Claudia, Andrea, Edoardo, Carola e Gianmaria, cinque ragazzi tra i venticinque e i trent'anni si incontrano in una villa di campagna in due momenti diversi delle loro vite. Un fine settimana invernale (il presente) ed uno estivo (il passato) sono per i cinque giovani l'occasione per confrontare i sogni e le aspettative con i ricordi delle giornate passate nella casa. Basato sull'esperienza e i ricordi della regista, alla sua opera d'esordio, nella villa paterna di Velletri.
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00:16:01Ma poi ti spiego per bene, intanto vai a mettere le tue cose in camera.
00:16:04Quale?
00:16:06Quelle dove dormevi quando ti incazzavi.
00:16:10Va bene.
00:16:22E cos'è quando si incazzava?
00:16:24Non so niente, quando litigavamo si alzava dal letto e se ne andava a dormire nella stanzetta.
00:16:29A me sembrava così infantile.
00:16:31Perché infantile?
00:16:33No, infatti non infantile, però sai quelle cose da cinema che uno prende il cuscino e la coperta e se ne va in un'altra stanza, non lo so, mi faceva pensare a queste cose qua.
00:16:40Allora ridevo, poi più io ridevo più lui si incazzava.
00:16:44Non ti spiace che non ci vediamo più come prima.
00:16:48Però vabbè, che vuoi fare?
00:16:52No, no, no, no, zero proprio.
00:16:55Niente.
00:16:56Vabbè, ho capito.
00:16:57Lui sta con uno e io sto con uno, no.
00:16:59E perché non è venuto?
00:17:01Chi Alberto? Perché lavora a Milano.
00:17:03Rientra la notte di sera.
00:17:06Ma comunque sto bene, sono felicissima.
00:17:08Lui è proprio una persona, è tanto...
00:17:14è carino, proprio tenero, è carino, è delicato.
00:17:18Alberto.
00:17:19Alberto, Alberto.
00:17:21E' tanto dolce, premuroso, c'ha molte attenzioni, mi fa un sacco di regali, di sorprese.
00:17:25Amore, gli fai sorprese, gli fai... ma c'è una libreria qua una volta?
00:17:31E' inutile dover...
00:17:33Dici?
00:17:34Eh sì, prende solo il giovicino alla finestra del salone.
00:17:36Ah, ti sei fatto il cellulare anche te finalmente.
00:17:38Ma che sei pazzo, no, che ho visto che l'hanno messo tutti quanti là.
00:17:42Lo so, lo so.
00:17:44Ecco, aspetta, ho una telefonata importante.
00:17:46Coppola!
00:17:47Ma ha detto che avrebbe chiamato nel pomeriggio.
00:17:49Francis Ford quello è così, lo sai, prima di pranzo non carbura, non carbura,
00:17:53allora vedrai che poi di pomeriggio ti chiama.
00:17:55No, è che ho fatto un provvino importante la settimana scorsa, per il protagonista,
00:17:59e sto aspettando una telefonata dalla gente che dovrebbe...
00:18:03Come stai Giammaria?
00:18:04E' un po' strano perché è un paio di settimane che mi sveglio la mattina con tutti i sebolli sulle gambe,
00:18:08poi dopo pranzo mi passa.
00:18:10Ho fatto pure questo esame allergologico e ora dice che non sono allergico a niente.
00:18:13Non lo so, sono allergico alla mattina.
00:18:16Andiamo Giovanni?
00:18:17Andiamo.
00:18:26Metto un cd?
00:18:27Brava!
00:18:28Io faccio una cannetta, così ci apre lo stomaco.
00:18:30Le porte sono chiuse, sì?
00:18:31Sì, caro, le sono chiuse.
00:18:33Che metto?
00:18:34No, perché non vorrei che scappasse Filippo.
00:18:36Aspetta che arrivo io.
00:18:38Abbiamo già parlato, no?
00:18:40Quanto è bravo?
00:18:41Ma che brava, non ha fatto niente.
00:18:42Ma è bravo lo stesso.
00:18:43Metti una cosa veloce, va.
00:18:44No, metti una cosa tranquilla, sennò si riesce anche a parlare.
00:18:47Nina Simone?
00:18:48No, Nina Simone mi fa un po' tristezza, ce le ricordi, ti dispiace.
00:18:51Oddio, ora mettete quello che vi pare.
00:18:53Decide Giammaria, dai.
00:18:54Questa qua.
00:18:55Chi è?
00:18:56E chi è?
00:18:58È che è una, è un gruppo, ma tanto non li conosco.
00:19:00Oh, subito, ma che ne sai?
00:19:02Ah boh, i Badders, li conosco i Badders.
00:19:04I Badders come no, li conosco.
00:19:05Che fatto, non li conosci?
00:19:07Ti giuro, quelli che fanno...
00:19:14No, mi fai i filtrini tu.
00:19:17Il filtrino?
00:19:18No, le cannette.
00:19:21Non è che c'è un giornale per caso?
00:19:22No, sono vecchi.
00:19:24Ma tanto è per Filippo.
00:19:27Credo che sia per i bisogni la cacca, la pipì.
00:19:29No, ma che cacca e pipì, Filippo legge.
00:19:32E intanto canta.
00:19:33Scrive pure, non sta a coraggiarsi di Claudio.
00:19:36È per la pipì.
00:19:37Ma farlo uscire in giardino?
00:19:39Ragazzi, allora non l'avete capito, Filippo non è...
00:19:41Ma quello è un cane, cioè, i cani ci stanno in giardino.
00:19:44Qua ci stanno cinquemila ettri di terreno, uno si sbaglia un po', non lo so, cioè,
00:19:48sta sempre chiuso in casa, non capisco qual è il problema.
00:19:51Il problema è che se si perde nella campagna col buio,
00:19:53poi vi ci manda voi con le cose a cercarlo.
00:19:55No, no, no, ha ragione Carola, io già mi sto cagando addosso del freddo qui,
00:19:58figuriamoci fuori se scappa il cane.
00:20:00Se avete freddo, eh, io prendo un'altra stufetta.
00:20:05Mio.
00:20:07Meno preoccupato.
00:20:08Abbassi un attimo, per favore.
00:20:09Sì, abbasso, però poi facciamo tutti quanti il giochino che disfegliamo questi cellulari, eh.
00:20:13Ah no, tu aspetti Coppola?
00:20:15Bravo.
00:20:16Sì, domani dopo pranzo allora, io lo chiedo a Claudio, ma non c'è problema.
00:20:19Ah, e domani pomeriggio viene un'annemica a riprendersi il telefonino.
00:20:22Eh, va bene.
00:20:23Sì, la strada, aspetti, passo Claudia che te la spiega meglio.
00:20:26Sì.
00:20:27Eh, sì, allora.
00:20:31C'è una presa dietro al divano.
00:20:33Pronto?
00:20:34Pronto?
00:20:35Ciao.
00:20:36Ciao.
00:20:37Senti.
00:20:38Oh, ma non c'avevi una cam?
00:20:39Eh, ma da dove partite domani?
00:20:40C'era Claudia.
00:20:41E infatti, ma che sta facendo?
00:20:42Sta parlando con quella del telefonino, il tormento, chi la dovrà mai chiamare vorrei sapere.
00:20:45Ma chi è questa?
00:20:46Ma quello che dico pure io, ma chi la conosce?
00:20:48Scusa, ma se gliel'hai preso tu il cellulare suo?
00:20:50Le fai fare cento chilometri in modo di da pure fastidio se se lo viene a prendere.
00:20:53Oh, ma pare che io l'ho rubato, sto telefonino è lei che me l'ha lasciato a casa.
00:20:56Eh, ma tutto perché ci avete il morbo con questi cellulari.
00:21:00Vi ho spiegato la strada, è tutto a posto?
00:21:02Viene domani con un'amica sua.
00:21:04Va bene.
00:21:05Posso alzare adesso?
00:21:06Dai, alza, faccia di questi Beatles.
00:21:09Quindi porto i primi tre capitoli della tesi al professore,
00:21:11il quale con la massima calma mi dice che praticamente ho scritto una mera di stronzate.
00:21:15Beh, buono.
00:21:16No, sinceramente, se continuo così non mi laureo proprio più nella vita.
00:21:19Ma dai, che ti pensi?
00:21:20Guarda che secondo me si può fare.
00:21:22Ma si può fare tutto?
00:21:23Ma secondo me è un casino, mi pare una cosa troppo complicata.
00:21:25Vabbè, certo, partire così.
00:21:27Ci vogliono dei soldi, poi bisogna avere c'è tempo.
