Nomi, cose, città, Estate: la trasmissione di approfondimento a cura della redazione di Tgs.
Si è parlato di scuola e anche di caro libri.
Ospiti in studio Marco Anello, vice direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
e Fabio Cirino, segretario generale Flc Cgil Palermo.
Nella seconda parte, focus su sport, piscina comunale di Palermo e di sani stili di vita.
Ne abbiamo parlato con Alessandro Anello, assessore comunale allo Sport e Fabrizio Griffo, già campione europeo di master di nuoto.
Si è parlato di scuola e anche di caro libri.
Ospiti in studio Marco Anello, vice direttore generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia
e Fabio Cirino, segretario generale Flc Cgil Palermo.
Nella seconda parte, focus su sport, piscina comunale di Palermo e di sani stili di vita.
Ne abbiamo parlato con Alessandro Anello, assessore comunale allo Sport e Fabrizio Griffo, già campione europeo di master di nuoto.
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno e bentrovati a No Mi Cose Città, la nostra trasmissione di approfondimento
00:26settimanale.
00:27L'estate sta finendo, l'inizio dell'anno scolastico è ormai alle porte, oggi ci occuperemo infatti
00:32di scuola, supplenti, presidi, ma anche di caro libri.
00:36Nella seconda parte ci occuperemo invece di sport, dello stato di salute degli impianti
00:41sportivi a Palermo, faremo un focus sulla piscina comunale, parleremo anche di buoni
00:46stili di vita.
00:47Prima di entrare nel merito vi ricordiamo che potete interagire con noi mandando un
00:53whatsapp alle 335-878-3600 oppure se preferite mandare una mail a chiocciolagds.it.
01:03Approfondiremo tutti questi temi, tra poco pubblicità.
01:06Torna una nuova stagione di cinema su TGS in prima serata, preparati a rivivere le emozioni
01:19dei film che hanno segnato gli anni settanta con i grandi interpreti, Paolo Villaggio,
01:24Franco Ecciccio, Pino Caruso, Enrico Montesano.
01:27Un viaggio nel tempo tra le risate e le storie indimenticabili delle pellicole diventate
01:37cult, ma non solo, su TGS anche i capodavori degli anni cinquanta, i film d'autore e le
01:43migliori pellicole straniere.
01:45Appuntamento con il grande cinema, ogni martedì e giovedì alle 21.40 e la domenica alle 15.45.
02:01TGS, la tua finestra sul grande cinema.
02:14Ernesto Maria Ponte torna ai fornelli con il programma Di Che Pasta Sei, musica, piatti
02:26prelibati, nuovi ospiti e tante novità.
02:28Non perdere neanche una puntata ogni mercoledì e domenica alle 21.40 e 23.30 su TGS Canale
02:3712.
02:38E tu, Di Che Pasta Sei?
02:42Rieccoci in studio, salutiamo e ringraziamo i nostri ospiti della prima parte della trasmissione.
02:47Marco Anello, vice direttore generale dell'ufficio scolastico regionale per la Sicilia, grazie
02:53per essere venuto.
02:54Buon pomeriggio a tutti, grazie a voi.
02:57E Fabio Cirino, segretario generale della FLC CGL Palermo.
03:02Buon pomeriggio.
03:03Grazie anche a lei.
03:04Nonostante le voci di un possibile posticipo della data d'inizio della scuola, chiesto
03:08dai sindacati per le alte temperature, in Sicilia si torna a scuola il 12 settembre.
03:14Chiedo alla regia di far vedere i dati delle iscrizioni online delle scuole statali secondarie
03:21di secondo grado, che evidenziano che il 60,8% degli studenti ha scelto i licei, il 27,67%
03:31gli istituti tecnici, l'11,5% i professionali.
03:36Anche se registrano una lieve flessione, le iscrizioni nei licei, che passano dal 63 al
03:4160,87, sono sempre in cima alla classifica.
03:46In leggera crescita, dell'1,5% sono invece gli iscritti agli istituti tecnici, che passano
03:53dal 25,9% al 27,6%.
03:57E un lieve incremento si registra anche per le iscrizioni agli istituti professionali,
04:04che passano dall'11,1% all'attuale 11,5%.
04:08Bene, chiedo ad entrambi gli ospiti come si leggono questi dati.
04:13Iniziamo dal dottore Anello.
04:15Gli studenti adesso pensano di più agli sbocchi professionali, anche se, come abbiamo visto,
04:20i licei restano sempre in testa.
04:23Sicuramente lo sbocco professionale è nella testa di tutti gli studenti.
04:29Il dato andrebbe un pochettino articolato, perché sappiamo che all'interno del sistema
04:39dei licei abbiamo il liceo classico, il liceo scientifico, che adesso ha le varie articolazioni,
04:45sportivo e di scienze applicate, abbiamo poi il liceo delle scienze umane, quindi è
04:53un'offerta più diversificata.
04:55Sicuramente nel mezzogiorno la formazione liceale, soprattutto, continua ad avere una
05:01sua grande attrattività.
05:04A questo discorso, anche all'incremento a cui lei faceva cenno degli istituti tecnici,
05:13si lega il discorso della riforma che il ministro Valditara vuole portare avanti, anziché già
05:20legge, che è già stata in parte sperimentata quest'anno e che andrà a regime dal 25-26.
