Maddalena Corvaglia sui social si scaglia contro la pugile algerina Imane Khelif definendola «un uomo che si identifica in una donna». E sui social è pioggia di critiche, tra cui quella di Selvaggia Lucarelli. L’ex velina di Striscia la Notizia ha postato un video sui social dal titolo «Dove stiamo andando?».«Se un uomo che si identifica in una donna ha il diritto di combattere alle Olimpiadi contro una donna – dice Corvaglia -, allora un bambino che si identifica in un adulto ha il diritto di guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche? In che direzione stiamo andando? Te lo sei chiesto?».«Quale sarà il limite? Ci sarà un limite? Prova a pensarci: non c’è un limite» prosegue Corvaglia nel video che si chiude con la scritta: «Fermiamo questa follia… Ora»
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NovitàTrascrizione
00:00Se un uomo che si identifichi in una donna ha il diritto di combattere alle olimpiadi
00:04contro una donna, allora un bambino che si identifichi in un adulto ha il diritto di
00:08guidare la macchina e acquistare bevande alcoliche.
00:10In che direzione stiamo andando?
00:13Se lo sei chiesto?
00:14Se un anziano si identifichi in un bambino di 4 anni e ha il diritto di essere trattato
00:19come tale, può accedere quindi all'asilo?
00:21Se una bambina si identifichi in un labrador e ha il diritto di essere trattata da labrador,
00:26ha il diritto anche di andare al parchetto dei cani invece che a scuola?
00:29Dove ci porterà tutto questo?
00:31Se un uomo si identifichi in una coccinella e ha il diritto di essere trattato da coccinella,
00:37può venire a vivere nel tuo giardino?
00:39Dobbiamo fare attenzione perché la domanda a questo punto non è più se sia giusto o
00:43sbagliato.
00:44La domanda da porsi è, quale sarà il limite?
00:48Ci sarà un limite?
00:50Prova a pensarci, non c'è un limite.
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