Diabolik Sono Io (Giancarlo Soldi; Arte-Fumetto; 2019)

  • mese scorso
Inedito identikit di Diabolik, mitico ladro creato dalle sorelle Giussani, attraverso la storia dell'intuizione geniale delle due imprenditrici milanesi. Attraverso l'analisi di rari materiali d'archivio della casa editrice si cerca, inoltre, anche una possibile spiegazione del mistero legato alla misteriosa scomparsa di Angelo Zarcone, disegnatore del Numero Uno dell'albo, inspiegabilmente svanito nel nulla dopo aver completato le tavole.
Trascrizione
00:00:00Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:00:30Un film di Davide Cironi
00:01:00Un film di Davide Cironi
00:01:30Un film di Davide Cironi
00:02:00Un film di Davide Cironi
00:02:06Un film di Davide Cironi
00:02:17Un film di Davide Cironi
00:02:30Un film di Davide Cironi
00:02:48Dov'è oggi Zarcone?
00:02:50Le giussani hanno addirittura tirato in ballo
00:02:53investigatori privati per recuperarlo,
00:02:55in particolare per i decenniali di aboli.
00:02:57Eppure, nessuno è riuscito più a ritracciarlo.
00:03:00Che fine ha fatto?
00:03:02A noi è piaciuto immaginare che abbia perso la memoria,
00:03:06che sia, come dire, finito in un limbo personale
00:03:10e quindi non sappia neppure più
00:03:12che è stato colui che ha dato per la prima volta un volto
00:03:15al Re del Terrore.
00:03:27Cosa succederebbe oggi se si trovasse a cercare se stesso, chi troverebbe, Angelo D'Arcone
00:03:40oppure Diabolik?
00:03:57Quei momenti sono il mio primo ricordo preciso, di cosa è successo prima, niente, nulla.
00:04:15Incidente ieri sera, due feriti di cui uno grave ma non in pericolo di vita, un terzo
00:04:24uomo che l'ambulanza trasportava è scomparso, era ricoverato in una clinica neurologica
00:04:30a causa di un'amnesia dissociativa, una malattia che nasce da un forte stress oltre i limiti
00:04:36e che provoca una sorta di cortocircuito nella mente, lo smemorato di cui vediamo l'identikit
00:04:44è del tutto privo di documenti e a quanto risulta incapace di riferire le sue generalità.
00:04:49Il mio riflesso nel vetro era proprio lo stesso, ero io quello.
00:04:56Le cause dell'incidente che ha coinvolto l'ambulanza e un'altra vettura sono ancora da stabilire,
00:05:03nella clinica a cui era ricoverato lo smemorato viene identificato con un semplice numero
00:05:08di quattro cifre, 1962 Era un tipo tranquillo, non ha mai dato problemi,
00:05:15taciturno, solo che ripeteva sempre la stessa parola come fosse un mantra, diabolik, diabolik.
00:05:24E' vero quello che dicono di te? Avevo sempre quel nome nella testa, quel nome,
00:05:44ero come ipnotizzato. Diabolik è un mito, è indiscutibilmente un mito, nel senso che
00:05:56tutti sappiamo, tutti sanno chi è, sanno tanti dettagli di lui, del fatto che è un ladro,
00:06:02che è un assassino, che si veste di nero completamente con una tuta di calzamaglia
00:06:09aderentissima, che ha una compagna bionda con lo chignon che si chiama Eva Kant, qualcuno
00:06:15la chiama Kent sbagliando e non sapendo che il suo cognome deriva, o meglio è in onore
00:06:20del grande filosofo tedesco, sanno anche quasi tutti quelli che conoscono Diabolik e anche
00:06:27quelli che ne han solo sentito parlare, che va in giro con una coupe nera, alcuni pensano
00:06:32che sia una Porsche, in realtà è una Jaguar E-type 63, ma tutti questi dettagli fanno sì che sia
00:06:39vivo, che sia vero, che sia credibile, che sia potenzialmente accanto a noi. Ero affascinato da
00:06:46tutte quelle informazioni, anche se alcune mi sembravano oscure. Diabolik, lo chiamiamo Diabolik.
00:06:55Parliamo un po' di lui, ma quanti anni ha? Non ha età. Un'età approssimativa? Così approssimativa sarà sui 30 anni, l'età più bella,
00:07:05ma penso che ognuno ne dia un po' le tocche al cuore, dello uomo un po' ideale. Studi? Ha una cultura?
00:07:12Cortissima, parla tutte le lingue, pensi lei, in qualsiasi paese si trova sa le lingue.
00:07:24Sicuramente un uomo in fuga, un latitante Diabolik, non si sa neanche qual è la sua identità, quindi è un tizio che tutti cercano, è uno che non può andare in giro con la sua faccia, è chiaro.
00:07:43Non si può dire di sapere veramente tutto di Diabolik, neanche Diabolik sa tutto di Diabolik e oltretutto non vuole nemmeno sapere.
00:07:54Non riuscivo a scrollarmi quel fiume di immagini e di parole, è come se fossi nato in quel momento, ero molto confuso, dovevo nascondermi, non so perché ma sapevo come fare.
00:08:24Diabolik è definito da quello che fa, è definito dalle sue azioni, dai limiti, di come modifica il mondo attorno a sé, questa sarebbe la migliore definizione che dovremmo avere a tutti, quello che ci lasciamo dietro, quello che costruiamo attorno a noi, gli spazi che lasciamo, gli spazi che riempiamo, questo è una definizione di Diabolik.
