• 2 mesi fa
Abbiamo parlato con il direttore generale dell'Esa delle prossime sfide che attendono il settore aerospaziale europeo: dall'ingresso di aziende private come SpaceX all'utilizzo dello spazio a fini di sicurezza
Trascrizione
00:00Il 2024 è un anno cruciale per la politica spaziale europea.
00:05Il continente sta lanciandolo a sua nuova generazione di lanciatori
00:08per reggere il confronto con la concorrenza internazionale.
00:11Parleremo di questa corsa allo spazio
00:13con il direttore generale dell'Agenzia Spaziale Europea,
00:16Josef Aschbacher, ospite di The Global Conversation.
00:22Josef Aschbacher, benvenuto.
00:24Il razze europeo Vega ha lanciato un nuovo satellite.
00:27A luglio il lancio di Ariane 6 è stato un successo.
00:30Possiamo dire che la crisi dei lanciatori è finita?
00:37Sì, siamo sulla buona strada per uscire dalla crisi dei lanciatori.
00:40L'ESA ha raggiunto i suoi obiettivi.
00:43Abbiamo inviato con successo Ariane 6 in orbita.
00:47Non è una cosa da poco.
00:49Questi razzi portano in orbita satelliti
00:51di cui abbiamo bisogno per la vita quotidiana.
00:53È fondamentale, un grande passo per l'Europa.
00:57Di recente abbiamo lanciato Sentinel-2C a bordo dell'ultimo razzo Vega.
01:02Vega era un razzo dell'ESA per il lancio di piccoli satelliti,
01:05sviluppato più di dieci anni fa.
01:07L'Europa può essere orgogliosa di questa serie di successi.
01:17Possiamo dire che l'Europa è tornata nello spazio?
01:20L'Europa è certamente tornata nello spazio.
01:24Abbiamo avuto una piccola crisi con i lanciatori per circa un anno.
01:27Non avevamo una nostra capacità di lancio.
01:30Ma con Ariane 6 siamo di nuovo in corsa.
01:32Vega ha lanciato con successo Sentinel-2C.
01:35Alla fine dell'anno arriverà Vega-C.
01:38Il 2024 sarà l'anno in cui l'Europa uscirà dalla crisi dei lanci.
01:42Ma permettetemi di contestualizzare un po',
01:44visto che a volte sentiamo notizie sulla crisi dei lanciatori in Europa.
01:48Sì, tutto questo è vero.
01:50Ma anche la NASA per dieci anni si è affidata alla Russia
01:53per portare gli astronauti nella stazione spaziale.
01:58Ora con SpaceX e Crew Dragon la situazione è cambiata
02:02e gli Stati Uniti hanno una propria capacità di volo.
02:05Non dico sia normale un periodo di difficoltà
02:08dopo una lunga serie di lanci e successi,
02:10ma non è neanche una cosa insolita.
02:13Sono molto felice che stiamo uscendo da questa crisi.
02:21L'Europa ha recuperato una parte della sua autonomia strategica spaziale?
02:25Sì, assolutamente.
02:27L'Europa è forte in diversi settori,
02:30ma paragono sempre l'Europa e gli Stati Uniti,
02:32un'altra grande nazione spaziale.
02:34La Cina è un'altra,
02:35ma non disponiamo delle cifre sugli investimenti fatti lì.
02:40Se si confronta l'Europa con gli Stati Uniti,
02:43a livello pubblico l'Europa investe nello spazio circa un sesto rispetto agli Stati Uniti,
02:48che quindi investono circa sei volte di più.
02:53A livello globale nel 2023
02:55il settore pubblico ha investito nello spazio circa 108 miliardi di euro,
03:00il 64% negli Stati Uniti, l'11% in Europa,
03:05quindi un rapporto di 6 a 1.
03:10Nonostante il fatto che stiamo investendo molto meno nello spazio
03:13rispetto agli Stati Uniti attraverso la NASA e la Space Force,
03:16l'Europa lavora bene.
03:19Abbiamo programmi che sono tra i migliori al mondo.
03:23Copernicus ne è un esempio.
03:25Abbiamo costruito nell'arco di oltre 25 anni
03:28uno dei migliori programmi spaziali al mondo per l'osservazione della Terra.
03:35Stiamo fornendo 300 terabyte di dati ai cittadini di tutto il mondo
03:39per l'agricoltura, per la silvicoltura,
03:42per aiutare i vigili del fuoco e protezione civile,
03:45per la rotta delle navi e per molte altre cose.
03:49Questi dati sono utilizzati in modo trasversale nell'economia.
