Il giorno dopo aver conquistato la medaglia d'argento nei 10.000 metri, Nadia Battocletti ha rivelato i retroscena di quanto accaduto poco prima della partenza, quando l'atleta trentina ha avvertito una forte fitta al tendine. Pur di prendersi la medaglia, Nadia ha disobbedito ai consigli del padre, l'ex maratoneta Giuliano, e della madre, Jawhara Saddougui, ex ottocentista marocchina.
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NovitàTrascrizione
00:00Non ho pensato a medaglie o a quelle cose lì, ho pensato semplicemente a dare il meglio di me
00:05e sapendo che comunque mi stavo lottando per una medaglia, per qualcosa di grande
00:12però sai, non potendoti girare, non capendo quante persone ero dietro di te
00:18l'unico che potevo pensare era di spingere i miei bambini
00:21Papà ti ha detto fermati se non stai bene, prima la salute
00:25mamma ti ha detto non stare all'interno, attenta perché cali, hai fatto di testa tua e quasi vincevi
00:32quasi vincevo sì, ho fatto di testa mia e sono felice
00:36ovviamente mamma e papà cercano di salvaguardarmi, non vogliono vedermi soffrire
00:43gli ultimi giorni sono stati tosti e credo che quando papà mi abbia visto dopo 10 minuti di riscaldamento
00:48rientrare in box, mettiamola così perché poi tutta l'equipe medica è entrata
00:53e lì si è preoccupata, a un certo punto ha detto basta, non andare, mancavano pochi minuti all'ultima chiamata
01:00e quindi credo che comunque da papà è sempre molto preoccupante
01:05mamma è venuta a saperlo proprio prima della mia gara e quindi immagino povera il suo cuoricino come batteva
01:12e mamma mi diceva non stare all'interno perché lì per sé con tanti atleti ci possono essere cadute
01:18e poi rimanere bloccato e tutto, però la giocata a mio gioco si era prima che la seconda
01:23perché nella seconda avevo un'atleta molto veloce e quindi sapevo che lei mi avrebbe portato fuori dal gruppo