05:28Sono dei dati sostanzialmente stabili, non è che ci sono degli spostamenti particolari.
05:41Aspetterei l'attuazione di questa innovazione ordinamentale per fare un ragionamento, per
05:54vedere qual è veramente l'impatto.
05:55Cos'è cambiato rispetto all'anno scorso?
05:58Esattamente, quello che succederà nel 25-26.
06:01Segretario, lei come vede questi dati, come li legge?
06:05Il dato è sempre conferma di un trend che ha visto sempre i licei appetibili da parte
06:11delle famiglie che vogliono iscrivere i loro figli a scuola, anche perché l'offerta di
06:16lavoro nelle nostre latitudini purtroppo è quella che è, quindi di conseguenza si punta
06:20più a uno studio dei licei per acquisire un bagaglio culturale, comunque un metodo
06:26di studio da spendere poi all'università.
06:29Poi bisogna anche dire che per quanto riguarda i tecnici e i professionali c'è una forte
06:33concorrenza di quelle che sono l'istruzione regionale, i corsi professionalizzanti all'uso
06:40da determinate scuole che allettano i giovani ragazzi a iscriversi in dei corsi e quello
06:46è il filone della formazione professionale che dovrebbe concorrere a garantire l'obbligo
06:52formativo dei ragazzi che non intendono poi proseguire negli studi.
06:57Quindi è un trend che registriamo sempre, quello che fa preoccupare sicuramente è il
07:00forte calo della popolazione scolastica siciliana, ma quello si inquadra in un problema politico
07:06sociale della nostra amata terra che purtroppo vede ogni anno diminuire consistentemente
07:12il numero degli alunni siciliani per fenomeni emigratori, in un periodo in cui si parla
07:17di just scuole, anche legate a fenomeni migratori e alla politica che il nostro Stato ha nei
07:21confronti delle popolazioni migranti.
07:23Abbiamo anche questi dati.
07:25Li posso dare io comunque, negli ultimi anni c'è stata una costante diminuizione, addirittura
07:33io ho i dati dal 19-20, pensi che nel 19-20 ci sono stati 12.675 alunni in meno, questo
07:42trend è continuato con qualche oscillazione e l'anno scorso erano circa 10.000, quest'anno
07:50credo sono circa 9.500, sono dati veramente allarmanti, parliamo di un vero e proprio
07:55spopolamento.
07:56Devo dire, così gli interessi spettatori ci seguono, che comunque a fronte di questa
08:09diminuzione non c'è stata una diminuzione degli organici, se no avremmo dovuto in proporzione
08:14licenziare o non assumere non so quanti supplenti, gli organici sono rimasti stabili sostanzialmente
08:21e questo ha significato, il che da un male deriva comunque un bene, anche se non lo compensa,
08:28un rapporto all'uniclassi sicuramente più favorevole, perché abbiamo gli stessi docenti
08:33per un numero minore di alunni, ci ho detto, non ci auguriamo chiaramente che le classi
08:38scompaiano fino ad avere un alunno per docente, non è questo l'obiettivo, il nostro auspicio
08:47chiaramente è che si ricomincino a ripopolare le nostre classi.
08:51Quello che sta per prendere il via è un nuovo inizio per la scuola con moltissime incognite,
08:57lei poco fa accennava della riforma Valditara, il modello 4 più 2, spieghiamo ai telespettatori
09:04che cos'è questa riforma.
09:06Allora, quante ore abbiamo?
09:09Interessa agli istituti professionali?
09:11Abbiamo interesse agli istituti tecnici principalmente e professionali, in realtà l'istruzione tecnica
09:19e professionale nel nostro Paese è stata sempre un po' anche per un'eredità gentiliana
09:24che non si è persa del tutto, di cui parlava Pocansi Fabio, è stata un po' non dico la
09:29cenerentola, però diciamo una sorella minore, basti pensare che in Germania il segmento
09:34dell'istruzione tecnica e professionale è estremamente più valorizzato, quindi si tende
09:40a costruire una seconda gamba del sistema e dovrebbe consistere di un percorso di istruzione
09:49superiore di 4 anni più di 2 anni di istruzione tecnica e professionale, che un po' facciamo
09:56per essere comprensibili, è un'università degli istituti tecnici, a chi potrebbe obiettarmi
10:05così, ora già prevengo l'obiezione del mio amico Fabio Cirino, che si tratta di un percorso
10:12di serie B e io vorrei dire che comunque questo percorso non preclude l'accesso all'università,
10:19si tratta invece di rafforzare quello che è un pilastro importante consentendo ai ragazzi
10:27di uscire con una vera formazione e competenza e di accedere poi alla fine al mondo del lavoro
10:32alla quale alla fine liceali o tecnici dobbiamo accedere tutti.
10:36Quanti sono in Sicilia gli istituti ammessi alla sperimentazione?
10:41I corsi sono 26 in 21 istituti, stiamo parlando di sperimentazione per quest'anno,
10:51l'anno prossimo 25-26 andrà a ordinamento, quindi sarà applicata a tutti.
11:01Cosa ne pensa la CGL di questa riforma?
