Sfoglia Firenze 22a puntata. Con Brunetto Salvini e Luigi De Concilio Inizio e sigla testa. 1989
Sfoglia Firenze nacque da un idea di Luigi De Concilio e Brunetto Salvini e da loro stessi condotta. La trasmissione andava in onda in diretta su Tele Centro Toscana il Lunedì sera alle ore 22,30 e replicata la Domenica mattina alle ore 9,15. Era un contenitore di quiz, giochi, attualità e cultura storica fiorentina. La 22a puntata andò in onda il 17 04 1989.
Brunetto Salvini muore il 25 Novembre 2020.
Tratto dagli archivi di Mauro Montagni.
Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.
Brunetto Salvini muore il 25 Novembre 2020.
Tratto dagli archivi di Mauro Montagni.
Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.
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00:00Bene, grazie. Signore e signori, buonasera e benvenuti al nostro concetto di attività
00:28In compagnia di Luigi Deconcilio e di Brunetto Salfini.
00:31Buonasera a tutte le nostre telespettatrice e buonasera a tutti i nostri telespettatori.
00:36Sfoglia Firenze ritorna a voi dopo una settimana, un pochettino meno perché c'è stata la replica di domenica.
00:43Cioè di ieri.
00:44Appunto, quindi un pochettino meno di una settimana, ma la trasmissione base ha come intervallo una settimana.
00:51Bene, vi riproponeremo questa sera i nostri giochi, il gioco di Sfoglia Firenze e soprattutto il gioco della World Vision Travel.
01:00Questa volta la World Vision Travel ha voluto fare un gioco un pochettino diverso.
01:05Non sono più le miglia aeree che voi dovete indovinare o cercare di indovinare, di andarci più preciso, ma è un quiz particolare.
01:15È un quiz particolare che ora Luigi vi spiegherà.
01:19Allora, più che spiegare, io vi dico.
01:22Questo è lo specchio in cui mirarti devi.
01:27Puntini, puntini, puntini.
01:29Abbi pazienza Luigi, non ho capito, vuoi ripetere?
01:32Questo è lo specchio in cui mirarti devi.
01:35Puntini, puntini, puntini.
01:36Ecco, quel dei sta per devi, o dei sta per dei, eh?
01:39Sta per devi, devi, devi, devi specchiarti.
01:42Questo è lo specchio in cui mirarti devi, devi.
01:45Ecco.
01:46Diciamo.
01:47A che cosa ci riferiamo?
01:49Anzi, è il quesito della World Vision Travel.
01:51World Vision Travel che vi ripropone ancora una volta il suo viaggio a Parigi, due persone per quattro giorni, il famoso fine settimana lungo.
02:00Brunetto.
02:01Sì.
02:02Però questa sera è anche una serata importante, perché ci sarà un semaforo verde verso l'Europa.
02:09L'argomento di questa sera.
02:11Un studio con Dante Nocentini, ci sarà anche il dottor Rodovico Martelli, che è il vicepresidente dell'associazione industriale addetto al centro studi,
02:22e il dottor Paolo Doccioli, mi scusate, ma ancora noi.
02:27Scusiamo l'accento.
02:28Scusate l'accento, che è un rappresentante regionale della Cisne.
02:33Bene, l'appuntamento con il semaforo verde verso l'Europa, a cui seguirà anche una intervista di questa mattina con un parlamentare europeo,
02:43e quindi vi daremo anche la possibilità di avere questa documentazione molto importante ai fini anche della nostra trasmissione, e naturalmente il gioco di spoglia Firenze.
02:53Bene, mentre io dico che il semaforo verde ora si accende e lascia passare ancora una volta la sigla della trasmissione di Riccardo Marasco.
03:04Bene, prima però della sigla della trasmissione di Riccardo Marasco, Pupa dall'altra parte dello studio è pronta anche con i suoi modelli di questa sera,
03:13quindi io mi alzo, mi sposto e quindi vado dall'altra parte.
