Genere: Comico, Commedia
Anno: 1976
Regia: Mario Castellacci, Pier Francesco Pingitore
Attori: Pippo Franco, Maria Grazia Buccella, Enrico Montesano, Paola Tedesco, Oreste Lionello, Paola Borboni, Gianfranco D'Angelo, Paolo Stoppa, Aldo Fabrizi, Bombolo, Laura Troschel, Marina Marfoglia, Giò Stajano, Piero Santi, Massimo Dapporto, Attilio Dottesio, Giancarlo Magalli, Bruno Vilar
Formato: Techniscope, Techniscolor
Sceneggiatura: Mario Castellacci, Pier Francesco Pingitore
Fotografia: Sergio Martinelli
Montaggio: Alberto Gallitti
Musiche: Flavio Bocci
Anno: 1976
Regia: Mario Castellacci, Pier Francesco Pingitore
Attori: Pippo Franco, Maria Grazia Buccella, Enrico Montesano, Paola Tedesco, Oreste Lionello, Paola Borboni, Gianfranco D'Angelo, Paolo Stoppa, Aldo Fabrizi, Bombolo, Laura Troschel, Marina Marfoglia, Giò Stajano, Piero Santi, Massimo Dapporto, Attilio Dottesio, Giancarlo Magalli, Bruno Vilar
Formato: Techniscope, Techniscolor
Sceneggiatura: Mario Castellacci, Pier Francesco Pingitore
Fotografia: Sergio Martinelli
Montaggio: Alberto Gallitti
Musiche: Flavio Bocci
Categoria
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00Nell'anno 64 d.C. sotto il principato di Nerone si verificò in Roma un incendio le cui proporzioni
00:00:09vennero così descritte dallo storico Tacito. L'urbe era allora divisa in 14 rioni di cui
00:00:15quattro soltanto rimasero incolumi, tre furono rasi al suolo, degli altri sette sopravvivevano
00:00:21pochi relitti di case diroccate e semiarse. A ristoro del popolo errante e senza tetto,
00:00:27Nerone fece frettolosamente costruire baraccamenti. Annales, libro quindicesimo.
00:00:57Sbrigate che brucia. Guarda che t'ha inventato Nerone, la catena
00:01:13del lavaggio, è che con tutto questo incendio mi avevano fatto nero, con la N maiuscola
00:01:18per piacere. Stop, indietro tutta.
00:01:36E meno male, capirai, questi se lavano ogni morte di Roma. Fanciulle, puelle, andate
00:02:03pure, ite, lasciatemi con atte. Ah Nerone, che vuoi la lira? Beh, meglio
00:02:10da niente. Io son Nerone imperatore, sono bello e improfumato
00:02:27come un fiore, sono cantore, sono poeta e so suonare la chitarra con le deta, come la
00:02:36musa è sempre stata amica, ho vinto il festival d'ostia antica, talenti come me ce n'è uno
00:02:45solo, io dell'impero sono l'usignuolo, ai miei colleghi di tutte le città gli do una
00:02:55pista, perchè io son un artista, al circo, nel teatro, al cine e varietà. Tanto be cantare,
00:03:05tanto be cantare. Ave Nero. Ave Roscio, che te se sciolto? Roma è tutta una baracca,
00:03:22la baracca ti protestano, gira una voce. Che voce? Dicono che i consoli se so fregati
00:03:27tutti i sordi delle sottoscrizioni. E beh come al solito no, è già successo in passato
00:03:33e soprattutto in futuro. Ma Nero, il popolo si è rivolto, gira una voce. Nantra. Dicono
00:03:41che sei stato Dea d'affogo a Roma. E chi lo dicono? I cristiani. Oh e questi manco son
00:03:47nati e già rompono le coglioni, ma come sono stato io, ma si è andato a fuoco pure casa
00:03:51mia. Dice che quello è l'alibi. E che è l'alibi? L'alibi è quella cosa che dopo
00:03:57quattro anni ti mettono in libertà provvisoria, è fresco? E come no, l'ho colto stamattina.
00:04:02Certo che l'alloro è una grande invenzione. Specie di fegatelli. Andiamo. Andiamo Nero.
00:04:09Tra il popolo che soffre, a che servono i sinistrati se non per farli visitare dal capo
00:04:14dello Stato? Vieni, video, bici. Andiamo va. Tenete la vostra fila, avanti primo. Lanciate,
00:04:44inutile aiutarvi. Sempre indisciplinati voi romani. Ordine, ordine. Tu hai già preso
00:04:53minestra cinque volte. E mica so io, che è colpa mia se ho quattro fratelli giovelli,
00:04:58andate di questo. Siete occulti, lasciatevi in ruota. Back here, back here. Oggi niente
00:05:05di minestra. Voi romani tutti ladri, approvitatori. Voglio vedere chi di voi oggi mangia la nostra
00:05:15minestra. A Porta Medronia gli svizzeri danno la cioccolata. Ma che cioccolata merda. Nero,
00:05:32rovina dell'impero. Attenti pagani, arrivano i cristiani. Poppea, mignotta, all'inferno
00:05:39sale e cotta. Nerone, nero, rovina dell'impero. Attenti pagani, arrivano i cristiani. Ave
00:05:47Cesare. Nero, mignotta, all'inferno sale e cotta. Nerone, nero, rovina dell'impero. E
00:05:53che fanno questi? Non lo vedi? Fanno il sitin. E che è sto sitin? È un'espressione
00:05:58britannica che vuol dire col culo per terra, ma se tu lo dici in romano sei vorgare e ineducato.
00:06:04Attenti pagani, arrivano i cristiani. Poppea, mignotta, all'inferno sale e cotta. Senta,
00:06:09signorina, puella, mademoiselle. Attenti pagani, arrivano i cristiani. Attenti pagani, arrivano
00:06:15i cristiani. L'ho già vista da qualche parte. Attenti pagani, arrivano i cristiani. All'inferno
00:06:19sale e cotta. Nerone, nero, rovina dell'impero. Mali mortacci. Un nuovo molotov. Avanti gli
00:06:28idranti. Nerone, nero, rovina dell'impero. Attenti pagani, arrivano i cristiani. Poppea,
00:06:37mignotta, all'inferno sale e cotta. Porco, maiale, suino. E poi dice che uno gli dice troia.
00:06:52Portatela via. Sulzone, che stai a fare? Che se inventano ste donne, pare che ce l'hanno
00:07:00solo loro. D'andiamo, nero? Alla tenda del comando. Ecco come è ridotta questa nostra
00:07:09povera Roma dopo l'incendio. Quattro tende e un ammasso di rovine. Ma se è vero che
00:07:17sono stati cristiani, questa volta li faremo crocifiggere tutti. Parola di Agrippina. Tingellino.
00:07:27So anni che ve lo sta a dire. Sti cristiani so troppo focosi. C'aveva ragione la buonanima
00:07:32de Ponzio Pilato. Non signore. Caro Tingellino, Ponzio Pilato se ne lavò le mani, come che
00:07:38dice anche il Vangelo. E che è sto Vangelo? Il Vangelo, come che dire, è un capitale
00:07:44in marcia, Ante Marx. Seneca, sei un intellettuale, leggi troppi libri, per questo sei mio pe.
00:07:52Ma come? Non era spagnolo? Seneca, è amico dei cristiani. Oh, io sono democratico, cristiano
00:08:00no. Però ve dico, non se possono condannare i cristiani senza prove, ole. A che servono
00:08:05le prove? Quando c'è la calunnia c'è tutto, no? Certo, c'ha ragione la signora. A Roma
00:08:10la calunnia deve essere uguale per tutti. So anni che ve lo sto a dire. Pugno di ferro
00:08:14ce vuole. Caro Tingellino, te sei un gran materiale. Il pugno, ma chi te crede ad essere? Cassius?
00:08:21Eh, io dico sempre, meglio andarci con le buone. A Seneca, è qui che ho si sistemi, alla
00:08:27fine andiamo tutti a puttane. Vengo anch'io. Comodi, comodi, comodi. A te comodino, generale,
00:08:37maestro, madre. Oddio, che è? Ah, ma è bacio piano, a forza di far così mi fai venire
00:08:50complesso. Che complesso? Il complesso di Etipo, Etipo, l'inventore della psicanalisi. Ma quante
00:08:56cose serve pedagogo? Oh, io poi non ho mai capito che differenza passa tra pedagogo e
00:09:01pedarasta. Permesso a Dufroci. Signori, la situazione è grave, Roma è ridotta a carbonella,
00:09:08nelle tendece piove, la gente è incazzata, il governo deve intervenire, una tantum. Io
00:09:16propongo un grande spettacolo di beneficenza a favore degli abbaraccati con la partecipazione
00:09:23straordinaria di Nerone. Bravo, bis. Ah, a me mi fa ridere. Nerone, ti pare questo il
00:09:31momento di fare il pagliaccio? Roma brucia e lui canta. Allievo decenere, tutta colpa
00:09:39delle cattive compagnie di quel petronio che ti fa il play poi con tutti quei altri vacaponti
00:09:46giovenastres. E no, so anni che ve lo sto a di', quel petronio offende continuamente
00:09:51il comune senso del pudore, pugno di ferro ci vuole. Oh, e non si scordiamo che qua Nerone
00:10:02so io, ego, e voi chi siete? Contorno, capperetti, cortigiani. Io sono tua madre. Giusto, giusto.