00:08:53Questo è il ruolo di Diabolik, è come un pezzo su una scacchiera, è definito dalle mosse che fa, da quelle che può fare, da quelle che non farà mai, ci sono cose che fa sempre, ci sono cose che ci sorprende che non ha mai fatto prima, per esempio ogni trucco diverso da un altro, ci sono cose che non farà mai, che noi sappiamo che non sono assolutamente nel modo di muoversi Diabolik, così come se fosse un cavallo sulla scacchiera non si muoverebbe mai in diagonale, come un alfiero.
00:09:23Sentivo che il mio rifugio poteva essere sotto, sotto il mondo degli altri, nascondermi, rendermi irreperibile, lontano da tutti.
00:09:54Saranno tre metri e mezzo, colosso modo, il castello ce l'abbiamo in questa posizione, poi saranno almeno cinquecento metri almeno, abbiamo poi l'arena ellittica, l'altra cosa interessante è che prima della costruzione dell'arena, che è dei primissimi dell'ottocento, la castella arrivava qua, va via dritto, questo si innesca nel punto di innesco qua di fronte.
00:10:17Quel posto non era sicuro, dovevo tornare in superficie.
00:10:21Diabolik è un fuggiasco, è sempre intento a scappare da qualcuno o da qualcosa, che sia la polizia, che sia qualche criminale che lui ha derubato, è continuamente in fuo e questo condiziona molto la sua vita, Diabolik non può avere un cagnolino, non può avere un pesce rosso, neanche un bonsai.
00:10:41D'altra parte il fatto di essere inseguito, di essere in pericolo, fa parte del suo fascino e del fascino che lui prova per la vita.
00:11:12Il silenzio non mi spaventava.
00:11:14In quel posto c'era gente senza una casa, senza un passato, senza un futuro, senza un'identità, come me.
00:11:44Ero stanco e finalmente potevo dormire, cancellare quella confusione tremenda.
00:12:15A chi assomiglia secondo lei?
00:12:18La forma della fronte, la bocca e il naso sono di Robert Taylor.
00:12:22Gli occhi sono un po' più grandi, però grigi, come Robert Taylor.
00:12:26Voi siete un po' innamorate di lui?
00:12:29No, no, no, innamorate no.
00:12:45Ero circondato da occhi malvagi che mi guardavano con odio.
00:12:55Li avevo fatti io, li avevo disegnati io.
00:13:15Come potevi esserne sicuro?
00:13:18Perché li sentivo miei, erano parte di me.
00:13:25Questi, questi li ho fatti io.
00:13:30E lei? Lei era lì.
00:13:37E lei?
00:13:40Lei era lì.
00:13:44E lei?
00:13:47Lui era lì!
00:13:50E lei era lì!
00:13:56Lei era lì!
00:14:00Era lì con loro.
00:14:31Era scappata di casa.
00:14:34Viveva con loro ma era diversa, sveglia.
00:14:37Trafficava con un aggeggio che non avevo mai visto,
00:14:40da cui uscivano tante immagini e tanti suoni.
00:14:43Lei avrebbe potuto aiutarmi a capire chi ero.
00:14:46Grazie.
00:14:47E raccontarmi di Diabolik.
00:15:01Cos'è questo?
00:15:03Questo?
00:15:04È un tablet.
00:15:06Sì, guarda.
00:15:12Però è ammazzato anche dalla gente, questo uomo.
00:15:15Tanta gente, lo so.
00:15:16E' un assassino.
00:15:18Beh, ammazzi cattivi, ne?
00:15:26Diabolik ammazzava tutti gli uomini.
00:15:29Diabolik ammazzava senza problemi chiunque.
00:15:32Vecchiette, poverette.
00:15:34Coltellandole alla schiena,
00:15:36sparava a dardi avvelenati, a poliziotti,
00:15:38che mi immagino padri di famiglia,
00:15:40tutte queste cose qua che non c'entravano niente.
00:15:59Diabolik in realtà è una persona buonissima
00:16:03che però deve fare delle cose che noi riteniamo cattive
00:16:08perché sono necessarie.
00:16:11Diabolik non è cattivo nel senso dissadico e crudele.
00:16:15Diabolik è un individuo estremamente pragmatico.
00:16:18Se per arrivare al suo obiettivo
00:16:21deve togliere di mezzo qualcuno
00:16:23con il lancio di un pugnale,
00:16:26con un dardo al cianuro, lo fa.
00:16:33C'è un'isola in cui Diabolik cresce isolato dal resto del mondo.
00:16:39L'isola di King.
00:16:41Una sorta di ventre materno o paterno
00:16:45che permette a Diabolik di conoscere persone
00:16:49che sanno fare un sacco di cose.
00:16:50Ma che gli impartiscono un'educazione
00:16:53che è piuttosto atipica.
00:16:56Un'educazione pragmatica però volta esclusivamente
00:17:01a realizzare azioni criminali
00:17:04nel modo più efficace possibile.
00:17:07È vero che uccide signore anziane,
00:17:10persone che passano di lì,
00:17:12testimoni che poveretti non c'entrano niente
00:17:14ma lui ha bisogno della loro faccia.
00:17:16Benissimo.
00:17:17Però lo fa in quel contesto surreale, strano,
00:17:21così alto che non c'è niente di riconoscibile.
00:17:24È vero anche che lo fa con persone
00:17:27che non lo fanno entrare...