03:20Prego, la sigla.
03:50Non so più, l'avessi conosciuta pure tu.
03:55Da Gigli un buon caffè, fra specchi, luci e ottoni, la panna in via Monalda, su Chiadra coi cialdoni, le graffen di Donnini, il celebredone.
04:09O segui, donna Emma, due tè coi savoiardi, no grazie questa sera vorrei solo due bignè.
04:17Piazza d'Arrevoire c'è il cioccolato caldo, ma più non c'è a cullarti la mandona di Mafaldo.
04:26Firenze bottegaia di quando ero bambino e già ne andavo pieno di essere nato fiorentino.
04:34Firenze bottegaia che ora non è più, ti han tradito quelli che ti devono di più.
04:45Sparito capecchiacci, bottoni, stringhe e lacci, esperto di cuoiame, gran maestro nel farbucchi.
04:53A chiuso calderai, salumi prelibati, caviale e mascarpone, il ragù ne voluva.
05:01Scomparso Bruzzichelli, traballa anche il palazzo, per una scarpa nuova puoi trovarti all'aldilà.
05:09Dove era il bottegone c'è adesso un bar fra i tanti, l'avessi conosciuto pure tu.
05:19La libreria del corso vendeva un po' di fede, qualcuno in vigna nuova sfornava maddalene.
05:27Il vecchio sette passi ormai è un milanese.
05:32Si sfratta l'artigiano, si sfratta Sanfrediano, i mali tuoi Firenze dimmi chi li sfratterà.
05:40Si sfratta i più gloriosi, si sfratta anche la storia, si occorre dallo sfrattanca il budello di sumà.
05:49Firenze bottegaia di quando eri bambino e te ne andavi a spasso, fiero di essere fiorentino.
05:58Firenze bottegaia che ora non è più, ti han tradito quelli che ti devono di più.
06:08Fa sfudo alla cipolla, cravate al ponte vecchio, dove la fontanella versa droga dentro al secchio.
06:16Sfruttati dalla mala c'è mille vu comprà, che vende un paccottiglia sparpagliati in qua e in là.
06:24Armani, Valentino, Versace e poi Missoni, ormai son tutti qui a saltellarci sui coglioni.
06:33Firenze che vestiva lo spirito e la mente, ora ti veste dal bellico in giù.
06:42E son copie d'oltremare quelle botteghe che vendevano col genio l'originalità.
06:50Son la controfigura della Fifth Avenue.
06:55Gettar tutta l'ortiche se uno ci si ingegna, non è poi necessario ce l'ha dimostrato il pegna.
07:03Firenze bottegaia, per noi eri un blasone, ed ora chissà perché mi appari una maledizione.
07:12Firenze bottegaia, di quando eri bambino e te ne andavi a spasso fiero d'essere fiorentino.
07:22Firenze bottegaia, sudiamoci del tu, se altri ti han tradito io ti amo ancora di più.
07:30Firenze bottegaia, non sono più un bambino, finché me ne andrò a spasso sarò solo.
07:42Fiorentino.
07:52Signore e signori buonasera, benvenuti al nostro consueto appuntamento settimanale con Pupa, gatta cenerentola.
07:59Appuntamento settimanale con l'altra faccia del pianeta moda.
08:03Pupa, so che sono venute molte persone a trovarti.
08:06Sì, sono venute in caccia di idee e curiosità e ne ho tante, ne ho tante.
08:12Stasera però ci divertiamo parlando del rococò.
08:15Bene, allora ricorda ancora una volta che Pupa, gatta cenerentola, ha la sua bottega artigiana.
08:20Sì, ci tengo.
08:21Sì, certo, come hai messo già nelle buste, come hai messo gli argomenti di presentazione,
08:26la bottega artigiana in via Porta Rosalinda tra il Rosso e Firenze.
08:30Accanto al Porcellino.
08:32Accanto al Porcellino.