03:53Si tratta di un programma fantastico.
03:57L'altro programma leader creato dall'Europa
03:59in un periodo di oltre 20 anni è Galileo.
04:04Oggi Galileo fornisce i segnali di navigazione
04:06più precisi a livello mondiale, più precisi di un GPS.
04:10Naturalmente abbiamo ancora del lavoro da fare in altri programmi
04:13in cui dobbiamo recuperare il ritardo,
04:16ma per quanto riguarda i lanciatori stiamo per recuperare questo ritardo.
04:20Ovviamente si fa sempre il confronto con SpaceX e Falcon 9
04:24e lì abbiamo ancora molta strada da fare.
04:27Ma anche l'ESA ha deciso di sfruttare i servizi
04:29di un'azienda di lanciatori privata,
04:31così come avviene negli Stati Uniti,
04:33dove NASA e Space Force sfruttano i lanciatori di SpaceX.
04:37Lei ha detto che l'Europa sta facendo molto bene,
04:39ma ci sono alcune aziende europee o enti europei
04:42che si affidano ad alcune aziende straniere come SpaceX.
04:47Cosa pensa del fatto che gli europei si rivolgano agli Stati Uniti?
04:53Dobbiamo costruire la nostra capacità.
04:56Come ho detto, stiamo investendo molto meno
04:58nello spazio rispetto agli Stati Uniti.
05:00Lei dò un'altra domanda.
05:02Come ho detto, stiamo investendo molto meno
05:04nello spazio rispetto agli Stati Uniti.
05:06Lei dò un'altra cifra.
05:08L'investimento pubblico nello spazio pro capite
05:10negli Stati Uniti è di circa 220 euro a persona.
05:14In Europa è di circa 20 euro.
05:17Quindi un rapporto di 10 a 1.
05:20Anche perché la popolazione europea è più numerosa.
05:24Dobbiamo recuperare il ritardo,
05:26perché lo spazio è strategico e importante per il futuro,
05:29a tutti i livelli della società.
05:32Ci sono alcuni settori,
05:34agricoltura, sivicoltura e protezione civile,
05:36ma anche la sicurezza è una questione sempre più importante.
05:40Negli Stati Uniti circa il 65% degli investimenti pubblici
05:43viene utilizzato per la difesa e la sicurezza.
05:47In Europa questa percentuale è del 12%.
05:51Quindi anche in questo caso
05:53si tratta di una percentuale e di un budget molto più bassi.
05:58Anche nel caso di difesa e sicurezza
06:00non c'è davvero paragone
06:02tra l'investimento degli Stati Uniti e quello dell'Europa.
06:07Non mi sorprende, ma queste sono decisioni politiche.
06:10Non spetta a me decidere su questi investimenti.
06:13Si tratta di decisioni politiche,
06:15ma mi aspetto che gli investimenti aumentino.
06:21A causa della crisi dei lanciatori
06:23l'Europa è rimasta indietro nel suo programma spaziale.
06:25Può recuperare?
06:27Possiamo recuperare.
06:29Ho visto Copernicus e Galileo come esempi.
06:31L'Europa ha avviato questi programmi con circa 20 anni di ritardo,
06:34ma oggi sono i migliori al mondo.
06:37Quindi possiamo recuperare.
06:39Dobbiamo recuperare il ritardo nel settore dei lanciatori,
06:42per cui servono investimenti massicci
06:44in modo da poter inviare i nostri satelliti nello spazio.
06:49Lo stesso vale per Internet a banda larga.
06:51Oggi Starlink, con la sua costellazione di satelliti,
06:54ha una posizione dominante.
06:56L'Europa è in procinto di costruire la sua costellazione,
06:59Iris Square,
07:01ma dobbiamo recuperare perché attualmente
07:03c'è un'azienda che ha il dominio del mercato mondiale.
07:06Questo è possibile solo con grandi investimenti.
07:14Qual è la posizione dell'Europa in questa competizione internazionale?
07:18L'Europa è eccellente, ma è piccola.
07:20È eccellente in termini di capacità intellettuale
07:23e capacità tecnologica.
07:26La nostra industria è una delle più competitive al mondo.
07:29I nostri investimenti sono sfruttati molto bene,
07:32grazie anche al sistema che l'Agenzia Spaziale Europea
07:35ha creato nel corso di decenni,
07:37in modo da costruire un'industria che è abituata a competere
07:40e quindi ad essere davvero all'avanguardia
07:42in termini di qualità e tecnologia.
