Film Passpartù - Operazione Doppiozero HD

  • 2 mesi fa
Nel borgo di Ceraso, nel Parco del Cilento, la vita scorre tranquilla. Ad animare la comunità solo i continui scontri tra il parroco Don Cataldo e il Sindaco Nicola Mariotti. Quando il Comune emana un bando per la concessione in gestione di un albergo, due amiche, Giulia e Rossella, disilluse dall'incerto futuro lavorativo, decidono di partecipare, per dare una svolta alla loro vita e coinvolgono due amici Antonio e Umberto. Al bando è interessato anche Romolo Perretti, un imprenditore romano che, con la complicità del suo fidato segretario cerca di screditare i ragazzi e il Comune facendo scrivere un articolo diffamatorio su un giornale locale. A Ceraso la vita si complica con l'arrivo di Carlo, un giovane attore e regista, che deve scontare una condanna ai servizi sociali e che viene chiamato, suo malgrado, a dare supporto ai quattro ragazzi...
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00:11:31È mai possibile che non riuscite a stare 5 minuti senza litigare?
00:11:40Baronessa, questo è un piatto che ho creato apposta per lei.
00:11:43Mi dispiace ma non sono del numero giusto.
00:11:45E allora spero che questo piatto le faccia ritornare il sorriso.
00:11:51L'idea di partecipare al bando piacque molto a Rossella.
00:11:54Le due ragazze decisero di coinvolgere i loro inseparabili amici, Antonio e Umberto.
00:11:59Giulia ha trovato un bando che potrebbe interessarci.
00:12:02Dai un'occhiata.
00:12:04È per la gestione di un albergo.
00:12:05Ma stai scherzando?
00:12:06No.
00:12:07Dove?
00:12:08Qui di Cecerato.
00:12:09Tutto pianificato.
00:12:10Per quanto riguarda la cucina ci pensa Giulia.
00:12:12Per la parte amministrativa ci pensi tu e la parte turistica la curo io.
00:12:15A quanto pare vi siete già organizzati, complimenti.
00:12:17Eh vabbè, non fai il permanenzo eh.
00:12:19Ragazzi, se avessi voluto gestire alberghi mi sarei dedicato a quelli di famiglia.
00:12:23Però magari può aiutarvi mia sorella.
00:12:25Ragazzi vi lascio i vostri progetti e tu non cambierai mai.
00:12:30Antonio, saggio, riflessivo, all'insorgere di qualunque problema si confila sempre con suo zio,
00:12:36cioè il sottoscritto Giuseppe Nardella.
00:12:39Medico, docente universitario, scapolo impenitente.
00:12:43Refugium peccatorum per le sue ambasce di cuore.
00:12:47Non in senso cardiologico ovviamente.
00:12:49Antonio dobbiamo aspettare ancora molto?
00:12:51Come dici zi?
00:12:52No dico, dov'è il problema?
00:12:54No zi nessun problema, sta tranquillo.
00:12:59Cioè non è un problema, però potrebbe diventarne.
00:13:02Stiamo facendo il quiz?
00:13:03Semplicemente state manatumbando sulla gestione di un palazzo storico nel parco del Cilento.
00:13:09E ci dobbiamo preoccupare per sto fatto?
00:13:11No ma anche io, però sai con alcuni amici abbiamo pensato di partecipare.
00:13:14Parla anche di dieta mediterranea.
00:13:17E allora?
00:13:18E allora, tu sei un medico nutrizionista, sai potresti darci una mano?
00:13:23E questo è il problema, la mano ve la do.
00:13:26Ah sta arrivando la pizza, poi ci mangiamo una bella pizza e non ci pensare.
00:13:32Dunque la parte storica del borgo è il rione Impieri Ceraso.
00:13:35Le case sono state costruite una addosso all'altra per garantire una maggiore resistenza in caso di terremoto.
00:13:40La zona sismica?
00:13:41Andiamo bene.
00:13:43C'è il palazzo Lancillotti Ebner.
00:13:44Ah no, questo lo dobbiamo vedere assolutamente.
00:13:46Lo smetti?
00:13:47Il posto è ricco di bellezze naturalistiche, boschi, castagneti, il passo della beta.
00:13:52Il passo della guaglia.
00:13:53Ah sentite questa, Miss Italia 2001 è nata a Ceraso.
00:13:56Ah no, aspettate, questa è una cosa importante.
00:13:59È possibile fare una ricerca per vedere come si è mantenuta la popolazione indigena femminile di quell'anno?
00:14:06La zona è ricca di ulivi e vigneti.
00:14:09Ah, bello, bello.
00:14:11Ceraso è a pochi chilometri da Agropoli, Pioppi, Acciaroli, Palimuro, Punta Licosa, uno dei primi parchi marini d'Italia.
00:14:18Cioè, pensate a quanti itinerari possiamo organizzare.
00:14:20Quanti posti tutti nel posto.
00:14:22Regionati d'Italia, unitevi.
00:14:25L'odio quando fa così.
00:14:26Umberto è fatto così, non vuole responsabilità e non prende mai sul serio le cose.
00:14:35Accorsi molto volentieri la richiesta di Antonio.
00:14:38Aiutare i ragazzi a stilare menu da inserire nel progetto, secondo i dettami della dieta mediterranea,
00:14:44mi dava la possibilità di testare finalmente le ricette inserite nel mio ultimo libro,
00:14:49dal titolo Salute e Cucina.
00:14:55Subito ribattezzato dai miei detrattori, salutata la cucina.
00:15:00Piatto tipico della dieta mediterranea, i prodotti sono quelli.
00:15:05Nel frattempo a Ceraso, Temistocle, pensando di assecondare la volontà del sindaco, raccontava a tutti del bando.
00:15:12Tra i tanti riportò la notizia a suo cugino, Remo Procacci,
00:15:16che informò subito il suo datore di lavoro, un imprenditore romano in ambito sanitario,
00:15:22che fiutando l'affare aveva deciso di partecipare.
00:15:26Perretti Romolo, il quale, mosso da un interesse ben diverso da quello dei ragazzi,
00:15:31aveva dimenticato di aver partecipato al bando.
00:15:34Come suo solito, in estate, trascorre i fine settimana in uno dei suoi esclusivi centri benessere.
00:15:42Limonata, l'ho preparata io con le mie mani.
00:15:46Mani di fata, bella.
00:15:48Comendatore, lei è nato con la camicia.
00:15:51La terzima volta te lo dico, io non sono nato con la camicia, me la sono fatta dopo.
00:15:55Io sono, come si dice a Londra, un self-made man.
00:15:59A che ti sto parlando in inglese a te, zibbono?
00:16:02Gradisci un caffè?
00:16:03Grazie, cara.
00:16:04Comendatore, indovinate chi è qui?
00:16:06Ah, Carlo Conti?
00:16:07Ma cominci chi è qui?
00:16:09Il sindaco di Cerase è qui in albergo.
00:16:13Il suo caffè.
00:16:14Grazie.
00:16:15Bella.
00:16:20Fiore che non colsi mai.
00:16:23Comendatore, mi è venuta un'idea.
00:16:25Buono, buono, porca cacca, non deve venire un'idea a te, sei pericoloso.
00:16:28Torno subito.
00:16:30Parla io di me.
00:16:40Il sindaco, davvero salutista, è un assiduo frequentatore dei centri benessere.
00:16:45Il corpo, per lui, è tutto.
00:16:52Guardi, quello è il sindaco di Cerase.
00:16:55Ah, mi dico, ma quella, quella è Mare de Fada.
00:16:57Eh sì, è Mare de Fada.
00:16:58Hai capito?
00:16:59Eh.
00:17:00Bella, oh.
00:17:01Ammassa, la tutta è bella.
00:17:02Bella, sì, bella, bella.
00:17:03Eccolo là.
00:17:05I due, pur di assicurarsi la gestione dell'albergo,
00:17:08decidono di far leva sulla nota debolezza del sindaco.
00:17:15Amore mio, gli hai parlato di me?
00:17:17Dopo, dopo, comendatore, dopo, adesso si fidi di me.
00:17:21Permette, Mariotti, Cavaliere Nicola, sindaco.
00:17:25Deborah.
00:17:26Colacca.
00:17:28Le posso offrire un cocktail?
00:17:30Perché no?
00:17:31Un cool passion è la mia passione.
00:17:34Il cool è anche la mia passione.
00:17:40Ah, la schiena, lo sapeva.
00:17:43Posso fare qualcosa per lei?
00:17:45Lei può fare tutto ciò che vuole, ne ha il diritto.
00:17:49Si giri.
00:17:50Dai, adesso, dai.
00:17:54È fatta, guarda, guarda, Mare de Fada è entrata in azione.
00:17:57Entrata in azione.
00:17:58Eccola là.
00:17:59Fermo, fermo, comendatore.
00:18:00Fermo, fermo.
00:18:01Sto fermo, dai.
00:18:02Scatta, scatta, scatta.
00:18:03Scatto, scatto, scatto.
00:18:04Senti un po', quanto me costano ste carizze?
00:18:06Tre mila euro.
00:18:07Ma sarebbe l'equivalente alla liquidazione di Città Cacciavia.
00:18:11Che dici?
00:18:12Giorgio Cluny ha bocca?
00:18:13Ha già boccato.
00:18:14Ah, mi vedi.
00:18:16L'ha ammaliato, eh.
00:18:17Con quell'occhi che se li trova.
00:18:21Ecco, questa è la proposta che ha vinto.
00:18:23Sì, sì.
00:18:24Il voto del primo cittadino è stato determinante.
00:18:26Consiglio di Volpi.
00:18:28Disgrazie per galline.
00:18:30Nicola.
00:18:31Daniela.
00:18:32Sindaco.
00:18:33Don Cataldo.
00:18:34Buongiorno.
00:18:35È finito l'appello?
00:18:36Mi meraviglio della mia vice sindaco.
00:18:39Prego.
00:18:40Prego.
00:18:41Avete saputo la novità?
00:18:44Questo sa sempre tutto.
00:18:45Pubblichiamo la graduatoria.
00:18:47Certo.
00:18:48Oggi.
00:18:49Oggi.
00:18:50L'abbiamo già detto, non c'è bisogno di ripetere.
00:18:53È ripetente.
00:18:57Sì.
00:18:58Sì.
00:18:59Sì.
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00:19:46Sì.
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00:20:20Sì.
00:20:21Sì.
00:20:22Sì.
00:20:23Aspetta una fut.
00:20:26Una meraviglia.
00:20:29E un bravo.
00:20:31Non è così che risolverai i tuoi problemi.
00:20:42Lascialo perdere.
