Manca sempre meno a "Un popolo in movimento", la conferenza sulla mobilità in bici al Coni
Ospite in collegamento prefetto Roberto Sgalla, Presidente "Formula Bici"
Il prossimo 20 marzo, dalle ore 10,00, il Salone d’Onore del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) ospiterà una importante Conferenza sulla mobilità e la sicurezza in bici dal titolo “Un Popolo in movimento”, organizzata da ACSI – Associazione di cultura, sport e tempo libero APS, Ente di Promozione Sportiva
riconosciuto dal CONI e Rete Associativa di Terzo Settore, realtà di primo piano nel panorama dell’attività su due ruote in Italia.
L’appuntamento si svilupperà in due sessioni, in cui verranno affrontati temi quali la necessaria riforma del Codice della Strada, il ruolo delle Regioni e dei Comuni nella valutazione della mobilità in bici, o come garantire la Sicurezza per chi le usa.
"Questa conferenza è un punto di partenza e di progettualità per dare risposte qualificate all’emergente domanda sociale che rivendica codici comportamentali e norme per la sicurezza stradale al fine di tutelare l’incolumità del popolo delle due
ruote. È il momento di consorziare le sinergie fra i referenti dello sport, delle infrastrutture e dell’ordine pubblico" sottolinea la Presidenza ACSI.
Con il riconoscimento da parte della Repubblica del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme – così recita il nuovo comma dell’art. 33 della Costituzione – è stata consacrata l’importanza dello Sport e si è resa giustizia ai tanti valori che custodisce.
Tuttavia, è necessario che ciò venga sviluppato in azioni e tradotto in diritti, garantendo, fra le altre cose, accessibilità e sicurezza nella pratica sportiva a tutti i cittadini.
La conferenza “Un popolo in movimento” sarà un momento di dibattito qualificato e trasversale, in cui verranno coniugati temi legati allo Sport e all’Ambiente sul terreno comune della mobilità sostenibile.
Parteciperanno alla Conferenza con il loro autorevole e prezioso contributo: Giovanni Malagò (Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ); Andrea Benedetto (Professore Ordinario Facoltà di Ingegneria Università Roma Tre); Pasquale D’Anzi
(Direzione Generale per la Sicurezza Stradale – MIT); Filiberto Mastropasqua (Direttore del Servizio Polizia Stradale); Roberto Sgalla (Presidente Formula Bici); Emiliano Borgna (Vicepresidente e Responsabile Settore Nazionale Ciclismo ACSI); Cordiano Dagnoni (Presidente Federazione Ciclistica Italiana); Claudio Canins (Direttore del Comitato Maratona Des Dolomites); Marco Pavarini (Direttore Generale Extragiro); Franco Rossi (Presidente Eroica Italia SSD); Giancarlo Brocci (Ideatore de L’Eroica).
Per concludere, saranno presenti il Campione del Mondo di
Ciclismo su Strada Gianni Bugno e l’Atleta Paralimpica Annalisa Minetti. Invitati, inoltre, esponenti del Governo ed attesi dalla Città e dalla Regione rappresentanti istituzionali. Si prevede una forte affluenza dal Terzo Settore e dal mondo giovanile.
Avevamo parlato di "Un popolo in movimento" anche con Antonino Viti: guarda l'intervista.
All’evento parteciperà come pubblico speciale una nutrita delegazione di studenti del Chris Cappell College di Anzio, guidata dalla Dirigente scolastica D.ssa Daniela Pittiglio e dal Docente di Scienze Motorie e Sportive Nicola Spadea (neo campione mondiale della specialità freestyle dallo scorso 4 gennaio, quando ha conquistato il titolo iridato nelle acque australiane di Perth).
Saranno presenti dalla Fondazione Christian Cappelluti ONLUS i coniugi Franco e Adriana Cappelluti, genitori del compianto Christian, a cui il College è dedicato. La moderazione dei numerosi interventi in scaletta sarà affidata al giornalista Roberto
Feroli.
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Radio Roma Television LCN Regione Lazio canale 14 DTT
Radio Roma LCN Regione Lazio canale 15 DTT
Radio Roma Network LCN Nazionale canale 222 DTT
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Roma 104.0 FM
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Ospite in collegamento prefetto Roberto Sgalla, Presidente "Formula Bici"
Il prossimo 20 marzo, dalle ore 10,00, il Salone d’Onore del CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano) ospiterà una importante Conferenza sulla mobilità e la sicurezza in bici dal titolo “Un Popolo in movimento”, organizzata da ACSI – Associazione di cultura, sport e tempo libero APS, Ente di Promozione Sportiva
riconosciuto dal CONI e Rete Associativa di Terzo Settore, realtà di primo piano nel panorama dell’attività su due ruote in Italia.