07:45Otteniamo dei risultati,
07:47siamo davvero tra i migliori al mondo,
07:49ma c'è un grande pericolo.
07:51Stiamo diventando troppo piccoli
07:53rispetto all'accelerazione che avviene a livello mondiale.
07:58L'economia spaziale globale oggi è di circa 470 miliardi di euro,
08:02compreso il segmento dei servizi.
08:05La crescita è di circa il 15%,
08:08ma la maggior parte di questa crescita, purtroppo,
08:11si sta verificando negli Stati Uniti e in Cina,
08:14mentre in Europa la crescita è stagnante,
08:16sta rimanendo indietro.
08:19Non possiamo correre questo rischio
08:21perché lo spazio è un settore troppo importante.
08:23Lo è oggi, ma lo sarà molto di più in futuro.
08:30Cosa manca?
08:31Servono maggiori investimenti da parte degli Stati membri
08:33o delle aziende private?
08:36Abbiamo bisogno di entrambi.
08:38Abbiamo bisogno certamente di investimenti
08:40da parte del settore pubblico.
08:42Negli Stati Uniti,
08:43grandi investimenti pubblici attraverso NASA e Space Force
08:46hanno permesso ad aziende come SpaceX
08:48di svilupparsi fino a diventare ciò che sono oggi.
08:52Hanno un enorme successo.
08:55Ma è anche giusto dire che senza la NASA
08:57non sarebbero arrivati dove sono oggi,
08:59né tecnicamente,
09:00visto che la NASA ha fornito gli ingegneri
09:02per la costruzione del razzo Falcon e del motore,
09:05aiutando non poco SpaceX,
09:07né finanziariamente,
09:09perché la NASA è un loro cliente
09:11e ha acquistato i lanciatori da SpaceX
09:13e anche da altre aziende.
09:15Quindi cosa deve fare l'Europa per avere successo?
09:18L'Europa ha le eccellenze,
09:20l'Europa ha le capacità,
09:22l'Europa ha i talenti.
09:25Vorrei che tutti i nostri talenti restassero in Europa.
09:29Non voglio che vadano nella Silicon Valley o altrove.
09:34Naturalmente alcuni di loro sono felici di andarsene,
09:38ma vorrei creare programmi che mantengano i talenti europei
09:41qui nel continente.
09:44Questo si può fare solo investendo
09:46e assicurandosi di creare le giuste condizioni e i progetti
09:49per mantenere gli europei qui
09:51e aiutarli ad avere successo.
10:02La politica spaziale europea è stata progettata
10:04in tempo di pace.
10:06È adatta al tempo di guerra?
10:10La tecnologia spaziale europea
10:12ha per sua natura un doppio uso.
10:14Molte delle tecnologie che stiamo sviluppando
10:16sono utilizzate sia per scopi civili
10:18che di difesa.
10:20Faccio un esempio molto semplice.
10:22La meteorologia.
10:24L'Europa sta sviluppando satelliti geostazionari
10:26in orbita polare da molti decenni,
10:28dagli anni 70.
10:32Abbiamo un solo satellite meteorologico
10:34in orbita geostazionaria.
10:36Si chiama Meteosat
10:38e oggi è alla sua terza generazione.
10:40Viene usato per raccogliere dati
10:42per le previsioni del tempo,
10:44ma ce n'è solo uno.
10:46Non ce n'è uno per i militari e uno per i civili.
10:48Si tratta di un solo satellite.
10:50I dati vengono utilizzati sia per le previsioni meteo
10:52per i civili, per gli agricoltori,
10:54per vedere quando procedere con il raccolto,
10:56sia dai militari per scopi di difesa.
10:58Quindi la tecnologia nello spazio
11:00ha un doppio uso.
11:02I lanciatori sono un altro esempio.
11:04L'ESA sta costruendo il sistema Galileo
11:06per l'Unione Europea.
11:08E' un sistema di navigazione satellitare,
11:10il PRS, realizzato per la comunità della difesa.
11:14Lo stiamo facendo da molti anni,
11:16ma lei ha assolutamente ragione.
11:18L'uso dello spazio a scopo di difesa in Europa
11:20è molto ridotto rispetto agli Stati Uniti,
11:22alla Cina, all'India, alla Russia,
11:24al Giappone o ad altri paesi.
11:30C'è una strana situazione
11:32per cui l'Europa sta investendo molto meno
11:34di altri paesi nella difesa vera e propria.
11:38Come possiamo garantire
11:40la sicurezza spaziale dell'Europa?
11:42L'Europa sta lavorando
11:44in molti settori della sicurezza.