11:06Intanto non consideriamo noi gli istituti professionali di serie B, anzi sono realtà
11:11forti e radicate nel nostro territorio, il problema è un altro, questa riforma che nasce
11:18calata dall'alto è una riforma che addirittura con la sperimentazione, e questo l'abbiamo
11:23contestato, con una scorciatoia, la sperimentazione ha voluto anticipare il dibattito parlamentare
11:29che ancora era in corso, allora con la sperimentazione hanno voluto accelerare per evitare, mentre
11:35il dibattito sulla riforma era in corso e quindi già questo è stato qualcosa che non
11:39si fa, Marco Anello parlava delle sperimentazioni e ribadiamo che molti colleghi docenti che
11:44si sono espressi sul tema hanno rifiutato questa sperimentazione, il problema nasce
11:48dal fatto che già ridurre di un anno il percorso scolastico da 5 a 4 per noi è un elemento
11:55sicuramente negativo che va a detrimento e a svantaggio di quella che è la formazione
11:59e il bagaglio culturale di un cittadino, di uno studente prima che di un lavoratore, il
12:04secondo problema che noi evidenziamo come elemento negativo è il fatto che poiché
12:08nella riforma, la ragione è anche qui Marco, ci vuole tanto tempo per parlarne, c'è l'introduzione
12:14di una forte presenza del privato nella coprogettazione anche della didattica delle scuole, che addirittura
12:20e questo è un dato negativo che si lega, ahimè, con l'autonomia differenziata, può
12:24piegarsi e diversificarsi territorio per territorio sulla base del tessuto produttivo industriale
12:33delle varie regioni, penso alla Lombardia, al Piemonte rispetto alla Sicilia, ciò significa
12:37disarticolare l'omogeneità della proposta formativa a livello nazionale, il forte interessamento
12:42e proprio l'ingresso del privato nella coprogettazione didattica nelle scuole e questo per noi è
12:48un altro elemento sicuramente negativo e poi, diciamocela subito, matematicamente se io
12:53riduco di un anno i cinque anni a quattro va da sé che anche noi teniamo forti ripercussioni
12:58sul personale, quindi queste sono delle obiezioni che a livello nazionale con documentati argomenti
13:08abbiamo portato a discussione, ma che il Governo con un treno non ha considerato, noi siamo
13:14convinti che questa la vediamo come una torsione giuslavorista dell'impianto scolastico, noi
13:20non dobbiamo formare lavoratori per le aziende, noi prima di tutto dobbiamo formare i cittadini
13:25perché proprio la nostra società pecca di questo, di cittadini capaci di decidere, di
13:30scegliere, di discernere le cose giuste della vita.
13:33Quindi mi pare di capire che verranno prediletti gli istituti privati?
13:38Guardi...
13:39No, no, non è esattamente così, facciamo chiarezza.
13:43Fa anche aggiunto una cosa, un'altra sperimentazione c'era già stata, ricordiamo quella dei quattro
13:47anni sul liceo classico, bene, il primo anno mi è stata bocciata dagli stessi collegi
13:52docenti che hanno bocciato questa sperimentazione che riduceva di un anno il percorso.
13:56No, adesso prima di tutto, non è che si tratta di...
13:58Siamo qui per fare chiarezza.
13:59Sì, facciamo chiarezza, non è che si tratta, Fabio ha detto bene, non è che si tratta
14:04di privatizzare, si tratta di, attraverso convenzioni e rapporti, di coprogettare il
14:10percorso.
14:11Io non so se posso obiettare qualcosa.
14:14Vabbè, non demonizziamo il privato, è chiaro che l'Italia è varia e diversificata, questo
14:19è vero, però le disomogeneità comunque resterebbero, ecco, dicono, alla fine non
14:24è...
14:25Come dire, io capisco bene le obiezioni di CGL, che ci sono sempre state di fronte all'ingresso,
14:32diciamo, dei privati all'interno del mondo scolastico, però è anche vero che i privati
14:37comunque partecipano spesso alla, diciamo, comunque ancora, diciamo, già partecipano
14:44alla, diciamo, offerta formativa in alcuni, diciamo, istituti e quindi perché escluderli?
14:53Io credo che si possa vedere in ogni innovazione legislativa e ordinamentale sia i rischi
15:03che le possibilità.
15:05Poi le due Italie purtroppo esistono e questa è una cosa di cui chiaramente ci lamentiamo
15:12tutti, però credo che sia un argomento più di tema politico, anche se qua di politica
15:18parliamo.
15:19Di autonomia differenziata?
15:20No, no, no, non stiamo qua a parlare di...
15:24Non cambiamo discorso, restiamo sulla scuola anche se quello è uno dei temi della scuola.
15:30Un nuovo anno scolastico che si annuncia in salita anche per i presidi, perché leggevo
15:35stamattina che a livello nazionale per ben 520 presidi potrebbe saltare l'assunzione.
15:41Non c'è pace per il concorso dei dirigenti scolastici del 2017, alla vigilia di Ferragosto
15:49il Tar del Lazio ha sospeso e invia a cautelare la procedura relativa alla nomina dei vincitori
15:55di concorso.
15:56Dottor Anello, quali sono i dati in Sicilia a proposito di questo?
16:00Scusi, ho la carpettina, mi sono fatto aiutare.
