Felice Castriota è un commercialista salentino, impulsivo e un po' superficiale. Il desiderio di arricchirsi e una certa avventatezza lo hanno portato a riciclare i soldi della malavita prima e a farsi beccare in flagrante poi. Così quando il Procuratore della Repubblica di Lecce gli propone, invece della galera, l'affido ai servizi sociali, Felice ci mette un attimo ad accettare l'offerta e a denunciare 'U'Pacciu, l'importante malavitoso per cui ha riciclato i soldi. Al centro "DonGuanella" di Roma, dove viene mandato, Felice s'imbatte in una realtà completamente diversa sia da quella che si aspettava che da quella che aveva conosciuto fino a quel momento. Uomo superficiale e abituato al lusso, il nostro si trova ad avere a che fare con persone che hanno menomazioni fisiche e intellettive anche gravi. Crisi continue, pannoloni da cambiare e difficoltà ad interagire con i pazienti, iniziano a far parte integrante delle sue giornate. Lentamente, complice anche l'amore per Giulia, la giovane psicologa del centro, Felice inizia a sentirsi, per la prima volta parte di una nuova grande famiglia e si avvia a diventare, finalmente, quello che non è mai stato: un uomo. Ma proprio quando tutto sembra andare per il meglio, il passato torna a presentare il conto e Felice si ritrova a dover fronteggiare la minaccia di U'Pacciu, che non ha mai smesso di cercarlo e che, ora, lo ha trovato.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:01:20Felice, grazie a Dio sei arrivato, ci hai fatto già chiamare due volte
00:01:23A chi?
00:01:24A procuratore, come chi?
00:01:27Lei dottor Castriota è accusato di associazione mafiosa, riciclaggio ed evasione fiscale
00:01:33Per questi reati dovrei chiedere almeno, minimo, sette anni di carcere
00:01:39Addirittura
00:01:40E la prego di evitare commenti
00:01:42Felice, il dottore ha detto dovrei, condizionale presente dovrei, ma...
00:01:47Signor Castriota, lei non ha precedenti, ha la fama di essere un serio professionista
00:01:53Me lo dice perché si è messo a riciclare i soldi della mafia?
00:01:56La mafia? Ma quale mafia dottore?
00:01:59Quale mafia?
00:02:01Savinuccio Rizzo, detto Upaccio
00:02:04Upaccio? Ma c'è Staticcio, Upaccio addirittura
00:02:09Castriota, voglio essere franco, lei a me non interessa
00:02:12Se la metto in galera a me non viene niente in tasca
00:02:15Ma se sbatto dentro Upaccio, allora le cose cambiano
00:02:20Sì, spieghi meglio dottore, cambiano?
00:02:23In cambio delle prove che il denaro riciclato apparteneva a Upaccio
00:02:27La procura è disposta a ridurre in maniera considerevole la pena del suo assistito
00:02:32Considerevole quanto?
00:02:35Un anno agli arresti domiciliari
00:02:3812 mesi ai servizi sociali, non in Puglia però
00:02:42Io a questo punto c'ho paura
00:02:44Va bene, che ne dice di Roma?
00:02:46Sempre che lei abbia le prove, ovviamente
00:02:49Ce l'ho dottore, stia tranquillo che ce l'ho le prove
00:02:52Bene
00:02:58Che fa Castriota? Fuma?
00:03:03No
00:03:20Hai fatto la scelta giusta, lo sai pure tu
00:03:23La scelta giusta
00:03:24Com'è?
00:03:25All'inizio dove ti fai? Ero preoccupato, non sapevo che fare
00:03:28Ritorsione, cose, casino
00:03:31Ma tu ci pensi?
00:03:32Upaccio, è un mafioso
00:03:35Ci giocavo io insieme a calcetto con quello
00:03:38Mi ricordo
00:03:41Upaccio
00:03:44Ma poi invece l'altra notte
00:03:46Mi siete apparsi in sogno, tu e papà
00:03:48Ma eravate belli come il sole
00:03:50E mi dicevate parole importanti, valori
00:03:53Tradizione, il senso della comunità
00:03:56Ho fatto bene ma è la scelta giusta, stai tranquillo
00:04:00Davvero ma?
00:04:02Senti ma invece ti devo chiedere un favore
00:04:04Me l'ho bloccato tutto, non c'ho più soldi
00:04:06Ma tu non sei fatto di lui
00:04:10Ma, un po' di soldi
00:04:11Oh no, che soldi?
00:04:13Non c'è problema
00:04:14La mamma sta tutta in atto
00:04:19Sei contento?
00:04:2150 euro ma?
00:04:24Un po' pochino
00:04:25Un po'
00:04:26Ce ne vogliono di più
00:04:32Ma non stavo andando in banca
00:04:34Sei rimasto alla banca
00:04:36Non stai fidato
00:04:38Non stai fidato
00:04:41Non stai fidato
00:04:42Dà gli interessi molto meglio della banca
00:04:57Signora, signora
00:04:58Diteglielo a voi, a mio figlio
00:05:00Che gli interessi che dà fidato
00:05:02Non li dà nessuno, neanche la banca
00:05:04Sì, molto buoni
00:05:06Non ho interessi speciali
00:05:07Vedete, vedete quei due
00:05:09Quei due che stanno dietro
00:05:10Eh, i poliziotti
00:05:11Quelli li stanno sempre vicino, lo proteggono
00:05:14Sta in pericolo
00:05:16Ma Zitato dove sta?
00:05:18Zitato!
00:05:23Buongiorno, buongiorno marito
00:05:30Eh beh, se non ne aiutiamo noi figli chi deve aiutare?
00:05:33Specialmente quando mandano in galera un boss mafioso
00:05:36E mio figlio modestamente l'ha fatto
00:05:39Ok, buona giornata, arrivederci
00:05:41Buongiorno, grazie
00:06:07Ma dove stai andando Felice?
00:06:10A Roma
00:06:11E quando torni?
00:06:13Buongiorno
00:06:14E cosa mi porti da Roma?
00:06:17Qualcosa di buono
00:06:37Buongiorno
00:06:38Buongiorno, sono Felice Castriota
00:06:40Che momento?
00:06:42C'è il signor Felice Castriota
00:06:45Ok
00:06:46Prego, vada pure
00:06:48Buona giornata, grazie
00:06:49Altrettanto
00:07:07Così
00:07:30E' sicuro se lo lascio qui?
00:07:32Fino ad ora nessuno mi ha rubato niente
00:07:34Vandali! Vandali, ce ne sono qua!
00:07:39Io sono Don Pino. Benvenuto al Don Guanella. Felice Castriota.
00:07:51Eh Felice, qui bisogna avere pazienza. Non esistono i no e non esistono le cattive maniere.
00:07:57Solo l'affetto e l'amore.
00:08:00E se devi dire qualche no, lo devi fare con saggezza.
00:08:03Tu sei stato affidato a questa comunità e devi rispettare le tre regole di questa comunità.
00:08:09E la prima regola è?
00:08:11Sii sempre gentile con i pazienti, ascoltali e abbracciali tutte le volte che te lo chiedono.
00:08:19Capito? Va bene, andiamo.
00:08:22E le altre due?
00:08:23Cosa?
00:08:24Le tre regole, lei me le ha dette una.
00:08:27Eh va bene, intanto tu segui questa che non ti sbagli.
00:08:30Le altre te le dirò dopo.
00:08:32Andiamo.
00:08:35Vedi il centro si estende per quasi dieci ettari.
00:08:38Sì ma...
00:08:39Scusi Don Pino.
00:08:41Cosa fate qua?
00:08:43Scusa?
00:08:44Che malattie curate? È una specie di ospedale. Che cos'è?
00:08:48Ma non ti sei informato?
00:08:50No.
00:08:52Eh va bene, noi qui ci occupiamo della cura, della riabilitazione,
00:08:59di persone con disabilità fisiche e intellettive.
00:09:04Buongiorno Don Pino.
00:09:05Ciao Giacomo.
00:09:07Vieni qua.
00:09:11Buongiorno.
00:09:12Buongiorno.
00:09:15Ma me lo vendi questo Rolex? Me lo vendi questo Rolex?
00:09:17No, non te lo posso dare. Molla, molla, molla.
00:09:23Allora dammi un soldino, dammi un soldino.
00:09:26Dammi un soldino.
00:09:27Eh dammi questo soldino.
00:09:28Dammi un soldino.
00:09:29Dammi un soldino.
00:09:30Ma guarda stupritino.
00:09:35Giacomo ha un disturbo ossessivo compulsivo.
00:09:39Mi sono accorto Don Pino, mi staccava il braccio un po'.
00:09:43Qui si imparano tante cose.
00:09:45Oh Katia.
00:09:47Don Pino.
00:09:48Vieni qua, vieni qua.
00:09:50Ciao.
00:09:51Katia, questo è Felice, ci darà una mano qui per un po'.
00:09:55Ciao.
00:09:58Ehi.
00:10:00E la signora che cos'ha?
00:10:02Scusa?
00:10:03Che problemi ha? Perché è qui?
00:10:05Katia non è una paziente, è una delle nostre educatrici e ti seguirà nel tirocinio.
00:10:11Eh già.
00:10:12Che ho scusa?
00:10:14Non ti preoccupare, non è mica un problema essere scambiata per una di loro.
00:10:21Vieni, ora ti mostro gli esercizi per l'emicregia,
00:10:24che è la paralisi della parte sinistra o destra del corpo.