00:10:16Ma chi è nato prima, l'ovo o la gallina? Dai, andiamo, rispondi. E che ne so, io stavo
00:10:26svenuto. La calina. E invece no, è nato prima l'ovo, perché dentro l'ovo c'è stavo io.
00:10:36E che l'ovo di Pasqua? I maestri a scuola domanderanno, come si chiamava la madre di
00:10:43Nerone, perché se io non fossi Nerone, a nessuno gliene fregherebbe niente di sapere
00:10:49come si chiamava la madre del figlio di Agrippina. E' matto. Io vi ho fatto l'onore a tutti
00:10:56quanti voi di avervi scritturato nella mia compagnia de Burattini. Digellino, fa un passo
00:11:04avanti. Fa un passo avanti! Lo vedi? Però la interpretazione fa de schifo. Roma ve guarda
00:11:22e sbadiglia. Seneca nella parte del saggio. E giù, pernacchie. Fai un po' una pernacchietta
00:11:31a Seneca. Non sono buono. Provaci, nella vita ti può servire. Ma sei chi sei Armstrong?
00:11:38Digellino nella parte del cattivo. Buono, cattivo, ma che me significa? O sei qualcuno
00:11:48o non sei nessuno. E io sono Nerone, il più qualcuno di tutti. E quelli che voi chiamate
00:11:56sono artisti e sono i migliori amici mia. E Pedronio è un signorino, per piacere.
00:12:04Che resto til, de notro vil, di Roma vecchia che ci restò, quattro colonne, tante faville,
00:12:15un gran falò. Roma faceva un schifo. Mamma mia bella, quando mi piace stamattina. La
00:12:21chiavica. La chiavica è andata a fuoco. E l'olio inordinario. Ma è la ruera Roma, è
00:12:28la ruera Roma. E se la rifiamo, la ribruciamo un'altra volta. Ma Petro, sono due giorni
00:12:39che porti sempre lo stesso vestito. Ma che ti sei ammattito? Dai zitto, non me ne parlare,
00:12:45non me ne parlare. Hai messo il dito sulla piega, pardon, sulla piega. Carina, eh? Questo
00:12:50è l'unico vestito che mi è rimasto. Tutto il resto ho bruciato. Anche la tocca smoking,
00:12:55in fumo, hai capito? Smoking, fumo. Quanto è carina questa, quanto è carina. Ma non
00:13:01importa, perché Petronio è elegante anche se porta una foglia di figo, perché l'importante
00:13:07non è mica la foglia, è il figo, come diceva Damo. Bravo! Facci la passerella! Passerella!
00:13:22Che sorrindossatore! E va bene, e va bene, mi concentro, mi concentro. Su, scoperate,
00:13:32fate largo qua. Guarda questi come mangiano, che schifo. Primo movimento, deambulazio di
00:13:42turna, si procede così, si prendono i lembi della toga, lo vedete? E si procede lentamente,
00:13:57elegantemente, così, come segna Danvus, state attenti che adesso viene il bello, giro,
00:14:06giro, alla francese i pazzi si chiama giro di Francia, tour, fate bene questa, è sportiva,
00:14:16questa è sportiva. Secondo movimento, deambulazio in aquidrinium, perché anche se uno deve
00:14:25camminare in mezzo alla pedenzia, deve mantenere il suo portamento inimitabile, inimitabile
00:14:31dice D'Annunzio, il mio concessionario a Pescara. Attenzione, si procede così, si riprendono
00:14:40i lembi della toga, caperetto, indifferenza, passo morbido e scivolato, accusoi! Ma che
00:14:53vi vedete? All'anima di chi ve muore? Io un vestito terribile, guarda qua, guarda qua,
00:15:02ma chi se ne borna? Come diceva Aristotele, chi se ne frega? Roma brucia! Roma brucia,
00:15:12chi se ne frega? Era tutta una bottega, città dei ladri e dei ruffiani, dei patacari,
00:15:22dei mignotti e dei sacristani, ma bruciano le case di tutti i rilioni, palazzi, palazzine
00:15:31e casermoni, ma brucia sti figli di puttana, ci vorrebbe un incendio a settimana. Petronio!
00:15:52Petronio, finalmente ti abbiamo trovato. Questo si illude di avere trovato il Petronio, ma va
00:15:59la mecca, va! Per ordine di Tigellino io ti arresto, seguimi! Uè, giovanotto, giovanotto,
00:16:05stiamo calmi, un momento, ragioniamo, se io cammino e tu mi arresti io mi fermo e se sto
00:16:11fermo come faccio a seguirti, quant'è carina questa, conclude! Ti seguirò io per tutta
00:16:16la vita, ma va via, o mi segui o ti uccido! Uè, uè, stiamo calmi, togli sta spada, ti
00:16:25dovesse partire un colpo. Fermi, fermi, non uccidetevi voi che siete giovani, uccidimi
00:16:32piuttosto che sono vecchio, misero e affamato. Togliti straccione, se no te levo la fame
00:16:39col cortello. Bene allora, la barona ha le armi. Bravo, bel colpo, bel colpo. Il collo!
00:17:09Mamma mia, mamma mia, questo è forte, questo è forte. Uccidetelo! E magari ci provate,
00:17:23ve mando tutti in Sardegna. Che attore, quali attore! Grazie, quella ha studiato recitazione
00:17:39ad Atene, all'actor studio. E' così che voi difendete il vostro imperatore? Possa via
00:17:48guardi a smizzere. Amici, amici, la notte è nostra, tutti qui intorno a me. Andiamo
00:18:00a portare il nostro fraterno saluto alle genti che dormono sotto le tende, a basso insonno
00:18:06e viva la poesia! Ah sì, alla faccia dell'austerità e vivi il casino. Vengo! La mezzanotte va?
00:18:20Ma che non hai mangiato manco stavolta? Fai la dieta? Faccio lo sciopero della fame.
00:18:37Fai un po' come deviare. Lasciami solo con la prigioniera. Vinicio! Licia! Sono corso appena ho potuto,
00:18:53ci ho avuto da fare con Nerone. Nerone, quel porco, pig! Poco fa l'ho tenuto sotto la punta
00:18:59della mia spada. L'hai ucciso? No, mi ha fatto pena. Un cristiano non uccide. Eh già, pure sta
00:19:06fregatura. Ma quand'è che ti decidi? O far centurione o far cristiano? Sono due anni
00:19:12che ti sei convertito, ma che aspetti l'anno santo? Sì buona Licia, lo sai che non posso
00:19:17perdere il posto. Ci ho mia madre a carico, cinque sorelle e zitelle, che gli ho da mangiare
00:19:22all'ostia? Ecco da pare che non tirava fuori sua madre, sei il tipico maschio latino mammista.
00:19:27Sì buona Licia. E non mi tocca? Alice. Non mi tocca, ti ho detto! Il brutto è che non puoi
00:19:36manco bestemmiare, porca venere!
00:19:56Spegni che bisogna risparmiare. Speriamo che domani arrivino le roulotte.
00:20:26Siamo tutti differenti, chi ce l'ha grosso e chi ce l'ha pendente, e il naso nostro è
00:20:34una specialità. Avete il naso grosso, è la fortuna nostra, e lo mettiamo in mostra per
00:20:42tutta la città. Ma disgraziati, tutte le notti in sta cacciara, ma ce volete far dormi in
00:20:51pace? Andate a lavorà! Morà ammazzati! E il naso ce l'avemo tutti quanti, però la
00:20:59qualità non è sicura, e il naso nostro è un dono della natura, chi non ce crede ha
00:21:07solo da provà. Eh! Le bocche con i nasi, facette o la guerra, però chi li perderà,
00:21:14chi il naso non ce l'ha. Anello, sei tutti noi! Luci l'ha mai svergognata? Viè, bella
00:21:23dell'imperatore tuo. C'avevi paura che st'imperatore c'è ancora che era bomba? Eh! Da vedi quanto
00:21:30è grosso, ha leggino che casca, ha un appello che nasca, che sventola che c'ha. Il naso a
00:21:37noi ce serve per difesa, ce famo un po' de tutto il rullinello, la scherma ginnastica
00:21:45e il duello, e lo schiaffamo in dosa da schiaffà, e lo schiaffamo in dosa da schiaffà. Uè,
00:21:54signori, scusate, ma voi siete vergine? Boh, non me ricordo. Uè, perché la verginità
00:22:00è una brutta malattia, è una brutta malattia, meno male che io tengo un rimedio infallibile,
00:22:04un rimedio infallibile, vedo Nerone. E che è Cristiana che ha da essere vergine? Oh, a
00:22:10proposito! Ecco l'uniforme. Che uniforme? L'uniforme da carcerata, il regolamento, spogliate.
00:22:27Girete che me vergogno. Va beh. Tiè, dammi in posta divisa. Bella, pulcra. Porco! Venite
00:22:41ragazzi, accomodatevi, prego. Uè, praticamente nuda, praticamente nuda, guarda qua, guarda,
00:22:51sembra la venere di Cnido, la venere di Cnido, decisa, ingannosa. Eh no, Petro, la venere
00:22:57di Cnido la mano ce l'ha così. Ma tu che dici, ma tu che dici? Quanto è ignorante
00:23:02quest'imperatore, quanto è ignorante, questo non se ne intende, astiota geometra. La venere
00:23:08di Cnido la mano la tiene così, è vero Nenè, come la tieni la mano? Così! Praticamente
00:23:17uno schiaffa a me, uno schiaffa la cultura. Bigliacchi, la donna per voi è solo un oggetto,
00:23:23una bambola con la quale sfogare la vostra lussuria. E questa parla come una commissione
00:23:29di censura. Abbacchiatona! Ma vada a confessare. La spada di Dio è sopra le vostre teste,
00:23:36voi vivete tutti nel peccato. Peccato? E che è sto peccato? Tu conosci il signor Peccato
00:23:43Personalmente non lo conosco, ma alcuni filosofi rompicoglioni dice che l'hanno incontrato.