00:21:30La parte è che non dobbiamo mettere sullo spettacolo fra un quarto d'ora.
00:21:33Poi non è una questione di tempo, è una questione di tempo.
00:21:35Vabbè, poi ci vorrà un regista, no?
00:21:37Dai, Andrea, te ne trovo sessanta di registi.
00:21:39Adesso sembra che il problema è il regista, la verità è che a te non ti va di fare.
00:21:42Vabbè, già ti incazzi adesso e dobbiamo pensare se mettiamo sullo spettacolo.
00:21:45Adesso, perché gli hanno chiesto due autografi,
00:21:47ha deciso che il teatro non si fa più, solo cinema.
00:21:49Ma magari, guarda.
00:21:50Comunque mi risulta che fino a tre mesi fa non la pensavi esattamente così, comunque.
00:21:54Ma comunque che vuoi dire?
00:21:55Niente, niente.
00:21:56No, niente.
00:21:57Stai parlando di me?
00:21:59No, no, no, no, no.
00:22:01Niente, niente.
00:22:02No, niente.
00:22:03Stai parlando di me?
00:22:05Dico che mi sembra che ci si monta la testa troppo facilmente.
00:22:08Cioè, ti rodo il culo se lavoro, fammi capire.
00:22:10Che c'entra?
00:22:11Ti rodo il culo che lavoro più di te.
00:22:13Ragazzi, scusate, state calmi.
00:22:14No, abbia pazienza.
00:22:16Se te a trent'anni ti svegli una mattina con la frenesia della compagnia anni settanta
00:22:19è perché te lo puoi permettere.
00:22:20Che significa te lo puoi permettere?
00:22:22E siccome io non me lo posso permettere, perché si dà il caso che con le frenesie io non ce magno...
00:22:26No, no, no, voglio capire che significa te lo puoi permettere.
00:22:28Dai, tu non ti fai di le cose che ti senti di da quando sei nato.
00:22:30Mi chiamassi come te non sai quanto mi piacerebbe giocare a fare il teatro con gli amici.
00:22:33Che tanto poi se te va male puoi sempre dire che hai scherzato.
00:22:36Scusa se mi stanno facendo lavorare, scusami.
00:22:39E poi porca puttana, invece di essere contento mi fai discorsi fino a tre mesi fa e non la pensavi così.
00:22:42Ma che c'entra?
00:22:43Comunque ho capito male.
00:22:45Ah, ho capito male, sì.
00:22:46Facciamo finta che ho capito male, va.
00:22:49Io la gente che litiga non la posso proprio vedere.
00:22:51E poi qui a casa mia, non so mai che fare in queste situazioni.
00:22:55Ma che devi fare?
00:22:56Se le cose migliori vengono fuori subito e altrimenti uno se le tiene dentro e la tira per le lunghe.
00:22:59Ma sì, dai, vedrei che adesso si chiariscono e finisce tutto.
00:23:03Dai, Claudio, non te la devi prendere, la gente litiga, è normale.
00:23:06Lo so, però adesso mi tocca parlare con Edoardo, farlo stare tranquillo.
00:23:09Poi lui quando gli parli del padre e del suo lavoro, dai, lo sapete come è fatto, no?
00:23:12No, no, no, no, no, no.
00:23:15Va beh, questi però sono problemi suoi.
00:23:17Eh, però peccato che poi i suoi problemi diventano anche i miei, magicamente.
00:23:20Facciamo che stanotte ci dormi tu con lui?
00:23:22Va beh, scusami, io credo che però questo faccia parte del gioco, no?
00:23:25Cioè, se decidi di stare con qualcuno, devi anche farti carico, non lo so,
00:23:29se no ti mandi a fanculo continuamente come facevo io con Luca.
00:23:33Oppure rimani da sola.
00:23:35Oppure...
00:23:37Oppure?
00:23:38Oppure ti compri un cane.
00:23:39A tavola!
00:23:40Giamarì, metti il sottopentola, dai.
00:23:42Dov'è il sottopentola?
00:23:43Dai, dai, dai, dai.
00:23:44Le presine, se no sono giù schiacciato.
00:23:47Oh, io non tantissimo, eh.
00:23:48Magna, magna.
00:23:49Sì, mangia perché ci sono queste.
00:23:50Te qua, Edoardo.
00:23:51Vai, vai, vai, vai.
00:23:52Oh, ma pane c'è.
00:23:53Andrea, il pane con la pasta.
00:23:54Quello pure il pane se lo mangia col pane.
00:23:56Ragazzi, abitudini.
00:23:57Oh, Filippo, no, hai capito malissimo.
00:23:59Filippo, Filippo, pazzo, vieni qua.
00:24:00Non dare fastidio a zio Andrea, tu ce l'hai fatto tutta.
00:24:02Non dare fastidio a zio Andrea, tu ce l'hai fatto tutta.
00:24:03Non dà, Carola.
00:24:04Io sono i miei cosetti.
00:24:05Tieni.
00:24:06Grazie.
00:24:07Buona.
00:24:08Passate una forchetta.
00:24:09Grazie.
00:24:10Buon appetito.
00:24:11Damu.
00:24:12Sono buone le panna?
00:24:13Buonissime.
00:24:14Infatti, pure se la ricetta dice di no io un pochino di panna ce la metto sempre.
00:24:17Strano che non sei toro tu.
00:24:18Eh?
00:24:19No, perché i tori adorano la panna.
00:24:20Ma che stai a dire?
00:24:21Ma che stai a dire?
00:24:22Ma che stai a dire?
00:24:23Ma che stai a dire?
00:24:24Ma che stai a dire?
00:24:25Ma che stai a dire?
00:24:26Ma che stai a dire?
00:24:27Strano che non sei toro tu.
00:24:28Eh?
00:24:29No, perché i tori adorano la panna.
00:24:30Ma che stai a dire?
00:24:31Eh?
00:24:32Tu sei sagittario?
00:24:33Ti piace la mozzarella?
00:24:34Abbastanza.
00:24:35No, ti piace molto.
00:24:36Eccoci qua.
00:24:37Oh, caffè.
00:24:38Sei un genio.
00:24:39Attenzione che scotta.
00:24:40Mamma mia.
00:24:41Oh, caffè.
00:24:42Questo l'altro lo fai tu però, eh?
00:24:43Ma io non lo faccio buono.
00:24:44Sì, non lo fai.
00:24:45Lo insegno io.
00:24:46Tu se ne spega fra.
00:24:47Tu se ne spega fra.
00:24:48Tu se ne spega fra.
00:24:49Tu se ne spega fra.
00:24:50Tu se ne spega fra.
00:24:51Tu se ne spega fra.
00:24:52Ma io non lo faccio buono.
00:24:53Sì, non lo fai.
00:24:54Lo insegno io.
00:24:55Tu se ne spega fra.
00:24:56Tu se ne spega fra.
00:24:57Tu se ne spega fra.
00:24:58Già.
00:24:59Che succede?
00:25:00Vi devo dire una cosa.
00:25:01Purtroppo le cose belle finiscono.
00:25:03E pure velocemente.
00:25:06E ti senti proprio morire, proprio certe volte quando...
00:25:12Insomma, ti dispiace quando una cosa bella te la portano via, no?
00:25:20Abbiamo dovuto vendere tutto. La casa, tutto.
00:25:24No, però, veramente, per favore, non mi chiedete niente. Adesso non... ve lo chiedo per favore.
00:25:30Però, insomma, voglio dire, ventisette anni qua dentro. Ventisette anni di cose belle, di ricordi, no?
00:25:36Lo sapete come sono fatta, insomma. Sono fatta così.
00:25:40Questa è stata un po' anche casa vostra, no?
00:25:44Allora così, ci teniamo ad avervi qui in questi giorni. Tutto qua.
00:25:50Quest'anno abbiamo ancora pianto con questa cosa.
00:25:59Ehi, non hai sonno?
00:26:02Fame, mi sa.
00:26:04Mi sa che scendo giù a vedere se c'è qualcosa che mi va. Tu che vuoi?
00:26:08Bella domanda.
00:26:10Troppo vaga?
00:26:12Allora, mi pare di aver visto nell'ordine dei simpatici biscotti al cacao, delle mattissime patatine...
00:26:20Però quest'ora... e se no gentilini?
00:26:23Ma sicurezza.
00:26:25Che ti porta?
00:26:27Mi piace uno, mi sa.
00:26:29Beh, adesso voglio un monologo su di lui.
00:26:31Mi sa!
00:26:32Ti prego, costemanone, avanti sempre. Finalmente una bella notizia.