00:20:53No, no, no, no
00:20:55Ti stai distruggendo?
00:20:57No, non vogliamo parlare, stai zitta, hai capito o no?
00:20:59Una donna non merita tanto
00:21:01E allora va a te, va a te!
00:21:03Ma perché fai così?
00:21:04Perché qualcuno come me, meglio di una merenda, che fa?
00:21:06Basta, basta, forza
00:21:08Ma tu che vuoi?
00:21:09Basta, basta, forza
00:21:10Niente, non è successo niente
00:21:12Brava, portatela a casa
00:21:14Non è successo niente
00:21:15Che ti parliamo una altra volta?
00:21:16Sto qua
00:21:18Qua
00:21:23Carlo è un ragazzo introverso
00:21:25Arrabbiato con la vita
00:21:27Insoddisfatto per non aver realizzato i suoi sogni
00:21:53Intanto Giulia, Ilaria e Antonio raggiungono Umberto al mare
00:22:10Umberto sta trascorrendo il fine settimana con la fidanzata Valeria
00:22:14Capo redattrice di una nota rivista
00:22:16e delle sue amiche e collaboratrici
00:22:18Letizia e Giulia
00:22:20Valeria e Umberto, dal punto di vista caratteriale
00:22:23sono agli antipodi
00:22:25Ma si sa, gli opposti si attraggono
00:22:27Non a caso, la madre di Umberto stravede per Valeria
00:22:32Valeria, che ti devo dire?
00:22:33Speravo che con gli anni cambiasse
00:22:35Invece resta l'eterno immaturo
00:22:37Dai, non giudicarlo
00:22:39Lo sai, molti lo credono irresponsabile, superficiale
00:22:42In fondo è solo molto fragile
00:22:44Pensavo che con te avessi trovato finalmente un equilibrio
00:22:47Non se ne parla proprio
00:22:48Ma scusa, perché hai partecipato?
00:22:50Ho partecipato per farvi contenti
00:22:51ma non mi sarei mai aspettato che avremmo vinto
00:22:53No, vabbè, guarda, sei sempre il solito, beh
00:22:55Allora, chiariamoci, io da qua non mi muovo
00:23:00Umberto
00:23:03Ragazzi
00:23:05Ma che succede?
00:23:06Abbiamo vinto
00:23:07Alla lotteria?
00:23:08Ma no, la gestione dell'albergo è uncelento
00:23:10Il nostro progetto è stato il migliore
00:23:11Ma dai
00:23:12E quindi ora che avete intenzione di partire?
00:23:14Dobbiamo andare a cerasa fino alle otto
00:23:15Ragazzi, questa per noi è una grande occasione
00:23:18Guarda che non è facile gestire un albergo, eh
00:23:20Ragazzi, io ribadisco, da qua non mi muovo
00:23:23La vostra idea d'impresa ci è piaciuta molto
00:23:25Anche a me
00:23:26Siamo contenti
00:23:27È originale e c'è tanta passione
00:23:29Grazie
00:23:30Bene
00:23:31Allora vogliamo mettere lo scippo
00:23:33La firma
00:23:34Carta, calamaio e penna
00:23:37Attilio
00:23:38Ave Maria, grazie a te
00:23:41Bottola che c'è
00:23:43Si, mancava solo il pellegrinaggio
00:23:45Ave Maria, grazie a te
00:23:56Bottola che c'è
00:23:58Mancava solo il pellegrinaggio
00:24:01Ave Maria, grazie a te
00:24:03...
00:24:15Don Cataldo?
00:24:16C'è stata un'emergenza, è dovuto andare.
00:24:18Io l'ho sostituito indegnamente.
00:24:20Ah, lui è il nostro segretario comunale.
00:24:23Io sono Giulia, lui Antonio, Rossella, Umberto.
00:24:27Che vi serve?
00:24:28Eh? No?
00:24:29Crisima, battesima, comunione, matrimonio?
00:24:31Estremozione, rifacciamo tutto.
00:24:33Ma no, loro sono i ragazzi che hanno vinto il bando.
00:24:35Ah, il bando?
00:24:37Complimenti, complimenti.
00:24:39E sono sicura che saranno da esempio ai giovani del nostro paese.
00:24:42E così sia.
00:24:43Intanto bisogna anche affidarsi alle cure del nostro patrono.
00:24:47San Nicola le ha fatte di miracolo.
00:24:50Infatti qui ci vorrebbe proprio un bel miracolo.
00:24:52Ma chi?
00:24:54San Nicola.
00:24:56Non basta.
00:25:02Vogliamo andare? Eh?
00:25:11Cittadini, vi ho qui riuniti per consegnare le chiavi dell'albergo a questi ragazzi
00:25:17che fanno parte della nostra comunità.
00:25:24Vi consegniamo l'albergo a nome di tutta la cittadinanza.
00:25:28Grazie, signor sindaco.
00:25:31Aspettate, facciamoci una foto.
00:25:34E se ridi un po'?
00:25:40E muoviti, nasca, da un sacco di tempo qua.
00:25:42Muoviti.
00:25:43Cortofosso, cortofosso.
00:25:46Annazza, la capa tua.
00:25:48Dunque la stavo cadendo, eh?
00:25:50Ho visto che la stavi cadendo.
00:25:51Stiamo così.
00:25:53Muoviti, muoviti.
00:25:54Facciamo presto che questa roba la dobbiamo portare ai ragazzi dell'albergo.
00:25:57Questa è tutta roba di coltivazione biologica.
00:25:59Questa è concimata biologicamente.
00:26:01Si sente?
00:26:02Come si sente?
00:26:03Il profumo del biologico.
00:26:04Ah, ecco.
00:26:06Cioè, insomma, ti hanno richiamato a te, eh?
00:26:07Perché?
00:26:08Legione straniera.
00:26:09No.
00:26:10Paro Lorenzo d'Arapia.
00:26:13Per salvaguardare i capelli.
00:26:15I capelli?
00:26:16Che tipo di capelli?
00:26:17Sennò si bagna la giacca.
00:26:18Ah, ecco.
00:26:19Pochi, ma gocciolanti.
00:26:20Eh, giusto.
00:26:21Vabbè, pazienza, ti vogliamo un attimo a mia riposta.
00:26:22Sì.
00:26:23Francesca!
00:26:24Francesca!
00:26:25Francesca!
00:26:26Francesca!
00:26:27Non ci chiami io, no tu.
00:26:28Io non lo so sentire proprio.
00:26:29Sta sempre con la testa dalle nuvole.
00:26:30Non ci posso parlare.
00:26:31Come si può fare?
00:26:32Sta sempre a fare coi telefonini e cose.
00:26:34Quando siamo nella stanza, vabbè, siamo io e lei.
00:26:36Per parlare con lei, la c'ho chiamata.
00:26:38La devo telefonare, se no non mi rispondo.
00:26:40I giovani d'oggi.
00:26:41Devo ringraziare mia sorella.
00:26:42Mi ha fatto un regalo.
00:26:43Sì, mi ha chiamato a Natale.
00:26:44Ha detto, io ti mando mia figlia a stare un pochettino con l'ozzio, con me.
00:26:47Ci ho passate sei mesi e sta ancora qua.
00:26:49Si affezionano i giovani.
00:26:50Si affezionano.
00:26:51Prometti di stenerla andare?
00:26:58E' bella.
00:26:59E' bella.
00:27:00Però bisogna fare attenzione al mandrillo.
00:27:02Un pochino.
00:27:03Un pochino con il mandrillo.
00:27:04Certo.
00:27:05Così passa.
00:27:07Signore mio, aiutami tu.
00:27:09Pure a me?
00:27:10Pure a te.
00:27:12Indegnamente.
00:27:13Ti ho già confessato.
00:27:14Ti ho già confessato.
00:27:16Vieni.
00:27:17Al botteghino.
00:27:18Al botteghino.
00:27:19Andiamo giù.
00:27:21Questi ve li manda mio zio.
00:27:22E chi sarebbe tuo zio?
00:27:23Don Cataldo.
00:27:24Sono biologici.
00:27:27Prego, vuole entrare?
00:27:29Sì, grazie.
00:27:30Ma prego, si figuri.
00:27:34Ciao.
00:27:35Tu chi sei?
00:27:36Francesca.
00:27:37La mattina non arrivo prima delle dieci.
00:27:39Osa pranzo dalle tredici alle quattordici
00:27:41e alle diciotto termina i lavori.
00:27:43E sono straordinari.
00:27:45E tu?
00:27:46Io?
00:27:47Alle diciotto termina i lavori.
00:27:48E sono straordinari.
00:27:50Sabato mezza giornata.
00:27:53E domenica riposa.
00:27:54Che ti fa pensare che abbiamo bisogno di aiuto?
00:27:57È evidente.
00:27:58Ma siete fortunati, avete trovato una volontaria.
00:28:01Da non retribuire.
00:28:08La cuieta del piccolo borgo cilentano
00:28:10subisce un ulteriore scossone
00:28:12con l'arrivo di Carlo.
00:28:14Forse vieni avanti, giovanotto.
00:28:15Vieni avanti.
00:28:16Dov'è?
00:28:18Tu a me non mi conosci.
00:28:19Io sono un osso duro.
00:28:20Durissimo.
00:28:22Io sono tutto osso.
00:28:23Andiamo.
00:28:39Buongiorno.
00:28:40Buongiorno vice sindaco.
00:28:41Lui chi è?
00:28:42Giacinto.
00:28:44Carlo Esposti, nato a Napoli.
00:28:46Orfano di entrambi i genitori.
00:28:47Professione attore e regista teatrale.
00:28:49Fermato per eccesso di velocità,
00:28:50sottoposto ad alcol test,
00:28:51risultava in stato alterato.
00:28:52Sconto a una condanna con affidamento ai servizi sociali.
00:28:56E vabbè.
00:28:57Sono sicura che ti troverai bene con noi.
00:29:01Avete detto che è un artista?
00:29:02Così dicono.
00:29:04Allora ci vediamo tra dieci minuti nell'ufficio del sindaco.
00:29:10Possiamo organizzare tutto in albergo.
00:29:12L'attore ce l'abbiamo ed è anche regista.
00:29:14Chi?
00:29:15Il caneotto?
00:29:16Non se ne parla proprio.
00:29:19Avanti.
00:29:21Sindaco?
00:29:22C'è Carlo?
00:29:24Qua lo vedi?
00:29:25No, è fuori.
00:29:26E allora devi dire fuori.
00:29:28C'è Carlo.
00:29:29E lei come lo sa, sindaco?
00:29:30Me l'ha detto tu adesso.
00:29:31Cianto, can.