00:17:31C'è un modo di dire, soprattutto per quanto riguardava la guerra in Bosnia,
00:17:35che era prendere la strada dei cani.
00:17:37Quando un personaggio prende la strada dei cani
00:17:40vuol dire che è uscito dal novero degli esseri umani.
00:17:42Per esempio ha commesso uno sterminio
00:17:44e ha ucciso dei bambini.
00:17:45Allora la volta che il diavolo ucciderà un bambino
00:17:48avrà preso la strada dei cani.
00:17:51E per quanto personaggio negativo, affascinante,
00:17:53in quel momento lì non ti piacerà più.
00:17:55Diciamo che è il dualismo fra il male e il bene.
00:18:00E voi fate sempre vincere il male?
00:18:04Non vince, sfugge.
00:18:06Sfugge?
00:18:08Sfugge, non vince.
00:18:10Quando lei da ragazzo giocava a guardie e nadri
00:18:12cosa faceva?
00:18:13Lei ladrono.
00:18:15Vi avranno accusato sicuramente di incrementare la criminalità?
00:18:19Sì, quello è chiaro.
00:18:21Se dovessimo parlare dei processi e delle accuse
00:18:24che sono state rivolte a Diabolik,
00:18:27soprattutto nei primi anni della sua carriera,
00:18:30avremmo solo imbarazzo della scelta.
00:18:33I tribunali italiani lo accusarono di corruzione di minore,
00:18:37di incitamento a delinquere,
00:18:39addirittura di oscenità per delle situazioni
00:18:43che oggi farebbero assolutamente ridere,
00:18:46tipo avvicinarsi con una donna a cui non è sposato
00:18:50verso un letto matrimoniale.
00:19:00Riteniamo che in Diabolik non ci sia niente
00:19:02che possa offendere il pudore di un ragazzo.
00:19:05C'è solo la violenza dovuta al giallo.
00:19:11Naturalmente da tutte queste accuse è stato assolto,
00:19:14anzi i processi veri e propri non ci sono mai stati,
00:19:17perché il fatto non costituiva reato.
00:19:20Però le conseguenze sulla fama,
00:19:23sulla distribuzione del personaggio,
00:19:26sulla notorietà del personaggio furono gravi,
00:19:29perché anche se la giustizia assolveva,
00:19:31poi i benpensanti non lo facevano,
00:19:34e quindi la lettura di Diabolik era considerata disdicevole,
00:19:37la conoscenza dei suoi crimini assolutamente peccaminosa,
00:19:41e quindi da proibire.
00:19:43Le interpellanze parlamentari non mancarono
00:19:45e furono trasversali, ricordiamolo,
00:19:47non furono solo di una parte politica conservatrice.
00:20:02Molto peggio naturalmente gli è andato il tribunale di Clairville,
00:20:06perché lì la condanna fu molto più seria,
00:20:09la condanna fu addirittura a morte,
00:20:11tramite la ghigliottina, strumento cruento e incivile,
00:20:16che però all'epoca era ancora in vigore in parecchi paesi.
00:20:32Avevo scoperto che quel Diabolik era un criminale,
00:20:35non so perché, ma la cosa non mi stupiva,
00:20:38né mi scandalizzava.
00:20:45Diabolik è stato processato,
00:20:49e poi condannato a morte,
00:20:51ma è stata una condanna giusta?
00:20:53Nessuno ha visto quell'uomo chiamato Diabolik
00:20:57commettere qualsiasi reato,
00:20:58alcuni testimoni, certo,
00:21:01hanno anche dichiarato che l'uomo che aveva commesso i diritti
00:21:05era un uomo completamente vestito di nero,
00:21:08soltanto con una fessura in cui si intravedevano gli occhi.
00:21:13E la frase è stata messa agli atti,
00:21:16perché molti testimoni l'hanno ripetuta.
00:21:19E allora?
00:21:21Che cosa prova?
00:21:23Chiunque potrebbe vestirsi di nero
00:21:24e prendere un coltello e accoltellare qualcun altro.
00:21:29Soltanto i preconcetti dell'accusa
00:21:32continuano a condannare l'imputato.
00:21:39Io pertanto
00:21:41credo e asserisco
00:21:44che la condanna deve essere annullata,
00:21:48il processo deve essere rifatto,
00:21:50ammesso che si rintracci Diabolik,
00:21:54che, come tutti sanno, è irrintracciabile.
00:21:58Quell'avvocato, tra le tante cose che aveva detto,
00:22:01una mi aveva colpito.
00:22:03Diabolik veste di nero, completamente di nero,
00:22:07e mi sembrava logico.
00:22:14Il colore della paura è il nero,
00:22:16ed è il colore delle tenebre,
00:22:17hanno fatto bene a sceglierlo,
00:22:19è il colore del male,
00:22:21è il colore che, tra l'altro,
00:22:23con il camauro che indossa lui esalta gli occhi,
00:22:26infatti le sopracciglia sono nere,
00:22:28sembra quasi truccato,
00:22:30ha questi occhi chiari però con queste ciglia scure,
00:22:33è il colore della seduzione,
00:22:35quindi è il male e il bene nello stesso tempo.
00:22:48Mettersi addosso una calzamaglia e coprire anche il volto,
00:22:51quando tutti conoscono il volto di Diabolik,
00:22:54non è per non far riconoscere il proprio volto,
00:22:57serve essere un'ombra nera nella notte.