00:26:36Chi è? Dov'è? Che fa?
00:26:38È il veterinario di Filippo. Si chiama Filippo.
00:26:41Trentatre anni, non è bello, però ci piace. E poi non lo so.
00:26:46Come non lo so? Lo devi sapere.
00:26:49Vabbè.
00:26:52Praticamente è successo questo.
00:26:55Filippo, cane, aveva lotite. Allora l'ho portato da lui per farlo vedere e gli ho prescritto delle gocce.
00:27:00Fino a qua tutto ok. Se non fosse che torno a casa e scopro che Filippo le gocce da me non se le fa mettere.
00:27:04Ah, e quindi?
00:27:06E quindi l'ho dovuto richiamare. E questo mi è venuto a casa.
00:27:09Cioè ha chiuso lo studio prima, tra l'altro dall'altra parte di Roma, per venire a mettere le gocce a Filippo.
00:27:13Vabbè, gentile.
00:27:14Aspetta, non ho voluto essere pagato. E niente, l'ho invitato a cena.
00:27:18A cena? Bravissima.
00:27:20È rimasto fino alle due. Siamo rimasti a parlare tutta la sera. Benissimo.
00:27:26Bene, ma quando è successo?
00:27:27Giovedì.
00:27:28E da giovedì non vi siete più sentiti?
00:27:30Beh, mi ha chiamato per chiedermi cosa facevo questo weekend. Però gli ho detto che venivo qua.
00:27:35Ma chiamalo.
00:27:36Adesso, ma sono le due.
00:27:39Vabbè, domani. Però domani lo chiami.
00:27:42Vabbè.
00:27:44Non pensavo di trovarti sveglia. Comunque, senti, ha chiamato qualcuno? C'era qualche messaggio in segreteria?
00:27:51Vabbè, chiameranno.
00:27:52Te che hai fatto invece?
00:28:01Fame.
00:28:03Capita.
00:28:05Come va con... come si chiama? Scusa, non mi ricordo mai il nome.
00:28:08Elisa.
00:28:09Un'altra ragazza?
00:28:10Elisa.
00:28:12Bene.
00:28:13Discutiamo.
00:28:14Ero con lei al telefono prima.
00:28:16Ma ti ha rotto le scatole perché sapeva che venivi qui da me?
00:28:19No, assolutamente no. Assolutamente no.
00:28:23E com'è? È bella?
00:28:24Non l'hai mai vista?
00:28:25No, quando la vedevo.
00:28:27Sì, è bella.
00:28:28Un po' Polanski.
00:28:31E poi?
00:28:33Poi basta.
00:28:34Come basta? Mica stare con questa solo perché è un po' Polanski?
00:28:37No, perché... perché è bella, perché è intelligente, perché non fa l'attrice.
00:28:41E perché la prima volta che siamo usciti insieme non mi ha chiesto se mio padre è simpatico anche nella vita.
00:28:50Che c'è?
00:28:52Che c'è?
00:28:53Che c'è?
00:28:54Che c'è?
00:28:55Che c'è?
00:28:56Che c'è?
00:28:57Che c'è?
00:28:59Che c'è?
00:29:02A volte è come la sensazione di essermi accontentato.
00:29:07No, non accontentato, rilassato.
00:29:10Sento che non sto bene, che non sono felice.
00:29:13Ma poi ci penso e mi dico che tutto sommato va bene lo stesso, che va bene così.
00:29:18Come si dice quando uno sta così, secondo te?
00:29:21Triste.
00:29:22Triste.
00:29:23Si dice triste?
00:29:25Allora forse sono un po' triste.
00:29:35Dai, abbracciamoci.
00:29:38Mettiamoci a piangere tutti e due, facciamo qualcosa di comomente.
00:29:43Non mi ha mai detto perché mi hai lasciato.
00:29:47Edardo, io te l'ho detto.
00:29:50Forse sono io che non l'ho capito allora.
00:29:55Ma che ora è?
00:29:56Ma forse il ricchione?
00:29:58Ammazza, già le tre.
00:30:00No via, seriamente dai, se fosse omosessuale.
00:30:03Ma chi te?
00:30:05Cioè se te sei omosessuale.
00:30:07Ultimamente ci sto pensando.
00:30:09A poco e poi tanto pare che lo siamo tutti, no?
00:30:12Sì, è vero.
00:30:14Sì, è vero.
00:30:16Sì, è vero.
00:30:18Sì, è vero.
00:30:20Sì, è vero.
00:30:22Sì, è vero.
00:30:24In questa storia degli ormoni che tutti quanti abbiamo una parte femminile che...
00:30:28Sì, tutti i procesemo.
00:30:30Buonanotte.
00:30:32Eh beh guarda che potrebbe pure essere, sai, latentemente, chi più chi meno.
00:30:35Senti, spegni la luce e fa la cortesia.
00:30:37Eh no, ma tu pensaci.
00:30:39Ma a che devo pensare Gian Maria? A che devo pensare?
00:30:41Non lo so, però pure questo fatto tuo di sempre stare lì a toccare, a baciare...
00:30:44No aspetta, quello si chiama affetto Gian Maria, non confondiamo.
00:30:48Mi dai una sigaretta?
00:30:49No, quello che dico io è che pure questi tuoi gesti affettuosi potrebbero latentemente...
00:30:55Senti, latentemente te sei fumato le canne, cioè hai bevuto solo e ora ti sembrano tutti froci.
00:31:00Lo spegni per cortesia.
00:31:06Io ho un anno e mezzo che non sono una donna, Andrea.
00:31:09Un anno e mezzo.
00:31:11E manco me ne frega niente.
00:31:13Cioè, non me ne frega niente.
00:31:14Non me ne frega niente, diciamo che sto bene lo stesso.
00:31:17Cioè, ci penso pure, ci sto pure male.
00:31:20Però dico, ci sarà un motivo, no?
00:31:22E che pensi di essere?
00:31:24Ci sto pensando.
00:31:26Vabbè, ma le donne ti piacciono?
00:31:28Boh.
00:31:30Ma come boh?
00:31:32Ma sì, mi piacciono, non so come spiegarti.
00:31:34Se a uno gli piace la pizza, a questo qua la pizza se la mangia, giusto?
00:31:36Ma ci sta quello che se ne piglia una diversa ogni sera, perché gli piace cambiare, gli piace variare, no?
00:31:40Poi ci sta quello che se ne piglia sempre la stessa, tutte le sere, Margherita.
00:31:44Poi può capitare che la pizza magari non ti è piaciuta, che ne so.
00:31:48Capita, è troppo cruda, è troppo cotta, ha pure poca mozzarella.
00:31:51Oppure tu vuoi la pizza, esci di casa e la pizzeria sta chiusa.
00:31:54Insomma, io la trovo chiusa.
00:31:56O mi dicono che per me non c'è posto.
00:31:58Quando sono fortunato riesco a entrare e la pizza non mi è piaciuta.
00:32:00Io non la trovo.
00:32:02Ma non la trovo chi? Una donna?
00:32:04Magari questo è un periodo di transizione.
00:32:06Forse prima smetti di pensare alle donne e dopo un po' cominci a pensare agli uomini.
00:32:12Senti.
00:32:14Ti aiuto io.
00:32:16Dov'è che la troviamo?
00:32:18Una capricciosa magari.
00:32:21Voi uomini.
00:32:27Gianmaria.
00:32:29Lo metto a posto.
00:32:31Sì, sì.
00:32:40Carola.
00:32:42Carola.
00:32:47Dai, svegliati che andiamo giù in paese a fare colazione.
00:32:50Ma che ore sono?
00:32:52Le undici. Sbrigati, io intanto vado a svegliare gli altri.
00:32:54Ok.
00:33:00Le undici, colazione al baretto.
00:33:05Ti senti ancora frocio?
00:33:07Un po' o meno.
00:33:08Vediamo se dormi sopra.
00:33:12Mazza che freddo. Il grande freddo.
00:33:15Edoardo?
00:33:17Stava ancora a letto e l'ha lasciato dormire.
00:33:19Andiamo.
00:33:39Simplicity fools you
00:33:44It's far more complex
00:33:49Don't you see that I am changing
00:33:54Shifting, stretching, seeking, fading
00:33:59Don't you see your heart is fading
00:34:04No more lies, deceit, pretending
00:34:09Inconsistency is washing over me
00:34:14Intuition is dominating
00:34:18Inhaling, exhaling, breathing
00:34:29Don't you see that I am changing
00:34:35Apri la tnessa per favore.