00:23:48E come si presenta sto peccato? Ecco, ora vi spiego. Qual è la cosa che vi piace il
00:23:56più assai di tutte cose? Pasta e faccioli, le forze di cavalli, i gladiatori. A me mi
00:24:04piace quello. E perché, a me no. Ma che ordinari. Ecco, tutte queste cose che vi piacciono, se
00:24:11le fate è peccato. E allora viva il peccato! Viva il peccato! Buoni ragazzi! La signorina
00:24:20è sotto la mia protezione. Io non ho bisogno di nessuna protezione. Vie qua, fammi pace
00:24:26va. Dammi un bacetto. Un altro schiaffo. Praticamente due. E adesso dammi pure in passo
00:24:35le fiere. Mostro! Tiè, vattene a casa. Ma come? Non mi dai il martirio? Eh no, oggi
00:24:49mi gira così. Vattene va, prima che ci ripenso. Prego.
00:24:58Bravo, un gesto veramente da imperatore. Che strunze.
00:25:08Dove sta Nerone? Sta dentro che fa il fooding.
00:25:25Nerone! Nerone! Nerone! Te devo fare apporto sulle condizioni generali dell'impero. Parla,
00:25:45parla. Come così te corsi? Così fammo prima. I britanni hanno fatto lo sbarco in Normandia.
00:25:51Mandate una legione. Legioni non ce n'avemo. Piadala dalla Germania. Pur i germanesi sono
00:25:58in rivolta. Hanno varcato il Reno. E allora piadala dal fronte persiano. Non se può.
00:26:05I parti hanno ricominciato la guerriglia. Ma che stiamo a perdere tutto? Ma semo Roma
00:26:10o semo l'America? E che è l'America? L'America è una specie di impero romano che è passato
00:26:16direttamente dalla barbarie alla decadenza. Che show? Show fatene che non ho mai stufato.
00:26:23A me mi hai sterenato. A proposito, quando è che si raduna il senato? Domani. Ce sono
00:26:31problemi? Tutto a posto, vai tranquillo. E va pure a morire ammazzato. Ecco qua ce faremo
00:26:41la Domus Aurea. E al posto di tutte quelle schifezze che c'erano prima, ci costruiremo
00:26:46piscine, asili nido, giardini pubblici. Insomma un quartiere modello degno di Roma nostra.
00:26:52Anzi, d'Italia nostra. Ma Nero, ma non diranno poi che si è stato proprio detto a Fogaroma
00:26:57per ricostruire più cagliarda? E certo che lo diranno. Da me diranno tante di quelle cose
00:27:02che ci si potrà fare altro che un firm. Perché vedi caro, come ti chiami? Amintoris. Ecco
00:27:08vedi caro Amintoris, se Nerone non c'era, se lo sarebbero dovuto inventare. Nerone è
00:27:15il male, è il puzzone permanente, è il diavolo. E se non ce sta il diavolo, mi dici che ce
00:27:21fai con l'acqua santa? La birra. Dunque, chi c'ha il monopolio dell'acqua santa, deve
00:27:27necessariamente inventarsi il diavolo. Hai capito? No. E manco io. Eppure è così. È
00:27:34una verità di fede. La fede smuove le montagne. E blocca i cervelli. Cesare, ecco uno degli
00:27:40incendiari, ha confessato. È un cristiano. Lo avete torturato? Certo. Scusa, sai, non
00:27:47erave sfiducia. E così voi avete dato fuoco a Roma e ora andate in giro dicendo che sono
00:27:54stato io. Lo sai come si chiama questa? Sì, verità di fede. Che ti dicevo? Oggi la verità
00:28:02si divide in verità di tortura e verità di fede. Della verità pura e semplice, non
00:28:07gliene frega niente a nessuno. Alzati cane, ti daremo il pasto ai leoni. Eh no! Ma allora
00:28:15non hai capito niente, caporale mio. E questo non cerca altro. Così poi diventa martire
00:28:20e te lo mettono pure sul calendario. Mo invece te ne vai a casa. Vai, vai. Ma è vero che
00:28:29hai dato fuoco a Roma? Sì. Oh, per una volta che la polizia ci aveva abbiato se ne sarebbe
00:28:36parlato per duemila anni. Va, te ne vai. Silenzio! Silenzio! Silenzio! Silenzio! E per cortesia
00:28:52vi richiamo la dignità del luogo. E che facciamo qua? Eh, silenzio! Qui siamo al Senato, non
00:28:58siamo al mercato. Ora lavorare con lei, che faccio silenzio? Sono trent'anni che facciamo
00:29:02silenzio. Sono trent'anni che curiamo gli scandali come i reumatismi. Potenza abbiature.
00:29:08Che fede hanno fatto gli sesterci delle sottoscrizioni. Il governo ci ha risposto. Senti che parla
00:29:17Seneca. Ma siete vengati. Silenzio! Onorevoli colleghi, silenzio! Parla Seneca. Oh, onorevoli
00:29:31colleghi, il governo risponde di tutto. Il governo già le mani mette. Le manette. Ladri,
00:29:40avete preso la bustanaglia d'Alepiro per importare gli elefanti per Hercules. Oh, onorevoli colleghi,
00:29:46gli elefanti d'Alepiro sono i migliori del mondo e sono molto superiori a quelli di
00:29:50fabbricazione africana. Oh, oh, oh. Tiggio Liro, ho preso i soldi dagli elefantieri. Non
00:29:56è vero. La commissione d'inchiesta mi ha discriminato. Onorevoli colleghi, l'argomento
00:30:02degli elefanti non è all'ordine del giorno. Vi prego. Un momento. Mi giunge un messaggio
00:30:10del nostro benamato imperatore. Onorevoli senatori, poiché so che in questo periodo
00:30:17voi discutete molto di elefanti e di altri animali, ho pensato bene di mandare tra voi
00:30:23un esperto. E così, sovvenendomi del mio grande ava Calicola, che nominò senatore
00:30:29un cavallo, io più modestamente ho nominato senatore un zomaro.
00:30:40Sempre più in basso.
00:30:58Onorevoli colleghi, ti do il benvenuto.
00:31:02So anni che ve lo sto a dire. E' pazzo. Nerone, è pazzo. Beh, proprio pazzo. No, no, proprio
00:31:10pazzo. Ma come ve lo devo dire? Alienato, sciroccato e matto al culo. Certo che un zomaro
00:31:16al senato. Beh, uno più uno meno. Sì, ma questo se fa riconoscere, raglia. Ma il zomaro
00:31:23è il meno. So le troie, i froci, i papponi, quel cornuto di Petronio che gli stanno sempre
00:31:29appresso. Dice che so artisti. Eh, l'arte de rompe li cojoni. E intanto la sovversione
00:31:34cristiana è in agguato. E la destra del generale Galba te prepara il golpe d'estato. E allora
00:31:40bisogna intervenire al più presto. Tigellino, qual è il tuo piano? Bisogna salvare l'impero.
00:31:45Nerone deve essere interdetto. E' rinchiuso nella clinica dei matti. Interdetto? E chi
00:31:50lo potrà interdire? Il senato. Io stesso lancerò la proposta. Tutti approveranno.
00:31:56Tranne che il zomaro, se capisce, è l'unico incorruttibile. E chi metteremo al posto di
00:32:03Nerone? Nessuno. O meglio, noi tre. Fante, Cavallo e Re. Anzi, Regina. Ci faremo un
00:32:14bel tre sette. A me il tre sette piace col morto.
00:32:26Oh, ma sarà bolo. L'altra volta me son teso male.
00:32:57Oh, ma che ti sei fatto cristiano per imbriagarti?
00:33:01Oh, guarda che si chiama Pietro. Ma che Pietro? Pietro, eccolo là.
00:33:18Pietro, quello sì che è in santo. Ma non c'aveva la barba? Se l'hai tagliata per non
00:33:24farsi riconoscere. Ah, e ha buttato via pure le chiavi.
00:33:28Fratelli, poche parole. Nell'ultimo comitato centrale si è stabilito di affrettare i tempi.
00:33:38Il corrotto regime neroneano sa per essere travolto dagli scandali e dall'indignazione
00:33:44popolare. La vittoria è ormai a portata di mano per il nostro movimento, che deve tuttavia
00:33:51rifiutare energicamente qualsiasi tentazione estremista.
00:33:58Tutto il potere è cristiani. Non vogliamo compromessi.
00:34:01Vogliamo la dittatura dello spirito santo. Ma questo chi è?
00:34:06È un calvinista. Vedo qui rappresentanze di varie categorie
00:34:12sociali. A nome dei pretoriani del dissenso porto
00:34:19in questione di larghi strati delle forze armate, di cui speriamo molto nella causa cristiana.
00:34:25Bene, fratello Centurione. Le linee della nostra azione sono quelle fissate
00:34:32nell'ultima riunione del direttivo. Allora stabilita sarà proclamato lo sciopero
00:34:38generale degli schiavi, mentre i remi si fermeranno. Il pane brucerà nei forni.