L’appuntamento si svilupperà in due sessioni, in cui verranno affrontati temi quali la necessaria riforma del Codice della Strada, il ruolo delle Regioni e dei Comuni nella valutazione della mobilità in bici, o come garantire la Sicurezza per chi le usa.
"Questa conferenza è un punto di partenza e di progettualità per dare risposte qualificate all’emergente domanda sociale che rivendica codici comportamentali e norme per la sicurezza stradale al fine di tutelare l’incolumità del popolo delle due
ruote. È il momento di consorziare le sinergie fra i referenti dello sport, delle infrastrutture e dell’ordine pubblico" sottolinea la Presidenza ACSI.
Con il riconoscimento da parte della Repubblica del valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme – così recita il nuovo comma dell’art. 33 della Costituzione – è stata consacrata l’importanza dello Sport e si è resa giustizia ai tanti valori che custodisce.
Tuttavia, è necessario che ciò venga sviluppato in azioni e tradotto in diritti, garantendo, fra le altre cose, accessibilità e sicurezza nella pratica sportiva a tutti i cittadini.
La conferenza “Un popolo in movimento” sarà un momento di dibattito qualificato e trasversale, in cui verranno coniugati temi legati allo Sport e all’Ambiente sul terreno comune della mobilità sostenibile.
Parteciperanno alla Conferenza con il loro autorevole e prezioso contributo: Giovanni Malagò (Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano ); Andrea Benedetto (Professore Ordinario Facoltà di Ingegneria Università Roma Tre); Pasquale D’Anzi
(Direzione Generale per la Sicurezza Stradale – MIT); Filiberto Mastropasqua (Direttore del Servizio Polizia Stradale); Roberto Sgalla (Presidente Formula Bici); Emiliano Borgna (Vicepresidente e Responsabile Settore Nazionale Ciclismo ACSI); Cordiano Dagnoni (Presidente Federazione Ciclistica Italiana); Claudio Canins (Direttore del Comitato Maratona Des Dolomites); Marco Pavarini (Direttore Generale Extragiro); Franco Rossi (Presidente Eroica Italia SSD); Giancarlo Brocci (Ideatore de L’Eroica).
Per concludere, saranno presenti il Campione del Mondo di
Ciclismo su Strada Gianni Bugno e l’Atleta Paralimpica Annalisa Minetti. Invitati, inoltre, esponenti del Governo ed attesi dalla Città e dalla Regione rappresentanti istituzionali. Si prevede una forte affluenza dal Terzo Settore e dal mondo giovanile.
Avevamo parlato di "Un popolo in movimento" anche con Antonino Viti: guarda l'intervista.
All’evento parteciperà come pubblico speciale una nutrita delegazione di studenti del Chris Cappell College di Anzio, guidata dalla Dirigente scolastica D.ssa Daniela Pittiglio e dal Docente di Scienze Motorie e Sportive Nicola Spadea (neo campione mondiale della specialità freestyle dallo scorso 4 gennaio, quando ha conquistato il titolo iridato nelle acque australiane di Perth).
Saranno presenti dalla Fondazione Christian Cappelluti ONLUS i coniugi Franco e Adriana Cappelluti, genitori del compianto Christian, a cui il College è dedicato. La moderazione dei numerosi interventi in scaletta sarà affidata al giornalista Roberto
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati per l'ultima parte di non solo Roma ancora in diretta in vostra
00:12compagnia fino alle 14. Qualche giorno fa vi avevamo parlato di un evento
00:18dedicato alla mobilità in bici dell'importanza dello sport ma
00:22soprattutto della necessità di garantire sicurezza a chi utilizza mezzi
00:26alternativi dall'auto o ad esempio dal mezzo pubblico.
00:30Parliamo di un popolo in movimento, l'evento che si svolgerà, pensate
00:34proprio domani, dunque manca pochissimo, alla sanone d'onore del CONI a partire
00:38dalle 10. Tanti gli ospiti importanti, le associazioni, gli enti e soprattutto
00:44anche studenti per affrontare un tema che oggi è davvero di strettissima
00:48attualità, quello della sicurezza in strada, soprattutto per chi utilizza
00:53un mezzo alternativo appunto come la bicicletta.
00:56Ne avevamo parlato la scorsa volta con Antonino Viti ed è invece questa volta
01:01per me un grandissimo piacere dare il benvenuto in collegamento video al
01:04prefetto Roberto Sgalla, presidente di Formula Bici. Buongiorno.