00:34:37Watching the waves come
00:34:49Come ti senti?
00:34:52Come uno che è appena stato uno stronzo.
00:34:55Posso fare qualcosa per te?
00:35:01Doi, doi, doi, doi, doi.
00:35:08Io spero fortemente che non si tratti del vaso di mia zia.
00:35:13Ma perché non se ne vanno tutti e spariscono tutti in un attimo?
00:35:16Vado a vedere cosa resta della mia casa.
00:35:22Mazza, va più freddo dentro che fuori.
00:35:25Andrà, rilassati però, ma che stai malato?
00:35:33Certo, è proprio bello qui.
00:35:35Sarebbe da venire più spesso.
00:35:41Siete bravi, tutti molto bravi.
00:35:43Buongiorno.
00:35:45Buongiorno, potevate chiamarmi, no?
00:35:47Cazzo, il baretto, la colazione.
00:35:49Dai, ti abbiamo portato la colazione.
00:35:53C'è una cosa da fare.
00:35:55Lo so.
00:35:57E mi sento pronta.
00:35:59Filippo?
00:36:01Carola?
00:36:03Bene, sì.
00:36:05Anche Filippo è molto bene.
00:36:07Sì, sono qui.
00:36:09Ma sicuramente rimango fino a domani.
00:36:11Insomma, lunedì al massimo.
00:36:13Adesso vedo anche con gli altri.
00:36:17E tu come stai?
00:36:20Ho un ragazzetto in macchina.
00:36:22No, no, scusami, ti ho perso per un attimo.
00:36:25Beh, molto bene.
00:36:27Senti, ci stavamo chiedendo con Filippo se ti andava di passare.
00:36:31In realtà è più Filippo che ha insistito.
00:36:33Esatto, sì.
00:36:35Vabbè, insomma, vedi tu.
00:36:37Comunque io rimango qui un'altra quarantina d'ora sicuramente.
00:36:39E se vieni, maglioni pesanti, mi raccomando, è fondamentale.
00:36:44Grazie.
00:36:57Ha detto che forse passa più tardi.
00:37:13Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:39:13Ma tu con questo perché ci hai scopato?
00:39:15Te l'ho detto, mi piaceva, mi faceva ridere.
00:39:19Che vuol dire bene?
00:39:21Ci ho scopato perché era carino, mi faceva ridere, mi sembra un tantino superficiale.
00:39:24Perché scusa, tu fai sesso soltanto con...
00:39:26Ma con uno carino ci vai a letto.
00:39:28Se poi non rimani estasiata da come i vostri corpi si sono annodati,
00:39:31credo che vada bene lo stesso, no?
00:39:34Oh, ricordiamoci che oggi pomeriggio dobbiamo uscire un'altra volta per comprare il pane, che è finito.
00:39:38Ma ve l'ho detto che era poco.
00:39:40Beh, se ti mangi quattro rosette per volta il pane diventa poco.
00:39:41Ammazza, quattro rosette me sono bagnato.
00:39:44Mi sa che è perché sono un po' nervoso.
00:39:46Perché sei nervoso?
00:39:48Ho fatto un provino importante, infatti spero che qualcuno mi diami per farmi sapere com'è andata.
00:39:51Dice che già ieri sapevano qualcosa.
00:39:53Che provino è?
00:39:55Per quel film in Marocco, dai, il protagonista, figurati.
00:39:57Ho una paura.
00:39:59Ma dai, che non lo sapevi che facevano sti provini?
00:40:01Ci andavano 300 persone a volta, lo sapevano tutti.
00:40:03La settimana scorsa dici? Quando è che l'hai fatto?
00:40:05Eh sì, dieci giorni fa.
00:40:07Ah, ma l'hai fatto pure te?
00:40:09Sì.
00:40:11Così, cioè, niente di...
00:40:13Non è che ci creda.
00:40:15Poi fra poco incomincio a fare questa cosa per la televisione.
00:40:17Eh, che roba è?
00:40:19Ma è una storia d'amore contrastato.
00:40:21Sono due puntate.
00:40:23Faccio un dottore che si innamora di una.
00:40:25Così.
00:40:27Ah, beh, comunque è una telefona dall'agente, io la prendevo io.
00:40:29Beh, tanto se sanno qualcosa mi chiameranno loro, no?
00:40:31Eh sì, sì, infatti.
00:40:33Vabbè.
00:40:38E chi è?
00:40:39La frigida, mi sa.
00:40:41Chi?
00:40:43È quella del telefonino.
00:40:45Ah, Edoardo, apri tu per favore.
00:40:47Ok.
00:40:49Controlla anche il cancello, va?
00:40:59Ma sei tu?
00:41:01Ciao.
00:41:03Ciao.
00:41:05Come stai?
00:41:07Bene.
00:41:09Ciao.
00:41:13Radia.
00:41:15Permesso?
00:41:17Ciao.
00:41:19Scusate, ho le mani bagnate e stavo lavando i piazzi.
00:41:21Io sono Francesca.
00:41:23È una casa bellissima.
00:41:25Sì, veramente.
00:41:27Monica.
00:41:29Scusami se siamo piombata.
00:41:31Ma scherzi, figurati.
00:41:33Abbiamo appena finito di mangiare, sono tutti di là.
00:41:35Anzi, andate, io vi ragiongo subito.
00:41:37Grazie, di qua.
00:41:39Ciao.
00:41:41Ciao.
00:41:43Come va?
00:41:45Bene, e te?
00:41:47Bene.
00:41:49Scusami, io la testa certe volte proprio...
00:41:51No, no, non ti preoccupare, succedeva a me, figurati.
00:41:53Anzi, mi dispiace che sia arrivata fino a qua, però io non potevo proprio...
00:41:55No, no, no, ma figurati.
00:41:57Vabbè, io ti vado a prendere il telefono tu, se no te lo scordiamo un'altra volta.
00:41:59Ok.
00:42:04Psst, psst.
00:42:06Oh, Gianmaria!
00:42:07Che stai a fa'?
00:42:09Indoverina.
00:42:11Oh, comunque ti volevo dire che la friggita è venuta con la pizza, che appena la vedi diventi cretino.
00:42:14Hai capito?
00:42:16Sì.
00:42:18Sbrigati, se no sei fredda.
00:42:21Lo volete un caffè?
00:42:23Io volentieri, grazie.
00:42:25Quello però dobbiamo farlo fare a Gianmaria, che lo fa buonissimo.
00:42:27A proposito, dove andate?
00:42:29Eccolo.
00:42:31Monica, tu lo vuoi un po' di caffè?
00:42:33Sì, grazie.
00:42:35Ciao, Gianmaria.
00:42:37Gianmaria, hai un telefonino?
00:42:39No, è lei.
00:42:41Gianmaria.
00:42:43Vabbè, insomma, chi lo prende questo caffè?
00:42:45Beh, tutti mi sanno.
00:42:47Allora, però mi sa che non basta.
00:42:49Gianmaria, mi fai sto favore?
00:42:51E dai.
00:42:53Ti do una mano.
00:42:56Oh, allora?
00:42:58Eh, carina.
00:43:00Perfetta, non carina.
00:43:02Oh, perfetta, amore, appena arrivata.
00:43:04Ma che ne sai, magari è una cretina.
00:43:05Eh, ma non deve essere prevenuta.
00:43:07Adesso avrò modo di vedere, di conoscerla.
00:43:09Attenzione all'amica.
00:43:11Poi ci sta l'altra.
00:43:13Perché non ti piace? Lo so che ti piace.
00:43:15Eh, guagliò, abbiate pazienza.
00:43:17Cioè, l'ho vista un minuto, non lo so, ancora non lo so.
00:43:19Mi sembra carina.
00:43:21Molto.
00:43:23Vabbè, molto carina, però non mi state colpiato sul corpo.
00:43:25Fatemi stare tranquillo, perché...
00:43:27Non ci avete niente da fare, tutto è duro.
00:43:36Scusa.
00:43:59Dai, ti do una mano.
00:44:01No, non ti preoccupare.
00:44:03Eh, ci metto un attimo.
00:44:05Attore?
00:44:07No, no, no, io lavoro.
00:44:09Cioè, mio zio che ha un negozio di scarpe in centro,
00:44:11due o tre volte a settimana gli do una mano così tanto per...
00:44:14Meno male.
00:44:16Perché?
00:44:18No, non è che mi stiano proprio simpatici gli attori, tranne Francesca.
00:44:22Oh, non ti vedevo più.
00:44:25Senti, sono quasi le quattro.
