• mese scorso
Ieri vi avevamo documentato una discarica in Via Gerobino Pilli. Un'altra, più distesa e nascosta, si trova all'incrocio tra Via Quintino Mollica e Via Cacciola. Vediamo

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La discarica in questione si trova a ridosso della zona sbaraccata sotto il
00:04vecchio ponte della ferrovia nel rione San Paolo di Camaru. Quando c'erano i
00:09lavori in corso nessuno si era azzardato ad abbandonare nulla.
00:12Adesso la situazione è quella che vedete in queste immagini, più eloquenti di
00:16mille parole. Un'enorme distesa di ferraglia, elettrodomestici da smaltire,
00:21unità esterne di condizionatori e molto altro ancora. Il tutto è vicino ad un
00:26camion abbandonato che custodisce altro materiale. C'è anche un vecchio
00:31container che sta diventando un gigantesco cassonetto, oltre a qualche
00:35grata pericolosa per chi si avventura da quelle parti.
00:38Quanto basta insomma per fare intervenire la Polizia Municipale e
00:41mettere sotto sequestro tutto in attesa delle necessarie verifiche.
00:45La via Quintino Mollica è una parallela di via Gerobbino Pilli e si può
00:50raggiungere anche attraverso via Giovanni Cacciola. Sono aree per così dire
00:54nascoste e quindi ideali in un certo senso per abbandonare i rifiuti lontano
00:59da occhi indiscreti. Una pratica, ci riferiscono i residenti, è la zona che va
01:03avanti da parecchio tempo senza che ci siano stati provvedimenti efficaci.
01:08In queste condizioni dopo lo sbaraccamento è destinata a rimanere degradata se non
01:13ci saranno controlli più serrati. Per prelevare tutto il materiale presente
01:18servirà un piano straordinario con costi che andranno a ricadere sui cittadini,
01:22quelli che pagano regolarmente latari. La presidente di Messina Servizi,
01:26Maria Grazia Interdonato, si era lamentata ragione nei giorni scorsi della scarsa
01:31educazione civica riscontrata in diverse zone della città. Spot e appelli che
01:36cadono nel vuoto perché in realtà le punizioni e le sanzioni previste per i
01:41reati ambientali sono ancora troppo poche e, se vogliamo, anche blande.

Consigliato