00:10:27Buongiorno.
00:10:28Ciao.
00:10:30Felice, Antonio.
00:10:32Ciao.
00:10:33Ciao Antonio.
00:10:35Facciamo gli esercizi per la spalla?
00:10:37Vai.
00:10:38Bene.
00:10:40Faccio solo, faccio solo.
00:10:42Certo, certo.
00:10:43Insieme a me.
00:10:44Bravissimo.
00:10:47Tutto un imbaglietto.
00:10:51Ci sei?
00:10:53Ci sei?
00:10:59Allora.
00:11:01Cominciamo.
00:11:04Aiù.
00:11:05Ehi, hai esagerato.
00:11:09Scusa.
00:11:11Aiù.
00:11:13Vedi? Non è difficile.
00:11:16Mi fa il solletico, mi fa il solletico.
00:11:19Sì ma scusa, poi io devo fare queste cose.
00:11:21Certo, non subito ovviamente.
00:11:23No, vabbè ma forse non ci siamo capiti.
00:11:25Io queste cose proprio non ci riesco.
00:11:27Non le posso fare.
00:11:28Ascolta, all'inizio sembra difficile, ma poi col tempo imparerai.
00:11:33Guarda che non è una questione di tempo.
00:11:35E perché allora?
00:11:37Perché mi faccio schifo.
00:11:42Ma no, Felice non intendeva.
00:11:45È appena arrivato, diamogli un po' di fiducia, no?
00:11:47Perché a quelli come lui, a quelli come me gli fanno schifo.
00:12:02Ehi!
00:12:03Ehi!
00:12:04Fermi!
00:12:05Ma che c'è?
00:12:06Siete fermi!
00:12:07Ma che c'è?
00:12:08Non ci tocca la macchina.
00:12:10Sì.
00:12:18Ma che c'è?
00:12:24Guarda!
00:12:30Cosa c'è?
00:12:34Cazzo di schifo.
00:12:48Ciao.
00:12:49Ciao.
00:12:50Felice, giusto?
00:12:51Giusto.
00:12:52Posso sapere come ti chiami?
00:12:54Mi chiamo Giulia e sono una psicologa del Don Guanella.
00:12:57Sto uscendo.
00:12:58Perfetto, senti, magari c'è un ristorantino stellato in zona, no?
00:13:01Ci mangiamo qualcosa.
00:13:02C'è.
00:13:03Peccato però che tu non possi uscire di qui.
00:13:05Sì?
00:13:06E chi lo dice?
00:13:07Le disposizioni della procura di Lecce.
00:13:10Ed Ettore.
00:13:11Chi?
00:13:12Ettore, il guardiano.
00:13:13Che ha disposizioni molto precise in merito.
00:13:15Ma che fa? Se esco mi spara?
00:13:17No, chiami i carabinieri.
00:13:19Perché se siamo fortunati ti sparano loro.
00:13:23Vai, va, torna dietro.
00:13:35Ehi.
00:13:36Ciao, padrone.
00:13:46Ciao.
00:13:47Ciao.
00:13:48Sei ancora qui?
00:13:49Sto andando adesso.
00:13:50Ci vediamo domani.
00:13:51E ricordati l'esame diagnostico di Antonio.
00:13:53Mi raccomando.
00:13:54Sì.
00:13:55Alle sette.
00:13:56Lo devo igienizzare e vestire.
00:13:58Domani mattina.
00:13:59Bene.
00:14:00Scusa, e tutto questo dov'è che dormo io?
00:14:02Enzo.
00:14:03Devi chiedere a lui.
00:14:04Lo trovi al dormitorio.
00:14:06Come lo riconosco?
00:14:08È di ostia.
00:14:11Che vuol dire?
00:14:12No, è l'unico calcamice.
00:14:14Affatto.
00:14:15A domani.
00:14:16A domani.
00:14:42Pronto?
00:14:48Pronto?
00:14:49Ciao.
00:14:50Scusi, il dormitorio.
00:14:51Lì in fondo.
00:14:52Grazie.
00:14:53Grazie mille.
00:14:54Oh mio Dio, guarda.
00:14:56Ma sta bene?
00:14:59Sì, arrivo subito.
00:15:01Mamma mia.
00:15:09Mi importa la storia.
00:15:11Ce ne va una volta che regalo male questa.
00:15:18Enzo.
00:15:19Chi lo vuole sapere?
00:15:20Felice Castriota.
00:15:24Mi hanno detto che mi devo rivolgere a lei per la mia camera.
00:15:27Sì.
00:15:28Che c'ha qualche spiccio?
00:15:36Grazie.
00:15:41Ma che c'hanno da ridere quelli?
00:15:43No, niente, sono le mie ticine.
00:15:45Salvatore, Marcello, Natale.
00:15:47Andiamo a dormire, su.
00:15:50Ciao ragazzi.
00:15:51Prego.
00:15:53Senta, io in realtà volevo farle una piccola richiesta.
00:15:56Prego.
00:15:57Se fosse possibile avere una stanza singola.
00:16:00C'ho il sonno leggero.
00:16:01Certo.
00:16:02Dottor, oggi è il suo giorno fortunato.
00:16:04Io per lei non c'ho una stanza.
00:16:06C'ho una regia.
00:16:07Indipendente.
00:16:08Insonorizzata.
00:16:09Frigo Bar.
00:16:10Bagno con idromassaggio e addirittura televisione al plasma.
00:16:14Ah, veramente?
00:16:15Ma che scherzo.
00:16:16Prego, così.
00:16:18Che cazzo di domande.
00:16:39CORO
00:17:01Mamma.
00:17:03Ciao, dottore. Vai?
00:17:04Te l'avevo detto.
00:17:06Lorenzo?
00:17:07Lorenzo mi l'ha insalotto.
00:17:08Ti ho lasciato qualcosa da mangiare lì da cucina.
00:17:11Grazie.
00:17:12Ciao, mi raccomando.
00:17:13Ciao, Lorenzo!
00:17:16Vado.
00:17:18Oh, lo scioglio.
00:17:20Ciao, ti ho rotto la mano.
00:17:21Ma grazie.
00:17:22Chiedi per me la porta e mi raccomando.
00:17:23Grazie, grazie.
00:17:27Che pazza che è!
00:17:30Lorenzo, nonna ti ha salutato.
00:17:35Lorenzo?
00:17:39Lorenzo?
00:17:40Mamma, sei pazza?
00:17:43Mi hai fatto prendere un colpo, cazzo!
00:17:45Lorenzo, nonna ti ha salutato, neanche l'hai sentita.
00:17:48Che devo fare con te?
00:17:49Niente, no?
00:17:51Proprio niente.
00:18:09Lorenzo?
00:18:11Lorenzo?
00:18:39È un barbone.
00:18:40Non è un barbone.
00:18:41C'è ragione, è un barbone.
00:18:44Guarda là.
00:18:48Ma chi è?
00:18:49È un barbone.
00:18:50Guarda, guarda.
00:18:51Ma dov'è dentro?
00:18:52Dorme dentro.
00:18:53Che succede?
00:18:54Guarda un po'.
00:18:57Ragazzi, ma non è un barbone.
00:18:59Ma che succede?
00:19:01La bolla non cresce, Giulia.
00:19:03La bolla non cresce.
00:19:04La bolla non cresce.
00:19:07Guarda questo.
00:19:08Non lo togliamo in macchina.
00:19:09No, no.
00:19:10Quello è mato.
00:19:11Fabrizio, sai che non la usiamo quella parola qui.
00:19:14Sei impaziente.
00:19:15Lui non è un paziente.
00:19:17Io sono un paziente.
00:19:18Natale è un paziente.
00:19:19Cora è un paziente.
00:19:20Salvatore è un paziente.
00:19:21E Marcello è un paziente.
00:19:23Ho capito, ho capito.
00:19:24Adesso sistemiamo tutto.
00:19:27Castriota?
00:19:30Castriota, svegliati!
00:19:34Buongiorno, Giulia.
00:19:45Dormite in macchina ed è tutto inappropriato.
00:19:47Solo perché tu non hai idea di quello che succede di notte nella mia stanza.
00:19:50Senza pensare al fatto che devo igienizzare, preparare, vestire Antonio alle sette.
00:19:54Sono le otto e mezza.
00:19:56Oddio, scusa.
00:19:57Sfortuna che ci hai pensato Katia, altrimenti sai che casino.
00:19:59Senti Giulia, è il mio secondo giorno.
00:20:02Dammi un po' di tregua, eh?
00:20:04Perdi tregua?
00:20:05Tu lo sai cosa succede se ritardi l'uscita per l'esame di agnostico?
00:20:08Antonio muore.
00:20:09Ascoltami.
00:20:12Tu dovresti avere molto più rispetto per i nostri pazienti, hai capito?
00:20:15Guarda che era una battuta.
00:20:19E ti sembra che io abbia voglia di ridere?
00:20:20Mai pensato niente di simile.
00:20:22Castriota, quanti ve ridi?
00:20:23Io ti faccio tornare in galera se non la smetti con questo affeggiamento.
00:20:26Andare.
00:20:27Cosa?
00:20:28Andare in galera.
00:20:29Non ci sono mai stato.
00:20:30Guarda, se vuoi vorrei controllare.
00:20:31Se questo succedesse tu avresti tempo da perdere.
00:20:34Ma ti rendi conto che io e Don Pino abbiamo messo la salute di Antonio nelle tue mani?