11:46Abbiamo a disposizione
11:48tutti gli strumenti e le capacità.
11:50Decidere se intensificare
11:52questi sforzi o no è una questione politica.
11:54Sono decisioni che devono essere prese
11:56dai politici, io non lo sono.
11:58Sono il capo dell'Agenzia Spaziale Europea
12:00e quindi il capo di un'agenzia esecutiva.
12:02Sono gli Stati membri
12:04e l'Unione Europea
12:06a prendere queste decisioni.
12:08L'ESA è pronta a lavorare
12:10di più nella sicurezza,
12:12ma questa decisione deve essere presa
12:14dagli Stati membri e dai politici.
12:20Un europeo camminerà
12:22sulla Luna entro la fine del decennio?
12:26Non posso assicurare che avvenga
12:28entro la fine del decennio.
12:30Lavoriamo a questo con la NASA,
12:32nostro partner nel programma Artemis.
12:34È una collaborazione di grande successo.
12:36Quello che posso assicurare
12:38è che tre astronauti europei
12:40dell'ESA voleranno
12:42nel programma Artemis.
12:44Ma per il momento si tratta di voli
12:46verso la stazione orbitale intorno alla Luna,
12:48non ancora sulla superficie lunare.
12:50Per i voli sulla superficie lunare
12:52sono necessari nuovi accordi
12:54e nuovi investimenti.
12:56Questo non è ancora stato fatto,
12:58quindi non è ancora garantito.
13:00Sarà difficile riuscirci
13:02entro la fine di questo decennio.
13:04Ci vorrà un po' di tempo
13:06per vedere cittadini non statunitensi
13:08sulla superficie lunare,
13:10anche se è certamente
13:12una nostra ambizione.
13:14Ancora però non c'è una data
13:16né un accordo.
13:22Perché è importante
13:24che ci sia un europeo
13:26in una missione della NASA?
13:28C'è una ragione molto semplice.
13:30Innanzitutto perché
13:32lavoriamo con la NASA da molti decenni,
13:34con grande successo.
13:36Ma anche è una questione di costi.
13:38Una missione sulla Luna è un investimento importante.
13:40Penso che a medio e lungo termine
13:42l'Europa dovrà costruire
13:44la propria capacità di essere più autonoma
13:46e portare astronauti europei
13:48con i propri mezzi sulla Luna.
13:50Ma come primo passo
13:52stiamo lavorando a stretto contatto con la NASA,
13:54un partner molto affidabile.
13:56La NASA, a sua volta,
13:58si affida all'ESA per alcuni componenti critici
14:00per portare gli astronauti sulla Luna
14:02e sulla superficie lunare.
14:04La capsula Orion,
14:06quella che porta gli astronauti sulla Luna,
14:08è alimentata dal modulo di servizio europeo.
14:10E il modulo di servizio europeo
14:12è fornito dall'ESA.
14:16Ne abbiamo già consegnati alcuni
14:18per il primo volo, senza astronauti,
14:20ma anche per il volo con gli astronauti.
14:22Non avrebbero potuto volare sulla Luna
14:24senza il contributo dell'ESA.
14:32Molte voci nell'Unione Europea
14:34chiedono una maggiore integrazione
14:36del mercato europeo
14:38per favorirne la politica spaziale.
14:40È un passo nella giusta direzione?
14:44Sì, ho avuto discussioni costruttive
14:46con Letta, quando stava preparando
14:48la sua relazione,
14:50ma anche con il team di Mario Draghi,
14:52che è pubblicata.
14:54Lo spazio ha molte dimensioni.
14:56Una dimensione tecnica,
14:58una dimensione scientifica,
15:00una dimensione climatica,
15:02ma anche una dimensione industriale
15:04e di mercato.
15:06Ed è chiaro
15:08che affinché l'Europa possa competere
15:10sul mercato mondiale,
15:12dobbiamo assicurarci di mettere insieme
15:14le nostre risorse nel miglior modo possibile.
15:18Dobbiamo rafforzare la cooperazione
15:20europea attraverso la Commissione
15:22e le altre istituzioni
15:24e l'Agenzia Spaziale Europea.
15:32L'ESA ha lanciato
15:34un servizio cargo di rientro.
15:36Come procede questo programma?
15:38Il programma è in linea con i tempi.
15:40Quello che mi piace è la decisione
15:42degli Stati membri di cambiare marcia
15:44sul modo in cui, in futuro,
15:46ci procureremo l'hardware spaziale.
15:48È un completo cambio di paradigma.