16:05Guardi, l'impatto di questa ordinanza dal Tar, peraltro credo che sia un'ordinanza
16:11monocratica che adesso andrà subito in decisione collegiale, quindi può darsi sia rivista
16:15in tempi brevissimi, sul nostro organico dirigenti è pari a zero, perché l'organico è stato
16:24coperto tutto attraverso la mobilità interregionale, cioè gli ultimi posti sono stati dati a presidi
16:30che chiedevano di tornare nella propria regione di origine.
16:35Questo cosa significa?
16:36Che tutte le scuole avranno un dirigente scolastico?
16:38Quello per principio, non esistono scuole che non avranno un dirigente scolastico.
16:42I posti che non sono vacanti, cioè che hanno un titolare, ma che mettiamo sia in aspettativa
16:48che facendo un corso all'università, saranno coperti tramite dei reggenti, quindi scuole
16:54senza presidi non esistono.
16:55L'impatto di questa ordinanza, se dovesse essere confermata, allo Stato, per l'organico
17:04di quest'anno che viene, è nullo, perché noi non possiamo fare in missione il ruolo
17:09perché posti non ce n'è, alla fine è molto più semplice la situazione nostra, probabilmente
17:16rispetto ad altre regioni dove comunque ci sono dei posti vacanti che sarebbero appetibili.
17:22Non so se hai i dati nazionali.
17:24Sì, sono circa 500, in Lombardia l'impatto è maggiore, sono circa 200 i posti che probabilmente
17:30dovevano andare a dimissione il ruolo e quindi questo problema avrà delle ripercussioni.
17:35In Sicilia abbiamo sì circa 40, se non sbaglio, scuole che andranno in regenza per motivi...
17:40Lei mi diceva infatti che 40 scuole in Sicilia saranno senza dirigenti scolastici.
17:44No, significa che avranno un reggente, cioè un dirigente di un'altra scuola titolare avrà
17:49in regenza anche un'altra scuola, e seguirà due anziché una.
17:52Non avrà senza un dirigente scolastico titolare, come vede le due Italia si vedono anche qua.
17:58I dirigenti mancano al nord, invece qua ci sono.
18:03Sono i giorni delle emissioni in ruolo, che dati abbiamo ad oggi?
18:08Lei mi ha fatto studiare.
18:11Allora noi abbiamo fatto, anzi colgo l'occasione se mi è consentito, visto che il mio ufficio
18:19si occupa dei concorsi, di ringraziare tutto il mio ufficio, nessun escluso per lo sforzo
18:25immane che ha fatto per portare a termine il concorso PNRR.
18:29Al momento comunque stiamo completando le operazioni di emissione in ruolo e abbiamo
18:36fatto all'incirca mille nomine, ma comunque diciamo ancora siamo in corso d'opera.
18:42Chiaramente dopo le nomine in ruolo avremo le supplense e abbiamo completato di questo
18:50concorsone di cui i docenti sanno bene qualcosa, abbiamo completato nove graduatorie direttamente
18:59gestite da noi, 30 complessivamente da altre regioni.
19:02Poi ve ne saranno altre graduatorie, circa 39, che saranno completate entro il mese di
19:10dicembre e poi le classi di concorso più grosse, dove ci sono più candidati, saranno
19:16completate l'anno prossimo.
19:18Quindi diciamo che stiamo lavorando per voi se possiamo dirlo.
19:22A proposito dei supplenti, quest'anno lei diceva che a novembre è previsto un nuovo
19:27concorso.
19:28Allora sulle emissioni in ruolo, sì, mi confermo i numeri che ha dato Marco Anello, noi qua
19:34in Sicilia abbiamo 1.846 emissioni docenti su circa 45.000 a livello nazionale, quindi
19:41c'è una grossa diversità, però ricordiamo che i posti disponibili a livello nazionale
19:45sono 62.000.
19:47Perché questa differenza?
19:48Perché il Ministro Valditarra ha deciso di fare un altro concorso PNRR che sarà bandito
19:53a novembre e noi quello che contestiamo è fare concorsi quando ancora non sono terminati
19:58i concorsi precedenti.
19:59Contestiamo il fatto che determinati concorsi si fanno solo per i vincitori, lasciando gli
20:04idonei in graduatoria, idonei che possono essere recuperati come vincitori solo se rimangono
20:09posti a scorrimento.
20:10E' riallucinante considerare che un docente idoneo è abilitato per fare le supplenze
20:16ogni anno.
20:17Parliamo, mi scusi, di docenti di ogni grado.
20:22Esatto, che fanno le supplenze.
20:23Dove è l'assurdo?
20:24Che magari sono docenti presenti in graduatoria come idonei, che vengono chiamati a fare
20:28le supplenze anno per anno, però non vengono reputati tali per essere immessi in ruolo
20:32perché io faccio, nel frattempo, altri concorsi mentre quelli sono, e questa è una protesta
20:37che monta nel mondo della scuola, perché fare dei concorsi diversi, questo mette in
20:41difficoltà anche gli uffici, io mi associo allo sforzo che fanno negli uffici periferici
20:47dell'USR, perché queste sono cose partorite a livello nazionale dal Ministero, e tutto
20:52cade a Ferragosti, ad Agosto, dove i poveri precari non hanno giorni di ferie, i funzionari
20:57dell'USR non hanno giorni di ferie e, permettetevi, i sindacalisti non hanno giorni di ferie.