00:34:45Noi tutti scenderemo in piazza e fraternizzeremo coi soldati, uniti nella lotta per una società migliore.
00:35:08È molto che aspetti? Una mezzorina.
00:35:11Scusami, sai, ma Tegellino ha messo spie dappertutto.
00:35:15Allora, vi siete decisi? Non parlare così forte, che ci possono sentire.
00:35:20Qui anche i cazzi ingianno le orecchie. E per domani al Senato faremo dichiarare Pazzo Nerone.
00:35:26Ci sarà un vuoto di potere, voi ne dovete approfittare. Adesso o mai più.
00:35:31Oh, non ti dimenticare dell'accordo. Certo. Le posti il Pazzo, governo di unità nazionale,
00:35:38restaurazione della Repubblica Democratica. Con Seneca presidente.
00:35:42D'accordo, ti saluto fratello. E io ti abbraccio.
00:35:46A chi abbracci? A Zuzu.
00:35:56Poppea.
00:35:59Ah, è pronto lo scaldolatte. Bene, andiamo.
00:36:08Ci va il latte della sommaretta, che la pelle fa perfetta, che la pelle fa perfetta.
00:36:23Tutte le donne vanno matte per il bagno con il latte, per il bagno con il latte.
00:36:37Poppea, che ti avanza il cappuccino? No, perché io stamattina ancora non ho fatto colazione.
00:36:42Vieni maritozzo mio, che ti inzuppo, ti faccio il bagnetto.
00:36:46No, no, a me il bagnetto mi piace nei frascati.
00:36:48Su, dai.
00:36:49No, ma io il latte non lo digerisco.
00:36:51Su, ti mando via tutti i brufolini.
00:36:55Sta ferma, non sbatte, che poi diventa ricotta. E dai.
00:37:00Che dici, me duffo? Eh? Me duffo? E io me duffo, che me frega.
00:37:08Ammazza com'è gelata. Gelati è una crema.
00:37:13Mi passi la spugna, Poppea? Subito.
00:37:17E ora tocca a te.
00:37:18Lasciami, lasciami.
00:37:20Beh, te lascio.
00:37:21Mi fai sempre disperdi, ora se prendo il raffreddore del latte, sono cavoli tuoi.
00:37:26Via qua, Poppea, fammi una cosetta nuova, fammi percorrere la Via Lattea.
00:37:31No, fermo con tutte queste mani, con me tu hai chiuso.
00:37:34Ma perché, che sto fatto?
00:37:35Che cosa non mi hai fatto? Non mi fai recitare nella tua compagnia?
00:37:39Ah, Poppea, e non sei buona.
00:37:44Cioè, sei buona, ma non a recitare.
00:37:46Ecco, fai fare la parte di Elena, un travestito.
00:37:49Ma perché i froci in teatro sono bravissimi, ce l'hanno in mano, il teatro.
00:37:54Su tutta la parte a memoria, fammi provare, la vuoi sentire?
00:37:58E vabbè, sentimo, va.
00:38:08Tu vedi bene, Torre, che parina.
00:38:12Tu vedi bene, Torre, che parina è entrato nelle vene.
00:38:17Fruggeme il core, che per mia cagione, molte anzitempo all'orso.
00:38:24All'orco? Ma che orso? L'orco è la gagna.
00:38:29Sei negata, non te viene però neanche lo stabile di Roma.
00:38:35Che c'è, carina?
00:38:36Ha visto, signora, come mi tratta suo figlio?
00:38:39Oh, devi avere pazienza con lui, non sta tanto bene.
00:38:43Ora vai, vai, cara, che poi ti vanno a recitare dalle monache.
00:38:48Oh, come siete buona.
00:38:50Come ti senti oggi, figliuolo?
00:38:53E come me sento? Bene, perché?
00:38:56Ma da un po' di tempo, mi sembri strano, sempre teso.
00:39:01Oddio, teso, grazie al cielo ancora me tendo.
00:39:04Ma che dici, pazzarellone?
00:39:07Vieni qua, dammi la mano, vuoi fare un po' di relax con mamma?
00:39:12Bona, ma che te pia, potresti essere mi madre.
00:39:14E vieni qui.
00:39:16Bona, se fa peccato, lo dice pure Zipiedro.
00:39:18Eh, che male c'è, non hai letto la storia, lo dice anche Tacito.
00:39:23Quel sazzone pornografico, domani lo faccio sequestrare.
00:39:26Guardie, guardie!
00:39:30È orribile.
00:39:31Oh, orribile sarà tua madre, io sono sempre una signora.
00:39:36E meno male che da mamma ce n'è una sola.
00:39:43Chissà se dopo tutta questa strada ci riceverà.
00:39:45Ma sarà ancora vivo?
00:39:46Come? Il generale Galva è immortale.
00:39:49Galva, l'eroe della guerra di Spagna.
00:39:51Sette ferite, tre medaglie d'oro, due trionfi.
00:39:54L'unica riserva della nazione.
00:40:07Generale.
00:40:11Chi sei, a corsa del minuto.
00:40:16Tigellino.
00:40:17Sì, generale.
00:40:20Bravo.
00:40:21Eh, come sta papà?
00:40:23Papà, come si dice a Roma, è andato a far la terra per i ceci.
00:40:26Boni li ceci, con l'aglio e il rosmarino.
00:40:30No, no, ma mica andato a cucinare, se n'è proprio andato.
00:40:33Andato, ma aspetta un momento.
00:40:38Che ha fatto, da andato? Parla vicino al cuore.
00:40:40Papà, se n'è andato.
00:40:45Poveraccio, mancrisci.
00:40:48Che male?
00:40:49Ormonita.
00:40:52Doppia?
00:40:53Semplice.
00:40:54Beh, meno male.
00:40:56Quando è stato?
00:40:57Vent'anni fa.
00:40:58Vent'anni fa, ma come passa il tempo.
00:41:02A me mi pare ieri, che combattevo contro i marocchini di Spagna.
00:41:10Brutti pesci, i marocchini.
00:41:13Guai a bortaglia le spalle.
00:41:18E quando è stato?
00:41:19Trentacinque anni fa.
00:41:21Te l'ho detto, che il tempo passa in una maniera, ved'io.
00:41:26Son dieci giorni che sto sede qua, senza combinare un cavolo.
00:41:31Beh, ma stando a sede che puoi combinare, generale?
00:41:33E' bene cosita, magari senza che uno se ne accorge, sai.
00:41:37Guarda un po' lì sotto.
00:41:38Sai, tante volte.
00:41:39Andiamo, eh.
00:41:42Niente?
00:41:43Non me pare.
00:41:44Vai a vedere al signore, che ci vede meglio da noi.
00:41:46Non c'è niente.
00:41:47Niente.
00:41:48Che ti dici?
00:41:49Rimetti sotto.
00:41:51Metti al centro bene, se no sforo.
00:41:55Vedi?
00:41:57Il glorioso generale Galba, non lascia traccia di sé.
00:42:03Non è vero, la tua traccia è nei nostri cuori.
00:42:05Roma ha ancora bisogno dei tuoi sforzi.
00:42:07Ma più sforzi di quelli che sto facendo.
00:42:12Qui ci vorrebbe un idraulico.
00:42:14Ma non lo trovi oggi un idraulico?
00:42:16Ma manco con la ricommandazione di un ministro, te lo dico io.
00:42:19E' la vita sedentaria.
00:42:21Tu sei nato a cavallo.
00:42:23Rimonta a cavallo.
00:42:24Galba.
00:42:27Ha fatto.
00:42:28Io rimonto a cavallo.
00:42:29Ma lo sai che c'ho qua sotto?
00:42:30Io c'ho l'inferno.
00:42:32C'ho il fuoco da Sant'Antonio.
00:42:34Ma non lo vedi che vado avanti con l'ammortizzatore?
00:42:37Mettemelo bene sotto.
00:42:39Dimmi tu se non c'avessi sto ragazzo che mi fa da vestale.
00:42:43Con la differenza che invece di mantenere il fuoco acceso, cerca di smorzarlo.
00:42:48Tiè, portalo via.
00:42:50Pensa che qua non me vi avvampate.
00:42:53Se lui era signorato una sventolata per imprescambio, mamma mia bella.
00:42:59Ma lasciamo perdere queste bassezze.
00:43:03Dunque, che mi volevi dire?
00:43:05Generale, Roma è in grave pericolo.
00:43:08L'imperatore è pazzo.
00:43:09I cristiani sovversivi preparano la rivolta.
00:43:11Il governo è impotente.
00:43:13Generale, soltanto voi potete salvare l'impero.
00:43:16Il popolo vi reclama.
00:43:18E' la vostra ora.
00:43:21Hai detto bene, è proprio l'ora mia.
00:43:24L'ora dell'intero crispa.
00:43:28E' l'oglio quando ce lo metti, figlio?
00:43:31Generale.
00:43:32Dimmi.
00:43:33Autorizzatemi almeno a spendere il vostro nome.
00:43:35L'esercito si solleverà nel nome di Galba.
00:43:37Sarà l'inizio di una grande purga.
00:43:40Ma, vedi caro Tiggellino, è la questione che tante volte le purghe...
00:43:50E guarda che te lo dice uno che non se l'è mai fatta sotto.
00:43:56E manco adesso.
00:44:00Purtroppo.
00:44:21Signori, che cos'è un dravestito?
00:44:23Un dravestito è uno che non si sa bene quello che c'è sotto.
00:44:27Io per esempio adesso sembro una donna,
00:44:29e invece sotto le mie mutande parlo atto un cuore di maschio buona.