01:09Buongiorno. Grazie per essere in nostra compagnia
01:13dottor Sgalla. Allora manca pochissimo. Bene, manca pochissimo all'evento di domani
01:21insomma, poco meno di 24 ore più o meno. Esatto, domani alle 10 inizia
01:29prima questa prima conferenza sulla mobilità e la sicurezza in bici, un
01:34evento importante per fare il punto appunto sulla sicurezza di un modello, di
01:40un modo di fare mobilità che oggi si direbbe è molto di culte, cioè la
01:45bicicletta. Il dramma è che nel 2023 abbiamo registrato oltre 300 morti in
01:53bici, quindi c'è come dire un grosso problema. Da una parte un aumento
01:59nell'uso, nell'utilizzo della bicicletta, però dall'altra essendo utenti molto
02:06vulnerabili il problema della incidentalità e quando c'è un incidente
02:11anche se il ciclista ha ragione è quello che poi ci rimette più di tutti.
02:16Certo, secondo lei uno dei temi fondamentali ecco di questo convegno sa
02:21anche come ripensare un po' le nostre strade o come quegli ambienti nei quali
02:26viviamo e in tal senso è fondamentale appunto il contributo chiaramente del
02:31comune comunque degli enti preposti. Fanno abbastanza le istituzioni per
02:36garantire sicurezza alle persone che si muovono in bicicletta?
02:41Nella sicurezza ci sono tre elementi. Uno è quello che diceva lei, le infrastrutture.
02:46In questo caso per infrastrutture parliamo di quelle aree destinate
02:52all'uso della bicicletta. In Italia purtroppo abbiamo dei problemi come dire
02:57di scarzità di infrastrutture adeguate e idonee, esempio noi ancora abbiamo le
03:03ciclo pedonali, in nessuna parte d'Europa esistono le ciclo pedonali.
03:08Esistono aree destinate alle bici e aree destinate ai pedoni. Spesso queste aree
03:14sono non coerenti, si interrompono, non hanno soluzioni di continuità.
03:22C'è su questo un primo piano della mobilità ciclabile approvato dal Ministero
03:27dei Trasporti che potrebbe essere una buona guida. Nella discussione sul codice
03:33della strada quest'aspetto del ruolo degli enti locali è in parte avvocato
03:38dal Ministero dei Trasporti. Io credo che però è fondamentale che
03:43queste scelte vengono fatte a livello locale perché deve tener conto.
03:47Io vivo in Emilia-Romagna e l'Emilia-Romagna è ben organizzata, è molto attrezzata,
03:54è anche laddove non ci sono infrastrutture idonee, cioè le ciclovie
04:01perché magari la careggiata, la corsia non lo permette, però anche la
04:06promoscrità dei vari mezzi, cioè della macchina, della bicicletta, è una
04:10promoscrità organizzata, gestita, in cui c'è senso di responsabilità, in cui c'è
04:16consapevolezza perché appunto il numero delle biciclette è talmente alto per cui
04:23questo aspetto il Comune le tiene conto. Non l'ultimo costituendo zone a 30 km
04:29l'ora che sono zone particolarmente adatte anche a un uso promiscuo tra
04:35macchine e bici. Quindi in sostanza Dottor Sgalla, se una città come Roma non è
04:42abituata diciamo ad avere ciclisti che si muovono per la città è normale
04:48che ci sia anche l'inciviltà, cioè queste due cose secondo lei camminano
04:52parallelamente insieme, se Roma si abituasse ad avere più ciclisti forse le
04:57cose andrebbero meglio in tal senso purtroppo per le questioni morti in
05:00strada? Allora, è un gatto che si molde la coda, nel senso che siccome non possiamo avere dei
05:07martiri, cioè non possiamo dire a x ciclisti avventuratevi perché questo
05:13potrà far crescere, lo dico per paradosso è chiaramente, quindi il problema quindi non è
05:18questo, il problema è di costruire infrastrutture adeguate, di far sì che la
05:25bicicletta al pari degli altri utenti abbia la sua dignità, a Roma l'unico
05:32mezzo che ha dignità è la macchina, nemmeno il mezzo, cioè nemmeno il
05:38trasporto pubblico ha dignità, un po' perché ce n'è poco, un po' perché spesso
05:43supporta o sopporta appunto i disagi dovuti al traffico privato, a Roma il
05:48traffico privato è l'unica cosa che conta, ecco, in altre città, io vengo da una
05:53regione in cui c'è un giusto equilibrio, cioè il ciclista e sarebbe
06:00importante, specialmente oggi con le bike, le bike è stata calcolata come
06:05mezzo di trasporto fino a 10, 10, 15 km, lei pensi cosa vorrebbe dire favorire la
06:13mobilità in e-bike, cioè sarebbe la bicicletta quella che è chiamata pedalata
06:18assistita, la bicicletta elettrica per capirci, bene, è stata calcolata per
06:23spostamenti 10, 15 km, quindi nel centro urbano di Roma sarebbe perfetto e pensi
06:28quante macchine toglierebbero, il problema è abituare l'automobilista a