21:03La stessa cosa avviene sul personale ATA, dove le emissioni in ruolo sono 591 in Sicilia
21:09su 1822 posti disponibili, quindi capiamo bene qual è la differenza, e a livello nazionale
21:15le emissioni sono 10.000 su 30.000 posti disponibili, capite bene che già questi numeri fanno
21:21capire quanto saranno le supplenze, noi l'anno scorso ci aggiravamo circa su 250.000 supplenze,
21:26parlo di un dato nazionale, ma che a cascata in Sicilia raggiunge anche notevoli dimensioni,
21:31perché quest'anno noi avremmo tante supplenze, numero elevato di supplenze, contestiamo
21:35questo susseguirsi di concorsi su concorsi, quando ancora ci sono graduatorie, quando
21:41ancora non sono stati terminati i concorsi precedenti, e questo è un po' l'assurdo
21:44del sistema.
21:45Il precariato aumenta.
21:46Diciamo che pone dei problemi di armonizzazione non indifferenti, vorrei dire una cosa però
21:54non per difendere il mio Ministero, ma io lo rappresento, il numero di emissioni in ruolo
21:58comunque non lo decide da solo il Ministro, il numero di emissioni in ruolo, come ben
22:02sa Fabio Cirino, è oggetto di una contrattazione tra il Ministero dell'istruzione e il Ministero
22:10dell'economia e finanze, quindi evidentemente ogni volta sulle richieste che avanza il nostro
22:17Ministero di un certo numero di emissioni in ruolo c'è poi una negoziazione con un
22:24altro Ministero che ovviamente esercita il controllo della spesa, quindi a volte questi
22:31numeri vanno letti anche in quest'ottica di una negoziazione che spesso il nostro Ministero
22:40porta avanti con una certa forza con l'organo di controllo della spesa.
22:45Questo spiega anche il fatto che molti siciliani tendono a fare domanda fuori dall'isola.
22:51Cito un luminare credo che è di Sabino Cassese, i posti sono al nord e i docenti sono al sud,
23:01questo è un dato incontestabile, le motivazioni sono varie, di ordine culturale e di ordine
23:08economica, adesso ci vogliono due trasmissioni, è chiaro che abbiamo un flusso grosso di
23:14docenti che vanno via per essere immessi in ruolo e poi in buona parte cercano di rientrare
23:20con le assegnazioni provvisorie, ma questo è una costante da tanti anni, c'è un dualismo
23:31economico che si riflette, e anche culturale, perché in ordine all'appetibilità di questo
23:39posto che inevitabilmente poi si riflette su quelle che sono le operatività.
23:46E' un posto al nord e al sud ancora appetito sia per motivi di residuo prestigio sociale
23:54sia per motivi di mercato del lavoro di cui parlava Fabio.
23:58Il dato è reale, è incontrovertibile, però segnaliamo anche che negli ultimi anni alcune
24:05politiche hanno danneggiato gli organici, dico anche meridionali, nel senso che prima
24:12le ore di insegnamento non erano tutte frontali, ma una quota era riservata, per esempio 16
24:16ore davanti agli alunni, due ore servivano anche per coprire le supplenze, questo va
24:23di pari passo contro la teoria di ridurre di un anno l'insegno, quando vai a ridurre
24:28cioè la scuola deve essere un campo dove deve essere segnata dal segno più, non deve esistere
24:32il segno meno, quindi una ricetta sarebbe, ed è una proposta della nostra organizzazione
24:38da sempre, dare alle scuole un organico cosiddetto funzionale, un po' come la scuola di calcio
24:41ai titolari e alla panchina, questo manca alle scuole, anzi determinate norme impediscono
24:46ai dirigenti scolastici di, e Marco Anello lo sa, di sostituire l'eventuale collaboratore
24:51si può fare dopo un totte di giorni, l'amministrativo se manca lo puoi fare dopo 29, il docente
24:57lo puoi sostituire all'infanzia, sono piccoli lo puoi fare subito, ma già salendo di grado
25:01in primaria, primo grado, lo sostituisci già dopo una settimana, questi limiti quando si
25:06parla di istruzione, di futuro non dovrebbero essere concessi.
25:10La scuola è un tema caldo, perché tutti i sistemi di welfare hanno due utenze di
25:19riferimento, gli utenti in senso proprio e i lavoratori, e qua a prescindere dagli utenti
25:25è una espressione brutteria, ragazzi gli alunni, stiamo parlando di un milione di lavoratori
25:30in Italia, quindi puoi immaginare l'impatto che hanno le politiche, poi qua stiamo a
25:38dibatterla sempre.
25:39Bene, si torna sui banchi di scuola e come ogni anno le famiglie devono fare i conti
25:46con l'aumento dei testi scolastici, sentiamo un contributo della nostra Anna Cane.
25:51L'inizio del nuovo anno scolastico si preannuncia amaro per le famiglie, alle prese con una
26:00nuova stangata sul fronte dei libri e del materiale scolastico, anche quest'anno si
26:04prevede un rincaro generalizzato dei prezzi di zaini, diari, libri e cancelleria, con
26:09incrementi che in alcuni casi sfiorano il 20%, anche le mese scolastiche non saranno
26:15esenti da rincari, tra le cause principali degli aumenti gli esperti indicano l'inflazione
26:20che ha fatto lievitare i costi delle materie prime e dei processi produttivi.