00:44:27Andiamo in paese a comprare il pane,
00:44:29che l'amica e Andrea rimangono a cena.
00:44:31Andiamo e torniamo. Eh, ti va?
00:44:33Oh, che succede?
00:44:37Che ore sono?
00:44:39Le quattro quasi, perché?
00:44:41Perché non viene più, lo so.
00:44:43Ma che ne sai invece, scusa.
00:44:45A parte che non sono le tre di notte.
00:44:47Poi comunque, anche se non venisse, l'hai chiamato stamattina.
00:44:49Magari c'aveva da fare, non è che siamo dietro l'angolo.
00:44:51Forse non te l'ha sentita di farsi due ore di macchia.
00:44:53Vabbè, allora mi chiami e me lo dici.
00:44:55Ma lo sai che casino che è qui con i cellulari?
00:44:57Poi comunque, se tu stai qua su,
00:44:59il cellulare sta giù col cavolo che lo senti.
00:45:00Ho il portachieve che si illumina.
00:45:02Che c'hai?
00:45:04Ho il portachieve che si illumina.
00:45:06Se qualcuno mi chiama, squilla sotto e si accende qua e mi avverte.
00:45:11No, scusa, magari è utile.
00:45:13Cioè, sei completamente insensibile alle mie tragedie personali.
00:45:16Senti, invece viene, secondo me.
00:45:18Eh? Te lo posso dire?
00:45:20Ma di quello che ti pare.
00:45:22Ma certo che tu, mentre parlavamo, mi fa...
00:45:24Ti sto annoiando.
00:45:26Addirittura.
00:45:27Non si preoccupa di non annoiare l'interlocutore.
00:45:29È una che vuole equilibrare la conversazione, hai capito?
00:45:31Hai capito?
00:45:33Ho capito, Gianmaria.
00:45:35Vuole fare equilibrio nella conversazione.
00:45:37Senta, ma si è fidanzata?
00:45:39Vabbè.
00:45:41Ma vedi come sei pure te, sempre con sto bicchiere mezzo vuoto.
00:45:43E comunque no, tranquillo, non è fidanzata.
00:45:45Ah, perché chi l'ha chiesto?
00:45:47No, è uscito fuori in mezzo a un discorso prima, tranquillo.
00:45:49Ma sei sicuro?
00:45:51Oh, Gianmaria!
00:45:53Però è giusto, però è giusto che siamo qua fuori, dai.
00:45:55Andiamo dentro.
00:45:57Andiamo.
00:46:08Oh, ricordatevi di prendere tutto, eh,
00:46:10che qua fino alla prossima settimana non ci torna nessuno.
00:46:14Finestre chiuse.
00:46:16Gas chiuso.
00:46:18Autore piscina spento.
00:46:27Oh, ripariamolo però sto cancello.
00:46:58Questo è il mio, scusate.
00:47:03Pronto?
00:47:05Pronto?
00:47:07Ah, d'amore!
00:47:09Ciao!
00:47:11Sì, bene, benissimo, tu?
00:47:13Bene.
00:47:15Come va a Milano?
00:47:17Hai già cenato?
00:47:19No, sono in un bar.
00:47:21Ciao, via, sparecchiamo?
00:47:23Sì, arrivo, un secondo solo, ci penso io.
00:47:24Amore, senti, ti posso richiamare tra un pochino?
00:47:26Sì, però un po' d'attenzione, eh, magari, visto che ti chiamo.
00:47:29Ma no, ma non sono fredda, non mi sembra.
00:47:33Ma non mi sembra proprio.
00:47:35Vabbè, allora, mo sto fredda.
00:47:37Se ti chiamo per parlare, ogni volta devi chiudere.
00:47:40Non è vero, Albi.
00:47:42Senti, Alberto, piantala.
00:47:44Va bene?
00:47:46No, piantala, per favore, sei ridicolo, ti stai rendendo più ridicolo, va bene?
00:47:49Va bene, va bene.
00:47:51Sì, va bene.
00:47:52Va bene?
00:47:54Va bene, va bene.
00:47:56Senti, fai una bella cosa, ci sentiamo più tardi.
00:47:58Fammi sto favore, bravo, ciao, ciao.
00:48:02Palle.
00:48:04Ma che è successo?
00:48:06Una rottura di palle, guarda, una rottura di palle, deve essere per forza una bugia.
00:48:09Ma che c'entra che questo mi fa il geloso?
00:48:11Vabbè, per Edoardo.
00:48:13Ma che ne so, una rottura di palle, guarda, neanche fosse partito per le crociate.
00:48:16Mi chiama sei volte al giorno, capito, mi chiede, controlla, ma che vuoi?
00:48:23Albi, ti fa fastidio se viene Edoardo?
00:48:26No, no, ma che figurati, non c'è problema.
00:48:28Ma allora se non c'è problema non mi rompe le palle?
00:48:30Certo.
00:48:33Sarà colpa mia che ti devo dire, che proprio non riesco a gestire i miei rapporti, le mie cose proprio.
00:48:44Come se avessi perso proprio la passione per tutto, capito?
00:48:47L'università, per esempio, ci vuol mettere tre anni per scrivere una tesi.
00:48:50Ma che c'è?
00:48:52Dai, dai, non è possibile, dai.
00:48:55Mi stanco subito, capito, non mi piace più niente.
00:49:02E comunque mi rifaccio tutta.
00:49:05Tutta, tutta quanta.
00:49:07Io a cinquant'anni brutta, cadente, ce la voglio diventare.
00:49:09Lifting.
00:49:11Mi tiro tutta, perché mi frega.
00:49:21Chi è?
00:49:23Sono Filippo.
00:49:28C'è uno che si chiama Filippo, gliel'ho aperto.
00:49:31Ah sì, l'amico di Carlo, là.
00:49:33Filippo.
00:49:35Ah!
00:49:51Ciao.
00:49:53Ciao.
00:49:56Nannetto!
00:49:58C'è un sacco di gente, eh?
00:50:00No, vabbè, in realtà siamo venuti cinque, poi ci hanno raggiunto due amiche di Andrea.
00:50:05Casa Pazzesco.
00:50:07Bella, eh?
00:50:08Sì, bellissima.
00:50:09Sì, bellissima.
00:50:10Sì, bellissima.
00:50:11Sì, bellissima.
00:50:12Sì, bellissima.
00:50:13Sì, bellissima.
00:50:14Sì, bellissima.
00:50:15Sì, bellissima.
00:50:16Sì, bellissima.
00:50:17Sì, bellissima.
00:50:18Casa Pazzesco.
00:50:19Bella, eh?
00:50:20Sì.
00:50:21Sì, però non lo dire.
00:50:22Non lo devo dire?
00:50:23No, è meglio di no.
00:50:24Poi voglio dire.
00:50:25Dammi.
00:50:26No, no, per te.
00:50:27Vieni.
00:50:49Andrea, è l'altra?
00:50:51Lo sai la prima canna con chi me la tua fatta?
00:50:53Con mio padre.
00:50:54Ma dai.
00:50:55Te lo giuro, a quattordici anni.
00:50:57Ne avesse stata una delle prime sere che tornava a casa tardi.
00:50:59Insomma, lui l'ho trovato che stava sul divano con tutta una nuvola di fumo intorno.
00:51:03Mi ricordo sto profumo fortissimo.
00:51:05Poi era proprio una cosa forte a vedersi.
00:51:07Eh, ti credo, uno sciamano, dopo.
00:51:09Cioè, quindi tu vai in vacanza lì?
00:51:11Ma guarda che stranissimo che sei.
00:51:12Ma guarda che stranissimo che sei.
00:51:13Ma guarda che stranissimo che sei.
00:51:14Ma guarda che stranissimo che sei.
00:51:15Ma guarda che stranissimo che sei.
00:51:16E tu vai in vacanza lì?
00:51:17Ma guarda che stranissimo, non ci siamo mai incontrato.
00:51:19E ma possibile?
00:51:20Ah poi, possibile è possibile.
00:51:21Perché, quando io vado a Girone che faccio poi tutta questa vita di mare che...
00:51:26Cioè, se è posto a mare non ci vado proprio, capito?
00:51:28Anche certe volte facendo un lavoro come questo ti senti così stanca, così demotivata.
00:51:33Comincia anche di incattivirti, no?
00:51:35Magari fai paragoni, giudichi gli altri.
00:51:37A un certo punto mi passa a sta tromba tutta girata male.
00:51:40Io mi arrendo, me la sono guardato.
00:51:42E lui sempre visto davanti a stan lioli.
00:51:43Mi fa desicco la testa.