00:29:32Fatto entrare.
00:29:33Aspetta un momento.
00:29:35Insomma tu hai organizzato tutto.
00:29:37Devo soltanto essere d'accordo.
00:29:38È solo un semplice incontro.
00:29:41Fai entrare.
00:29:47Accomodati.
00:29:49Dunque, ho pensato di aprire una scuola di teatro.
00:29:57Ma non se ne parla proprio.
00:29:59Gli uomini hanno già prenduto le scuole di teatro e me ne vado.
00:30:08Perché hai rifiutato?
00:30:10Non ho neanche tempo da perdere.
00:30:11Ma come? Non ti piacerebbe organizzare un laboratorio di teatro?
00:30:15Ma com'è che in questo paese sai tutto quanto quello che è meglio per me?
00:30:18Complimenti.
00:30:19Io ancora non l'avevo capito.
00:30:33Avete detto porto io gli scabelli per sederci.
00:30:36Intanto secondo portavo le sedie io dall'ufficio dove ci sedevamo.
00:30:39Gli scabelli servivano in parrocchio?
00:30:41Sì, servivano in parrocchio.
00:30:42Avete saputo la notizia?
00:30:43Sì, sì.
00:30:44Il farmacista è partito.
00:30:45Se mi permettete sono cose che non vi riguardano.
00:30:47Non se permettete queste cose mi riguardano.
00:30:49La mia missione è quella di salvare le anime, di curare le anime.
00:30:52Le anime.
00:30:53La mia anima gode di ottima salute.
00:30:55Non dite sciocchezze.
00:30:56Quella che avete fatto veramente è una cosa ignobile.
00:30:58Dopo tanti anni avete lasciato quella poveretta.
00:31:00Era troppo geroso.
00:31:01Siete voi che siete un farfallone.
00:31:03Io sono il farfallone? Io sono un uomo.
00:31:05Non dite sciocchezze uomo.
00:31:06Io sono un uomo, dico sciocchezze, non siete pazzo.
00:31:08Io sono un uomo che ha le sue esigenze.
00:31:11Ma per l'amor di Dio.
00:31:13Vabbè, cambiamo argomento.
00:31:14Cambiamo argomento.
00:31:15Avete saputo del Galeotto?
00:31:17Sì, quale Galeotto?
00:31:18Abbiamo pensato di affidarlo a voi che voi curate amorevolmente le anime.
00:31:23Ma che dite?
00:31:24Che cura e cura?
00:31:25Dove lo metto?
00:31:26In parrocchio?
00:31:27In canonica?
00:31:28Che già c'è mia nipota?
00:31:29A Roma? A Roma?
00:31:30Che succede?
00:31:31Non gridate.
00:31:32Perché?
00:31:33Se non ha bocca.
00:31:34I pesci.
00:31:35I pesci non ce ne stanno.
00:31:36Come i pesci non ce ne stanno?
00:31:37No, non ce ne stanno.
00:31:38E voi mi fate stare qua due ore con questa cosa a mano sapendo che i pesci non ci stanno.
00:31:42Perché voi non lo sapete come sindaco?
00:31:43Eh sì, perché il pesce mi ha telefonato e ha detto scusate stamattina non scendiamo.
00:31:47Signore ci vedete come scensimento, lo fate o no?
00:31:49Io faccio scensimento nei pesci.
00:31:51Nei pescatori.
00:31:52Ma quand'è che non vi vedo più?
00:31:54Non siete pazzi.
00:31:55Non siete pazzi.
00:31:56Pescate, passate a pescare.
00:31:57Ma che pescare?
00:31:58Che avete fatto?
00:31:59Che avete fatto?
00:32:00Avete buttato la canina?
00:32:01Adesso bisogna tuffarci per andare a prenderla.
00:32:02Io mi tuffo sia a Cufaniello ma ci sono tre centimetri d'acqua.
00:32:05Comunque mi tocca bagnare i piedi e le scaglie.
00:32:07Ma vi avete buttato per piacere.
00:32:08Non siete pazzi.
00:32:09Guarda veramente facciamo qua.
00:32:10Il mercato si rilassa.
00:32:11Si rilassa.
00:32:12Eh sì.
00:32:13Con voi.
00:32:14Comunque se non mi volete vedere più, dimettetevi da sindaco.
00:32:17No, no, voi dimettetevi da parlo.
00:32:19Non posso perché sono un prete.
00:32:20Il prete fornisce man faccia.
00:32:22Ma come sarete?
00:32:23Oh madonna mia!
00:32:24Abboccato!
00:32:25Abboccato!
00:32:26Ma che abboccato?
00:32:27Abboccato se non ci sono pesci.
00:32:28Si è l'unico pesce che non mi ha telefonato.
00:32:44Carlo.
00:32:45Eh?
00:32:47Ti posso fare una confidenza?
00:32:48Ma?
00:32:50Io voglio fare l'attore.
00:32:53Continua a fuogherci.
00:32:59Carlo.
00:33:00Tu sei Carlo, eh?
00:33:01Eh.
00:33:02Ci conosciamo?
00:33:03No.
00:33:04Io sono Don Cataldo.
00:33:05Le notizie corrono.
00:33:06Ma niente di meno sono andato a vendere l'attrazione del tuo paese.
00:33:09Ah, giovanotto, giovanotto.
00:33:10Ah, donna, come vi chiamate?
00:33:12Ho già la seconda volta che mi chiamano giovanotto.
00:33:14E sto fatto non mi piace.
00:33:15Io ti volevo solamente avvertire che tu vieni a stare da me.
00:33:17Va bene?
00:33:18Povero.
00:33:19Ma ci preoccupiamo, è una proposta.
00:33:20Non farò speridoso.
00:33:21Se ti comporteremo, non ci farò speridoso.
00:33:23Ma se ti comporteremo, non ci farò speridoso.
00:33:25Ma ci preoccupiamo, è una proposta.
00:33:26Non farò speridoso.
00:33:27Se ti comporteremo, non c'è niente da preoccuparti.
00:33:29È chiaro?
00:33:31E tu li vedi questo libretto a mano?
00:33:32Fai muttare la mattina alla sera?
00:33:34Ma com'è possibile?
00:33:36Ma che vuoi chiesto?
00:33:38Comunque, da Don Cataldo ti troverai bene.
00:33:41Ma non sono capitato.
00:33:48Ti sei sistemato nella tua stanza, sì?
00:33:51Nella vita si possono commettere tanti errori.
00:33:53Ma l'importante è riuscire a trovare sempre la forza per guardare avanti.
00:33:58E non facci il tuo prete, che piacere.
00:34:01Io non faccio prete.
00:34:03Io sono un prete.
00:34:05Don Cataldo.
00:34:07Ma voi che non sapete della vita, che l'avete messa via.
00:34:11Lasciate perdere, non è cosa vostra.
00:34:16Non è cosa mia.
00:34:17Non è cosa mia.
00:34:21La gente che ho conosciuto, che ho frequentato, quando tenevo l'età tua,
00:34:25mi stanno tutto quando in galera, o sottoterra.
00:34:31Ma che te pensi che sono nato con la tonica addosso?
00:34:33Io sì.
00:34:35Tenevo sei anni,
00:34:37quando ho commesso il primo furto.
00:34:40A 12 anni, sono stato rinchiuso nel carcere di Nisida.
00:34:48E che vuol dire? Una metà ora?
00:34:53Fai pure lo spiritoso.
00:34:56Brava.
00:34:59Non ti permetterà mai ciò.
00:35:01La vita.
00:35:03E la conosca meglio te.
00:35:05Ci siamo spiegati.
00:35:14Ma vattene.
00:35:16Papigliano Povera arriva.
00:35:30Carlo, sei pazzo a venire qua?
00:35:32Sì.
00:35:44L'ultimo te ne vai.
00:36:02Non è colpa mia se mi innamoro sempre delle persone sbagliate.
00:36:33Carlo!
00:36:34Carlo!
00:36:35Carlo!
00:36:36Io...
00:36:37Carlo!
00:36:40Ma aiutami, ti prego.
00:36:41Aiutami.
00:36:45Carlo!
00:36:46Carlo!
00:36:47Carlo!
00:37:02Carlo!
00:37:33Non posso vederti buttare via la vita così.
00:37:36Mi dispiace.
00:37:37Ti ho creato un sacco di problemi.
00:37:43E tu trasforma la rabbia in qualcosa di positivo.
00:37:46Ma secondo te non c'hai mai pensato?
00:37:48Non c'hai mai provato?
00:37:50È inutile.
00:37:53Tu sei un dono.
00:37:54Hai l'arte.
00:37:56Non sei un dono.
00:37:58Non sei un dono.
00:38:00Non sei un dono.
00:38:02Usala.
00:38:05Lo saccio.
00:38:08Ma non ci riesco.
00:38:22Ti aiuto io?
00:38:28Non funzionerebbe.
00:38:33Non riesco a levarti dalla testa.
00:38:36Non riesco a fare a meno di te.
00:39:03Dai, Carlo.
00:39:04Un po' di caffè.
00:39:06Vedi...
00:39:09le cose che ci portiamo dentro
00:39:11per molto tempo, per troppo tempo
00:39:14col passare degli anni poi diventano
00:39:16dei mostri, dei fantasmi
00:39:18che ci aggrediscono.
00:39:19Ci fanno paura.
00:39:21Non ci fanno dormire.
00:39:23E allora secondo me
00:39:25è giusto
00:39:27parlarne con qualcuno.
00:39:29Ma io questa vita l'ho vinta io.
00:39:32Io ho sette anni per camminare
00:39:33e mi sono messo a venire in giro.
00:39:35Sette anni.
00:39:36Io stavo per farlo capire.
00:39:39Hai pensato che è facile
00:39:40venire a farmi raccontare
00:39:41che la vita non l'ha saputa mai?
00:39:44Io sono figlio di una mentalità sbagliata.
00:39:47Una mentalità infame.
00:39:49Una mentalità ignorante.
00:39:52Io ci ho provato e me ne fui.
00:39:55Perché l'ho scoperto.
00:39:56Ero stanco di avere
00:39:57mamma e padre che chiedono i figli.
00:39:59Ero stanco di uscire dalla lavora ancora.
00:40:00Ero stanco
00:40:01di non mettermi un vestito buono
00:40:02perché un fornale
00:40:03è una micromia.
00:40:06Io volevo davanti a qualcuno.
00:40:09Mi è stato inutile.
00:40:13Solo porta e faccia.
00:40:15Eppure io.
00:40:19Eppure io come a te.
00:40:21Solo porta e faccia.
00:40:23Eppure io.