00:23:17Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:23:47Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:24:18Diabolik vestiva di nero,
00:24:20mi sembrava giusto,
00:24:22il nero è il colore dei folli e dei criminali,
00:24:24il nero nasconde.
00:24:48Sono solo, sono niente,
00:24:51ma vorrei essere tutti.
00:25:18Un piccolo furto è una grande soddisfazione,
00:25:21sapevo che sarebbe scattato l'allarme,
00:25:23sapevo che i poliziotti avrebbero impiegato qualche minuto per arrivare,
00:25:26sapevo anche che se mi fossi allontanato camminando tranquillamente
00:25:29nessuno mi avrebbe preso in considerazione,
00:25:32sapevo tutte queste cose,
00:25:34ma non quando le avevo apprese.
00:25:37Dei fughi di Diabolik che siano con uno dei suoi tanti strumenti
00:25:42o semplicemente a piedi,
00:25:43magari rocambolescamente usando tutta la sua agilità,
00:25:47la sua capacità anche di mimetizzarsi o contesto,
00:25:51non dimentichiamo che una delle grandi caratteristiche,
00:25:54capacità di Diabolik è quella di confondersi con il mondo che lo circonda,
00:25:58di truccarsi, di assumere l'aspetto di chiunque
00:26:01e così ingannare gli inseguitori spacciandosi per qualcun altro.
00:26:14Mi presero per un intruso,
00:26:17un estraneo,
00:26:19e uno di loro venne verso di me.
00:26:25Che cazzo sei venuto a fare?
00:26:27Sei venuto a fare beneficenza o qualcosa a noi?
00:26:30Eh?
00:26:31Allora, se è così,
00:26:33mi devi dare tutto.
00:26:35Non è vero?
00:26:37Non è vero.
00:26:39Non è vero.
00:26:41Non è vero.
00:26:44Quel coltello mi dava una bella sensazione.
00:26:48Lo sentivo parte di me.
00:26:57Il coltello per me è la vita
00:27:00e per gli altri, se io lo volessi,
00:27:02è solo la morte.
00:27:14La morte non mi spaventava,
00:27:16come non mi spaventava l'idea di dare la morte.
00:27:19E un pugnale era il solo strumento.
00:27:22Questa era l'unica arma mortale che avevo il diritto di usare,
00:27:26in base a regole che non mi ero dato, ma che qualcuno mi aveva imposto.
00:27:30Perché mi ripugnava la sola idea di colpire da lontano,
00:27:33vigliaccamente, con un anonimo proiettile?
00:27:37Perché mi ripugnava la sola idea di colpire da lontano,
00:27:40vigliaccamente, con un anonimo proiettile?
00:27:43Perché mi ripugnava la sola idea di colpire da lontano,
00:27:46vigliaccamente, con un anonimo proiettile?
00:28:13Ehi, ho continuato a fare le ricerche per te, guarda cosa ho trovato.
00:28:25Ehi, ho continuato a fare le ricerche per te, guarda cosa ho trovato.
00:28:30Questo è un diabolo che è costretto a vivere sempre nascosto,
00:28:34quindi non è affatto un vittorioso, uno che è costretto a vivere sempre nascosto.
00:28:38E ha un sacco di guatrini, però, perché ruba sempre tesori. Spende anche molto?
00:28:40spende anche molto? Massima, i soldi poi spariscono, insomma,
00:28:45finita l'avventura il colpo finisce stesso, dopo non se ne sente più parlare di questi
00:28:49soldi. Diciamocelo chiaro, il bottino è irrilevante,
00:28:53abbiamo un caso incredibile di un criminale per cui il bottino è irrilevante, una volta
00:28:57diventato bottino, ossia oggetto nelle mani del criminale.
00:29:27Il contesto in cui Diabolik si muove, in cui agisce, in cui ruba o scappa, un posto potrebbe
00:29:40essere Milano, Parigi. Certo ci sono delle anomalie, a Clairville
00:29:50ci sono 4 o 5 carcelli, una dozzina di tribunali, una quantità industriale di gioiellerie e
00:29:56di musei che espongono pietre preziose o altri oggetti di grande valore.
00:30:01Se avesse per le mani uno smeraldo perfetto come questo, che ho importato dalla Colombia,
00:30:20sono certo che non potrebbe fare a meno di apprezzarne la purezza e magari confrontarne
00:30:27lo splendore con gli occhi verdi di Eva Kant. La cronaca però ci dice che siano i diamanti
00:30:36il suo bottino preferito. Del resto non dimentichiamo che è stato proprio
00:30:42un diamante rosa che li ha fatti avvicinare per la prima volta.
00:30:45Ma tu da chi stavi scappando?
00:31:11Senti, quel poliziotto sfortunato che perde sempre, Ging, come si chiama, a chi vi siete
00:31:22ispirati? A nessuno.
00:31:24Perché lo fate sempre perdere? Perde relativamente, perché riesce a scoprirlo
00:31:32e poi c'è la fuga finale e non riesce ad arrestarlo diciamo, però molte volte riesce
00:31:38a sventare i colpi, però riesce sempre a scovarlo, è sempre alla caccia di Diabolik.
00:31:46Lui non fa cose scorrette per prendere Diabolik, almeno così mi pare, non mi ricordo di aver
00:31:54letto cose in cui Gingo è capace di torturare un informatore per farsi dire dove è nascosto
00:32:00Diabolik, anzi, se poi si tratta ad un certo punto di arrestare Diabolik o provocare che
00:32:05ne sono incidenti mortali, inseguendolo Gingo si ferma.