06:35usare sempre meno la macchina e a usare o il trasporto pubblico o mezzi
06:39alternativi, come avviene in tutta Europa, cioè noi siamo su questo uno dei paesi
06:46come dire che ha il tasso più basso di mobilità ciclistica, anche se, forse ce lo
06:55ricorderà, durante il periodo, durante la pandemia assolutamente, oltre 3 milioni di biciclette, è verissimo perché
07:03forse avevamo avuto la sensazione che spostarci all'aria aperta era un bene
07:08invece, forse possiamo dire dottor Sgalla con un po' di ironia che siamo un
07:12popolo di pigri, forse anche quello un po'. Siamo un popolo di pigri, se non abbiamo, come suol dire,
07:19se non abbiamo la macchina sempre con noi magari soffriamo e ci lamentiamo, dovremmo prendere esempi,
07:28ma non molto, ci sono regioni che anche in Italia hanno dato esempi virtuosi di
07:35un utilizzo della bicicletta, certo, lei pensi andare a scuola con la bici, a Roma
07:41io credo che nessun genitore, come dire, si fida di mandare suo figlio a scuola in bici, io vengo da
07:48una regione in cui i ragazzini vanno a scuola in bici, le mamme vanno a fare spesa al mercato o al
07:55lavoro in bici, i papà o lo usano come attività sportiva, ma anche la mamma, oppure anche loro lo usano
08:02per andare al lavoro, ecco, Roma credo che sia una città un po' particolare, ma se vogliamo fare,
08:07siccome la conferenza per fortuna non è solo su Roma, riguarda tutto il territorio nazionale,
08:12l'obiettivo è costruire accanto alle infrastrutture un apparato normativo, credo che il tema del
08:20caso sia un tema ineludibile, va affrontato, il tema dell'obbligatorietà, il tema della distanza
08:26di sicurezza dai veicoli, il tema delle zone a 30 e per quanto riguarda coloro che usano la
08:34bicicletta come sport, la possibilità appunto che siano tutelati, perché fare lo sport in bicicletta
08:42vuol dire farlo su strada, mentre invece il nuoto, l'atletica, il calcio si fanno, si fanno in aree potenti,
08:49una piscina, una pista atletica, un campo, il ciclismo si fa su strada e quindi bisogna
08:56creare le condizioni, se vogliamo che la gente si dedichi a questo sport, dobbiamo creare le
09:02condizioni perché la strada sia sicura e quindi possa essere utilizzata come tra virgolette palestra.
09:09Garantire sicurezza ma cambiare anche un po' il nostro approccio mentale dottor Sgala, allora
09:14visto che mi rimane pochissimo tempo a disposizione vorrei spendere anche due parole diciamo sul, lei
09:19è presidente di Formula B, c'è un'associazione che appunto ha come scopo centrale ovviamente
09:25diffondere la bellezza dell'andare in bicicletta, corretto? Sì, noi organizziamo, l'associazione
09:33mette insieme tutti gli organizzatori delle Gran Fondo, lei pensa alla Maratona dell'Uomita, allo Sport,
09:38alla Mavecolli, alla Squale, tutte le Gran Fondo, più di 80 mila persone che partecipano nelle varie
09:45domeniche, primaverili e estive alle Gran Fondo e quindi è sicuramente un elemento importante,
09:52stanno scorrendo le Gran Fondo che organizziamo e loro anche hanno diritto non solo a praticare
10:01il loro sport ma di farlo in condizioni di sicurezza. Certo, ecco stiamo vedendo in effetti
10:07tantissimi appuntamenti previsti per questo 2024. Noi però intanto diamo appuntamento ai nostri
10:17telespettatori, dottor Sgalla, domani per insomma il Sannone d'Onore del CONI, insomma un appuntamento
10:22davvero importante e ci saranno tanti interventi importanti tra le altre cose, so che è presente
10:27anche Malagò. Esatto, il CONI, quindi è un momento importante per riflettere come costruire politiche
10:35di sicurezza in bicicletta, attraverso infrastrutture, attraverso le norme e come diceva
10:42lui giustamente, attraverso una cultura diversa. Ecco, magari cambiando anche il nostro approccio
10:48qualcosa potrebbe muoversi, dottor Sgalla. La ringrazio davvero di cuore per essere stato il
10:52nostro... Grazie a voi, buona giornata, grazie. Bene anche per oggi il tempo a nostra disposizione è
11:00terminato, non solo Roma torna domani sempre a partire dalle 13 sempre in diretta sul canale 14
11:07del Digitale Terrestre. Chiunque avesse perso questa puntata può rivederla in replica alle 18,
11:12sempre su questo canale, o può trovare appunto tutte le repliche delle nostre puntate sul sito
11:17www.radioroma.it. Noi vi lasciamo all'erricchissimo palincesso delle nostre reti e torniamo domani,
11:24grazie ancora. Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.
11:34Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.