00:40:25Solo porta e faccia.
00:40:28Però dopo tanti anni
00:40:30una porta
00:40:32l'ha già trovata aperta.
00:40:47Nel frattempo
00:40:48Romolo e Remo
00:40:49non si sono dati per vinti.
00:40:51Fallito il tentativo ricattatorio
00:40:53perché le foto scattate da procacci
00:40:55risultarono tutte sfocate
00:40:57decidono di passare all'azione
00:41:00mettendo in atto
00:41:01il piano B.
00:41:02Commendatore, mi è venuta un'idea.
00:41:04Cazzito sei!
00:41:06Le idee tue
00:41:07sono tante che non mi mandano.
00:41:08Silenzio, non ti va bene niente.
00:41:10No, pensavo.
00:41:11Perché non scriviamo una lettera?
00:41:12Così screditiamo l'albergo.
00:41:13C'ho un'amica giornalista.
00:41:15Di chi?
00:41:16Eh.
00:41:17Questa è una stata buona questa.
00:41:18È certo.
00:41:20Del resto non è che ci sono alternative.
00:41:21È vero.
00:41:22Una letta?
00:41:23Amica tua giornalista?
00:41:24Sì.
00:41:25Come si chiama?
00:41:26Elisa.
00:41:27Elisa.
00:41:29E va ti va la lettera.
00:41:31Ti ho detto io per un tazzardo
00:41:32a metterla via con la tua.
00:41:33Assolutamente, commendatore.
00:41:34Allora, scriviamo.
00:41:37Ah, ecco qua come
00:41:38il comune di Ceraso
00:41:40ha potuto affidare
00:41:41un progetto così importante
00:41:43a persone giovani e inesperte
00:41:46che si improvvisano albergatori.
00:41:49C'è successo.
00:41:50Non dico voi capite
00:41:51che ci doveva succedere.
00:41:52È un articolo chiaramente diffamatorio.
00:41:55Il progetto escluso prevedeva
00:41:57la realizzazione di un centro benessere
00:42:00associato ad un regime alimentare
00:42:02ispirato alla dieta mediterranea.
00:42:06Ma questo è davvero incredibile.
00:42:08Mastirono, Lerrem e Brevetti.
00:42:10Chi sono?
00:42:11Saranno dei critici gastronomici.
00:42:14Cosa può offrire un albergo così mal gestito?
00:42:17In un paese ubicato nel parco del Cilento,
00:42:19una terra ricca di storia e di cultura.
00:42:22Non vi posso lasciare un momento.
00:42:23Zio Peppino.
00:42:24Eh, zio Peppino.
00:42:25Aprite la porta qua.
00:42:28Com'è?
00:42:30Un momento, assaggiamo prima.
00:42:33Buono.
00:42:34Leggero, poca caffeina e poi bio.
00:42:36Ma era tuo.
00:42:37Non avevo capito.
00:42:38Biologico.
00:42:50Deficente.
00:42:53Oh, a fenomeno.
00:42:55Che cosa hai fatto a scrivere?
00:42:56Oh.
00:42:57Leggi.
00:42:58Ma che è successo?
00:42:59Eh?
00:43:01Ma che ne so.
00:43:02Io ho portato solo la lettera
00:43:03e poi la giornalista ha fatto il resto.
00:43:04A travaglio.
00:43:05Che ti ha preso la maniera di scrivere, amore?
00:43:07Comendatore, però mi è venuta una mezza idea.
00:43:10Ti do uno schiaffo del giro alla capoccia
00:43:12come una ragazzina di esorcista.
00:43:13Cammina, vattene.
00:43:14Come non detto.
00:43:15Te ne devi andare.
00:43:16Come non detto.
00:43:20Pronto?
00:43:21Ho bisogno del tuo aiuto.
00:43:23Questa è una giornata da ricordare.
00:43:25Umberto ha qualche difficoltà con l'albergo.
00:43:28Ah, in che senso?
00:43:29È uscito un articolo che mette in discussione un po' tutto.
00:43:32Gestione, accoglienza, cucina.
00:43:34Diciamo che non li reputa all'altezza.
00:43:36Capisco.
00:43:37Come posso aiutarli?
00:43:39Ma, pensavo che...
00:43:41Puoi per esempio, ecco,
00:43:42dargli qualche consiglio su come utilizzare
00:43:44i prodotti della cucina cilentana.
00:43:46Comunque preservando la dignità.
00:43:48Comunque preservando la dieta mediterranea.
00:43:51E poi pensavo di coinvolgere anche Antonella e Letizia.
00:43:54Sai, per far conoscere e promuovere l'albergo.
00:43:56Che ne pensi?
00:43:57Conta un po' di me.
00:43:59Allora ci vediamo ad Agropoli.
00:44:00I ragazzi hanno organizzato il solito fine settimana al mare.
00:44:03A proposito, Umberto in tutto questo?
00:44:06Non sa nulla.
00:44:08Diciamo che la comunicazione tra noi
00:44:11ultimamente non è al massimo.
00:44:13Comunque quello che mi interessa sapere adesso
00:44:15è se questo progetto può funzionare o meno.
00:44:17Io parto domani per Ceraso.
00:44:19Va bene, dai.
00:44:20Allora ci vediamo domani ad Agropoli.
00:44:22Ok, ciao Sonia, grazie.
00:44:24Ciao, grazie a te.
00:44:26L'articolo aveva suscitato l'attenzione di tutti.
00:44:29Infatti a Ceraso non arriva solo Valeria.
00:44:32Ma che fuga è sbuffa
00:44:33e due valici che porti?
00:44:35Due valici.
00:44:36Due valici.
00:44:37Buonasera.
00:44:38Buonasera a lei.
00:44:39Posso essere d'aiuto?
00:44:40Sì.
00:44:41Ci occorrerebbero tre stanze?
00:44:42È molto carino qui.
00:44:43Sì, in realtà abbiamo aperto da pochi giorni.
00:44:45Due giorni, a dir la verità.
00:44:46Papà, lei è Valeria Cantelmo.
00:44:48Dirige un'importante rivista.
00:44:49Giornalista?
00:44:50Sì.
00:44:51Piacere.
00:44:52Mi è venuta un'idea.
00:44:53Te ne devi ammare con idee, non ci sta.
00:44:55Le idee di questo sono pericolosissime.
00:44:57Molto lieto.
00:44:58Peretti Romolo.
00:44:59Imprenditore.
00:45:00Una dozzina di cliniche.
00:45:01Fatelica.
00:45:02In ogni caso io non mi occupo di sanità.
00:45:03Per quanto tempo vi fermate?
00:45:05Eh, qua ci fermiamo.
00:45:06E qui appunto diciamo il tempo di sistemare
00:45:10una certa pratica.
00:45:12Siete riusciti a capire chi sono i tre ospiti?
00:45:14Allora, quello grosso si chiama Romolo Perretti
00:45:17e l'altro Remo Procacci.
00:45:18E la ragazza?
00:45:19E la ragazza è la lupa.
00:45:20Scemo, è la figlia di quello alto.
00:45:22Aspetta, come abbiamo fatto a non capirlo?
00:45:23Sono i critici gastronomici quelli che hanno scritto l'articolo.
00:45:37Come previsto, Sonia, Letizia e Antonella
00:45:40raggiungono Valeria ad Agropoli per il fine settimana.
00:45:43Valeria aveva organizzato tutto.
00:45:46Giriamo una puntata del mio programma in albergo.
00:45:48Posso farvi l'aiutante?
00:45:49Certo.
00:45:50Possiamo presentare un piaggio tipico?
00:45:51E poi potresti scrivere anche di salute.
00:45:53Di benessere.
00:45:54E potresti anche farti aiutare dal professor Nardella.
00:45:57Sì, in fondo il zio Peppino sarà contento.
00:45:59Allora, Antonella scatterà quello shooting,
00:46:01quello per gli sponsor.
00:46:02Sofia si occuperà delle fotografie.
00:46:04Poi pubblichiamo tutto prima sul magazine
00:46:06e dopo anche sui social.
00:46:07Io invece, come travel blogger,
00:46:08mi occuperò di promuovere il territorio.
00:46:13Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:46:44Eppure siamo sempre stati bene qua.
00:46:46Sì, un tempo sì.
00:46:49In che senso?
00:46:51Quando tra noi due c'era la passione, magari.
00:46:54Che vuoi dire?
00:46:55Dai Umberto, lo sai anche tu.
00:46:58Lo sento che non c'è emozione quando stai con me.
00:47:00Ma che dici?
00:47:02Tu non sai per quanto tempo ho desiderato
00:47:04che anche tu vorresti costruire qualcosa insieme.
00:47:07Ma è quello che sto cercando di fare.
00:47:14Vado a Londra per qualche mese.
00:47:16Apriamo una nuova redazione lì.
00:47:20Proprio adesso che ho bisogno di te.
00:47:21No Umberto, non devi così smettila, ti prego.
00:47:24Tu non sai per quanto tempo ho desiderato
00:47:26che mi ridicessi queste cose.
00:47:28Amare non vuol dire stare con qualcuno
00:47:30solo per sentirsi più sicuro.
00:47:33Amare non vuol dire stare con qualcuno
00:47:35solo per sentirsi più sicuro.
00:48:03Valeria, prima di partire, aveva assegnato
00:48:06ad ognuna delle sue amiche un compito ben preciso.
00:48:09Gli obiettivi da raggiungere sono molteplici.
00:48:12Publicizzare l'albergo, migliorare l'accoglienza,
00:48:15promuovere il territorio, eccetera, eccetera, eccetera.
00:48:22Per valorizzare i prodotti tipici invece
00:48:24penso alla televisione.
00:48:26Non come elettrodomestico, ovviamente.
00:48:30Amiche, restate con noi.
00:48:31Ritorniamo subito dopo un piccolo stacco pubblicitario.
00:48:35Stop!
00:48:38Che succede?
00:48:39Che succede?
00:48:40Ragazzi, il baccalà!
00:48:41Il baccalà? Dov'è il baccalà?
00:48:42Chi ha preso il baccalà?
00:48:43Vabbè, l'avrà preso il gatto.
00:48:44Chi? Silvestro?
00:48:49È l'ingrediente principale.
00:49:02Grazie, eh?
00:49:03Ehi!
00:49:10Baccalà?
00:49:15Care amiche, bentornate.
00:49:16Oggi assaggeremo due ricette tipiche della cucina cilentana.
00:49:21Giulia, cosa ci prepari quindi?
00:49:23Baccalà e melanzane di piena alla cilentana.
00:49:27Il sindaco, fedele alla sua missione,
00:49:29segue attentamente le vicissitudini dell'albergo.