00:44:36Tu per esempio sei maschio o femmina?
00:44:38Sono femmina.
00:44:39E tu?
00:44:40Sono femmina.
00:44:41E tu?
00:44:42Sono femmina.
00:44:43E tu?
00:44:44Sono femmina.
00:44:45E tu?
00:44:46Sono femmina.
00:44:47E tu?
00:44:48Sono femmina.
00:44:49Sei maschio o femmina?
00:44:50Io sono maschio.
00:44:51E sta' pezzetto.
00:44:53Miei signori riverini, siamo tutti dravestiti.
00:44:57Anche il prote Tiggellino, che di fuori è tanto duro, forse dentro è un fringuellino.
00:45:03Pugno di ferro ci vuole, e son vent'anni però sta' bene.
00:45:08Grazie, perché in ognuno di noi ci sono due nature, due nature.
00:45:12La signorina per esempio è cinese, e magari la notte è russa.
00:45:16E chi ti dice, e chi ti dice che nella puttana non si nasconda un po' di suora di castità?
00:45:22E che nel frocio non si nasconda un po' di ricchione?
00:45:27Essere e sembrare.
00:45:29Come dice Pirandello, il direttore della settimana di chimistica e culturale.
00:45:33Petronio, guardami, io mi sono fatto operare a Casablanca, ho fatto bene.
00:45:40Hai fatto benissimo, pensate che fortuna, lui ce n'aveva solo due e se li hai fatti togliere.
00:45:44Noi invece di coglioni ce n'abbiamo tanti, e ce li dobbiamo tenere tutti, ce li dobbiamo tenere.
00:45:50Detto sotto metafora.
00:45:54Uè, Sporo.
00:45:55Bravissimo, sai?
00:45:57Il signore Sicche se ne intende.
00:45:59Veramente divino.
00:46:00A proposito, ti voglio far assaggiare un vino che viene dalla Gallia.
00:46:03Cameriere, champagne.
00:46:05Champagne.
00:46:12Senti, lo sai che vogliono incastrare Nerone?
00:46:15E tu come lo sai?
00:46:16Me l'ha detto il mio fidanzato, che ha la molle e che ha avuto un flirt con Agrippina.
00:46:21E questo non è una notizia, è una mucchiata.
00:46:24Lo faranno passare per pazzo e li toglieranno tutto il potere.
00:46:27E forse l'ammazzano pure.
00:46:29Ma che mi dici?
00:46:31Petronio, facciamo qualcosa.
00:46:34Eh, facciamo un colpo di mano.
00:46:38Glielo faccio vedere io domani a quelli chi è pazzo.
00:46:42O come mi voglio divertire, o come mi voglio divertire.
00:46:46Hai capito?
00:46:47Uè, Sporo, assaggia, assaggia.
00:46:53Cara, che schifezza, cameriere!
00:46:55Ma questo non è champagne, questo è vino dei Castelli, Chateau Romaine.
00:47:00Sporo, andiamo a ballare.
00:47:04È un liscio.
00:47:06Silenzio!
00:47:08Onorevoli colleghi, silenzio per cortesia.
00:47:11Chiede di parlare l'onorevole Seneca, per gravi comunicazioni sul governo.
00:47:16Ne ha facoltà.
00:47:21Onorevoli colleghi, è con profondo talore che il governo si è costretto a chiedere la vostra approvazione
00:47:27sul sossequente ordine del giorno.
00:47:30Considerate le precarie condizioni mentali e di salute del nostro appena amato Imperatore,
00:47:35il Senato lo solleva da ogni carica e nomina reggente dell'Impero,
00:47:40la di lui madre, donna Crepina Enobarba, che sarà affiancata nel governo dal senatore,
00:47:46ecco questo so io, Seneca, e dal ministro degli interni Tingelino.
00:47:51Silenzio!
00:47:52Onorevoli colleghi, silenzio!
00:47:54L'ordine del giorno del senatore Seneca viene messo in votazione.
00:47:58Chi è d'accordo, alzi la mano.
00:48:02L'ordine del giorno è approvato all'unanimità.
00:48:11Onorevoli fedentoni!
00:48:15Onorevoli fedentoni!
00:48:18Le solite pedronate.
00:48:20Indovinato.
00:48:21E bravi gli onorevoli fedentoni.
00:48:23Sì, fedentoni!
00:48:25E questa, secondo voi, sarebbe l'unanimità?
00:48:29Che dici?
00:48:30Avete convocato il Senato per il giorno di Ferragosto, domenica e punte.
00:48:35Ma tu non ci sei andato a mare a farti i bagni?
00:48:37No, io ho andato in montagna a sciare.
00:48:38Ah, bravo.
00:48:39E così, secondo voi, Nerone sarebbe pazzo?
00:48:44Ve dà fastidio, eh?
00:48:46Eh già, Nerone è pazzo perché canta.
00:48:48E grazie, voi siete tutti stonati.
00:48:51Nerone è pazzo perché si gode la vita.
00:48:54E grazie, voi siete tutti impotenti e cornuti.
00:48:58Nerone è pazzo perché è spendaccione e fa palazzi d'oro.
00:49:02Domus Aurea.
00:49:04Da lasciare ai posteri, ai beni culturali.
00:49:07E tu, che gli lasci ai posteri, eh?
00:49:10Il filosofo Seneca.
00:49:12Quattro pensierini buoni per i cioccolatini.
00:49:15Come ti permetti, depravato!
00:49:16Stattasi, te m'ha pizzata.
00:49:17Onorevoli colleghi, mi richiamo alla dignità dell'aula.
00:49:20Ma che mi chiami?
00:49:21Il pubblico è pregato di scomberare.
00:49:23Scomberare.
00:49:24Venduti, buffoni, fuori dai coglioni.
00:49:27Ministri, carogne, tornate nelle fogne.
00:49:30Venduti, buffoni, fuori dai coglioni.
00:49:33Faccio scomberare l'aula.
00:49:35Venduti, buffoni, fuori dai coglioni.
00:49:37Se l'hai voluto capire, l'hai capito.
00:49:39Ministri, carogne, tornate nelle fogne.
00:49:42Venduti, buffoni, fuori dai coglioni.
00:49:45Ma guarda, ma guarda.
00:49:47Che succede?
00:49:48Avete fatto di quest'aula sorda e grigia un bivacco di manipoli.
00:49:52Oh, quanto è carina questa, quanto è carina.
00:49:54È storica.
00:49:55Questo mi sa che me la copiano.
00:49:57No, no, no!
00:50:01Ma chi te l'ha mannato?
00:50:03Ma chi te l'ha detto a te di fare attrice?
00:50:06Ecco, lo vedi?
00:50:07Se fai così, mi smonti.
00:50:10Dunque, ricominciamo, eh?
00:50:11Sì.
00:50:12Io sono paride.
00:50:14Chi sono io?
00:50:15Nerone.
00:50:16No, io sono paride!
00:50:20E che ne so io.
00:50:21Un giorno sei Nerone, un giorno sei paride.
00:50:23Sei ambiguo, ecco.
00:50:25Stammi a sentire.
00:50:26Io adesso ti giuro che sono paride.
00:50:29E di là ci sono i soldati greci che stanno per venire a prendermi.
00:50:33E tu chi sei?
00:50:35Poppea.
00:50:37Ah, no, no, sono... come si chiama?
00:50:39Elena.
00:50:40Oh, no.
00:50:42Sì, sei Elena di Troia, porca bottana!
00:50:45Dunque, tu, Elena, mi stai pregando di scappare via
00:50:50perché i soldati stanno per prendermi.
00:50:53Guarda, guarda qui, eh?
00:50:56Senti i passi dei soldati in arrivo?
00:50:59Sì, sì, li sento proprio.
00:51:02Parti, Nerone!
00:51:04Oh, pardon, parti paride
00:51:07Che di piedi veloci e armati
00:51:09Odo il sonante passo
00:51:12E chiudo.
00:51:13Eccoli, arrivano.
00:51:15Dovete seguirci.
00:51:16Bravo, l'hai detta splendidamente.
00:51:18Impara come si recita.
00:51:19Andiamo.
00:51:21Addio, Elena!
00:51:27Oh, adesso me potete pure lasciare.
00:51:29La scena è finita, oh.
00:51:31Oh, lasciatemi!
00:51:32Lasciatemi!
00:51:34Lasciatemi!
00:51:38La folgore del Signore
00:51:40ha colpito il peccatore.
00:51:43Nerone è rinchiuso.
00:51:45Nerone in gatta buia.
00:51:47Allora!
00:51:51È un grande passo avanti, fratelli.
00:51:54Sulla strada della rivoluzione cristiana
00:51:58la caduta del pazzo sanguinario
00:52:00si riempie di legittima gioia.
00:52:03L'inferno che lo aveva vomitato
00:52:06ora ha ringhiottito il mostro.
00:52:09Questo non è cristiano!
00:52:12Come?
00:52:14Che cosa vuoi dire?
00:52:15Dico che nonostante tutto
00:52:16Nerone non è un mostro.
00:52:18È un uomo.
00:52:19Anche Nerone è nostro fratello.
00:52:21Calma!
00:52:22Calma!
00:52:23Calma!
00:52:26Calma, fratelli.
00:52:27Ecco.
00:52:28Nelle parole di Costei
00:52:30vi vedete esemplificati i pericoli
00:52:32di quello che io chiamo
00:52:34revisionismo scissionista.
