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Trascrizione
00:00benvenuti bentrovati nuovo appuntamento con CyclingLens TV la nostra puntata numero 320 che
00:23iniziamo con la mountain bike con la gran forca bike in particolare bella gara soprattutto dal
00:29nostro punto di vista bellissimi territori sapete che ogni manifestazione ciclistica noi le
00:34inquadriamo non solo dal punto di vista della gara dei risultati dei campioni presenti e futuri
00:39ma anche e soprattutto dei territori come il nostro nome come il nome della trasmissione ci
00:45impone come ci impone anche la nostra piattaforma che vi ricordo sempre che trovate all'indirizzo
00:49cyclinglens.com ma anche le terre del ciclismo.it dove oltre a questi contenuti ne potrete trovare
00:55di esclusivi molto altri tutti a titolo gratuito per appassionarvi a territori a pedalate a
01:02possibili vacanze e uscite in bici. Gran forca bike allora grazie agli amici di Eobike
01:08Maccagno, Compino e Veddasca è uno splendido comune affacciato sulle acque scintillanti del
01:26lago maggiore è un luogo che abbraccia storia cultura e bellezze naturali situato ai piedi
01:31delle prealpi svizzere offre numerosi sentieri per escursioni tra cui il noto sentiero del sole
01:37teatro peraltro della seconda edizione della Gran Forcora Bike. Anche quest'anno organizzata
01:43dal comitato PMTB San Martino e il suo presidente Claudio Contini coadiuvata dal sindaco Fabio
01:49Passera e la collaborazione di Ivan Baggiù. Le griglie disposte lungo le sponde del lago
01:55si riempiono dei multibikers accorsi questa mattina tra i big Daniele Foccoli dell'Olympia
02:00Factory Team con la compagna di squadra Claudia Peretti, Francesco Acco della Ciclissimo Bike,
02:05Valerio Martinoli della SD Gringorla Minore e ancora Karim Etosato seconda ai campionati del
02:12mondo della Lissone MTB e Romina Ciprian della Kikosis Team Friuli. Il via dal lungo lago del
02:19porto è spettacolare dopo una breve partenza controllata gli atleti iniziano a fare sul serio
02:24davanti si posizionano da subito Davide Foccoli con il numero 5 Nicola Rota con il numero 13
02:31Federico Pallecchi con il numero 12 Francesco Acco con il numero 6 e via via tutti gli altri
02:36che vediamo sfilare in queste bellissime immagini dal drone nell'abitato residenziale lungo il porto.
02:42Dopo alcuni passaggi tra le case la strada si fa in salita e le maglie cominciano ad allungarsi,
02:51scenografica questa serie di curve della prima zona collinare che adesso gli atleti
02:56sono chiamati ad affrontare. Prova subito Francesco Acco ad imporre il ritmo, stacca
03:01gli inseguitori di una ventina di metri e si fa strada da solo verso il primo punto di controllo.
03:05Siamo a veddo il primo a presentarsi sul ciottolato è proprio Francesco Acco, a seguire
03:11con uno sprint improvviso Davide Foccoli passa dal quinto al secondo posto e parte all'inseguimento
03:17dell'atleta della ciclissimo. Dietro di lui Valerio Martinoli, Andreilino Bertuletti e Andrea
03:23Tombolato e tutti gli altri che ancora rimangono a ruota al gruppo di testa. In queste immagini li
03:28vediamo attraversare il suggestivo passaggio tra le case. Siamo adesso al secondo chilometro di
03:33gara e la salita è appena cominciata. Da veddo passa anche la prima donna Claudia
03:38Peretti con il numero 14 dell'Olympia Factory Team a seguire l'atleta della lezione MTB adesso
03:45in seconda posizione Carintosato e la numero 44 Simona Beretta della Weblife velolario a poca
03:52distanza. Poco più avanti in località Caviggia le gerarchie non cambiano ma si definisce il primo
03:58gruppetto di tre atleti Francesco Acco, Davide Foccoli e Valerio Martinoli. Dietro di loro
04:04Andreilino Bertuletti e Andrea Tombolato. Il single track si fa asfalto e i bikers
04:09tornano sulla via principale verso Garabiolo.
04:13Foccoli prova ad attaccare in curva ma viene chiuso da Acco. Adesso sono quattro
04:24i bikers in fuga. Da Caviggia vediamo anche il passaggio della prima donna Claudia Peretti.