00:49:35Mi capito.
00:49:37Mi tengono all'oscuro di tutto in questo paese.
00:49:43Con ritrovato entusiasmo e vigoroso slancio,
00:49:47partecipa agli avvenimenti.
00:49:53Prestando vivo interesse per le persone coinvolte.
00:50:00Soprattutto verso il gentil sesso.
00:50:07Ringrazio il professor Nardella per aver accettato di partecipare
00:50:10al convegno organizzato dal comune di Ceraso
00:50:12sulla dieta mediterranea.
00:50:14Grazie, professore.
00:50:20Carlo accetta la proposta del sindaco.
00:50:22Come mai hai cambiato idea?
00:50:24Beh, in questo paese c'è tanta gente che crede in me,
00:50:27c'è già Gregorio Purino.
00:50:32E allora com'è andata la conferenza?
00:50:33Trovate sao stile, mi fa piacere.
00:50:35Antonio, devo parlarti.
00:50:37Salve.
00:50:39Eh, zio Peppino.
00:50:41Ah, ce l'ho.
00:50:42Ah, sì, sì, sì.
00:50:43Permesso.
00:50:44Devo chiederti un favore.
00:50:45Dimmi.
00:50:46Eh, ho deciso di organizzare un laboratorio di teatro.
00:50:50Eh, buona idea.
00:50:51E stavo pensando di organizzarlo proprio qui.
00:50:54In albergo?
00:50:55Sì.
00:50:56No, no.
00:50:57Ma, ma Antonio, ma io ho pensato a tutti i minimi dettagli, ogni particolare.
00:51:01Raga, vuoi passare?
00:51:03Vi devo dire una cosa importante.
00:51:05Premetto che però non è una mia idea, eh.
00:51:07Allora?
00:51:08Daniela.
00:51:09Daniela?
00:51:10Già siamo passati a tu?
00:51:11Umbè, non facciamo scena.
00:51:13Vi devo dire una cosa seria.
00:51:14Taccio.
00:51:15Taccio.
00:51:16Il comune vorrebbe organizzare un laboratorio teatrale.
00:51:18Qui, in albergo.
00:51:19Qual è il problema?
00:51:20No, aspetta, ma dove?
00:51:21Nella sala di comuni.
00:51:22Vabbè, sì, intanto il comune già la utilizza per ottenere corsi di teatro.
00:51:25La utilizza per ottenere corsi seminari, quindi...
00:51:27Sì, ok.
00:51:28Ti raccordo.
00:51:29Andiamo a mangiare, eh.
00:51:30Andiamo a mangiare.
00:51:31No, no, no.
00:51:32Aspettate, aspettate, aspettate.
00:51:33Dovrei dirvi un'altra cosa.
00:51:34L'insegnante...
00:51:38è Carlo.
00:51:39Eh?
00:51:40È Carlo!
00:51:41Carlo?
00:51:42Ragazzi, ma non ce ne parla proprio?
00:51:56Scusate, soffro di rinite allecce.
00:51:59I cambi di stagione sono tremendi.
00:52:01Volete favorire?
00:52:02No, grazie.
00:52:03Buon appetito.
00:52:04Eh, non c'è l'episodio.
00:52:12Sì, non parte, non parte.
00:52:14La ringite è acuta.
00:52:16Ah, eh.
00:52:17Ho la gola delicata.
00:52:19Sì, c'è, vedi?
00:52:20Sì.
00:52:21Sì.
00:52:22Sì.
00:52:23Sì.
00:52:24Sì, c'è.
00:52:25Ci siamo accorti.
00:52:26È molto delicata.
00:52:31È puro parabrezza.
00:52:34Basta un poco di vento.
00:52:39Attenti.
00:52:40Ma che se fossimo andati a morire qua?
00:52:42Non lo so.
00:52:54Fate il rappresentante?
00:52:55No.
00:52:56No, no.
00:52:57Oggetti personali.
00:52:58Ah.
00:52:59Eh.
00:53:02Eh, fu piazzista.
00:53:04Questa è per voi.
00:53:06È la cartella clinica.
00:53:08Ah.
00:53:10Tenete qualcosa per lo stomaco.
00:53:12Gastroprotettivi.
00:53:13Ah.
00:53:14Lassativi.
00:53:15Ah.
00:53:16Lenitivi.
00:53:17Basta.
00:53:18L'affidamento dell'albergo è stato disposto per un'ispezione per ratificare l'affidamento.
00:53:27Oh, mamma mia.
00:53:29Mi è sciacchita un'altra volta la pressione.
00:53:32Sono male.
00:53:44Oh, signor sindaco.
00:53:46Tensione la testa.
00:53:47Come sta?
00:53:48Ciao, Antonio.
00:53:49Tutto bene?
00:53:50Tutto bene.
00:53:51Grazie.
00:53:56Oh, e perdonate, non vi avevo visto.
00:53:58Prego.
00:53:59Prego.
00:54:00Prego.
00:54:01Tensione la testa.
00:54:02Oh.
00:54:04Tensione la porta.
00:54:05Sono insolito.
00:54:06Ah, perfetto.
00:54:07Eccoci qui.
00:54:08Eccoci qui.
00:54:09Dunque, Antonio, voglio presentarti.
00:54:11Ah, il malato è il malato.
00:54:14Il dottore funzionario della regione è qui per l'ispezione.
00:54:19Piacere.
00:54:20Piacere.
00:54:21Lui è Antonio, uno dei ragazzi che hanno vinto il bando.
00:54:24Va bene?
00:54:25Vogliamo avviarci?
00:54:26Prego.
00:54:27Prego.
00:54:28Grazie.
00:54:31Come state, signor sindaco?
00:54:32Le presento mio zio.
00:54:34Oh, permette.
00:54:35Giuseppe Maria Nardella.
00:54:37Ah, Giuseppe.
00:54:38E Maria?
00:54:39Maria Lava.
00:54:40Ah, Maria Lava.
00:54:41Certamente.
00:54:43No, no.
00:54:44Maria Lava.
00:54:45Lava la nonna.
00:54:46Ah, Lava la nonna.
00:54:47Maria Lava la nonna.
00:54:48No, capito.
00:54:49Poverina, forse la nonna ha un mal di schiena.
00:54:51No, Maria Lava la nonna, cioè l'antenata.
00:54:54La mia antenata si chiamava Maria.
00:54:56Lava.
00:54:57Lava con l'apostrofo.
00:54:58L'apostrofo Ava.
00:54:59L'Ava.
00:55:00Sì.
00:55:05Poste, cameriere, qualcuno?
00:55:10Buongiorno.
00:55:11Buongiorno a lei.
00:55:12Ma papà, ma quale oste?
00:55:13Lui è un famoso nutrizionista.
00:55:15Il medico.
00:55:16Giuseppe Maria Nardella.
00:55:18Maria, eh?
00:55:19Maria.
00:55:20Maria Marisella.
00:55:21Lava.
00:55:22Senti, Maria, è una cosa da stuzzicare, da mettere sotto i denti.
00:55:25Ci sarebbe?
00:55:26Sì.
00:55:27Noi abbiamo preparato una bellissima zuppa di fagioli di controne.
00:55:31Controne.
00:55:32Fagioli biologici.
00:55:33Buonissimo, buonissimo.
00:55:34Lo scrivo.
00:55:35Una cosa più...
00:55:36Uno strano più semplice, più caseleccia.
00:55:38Una madeciana, una carbonara, una coda, una trippa.
00:55:41Lavoratella!
00:55:43Il sindaco con il funzionario regionale.
00:55:46Sì, sono loro.
00:55:47Questa è la zona cucina.
00:55:49Molto arietto.
00:55:50Peretti Romolo.
00:55:55Permette?
00:55:56Mariotti.
00:55:57Cavaliere Nicola, sindaco.
00:55:59Angelica.
00:56:00Sono...
00:56:01Non me lo dica, non me lo dico.
00:56:02Un angelo mandato dal cielo per eliminare questi peccatrici.
00:56:05Qualcosa di meno.
00:56:06Sì?
00:56:07Sono sua figlia.
00:56:10E' un fiore, è un fiore.
00:56:12Una rossa di maggio.
00:56:13Ecco.
00:56:14Il dottore qui.
00:56:15Chi?
00:56:16Dov'è?
00:56:17Il dottore, il funzionario.
00:56:19Il fiore che ci ha mandato la regione per l'ispezione.
00:56:22Beppe, il fiore.
00:56:23Una roffa non ci fa parate.
00:56:27Mi scusi, cercavamo un albergo dove fermarci.
00:56:30Un albergo?
00:56:31Mi siete capitati a fagiolo.
00:56:33Ah, perfetto.
00:56:34Può accompagnarci?
00:56:35Ma con molto piacere.
00:56:37Permette?
00:56:38Mentre il funzionario regionale continua la sua ispezione,
00:56:42a Ceraso arrivano i primi turisti.
00:56:45Cioè no, voglio dire...
00:56:46turiste.
00:56:48Ma che cosa sta facendo?
00:56:50Ma questa è la mia auto.
00:56:52E anche questa è sua.
00:56:55Speriamo soltanto che i due critici, come si chiamano, Romolo e Remo,
00:56:58cambino idea sul nostro conto.
00:56:59Beh, ragazzi, la classica mancanza di fiducia nei giovani.
00:57:01No, no, non si tratta di sfiducia.
00:57:03Avviare un'impresa non è facile, ragazzi.
00:57:05Io l'avevo detto.
00:57:06Io invece sono stanca di aspettare che qualcuno mi proponga un lavoro.
00:57:09Tra l'altro mal pagato.
00:57:11Sinceramente.
00:57:12Sì.
00:57:13Sì.
00:57:14Sì.
00:57:15Sì.
00:57:16Sì.
00:57:17Sì.
00:57:18Sì.
00:57:19Sì.
00:57:20Sì.
00:57:21Sì.
00:57:22Tra l'altro mal pagato.
00:57:23Sinceramente.
00:57:24Voglio credere in noi e costruire insieme il nostro futuro.
00:57:27Molto bello qui.
00:57:28Complimenti.
00:57:29Posso chiedervi com'è nata questa idea?
00:57:31Beh, in realtà quasi per gioco.
00:57:33Direi per realizzare un studio.
00:57:34Anche se poi hanno detto che siamo degli sprovveduti, che non siamo all'altezza.
00:57:37Abbiamo puntato sulla cultura del territorio.
00:57:40Raccontato da artisti e poeti di tutto il mondo.
00:57:43Per quanto mi riguarda restabilendo anche lo Ius Primae Noctis.
00:57:48Le mostro il feudo.