00:20:37E io mi sono...
00:20:38Che ci siamo fidati di te!
00:20:39Io mi sono scusato.
00:20:40Cosa vuoi di più?
00:20:41Oddio, scusa.
00:20:43Oddio, scusa.
00:20:44Cioè ti sembrano scuse queste?
00:20:46Eh?
00:20:48Permetti?
00:20:50Scusa.
00:21:02Ah!
00:21:05Ah!
00:21:08Ah!
00:21:22Ah!
00:21:31Ah!
00:21:48Ah!
00:22:02E ora che fai?
00:22:03Te l'ho detto prima.
00:22:04Accompagno Fabio a mangiare.
00:22:05E Carlo a fare gli esami delle urine.
00:22:08Sempre che corri, corri, eh?
00:22:11Corri, corri.
00:22:12Però il tempo qua non passa mai.
00:22:13Com'è?
00:22:15Perché non sei contento.
00:22:18Io quando sono contento nel tempo passa in fretta.
00:22:24E quando è che sei contento?
00:22:26Non so.
00:22:27Passa in fretta.
00:22:29E quando è che sei contento?
00:22:33Il 31 marzo del 2005.
00:22:37Quando ho fatto il ristorante nero da Riccardo III di William Shakespeare.
00:22:44Quello è stato il giorno più veloce della mia vita
00:22:47perché è stato anche il più bello, eh?
00:22:52Hai sviluppato l'attore?
00:22:53Eh!
00:22:55L'ho fatto per 4 mesi.
00:22:57E dopo che è successo?
00:23:01Dopo...
00:23:05Dopo mi hanno portato qua.
00:23:08E quindi non sei contento?
00:23:11Sì.
00:23:14Però non come il 31 marzo del 2005.
00:23:22No.
00:23:28Allora?
00:23:29Che mi dici, avvocato?
00:23:31Domani vedrò il procuratore per la richiesta dei domiciliari.
00:23:34Intanto la perizia medica è stata consegnata.
00:23:38E non dici che è striato?
00:23:39Cerchiamo di stare calmi, Rizzo.
00:23:41Adesso concentriamoci esclusivamente su di lei.
00:23:44Avvocato, io non dormo la notte.
00:23:46Io sono un figlio di puttana con le tre caracole.
00:23:49Non mi sento bene.
00:23:51Non mi sento bene.
00:23:53Non mi sento bene.
00:23:55Non mi sento bene.
00:23:57E questo pezzo di merda.
00:24:00E tu mi devi dire dove sta.
00:24:03Solo qui dai.
00:24:06Però...
00:24:07Fatti sistemi.
00:24:16Felice...
00:24:18Felice...
00:24:19Ma non ti sei ancora stancato di dormire in macchina?
00:24:28E tu vedi un'alternativa?
00:24:30Forse, ma ti costerà un po'.
00:24:34Ho capito, ho capito.
00:24:3620 vanno bene?
00:24:3830?
00:24:3960!
00:24:40No, no, no, io non ve li do 60 euro al giorno.
00:24:4360 oggi, 30 domani, 15 dopo domani.
00:24:47E poi grazie.
00:24:4960, 30, 15, 105, mortacci vostri.
00:24:55Sì, è del monne.
00:25:03Allora?
00:25:17Sottotitoli a cura di QTSS
00:25:47Anto... Anto... ma che fai?
00:26:06Dovresti essere già a letto, Anto.
00:26:11La vedi?
00:26:14Ma chi è?
00:26:18Carmine.
00:26:22Vive a casa sua.
00:26:24Viene qua tre volte a settimana per le lezioni di vita.
00:26:32È bellissima, la conosci?
00:26:36Ci salutiamo.
00:26:39Hai detto qualcosa, Anto?
00:26:42Che ne sai?
00:26:44Lo sai come mi chiamavano a me all'università?
00:26:49Felice ufemminario.
00:26:52Che vuol dire?
00:26:53Uno che ci sa fare con le donne.
00:26:56Anch'io, me lo insegni?
00:26:58Ufemminario?
00:26:59Ufemminario?
00:27:00Antonio Ufemminario?
00:27:01Allora, Anto, Anto, senti, senti.
00:27:04Anto, allora, la prima cosa è che devi andare a cercare
00:27:10però quando la trovi devi fare finta che passavi di lì per caso.
00:27:17E poi?
00:27:18E poi le devi dire una frase poetica.
00:27:20Tipo?
00:27:22Allora, e dici, il tuo profumo è come la prezza del mattino.
00:27:26E poi?
00:27:27E poi la guardi negli occhi
00:27:29e con la scusa che le vuoi togliere una cosa che c'è nei capelli
00:27:32gli sfiori di capelli con la mano.
00:27:35E quando hai il suo viso davanti, allunghi le labbra.
00:27:41No, no, no, non posso fare.
00:27:44Anto, che fai? Aspetti che ti faccio lei.
00:27:48Non lo so.
00:27:50E tu provaci.
00:27:53Andiamo, andiamo.
00:27:54Saluta Cammino, andiamo.
00:27:56No, ti sto guardando.
00:27:58Ti sto guardando.
00:27:59Ciao.
00:28:00Saluta.
00:28:01Ciao.
00:28:02Ciao.
00:28:03Saluta.
00:28:04Saluta.
00:28:06Andiamo, andiamo.
00:28:11Vado a piavere un po' d'acqua.
00:28:12Ancora un po'.
00:28:19Un po' d'acqua.
00:28:21Ehi, non è che mi volessi restare 5 euro.
00:28:24Vabbè, ma di nuovo.
00:28:25Non mi chiedi perché mi servono, ti giuro, guarda.
00:28:27Oggi ti prometto che te li do questi e quelli che mi hanno restato l'altra volta.
00:28:30Ho capito, però...
00:28:31È un periodaccio, mi capitano tutte a me che ti faccio.
00:28:33Lo so, però...
00:28:34Però che?
00:28:37Guarda, lascia stare, va.
00:28:43Grazie.
00:28:44Senti, ma è possibile avere un po' di vino?
00:28:45Ho visto che ti piace.
00:28:46Ma cosa?
00:28:47E cosa, cosa.
00:28:48E il succo ti fa tutta l'uva.
00:28:51Ma no, è che un bicchiere a pasta fa bene, che dici?
00:28:53Basta chiedere in cucina, non c'è problema.
00:29:01Ah!
00:29:04Beh?
00:29:08Che c'è da ridere?
00:29:11Nessuno gli dava una lira, a quello.
00:29:13E poi sei arrivato tu.
00:29:15E vabbè, vuol dire che io sono una persona gentile.
00:29:17E ricca.
00:29:19Dovevamo chiederti un po' di più per la stanza.
00:29:22Almeno mille.
00:29:26Intruso in avvicinamento.
00:29:28No, no, no.
00:29:29Antonio è un mio amico.
00:29:30E con lui possiamo parlare di tutto.
00:29:32Davanti.
00:29:33Tutto come...
00:29:34No, adesso, adesso arrivo.
00:29:36Aspettami qua.
00:29:37Aspettate un attimo.
00:29:41Attenzione, pronti.
00:29:42Eccoci.
00:29:45Padrone!
00:29:46Padrone!
00:29:50Eccolo qua.
00:29:51E perché si dice padrone?
00:29:52E perché il gioco così e così.
00:29:54Padrone.
00:29:55Padrone.
00:29:56Eccolo qua.
00:29:58Padrone.
00:29:59Eccolo qua.
00:30:01Padrone.
00:30:02Padrone.
00:30:06Padrone.
00:30:08Padrone.
00:30:09Padrone.
00:30:18Non vuoi bere?
00:30:19No, ma io di no.
00:30:21E vabbè, non goccio, me lo faccio pure io.
00:30:29Padrone.
00:30:30Una volta una palla nel vento
00:30:41risata della collaborazione
00:30:50halten
00:30:54Calcola
00:30:56Calcoli
00:30:58Come tu per cura
00:31:00Quindi starà bene?
00:31:02Sì.
00:31:05Comunque non può essere assalta per via del vino. Non ha bevuto niente.
00:31:09Antonio è molto malato ed è soggetto a questo tipo di attacchi.
00:31:13Quegli uomini prendono dei farmaci.
00:31:16Come hai potuto farli ubriacare?
00:31:17Perché ubriacare? Ho visto che bevevano a tavola.
00:31:20Ma mezzo bicchiere a pasto, non cinque bottiglie.
00:31:23Cinque bottiglie.
00:31:25Tu sai che non potranno prendere i farmaci per 24 ore.
00:31:27E questo è male. È molto male. Molto, molto male.
00:31:31Per favore, Giulia.
00:31:33Castriota, quello che hai fatto è stato irresponsabile.
00:31:37Finché ti limitavano a svolgere le mansioni che ti venivano chieste
00:31:41o a fare casini, era un conto.
00:31:44Ma adesso sei diventato pericoloso per i pazienti.
00:31:48Io mi vedo costretto a chiedere il tuo allontanamento dal Don Guanella.
00:31:52No, bambino.
00:31:53Cercherò di fare di tutto perché tu non finisca in galera.
00:31:57Perché hai assegnato un'altra struttura, magari meno impegnativa di questa.
00:32:05Perché io mi stavo affezionando a stare qua.
00:32:08Ma per favore.
00:32:09Perché non mi vuoi credere?
00:32:11Ma prego, Dampino, vi prego.