04:29Ancora in seconda posizione Carintosato adesso seguita dalla numero 43 Mariam Hakouvale che
04:40ha guadagnato una posizione sull'atleta della Weblife. Torniamo sulla testa della corsa dove la
04:46Costanza e il salita di Davide Foccoli lo premia con la prima posizione. Acco sfila a ruota con
04:52i bikers di Gorla Minore e della KTM Academy appena dietro, raggiunti di nuovo da Andrea
04:58Tombolato che sembra non mollare la presa sui primi quattro. Una serie di curve tra cui una
05:03bellissima strapiombo sul Lago Maggiore accompagna la gara fino a Garabiolo. All'ingresso del paese
05:09ancora una svolta, i cinque rimangono di nuovo in tre. Davide Foccoli, Francesco Acco e Valerio
05:14Martinoli sfilano sotto la chiesa e si lanciano nel single track. Adesso staccato di circa 30
05:26secondi Andrea Lino Bertuletti che passa sotto le caratteristiche arcate della fonte. Andrea
05:32Tombolato cede il passo e viene raggiunto da Lorenzo Marchioro e Cristian Rossi rispettivamente
05:37della Tissone MTB e dell'HRM Team. Vediamo anche la prima donna Claudia Peretti affrontare
05:47velocissima la salita. Staccata ormai da un paio di minuti anche Karim Tosato che passa
05:53in seconda posizione in mezzo ad altri atleti. All'uscita dal bosco a circa 10 chilometri dalla
05:58partenza Davide Foccoli si ritrova da solo. Sembra adesso avere il controllo della gara,
06:03lo accompagniamo in questo bellissimo passaggio in salita mentre si guarda indietro alla ricerca
06:08dei possibili inseguitori. All'ingresso della diga sud del lago Delio è pazzesco il panorama
06:14che accoglie il passaggio di Foccoli. Il nostro drone lo accompagna lungo la cresta facendoci
06:19apprezzare lo skyline del territorio. Con le immagini lo seguiamo mentre ritorna sul single
06:24track nel bosco e sparisce dall'inquadratura. Il secondo a presentarsi da solo sulla diga è
06:35Valerio Martinoli, adesso l'atleta della SD Gorla minore staccato di quasi un minuto. In
06:41terza posizione passa anche Francesco Acco, anche lui da solo. Attraversa velocissimo il passaggio
06:47e si lancia sul single track nel bosco. Lo vediamo adesso intraprendere la nuova salita.
06:55Tra le donne è sempre Claudia Peretti in testa mantenendo salda la prima posizione. Sotto alla
07:03diga nord anche il compagno di squadra Davide Foccoli mantiene l'eredini della gara. Dietro
07:08di lui Valerio Martinoli e Francesco Acco. Ad inseguire adesso in quarta posizione Lorenzo Marchio.
07:13Dal passo Forcora è una cortina di pubblico ad aspettare il passaggio dei bikers. Il numero 5
07:28dell'Olimpia cambia la borraccia e continua la sagara. Siamo quasi a metà percorso. Ecco anche
07:34Valerio Martinoli passare veloce davanti alla nostra telecamera. Anche lui fa il cambio borraccia
07:39facendo cadere quella finita davanti al suo staff e si lancia all'inseguimento.
07:51A passare in terza posizione Francesco Acco che adesso sembra avesse staccato gli inseguitori.
07:58Dopo un lungo anello gli atleti tornano sul passo Forcora e le posizioni non cambiano. Il
08:12primo è Davide Foccoli che stacca l'inseguitore Valerio Martinoli di 1 minuto e 15 secondi a
08:18completare il podio anche lui staccato a più di un minuto del secondo posto Francesco Acco.
08:23Ormai saldamente in prima posizione passa anche Claudia Peretti che continua ad allungare il
08:28distacco dalle inseguitrici. Gli atleti adesso, dopo una breve salita in asfalto,
08:33tornano nel bosco e aspetta una discesa molto tecnica verso la vallata. Dal suggestivo passaggio
08:39del ponte di Piero Davide Foccoli entra nel chilometro 35 di gara. Dietro di lui ancora
08:45l'atleta dell'SD Gorla minore Valerio Martinoli e Francesco Acco della Ciclissimo Bike.