00:57:50Prego.
00:57:53Signore.
00:57:55Vogliamo fare colazione?
00:57:56Direi che sia meglio.
00:58:07Ciao Valeria, dimmi.
00:58:08Puoi parlare?
00:58:09Certamente.
00:58:10Ho ricevuto la tua relazione.
00:58:12L'incartamento che ci ha mandato Antonio ti è risultato utile?
00:58:15Beh, sì.
00:58:16Ho rielaborato le previsioni economiche e finanziarie.
00:58:19Lo sai che non sono brava con i numeri.
00:58:20Dai, spiegami meglio.
00:58:21In pratica il budget non tiene conto di alcune esigenze specifiche per una struttura alberghiera.
00:58:25Cioè?
00:58:27Non hanno considerato alcune voci di spesa.
00:58:29Beh, questo è sicuramente un errore di inesperienza, no?
00:58:32E quanti soldi servirebbero?
00:58:34Più o meno un centomila euro.
00:58:36Se poi dobbiamo aggiungere l'area benessere, un nuovo arredamento, una campagna marketing adeguata.
00:58:41E allora sarà necessaria una cifra maggiore.
00:58:44Ho capito.
00:58:45Grazie Luca.
00:58:46Prego.
00:58:47Ciao.
00:58:52Pronto Antonio?
00:58:54Penso che abbiamo un problema.
00:58:56Sì, ho appena parlato con Luca al telefono che mi ha dato qualche chiarimento sulla relazione.
00:59:01Sì, ci sono alcune voci che non tornano.
00:59:11Coinvolto dal turbinio degli eventi,
00:59:13avevo completamente dimenticato che nell'albergo
00:59:16ammoggia la farmacista.
00:59:28Cosa leggi?
00:59:29Mamma mia!
00:59:33Buongiorno mia spagnola.
00:59:34Non volevo, mi scusi.
00:59:36Dante, Paolo e Francesca.
00:59:38Amici suoi vengono qui?
00:59:41Sì.
00:59:42Mi hai chiesto che cosa stavo leggendo?
00:59:43Ah sì, sì.
00:59:44Ecco, la divina commedia.
00:59:46Il summo poeta.
00:59:48Amor che nullo amato amare perdona.
00:59:51Vuole sedersi?
00:59:52Sì.
00:59:55Posso offrirle un succo di pompelmo?
00:59:58Sì, grazie, volentieri.
01:00:01Ecco.
01:00:03Però l'averto io lo bevo al naturale, è un po' amaro.
01:00:07Sì.
01:00:09Però l'averto io lo bevo al naturale, è un po' amaro.
01:00:12Ma io amo la dolcezza in altre cose.
01:00:14Prego, prego, prego.
01:00:19Allora sposato?
01:00:21Scapo.
01:00:23Non l'avrei mai detta.
01:00:24Eh, perché forse non ho mai trovato l'amore, quello vero.
01:00:28L'amore che fa diventare eroi, poeti, santi.
01:00:31Zio Eppi.
01:00:32Non ho figli, ma tengo un nipoto però.
01:00:34Che c'è?
01:00:35Abbiamo un problema.
01:00:39Mentre Antonio cerca di capire come far fronte alle spese di gestione non previste,
01:00:44Umberto, fedele al suo temperamento, è tutto preso dalle due giovani turiste.
01:00:49Grazie a loro ha scoperto un'inaspettata vocazione di guida.
01:01:08Sì.
01:01:39Intanto Daniela, la vice sindaco, ignara delle difficoltà in cui si trova l'albergo,
01:01:44aveva di sua iniziativa deciso di mobilitare il paese per aiutare i ragazzi.
01:01:52Sembra che tutto il paese ha deciso di sostenervi.
01:01:54Sì.
01:01:55Ma è possibile lasciare un'offerta in tutti i negozi?
01:01:57Non lo so, la cosa mi prende alla sprovvista.
01:01:59Ragazze, purtroppo devo lasciarvi.
01:02:01Il dovere mi chiama.
01:02:09Non è stata una buona idea venire qui, eh?
01:02:11Non è stata una buona idea scrivere quell'articolo.
01:02:16Dimmi la verità, la situazione è così grave?
01:02:19Sono emerse spese non previste.
01:02:21Beh, anche la raccolta fondi che ho organizzato non sta dando i frutti che speravo.
01:02:25Dobbiamo trovare una copertura finanziaria.
01:02:27E la banca?
01:02:28La banca non ci dà mai un prestito, ma in qualche modo faremo.
01:02:32Andiamo, su, da ci riprenda.
01:02:34Andiamo, su, da ci riprenda.
01:02:35Guardi, la faccio venire a prendere da un elicottero privato,
01:02:39la faccio portare alla Migliore delle Vierini,
01:02:41che le faccio fare un ketchup generale, eh?
01:02:44Lei tornerà nuovo.
01:02:46Vabbè, ma che devo fare?
01:02:48Lei non deve dare la firma a quei quattro scalzacani che hanno preso l'albergo.
01:02:54Assolutamente!
01:02:56Ne vuole corrompere?
01:02:57No, no, no, che c'entra?
01:02:58No, io non la voglio, venga qui.
01:03:00Corrompere?
01:03:01No, ma non la voglio corrompere, non la prenda così.
01:03:08Lei è un corruttore, è una sbagliata persona.
01:03:11Io sono incorruttibile.
01:03:13Ma è lui che ha scritto la lettera.
01:03:15No, no, io l'ho scritta, ma il commendatore me l'ha dettata.
01:03:19Che stai dicendo?
01:03:20No, no, è la lettera.
01:03:21Ma Romolo e Remo non erano i critici gastronomici?
01:03:23E loro non erano le turiste di passaggio.
01:03:25Ma allora sei tu che hai scritto l'articolo?
01:03:26Ma le prove e i documenti me le ha dati lui.
01:03:32Aspetta.
01:03:42Amore, amore di papà.
01:03:45Ho diritto, vuoi difendermi, no?
01:03:46O no, eh?
01:03:47Anche i condannati a morte hanno questo diritto.
01:03:50E allora qual è la mia condanna a morte?
01:03:53Tuo padre, che cosa lo stai facendo?
01:03:55Diventare un uomo che ha fatto tutto...
01:03:57Oddio, ma sei tuo padre?
01:03:58Tutto per te?
01:03:59Tutto per te, eh?
01:04:00Scemo!
01:04:01Perché mi fai questo?
01:04:02Non c'è niente da dire che vergogna.
01:04:05Vergognati!
01:04:06Tu sei la mia vita, sei.
01:04:08Perché?
01:04:09Eccolo qua.
01:04:10Sì, tua.
01:04:11Fai tanto per i figli.
01:04:12Eccoli, eccoli.
01:04:14Aspetta.
01:04:23Fai tanto, fai tanto per i figli.
01:04:25E alla fine non hai fatto niente.
01:04:28Tu che hai fatto?
01:04:29Niente.
01:04:36Come assessore alle politiche giovanili
01:04:38ho il piacere di inaugurare il laboratorio di teatro,
01:04:40diretto dall'attore e regista Carlo Esposti.
01:04:43Sono felicissimo, Carlo, finalmente ce l'abbiamo fatta.
01:04:46Ragazzi, permettetemi di dirvi che sono un po' emozionato.
01:04:51Mi mancava questo momento.
01:04:52Ho incontrato queste belle persone che hanno creduto in me,
01:04:55come lei,
01:04:57come Don Cataldo,
01:04:59che mi hanno aperto una porta.
01:05:01Che cos'è il teatro?
01:05:03Il teatro è passione.
01:05:05L'arte è passione.
01:05:07E la passione ce l'abbiamo tutti.
01:05:10È proprio nella passione che il pubblico si riconosce,
01:05:15si rispecchia nel personaggio.
01:05:18Adesso vi chiedo solo di crederci.
01:05:21State con me,
01:05:22scambiamoci questa energia
01:05:24e facciamo una cosa bella.
01:05:25Facciamo questo spettacolo.
01:05:26Grazie.
01:05:36Per secoli abbiamo lottato per un tozzo di pane.
01:05:40Ma ora,
01:05:43ora abbiamo una ragione.
01:05:45Una vera ragione di vita.
01:05:50Imparare.
01:05:52Scoprire nuove cose.
01:05:56Essere
01:06:00liberi.
01:06:04Io non capisco perché avete scritto quell'articolo.
01:06:14È tutta colpa vostra.
01:06:18Tagliati.
01:06:22Mi dispiace, ma non ve ne potete andare così.
01:06:25È peccato, è peccato.
01:06:30Speriamo.
01:06:32Speriamo di vedere.
01:06:35Ma non tenute queste promesse.
01:06:41Per tutti.
01:06:52Tu domani parti.
01:06:53Torni al giornale.
01:06:55Io resto qua.
01:07:07L'acqua c'è.
01:07:09La spina pure.
01:07:12La spina pure.
01:07:14La spina pure.
01:07:16La spina pure.
01:07:18La spina pure.
01:07:19La spina pure.
01:07:21Ma che scrivessero le istruzioni in italiano.
01:07:27Caffè?
01:07:28Niente.
01:07:29Umberto abbiamo un problema.
01:07:30Con i fondi che ci restano possiamo andare avanti massimo un mese e mezzo.
01:07:33Questo che significa?
01:07:34Significa che dobbiamo chiudere.
01:07:35E tuo padre sarà contento.
01:07:36Mio padre non è come pensi.
01:07:38Anni fa la mia vera madre si sentì male davanti ad una clinica.
01:07:41Una donna la soccorse.
01:07:42Era la moglie di Romolo.
01:07:44Pochi giorni dopo mia madre morì.
01:07:46Ero solo una bambina.
01:07:48Romolo e sua moglie mi adottarono.
01:07:50Sono stati dei genitori meravigliosi.
01:07:55Bravo.
01:08:15Adesso sarai contenta.
01:08:16Potrai scrivere il nostro fallimento.
01:08:19Scrivere quell'articolo è stato un errore.
01:08:21Non voglio essere scortese ma è un momento difficile.
01:08:27Pace.
01:08:30D'accordo.
01:08:34Si commettono errori nella vita.
01:08:38Chi è così perfetto da non sbagliare mai?
01:08:43Però è anche vero che se te ne accorgi devi cercare di ripararti in qualche modo.
01:08:47Quello è un dovere.
01:08:50Soprattutto se di mezzo c'è l'amore e l'affetto per un figlio.
01:08:55O per una figlia.
01:08:57Controlla un po'.
01:09:00Il conto.
01:09:03Sono 200.000 euro.
01:09:05È aumentato un po'?