26:24Rosolino Cicero, presidente di Ancodis, associazione nazionale collaboratori dirigenti scolastici,
26:30conferma gli aumenti sui testi delle scuole secondarie di primo e secondo grado del 15%,
26:36percentuale che sale tra il 18 e il 20% per tutti gli articoli che fanno parte del corredo
26:41necessario ad ogni studente, zaino, astuccio, quaderni e tutto il resto.
26:46La spesa per i libri scolastici, dice Rosolino Cicero, rappresenta oggi un carico significativo
26:52che grava in misura rilevante sulle famiglie, che nel mese di settembre arriva ad assorbire
26:56circa un terzo della retribuzione di un lavoratore medio.
27:00Esistono misure e agevolazioni messe in campo da Stato, regioni e comuni per garantire la
27:05fruizione dei libri di testo per gli alunni meno abbienti.
27:07Tuttavia, queste risorse interessano soltanto una parte delle famiglie, con i se basso,
27:13coprono il 40-50% delle spese e, come è noto, registrano gravi ritardi nella loro erogazione.
27:19Allora viene da chiedersi se il diritto allo studio sia davvero un principio costituzionalmente
27:24garantito per tutti.
27:26Ancodis ritiene di no e propone al Governo di rendere detraibili, nella misura del 19%,
27:32tutte le spese sostenute per il diritto allo studio, così come avviene per le spese sanitarie.
27:37La riduzione dei costi dei libri del 50% dal secondo fio in poi per la scuola secondaria
27:42di secondo grado, per gli alunni della scuola secondaria di primo grado, sarebbe opportuno
27:47prevedere libri gratuiti anche con il comodato d'uso delle versioni digitali fino alla soglia
27:52massima di sé pari a 25.000 euro.
27:55Secondo un'indagine di Feder Consumatori Palermo, il 63% degli istituti monitorati ha sfiorato
28:01del 10% i detti di spesa ministeriali per l'acquisto dei libri di testo, sforamento
28:06che può essere consentito solo se approvato dal Collegio dei Docenti con adeguate motivazioni
28:12e avallato dal Consiglio di Istituto.
28:15Bene, in pillole commentiamo questo servizio.
28:18Qual è l'alternativa proposta dalla CGL per far fronte al Carolina?
28:22Allora già da diversi anni abbiamo una proposta che abbiamo avanzato, ho sentito alcune cose
28:26condivisibili, sicuramente un fondo statale perché occorrono le risorse, un fondo statale
28:30che per la completa gratuità dei libri di testo, almeno nella scuola dell'obbio, però
28:34salendo di grado aumentano i prezzi, quindi nel periodo di transizione sarebbe opportuno
28:37un comodato d'uso per far sì che i ragazzi, anche in formato digitale, possono avere accesso
28:42ai libri di testo.
28:43L'ultima cosa è il buonolibro, un buonolibro però che si basi per l'alunni di primo e
28:46secondo grado su un ISEE medio, si rilevava il limite veramente basso, ovviamente rendendolo
28:53una misura inversamente proporzionale rispetto al reddito di ciascuna famiglia.
28:56Queste sono tre misure che se adottate potrebbero andare incontro alle esigenze delle famiglie.
29:01Dottor Anello, l'ufficio scolastico regionale come pensa di venire incontro ai meno abienti?
29:05L'ufficio scolastico regionale non può fare assolutamente nulla su questo perché
29:09poi si tratta, come sa bene anche Fabio, sono fondi gestiti alla Regione, nessuno
29:16può essere a favore del carolibri, questo si è chiaro, ma questo parlo da cittadino.
29:20Comunque devo dire anche per completezza che già la Regione fornisce per le scuole primarie
29:27integralmente copre l'intero costo dei libri di testo con 8 milioni di euro l'anno e gestisce
29:38un contributo statale che quest'anno è stato incrementato di un milione di euro, questo
29:43per completezza, ciò non toglie il fatto che il carolibri sia qualcosa che pesa sulle
29:48famiglie, in particolar modo ovviamente su quelle più indigenti.
29:53Chiudiamo così la nostra prima parte della trasmissione, ringraziamo i nostri ospiti
30:00dottore Marco Anello, dottore Fabio Cirino, grazie per essere venuti, a tra poco pubblicità.
30:30Un viaggio nel tempo tra le risate e le storie indimenticabili delle pellicole diventate
30:38cult, ma non solo, su TGS anche i capolavori degli anni 50, i film d'autore e le migliori
30:44pellicole straniere.
30:45Appuntamento con il Grande Cinema, ogni martedì e giovedì alle 21.40 e la domenica alle 15.45.
31:02TGS, la tua finestra sul Grande Cinema.
31:15Ernesto Maria Ponte torna ai fornelli con il programma Di Che Pasta Sei, musica, piatti
31:26prelibati, nuovi ospiti e tante novità, non perdere neanche una puntata ogni mercoledì
31:34e domenica alle 21.40 e 23.30 su TGS Canale 12, e tu Di Che Pasta Sei.
31:43Rieccoci in studio, in questa seconda parte della nostra trasmissione parleremo di sport,
31:48dello stato di salute degli impianti sportivi di Palermo, faremo un focus sulla piscina
31:53comunale.
31:54Ringraziamo subito i nostri ospiti, l'assessore comunale allo sport Alessandro Anello e Fabrizio
32:01Griffo, dentista ma soprattutto campione, già campione europeo di master di nuoto.