08:53Arrivati al chilometro 40 seguiamo i tre bikers intenti a mantenere ognuno le proprie posizioni
09:01cercando di recuperare il più possibile dalla testa della corsa sfruttando il falso piano in asfalto.
09:07Ognuno dei tre è staccato di circa un minuto l'uno dall'altro e la gara inizia ad entrare
09:12nella sua fase finale. All'ultimo passaggio, prima della discesa, appena sotto il cosiddetto
09:17giro del sole, è Foccoli a passare per primo ed affrontare il ripido single track che dal
09:22bosco torna sulla mulattiera. Dopo i soliti Martinoli e Acco la classifica subisce dei
09:28cambiamenti e vede passare appaiati in quarta e quinta posizione Alessandro Gambino dell'Alias
09:34Bike Experience e Daniele Mario Rainoldi della Team Dator. Ci spostiamo qualche metro più in là,
09:41su un bellissimo lastricato in pietra, per vedere passare anche la prima donna,
09:45Claudia Peretti, accompagnandola con le immagini fino alla terrazza sul lago,
09:49uno dei molti punti panoramici della gara. Insieme alle famiglie giunte fin qui per un
09:55picnic, gli atleti affronteranno ancora un piccolo rilancio per poi iniziare la discesa
10:00verso l'arrivo. Vittima adesso di un importante distacco, passa anche la seconda donna,
10:05Carintosato, di cui apprezziamo la pedalata fino a sfilare sulla terrazza. Dietro di lei
10:10la canadese Mariama Cukvale della Bicitime Racing Team e Romina Ciprian della Kikosis Team Friuli,
10:17che lamenta un problema tecnico alla bici che le ha fatto perdere terreno sul podio di gara.
10:22A presentarsi sul lungoporto di Maccagno, confine Veddasca, è Davide Foccoli, che in solitaria vince
10:35questa seconda edizione della Grand Forcora Bike e taglia il traguardo con il tempo di 2 ore 21 minuti e 52 secondi.
10:43È il momento dalla mountain bike di passare alle gare su strada al femminile. Siamo in particolare a
10:50Mirano, in questo caso la gara è riservata alle donne, i juniors e under 23. Anche qui noi
10:58vediamo i territori, magari voi o i più esperti e i più attenti a certi dettagli vedranno anche
11:05le future campionesse della nostra nazionale azzurra e non solo. Mirano, 100 km per preparare
11:12l'attesa al passaggio del Giro d'Italia, 100 km per assegnare i titoli regionali veneti per le
11:19categorie donne juniors e donne under 23, ma anche e soprattutto 100 km per onorare una
11:26grande appassionato e dirigente del mondo della pedale come il cavalier Italo Bevilacqua. E questa
11:32la prima edizione della Gran Premio Città di Mirano, gara ciclistica riservata alle donne open
11:39messa in cantiere con grande passione e professionalità dagli uomini dell'UC Mirano,
11:44capitanati dal presidentissimo Paolo Bustreo con il supporto della giovane Mattia Garzara. Una
11:52attesa tutta in rosa, quella preparata da Mirano che è stata contornata anche dalla mostra dei
11:59lavori realizzati dagli studenti delle scuole cittadine. Davvero una domenica di festa all'insegna
12:05della pedale, quella che ha radunato ai nastri di partenza 165 atlete. Per loro da compiere 10
12:13tornate del circuito cittadino completamente pianeggiante di 10 km in una manifestazione
12:20che porta anche l'imprinting dell'amministrazione comunale di Mirano. Una amministrazione attenta
12:27al mondo delle due ruote che, come dicevamo, sta preparando al meglio il passaggio, l'accoglienza
12:33per i protagonisti della Giro d'Italia, ma non ha voluto far mancare alla cittadinanza un
12:39appuntamento dedicato al mondo delle due ruote in rosa. E proprio di questo mondo femminile Italo
12:48Bevilacqua è stato uno dei maggiori promotori nel corso della storia insieme a Mario Penariola e
12:54al compianto Franco Basso. Intanto con le nostre immagini siamo già alle fasi di partenza. Come
13:01detto 165 atlete e juniores Under-23 d'Elite in gara per questa competizione provenienti da tutte
13:09le parti d'Italia e anche dall'estero. Prime fasi di gara con il gruppo che sfila compatto sulle
13:16strade di Mirano, andatura piuttosto blanda in queste prime battute di corsa e noi siamo andati
13:22con le nostre telecamere a tastare il polso dell'attesa del passaggio del Giro d'Italia.