01:09:06200.000 euro e 10 euro.
01:09:09Circa.
01:09:10Meno male.
01:09:11Umberto, coerente con se stesso, non voleva accettare l'aiuto di nessuno.
01:09:15I 200.000 euro però erano solo un prestito.
01:09:18Romolo voleva recuperare il rapporto con la figlia e aiutare i ragazzi.
01:09:23Insomma, tutto sembrava andare per il meglio.
01:09:27Don Cata, a me ci hanno messo tanta passione per scrivere questo copione.
01:09:30Io lo voglio fare, lo voglio fare bene, ma è impossibile.
01:09:32Ci mancano gli attori.
01:09:33Magari sono gli attori.
01:09:34Poi ci mancano le scene, le luci, i costumi.
01:09:36Tutto ci manca, tutto ci manca.
01:09:37Ma scusate, com'è possibile che in tutto il paese non si trova un volontario?
01:09:40Ma il sindaco ha detto che ci pensava lui.
01:09:42L'ha detto il sindaco?
01:09:43L'ha detto il sindaco.
01:09:44L'ha detto il sindaco.
01:09:45Allora ce l'ha detto il sindaco che siamo a posto.
01:09:46Signori, i volontari, ecco qua.
01:09:48Io sono arrivato spontaneo.
01:09:50Io no.
01:09:51Giuseppe, sono molto contenta che ci sia anche tu.
01:09:55Infatti io ho detto subito sì.
01:09:58Subito ho detto sì.
01:10:01Nardella?
01:10:02Nardella?
01:10:03Che facciamo il cascamotto?
01:10:04Pure voi?
01:10:05No, no, no.
01:10:06Basta lo sindaco, pure voi.
01:10:07Ma per carità, io volevo dire che anche io quando ero giovane ho recitato.
01:10:11E io no.
01:10:12Perché io no.
01:10:13Io l'anno scorso ho recitato con Oreste.
01:10:16Ebbe un successo esagerato.
01:10:18Con Oreste?
01:10:19Oreste.
01:10:20Con Oreste.
01:10:21Ma che con la tragedia dell'ora e le poste.
01:10:22Ma Oreste.
01:10:23Successo.
01:10:24Una battuta diceva neanche male.
01:10:25Sì, sì.
01:10:26Voi dovevate dire Pilato.
01:10:27Sì, questa è la mia regia.
01:10:28E voi dicevate a Pilato stasera.
01:10:30Io, io.
01:10:31Attila, vizio.
01:10:32Attilio.
01:10:33Io sbagliamo perché a suggerire c'eri tu.
01:10:35Capito?
01:10:36E tu hai le patate in bocca.
01:10:38Attilio.
01:10:39C'hai le novelle?
01:10:42Comunque questa è una cosa inedita scritta da lui, da Carlo.
01:10:46Allora va benissimo.
01:10:47Eppure se sbagliate una battuta non se ne accorge nessuno.
01:10:49Facciamo una cosa.
01:10:50Suggerisco io, va bene?
01:10:51Va bene.
01:10:52Di male a.
01:10:53Di male in peggio.
01:10:54Di male in peggio.
01:10:55Ma il titolo qual è?
01:10:56Disperazione.
01:10:57Perfetto.
01:10:58Tiè, guarda questo.
01:10:59Guardate io l'ho letto tutto in un fiato.
01:11:01È un'opera meravigliosa.
01:11:02Complimenti.
01:11:03Grazie.
01:11:04Vabbè, io direi di iniziare le prove, no?
01:11:06Dai, dai, dai.
01:11:07Ma che prove?
01:11:08No, per l'amore di Dio.
01:11:09Ma questa cosa non si può fare.
01:11:10Io questa cosa non la faccio.
01:11:12Ecco.
01:11:15Vi ringrazio a nome dell'amministrazione.
01:11:17L'incasso della serata sarà devoluto a un fondo creato per sostenere iniziative imprenditoriali giovanili.
01:11:23Buon divertimento.
01:11:27Papà, la sala è piena.
01:11:29Ma va.
01:11:30Non me l'aspettavo.
01:11:32Senti un po'.
01:11:33Ti ricordi le battute?
01:11:34Eh?
01:11:35Le battute?
01:11:36Queste che c'è?
01:11:37Le ricordo tutte.
01:11:38Speriamo bene.
01:11:41Mi raccomando, qualsiasi cosa succeda, tu non scriverla.
01:11:45Vorresti limitare la libertà di stampa?
01:11:47No, voglio evitare inconvenienti.
01:11:50Guarda che ti prendo in parola, eh.
01:11:54Su, su, su.
01:11:56Sì.
01:11:57Ecco qua.
01:11:58In bocca al lupo.
01:11:59In bocca al lupo.
01:12:00No, non è la battuta.
01:12:01È un auguri, il segnifero.
01:12:03La battuta è questa.
01:12:04Sono qui per il sequestro.
01:12:05Eh, sono qui per il sequestro.
01:12:09Ma io ho solo una casa e un cavallo.
01:12:11Io ho solo un caciocavallo.
01:12:13Io sono un povero facchino.
01:12:15Non sono un povero tacchino.
01:12:17E non sono neanche un riccone.
01:12:19E non sono neanche un ricchione.
01:12:22Io so ricordare.
01:12:23Ah, e io so ricottare.
01:12:27È la prova che si è dotta.
01:12:28È la prova che si è rotta.
01:12:31Andate via, andate via, andate via.
01:12:33Che tipo, che tipo?
01:12:35In casa mia ospitiamo i coloni.
01:12:37In questa casa ospitiamo solo coglioni.
01:12:40Che è successo?
01:12:41Ma chi è successo?
01:12:42Non signore, quale c'è successo?
01:12:45Chi è successo?
01:12:46Ah, guai che cadano su di me.
01:12:48Guai che caca su di me.
01:12:52Ah, guai che cadano su di me.
01:12:54Padre, sono qui che piano.
01:12:57Dov'è la mia miranda?
01:12:58Dov'è la mia miranda?
01:13:00Ho perso la miranda.
01:13:01Ho perso la mutanda.
01:13:04Ma che signore, signore.
01:13:06Miranda è la mia figlioletta.
01:13:07Miranda è la mia figlioletta.
01:13:09È scomparsa.
01:13:11Senza mutanda.
01:13:12Io sono devastato dal dolore.
01:13:14È stata visitata da un dottore.
01:13:16Peccioso, ha tolto la mutanda, ecco perché.
01:13:22Avanti, avanti a vedere.
01:13:23Moglie, moglie.
01:13:24Voi siete malata.
01:13:25Vi siete lavata.
01:13:26Ah, hai ragione.
01:13:28Sentivo una puzza prima io.
01:13:30Mi dispiace, non capisco bene l'italiano.
01:13:32Ma in realtà non è italiano.
01:13:34Basta, basta, basta.
01:13:37Signore, luce.
01:13:38Spegnete la luce.
01:13:44Ritiratevi.
01:13:46Chiedete scusa.
01:13:47Manca un affattuto, manca un affattuto.
01:13:50Che vergoglia.
01:13:51Che vergoglia.
01:14:02Io ho passato un guai con voi.
01:14:03Ma com'è possibile?
01:14:04Non avete sentito una sola battuta che vi ho dato.
01:14:06Una.
01:14:07Ma voi mi siete messo a suggerire a tre chilometri di distanza.
01:14:09Guardate, guardate.
01:14:10La colpa è mia.
01:14:11Secondo me siete voi che siete un poco...
01:14:12No, non fate questi gesti.
01:14:13Che gesti?
01:14:14Questi gesti sono pericolosi, nel vostro ambiente non si fa.
01:14:16Nel vostro ambiente? Ma come mi permettete?
01:14:17Ho detto siete un po' assurdo.
01:14:18No, assurdo.
01:14:19E si fa così.
01:14:20Non sono assurdo io.
01:14:21Siete voi che non siete dell'ambiente,
01:14:23non conoscete l'arte del teatro
01:14:25e poi non potete suggerire...
01:14:29Ma quando mai si patana un bocco?
01:14:30Ma state scherzando?
01:14:31Non si capiva quello che dicevo.
01:14:32Io ce l'ho pronuncia chiarissima.
01:14:33Io volevo dirvi, intanto...
01:14:35No, mi arredavamo di meglio.
01:14:37Da quanto tempo non ci conosciamo?
01:14:39Da fin troppo tempo, ma...
01:14:40ho perso il culo.
01:14:41Vedi, vedi, vedi.
01:14:42E dico, sarebbe il caso di togliere questo voi da mezzo.
01:14:46E diamoci del tuo.
01:14:48Se vuoi così, se ti fa piacere.
01:14:50Mi hai dato del tuo?
01:14:51Eh già, l'hai detto tu.
01:14:52Va bene, questo facciamo quando siamo noi soli, perché...
01:14:54Siamo soli.
01:14:55Io sono il sindaco.
01:14:56Io sono il parroco.
01:14:57Vabbè, la gente diceva come il sindaco,
01:14:59dai, ci dai tu col parroco.
01:15:00Ma che state dicendo?
01:15:01E' una cosa brutta, ecco.
01:15:03E questo voglio dire.
01:15:04Non ci diamo a loro, non ci diamo...
01:15:05Quando stiamo fra di noi, va bene.
01:15:06E stiamo fra di noi.
01:15:07No, poi volevo dire anche un'altra cosa,
01:15:09che adesso mi arredondi bene.
01:15:10Ah, e sì, volevo dire, io...
01:15:12io...
01:15:13io parto.
01:15:14E dove vai?
01:15:15Vado in Australia.
01:15:16Ah, da...
01:15:17dalla Adolorata.
01:15:18Non è Adolorata.
01:15:19Mi siete fissato con questo nome.
01:15:21Si chiama Immacolata.
01:15:22Adolorato fu io quando la lasciai.
01:15:25La lasciamo perdere, la lasciamo perdere.
01:15:27Che lasciamo perdere?
01:15:28La lasciamo perdere.
01:15:29E penso che, insomma, non passerà molto tempo
01:15:32e voi celebrete questo mio matrimonio.
01:15:35Questa è una buona notizia.
01:15:36Di questo ne sono veramente felice.
01:15:37No!
01:15:38Dottore.
01:15:39Eh, mi vedo sorprendente.
01:15:40Devo arguire che vi è piaciuto lo spettacolo.
01:15:42Vi è piaciuto, sì?
01:15:43Sì, sì, sì.
01:15:44Grazie.
01:15:45Oh, e il sindaco un po' incetto?
01:15:47Ah, no.
01:15:48Grazie, eh.
01:15:49Grazie, grazie.