00:32:23Puoi lasciarci soli?
00:32:26Certo.
00:32:37Mi dispiace.
00:32:41Lo so.
00:32:43Dai, vedrai che andrà tutto bene.
00:32:46Come fai ad essere così esageratamente ottimista?
00:32:50Tutto bene?
00:32:51Bene, bene, grazie.
00:32:54Ti cura?
00:32:55Sì, certo.
00:32:58Perché me lo chiedi?
00:33:01Perché l'altro giorno ti ho visto rispondere al telefono e correre via abbastanza agitata.
00:33:08No, tutto ok.
00:33:10Nessun problema, grazie.
00:33:14Sai che qua dentro sei l'unica che non ha una pessima opinione su di me.
00:33:18Dai, questo non è vero.
00:33:20Ah, cioè ce l'hai?
00:33:21No, che sono l'unica, scemo.
00:33:24Posso chiederti come mai?
00:33:28Perché sotto quell'era da furbetto credo che tu sia una brava persona.
00:33:33E quando pensi quello che fai, sei anche piuttosto bravo con i pazienti.
00:33:39Glielo ho detto a Dampino.
00:33:43Va bene, Felice.
00:33:44Cati, è meglio più tardi.
00:33:46Va bene.
00:33:48Felice.
00:33:50Allora, per adesso puoi rimanere.
00:33:53Però fai solo un'altra stupidaggine e ti caccio a calci in culo!
00:33:58Grazie Dampino, veramente di cuore, grazie.
00:34:01Grazie Giulia.
00:34:04Grazie.
00:34:14A calci in culo.
00:34:15A calci in culo.
00:34:16Mi è scappato.
00:34:18Vabbè.
00:34:19Sei stato un po' buono con lui, però lo sai, vero?
00:34:22Giulia, una seconda possibilità non si nega a nessuno.
00:34:25Vabbè.
00:34:27Vediamo un po'.
00:34:46Pronto?
00:34:48Sì?
00:34:51Preside, che succede?
00:35:04Una settimana di sospensione.
00:35:06Esatto.
00:35:07Ma non è un problema.
00:35:08Ma non è un problema.
00:35:09Ma non è un problema.
00:35:10Ma non è un problema.
00:35:11Ma non è un problema.
00:35:12Ma non è un problema.
00:35:13Ma non è un problema.
00:35:14Una settimana di sospensione.
00:35:15Esagerato, eh?
00:35:16In fondo che ho fatto?
00:35:17Hai tirato un sasso a un tuo compagno, ecco che cosa hai fatto.
00:35:20Ma lo sai che poteva rimanere cieco?
00:35:22Vabbè, ma pure muto e sordo.
00:35:24Lorenzo!
00:35:26E poi io avevo tirato al bersaglio grosso.
00:35:28Poi quello si è spostato.
00:35:30Guarda, non ti voglio neanche più sentire, non ti voglio.
00:35:35Che mi raccompagni a casa?
00:35:36No.
00:35:38Oggi è l'anniversario della morte di tuo nonno, quindi verrai con me al cimitero.
00:35:40Vabbè, e dopo?
00:35:42E dopo verrai con me al lavoro.
00:35:43Dai, mongoli!
00:35:50Tu chiamare ancora così e giuro che ti confio.
00:36:01Sempre in pausa sigaretta, eh Castriota?
00:36:04Buongiorno Giulia.
00:36:05Comunque è la prima da stamattina.
00:36:07Ammazza che bella.
00:36:09È tua?
00:36:10Sì.
00:36:11Allora non sei proprio uno sfigato.
00:36:14Quindi che ci stai a fare qua al Don Guanello?
00:36:17È una lunga storia.
00:36:18Lorenzo!
00:36:20Che palle.
00:36:22Ma che lo dici?
00:36:23Ti muovi?
00:36:24Bello amico.
00:36:27Ma con questi strilli.
00:36:28Arrivo.
00:36:41Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:37:12Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:37:32Io sono privo di questa bella simmetria.
00:37:39Ruotato nel volto dalla natura simulatrice.
00:37:46Deforme.
00:37:48Imperfetto.
00:37:50Spinto prima del tempo in questo mondo che respira.
00:37:57La scuola è un appena formato.
00:38:04A metà è così storpico.
00:38:13Fuori da ogni forma comune che i cani mi abbaiano contro
00:38:21quando passo vicino a loro soppicando.
00:38:27E' così.
00:38:33Ti piace?
00:38:34Tanto.
00:38:35Sì? Ti piace?
00:38:36Antonio.
00:38:37Antonio.
00:38:44Ma perché Riccardo è cattivo? Perché è storpio?
00:38:47Lo dice lui.
00:38:49E tu li credi?
00:38:51No.
00:38:52No, è fulbo perché lui vuole piacere all'agente.
00:38:58Dice queste cose perché poi il pubblico prova la pena per lui
00:39:04e dopo lo ama.
00:39:06E allora perché è così cattivo?
00:39:18Avrebbe dovuto sentirlo Don Pino.
00:39:20Si è letteralmente trasformato.
00:39:22Cioè è diventato Riccardo. Pazzesco Don Pino.
00:39:26E con gli altri ruoli come la metteresti?
00:39:29Facciamo dei provvini tra i pazienti.
00:39:31Provvini.
00:39:32Però scusa se mi permetto gastriota.
00:39:35Al di là del testo dico di fare pure regia
00:39:40e con dei disabili per giunta.
00:39:42Don Pino io da ragazzo volevo fare questo.
00:39:45Ho fatto parte delle compagnie amatoriali.
00:39:48Come attore vabbè non ero chissà.
00:39:50Però poi sono passato alla regia
00:39:52e ne abbiamo fatti tanti di spettacolo.
00:39:54Gastriota il teatro è una cosa seria.
00:39:58Lasciatelo dire da uno che ci capisce.
00:40:01Anche lei?
00:40:02Anche.
00:40:03Si anch'io ho fatto l'attore.
00:40:07Devo dire anche con qualche soddisfazione.
00:40:10Siamo stare.
00:40:12Perché è una cosa di gioventù.
00:40:14Però torniamo a noi.
00:40:15Dov'è che l'avresti fatto questo teatro?
00:40:18A Nociglia Don Pino.
00:40:19Dove?
00:40:20A Nociglia vicino Maglie.
00:40:22Vabbè Cursi.
00:40:24Maglie, Cursi che robe è?
00:40:26È il Salento Don Pino.
00:40:28C'è Tournè, Poggiardo, Surano,
00:40:32Montesano, Supersano, Galatone.
00:40:36Buona Tournè, cosa amatoriale.
00:40:38Però invece lei dov'è?
00:40:41È passato tanto tempo io non mi posso ricordare.
00:40:44Comunque sono stati fatti degli studi sul teatro terapia.
00:40:47Sono state fatte queste cose.
00:40:49Anche noi qualche anno fa abbiamo fatto anche qualche tentativo.
00:40:53Ma mai con questo entusiasmo.
00:40:58Sì, caspita facciamolo.
00:41:00Mettiamo in scena Riccardo Terzi.
00:41:02Che cazzo.
00:41:03Don Pino.
00:41:04E vabbè quando ci vuole ci vuole.
00:41:06Vai a lavorare.
00:41:07Non mi deludere però.
00:41:08Non mi deludere.
00:41:09Lo vado a dire subito a Antonio.
00:41:10Vai, vai.
00:41:11Che cacca.
00:41:18Sì.
00:41:23Sì.
00:41:29Sì.
00:41:38Matteo, sta a tua posizione.
00:41:40Sì.
00:41:43Faci un po'.
00:41:45Vedo bene.
00:41:50Eccomi.
00:41:51Scusate, ero con Lopi.
00:41:53Tutti i parenti vogliono sapere quando andremo insieme allo spettacolo.
00:41:57Quando saremo pronti.
00:41:58A proposito, ho saputo che qualcuno deve occuparsi dei costumi.
00:42:01Se vuoi posso occuparmene io con i ragazzi del laboratorio.
00:42:05Magari, ottimo.
00:42:07E anche a coscire non me la cavo niente male.
00:42:09Pensaci tu, fai tutto tu.
00:42:11Noi iniziamo le prove.
00:42:12Allora signori.
00:42:13Iniziamo dalla scena di prima, il finale.
00:42:15Natale, tu dai la battuta ad Antonio.
00:42:18Così lui continua con il suo monologo.
00:42:20Chiaro?
00:42:21Chiaro.
00:42:22Benissimo.
00:42:23Tu, dai l'azione.
00:42:25Io?
00:42:26Non ho capito.
00:42:27Sei il mio aiuto regista o no?
00:42:28Sì, vabbè, ma mi sembra una storia.
00:42:32Una bella storia.
00:42:33Sei il mio aiuto regista, forza Fabrizio.
00:42:35Dai.
00:42:38Azione.
00:42:43Prego.
00:43:02Antonio?
00:43:03Antonio?
00:43:06Ant…
00:43:08Ant…
00:43:12dormo qua
00:43:14le tue stanze?
00:43:16è troppo silenziosa la stanza
00:43:18dormi con me?
00:43:20dormo con te
00:43:22buonanotte
00:43:24e non riusciate
00:43:26no
00:43:32Lorenzo
00:43:42pronto?
00:43:48mamma, ciao, Lorenzo è da te?
00:43:50si, è qui
00:43:52meraviglioso, me lo passi un attimo?