15:50Invece di sviluppare un satellite
15:52dall'inizio alla fine,
15:54abbiamo deciso, o meglio,
15:56gli Stati membri hanno deciso,
15:58di acquistare un servizio.
16:00Ciò significa acquistare un carico,
16:02ad esempio, di 4.000 kg,
16:04che viene trasportato dalla superficie terrestre
16:06alla stazione spaziale.
16:08Viene agganciato alla stazione spaziale
16:10e scaricato.
16:12Allo stesso tempo,
16:14circa due tonnellate di carico
16:16arrivano sulla superficie terrestre
16:18e atterrano in sicurezza
16:20sulla superficie terrestre.
16:22Si tratta di una capacità di rientro
16:24che oggi non abbiamo.
16:26Questo cambiamento di paradigma
16:28è fondamentale per accelerare l'innovazione,
16:30per dare all'industria
16:32maggiore libertà di sviluppare
16:34il proprio veicolo spaziale
16:36e anche per dargli la libertà
16:38di scegliere il partner come desiderano.
16:40Un'altra cosa importante
16:42è che abbiamo fatto tutto in tempi rapidi.
16:44C'è stato meno di sei mesi
16:46tra il lancio del concorso
16:48deciso dai ministri nel novembre 2023
16:50e la firma dei contratti.
16:52In questo periodo di tempo
16:54ci sono stati tutti i passaggi intermedi.
16:56L'ESA ha ricevuto le proposte delle aziende,
16:58le ha valutate, ha negoziato
17:00e poi ha firmato i contratti.
17:04È stato tutto molto veloce
17:06ed è un vero cambiamento di paradigma.
17:08L'ESA diventa un cliente di riferimento
17:10e allo stesso tempo
17:12è un'azienda più veloce e più agile.
17:14Una caratteristica
17:16che diventerà ancora più evidente in futuro.
17:26Non è pericoloso affidarsi ad aziende private?
17:28Il rischio c'è,
17:30ma ha ragione.
17:32Cosa succederebbe, ad esempio,
17:34se l'azienda non avesse successo
17:36o se l'azienda fosse acquistata
17:38o lasciasse l'Europa?
17:40Abbiamo adottato varie misure
17:42per assicurarci che il nostro investimento
17:44sia protetto
17:46e che venga mantenuto
17:48a un certo livello qualitativo
17:50e nell'interesse dei contribuenti europei.
17:56Avete lanciato la carta a zero detriti.
17:58Sarete in grado di convincere i vostri partner?
18:02Li abbiamo già convinti.
18:04Più della metà dei nostri stati membri
18:06l'hanno già sottoscritta.
18:08Le aziende hanno sottoscritto la carta in tutto il mondo.
18:10Si tratta per la maggior parte
18:12di aziende europee,
18:14ma anche di alcune aziende negli Stati Uniti,
18:16come ad esempio Amazon.
18:20Amazon ha un forte programma spaziale,
18:22Quipper,
18:24una nuova costellazione
18:26in fase di sviluppo e installazione.
18:28La nostra è una carta di buonsenso.
18:32Oggi in orbita ci sono circa 10.000 satelliti
18:34e tutti creano detriti.
18:36Ci sono 30.000,
18:38anzi quasi 40.000 detriti
18:40che sono più grandi di 10 centimetri.
18:42Sono molto pericolosi
18:44perché potrebbero colpire un altro
18:46veicolo spaziale e distruggerlo
18:48o farlo funzionare male.
18:54Questa enorme quantità di detriti
18:56continua ad aumentare ogni giorno.
18:58Chi firma questa carta
19:00si impegna a non lasciare nello spazio
19:02un satellite alla fine del suo ciclo di vita.
19:06È un principio molto semplice.
19:08Quando andiamo in un parco
19:10con un cestino per il pranzo
19:12non lasciamo lì i rifiuti
19:14dopo che abbiamo finito di mangiare.
19:16Buttiamo i rifiuti fuori dal parco
19:18in modo che resti pulito.
19:20Ed è quello che vogliamo fare nello spazio.
19:22Una volta lanciato un satellite
19:24questo funzionerà per 5, 10 o 15 anni.
19:26I firmatari promettono
19:28di portarlo fuori dall'orbita
19:30alla fine del suo ciclo di vita
19:32e di bruciarlo nell'atmosfera
19:34in modo da poterne continuare a utilizzare l'orbita
19:36visto che ne abbiamo bisogno
19:38per la vita quotidiana.
19:40I satellite sono al servizio
19:42dei cittadini ogni singolo giorno.

Consigliato