00:32:08L'ispettore Gingo ha scoperto che il signor Maier che abita una lussuosa villa e che finora
00:32:15era un uomo insospettato è Diabolik, avvisa, si precipita, avvisa tutte le macchine della
00:32:24polizia e dice circondiamo immediatamente la villa perché lì dentro c'è Diabolik.
00:32:28Quindi c'è Diabolik che ha la maschera di plastica?
00:32:31Sì, la maschera di plastica del signor Maier e a un certo momento sente avvicinandosi alla
00:32:37finestra così si vede tutto circondato e in quel momento lì si sente perduto perché
00:32:43irrompe l'ispettore Gingo armato di pistola, spalanca lo studio dove il signor Maier ha
00:32:49seduto la scrivania e gli dice in alto le mani Diabolik ho scoperto, Diabolik è disarmato
00:32:55e lui deve trovare un sistema per fuggire perché si sente perduto.
00:33:00La situazione qui è drammatica perché lui è di fronte a un uomo armato.
00:33:04A un certo punto sogno che sono l'ispettore Gingo, io, e siamo assieme a un altro poliziotto
00:33:09e abbiamo preso Diabolik che è legato e l'altro poliziotto mi dice ispettore cosa ne abbiamo
00:33:18preso a fare?
00:33:19Tanto prima o poi scappa, allora io lo guardo e dico questa volta no e sparo in testa Diabolik,
00:33:24mi sono vergognato per tutta la vita per questa azione così antidemocratica, però in quel
00:33:29momento lì ce l'avevo con lui perché dicevo ma come questo scappa sempre, c'è sto poveraccio
00:33:33di Gingo che è sempre lì, che cerca di prenderlo, che tra l'altro poverino sarebbe anche la
00:33:39legge e tutte queste cose qui e invece arriva questo tizio geniale, era un po' stare coi
00:33:45perdenti contro i vincenti in quel momento lì, in quel momento il vincente era Diabolik.
00:33:48Adesso noi dobbiamo trovare un'idea, deve trovare una trovata geniale in modo da disarmare
00:33:56e riuscire a fuggire, se per esempio lui avesse un elettro calamita di dietro e fa così per
00:34:02alzarsi per esempio, un momento però devo mettere in funzione questo elettro calamita
00:34:06perché non è sempre in funzione, no io direi che lui avesse un bottone a piede, si alza
00:34:11no si sposta e dice hai vinto e intanto schiaccia il bottone e la pistola viene attirata dalla calamita.
00:34:26Diabolik ha sempre un piano, ha sempre un progetto, ha sempre uno schema da seguire,
00:34:41una pulsione forte che deve trovare soluzione e la può trovare con il guizzo ma spesso e
00:34:50volentieri con la logica, con la costruzione, col progetto, con la tecnologia addirittura.
00:34:56Ogni progetto, ogni macchingenio, ogni preparato chimico, ogni narcotico, ogni gas speciale è
00:35:05opera dell'ingegno di Diabolik, cioè è lui il creatore, è lui che ha inventato la formula,
00:35:11lui che ha fatto il progetto ma anche quando deve fare un colpo in una villa, in un museo
00:35:17con delle planimetrie, lo vediamo su un tavolo a tono, proprio questo concetto di laboratorio in
00:35:23ogni suo rifugio c'è una specie di laboratorio che sia chimico, meccanico e c'è un garage con
00:35:29tutte queste attrezzature. E lui questo lo fa usando Clerville come fosse una città così da
00:35:37collego che lui si spossa e si ricostruisce come gli pare a lui, in realtà Clerville è sua,
00:35:41forse l'ha inventata lui, creando passaggi di terranei, creando montagne che si aprono.
00:35:46Lui in un inseguimento gira un angolo, la polizia dice cazzo è bravissima,
00:35:48dai raggiungiamo, gira e poi non c'è più lui perché noi abbiamo visto che un pezzo di asfalto
00:35:52si è sollevato, lui con la sua macchina è entrato in quella caverna, quindi lui scopriamo che tutto
00:35:57quel furto con tutti quegli imprevisti che erano successi fino a là era in realtà tutto progettato
00:36:02da lui per arrivare lì e per poi nascondersi in quel buco. Il suo grande mistero è se faccia tutto
00:36:07da solo, se si faccia aiutare da Eva, se assuma dei tecnici brevemente, questa è una nostra
00:36:13ipotesi, non la mia ipotesi, che assuma un collaboratore per fare un pezzettino,
00:36:18un collaboratore per fare un altro pezzettino come un grande scienziato che usa anche degli
00:36:24assistenti e dei collaboratori magari inconsapevoli del grande piano generale.
00:36:37Giussani, Ginko, Clerville, la Jaguar, Eva, che significato avevano per te quelle parole,
00:36:54quei nomi? In qualche modo li riconoscevo più o meno tutti ma non lei, eppure sento che doveva
00:37:03essere importante, Eva. Lui è un uomo fedele vero? Sì sì. Più troppo direi. Ha trovato la
00:37:26sua donna ideale e non ha bisogno di cambiare, si intendono, discutono, si capiscono. Di persone
00:37:38così coerenti, così tutto sommato leali, quando ritengono di poter essere leali a qualcuno, così
00:37:46fedeli anche nella vita privata, non se ne incontrano facilmente. Il fatto che sia così
00:37:56spietato con gli uomini, con i nemici, con i maschi e che si intenerisca così però che abbia
00:38:03questa rispettosa venerazione, insomma oltre che l'amore per questa ragazza che è il contrario di
00:38:12lui, lui tutto nero, lei bianchissima, biondissima.