00:43:54per favore
00:43:56no, è uscito un attimo
00:43:58ma
00:44:00come mai è venuto da te?
00:44:02non lo so, ha detto che voleva stare con me
00:44:04lo tengo qui questa sera, ti sta bene?
00:44:06no, va bene, certo
00:44:08ti do anche un bacetto, va bene?
00:44:10ciao
00:44:14perché non volevi parlare con lei?
00:44:16è una stronza
00:44:18Lorenzo, tua mamma lavora, lo sai bene
00:44:20e si stanca tanto
00:44:22anche solo per te
00:44:24guarda, nonno, lascia staccare
00:44:26è una storia lunga
00:44:28mi girano le palle solo a parlarne
00:44:30ti sono cresciute le palle
00:44:32ma va?
00:44:34la madre
00:44:36è impossibile anche solo avvicinarla, figuratevi capirla
00:44:38ma che?
00:44:40prendi stretti?
00:44:42è in un cucino di secondo grado che fa lo contadino
00:44:44e al cuore castriota è particolarmente affezionata
00:44:46ma c'è
00:44:48non si sentono gli anni
00:44:50e allora che cazzo me lo dici a fare?
00:44:54niente parenti e amici da poter rapirlo
00:44:56e far uscire lo scoperto qui?
00:44:58no
00:45:00e nemmeno sapete dov'è?
00:45:02lo scoperto che faci 12 mesi di servizi sociali
00:45:04meglio di niente
00:45:06si ma non sappiamo dove
00:45:08e allora trovatelo
00:45:10avete capito?
00:45:16domani pescerò fortemente sulla tua anima
00:45:18io rivers morto a ponna
00:45:20salvatore non è la tua battuta
00:45:22perché no?
00:45:24e perché no?
00:45:26è tuo natale, parti con la tua ultima battuta
00:45:28da che sono morto
00:45:36ehi
00:45:44ma volevo dirti una cosa
00:45:46che il lavoro che hai fatto con il teatro
00:45:48è
00:45:50è buono
00:45:52sono buono?
00:45:54ma non ti accontenti mai tu?
00:45:58sai che forse
00:46:00è la prima volta in tutta la mia vita che faccio qualcosa
00:46:02di cui essere orgoglioso
00:46:04ti ricordi il nostro primo incontro?
00:46:08certo che me lo ricordo
00:46:10volevo portarti a cena
00:46:12e io ti avevo detto che se fossi uscito i carabinieri
00:46:14ti avrebbero sparato?
00:46:16solo se fossi stata fortunata però
00:46:18tu eri così arrogante
00:46:20e tu eri così strunza
00:46:24ti vado ad uscire domani sera a cena?
00:46:28no
00:46:30allora ti porto a pranzo
00:46:32è il primo giorno qui
00:46:34dalla mezzanotte sono un uomo libero
00:46:36felice
00:46:38e non mi devi rispondere per forza subito
00:46:40ti chiedo solo di pensarci
00:46:42ne ho già pensato
00:46:46e accetto molto volentieri
00:46:48a pranzo però
00:46:50a pranzo
00:46:52tutto in regno
00:46:54Alberto
00:46:58Giulia
00:47:00ha detto
00:47:02ha detto si
00:47:04ha detto si
00:47:06si si si
00:47:08ha detto si
00:47:10sei contento?
00:47:12certo no?
00:47:14lo sai dove
00:47:16puoi portarla?
00:47:18lo sai dove la porta?
00:47:20no no
00:47:22dove la porto?
00:47:24cosa mi piace?
00:47:26dimmelo tu
00:47:28che amore sei
00:47:30che amore sei
00:47:32se poi te ne vai
00:47:34ne vai
00:47:36che amore sei
00:47:38che amore sei
00:47:40se poi te ne vai
00:47:42ne vai
00:47:44che amore sei
00:47:46che amore sei
00:47:48lì
00:47:54amore ciao
00:47:56ciao dove vai?
00:47:58esco
00:48:00e io? e tu?
00:48:02e io? che me mangio? che te mangi?
00:48:04ci sono dei peperoni ripieni in forno
00:48:06dai ma
00:48:08lo sai che non mi piacciono i peperoni
00:48:10non ci sta a qualcos'altro che ne so un hamburger
00:48:12si c'è l'hamburger da scongelare
00:48:14non lo puoi scongelare tu?
00:48:16microonde? Vabbè, ho capito, ho capito. Andrà a mangiare qualcosa dal cinese, di nuovo.
00:48:22No, già, prego, al cinese no. A me piace il cinese, ma...
00:48:25Vabbè, vai dal cinese, allora. Vai. Ciao, Coretta.
00:48:47Ciao. Ciao. Sei bellissima.
00:48:49Ah, grazie. Grazie.
00:49:01Dove mi porti?
00:49:03Ovviamente al mio ristorante di Roma, no?
00:49:05Ah.
00:49:08Senti, ti dispiace passare un attimo in istituto?
00:49:10Perché?
00:49:11Ho dimenticato il portafoglio. Io mi sono cambiato, ho dimenticato...
00:49:14Vabbè, ma guarda, non c'è problema, ce l'ho io.
00:49:17E come? Ti metti a pranzo e prendi tu, no?
00:49:20Eh, vabbè, dai. A parte che non ci sarebbe niente di male, eh, ma...
00:49:24Se la cosa ti mette così in crisi, domani mi restituisci.
00:49:28Dai, ci mettiamo cinque minuti, salgo, prendo il portafoglio e scendo subito.
00:49:30Vabbè, dai, dai.
00:49:31Un attimo.
00:49:32Se ti fa sentire più tranquilla, andiamo.
00:49:34Sì.
00:49:45Allora, che te ne pare?
00:49:47È bellissimo.
00:50:00Prego, accomodatevi.
00:50:02Sì.
00:50:03Sì.
00:50:04Sì.
00:50:05Sì.
00:50:06Sì.
00:50:07Sì.
00:50:08Sì.
00:50:09Sì.
00:50:10Sì.
00:50:11Sì.
00:50:12Accomodatevi.
00:50:13Sì.
00:50:15Benvenuti.
00:50:18Oggi abbiamo bombolotti alla grigia.
00:50:20Bombolotti alla grigia.
00:50:21E basta.
00:50:22Scusate, lo.
00:50:23E abacchio scottadito?
00:50:25Abacchio scottadito.
00:50:26E basta.
00:50:28E cicoglia ripassata?
00:50:29Cicoglia ripassata.
00:50:32E tirami su.
00:50:33Tirami su, tirami su, tirami su.
00:50:35Ma tu sei scemo o ce vai?
00:50:37Oh! Io ti licenzio.
00:50:39Oh.
00:50:40Io ho detto che non sono scemo.
00:50:41Ma il nostro scelto di fare più piatti, no, purtroppo non si può fare perché il menù è fisso.
00:50:49Il menù è fisso!
00:50:50E tu sei fisso!
00:50:52Fabrizio, va benissimo così.
00:50:54Guarda, ci vanno benissimi piatti che ci ha appena detto.
00:50:56Davvero? Vado in cucina e ve li porto.
00:50:59Ho fame.
00:51:06Grazie.
00:51:08Grazie Natale.
00:51:12Ti giuro se mi avessi portato in un ristorante stellato ti avrei odiato.
00:51:15Meno male allora.
00:51:18Ma posso chiederti una cosa? Perché ti hanno mandato ai servizi sociali?
00:51:22Ma non hai letto la mia scheda?
00:51:24Sinceramente no.
00:51:27Ho avuto dei problemi con la finanza.
00:51:29Tipo che non hai pagato le tasse?
00:51:32Una roba del genere.
00:51:34E tu invece come sei venuta qui?
00:51:42No! Ma che cosa hai combinato?
00:51:46E' buono!
00:51:47Ma che buono, buono? Hai rovinato tutto!
00:51:50Eh, e allora?
00:51:51E allora che? Che gli portiamo a quelli?
00:51:53Allora, quindi è stato Dompino ad assumerti qui?
00:51:55Sì.
00:51:56Mi ha dato fiducia.
00:51:58Ma no, era solo una neolaureata con un figlio piccolo.
00:52:01Fatti i suoi del padre?
00:52:04Il padre?
00:52:06Il padre è un cliché.
00:52:07E' fuggito appena ha scoperto che era incinta.
00:52:10Salvatore, dove è il cocomero?
00:52:12Eccolo.
00:52:13E stavolta mi sono dato l'acqua.
00:52:15Sì, lo so.
00:52:17Chi?
00:52:18Che cacca!
00:52:19Chi te mi aveva combinato?
00:52:22Lorenzo sembra un ragazzo impegnativo.
00:52:25Diciamo che lo è, sì.
00:52:28Un po' lo è.
00:52:30Ma...
00:52:31Scusa se mi sono confusa.
00:52:32No, no, no, figurati.
00:52:33Il fatto che parli come un ragazzo impegnativo.
00:52:35Mi manda in bestia.
00:52:37Ma la cosa che veramente non sopporto
00:52:39è che ha cominciato a fare il bullo.
00:52:40Faccio io, faccio io, faccio io, faccio io, faccio io.
00:52:42E che cavoli!
00:52:43Basta!
00:52:44Cazzo!
00:52:46Adesso tu gli dirai che non hai combinato niente.
00:52:51Chi è?
00:52:52Ma...
00:52:53Ma per...
00:52:56E basta!
00:52:58Sicuramente ho sbagliato io, eh.