13:28Abbiamo sentito alcuni appassionati che non si sono fatti mancare quest'appuntamento ma che
13:34stavano già guardando con grande attesa al passaggio di Tadej Pogacar e degli altri
13:40protagonisti della Corsa Rosa. Pronto Mirano per il passaggio del Giro d'Italia? E certo, siamo
13:47qua apposta per aspettarlo. Oggi è una bella giornata di festa con tante ragazze che hanno
13:52dato spettacolo. Sì, di solito siamo abituati a vedere i maschi che careggiano e oggi è una
13:59novità per noi vedere le ragazze che si battono quasi come i maschi. Signora, anche le ragazze
14:07sanno dare spettacolo? Sì, certo, anche troppo. Preparato il Balcone Rosa? Sì, e come? Sono qua da
14:15Mirano. E giovedì cosa farà? Sono qua, presto anche. Sto qua tutto il giorno. È già grande
14:23festa insomma sulle strade di Mirano in attesa del passaggio dei grandi campioni delle due ruote.
14:29Si applaudono le campionesse di oggi e di domani. Come detto, le donne open in gara per celebrare
14:37l'impegno a 360 gradi portato avanti per tanti anni dallo storico dirigente Italo Bevilacqua,
14:45che si è goduto lo spettacolo offerto da queste ragazze proprio da una posizione di prima fila
14:52insieme a tanti amici e concittadini per questo appuntamento che ha riportato il grande ciclismo
14:59sulle strade di Mirano. Intanto prosegue la competizione che ha visto 165 atleti al via,
15:06vedete le prime fasi ancora caratterizzate dal gruppo compatto, anche se in testa alla corsa non
15:13mancano gli scatti. Circuito davvero veloce, quello realizzato dagli uomini dell'UC Mirano,
15:19storica società veneziana, bianco neri i colori sociali che vedano impegnata questa società,
15:25soprattutto nelle categorie giovanili, in favore della promozione del ciclismo. In questo sodalizio
15:33sono passati tanti giovani talenti, poi divenuti campioni o comunque grandi protagonisti del mondo
15:41dilettantistico e oggi proprio gli uomini dell'UC Mirano sono impegnati invece in cabina organizzativa.
15:49Con le nostre immagini siamo al chilometro 60 quando prende corpo uno dei tentativi di fuga
15:55più importanti di giornata. A portarlo è Marta Pavesi della Top Girl Fassa Bortolo,
16:02la ragazza in maglia nero-arancio, riesce a guadagnare un vantaggio massimo di 25 secondi
16:09sul gruppo e ha l'onore di transitare in perfetta solitudine sul rettifilo d'arrivo per andare a
16:17raccogliere l'applauso del pubblico presente. Dicevamo una bella domenica di sport, una bella
16:23domenica di ciclismo, questa dedicata al ciclismo femminile, mentre siamo al passaggio ai tre giri
16:31alla termine. Ancora 30 chilometri da compiere per le protagonisti della prima edizione del
16:36Gran Premio Città di Mirano, una gara che si è accesa proprio nella seconda metà del percorso
16:43e ad accenderla sono state soprattutto le atlete della Top Girl Fassa Bortolo. Tanti tentativi di
16:50allungo da parte di questo team per cercare di fare la differenza su di un percorso che offriva
16:58degli spunti interessanti. Le vedete sempre nelle primissime posizioni le ragazze di Lucio
17:04Rigato. Intanto un nuovo allungo, questa volta tentato dalla dorsale 93, Giulia Giuliani della
17:12K2 Women Team, ma sulla sua ruota incollata vedete un'altra porta colori della Top Girl
17:18Fassa Bortolo. Hanno corso davvero con grande attenzione queste ragazze a Mirano regalando
17:26spettacolo proprio nella fase centrale di corsa. Tanti dicevamo gli allunghi che hanno avuto il
17:32pregio di alzare il ritmo della corsa, di tenere alta la media, di andare così a sgrossare il
17:39gruppo. Un plotone che va a transitare nuovamente sulle strade del centro di Mirano molto più
17:46allungato rispetto ai precedenti passaggi. Davvero elevata l'andatura in questa fase di
17:53corsa, si susseguono gli scatti anche se però le attaccanti non riescono a trovare fortuna,
17:59non riescono a vincere la resistenza di un gruppo decisamente controllato dalle formazioni delle
