Papa Francesco: “IA potrebbe portare a ingiustizia fra nazioni avanzate e nazioni in via di sviluppo”

  • 12 giorni fa
Roma, 14 giugno 2024
"Non possiamo del resto dubitare che l'avvento dell'intelligenza ufficiale rappresenti una vera e propria rivoluzione cognitivo industriale che contribuirà alla creazione di un nuovo sistema sociale caratterizzato da complesse trasformazioni epocali. Ad esempio l'intelligenza artificiale potrebbe permettere una democratizzazione dell'accesso al sapere, il progresso esponenziale nella ricerca scientifica, la possibilità di delegare alle macchine i lavori usuranti, ma al tempo stesso essa potrebbe portare con sé una più grande ingiustizia fra nazioni avanzate e nazioni in via di sviluppo, fra ceti sociali dominanti e ceti sociali oppressi", le parole di Papa Francesco al G7.