00:51:44L'estate giù, non me lo scorderò mai.
00:51:46Io credo di essere una di queste reincarnazioni, sai, di vichinghi, questi nani, no?
00:51:50Questi che vivono al freddo, sanno un po' a cubi violenti, con la pelle addosso, la spada e il vento freddo.
00:51:56Ma va cagato!
00:51:57E che io soffro, perché magari sto lì, cerco la verità nei gesti, nelle parole,
00:52:01e magari sto facendo uno spettacolo per bambini.
00:52:05Vabbè, comunque per la cronaca sono stata una delle fette turchine più convincenti della storia del teatro.
00:52:11Ma che c'ha?
00:52:12No, lui è un po' strano, gli piace proprio qualche buscola, ma adesso gli passa.
00:52:16Con permesso, scusate, ho un po' di mal di testa, vado in camera.
00:52:19Buon proseguimento.
00:52:20Forse è il caso che andiamo anche noi.
00:52:22Ma scherzi, figurati.
00:52:24Anzi, se volete potete pure rimanere a dormire qua, eh.
00:52:26Sono bene di letti.
00:52:27Sei gentilissima, grazie, ma non posso.
00:52:31Scusate.
00:52:32Sì.
00:52:33Voi.
00:52:34Sì.
00:52:43Che pensi?
00:52:45No, è...
00:52:48Cioè, non stavo cercando in realtà un buon motivo per dirti di allontanarci un po' da qua, ma non lo trovo.
00:52:55Non mica vorrei andare fuori?
00:52:56No, no, no, perché...
00:52:58Beh, anche se comincia a fare un freddo qui.
00:53:01Ma comunque se vuoi io in camera c'ho sicuramente un baglione in più che, insomma, volendo...
00:53:09Volendo?
00:53:11Volendo.
00:53:15E di sopra che c'è?
00:53:17Di sopra è la camera da letto e un altro bagno.
00:53:22Vuoi vedere il pione di sopra?
00:53:24Sì, se ti va.
00:53:25Cioè, se tu...
00:53:27No, a me va.
00:53:28Beh, io lo conosco il pione di sopra.
00:53:30Ma se tu sei curioso...
00:53:31Sì, sì, no, io sono curioso.
00:53:33Cioè, mi va di vedere.
00:53:37Andiamo.
00:53:38Sono molto curioso, sì.
00:53:41Ma che è Stesolo?
00:53:44La più grossa soddisfazione per mia madre credo sia stata quando mi sono laureato l'anno scorso.
00:53:49In?
00:53:50Lettere.
00:53:51Sai, per loro che non hanno studiato era come se fossi diventata improvvisamente una persona importante.
00:53:57Secondo loro se ti lauri vuol dire che sei intelligente, quindi...
00:54:00No, però lavoro in un negozio di scarpe.
00:54:02No, beh, che ti frega se è intelligente.
00:54:05E tu che fai? Studi?
00:54:06Sì.
00:54:07Sto per finire.
00:54:10Quindi...
00:54:12Rimetti a posto le cose malandrate?
00:54:16Più o meno.
00:54:27Sempaticissima, eh?
00:54:28Questa è la vera stanza di Claudia.
00:54:30Pensa che è la stessa stanza.
00:54:33Sempaticissima, eh?
00:54:34Questa è la vera stanza di Claudia.
00:54:36Pensa che l'ha lasciata così, non ha mai voluto toccare niente.
00:54:40È stupenda.
00:54:41È vero? Guardami prima le favole.
00:54:44Beh, a questo punto la fata turchina più bella del mondo che mi legge una favola non sarebbe mai.
00:54:48Ma sul serio?
00:54:49Dai, scegli una.
00:54:52Una sugli animali, però.
00:54:53Eh, va bene.
00:54:57La volpe all'uva?
00:54:59No.
00:55:00La rana e il bue?
00:55:02Sì.
00:55:04Allora...
00:55:06C'era una volta...
00:55:26Sono assolutamente entusiasta. È un ruolo importante, complesso
00:55:28ed è una rara occasione per poter lavorare con dei grandissimi professionisti.
00:55:31E poi finalmente riuscire a vedere il Marocco, che non ho mai visitato.
00:55:34Sempre se ne avrò tempo e se...
00:55:36Sì?
00:55:37Sono Claudia.
00:55:38Vieni, vieni.
00:55:42Che fai? Parli da solo?
00:55:43No, no, assolutamente. Stavo pensando a voce alta.
00:55:46Tutto bene, sì?
00:55:47Sì, assolutamente. Un po' stanco, ma bene.
00:55:51Posso sedermi?
00:55:52Certo, vieni, vieni.
00:56:02Sei ancora triste?
00:56:04Certo, ormai è una scelta di vita la mia.
00:56:06Ho capito che essere felice è da superficiale. Cerchiamo di stare male, per favore.
00:56:09Ma sì, pure a me dopo un po' l'allegria mi fa tristezza.
00:56:14Gianmaria dice che potrebbe essere un problema mio se non ti è piaciuto.
00:56:17Ma guarda che non è vero.
00:56:18Ma dai, frà, è successo. Cioè, io sto tranquillo, però è meglio se ne parliamo.
00:56:22Ti sto mettendo in imbarazzo?
00:56:23No, ma che imbarazzo? È che...
00:56:25A te ti era mai successo?
00:56:26Ma sì, credo sia normale.
00:56:29A te?
00:56:31Ma l'hai sempre fatta questa cosa?
00:56:33Che cosa?
00:56:34Sempre che, quando stavamo insieme, adoravi frenare il mio entusiasmo.
00:56:38Cioè, secondo te un mio bacio sarebbe, com'è che hai detto?
00:56:42Piacevole.
00:57:01Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:57:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:57:46No, senti davvero, non mi sembra il caso.
00:57:50Doi, doi, doi, doi, doi.
00:58:01Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:58:31Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
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00:59:05Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:59:30Andiamo di là.
00:59:31Dove?
00:59:32In camera nostra.
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01:00:06Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:00:11Che c'è?
01:00:12Scusa, scusate.
01:00:13Ti volevo chiedere, siccome un po' di mal di testa, non è che hai una aspirina o...?
01:00:20Ciao, sono Edoardo.
01:00:21Alberto.
01:00:22Ciao.
01:00:23Guarda, se c'è qualcosa sta nel mio biletto in bagno.
01:00:26In bagno.
01:00:27Grazie.
01:00:28Scusate, eh.
01:00:29Niente.
01:00:30Ciao.
01:00:33No, dai, lo sapevo.
01:00:34Lo sapevo.
01:00:35Guarda, lascia perdere, sul serio, lascia perdere.
01:00:37Ma dai, amore, per favore, ma sei matto?
01:00:39Sei matto?
01:00:40Ma hai visto come stava?
01:00:42Come stava?
01:00:43Ma che ne so, era bevuto, dai.
01:00:45Non si leggeva in piedi, ma che non lo vedi? Dai, per favore.
01:01:04Oddio, scusa.
01:01:06Scusa.
01:01:08Ho sbagliato?
01:01:09Oddio, no, scusami, è colpa mia.
01:01:11Scusa.
01:01:12Che succede?
01:01:15Non lo so, fino adesso è stato tutto perfetto.
01:01:19Lo sapevo che prima o poi sarebbe successo.
01:01:23Io non ho una storia di questo tipo da un sacco di tempo.
01:01:26Io non ho una storia da un sacco di tempo.
01:01:29Non lo so, ho paura, è come se...
01:01:31è come se non riuscissi a farmi coinvolgere.
01:01:33Non riesco a lasciarmi andare, devo sempre controllare tutto.
01:01:39Ecco.
01:01:41Tu non c'entri niente.
01:01:45Io mi sento così cretina, ti prego, fammi parlare.
01:01:48Fammi parlare, ti prego, forse è un modo per sentirsi meno inadeguati.
01:02:02Oh, lunedì c'è un altro provino.
01:02:05Se mi chiedono di ballare li porto questo pezzo.
01:02:07Mi fai la spalla?
01:02:08Certo.
01:02:10Magari essere come Eduardo che se li fa a casa del regista i provini, con calma.
01:02:14In che senso?
01:02:15Me l'ha detto lui.
01:02:16Dice che stava aspettando una risposta per quel film grosso in Marocco.
01:02:19O sono due giorni che prova a chiamare il suo agente.
01:02:21No, ma che puoi dire a casa del regista?
01:02:24Mi sa che non te la devo dire questa?
01:02:25No, no, la devi dire, insomma.
01:02:27E insomma, niente, l'altro giorno mi ha detto che lui il provino l'ha fatto direttamente a casa del regista una sera a cena.