00:52:37Sorella, mi auguro
00:52:38che tu voglia subito confessarti.
00:52:40Cioè che tu voglia fare
00:52:42la tua bella autocritica.
00:52:44Manco per niente!
00:52:45Anzi, sai che ti dico?
00:52:47Che mi avete stufato,
00:52:48bigotti che non sei realtà!
00:52:51Ma Liccia?
00:52:52E me hai stufato pure te,
00:52:53zia!
00:52:55Liccia!
00:52:56Liccia!
00:52:57Ma che vuoi?
00:52:58Niente.
00:52:59Pur con l'altra guancia.
00:53:04Quando dico una cosa a lei
00:53:05è Vangelo.
00:53:07Gira a sinistra.
00:53:09Di qua alla sinistra
00:53:10e di qua dove di tu.
00:53:14Vai via!
00:53:15Vai via!
00:53:16Vai via!
00:53:17Vai via!
00:53:18Vai via!
00:53:19Vai piano, cretino.
00:53:21Non lo vedi che la strada
00:53:22è piena di buche?
00:53:23Io vorrei sapere
00:53:24quando l'asfaltano.
00:53:25E quel governo
00:53:26pensa solo a aumentare
00:53:27fieno per i cavalli.
00:53:29È vero.
00:53:30Ma non ci stava una strada
00:53:31più comoda, no?
00:53:32Le strade
00:53:33sono tutte sorvegliate.
00:53:34Hanno messo patrulli
00:53:35e posti di blocco.
00:53:37Per estate.
00:53:38Sì, arrestare a me.
00:53:39Stai fresco.
00:53:40Sì.
00:53:41Vai forte, cretino.
00:53:42Accelera.
00:53:43Accelera.
00:53:44Non ti fermare.
00:53:45Fai vita di niente.
00:53:46Frusta.
00:53:47Frusta.
00:53:48Fai vita di niente.
00:53:49Si scanza.
00:53:50Si scanza.
00:53:51Vedrai che si scanza.
00:53:52Hai visto?
00:53:53L'ho scansato.
00:53:54Bu!
00:53:55Vanno qua da un piano
00:53:57da treno.
00:53:58E grazie.
00:53:59I belliciani
00:54:00i cavalli truccano.
00:54:01Accelera.
00:54:02Accelera.
00:54:03Ma come vai?
00:54:04Non ti fermare.
00:54:05Fai vita di niente.
00:54:06Frusta.
00:54:07Frusta.
00:54:08Fai vita di niente.
00:54:09Si scanza.
00:54:10Accelera.
00:54:11Ma come vai?
00:54:12Non cammina sta carrozza.
00:54:13Gli hai fatto fare il tagliato.
00:54:14Perbacco.
00:54:15Ma questi spaventano.
00:54:16Sono lacrimogeni.
00:54:17E che vuol dire?
00:54:18Vuol dire che se ti vincono
00:54:19ti fanno piangere.
00:54:20Accelera.
00:54:21Forza.
00:54:22Forza.
00:54:23Forza.
00:54:24Che forza di seminiamo.
00:54:25Accelera.
00:54:26Accelera.
00:54:27Andate.
00:54:28Accelera.
00:54:29Accelera.
00:54:30Accelera.
00:54:31Accelera.
00:54:32Accelera.
00:54:33Accelera.
00:54:34Accelera.
00:54:35Accelera.
00:54:36Accelera.
00:54:37Accelera.
00:54:38Accelera.
00:54:40Brera, che mi è venuta l'idea.
00:54:42Fammi scippare.
00:54:43Fammi scippare.
00:55:03Un, due, tre, quattro, scippare.
00:55:10Oh, come mi sono divertito.
00:55:12Oh, come mi sono divertito.
00:55:14Da morire a ridere mi sono divertito.
00:55:16Auriga, chauffeur.
00:55:20Carotina, sedanuccio ed un po' di finocchietto.
00:55:27Che odorino.
00:55:29Già mi viene l'acquolina in bocca.
00:55:31Su, ragazzi.
00:55:32Che è pronto in tavola.
00:55:34Petronio.
00:55:35Allora che si sa di Derone?
00:55:37Che si sa di Derone?
00:55:38Niente.
00:55:39Niente.
00:55:42Niente, non si sa niente di niente.
00:55:44Niente.
00:55:45Ma qualche cosa bolle in pendola.
00:55:48Che schifezza.
00:55:49Sporo, è tu che donna di casa sei.
00:55:51Allora, guagliù.
00:55:52Ragazzi, orecchia a me.
00:55:54State bene a sentire.
00:55:55Perché qua i casi sono due.
00:55:58Come disse l'inventore dei carabinieri.
00:56:00O l'hanno ammazzato.
00:56:01E allora praticamente è morto.
00:56:03O l'hanno imprigionato, rinchiuso, sequestrato.
00:56:05Ma dove?
00:56:06Lo so io.
00:56:08Lo so io dove sta Nerone.
00:56:10Uh, vedevi la monachella.
00:56:13Uh, e quell'odiosa cristiana.
00:56:15Cacciamolo via.
00:56:16Ti sta zitto, Sporo, che ti donno non me n'impegno.
00:56:18Cacciamolo via.
00:56:19Via, via, via.
00:56:20Senti.
00:56:21Dunque, signorina, allora tu sapresti dove sta Nerone?
00:56:24Sì.
00:56:25È stato rinchiuso a Villa Bianca.
00:56:27A Villa Bianca.
00:56:28Villa Bianca.
00:56:29Armani Coppia.
00:56:30E a te chi te l'ha detto?
00:56:31Il mio fidanzato, Vinicio.
00:56:33È lui che comanda i pretoriani di guardia.
00:56:35Ah, e come mai?
00:56:37Tu che sei una cristiana, questa cosa ce la devi dire proprio a noi.
00:56:41Proprio a noi.
00:56:42Sono stata toccata dalla grazia.
00:56:44Che grazia?
00:56:45Mi sono convertita al paganesimo.
00:56:48Uè, ma, ma questo è sensazionale.
00:56:50È un caso unico nella storia.
00:56:52Non ti fidare, Petronio.
00:56:53Non ti fidare.
00:56:54Non ti fidare, Petronio.
00:56:55È una sideria.
00:56:56Via, via, via.
00:56:57È una sideria.
00:56:58Via, via, via.
00:56:59Non ti fidare.
00:57:01Hai sentito, Nannè?
00:57:03Questi amici qua non si fidano.
00:57:06Tu che prova ci puoi dare della tua conversione?
00:57:09Della tua conversione?
00:57:11Questa.
00:57:14Oh, San Gennaro ha fatto un miracolo.
00:57:17Ah, non sta a un manucolo.
00:57:20Voglio cantare così il fior di Mughetto.
00:57:24Se vuoi fregare qualcuno è presto fatto.
00:57:29Basta che dici in giro, quello è matto.
00:57:33Come canti bene.
00:57:34Ma tu chi sei?
00:57:35E chi ho adesso?
00:57:36Io sono Nerone.
00:57:37Sì, e io sono Napoleone.
00:57:42Oh, come sta oggi nostro caro imperatore?
00:57:45Mi diverto come un matto.
00:57:47Sempre spiritoso il nostro imperatore.
00:57:50Dimmi un po', professor.
00:57:52Ma ti pare possibile che io sia matto?
00:57:55Ma è matto.
00:57:56Un piccolo esaurimento nervoso, uno stress da lavoro.
00:57:59Ma quale lavoro che io non faccio niente.
00:58:02Vedi, professor, l'uomo comune, come quel poveraccio là,
00:58:06quando si svortica del cervello, che fa?
00:58:09Si crede di essere un grand'uomo.
00:58:12Napoleone, Baffone, Nerone.
00:58:17Ma io già so Nerone.
00:58:20È come se tu fossi matto perché ti credi di essere un dottore.
00:58:24Geniale, non ci avevo mai pensato.
00:58:26Da cui si deduce, o che l'uomo grande non è mai pazzo,
00:58:30o che tutti i grandi sono tutti pazzi.
00:58:33O se no, che i pazzi sono tutti grandi.
00:58:44Siamo pazzi perché no, siamo grandi chi lo sa.
00:58:48Non c'è medico che può stabilire la verità.
00:58:53Stima di signore e fanni, siamo pazzi o siamo grandi.
00:58:56Sono un grande.
00:58:58Sono un genio.
00:58:59Sono un re.
00:59:00Siete pazzi tutti e tre.
00:59:05Pazzi, pazzi, pazzi, pazzi.
00:59:07Che felicità, ragazzi.
00:59:09Nei giardini e sui terrazzi far capriore.
00:59:17Avere nella mente tanti lazzi è un raggio di sole.
00:59:23Quant'è bella la saggezza che si perde tuttavia.
00:59:28Quant'è pazza la grandezza, quant'è grande la pazzia.
00:59:33Per le vie della città, quanti pazzi in libertà.
00:59:38Pazzi, pazzi, pazzi, pazzi.
00:59:40Nei giardini e sui terrazzi.
00:59:43Che felicità, ragazzi.
00:59:45Camminare a testa in giù.
00:59:49Diventa pure pazzo, diventa pure pazzo.
00:59:54Diventa pure pazzo, pazzo, pazzo, pazzo, pazzo pure tu.
01:00:00Arruolati nei pazzi, girerai il mondo.
01:00:04Au, ma tu sempre qua stai?
01:00:06E' mo il filtro d'amore, e' mo il filtro d'aborto.
