• 4 mesi fa
Più di un migliaio di persone ieri hanno partecipato alla processione della Madonna della Lettera a Torre Faro, una tradizione che richiama il legame filiale del popolo dello Stretto con Maria, confermando l’identità di un popolo. A mezzanotte i suggestivi fuochi d’artificio ai piedi del Pilone hanno lasciato tutti a bocca aperta.

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Trascrizione
00:00Ci sono storie di fede e devozione che passano dal mare, luogo di partenze e di arrivi, di approdi sicuri, di sogni infranti, di morte e di vita.
00:11La maggior parte delle tradizioni religiose messinesi è legata al mare, come quella degli abitanti di Torrefaro, borgo marinaro fra i più suggestivi, che guarda lo stretto con innata speranza.
00:23Qui ieri si è celebrata la festa della patrona, Santa Maria della Lettera, particolarmente sentita dagli abitanti del luogo e da quanti tornano a Messina per le ferie estive, ma partecipata anche dai turisti attratti dalla bellezza della tradizione.
00:38Una festa nel segno della rinascita per la comunità parrocchiale che insieme al nuovo parro, come signor Giuseppe Laspeme, ha intrapreso un cammino di rinascita spirituale e culturale.
00:48Al grido di Viva Maria il simulacro, avvolto nel suo manto blu adornato dagli ex voto e accompagnato dal gruppo dei 18 portatori coordinati da Giovanni Laganà, è stato accolto fuori dalla chiesa e ha percorso le vie del paese in processione.
01:02Più di un migliaio le persone presenti, un fiume di devozione dietro Maria.
01:07Presenti anche autorità civili e militari, forze dell'ordine, volontari delle associazioni comunali di protezione civile che hanno seguito il corteo garantendo che tutto si svolgesse nella massima sicurezza e la banda Giuseppe Verdi di Faro Superiore che ha accompagnato la processione con le note della tradizione.
01:26Significativa come sempre la presenza della Pro Loco Capo Peloro, un presidio sociale e culturale che fa da ponte fra la comunità e le istituzioni promuovendo attività che valorizzano il territorio.
01:37Suggestivo rientro in chiesa ripetuto sul sagrato per tre volte e a mezzanotte gli immancabili fuochi pirotecnici ai piedi del pilone hanno suggellato la festa colorando il cielo notturno sopra lo stretto, uno spettacolo che ha lasciato tutti a bocca aperta.
01:52In cammino con Maria per chiedere a rendere grazie, affidare timori e speranze, confermare così quel legame filiale che sempre e da sempre la lega ai messinesi.

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