• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00Un imprenditore bresciano Arturo Bernardelli, a capo di un gruppo societario bresciano operante
00:05nel settore estrattivo edilizio dello smaltimento di rifiuti, è stato arrestato dai carabinieri
00:10del Nucleo Forestale di Brescia e Operativo Radiomobile di Verula Nuova con l'accusa di
00:15tentata corruzione.
00:16Si trova ora ai domiciliari.
00:17Avrebbe tentato di corrompere un tecnico affinché falsificasse il rilievo topografico di una
00:22cava di sabbia e ghiaia a Ghedi e gestita da una delle società del gruppo edil 4, così
00:27da occultare le gravi difformità con cui è stato coltivato tale bacino estrattivo,
00:32spiegano gli inquirenti.
00:33Il sito estrattivo occupa una superficie di oltre 200.000 metri quadrati ed è stato sottoposto
00:38a sequestro.
00:39Nell'ambito dell'inchiesta del Pubblico Ministero Marzia Aliati, si risulta indagato a piede
00:43libero anche un politico locale che avrebbe facilitato i contatti tra l'imprenditore e
00:48il tecnico.
00:49Si tratta dell'ex sindaco di Castenedolo Gian Battista Grolli che attraverso il suo legale
00:53l'avvocato Pier Giorgio Vittorini fa sapere «Siamo particolarmente sorpresi che la correttezza
00:58dei nostri comportamenti sia stata valutata come penalmente rilevante».
01:02Risulta infine indagato anche Gabriele Baruzzi, un manager alle dipendenze dell'imprenditore
01:06arrestato, al quale viene contestato di aver offerto utilità non dovuta alla consulente
01:11di un ente locale per indirizzare le attività amministrative di quest'ultimo in favore della
01:15società.

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