00:38:26Eva e Diabolic sono due amanti della personalità ben definita, sono entrambi determinati, forti,
00:38:46autonomi ma sono anche legati da una fragilità d'animo. Eva da questo punto di vista pare
00:38:52controversa perché se da un lato mostra di avere una vita soddisfacente, dall'altro prova un senso
00:38:58di solitudine che la accompagna da moltissimo tempo. Gli accadimenti della sua vita giovanile,
00:39:03come il mancato riconoscimento da parte del padre o il suicidio della madre, l'hanno portata a non
00:39:08fidarsi di nessuno e a voler difendere chi come lei è stato abbandonato. Attenzione,
00:39:18è brutto dire la donna di Diabolic perché non è solo quello, è il lato più che femminile,
00:39:24femminista di Eva, di protagonista che è venuto fuori con il passare del tempo.
00:39:30Eva si ispira un pochino a Grace Kelly, è una figura angelicata che viene direttamente
00:39:44dal Dolce Stino, io credo che Dante le avrebbe dedicato proprio un sonetto.
00:39:52Ci sono state tutta una serie di opere monografiche su Eva in quanto Eva,
00:39:56io mi ricordo un manuale di difesa personale di Eva Canty che spiegava alle donne come difendersi
00:40:01dagli uomini, quindi non è quello, non è solo la donna di Diabolic, è un'altra Diabolic.
00:40:07Penso di poter dire che Eva sia la prima donna della storia,
00:40:10della letteratura a salvare il suo uomo e non il contrario.
00:40:14Questo uomo pragmatico, freddo, calcolatore che prevede tutto, che si muove soltanto in base a un
00:40:30piano perfettamente organizzato, di fronte a Eva diventa una persona dolce, capace di
00:40:36improvvisare un gesto d'amore, a volte di rischiare addirittura grosso per regalare
00:40:42un oggetto apparentemente privo di valore se non per lei e questo fa di Eva il tallone
00:40:50d'Achille di Diabolic, il punto debole, però contemporaneamente anche quello che rendendolo
00:40:56più umano gli dà più forza perché se no sarebbe soltanto una figura tagliata giù con la scura,
00:41:05una figura senza niente dietro quello sguardo di ghiaccio che lo contraddistingue.
00:41:12Devi vedere cosa ho recuperato.
00:42:12Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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00:44:12Dove l'hai presi questi filmini?
00:44:14Sono andata a quell'indirizzo in via Boccaccio, ho detto che dovevo scrivere un pezzo su Diabolic
00:44:19e mi hanno dato tutta questa roba, però devo riportare tutto.
00:44:26Vengo con te.
00:44:31Da dove salta fuori questa macchina?
00:44:33Tranquillo, l'ho solo presa in fastidio.
00:44:37Così vuoi andare in redazione delle Giussani? E come pensi di fare?
00:44:41Non lo so, però so che posso farlo.
00:44:46E tu mi aiuterai.
00:45:07Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:45:19All'inizio ho cominciato lei, io ho cominciato più tardi e dopo abbiamo cominciato a lavorare in echipa.
00:45:36In redazione siamo in quattro e mettiamo tutti assieme, poi una mette giù proprio il soggetto dettagliato
00:45:43che è poi quella che lo dovrà sceneggiare, poi ancora lo rilegge agli altri tre,
00:45:49si fanno tutte le pulce se c'è qualche incongruenza o così, viene rimarcata dagli altri, si rimette a posto.
00:45:56I soggetti però sono personali?
00:45:59No, viene fatto tutto un lavoro in echipa, qui si lavora molto in echipa.
00:46:07Le storie vengono più belle perché è quello che non viene in mente a me, poi viene in mente a qualcun altro, insomma, ognuno porta la propria idea.
00:46:13A me per esempio piace fare tutti i trucchetti di fuga, trucchetti per introdurre del gas, cerco di variare.
00:46:23Però mi sono capitate anche storie romantiche, le ho fatte.
00:46:29L'ufficio era tutto donne, almeno i due disegnatori, ma eravamo tutte donne.
00:46:35Strano ma vero, eravamo proprio tutta una redazione di donne e c'era naturalmente proprio una grande stima oltretutto.
00:46:44La prima volta che sono andata a fare l'offizio eravamo tutte donne,
00:46:49eravamo tutta una redazione di donne e c'era naturalmente proprio una grande stima oltretutto.
00:46:56La prima volta che sono andata a lavorare con le giussani mi hanno tirato fuori un cassetto,
00:47:03mi hanno dato le tavole da sgommare per poter poi apporre i retini che venivano messi manualmente.
00:47:12Mi è piaciuto subito.
00:47:26Quando mettevi i retini da diavoli, che devi tagliare i retini, avevi paura perfino di fargli male, capisci?
00:47:57Diabolica è una cosa importante per raccontare un pezzo della nostra società.
00:48:01È l'Italia che viene raccontata da Giorgio Scerbanenco,
00:48:03e quindi dal noir italiano che arriva a raccontare per la prima volta tutte le contraddizioni di una società
00:48:08che è piena di contraddizioni così tanto che diventa violenta proprio,
00:48:12di una violenza che sembra nuova, magari c'era anche prima, prima c'era la guerra,
00:48:16però in quel momento li stupisce e sembra nuova.
