Roma: ecco come vengono smontati i tralicci dell'alta tensione al Trullo

  • 3 mesi fa
Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha pubblicato un video su Instagram per mostrare le operazioni in corso per la rimozione dei tralicci dell'alta tensione al Trullo. Ecco il testo del suo post: «Al #Trullo, dove finalmente dopo tanti anni, eseguiamo un intervento di rimozione dei #tralicci molto atteso dai cittadini di questa zona. In tanti, prima di noi, ci avevano provato, ma senza risultato. Noi siamo riusciti a sbloccare i lavori e per questo siamo davvero soddisfatti.  Questo intervento è parte della grande opera di demolizione di oltre 15 km di linee elettriche aeree esistenti che attualmente attraversano il territorio comunale, e che saranno appunto demolite per un totale di 65 tralicci. Si tratta di una installazione molto invasiva, come si può vedere, composta da decine di tralicci che, finalmente verranno abbattuti, regalandoci più efficienza, più sicurezza, più decoro, più spazi per la cittadinanza.  Quello di oggi è un tassello importante all’interno del più ampio piano di riassetto della rete elettrica dell’area metropolitana della città, che è oggetto di uno specifico Protocollo d’Intesa che abbiamo stipulato assieme a Terna. Un accordo attraverso il quale andremo a potenziare il servizio di trasmissione elettrica su tutta la rete urbana e a ridurre l’impatto sull’ambiente e sul paesaggio urbano.Si parte da qui, da Viale Ventimiglia, dove il tracciato di cavi percorre nella sua interezza la principale via del Trullo attraversando i lotti popolari, e dove i cittadini nelle prossime settimane potranno finalmente iniziare a vedere scomparire l’elettrodotto. Attraverso la demolizione dei tralicci saranno restituiti alla cittadinanza ben 30 ettari di territorio ai quali si aggiungono anche altri spazi ricadenti in due aree protette: le Riserve Regionali Naturali “Tenuta dei Massimi” e “Valle dei Casali”. Ora sarà possibile procedere a una generale rigenerazione di molti spazi della zona, in particolare: la pedonalizzazione dell’area a nord tra la scuola e la chiesa, la riqualificazione della pavimentazione dell’area centrale, la riqualificazione dei marciapiedi del viale centrale e la piantumazione di circa 96 alberi».

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