00:53:00Sicuramente ho sbagliato io.
00:53:02Sicuramente ho sbagliato io, eh.
00:53:04Sicuramente ho sbagliato io da qualche parte.
00:53:07Anche gli psicologi sbagliano.
00:53:10Già.
00:53:12E basta!
00:53:13No, io ho più di me.
00:53:14Ma come?
00:53:15E basta!
00:53:17Mi licenzi a tutti!
00:53:19Mortacci i bossi!
00:53:21L'unico vero errore è quello da cui non impariamo mai nulla.
00:53:25Anche filosofo.
00:53:28Sei una vera rivelazione, Castriota.
00:53:33Sì.
00:53:40Fabrizio.
00:53:42Che ti è successo?
00:53:43Che folle!
00:53:44Non mi chiedete nulla!
00:53:49E il dolce?
00:53:50Sì.
00:53:51Tirami su.
00:53:54Un po'.
00:54:02Un po'.
00:54:32Lorenzo?
00:55:03Lorenzo.
00:55:05Come stai?
00:55:06Sto bene.
00:55:07Che è successo?
00:55:08Ah, niente.
00:55:09Sono uscito con Edoardo per mangiare il cinese.
00:55:12C'è stata una rissa, signora.
00:55:14E qualcuno si è anche fatto male.
00:55:16Una rissa?
00:55:18Ma con chi?
00:55:19Mamma, i soliti.
00:55:21Il gruppo di Gianmarco e i suoi amici di Roma Norte.
00:55:25Una vita che ci sfottano.
00:55:28Poi mi ha dato uno schiaffo.
00:55:30Io ne cito.
00:55:32E dove è?
00:55:33È all'interno con il padre del maresciallo.
00:55:35Quindi starà chiedendo come sono andate le cose, no?
00:55:37Non è così semplice.
00:55:38Cioè?
00:55:39Ci sono dei danni.
00:55:40Dei danni?
00:55:41Che danni ci sono, Lorenzo?
00:55:44Ma tu lo sai quanto mi costerà?
00:55:47Quanto pensi che guadagno io?
00:55:50Mi dispiace.
00:55:51Mi dispiace.
00:55:55Comunque passerà tutti i posti.
00:55:58Comunque passerà tutti i pomeriggi di questa settimana
00:56:01e della prossima al Don Guanella.
00:56:03E fa che?
00:56:04Cioè per stare su un divano?
00:56:06Non ti preoccupare, te la trovo io qualcosa da fare.
00:56:08Con te?
00:56:11No, come no?
00:56:12Perché ho molte cose da fare.
00:56:14Eh, te pareva che c'hai qualcosa da fare.
00:56:21Magari con Felice.
00:56:23Che dici?
00:56:27Eh, va bene.
00:56:29Se tu pensi domani la mia anima
00:56:32e Oliver si è reprimesso a morte
00:56:35dispera e muori.
00:56:37Allora, ripetiamola.
00:56:39Ripetiamola però un po' più basso di volume, vai.
00:56:42Se tu pensi domani la mia anima
00:56:45e Oliver si è reprimesso a morte
00:56:48dispera e muori.
00:56:50Via, l'altro.
00:56:51Se tu pensi domani la mia anima
00:56:54Pensa Vaughan
00:56:56e possa la tua lancia caderti dalle mani
00:56:59per il tremito delle tue colpe.
00:57:02Lo stesso, vai.
00:57:03L'orecchio è aperto
00:57:07e il cuore è pronto.
00:57:12Il peggio che puoi annunziarmi
00:57:15non è la sconfitta terrena.
00:57:20Dimmi
00:57:22Il mio regno
00:57:24l'ho perso.
00:57:26Giusto, giusto, bravo.
00:57:29Allora ragazzi, un po' di attenzione.
00:57:31Allora, spostiamoci.
00:57:32Allora, vi presento Lorenzo.
00:57:35Lorenzo è il figlio della dottoressa Giulia.
00:57:38Da oggi Lorenzo farà parte
00:57:41dello spettacolo.
00:57:43E chi l'ha detto?
00:57:44Infatti vuoi passare 15 giorni a pulire i cessi?
00:57:46No, non ci avresti mica il coraggio di...
00:57:48Non mi metterò alla prova, eh.
00:57:49Allora, forza, iniziamo le prove.
00:57:51Dov'è il mio copione?
00:57:52Dov'è Fabrizio?
00:57:54Dov'è Fabrizio?
00:57:55Dov'è...
00:57:56Questa è la tua spada.
00:57:57Questa è la tua spada.
00:57:59Tieni, Lorenzo.
00:58:00Guarda, ragazzi, guarda.
00:58:01Dov'è Fabrizio col mio copione?
00:58:02Io, cioè, guarda, non lo so.
00:58:03Dov'è? Dov'è?
00:58:04No, no.
00:58:05Dov'è?
00:58:06Fabrizio?
00:58:07Oh, sembra il Jamie Lannister.
00:58:09Il uccisone di Re.
00:58:11Non ti faceva uno da trono di spade?
00:58:12Il mondo è pieno di sorprese, eh.
00:58:14Dov'è Fabrizio?
00:58:15Senti, ma...
00:58:16Questa cosa...
00:58:19E lo uccidi pure.
00:58:20Vedi che è fortissimo.
00:58:21Che figo.
00:58:22Fabrizio?
00:58:23Allora io ci sto.
00:58:24Dov'è il mio copione?
00:58:25Dov'è il tuo copione?
00:58:26Dov'è?
00:58:27Stava...
00:58:28Stava...
00:58:29Fino.
00:58:49...
00:59:15Ciao.
00:59:17Che succede?
00:59:18Io non ci parlo con i mafiosi.
00:59:20Ma dai Giulia!
00:59:21Lasciami.
00:59:22Non hai pagato le tasse?
00:59:26Perché non mi hai detto che riciclavi denaro sporco?
00:59:28Perché avevo paura di rovinare tutto.
00:59:30Ma tutto che?
00:59:31Tutto quello che c'era tra di noi.
00:59:32Ma l'hai fatto Felice?
00:59:34L'hai fatto?
00:59:36Perché?
00:59:44Ma la verità?
00:59:46La verità è che mi piacevano i soldi.
00:59:49E non mi importava da dove arrivavano.
00:59:52Poi quando mi hanno beccato ho scelto la strada più semplice.
00:59:55E non perché fossi pentito.
00:59:58Ma soltanto per evitare il calce.
01:00:00Ti ho bene?
01:00:03Ma in questi mesi qui dentro sono cambiato Giulia.
01:00:06Quelli come te non cambiano.
01:00:08Fingono di farlo.
01:00:10E a volte ci credono anche.
01:00:12Ma non cambiano.
01:00:14Non cambiano mai.
01:00:22Avrei dovuto dirle la verità.
01:00:27Già.
01:00:30Sai una volta anche io ero diversa.
01:00:33Amavo la bella vita, il divertimento.
01:00:36Uscivo tutte le sere.
01:00:38Locali, ristoranti.
01:00:40Poi un giorno mi è crollato il mondo addosso.
01:00:44Perché la vita a volte ti si rivolta contro e ti porta via tutto.
01:00:48Tutto quello che tu credevi tuo per sempre.
01:00:52Ma poi bisogna andare avanti.
01:00:56E oggi siamo qui.
01:00:58In questo posto.
01:01:02Io conosco il motivo per questo è qui.
01:01:04E non ti giudico.
01:01:06Non l'ho mai fatto.
01:01:08Ma tu l'hai mentito.
01:01:11Anche se in buona fede.
01:01:15Il padre di Giulia è stato ammazzato perché non pagava il pizzo alla mafia.
01:01:20Mi dispiace.
01:01:22Io non potevo immaginare.
01:01:30Dai su.
01:01:31Comunque stai facendo un ottimo lavoro qui dentro.
01:01:36Grazie.
01:01:38Ora vado.
01:01:39Ci vediamo dopo.
01:01:51Oddio di grazia.
01:01:53Rompi le spalle dei traditori.
01:01:55Essi farebbero tornare i giorni sanguinosi.
01:01:58Riducendo la povera Inghilterra a far piangere fiumi di lacrime.
01:02:03Perché non possano godere.
01:02:05E rifiorire di questa bella bella terra.
01:02:12Ok stop.
01:02:13Stop musica.
01:02:14Antonio.
01:02:15Forza.
01:02:16Dai.
01:02:17Io avevo pensato.
01:02:18No.
01:02:19No.
01:02:20Dobbiamo lavorare.
01:02:21Non c'è potenza.
01:02:22E te prima.
01:02:23Allora.
01:02:24Va bene.
01:02:25Però meno enfasi.
01:02:26E stai dritto con la schiena.
01:02:27Forza Antonio.
01:02:28Non abbiamo tutta la giornata.
01:02:29E dai.
01:02:30Allora.
01:02:31Partiamo da dove siamo entrati ieri.
01:02:32Da dove?
01:02:33Dal cavallo.
01:02:34Sto qua.
01:02:35Va bene.
01:02:36Ok.
01:02:37Quando vuoi.
01:02:38Forza.
01:02:39Forza.
01:02:40Un cavallo.
01:02:42Un cavallo.
01:02:45Il mio legno.
01:02:47E un cavallo.
01:02:48Ritiratevi mio signore.
01:02:50Vi troverò io un cavallo.
01:02:52Vile.
01:02:55Ho giocato tutta la mia vita.