00:48:18Ecco, Diabolica arriva e ti racconta questo.
00:48:20Quindi fa la stessa cosa che fa il noir.
00:48:22Consideriamo il noir letteratura sociale, letteratura di denuncia,
00:48:25un nuovo romanzo politico, eccetera, eccetera, vale anche per le biografie di Diabolica,
00:48:31che ti racconta un pezzo di Italia che cambia.
00:48:33E che è cambiata, perché Diabolica non è rimasto lo stesso,
00:48:36le sue storie non sono rimaste sempre le stesse,
00:48:39ma si sono adattate a raccontare anche altri momenti,
00:48:42a raccontare anche la mafia, a raccontare anche altri tipi di delitti,
00:48:45altri tipi di paure, di inquietudini nella nostra società si è evoluto.
00:48:48Insomma, è un esempio di noir italiano, Diabolica.
00:48:51I Giussani facevano questo gioco di specchi tra una realtà completamente inventata, possibile,
00:48:58e invece una realtà stringente, verissima.
00:49:04Una rapina durata poco meno di due minuti.
00:49:06Quattro malviventi armati.
00:49:08Undici rapine commesse nell'arco temporale di un anno.
00:49:12Uno fuori! Uno fuori!
00:49:14Quattro minuti e mezzo, la prima cassaforte è già fuori per la seconda.
00:49:18Un comando armato sfondò con una ruspa il cavo dell'agenzia...
00:49:21Un'operazione anticrimine che ha sgominato una pericolosissima associazione per delinquere
00:49:26composta da quattro persone...
00:49:28...coperto ai guanti, armati con litra e pistole.
00:49:48All'altezza di Mezzocammino un grosso feline è stato avvistato più volte nelle ultime due settimane.
00:49:53Tra i volontari, un veterinario e l'esperto del bioparco.
00:49:57Hanno portato un fucile caricato con proiettili al sonnifero.
00:50:00Per precauzione, la polizia ha suggerito alla gente che abita nella zona di evitare di uscire di casa.
00:50:06A marzo, le guardie forestali si erano mobilitate in seguito alle segnalazioni.
00:50:11Tu la conosci la strada, vero?
00:50:13Deveci darti.
00:50:15Va bene.
00:50:20Diabolic è il nome di una pantera, il nome che Diabolic ha rubato, forse la prima cosa che ha rubato,
00:50:29a qualcuno.
00:50:31Diabolic è il nome di una pantera, il nome che Diabolic ha rubato, forse la prima cosa che ha rubato,
00:50:39a qualcuno, cioè alla pantera che peraltro era già morta, quindi non poteva lamentarsi,
00:50:45era imbalsamata, quindi era una delle proprietà di King,
00:50:51che è questa figura paterna che ha avuto Diabolic a suo tempo.
00:50:59È importante anche perché è il nome che Diabolic si è scelto.
00:51:03Non ha mai avuto un nome prima.
00:51:06Quando sceglie un nome, decide anche chi vuole essere,
00:51:11e da quel momento sarà solo Diabolic, assumerà mille identità, assumerà mille fisionomie,
00:51:19ma la sua unica vera identità è Diabolic, cioè quella che lui ha costruito per sé.
00:51:30Non avevo capito quasi niente di quello che aveva detto quello scrittore,
00:51:34però capivo che c'era un rapporto tra me, Diabolic, e quell'animale.
00:51:42Forse siamo la stessa entità crudele, la stessa libertà che nasce dalla paura.
00:52:04Un segno del destino, del mio destino.
00:52:35L'apparizione di quella pantera mi aveva sconvolto,
00:52:39ma molto di più mi aveva sconvolto scoprire tante cose di Diabolic,
00:52:43cose che in parte mi sembrava di conoscere,
00:52:45ma ce ne erano molte altre di cui non avevo assolutamente memoria.
00:52:49Diabolic è privo di paura.
00:52:51Sembra veramente non avere una percezione della morte.
00:52:55È strano, perché è circondato di morte, è un assassino, uccide...
00:53:01Però è privo di questa empatia.
00:53:03Non provandola nei confronti degli altri,
00:53:05è facile che non la provi nel confronto neppure di se stesso.
00:53:10Quando uccide qualcuno, non c'è nessun compiacimento.
00:53:13Quelli che dicono che Diabolic un tempo era più cattivo, no, non era più cattivo.
00:53:17Anche quando faceva qualcosa di apparentemente crudele
00:53:20era per creare attorno a sé questo mito di cattiveria, di ferocia,
00:53:26perché la paura è uno strumento.
00:53:28Non c'è compiacimento in questo.
00:53:30Sono svenuto.
00:53:32Forse per lo stress o per il fumo.
00:53:34Quindi la mattina sei andato in via Boccaccio.
00:53:37E come ti sei sentito?
00:53:40Strano.
00:53:42Però ero abituato a sentirmi così.
00:53:45Alcune cose mi risultavano familiari e altre assolutamente strane.
00:53:52Sono venuta per riportarle le cose che mi hanno chiesto.
00:53:54Bravissima, grazie.
00:53:56Sono stati utili?
00:53:57Sì, un sacco.
00:53:58Interessanti, no?
00:53:59Sì.
00:54:00Il proiettore, non dirmi che ha funzionato.