18:06ruote veloci. Allora ci provano nuovamente le ragazze della Top Girl Fassa Bortolo,
18:11questa volta se ne vanno in coppia Alessia Missiaggia insieme ad Alice Palazzi. Entrambe
18:17della Top Girl Fassa Bortolo riescono a guadagnare un vantaggio di 22 secondi sul
18:23gruppo ma alle loro spalle il plotone è guidato dalle maglie della BTC Lubiana,
18:28la formazione slovena che si è presentata al via dell'appuntamento di Mirano con una
18:33formazione di primissimo piano decisamente numerosa e quindi capace anche di controllare
18:39ogni situazione di corsa. Molto generoso il tentativo di Alessia Missiaggia e Alice Palazzi,
18:46le due compagni di squadra proseguono a testa bassa a cambi regolari in testa alla corsa,
18:51rimangono in avant scoperta per quasi una tornata intera ma poi sono costrette a fare
18:57i conti con il ritorno, con il riaggancio da parte del gruppo inseguitore. Lo vedete là
19:03alle loro spalle ormai nulla più da fare per le due attaccanti che ci avevano provato a
19:10sorprendere tutti e questo è un po' l'ultimo tentativo di giornata. Ci apprestiamo alla
19:15suono della campana, ultimi dieci chilometri, lo vedete da questa ripresa aerea il plotone
19:21che transita molto allungato sul rettifilo d'arrivo di Mirano ma ormai non c'è più
19:27spazio per chi tenta di andarsene in solitaria. Un plotone che ha già messo nel mirino il
19:33finale a ranghi compatti e questa volta a guidare le operazioni sono anche le maglie
19:39della Top Girl Fassa Bortolo, quindi le atlete della formazione veneta hanno deciso di non
19:44andare più all'attacco, hanno cambiato strategia, hanno capito che non c'era spazio per tentare
19:49una solo e si mettono in testa al gruppo per guidare le operazioni in vista di un epilogo
19:55ormai scontato a ranghi compatti. Plotone ancora piuttosto numeroso quello che va ad
20:02affrontare questi ultimi chilometri della Gran Premio Città di Mirano quando a fianco
20:07del treno della Top Girl Fassa Bortolo ecco spuntare nuovamente le maglie della formazione
20:12slovena della BTC Ljubljana. Ritmo elevatissimo in questa fase di corsa, ormai ci si dirige
20:18veloci verso il Gran Finale, una volata a ranghi compatti, quella che attendono i tifosi
20:25di Mirano ed è proprio il plotone che spunta dall'ultima curma, volata lunghissima per
20:30Giorgia Bariani che viene rimontata dalla bielorussa Anna Tserak della BTC City Ljubljana
20:38e va quindi ad aggiudicarsi il successo davanti a Giorgia Bariani della Top Girl Fassa Bortolo
20:44e a Emanuela Zanetti della Isolmant Premac Vittoria. Prima posizione per le ragazze juniores
20:50per Eria Giulia Bianchi della BS Carrera che chiude in quarta posizione assoluta, quindi
20:57dietro di lei Elisa Devalier, atleta under 23 della Top Girl Fassa Bortolo che si è
21:02giudicata così il titolo regionale, mentre settima posizione per la juniores Matilde
21:08Cenci dell'UC Con Scio Pedale del Sile che andrà ad aggiudicarsi la maglia rossa riservata
21:14alle juniores. Festa grande sul podio per la bielorussa Anna Tserak della BTC Ljubljana
21:20che si è giudicata con una straordinaria volata la prima edizione della Gran Premio
21:24Città di Mirano. Al suo fianco fanno festa Giorgia Bariani ed Emanuela Zanetti e noi
21:30andiamo a sentire proprio Giorgia Bariani e i nostri microfoni e poi il saluto di autorità
21:36e organizzatori. Un secondo posto sul traguardo di Mirano che vale molto, sono più rimpianti
21:42o più la gioia di essere riuscita a questa medaglia d'argento? No, più le gioie, più
21:46che per il piazzamento in sé, per il lavoro che hanno fatto le ragazze, veramente fantastiche,
21:52eravamo in tutte le fughe, abbiamo sempre attaccato e nel finale eravamo tutte e undici
21:59lì davanti, tutte a lavorare per la volata, per arrivare a un secondo posto, ma il lavoro
22:04che hanno fatto ripaga di tutto, anche del piazzamento, anche se non è arrivata la vittoria.