01:02:59Giù.
01:03:01Giù.
01:03:04Ti senti bene Antonio?
01:03:05No.
01:03:06Sì.
01:03:08Facciamo una pausa.
01:03:09Aspetta.
01:03:19No, no, no.
01:03:20Facciamo una pausa, facciamo una pausa.
01:03:22Faccio.
01:03:24Chiamate qualcuno.
01:03:25Chiamate qualcuno.
01:03:26Chiamate qualcuno.
01:03:28Dai.
01:03:30Forza.
01:03:32Non sento.
01:03:35Sto bene, sai?
01:03:38Ti voglio bene figlio.
01:03:46Cavallo.
01:03:51Cavallo.
01:03:55Tu che sei disposto
01:03:57Tu che sei disposto
01:03:59a mangiare
01:04:01per un cavallo.
01:04:03Io tutto.
01:04:04Tutto.
01:04:05Però insieme a te, Antonio.
01:04:06Insieme a te.
01:04:07Ci devi essere tu.
01:04:08Ci devi essere tu.
01:04:11Antonio.
01:04:12Antonio.
01:04:13No, no, no.
01:04:14Antonio.
01:04:15Antonio.
01:04:16Antonio.
01:04:17Antonio.
01:04:28Antonio.
01:04:30Antonio.
01:04:51Non lo dovevo trattare così.
01:04:52È colpa mia.
01:04:54Non dire stupidaggi.
01:04:55Era malato da tempo.
01:04:57E qui vanno via come gli uccellini.
01:04:59Nemmeno te ne accorgi.
01:05:01Tu non c'entri.
01:05:02Non c'entri nemmeno.
01:05:06Ma chi glielo dice a Carmina che Antonio è morto?
01:05:09Chi glielo dice?
01:05:26Antonio
01:05:28era un ragazzo giovane.
01:05:31Sempre allegro.
01:05:33Generoso.
01:05:36E aveva
01:05:38un grande senso dell'umorismo.
01:05:41Noi
01:05:42Noi gli eravamo affezionati.
01:05:44Vero?
01:05:46Gli volevamo bene.
01:05:48Tutti.
01:05:49Basta.
01:05:50Fate il silenzio.
01:05:51No.
01:05:52No.
01:05:53No.
01:05:54Fate il silenzio.
01:05:55Carmelina.
01:05:56Vieni vicino a me.
01:06:00Basta.
01:06:01Fermi.
01:06:05Vuoi dire qualcosa ad Antonio?
01:06:08Che non mi piace.
01:06:09Che non c'è più.
01:06:11È nella casa del padre.
01:06:13Nella luce del Signore.
01:06:15Ma non è con me.
01:06:25No.
01:06:27No.
01:06:28No.
01:06:29No.
01:06:30No.
01:06:31No.
01:06:32No.
01:06:33No.
01:06:34No.
01:06:35No.
01:06:36No.
01:06:37No.
01:06:38No.
01:06:39No.
01:06:40No.
01:06:41No.
01:06:42No.
01:06:43No.
01:06:44No.
01:06:45No.
01:06:46No.
01:06:47No.
01:06:48No.
01:06:49No.
01:06:50No.
01:06:51No.
01:06:52No.
01:06:53No.
01:06:54No.
01:06:55No.
01:06:56No.
01:06:57No.
01:06:58No.
01:06:59No.
01:07:00No.
01:07:01No.
01:07:11Non vuoi proprio rimanzarci?
01:07:17No.
01:07:18No, dopo quello che è successo a Antonio.
01:07:31Io rispetto la tua scelta, anche se non la condivido.
01:07:36E quando è che vorresti partire?
01:07:39Da mattina, presto.
01:07:49Mi dispiace.
01:07:55Felice.
01:08:18Ciao, mamma, amore mio!
01:08:21Come stai?
01:08:28Com'è andata oggi?
01:08:30Tutto bene?
01:08:32Ti sei divertito?
01:08:381, 2 e 3!
01:08:49Grazie.
01:08:51Grazie.
01:09:16Dammi un attimo, per favore.
01:09:22Finalmente mi hanno fatto uscire.
01:09:24Non sono uscito, mi portano i duoviciliari.
01:09:26E' meglio per te.
01:09:27No, è meglio che abbiate trovato Castriota.
01:09:29Sta a Roma, stuffo di detenzione.
01:09:31Adesso basta.
01:09:46Ma, amico mio, posso sapere che stai facendo?
01:09:50Ragazzi, io stavo per dirlo.
01:09:52Ma cosa, cosa?
01:09:54Che se ne va?
01:09:55Felice non se ne va.
01:09:57Invece si, ha fatto la sua maricia, quindi se ne va.
01:10:00E lo spettacolo?
01:10:01Lo spettacolo si fa.
01:10:03Io non posso fare un spettacolo senza Felice.
01:10:05E Giulia?
01:10:06Cosa c'entra Giulia? Non è di grado.
01:10:09E non possono fare pace?
01:10:10No, se Felice se ne va.
01:10:12Felice non se ne va, anche lì è incomodo che lo dire.
01:10:15Ragazzi, fatemi parlare.
01:10:17Sì.
01:10:18Carlo, il mio periodo qua ai servizi sociali è già scaduto da due settimane.
01:10:22Quindi io adesso me ne vado.
01:10:24E lo spettacolo? Avevi detto che lo facevi.
01:10:27Allora capite che Antonio è morto.
01:10:29Ci siamo noi.
01:10:30Puoi recitare tranquillamente il canto aperto?
01:10:33Questo è scusa.
01:10:34Mi dispiace ragazzi, mi dispiace veramente.
01:10:49Carmela, che ci fai qui?
01:10:52Non ce la faccio senza di lui.
01:10:57Te ne vai anche tu.
01:11:01E io?
01:11:02E io?
01:11:03E io?
01:11:04E io?
01:11:05E io?
01:11:06E io?
01:11:07E io?
01:11:08E io?
01:11:09E io?
01:11:10E io?
01:11:11E io?
01:11:12E io?
01:11:13E io?
01:11:14E io?
01:11:15E io?
01:11:16E io?
01:11:18Sì.
01:11:21Tanto non c'è più nessuno spettacolo.
01:11:24Che senso ha restare?
01:11:28Fallo per Antonio.
01:11:31No.
01:11:32Perché?
01:11:34Perché io non sono un attore, Carmelina.
01:11:36Non sono né un attore né altro.
01:11:39Anzi non so più neanche cosa sono.
01:11:41Mi lasci anche tu.
01:11:43Come Antonio.
01:11:45Se lo fai non ballerò più.
01:11:53A me piace quando balli.
01:11:55E a me piace che resti qui.
01:12:03Va bene.
01:12:04Davvero?
01:12:06Davvero.
01:12:07Grazie.
01:12:15Ti accompagno io, eh?
01:12:16Ti accompagno io, eh?
01:12:17Ti accompagno io, eh?
01:12:18Vado a prendere le chiavi.
01:12:19Vado a prendere le chiavi.
01:12:31Ehi, Castriota!
01:12:37Ti saluto, opache!
01:12:38Ti saluto, opache!
01:12:45Oh!
01:12:46Oh!
01:12:51Mena, mena, che la zona per Gallipoli è nuova.
01:13:07Dobbiamo dirlo subito a Don Pino.
01:13:09No, non c'è tempo.
01:13:10Dobbiamo salvarlo noi.
01:13:12Noi?
01:13:13Dove hai detto che lo hanno portato?
01:13:15A Gallipoli.
01:13:16Mi piace molto la Puglia.
01:13:18Sì, ma dove esattamente?
01:13:19Non lo so.
01:13:20Passami il cellulare.
01:13:23Come hai detto che si chiama il tizio che hanno nominato?
01:13:26Upaccio.
01:13:29Upaccio, Upaccio, Upaccio.
01:13:33In via Pierpaolo Passolini numero 8.
01:13:36Ma come lo sai?
01:13:37Perché lì che Upaccio ha detto di portargli l'infame,
01:13:41vicino dove stanno gli arresti domiciliari.
01:13:44E come ci arriviamo noi in Puglia?
01:13:46Col treno, mi piace molto il treno.
01:13:48Ci vuole troppo.
01:13:55Con la macchina di Felice.
01:13:57Mi piace molto la macchina.
01:13:58E di la guida, io non sono capace.
01:14:01Neanche io.
01:14:02Ci vuole uno con la patente.
01:14:04Ma proprio a me dovete far guidare questa macchina?
01:14:08Eh, magari io.
01:14:09Allora hai capito?
01:14:10Sì, sì, ho capito, ho capito.
01:14:12E quando devi dirlo?
01:14:14Domani mattina quando mi cercheranno.
01:14:16Bravo.
01:14:20Ma non vi sembra anche a voi che Giacomo sia strano?
01:14:24È già un po' strano.
01:14:26Da un bel po'.
01:14:28Bella macchina.
01:14:29È stupenda.
01:14:30Io me la porterei via, guarda.
01:14:32Ma la sai guidare?
01:14:34Certo la so guidare.
01:14:35La so guidare.
01:14:36Metto il pedale, metto la frizione, metto...
01:14:40Che c'è adesso?
01:14:41Che c'è?
01:14:43Che hanno portato via i numeri.
01:14:45Sono rimaste delle lettere, quelle delle marce.
01:14:48Ed è un problema?
01:14:49No, no, anzi, anzi.
01:14:51Sono badamati.