00:54:01Sì, ha funzionato.
00:54:03Stanno facendo un'intervista e dobbiamo parlare a bassa voce.
00:54:06C'è una teoria secondo la quale Diabolic è imparentato con Fantomas.
00:54:11Fantomas era un personaggio cosiddetto nero
00:54:15dell'inizio del secolo XIX.
00:54:17Che aveva già tutte le caratteristiche di Diabolic.
00:54:20Era implacabile, cattivo, intelligentissimo.
00:54:23Un signore della notte e del crimine.
00:54:39Certi volti mi erano familiari, altri mancavano.
00:54:42In certi momenti mi sembrava di essere anche io un disegno.
00:54:45Libri, quadri, dedicati tutti a lui.
00:54:48A lui.
00:54:50Ero circondato da quel nome.
00:54:52Da quel volto.
00:54:54Il mio volto.
00:55:04La storia di Fantomas finisce, invece, in realtà,
00:55:07in un'episodio che si chiama Diabolic.
00:55:09La storia di Fantomas finisce, invece, in realtà,
00:55:12in un certo momento in cui una certa nave
00:55:15che si chiama Gigantic, come Titanic,
00:55:17tanto per risuonare il nome del Titanic,
00:55:20affonda in mezzo all'Atlantico
00:55:22e lì muoiono Fantomas e il suo arcinemico Juve.
00:55:26Dopo un bel po' di tempo dall'uscita dei primi numeri di Diabolic,
00:55:30le Giussane hanno rivelato la sua origine.
00:55:33E cioè che era stato ritrovato su una scialuppa in mare.
00:55:37Dopo un naufragio misterioso
00:55:39di cui non si conoscono particolari dati.
00:55:42Queste cose lasciano pensare
00:55:45a un certo apparentamento tra i due personaggi.
00:56:08Allora, come è andata?
00:56:10Ah, direi abbastanza bene.
00:56:14Ecco, mi raccomando, ma cos'è questa?
00:56:18Posso?
00:56:21Ah.
00:56:23Ah, meraviglioso.
00:56:24Eh, interessante, un po' naif.
00:56:26Mi ricordano qualcosa.
00:56:28Ti dispiace se faccio delle fotocopie?
00:56:30Bene, mi sembra, ma sei un professionista, li fai...
00:56:33No.
00:56:35Avrei voluto restare con quegli esperti di Diabolic.
00:56:38Potevano raccontarmi ancora tante cose di me,
00:56:40ma lei aveva paura che mi riconoscessero dall'identità della polizia
00:56:43e mi facessero arrestare.
00:56:45Così mi riportò a casa.
00:56:47Ormai la chiamavo così.
00:56:52Quella notte disegnai per ore e ore.
00:56:55La visita a quel palazzo aveva aperto stanze nella mia memoria.
00:56:58Stanze ancora buie,
00:57:00ma dovevo continuare a cercare.
00:57:03Sentivo il bisogno di disegnare come se la matita che correva sul foglio
00:57:06fosse parte della mia vita.
00:57:08Di una mia vita precedente.
00:57:10Un elemento in più che mi collegava a quel nome.
00:57:13Diabolic.
00:57:14E poi quella ragazza occupava i miei pensieri,
00:57:17mi distraeva e non potevo permetterlo.
00:57:19Adesso non c'era più spazio per lei.
00:57:31Avevo fatto un gioiello.
00:57:33Con dei pezzi di vetro levigato ho trovato i tre rifiuti.
00:57:36Niente di che.
00:57:49Sapeva che non ci saremmo mai tornati.
00:57:51Non sapeva più cosa fare.
00:57:53Non sapeva più cosa fare.
00:57:55Non sapeva più cosa fare.
00:57:58Sapeva che non ci saremmo più visti.
00:58:02Ora devo cavarmela da solo.
00:58:04Devo andare per la mia strada.
00:58:08Non so nemmeno come ti chiami.
00:58:28Diabolic è...
00:58:30Diabolic è...
00:58:31Il nome di una pantera.
00:58:32Un'ombra nell'ombra.
00:58:33Diabolic ha sempre un piano.
00:58:35E anche Diabolic sa tutto di Diabolic.
00:58:37Diabolic è costretto a vivere sempre nascosto.
00:58:40Sorge, non vince, sorge.
00:58:57Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
00:59:28Ero di nuovo solo.
00:59:32Volevo cominciare una nuova vita.
00:59:36Ho visto una Jaguar parcheggiata e doveva essere mia.
00:59:44Ho capito che volevo andare avanti girando quel volante.
00:59:47Ascoltando quel rombo.
00:59:49La sentivo mia.
00:59:58Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:00:21Guarda, io mi sono già informata
01:00:23e il nostro medico ha detto che il gas nervino
01:00:26ha un effetto depressivo
01:00:29e può dopo lui commettere degli errori.
01:00:32Potrà durare anche un quindici giorni, penso.
01:00:39Un nuovo buco di memoria.
01:00:42E ora sono di fronte a te.
01:00:46Ormai ho capito.
01:00:49Non riuscirai a confondermi.
01:00:51E sono sicuro.
01:00:55Diabolic sono io.
01:01:00Diabolic è una tua creatura.
01:01:02Sei stato tu a dargli un volto, un'identità.
01:01:06Ma Diabolic non esiste.
01:01:08Rassegnati.
01:01:16Sei stato tu a dargli un volto.
01:01:21Sei stato tu a dargli un volto.
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