01:00:09Se vede che sei un'imperatrice non c'hai da pensare niente.
01:00:12Beata te.
01:00:13Allora l'ocusta è pronto?
01:00:15E' pronto, e' pronto.
01:00:17E qua non bolle niente.
01:00:18Capirai, stiamo ancora coi fornelli a spirito.
01:00:21E' tutto pronto.
01:00:22E' tutto pronto.
01:00:23E' tutto pronto.
01:00:24E' tutto pronto.
01:00:25E' tutto pronto.
01:00:26E' tutto pronto.
01:00:27E' tutto pronto.
01:00:28E' tutto pronto.
01:00:29E' tutto pronto.
01:00:30E' tutto pronto.
01:00:31Capirai, stiamo ancora coi fornelli a spirito.
01:00:33Che e' che ti dovevo da' stavolta?
01:00:35Il vino avvelenato.
01:00:37Ah, il vino avvelenato.
01:00:38Fammi pensare.
01:00:40Questo e' per il mare dei denti.
01:00:42Questo e' per le corna.
01:00:44Questo mi pare che e' contro i sorci.
01:00:46Ah, eccolo qua.
01:00:49Un goccetto di diossina.
01:00:51Tiè.
01:00:53Ma potra' sembrare vino?
01:00:55E come no?
01:00:56De' sti tempi.
01:00:57Ma e' mortale.
01:00:58Mortale?
01:00:59E' mortale.
01:01:00Ma se uno beve questo e' non ci rimane secco.
01:01:02Vuol dire che e' proprio un figlio di una mignotta.
01:01:05Quant'e'?
01:01:06Due e cinquanta.
01:01:07In sesterzi svizzeri.
01:01:09Capirai, con sta situazione politica non si sa mai.
01:01:12E mo' vattene che c'ho tanto da fa'.
01:01:15Che c'hai da fa'?
01:01:16E', domani c'ho un matrimonio.
01:01:18Ci vorranno almeno duecento bignè la crema.
01:01:21Capirai.
01:01:22Ottanta persone d'antossica.
01:01:30Vedi, il canto de' distende.
01:01:32Tutto si può guarire con il canto.
01:01:34Tu, per esempio, c'hai un chiodo fisso.
01:01:36Prova a cantare una canzonetta, vedrai che te passa.
01:01:47Vabbè, come non detto, va'.
01:01:48Attenzione, c'e' una visita per il signor Nerone.
01:01:53Figlio mio!
01:01:55Figlio?
01:01:56Che figlio?
01:01:57Ma come, non sono tua madre, io.
01:02:01Io sono figlio del fuoco.
01:02:03Mia madre e la tempesta.
01:02:05Nessun ventre di donna avrebbe mai potuto partorire tanto genio.
01:02:10Nerone, non fare il matto.
01:02:13Che non ti crede nessuno.
01:02:15Qui sei al manicomio.
01:02:17Non sei al senato.
01:02:19Ah, ma e con te non c'e' niente da fa'.
01:02:21Non sei un artista.
01:02:23L'unica tua overa d'arte modestamente sono io.
01:02:26Vieni.
01:02:30Tieni, mangia un altro involtino.
01:02:32L'ho fatto con le mie mani.
01:02:34Buono.
01:02:36Che carne del ragazzino.
01:02:38O vedi quello?
01:02:40Dice che vuo' venire a scuola da te.
01:02:43O, ava' una mela.
01:02:46Perche' mi tratti cosi'?
01:02:48Io non centro.
01:02:50Tu stai male.
01:02:52Dopotutto e' stato il senato.
01:02:55Bevi, Gesù.
01:02:57Qui dentro il vino non te lo danno, vero?
01:03:07Ma che vuoi?
01:03:08Fussa via.
01:03:09Ma siccome lui ha stemio non devo beve' manch'io.
01:03:12Vai, vai, torna nel bunker, vai.
01:03:15Ma...
01:03:16Sai che te dico?
01:03:18Ma sento una certa pesantezza.
01:03:20Ma faccio una pennichella.
01:03:23Ciao, mamma.
01:03:24E vieni a trovarmi qualche volta.
01:03:30Addio, figlio mio.
01:03:34Addio, figlio mio.
01:03:36Addio, figlio mio.
01:03:38Addio, figlio mio.
01:03:40Addio, figlio mio.
01:03:42Figlio mio.
01:03:53Mi sono scordato di fare la schedina, porco Giove.
01:03:57Ma giochi diecimila al Totobiga?
01:04:08Apido chiusa.
01:04:09Arrivo i sordi.
01:04:12Tiè.
01:04:13No, ma non è per i soldi.
01:04:15È per la figura che una ci fa davanti alla storia.
01:04:19Avevo già fatto scrivere,
01:04:21Nerone morì avvelenato per mano di sua madre Agrippina.
01:04:25E adesso che facciamo?
01:04:27Ristampiamo tutti i libri di testo?
01:04:30È vero.
01:04:32Nerone non è morto.
01:04:33Ma manco tu sei morta.
01:04:35Io? E cosa c'entro io?
01:04:37E neppure Seneca è morto.
01:04:39E manco Tigellino.
01:04:41Poppea.
01:04:42Petronio.
01:04:43E tutti l'altri che hanno bevuto il vino mio.
01:04:46Ma che era? Una catena di Sant'Antonio?
01:04:48Ah, perché ti pensavi che eri solo te che mi venivi a chiedere il vino avvelenato?
01:04:52Qua con tutte le richieste che ho avuto, tra un po' mi conveniva mettere su un'osteria.
01:04:56Dimmi i loro nomi che io li farò arrestare!
01:04:59Tutti!
01:05:00E dovresti far arrestare a mezzo Roma.
01:05:03Qua se vanno a far fuori tutti a vicenda.
01:05:05Ci sono troppe correnti.
01:05:07Ma io dico, se io li ammazzerei per davvero, una alla volta perderesti tutti i miei clienti.
01:05:13Tutta gente con la grana.
01:05:15Allora io che faccio?
01:05:17Gli ammollo una pozione che tutt'al più gli smuove le budella.
01:05:21Perché il veleno mio è come la bomba atomica.
01:05:26È un deterrente.
01:05:29Che cos'è un deterrente?
01:05:32È una roba che non ti ammazza.
01:05:34Ti fa solo cagassotto.
01:05:36E sono lieto di dare il benvenuto dell'Istituto Villa Bianca alla delegazione degli illustri colleghi egizi.
01:05:46Qui convenuti nel quadro dei profiqui scambi culturali fra Roma e l'Oriente
01:05:51per illustrare la nuova tecnica psichiatrica del martello shock.
01:06:01Prego, procediamo.
01:06:05Prego, procediamo.
01:06:13Impattissimo caro collega, è il punto d'impatto del martello.
01:06:17Qua infatti passa il nervo frenico.
01:06:20Frenicos, bottatore della pazzia.
01:06:23Se l'operatore colpisce nel punto giusto, i gas sono due.
01:06:27O il malato guarisce, o la testa si spacca.
01:06:31Oh, io sono un imperatore, mica sono un cocomero.
01:06:34Non aver paura, è una tecnica sperimentata.
01:06:37Vero professore?
01:06:38Certamente, non si è mai lamentato nessuno.
01:06:42L'attrito del martello sul nervo frenico.
01:06:45Frenicos.
01:06:47Provoca nel paziente una scarica elettrica benefica
01:06:50che lo induce alla tranquillità e alla pace, qualche volta eterna.
01:06:55Allora vogliamo operare?
01:06:57Prego.
01:06:58Martello.
01:06:59Martello.
01:07:00Martello.
01:07:01Martello.
01:07:02Martello.
01:07:03Martello.
01:07:04Prego, se comodi, se avvicinassi, controlli pure con comodo.
01:07:09Uno, due e tre.
01:07:15Petronio.
01:07:16Indovinato.
01:07:17Fermi, ho ucciso l'imperatore.
01:07:19Oddio.
01:07:20Per Ercole.
01:07:24Vesso ragazzi, facciamo presto.
01:07:26Prima che questo diminuisca le anestesia,
01:07:28pigliate la stevia e portatela via.
01:07:29Andiamo, forza.
01:07:31Attendo a quello.
01:07:33Ecco qua.
01:07:34Bravo, bravo.
01:07:36Dai il colpo.
01:07:37Da tendista, da tendista.
01:07:39Mi sento male.
01:07:41Questo non è stato operato bene.
01:07:45Questo è diventato una trottola.
01:07:47Oh come mi diverto, oh come mi diverto.
01:07:50Ehi, ehi, ehi.
01:08:00Ma che me volete fare?
01:08:01Mi diverto a matta.
01:08:05Libero?
01:08:06Sì.
01:08:10Vanno matti.
01:08:11Oddio.
01:08:13Tutte le donne vanno matte per il bagno con il latte, per il bagno.
01:08:26Tigellino, ma insomma entri sempre quando sono nuda.
01:08:29Beh, sarà un caso.
01:08:30Sì, altro che un caso, un casino.
01:08:33Vieni qua, poppetta.
01:08:36Poppettina, quanto mi sei sempre andata assai.
01:08:39Vieni qua, vieni qua, vieni qua.
01:08:41Ma alone, strofolone, tossaglione.
01:08:45Vieni qua.
01:08:46Ma insomma, guarda che lo dico a Nerone.
01:08:49Tanto oramai non te farvi più.
01:08:51Nerone è un sepolto vivo.
01:08:53Vieni qua.
