• 7 mesi fa
In due epoche differenti, il film racconta l'universo femminile, visto attraverso gli occhi di quattro donne. Sofia, Beatrice, Claudia e Gabriella, casalinghe borghesi a Roma nel 1966 si incontrano ogni giovedì pomeriggio per giocare a carte e raccontarsi i loro problemi e le loro paure. Trent'anni dopo, nel 1996 le loro figlie (Rossana, Sara, Giulia, Cecilia) si riuniscono dopo la morte di Beatrice che si suicida perché affermava di essere sola. Nonostante la modernità e l'emancipazione, le paure e le angosce dell'essere donna non sono differenti rispetto a trent'anni prima.

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