32:07Grazie per essere venuti.
32:10Assessore Anello, entriamo subito nel merito, la prima domanda è d'obbligo, ieri sono
32:15iniziati i lavori di recupero della piscina comunale, chiusa per i lavori non più rimandabili,
32:21un anno per la vasca interna e due per quella esterna, una vicenda che ha messo in crisi
32:27le società sportive e soprattutto l'intero movimento natatorio della città.
32:31Non si sa ancora per quanto tempo, ieri si è chiuso anche il bando per le società sportive
32:37che dovrebbero aiutare gli orfani della piscina comunale, ma c'è chi lamenta di aver perso
32:43troppo tempo dietro il progetto del pallone, allora a che punto siamo?
32:47Allora intanto partiamo dal presupposto che finalmente sono partiti definitivamente i
32:52lavori anche sulla vasca coperta della piscina comunale e finalmente avremo definitivamente
32:59una piscina comunale riqualificata e ristrutturata con ben 12 milioni di euro grazie ai fondi
33:05del PNRR e questo è un dato importantissimo perché con la consegna dei lavori a giugno
33:102026 la città di Palermo dopo più di 20 anni avrà una piscina che sarà una delle
33:18piscine di riferimento anche a livello italiano se non internazionale.
33:23Abbiamo una vasca scoperta, abbiamo una vasca coperta, entrambe saranno riqualificate e
33:28ristrutturate con una piscina comunale che finalmente sarà arrivata alla città.
33:35Fatto salvo questo ragionamento abbiamo poi iniziato in termini di programmazione la possibilità
33:44di assecondare il fabbisogno delle società sportive che hanno fatto da sempre l'utilizzo
33:50della piscina comunale con l'utilizzo di strutture private, per questa ragione il mio
33:57assessorato ha pubblicato un bando che scadeva il 19 agosto e che ha visto una serie di strutture
34:03sportive che hanno dato la disponibilità all'utilizzo delle piscine e degli spazi
34:08d'acqua privati.
34:09L'amministrazione comunale sta mettendo insieme alle società sportive in perfetta
34:14sinergia questo piano per il fabbisogno delle società sportive e contiamo entro una settimana
34:20massimo fine mese di poter avere definitivamente il piano del fabbisogno soddisfatto in modo
34:26che l'attività a settembre che inizierà per le società sportive potrà iniziare nelle
34:31strutture private con una collocazione che chiaramente deve vedere, e per questo l'amministrazione
34:37comunale è intervenuta, deve vedere le società sportive che possano comunque avere il costo
34:43da sostenere che non è quello delle strutture private ma è quello della piscina comunale
34:48pubblica e quindi continueranno a pagare per quanto hanno pagato sempre in piscina comunale.
34:53La differenza sarà il Comune a partecipare a farsi carico di queste spese.
35:00A proposito di questo mi interessa conoscere il parere del già campione di nuoto europeo
35:07Fabrizio Griffo, lei di questa soluzione diciamo così tampone cosa ne pensa?
35:13Intanto devo ringraziare Alessandro perché rispetto alle precedenti amministrazioni
35:18e anche ai precedenti successori di Alessandro si è svolto un lavoro assolutamente egregio
35:26e significativo, Alessandro si è mosso in un clima di grande disponibilità da parte
35:32delle società che comunque erano allestrette perché la mancanza di spazi si faceva già
35:37sentire, ma si è messo con grande velocità a cercare quelle soluzioni che a mio parere
35:47dovevano essere programmate già da tempo, visto che non è una novità che la piscina
35:52comunale sarebbe stata chiusa per i lavori e quindi si è trovata questa patata bollente
35:58ed è giusto dargli atto di aver cercato come già ha fatto e come è riuscito a fare probabilmente
36:05quella soluzione che tutti aspettavamo, poi su quelle che sono le incongruenze di una
36:09gestione della piscina comunale dovremmo interrogarci sulle precedenti amministrazioni quelle che
36:15precedono quelle di Alessandro appunto.
36:17Supermedagliato palermitano dei campionati italiani di nuoto master, prego la regia di
36:23far vedere le immagini della premiazione.
36:25Primo posto, medaglio d'oro del nuovo campione europeo dall'Italia, Fabrizio Grifo!
36:47Dottore Grifo, 70 titoli italiani, lei è stato il primo palermitano, mi raccontava
37:12che a soli 14 anni è riuscito ad andare sotto il minuto.
37:16Ci racconti brevemente, impillo nella sua storia.
37:18Cominciò a otto anni a fare il nuoto perché papà mi ha portato a provare a nuotare alla
37:27piscina Donorione, non manco era freddissimo, i topi morti galleggiavano, la piscina comunale
37:32era un miraggio, passaggio brevissimo alla piscina dell'Antares e poi alla Candia, approfittando
37:41di doti naturali ovviamente, di allenatori che sono stati per me importantissimi come
37:49maestri, riesco a ottenere i primi risultati e a 15 anni lascio il nuoto perché come tutti
37:56i ragazzi a quell'età era uno sport sufficientemente noioso e mi dedico alla palla al nuoto dove
38:01arrivo a giocare con la calidade di Armini Guglielmo Marra, smetto a 22 anni, riprendo
38:08a 38-39 e mi trovo in maniera abbastanza inaspettata assolutamente performante e assolutamente
38:16in linea con le stesse persone che vedevo reggiare in televisione durante le Olimpiadi
38:21e le campionate del mondo, da là poi l'allenamento costante di tanti anni, ogni giorno per tutti
38:28i mesi dell'anno mi hanno portato a vincere le campionate europee, campionate del mondo
38:34di staffetta, a fare il record europeo e mondiale, quindi così.