22:09Un percorso veloce questo di Mirano, voi ci avete provato ad animare la corsa? Sì, noi
22:14abbiamo continuato a tentare, la volata era l'ultima possibilità, quindi prima abbiamo
22:21attaccato più volte, abbiamo animato la corsa e c'eravamo sempre. Sindaco, Mirano è tirata
22:27a festa per il Giro d'Italia, ma la festa rosa è già iniziata quest'oggi? Ed è proprio
22:32una festa rosa, però rosa è il colore della gentilezza, della delicatezza, insomma rosa
22:38è femminile e siamo orgogliosi di aver espitato una gara open di ciclismo femminile, adesso
22:45aspettiamo giovedì, ma intanto godiamoci questa stupenda giornata di una gara a cui
22:50hanno partecipato, non dimentichiamo 200 atleti. È bellissimo vedere una città tirata a festa
22:56in questo modo, tanti palloncini, tanti distressioni per il ciclesimo. C'è molto entusiasmo sia
23:01a Mirano, nel capoluogo, ma anche nelle frazioni Scaltenigo e Balloccio, c'è un po' una gara
23:08a rendersi più belli e fare questa gara, questa prima edizione, proprio in questo momento
23:14rende la gara ancora più bella. Italo Bevilacqua, che onore avere una gara intitolata in tuo
23:21omaggio. Soprattutto devo ringraziare il comune, il quale ha avuto tempo per preparare
23:29questa manifestazione e soprattutto l'UCCI Mirano, quindi devo ringraziare tutta questa
23:36città che ha dedicato, a mio nome, questa manifestazione. Quello che si può vedere
23:44basta vedere e giudicare, perché hanno avuto tutto il tempo per preparare questa manifestazione
23:51che tra l'altro questa manifestazione è un preludio per i professionisti per il Giro
23:56d'Italia per il giorno 23. Ringrazio nuovamente e auguri a tutti. Per questo servizio grazie
24:03all'amico e collega Andrea Finn, sempre attivissimo su questa tipologia di gare, non solo in Emilia,
24:11ma anche spesso come accade appunto in Lombardia e Veneto e Friuli. Venezia Giulia confeziona
24:17ottimi servizi che abbiamo l'opportunità di poter condividere con tutti voi. Grazie
24:22ancora ad Andrea, allora grazie anche agli amici di Eobike per il precedente servizio.
24:28Come vi ho detto nella scorsa puntata stiamo riorganizzando tutto il materiale relativo
24:32al Grand Depart Italy, quindi la Gran Boucle, il Tour de France in Italia per la sua prima
24:40volta al 111° anno di storia. Nel frattempo sapete che mentre nel 2025 il Tour partirà
24:47dalla Francia è già stato anche annunciato il Grand Depart 2026 che sarà dalla Spagna,
24:53da Barcellona in particolare. Una volta il Tour una bomba, come si suol dire, riorganizzato
24:58il materiale già dalla prossima puntata saremo in grado di condividere con voi un po' di
25:03retroscena, un po' di backstage, un po' di interviste, un po' di immagini particolari
25:08di ciò che è successo a partire da Firenze, ricordiamolo 29 giugno prima tappa Firenze
25:14Rimini, poi Cesenatico Bologna 30 giugno e poi il 1° di luglio Piacenza Torino. Tre
25:21tappe bellissime tutte con dei record particolari, la prima ad esempio, beh mai il Tour de France
25:28aveva avuto una prima tappa con un tale dislivello, ad esempio la terza Piacenza Torino è la
25:35più lunga di questo Tour de France che è già particolare di suo perché non arriverà
25:38a Parigi impegnata con le Olimpiadi da lì a poche ore, ma arriverà appunto in quel
25:44di inizio. Tre tappe dedicate rispettivamente a tre campioni che il mondo ha ammirato e
25:49che credo in parte ci invidi, probabilmente anche dalle parti della Francia, ovvero Gino
25:54Bartali, Marco Pantani e Fausto Coppi. Era la nostra puntata numero 320, grazie per averci
26:00seguito l'appuntamento, come sempre, alla prossima settimana.
26:08Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

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