01:02:33Vabbè, ma magari me l'ha detto così per atteggiarsi un po'.
01:02:36Si sa che è più facilitato, no?
01:02:53Hai visto le mie segrete?
01:02:54Erano queste?
01:02:55Sì.
01:02:56Ce n'era solo una ma l'ho sfumata.
01:02:58Hai fatto bene.
01:02:59Senti, io torno a Roma adesso.
01:03:01Domani ho delle cose da fare lì.
01:03:03Magari quando arrivi ci sentiamo, eh?
01:03:05Perché mi continui a prendere con il culo?
01:03:09Che cosa stai dicendo?
01:03:11Fai finta che non te ne frega niente, fai finta che i provini manco di ricordi se li hai fatti quasi.
01:03:15Ancora questa storia del provino per il film in Marocco?
01:03:19Io ci ho sperato con te.
01:03:21Insieme a te.
01:03:22Perché?
01:03:24Forse perché c'eravamo vent'anni, ma mi sembrava che ci credevamo.
01:03:28A quel giornalista a cena, quando ad alta voce ha detto che con tuo padre non c'entrava niente, io gli ho quasi menato.
01:03:33Perché non mandava che nessuno ci rompesse le palle.
01:03:36Ho fatto finta che non era successo niente, nemmeno quando sei scopato la donna mia.
01:03:39C'eravamo diciott'anni, dai.
01:03:40Ho fatto finta di niente.
01:03:42Non te ne fregava un cazzo.
01:03:43Ho fatto finta di niente.
01:03:46Tre anni fa a te stavi in turno e non so dove.
01:03:49Ti hanno chiesto il nome di un attore per un film inutile, quello che ti pare.
01:03:52E tu gli hai risposto, non lo so, attori di talento non ne conosco.
01:03:55Ma quando questo?
01:03:56E io montavo le scenografie tre anni fa nel teatro più stronzo di Roma.
01:03:59Recitavo e poi le smontavo un'altra volta fino alle due di mattina.
01:04:02Te una volta sei passato dopo lo spettacolo e mi hai detto, dai Andrè stringi i denti che tra un po' li facciamo a tutti un culo così perché siamo bravi.
01:04:09Attori di talento non ne conosco.
01:04:11Guarda che non devi credere a tutto quanto quello che...
01:04:13Io lo sai che credo?
01:04:15Io credo che tu sei un grandissimo stronzo, Edoardo.
01:04:19Lo sai che io pensavo che l'attore non l'avrei mai fatto?
01:04:22Io non ci credevo alla gente che mi diceva che ero bravo, che era solo questione di tempo.
01:04:27Io ci credevo solo quando me lo dicevi te.
01:04:31Pensavo che tu non ci capiva un cazzo.
01:04:35Che ti vuoi sentire dire?
01:04:37Non ho capito il senso di quello che stiamo dicendo.
01:04:40Che vuoi che ti dica? Che tu sei più bravo di me?
01:04:42Che tu sei bravo e io no?
01:04:44Che tu lavori e io faccio solo stronzate?
01:04:46Tu lavori e io faccio solo stronzate?
01:04:49Che non hai mai capito niente, purtroppo.
01:04:52Non hai mai capito come ci si sente quando sai di non essere all'altezza.
01:04:56Quando lo sa la gente, gli amici, quella che ti scopi.
01:04:59Che faccio a 28 anni? Cambio mestiere?
01:05:02Mi metto a fare l'idraulico perché l'attore lo fa già mio padre? No!
01:05:05Faccio i provini anch'io.
01:05:06E li faccio dopo cena a casa del regista, che è amico di famiglia.
01:05:09E non lo dico.
01:05:11Perché se non prendono te è normale.
01:05:13Ma se non prendono me col nome e le facilitazioni che ho allora vuol dire che davvero sono un attore di merda.
01:05:18Allora davvero la gente c'ha ragione.
01:05:20Sì.
01:05:21Spero che scegliano me.
01:05:23Perché allora ce l'avrà un cazzo di senso essere figlio di mio padre.
01:05:29Ho sentito adesso i messaggi in segreteria.
01:05:33Mi hanno preso a me.
01:05:37Tra due settimane vado a Praga, poi in Marocco, poi...
01:05:43Me l'hanno detto ma non mi ricordo.
01:05:48Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:06:19Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:06:40Grazie di tutto.
01:06:41Ma di che? Figurati.
01:06:42Ciao.
01:06:43Ciao. Speriamo di rivederci.
01:06:44Certo.
01:06:45Grazie.
01:06:46Complimenti ancora per la casa, bellissima.
01:06:48Grazie.
01:06:49Veramente.
01:06:50Ciao.
01:06:51Ciao.
01:06:56Albi scusa ti vado ad andare a controllare il fiancello fuori, non vorrei che rimanessi aperto.
01:07:00Sì comunque era già aperto quando sono arrivato io.
01:07:02Sei sicuro?
01:07:03Sì era bloccato.
01:07:04Ragazzi scusatemi ma Filippo?
01:07:06Oh sarà in giro?
01:07:07In giro dove scusa?
01:07:09Magari è andato un attimo al piano di sopra.
01:07:11E perché dovrebbe essere andato al piano di sopra?
01:07:13Che ne so, per farsi un giro.
01:07:15Ecco allora se non lo sai è inutile che lo dici, no?
01:07:17Ma non può essere andato al piano di sopra? Dico come ipotesi.
01:07:19No, no.
01:07:22Filippo è scappato, questo è successo.
01:07:24Aspetta posso dire una cosa? Prova a chiamarlo.
01:07:26Ma chiamo cosa Gian Maria? Chiamo cosa che Filippo è sempre stato qui in salone,
01:07:29sono due giorni che sta qui immobile, mummificato.
01:07:31E il mio cane io lo so che il primo minuto nella casa degli altri
01:07:34si trova un posto dove stare e non si muove più.
01:07:36Filippo è fatto così e è scappato.
01:07:38Ma dove è scappato? Quando?
01:07:39Ma che ne so, qualcuno l'ha lasciato la porta aperta e Filippo è scappato.
01:07:42Però una cosa vi avevo chiesto, di stare attenti alle porte, no?
01:07:45Ma guarda che l'unico ad uscire è stato Edoardo prima, poi adesso le amiche di Andrema,
01:07:48eravamo tutti qua, avremmo visto se scappavano.
01:07:50E infatti Filippo è scappato prima.
01:07:53Scusa, Carola, ragioniamo un attimo.
01:07:55Alberto, quando sei entrato hai trovato la porta di casa aperta?
01:07:57No.
01:07:58Ha detto di no, lo vedi?
01:07:59Magari è vero che è andato a farsi un giro, no? Si sgranchisce.
01:08:03Filippo?
01:08:04Filippo?
01:08:05Filippo?
01:08:06Comunque mi sa che la porta l'ho lasciata aperta io.
01:08:08Non ci credo, quando?
01:08:10Quando sono arrivato il cancello era già aperto, sono arrivato fino alla porta,
01:08:12ho suonato, risuonato, c'era la musica alta, non mi sentiva nessuno,
01:08:15allora ho preso il doppione delle chiavi sotto il vaso
01:08:17e può essere che quando l'ho rimessa a posto la porta è rimasta aperta.
01:08:21No, però cazzo!
01:08:22Ma dieci secondi, dieci secondi!
01:08:24Che cosa è successo?
01:08:25Ho capito ragazzi, che facevo?
01:08:27Nessuno mi viene ad aprire, la porta l'apro io.
01:08:29E poi che cazzo ne so?
01:08:30Scusa che lei ha un cane e che dovete rimanere sigillati in casa.
01:08:34Cioè sei stato te praticamente?
01:08:35No, cioè sì, stavo spiegando a Claudia che siccome c'è il doppione delle chiavi
01:08:39forse mentre lo rimettevo a posto ma è rimasta succhiusa.
01:08:42Sei stato te!
01:08:44Filippo!
01:08:46Carola!
01:08:51Una scatola di biscotti, una scatola di biscotti,
01:08:52Claudia una scatola di biscotti!
01:08:54Così facciamo da richiamo.
01:08:55Fai tu?
01:08:56Senti, senti, senti un attimo.
01:08:59Dai, ragazzi, su!
01:09:04Filippo?
01:09:06Filippo?
01:09:09Filippo?
01:09:11Filippo?
01:09:12Cioè questo cane non sarà una rampa di scale
01:09:14se si rispette per 6.000 chilometri nella brugliera.
01:09:16Vuoi questi biscotti, dai?