38:39Assessore, a Parerno c'è tanta voglia di fare sport, qual è lo stato degli impianti
38:44sportivi? Il palazzetto dello sport è chiuso, il diamante è distrutto, il velodromo a che
38:49punto è? Allora, partiamo dal presupposto che dobbiamo
38:53finalmente fare il punto sugli impianti sportivi e possiamo dire che finalmente abbiamo iniziato
39:00realmente a programmare la riqualificazione degli impianti sportivi che abbiamo a Palermo,
39:05come dicevo poc'anzi abbiamo già sfruttato i fondi del PNRR per la piscina comunale e
39:10sarà riqualificata, abbiamo già sfruttato sempre tramite i fondi del PNRR la riqualificazione
39:18del palasport e sono già iniziati i lavori e anche quelli saranno completati per giugno
39:232026 con più di 8 milioni e mezzo di Euro che saranno spesi. Anche lì il diamante è
39:30in fase di riqualificazione e anche lì sfrutteremo parte dei fondi del PNRR e il diamante sarà
39:36riqualificato. Il velodromo lo abbiamo già iniziato a riqualificare, lo abbiamo riaperto,
39:43non è una novità il fatto che da quest'anno abbiamo riniziato con gli allenamenti sia
39:53del calcio che del football americano, abbiamo già messo in piedi il progetto per la riqualificazione
40:00della pista per il ciclismo, abbiamo già messo in piedi la progettazione per la riqualificazione
40:07del tetto della copertura della tribuna e contiamo di avere il velodromo riqualificato
40:14nel giro di massimo un anno e mezzo. Tutto questo non è semplice, tutto questo non è
40:20facile, dobbiamo certamente ringraziare il fatto che abbiamo la possibilità di sfruttare
40:27dei fondi che prima non c'erano e stiamo sfruttando i fondi del PNRR per riqualificare
40:32questi impianti. In più abbiamo poi iniziato la riqualificazione con fondi invece dell'amministrazione
40:40per i due palazzetti più piccoli, abbiamo sia il Palamangono che il Paloretto che sono
40:46già stati oggetto di manutenzione straordinaria e per questo siamo riusciti nel corso di
40:52questi sei mesi, perché io sono assessore da sei mesi, siamo riusciti a mettere in piedi
40:59subito interventi di manutenzione straordinarie, siamo riusciti ad ottenere l'agibilità per
41:03tutti e due gli impianti, un'agibilità per 900 posti e quindi le società sportive
41:08potranno fare attività agonistica con il pubblico, cosa che prima non succedeva e quindi
41:14stiamo iniziando realmente a programmare tutto quello che c'è da programmare sulla riqualificazione
41:18degli impianti sportivi e come mi insegna Fabrizio, perché lo posso dire, da atleta
41:25che si programma e diventa campione europeo, la programmazione è fondamentale e me lo
41:30ha sempre detto pure lui, ovviamente dobbiamo programmare e stiamo programmando la riqualificazione
41:37che non avverrà domani mattina, avverrà con il tempo ma ci arriveremo.
41:41Si sente rincurato da questo impegno dell'assessore Anello e soprattutto per lei, che cos'è
41:47lo sport?
41:48Chiudiamo così questa trasmissione.
41:50Intanto rispondo sì, perché l'ho visto attivo rispetto ai suoi precessori, cos'è
41:58lo sport?
41:59Lo sport è una cosa che al di là dei ragionamenti su massimi sistemi che prevedono salute,
42:04inclusione sociale e quant'altro, lo sport è quello che secondo me dovrebbe essere insegnato
42:09a tutte le fasce sociali, da piccoli fino all'età adolescenziale, lo sport è quello
42:16che ti riesce a fare superare i problemi della vita, quello che ti dà la resilienza,
42:21quello che ti dà la forza per rialzarsi dopo che sei caduto, quello che ti dà una disciplina,
42:27l'educazione verso il proprio corpo che poi è l'educazione verso la vita, lo sport è
42:32il rispetto, è il garbo, questo per me è lo sport.
42:35Bene, ringraziamo i nostri ospiti, l'assessore comunale Alessandro Anello e Fabrizio Griffo,
42:42già campione europeo di nuoto.
42:44Grazie per essere stati con noi, alla prossima settimana.
43:14... con una grande promozione, le lenti a contatto, il prezzo più basso d'Italia, 30
43:20lenti a contatto, 9,90 euro, gli occhiali da vista con il 50 e 60% di sconto e tutti
43:27gli occhiali da sole con il 50% di sconto.
43:30Vi aspettiamo in via della Regione Siciliana, da 40 anni, a Palermo, di fronte al Motel
43:36Agip.
43:37Arrivederci a presto e buon'estate.
43:39Le arancine più buone di Palermo le trovi da Quartararo, nei gusti burro, carne, spinaci
43:45e san Daniele.
43:46Le prepariamo ogni giorno nei nostri laboratori con...