Parigi, 10 ago. (askanews) - "Dopo due anni in mezzo che sono arrivato in Italia senza nulla, avevo il sogno di gareggiare a una Olimpiade, ma sono arrivato in Italia senza niente. Poi ho iniziato un percorso con Fabrizio Donato, il mio allenatore, che mi ha aiutato umanamente, senza pensare a gareggiare: mi ha portato a casa sua e mi ha dato un posto dove stare, dove mangiare e da lì il mio sogno è ripartito di nuovo per gareggiare nelle prossime gare". Lo ha detto a Casa Italia Andy Diaz, bronzo nella gara di salto triplo."Tutta la mia storia diciamo che si conosce, ho iniziato a vincere tutto quello che dovevo vincere, ho vinto due Diamond League quindi la mia aspettativa per questa Olimpiade era vincere - ha aggiunto . ma ho avuto un problema in mezzo alla stagione, un po' di pubalgia che mi ha limitato. Ora sono a posto, alla fine la gara importante ho preso la medaglia. Sì, diciamo che si poteva fare di più, l'ho cercato, la qualifica non è stata per me la migliore, ho fatto una rincorsa da bambini, in una gara importante non potevo sbagliare così, ma loro mi hanno dato l'opportunità, sono passato come dodicesimo in finale e mi sono detto se mi devo rompere mi rompo, ma voglio la medaglia per forza". "Un terzo posto non è vincere - a concluso Diaz - è perdere. Ho preso una medaglia, ma ho perso, non ho vinto la gara. Diciamo che le prossime gare, e il Golden Gala, non posso perderle, a me non piace perdere, io mi alleno per vincere. Le prossime gare spero di fare il di meglio, sono ancora in gioco per il record mondiale, io aspiro a quello".
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00:00Dopo due anni e mezzo che sono arrivato in Italia senza nulla, non sapevo, avevo il sogno di gareggiare in un'Olimpiadi, avevo quella voglia ma sono arrivato in Italia senza niente
00:12poi ho iniziato un percorso con Fabrizio Donato, mio allenatore che mi ha aiutato umanamente senza pensare alle nazi, senza pensare a gareggiare
00:21lui mi ha portato a casa sua e mi ha dato un posto dove stare, dove mangiare e da lì abbiamo ripartito
00:27il mio sogno è ripartito di nuovo per gareggiare nelle prossime gare, poi la mia storia si conosce, ho iniziato a vincere tutto quello che dovevo vincere, ho vinto due diamo in lì
00:41quindi la mia aspettativa per questa Olimpiadi era vincere anche quella, ma ho avuto un problemino a metà stagione, una buagia che mi ha limitato un po', ma sono a posto
00:53diciamo che poteva fare di più, l'ho cercato, la qualifica non è stata per me la migliore, ho fatto una rincorsa da bambino e ho risvegliato tutta la notte
01:04come poteva fare una cosa del genere a questa altura in una gara importante, non poteva sbagliare così, ma loro mi hanno dato l'opportunità, ho passato il dodicesimo alla finale
01:15per me la finale è stato l'errore di loro, se mi devo rompere mi rompo, ma io devo prendere la medaglia per forza, un terzo posto non è vincere, è perdere comunque
01:24ho preso una medaglia ma ho perso, ho vinto la gara, diciamo che le prossime gare, il Golden Gala non posso perdere, a me non piace perdere, io mi alleno per vincere
01:36le prossime gare spero di fare di meglio, è ancora un gioco mondiale e io aspetto quello, è un mese che lo posso fare, gli altri atleti europei hanno anche loro la misura e io devo essere il migliore del mondo davanti a loro