01:14:54State comodi là dietro.
01:14:56Come sardine!
01:14:57Mi piacciono le sardine.
01:14:59Partiamo?
01:15:01Ancora qualche secondo e siamo pronti.
01:15:06Adesso!
01:15:11Ma non dovevamo andare avanti?
01:15:28Oh, ma sei sicuro che così ci arriviamo in Puglia?
01:15:31Oh, Carmela!
01:15:32Buona!
01:15:33Queste sono macchine particolari.
01:15:36Aia!
01:15:51Sei arrivata presto.
01:15:53Tampino.
01:15:57Anzi, non riuscivo tanto a dormire.
01:16:01Sapevo fosse perché volevi parlare con Felice.
01:16:06Quando parte?
01:16:08Tra poco.
01:16:12Io lo so che non sono a fare i miei...
01:16:14Cosa che in passato non ti ha mai fermato.
01:16:17Sai come sono fatto.
01:16:20Tampino, ce l'ha già avuta la sua seconda possibilità.
01:16:23Ma mi ha mentito.
01:16:25Tampino, mi ha mentito.
01:16:28Tutti mentono.
01:16:30Tra me e qualcun altro.
01:16:36A te non succede?
01:17:00Dottoressa.
01:17:01Ciao Enzo, hai visto Felice?
01:17:03Oggi non l'ho visto.
01:17:04C'è qualche problema?
01:17:05No, no, tutto bene.
01:17:06Ok.
01:17:07Ciao Enzo.
01:17:17Arrivo previsto.
01:17:1957 minuti.
01:17:22Ma quanto dura sto viaggio?
01:17:25Non rispondete.
01:17:26Eh, eh!
01:17:27Ci staranno cercando.
01:17:28Da adesso in poi silenzio assoluto.
01:17:31E basta!
01:17:32E abbassate le suonerie!
01:17:34Che disturbate il conducente!
01:17:37Alla prossima uscita, girare a destra.
01:17:44Hai trovato?
01:17:45No, ho cercato dappertutto ma non ci sono.
01:17:47E i letti sono intonsi.
01:17:49E vediamo, non hanno nemmeno dormito qui.
01:17:51E si manca anche il soldio di Felice.
01:17:52Forse gliela potete fare un giro?
01:17:53No, dai.
01:17:54No, cerchiamo di non lasciarci prendere dal panico.
01:17:57Hai provato il cellulare?
01:17:58Figurati che il soldio di Felice è spento.
01:18:00E i pazienti non rispondono, l'ho provato anch'io.
01:18:02Comunque le ragazze del centralino continueranno ad insistere.
01:18:04Se dovessero rispondere ci avviseranno.
01:18:06Buongiorno Don Pino.
01:18:07Sono andati a Gallipoli.
01:18:09A Gallipoli?
01:18:10Ma come lo sai?
01:18:11A fare cose.
01:18:12Eh, non posso rispondere alle due domande insieme.
01:18:14Ma Giacomo, Giacomo, cosa sono andati a fare a Gallipoli?
01:18:17Eh, mi hanno detto di dirvi
01:18:19di non prendere il soldio di Felice.
01:18:22Dove?
01:18:23A Gallipoli, dove sennò?
01:18:24Vengo con te.
01:18:25Grazie, grazie.
01:18:26No, un momento, ma come?
01:18:27Due donne da sole.
01:18:28No, per carità.
01:18:29Enzo!
01:18:30Sì, vengo subito.
01:18:31Aspettate.
01:18:34Ecco.
01:18:35Enzo, per favore, ne accompagni tu.
01:18:37Certo, non c'è problema.
01:18:38Ci penso io, tranquilli.
01:18:39Sì, però prima cambiati.
01:18:40Mi fa un bel regalo.
01:18:41Mi mette in cazzura e mi fa venire un ticaria.
01:18:43Ecco.
01:18:46Eccolo.
01:18:47Eccolo.
01:18:48Mi fa venire un ticaria.
01:18:49Ecco.
01:18:53Adesso tu mi dici come sono andate le cose.
01:18:56Eh?
01:18:57Non posso rispondere a due domande insieme.
01:18:59Questa è una domanda sola, non sono due.
01:19:01È facile.
01:19:02Che cosa è successo?
01:19:08Com'è fare la figlia in Puglia?
01:19:10Bello, bello, bello, bello.
01:19:12Non c'è nient'altro che fare la figlia in Puglia.
01:19:14Ragazzi, ma siamo sicuri di arrivare in tempo?
01:19:17Ma non si possono rimandare certe cose?
01:19:23Che perso il fondo, perso la pipì.
01:19:25Pipì, assolutamente pipì.
01:19:32Alla fine Felice ci ha ingannato tutti.
01:19:34Dai, vedrai che li troveremo.
01:19:36Dici?
01:19:37Sì.
01:19:38Bisogna trovarli assolutamente.
01:19:40Certo.
01:19:48Scusate, io vengo da Tungodella.
01:19:51Sono venuto a salvare Felice.
01:19:53Da un bacio.
01:19:54Prego, circolare.
01:19:55Oh, io sono l'onorevole Arturo del Felice.
01:19:58Onorevole circolare.
01:20:00Ma guarda questo.
01:20:05L'onorevole.
01:20:18Oh, che fila ha fatto Bruno?
01:20:24Basta!
01:20:26Lo so io che fila ha fatto Bruno.
01:20:34Mi fidavo di te.
01:20:36Io ti ho dato i miei soldi e tu mi hai venduto alla polizia.
01:20:39A te sto figlio di puttana.
01:20:40Ti pare normale?
01:20:42L'unico motivo per cui respiri ancora sono i soldi che mi devi dare.
01:20:48Allora?
01:20:50A dove ti stai mettendo i soldi?
01:20:57Eccolo!
01:20:58Chi?
01:20:59È l'autogrill.
01:21:00Ci dobbiamo fermare, quando lui ce la faccia è più da andare al bagno.
01:21:02Pezzo.
01:21:04Cosa faccio? Vi porto un caffettino?
01:21:06No, grazie.
01:21:07Sì.
01:21:09Vai a prenderlo?
01:21:10Sì.
01:21:13Prendiamoci questo caffè, va?
01:21:16No, grazie.
01:21:17Sì.
01:21:19Vai a prenderlo, va?
01:21:20Sì.
01:21:23Prendiamoci questo caffè, va?
01:21:25No, grazie.
01:21:26No, grazie.
01:21:27No, grazie.
01:21:28No, grazie.
01:21:29No, grazie.
01:21:30No, grazie.
01:21:31No, grazie.
01:21:33Arrivo.
01:21:36Conto?
01:21:37Giulia, Felice è stato rapito.
01:21:40Cosa?
01:21:41La mafia. Giacomo mi ha raccontato tutto.
01:21:43I ragazzi sono andati a salvarlo, lo hanno portato alla masseria di un mafioso.
01:21:46Ma dove?
01:21:47Ho già avvisato la polizia, stai tranquilla.
01:21:49Ma dimmi dove.
01:21:50Via Pasolini 8, ma state fermi voi.
01:22:03Ma dove andate?
01:22:09Ma dove ci sono?
01:22:28Non possono essere segretari.
01:22:31Non risultano essere pericolosi.
01:22:40Non rispondere.
01:22:41Ok ragazzi, vi piace un po' il ripreso.
01:22:43Dobbiamo andare a salvare Felice.
01:22:45Dobbiamo andare a salvare Felice.
01:23:01Eccolo qua l'onorevole.
01:23:02Adesso so' piazzi suoi.
01:23:03Sull'individuato convergete tutti.
01:23:05Non lo fermate e non accendere le sirene.
01:23:08Chiamo qui a questo bimbolio.
01:23:10Bimbolio?
01:23:11Che bimbolio?
01:23:20Eccolo qua l'onorevole.
01:23:21Adesso so' piazzi suoi.
01:23:22Sull'individuato convergete tutti.
01:23:24Non lo fermate e non accendere le sirene.
01:23:26Chiamo qui a questo bimbolio.
01:23:29Sì.
01:23:31Sì.
01:23:33Sì.
01:23:34Sì.
01:23:58A tutte le auto.
01:23:59Il SUV procede in direzione sud.
01:24:01Voglio proprio vedere dove hanno il coraggio di arrivare.
01:24:03Ma quanto dura sto viaggio?
01:24:05Tra 300 metri, arrivo.
01:24:12Una bella storia d'amore quindi.
01:24:21Entriamo da retro, come nei film.
01:24:29Allora Castrio, che cazzo vogliamo fare?
01:24:34Sto aspettando una risposta.
01:24:38Non ce l'ha più i soldi.
01:24:44Arrestatevi tutti.
01:24:48Ma guarda quanta polizia.
01:24:51Sarà successo qualcosa.
01:24:53Natale.
01:24:55Carmelina.
01:24:57Che ci vuole qua?
01:24:58Non so.
01:24:59Stiamo contenti di avervi ritrovati.
01:25:30Chi ha guidato la macchina?
01:25:31E' lui!
01:25:33Sei sempre pieno di sorprese Castrio.
01:26:00Io sono privo di questa bella simmetria
01:26:06fruttato nel volto dalla natura simulatrice.
01:26:15Un cavallo!
01:26:18Un cavallo!
01:26:21Il mio regno!
01:26:23Il mio regno!
01:26:25Il mio regno!
01:26:26Il mio regno!
01:26:28E' un cavallo!