01:09:18Filippo?
01:09:19Filippo?
01:09:22Filippo?
01:09:23Filippo?
01:09:24Filippo?
01:09:25Filippo?
01:09:27Filippo?
01:09:28Oh, io sono Filippo.
01:09:30Pure tu.
01:09:31Alberto.
01:09:33Filippo?
01:09:34Ragazzi, attenzione qua che si sciva, è molto pericoloso.
01:09:40Fermi.
01:09:41Hai sentito un fruscio?
01:09:43Ah, uno ne hai sentito.
01:09:45Filippo?
01:09:50Filippo?
01:09:51Scusate, posso dire una cosa?
01:09:52Cioè ci vuole un richiamo preciso, uno solo.
01:09:55Decidiamo quale.
01:09:56Lasciamo decidere da Filippo che è veterinario,
01:09:58altrimenti non lo so, lo chiamano tutti insieme,
01:10:00ci muoviamo in masse, quello pure se ci sente, si spaventa e non risponde.
01:10:03Credo.
01:10:06Ah boh, però voglio con un fischio continuo.
01:10:08Con un fischio continuo?
01:10:16Scusate, posso dire una cosa?
01:10:17Fermi, dì quello che ti pare, basta che ti stai zitto.
01:10:19E da quando ci siamo mossi che non fai altro che rompere i coglioni,
01:10:21ma che hai fatto, ti sei drogato?
01:10:22Quasi.
01:10:24Scusami, ma sono completamente fuori di me.
01:10:26Vuoi essere utile?
01:10:27Allora cerca questo cazzo di cane in silenzio, come gli altri.
01:10:29Ah boh, che c'è, io stavo cercando...
01:10:30Senti, non mi interessa, non mi interessa.
01:10:31Zitti un attimo.
01:10:32Ma che significa?
01:10:33Io sto cercando...
01:10:34Senti, non mi interessa, non mi interessa!
01:10:36Ah boh, non si vuole neanche parlare.
01:10:38Sì.
01:10:41L'abbiamo trovato.
01:11:07Questo cretino, ma l'hai capito che mi hai fatto prendere paura?
01:11:10O non l'hai capito?
01:11:11Ma non lo scridare, pensa alla paura che ha preso lui, povero.
01:11:13Sì, è freddo che abbiamo preso noi, noi invece.
01:11:15Gioia Maria, scusami per le cose che ti ho detto prima.
01:11:17Ah, figurati.
01:11:19Senti, Claudia, io vado.
01:11:22Come adesso?
01:11:23Sì.
01:11:24Allora?
01:11:25Sì.
01:11:26Allora?
01:11:27Sì.
01:11:28Allora?
01:11:29Sì.
01:11:30Allora?
01:11:31Allora?
01:11:32Allora?
01:11:33Allora?
01:11:34Allora?
01:11:35Come adesso?
01:11:36Sì, beh, insomma, Filippo non ha niente per dormire, poi...
01:11:39è stato così gentile, non mi va di mandarlo da solo.
01:11:42Come va?
01:11:43Molto bene, credo.
01:11:45Vabbè, vado.
01:11:46Sì.
01:11:52Senti, vado via anch'io.
01:11:56Allora ci vediamo a Roma?
01:11:57Sì, sì.
01:11:58Sai, anche per Andrea.
01:12:00Mi sa che è meglio che rimani un po' da solo, tranquillo, stanotte.
01:12:03Che ne sai, magari c'ha voglia di chiacchierare un po' invece.
01:12:05Eh no, se lo conosco bene preferisce stare da solo.
01:12:09Vabbè.
01:12:10Vabbè.
01:12:11Vado a prendere le mie cose e poi ti passo a salutare.
01:12:12Ok.
01:12:17Ciao.
01:12:18Ciao.
01:12:19Ciao.
01:12:20Ciao.
01:12:21Andrea.
01:12:29Uè.
01:12:30Sì?
01:12:31Come va?
01:12:32Piccante, però non ti faccio uscire da qua.
01:12:38Prima ci siamo cosparsi di marmellata di lamponi,
01:12:40dopo quando ce la siamo leccata via tutta,
01:12:42l'ho ammanettata a lette mentre la stavo possedendo animalescamente
01:12:45e non so che mi ha preso, era la prima volta che mi capitava.
01:12:47L'ho chiesto di picchiarmi con la copertina del disco di Nick Drake
01:12:50e son venuto.
01:12:52Vabbè.
01:12:53Quando torno a Roma mi racconti meglio, stai ancora nella fase romantica.
01:12:56T'aspetto giù.
01:12:58Bello, Andrea.
01:13:00Molto.
01:13:01Davvero.
01:13:12Ciao.
01:13:31Ciao.
01:14:01Ciao.
01:14:31Ciao.
01:14:32Ciao.
01:15:02Certo.
01:15:05Ho capito, ma me lo devi dire tu se mi conviene farlo, mica io.
01:15:09Vabbè, da un punto di vista economico, certo.
01:15:12Ma guarda che da un punto di vista artistico,
01:15:14io non ho dubbi che può venire fuori una cosa interessante, eh.
01:15:17Guarda che lui è un professionista, è bravo, vabbè, è un po' lezioso.
01:15:21Però sai cos'è che è?
01:15:22La Francia del Ressone, con le tettone lì fuori,
01:15:24il nello sulla guancia, a me piace.
01:15:31Sì.
01:15:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:16:02È quasi un mese che vedo tutti questi ragazzi con gli occhi buoni,
01:16:04sembrano un po' arrossati perché si fanno le canne.
01:16:07E io ho detto che volevo capire chi erano,
01:16:09che facevano quando non stavano a scuola.
01:16:12Ho sperato per un momento che tutti quanti si alzassero in piedi sul banco
01:16:15e mi dicessero, oh capitano, mio capitano.
01:16:18E invece?
01:16:19Ah, e invece è suonata la campanella, sono usciti tutti di corsa.
01:16:22Vabbè.
01:16:32Siamo quasi pronti.
01:16:33Grazie.
01:16:41Ad Alberto piace il nome Jacopo,
01:16:43il problema vero è se nasce femmina.
01:16:45Gli siamo indecisi tra Alice,
01:16:46che però ultimamente pare che lo odiano a tutti,
01:16:48e Giulia, che forse è un po' comune,
01:16:50però ha un suo fascino, un nome antico, importante.
01:16:54Ecco, questa è la cosa che facciamo più spesso la sera quando torniamo dal lavoro.
01:16:57Ci mettiamo a letto e pensiamo al nome da dare al nostro figlio.
01:17:01Il fatto che non aspettiamo un figlio rende tutto più divertente.
01:17:07Scusate, è l'unico aggettivo che mi è venuto in mente.
01:17:15Buon pomeriggio, buon pomeriggio a tutti.
01:17:17Puntata ricchissima quest'oggi come sempre.
01:17:19Ben due ospiti da incontrare, da conoscere e da scoprire.
01:17:22Un uomo e una donna, una coppia del cinema.
01:17:25Forse qualcuno a casa ha già indovinato di chi sia.
01:17:29Forse è meno istintivo, perché butti fuori un sacco di energia,
01:17:33ma non hai il tempo di pensare, capito?
01:17:35Poi a un certo punto ho cominciato ad ascoltare.
01:17:38Mi ci sento portato.
01:17:40Mi piace starmi in silenzio ad ascoltare le persone.
01:17:44È l'unico modo per capire.
01:17:47Se non ascolti, non ti accorgi che le cose cambiano.
01:17:51E spesso è bello che cambiano.
01:17:53Vorrei essere stato meno istintivo.
01:17:56Una cosa bella è successa tre o quattro giorni fa.
01:17:59Sono rimasta al buio.
01:18:01E qui al buio è da morire, ve l'assicuro.
01:18:03Il cane era fuori, non so dove.
01:18:05E io immobile, morta di paura, al buio, in mezzo alla campagna.
01:18:08Se non che a un certo punto, non lo so perché,
01:18:11ma mi è venuto da ridere.
01:18:13Così, da sola.
01:18:15E mi è venuto da ridere.
01:18:17E mi è venuto da ridere.
01:18:19E mi è venuto da ridere.
01:18:21E mi è venuto da ridere.
01:18:23Così, da sola.
01:18:25Ho cominciato a ridere sempre più forte.
01:18:27Mi sono sdraiata per terra e mentre ridevo,
01:18:29mi sono addormentata.
01:18:31E la mattina dopo mi sono ritrovata lì.
01:18:34Ho guardato fuori e c'era il sole.
01:18:53Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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