01:15:50In effetti è Don Cataldo.
01:15:51Don Cataldo ispirato.
01:15:52Ecco che ha suggerito.
01:15:54Grazie.
01:15:55Grazie a tutti.
01:15:56Bellissimo lo spettacolo.
01:15:57Oh, guarda.
01:15:58Questa è un'interpretazione magistrale.
01:15:59Eh, veramente.
01:16:00Grazie.
01:16:01E dentro?
01:16:02Allora vado a salutarvi.
01:16:03Va bene, dai.
01:16:04Mi volevo chiedere, dottore.
01:16:05Sì?
01:16:06Ma per l'albergo che cosa avete deciso?
01:16:07E che problema c'è?
01:16:08Eh?
01:16:09La hosta è concessa.
01:16:10Veramente?
01:16:11Eh, certamente.
01:16:12Ma sì?
01:16:13Ma certo.
01:16:14Ah, che bella notizia.
01:16:15Ah, tutto a posto.
01:16:16Ah, che bella.
01:16:17E le medicine non mi servono più.
01:16:20Complimenti.
01:16:22A cosa prendiamo?
01:16:25Alla vita.
01:16:26All'amore.
01:16:33Ma...
01:16:34sei proprio sicuro di voler partire?
01:16:39Potrei anche decidere di rimanere.
01:16:42Zio Peppi!
01:16:44Aldo, lasciami stare!
01:16:47Eccoli qua.
01:16:48Cioè, voi siete stati capaci di rendere una tragedia una farsa.
01:16:52Eh, ma non è colpa mia.
01:16:53Non è colpa mia, è colpa del suo giocatore che tiene i padani in bocca.
01:16:55Ma dovevamo finire con le patate in bocca?
01:16:57Ma non litigate!
01:16:58Che avete capito?
01:16:59È stato un successone.
01:17:01Il pubblico è impazzito.
01:17:02Bravi!
01:17:03Sono proprio orgoglioso di voi.
01:17:05Mi fa piacere.
01:17:06È tutto merito mio, perché gli attori non sapevamo da fare niente.
01:17:09Poi con il suo giocatore...
01:17:11Ma voi siete nato attore.
01:17:12Voi dovevate fare l'attore, noi il sindaco.
01:17:14Grazie, grazie.
01:17:15Arrivederci, sindaco.
01:17:17Ciao, pardaco.
01:17:18Arrivederci.
01:17:19Arrivederci.
01:17:20Cosa da pazzi.
01:17:21Cosa da pazzi.
01:17:22Non cadà, eh?
01:17:23Chi va e ci ringraziamo?
01:17:24E di che?
01:17:26Di ognuno di noi, prima o poi, dobbiamo fare i conti con i nostri fantasmi, no?
01:17:30Eh.
01:17:32Lo fatto è che oggi è arrivato troppo tardi.
01:17:33No, non preoccuparti.
01:17:35Ma mi rompi, eh?
01:17:36Andiamo al botteghino.
01:17:37Al botteghino?
01:17:38Eh, non ti preoccupi, poi ti spiego con calma.
01:17:53Antonio mi ha detto tutto.
01:17:57Io non sopporto le tue menzogne.
01:17:58Io non ti ho mai mentito.
01:17:59Ah, no?
01:18:00E l'Inghilterra?
01:18:01L'incartamento che invece hai chiesto ad Antonio?
01:18:02E perché se l'avessi chiesto a te, tu che avresti fatto?
01:18:04Da quanto tempo va avanti questa storia con Antonio?
01:18:06Ma sei impazzito?
01:18:07Che cos'è, questa è una scenata di gelosia?
01:18:09Io non sopporto il tuo atteggiamento di superiorità.
01:18:12E io non sopporto i tuoi modi di fare.
01:18:13Non sopporto di dover sempre trovare una giustificazione ai tuoi comportamenti infantili.
01:18:17Dimentico con chi parlo.
01:18:19Guarda che se ho raggiunto qualcosa nella vita non lo devo solo grazie a me.
01:18:22Devo ringraziare anche tutte le persone che mi sono rimaste accanto.
01:18:26E sai come si chiama questo?
01:18:28Gratitudine.
01:18:29E quindi che cosa vorresti dire?
01:18:31Che sono orgoglioso?
01:18:32Sì!
01:18:33Che hai paura di metterti in gioco.
01:18:34Che hai paura di fallire.
01:18:40Guarda che può capitare a tutti un momento difficile.
01:18:44Da soli non si va da nessuna parte.
01:18:46Io non voglio l'aiuto di nessuno.
01:18:48Per te la vita è un gioco.
01:18:53Gestire l'albergo è un gioco.
01:18:56Hai giocato con il futuro dei tuoi amici.
01:19:04E hai giocato con i miei sentimenti.
01:19:09Ti ricordi quella sera in barca?
01:19:12Quando mi hai accusato di averti lasciato in un momento delicato per te.
01:19:19Io non ti ho mai lasciato Umberto.
01:19:23Non ho mai smesso di amarti.
01:19:27Mi manca la nostra passione.
01:19:28Mi manca...
01:19:31Quell'emozione che ci legava.
01:19:36Che rendeva tutto magico.
01:19:48Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:20:18Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:20:49Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:21:00Nicolino! Nicolino!
01:21:01Cosa sta succedendo?
01:21:02No, non è il nonno.
01:21:04È il parroco del cerasco, scocciatore.
01:21:08Baby, non ti preoccupare.
01:21:10Leva mano, che me...
01:21:12Lo sapevi, lo sapevi.
01:21:13Il solito farfallone.
01:21:15Tu hai detto...
01:21:16Tu hai detto che partivi.
01:21:17Tu hai detto che partivi.
01:21:18Mamma mia, ma mi sta dando del tu?
01:21:20Certo sta dando del tu.
01:21:21E chi ti ha detto di darmi del tu?
01:21:22E tu mi hai detto di darti del tu.
01:21:23Ma perché tu mi hai dato del tu, scusami?
01:21:25No signor, tu hai detto l'altro giorno, mi puoi dare del tu.
01:21:27Ma io... ma senza esagerare.
01:21:28Perché esagerare, esagerare?
01:21:29Perché non sei partito andato in Australia a prendere quella povera addolorata? Perché?
01:21:33Ma intanto non è addolorato quella immacolata, addolerato?
01:21:36Lo fu io quando l'ha lasciata.
01:21:38Ma poi io ho detto io parto, non ho detto quando partire.
01:21:41No, l'ho deciso io quando partire.
01:21:42Quando e per chi?
01:21:43Ho fatto il biglietto.
01:21:44Ti hai fatto il biglietto?
01:21:45Ti hai giocato?
01:21:46Niente, che devo giocare?
01:21:47Il biglietto è aereo, dobbiamo partire.
01:21:48Ho fatto due biglietti.
01:21:49Oh, benissimo.
01:21:50Con lei, sicuramente con lei.
01:21:51Ma che con lei?
01:21:52Con me?
01:21:53Con te.
01:21:54Andiamo tutti andiamo.
01:21:55Dai presto, andiamo all'aeroporto.
01:21:56All'aeroporto?
01:21:57Non tirare, non tirare.
01:21:58Ma dove devo tirare?
01:22:15Ma tu non eri a Londra?
01:22:17Diciamo che quell'aereo non è mai partito.
01:22:21Sei incredibile.
01:22:23Era una vita che non mi sentivo così.
01:22:26In che senso?
01:22:28In pace con me stessa.
01:22:31E tu?
01:22:32Strano.
01:22:34Dove sei andato?
01:22:35All'aeroporto.
01:22:36All'aeroporto?
01:22:37All'aeroporto?
01:22:38All'aeroporto?
01:22:39All'aeroporto?
01:22:40All'aeroporto?
01:22:41All'aeroporto?
01:22:42All'aeroporto?
01:22:43All'aeroporto?
01:22:44All'aeroporto?
01:22:46All'aeroporto?
01:22:47All'aeroporto?
01:22:48All'aeroporto?
01:22:49All'aeroporto?
01:22:50All'aeroporto?
01:22:51All'aeroporto?
01:22:53All'aeroporto?
01:22:54All'aeroporto?
01:22:56Non deve essere stato farcelo.
01:22:59Sì, forse all'inizio.
01:23:01Ma poi qualcosa è cambiato, abbiamo iniziato a crederci un po' tutti.
01:23:04Nonostante le parole di alcuni articoli.
01:23:06Sì, lo so.
01:23:07Quelle parole avrebbero potuto cambiarvi la vita.
01:23:11Però…
01:23:13Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:23:43Caro Antonio,
01:24:12è trascorso un anno da quando abbiamo incontrato
01:24:15sulla nostra strada il piccolo borgo di Ceraso.
01:24:21Mio primo matrimonio procede bene.
01:24:25Come saprai, con il ritorno di addolorata,
01:24:27cioè voglio dire immacolata,
01:24:29e del fratello farmacista,
01:24:30con la zia ci siamo trasferiti in Costiera Amalfitana.
01:24:36In un'epoca in cui si comunica con strumenti virtuali
01:24:39e si è immersi in una realtà a volte finta,
01:24:42ho preferito scriverti poche righe
01:24:44per dare spazio a quei valori di una volta.
01:24:48Parole come amicizie, solidarietà, amore
01:24:52non appartengono al passato.
01:24:54Diciamo che si sono un po' assopite.
01:24:58Umberto ha capito finalmente cosa vuole fare nella vita.
01:25:01Grazie al cambiamento di Romolo
01:25:03avete superato ogni difficoltà
01:25:05e questo dimostra che essere furbi
01:25:07non significa essere migliori.
01:25:09Il sindaco e il parroco
01:25:11continuano con le loro piccole scaramocce,
01:25:14ma la loro amicizia supera l'apparenza.
01:25:18A proposito, siamo stati con la zia
01:25:20alla prima dello spettacolo di Carlo.
01:25:22Finalmente ce l'ha fatta.
01:25:24Tutto questo grazie a un piccolo borgo
01:25:27che come un passepartout
01:25:29è riuscito ad aprire i nostri cuori,
01:25:31a parlare al nostro animo
01:25:33e a far venire fuori la parte migliore di noi.
01:25:37Che dirti?
01:25:38Strano tempo è il nostro,
01:25:40dove è facile perdersi,
01:25:42ma basta veramente poco
01:25:44per ritrovare se stessi.
01:25:54P.S.
01:25:55Ti invio questo album
01:25:56con alcune foto rigorosamente stampate.
01:26:00Mamma mia!
01:26:01Dovevo fare una spesa.
01:26:03Chi ha sendo a mia moglie?
01:26:07Sottotitoli e revisione a cura di QTSS