01:08:58Lasciami, lasciami.
01:08:59Capone, disgraziato.
01:09:01Come un profumo di latte, cacciottona mia.
01:09:03Tu puzzi d'aglio.
01:09:05Maschio latino, aglio e peperoncino.
01:09:07Oddio, mi sento svenire.
01:09:10Quando sarò imperatore farò di te la prima donna dell'impero.
01:09:13Prima donna?
01:09:15E mi darei la parte di Elena di Troia?
01:09:17Certo, tu sarai Elena e io sarò l'imperatore del mondo.
01:09:20Beh, però Tigellino non è mica un bel nome per un imperatore.
01:09:25Perché, che c'ha Tigellino?
01:09:26Ma pare il nome di un barbiere.
01:09:28Ti dovresti chiamare, che so, Francesco Giuseppe, Carlo Magno.
01:09:33Giusto, Tigellino Magno.
01:09:35Tanto magnano tutti.
01:09:37Amore mio.
01:09:38Generale.
01:09:39Chi osa?
01:09:40Generale, Nerone è scappato.
01:09:43E mu che famo?
01:09:44E tu fatti un bagno.
01:09:51Se te pio, te faccio fare la parte di Giovanna d'Arco.
01:09:55Uff!
01:10:05Attenzione!
01:10:07Chiunque darà protezione al pazzo Nerone
01:10:11sarà passato per le armi.
01:10:14E adesso circolate, via!
01:10:17Sì, e quando la chiappano? Quello è natore.
01:10:19Quando se traveste è peggio de frigoli.
01:10:25Pari daje, son già treforte da stamattina.
01:10:30Cacci i vostri!
01:10:36Ma chi c'è?
01:10:37Che succede?
01:10:43Bruto!
01:10:46Qui intorno sono tutti i neronisti,
01:10:48ma prima o poi lo prenderemo.
01:10:51Ma...
01:10:57Viva Nerone!
01:11:02Ursus!
01:11:03Abbazza che sudata! E' che era un orso di plastica.
01:11:07Ursus!
01:11:08Ursus!
01:11:09Ursus!
01:11:10Ursus!
01:11:11Ursus!
01:11:12Ursus!
01:11:13Ursus!
01:11:14Ursus!
01:11:15Ursus!
01:11:16Ursus!
01:11:17Ursus!
01:11:18Ursus!
01:11:19Ursus!
01:11:20Ursus!
01:11:21Ursus!
01:11:22Ursus!
01:11:23Ursus!
01:11:24Ursus!
01:11:26Ursus!
01:11:45Casca....
01:11:47Ah!
01:11:49Mi mette a far paperone!
01:11:52Beh, suddaje, che dobbiamo fa'?
01:11:54Come che dobbiamo fa'? Nerone, no?
01:11:57Ah, Nerone, dici, eh?
01:12:00Dunque...
01:12:02C'è stato prima Gustarello.
01:12:06Quel bogliacere di Berio...
01:12:08Sė.
01:12:09Quel sozzone di Gallico...
01:12:12Dunque, appresso...
01:12:14A me non mi soffia pių nessuno.
01:12:17Senti, sto Nerone...
01:12:20Da dove nasce, insomma?
01:12:22Da chi č figlio, se posso dire?
01:12:23Ah, generale, ma č possibile che ogni volta dobbiamo rifare l'esame d'estato?
01:12:26Ma che te frega di chi č figlio?
01:12:28Tu devi pia... č il posto suo!
01:12:30Devi fa' un colpe!
01:12:33Un colpo!
01:12:35E' un accidente che te spacca?
01:12:37Ma che te strilli?
01:12:38Ah? Io sono mica sordo, sa'?
01:12:40Dammi sto coso.
01:12:41Questa roba mia.
01:12:43Ah? Mi stai rinturcinando il cervello?
01:12:46Gustarello...
01:12:47Federico...
01:12:48Tutankamere...
01:12:51Dunque...
01:12:55Senti...
01:12:56Siamo d'accordo?
01:12:57Ma si, caro Nerone...
01:12:58Ma andatevi...
01:12:59Come, Nerone? Sottigellino, generale?
01:13:01E vabbč, io che te sto dicendo?
01:13:03Te sto dicendo, caro Nerone, per di' caro Nerone, insomma, via!
01:13:06Non mi fa' i bambiti, prego, via.
01:13:08Dunque, allora...
01:13:12Quando č il momento?
01:13:14Sė, generale.
01:13:16Tu...
01:13:19Quella testa di rapa di Tigellino si č lasciato scappare, Nerone.
01:13:22Dobbiamo agire subito.
01:13:24La rivolta popolare deve bloccare la trama reazionaria.
01:13:28Tigellino e Galba stanno preparando un colpe.
01:13:31Mi metteremo al muro.
01:13:33Magari, non questo.
01:13:35Ho giā convocato la grande riunione di tutti i circoli cristiani.
01:13:39E per quando?
01:13:40Domani notte.
01:13:41Nella catacomba massima.
01:13:44Dopodomani all'alba occuperemo i punti chiave della cittā
01:13:48e in poche ore Roma sarà nostra.
01:13:52Nostra di chi?
01:13:53Tu e mia, del popolo e del senato.
01:13:55Senato ce penso io.
01:13:56Dopodomani saremo proclamate consoli.
01:13:58Tu stesso e io mattesimo.
01:14:00Adesso andiamo via.
01:14:02Cerchiamo di non dare nell'occhio.
01:14:14Ammazza quanto sei bravo.
01:14:16Perché da grande infarpitore?
01:14:18Vabbč che so, Nerone.
01:14:20Ma mica posso far tutto io.
01:14:22Carina questa, che č?
01:14:24Č la ghigliottina.
01:14:26E che vuol dire?
01:14:27Č una macchina per tagliare le capocce
01:14:29che ancora non l'avevamo inventata
01:14:31perchč noi siamo romani.
01:14:33Ma ancora non siamo abbastanza civili.
01:14:35Nerone!
01:14:36Oh!
01:14:37Nero!
01:14:38Nero!
01:14:39Nero!
01:14:40Nero!
01:14:41E誰 fatti fattare osservanza?
01:14:42Stiamo essendo italiani,
01:14:44constanti sull'espresso,
01:14:46e non siamo abbastanza civili.
01:14:48Nerone!
01:14:49Oddio, che č?
01:14:51Nerone!
01:14:52Č pe domani notte!
01:14:54Alla catacomba massima.
01:14:55Sull'Appia Antica.
01:14:56Aaaaa pure loro!
01:14:58I cristiani domani notte,
01:14:59Tiggellino domani notte.
01:15:00Ma che č?
01:15:01La festa di noi,
01:15:02domani notte!
01:15:03Io domani notte mi to' assente!
01:15:06Ah si č eh?
01:15:09Dove hai detto che si radunano i cristiani?
01:15:11pių antica. Intanto pensiamo a Tiggellino. Sporo. Sporo! Chiamate Sporo! Chiamate Froscio!
01:15:27Anneroio, io non c'ho colpa, eh? Paride, amore mio, so tutta la parte memoria. Senti.
01:15:35Molte, anzitempo, all'orso, generose, travolse, alme, d'eroi!
01:15:45Eh, ce mancava giusto Grada Gerbo.
01:15:54O Roma o Mosca, pure stavolta ha vinto Roma.
01:15:57Eccellenza.
01:15:58Chi osa? Ma non lo vedi che sono occupatissimo?
01:16:01Tu cacciati Mosca.
01:16:02Eh beh, è il mio hobby.
01:16:04E che è sto hobby?
01:16:05Hobby sarebbe come a dire un passatempo, ma molto, molto pių inglese.
01:16:09Ah, eccellenza, ci sta un femmenello, tale Sporo, dice che lo vuole parlare.
01:16:15Sporo?
01:16:16Sė, signore. Dice che deve dire cose soprattutto della massima importanza.
01:16:21Sporo.
01:16:24Fallo entrare, va.
01:16:25Sė, eccellenza.
01:16:28Mi portasse notizie di Nerone.
01:16:30Tiggello, perdonami!
01:16:31E a te? E di che?
01:16:32Mi avevano mandato qui per ucciderti.
01:16:34Guarda!
01:16:35Ma li porti?
01:16:36Ma piuttosto che uccidere te, mi uccido io!
01:16:39Me l'ha matto, me sporti il tappeto!
01:16:42L'osso e il pugnale!
01:16:44Oh, e beh, e sefrocio, sei pure forte.
01:16:47Come sei bello, così terribile.
01:16:50Tiggello, sono anni che in segreto io ti amo.
01:16:54Potevo spegnere io la luce dei miei occhi, l'anima della mia anima.
01:16:59Ma l'anima dei mortacci vostri!
01:17:01Parla!
01:17:02Dov'sta Nerone?
01:17:03Ah, si, rompimi, stropazzami, fammi male!
01:17:07Ah, ecco, questo non c'č gusto, pare che glie fai un piacere.
01:17:10Vuoi che ti dia Nerone?
01:17:12Ebbene, te lo darō, ma a un prezzo.
01:17:15Se tu sarai mio, Nerone sarà tuo.
01:17:19Tornerō stanotte, va bene?
01:17:23E torna un po'.
01:17:24Torna un po'.
01:17:27Au, ma che glie farō gli allovidi?
01:17:42Ma sei sicuro che questa č l'ora giusta?
01:17:46Perché a me mi piace che...
01:17:49Si era detto un'ora dopo mezzanotte, no?
01:17:52Č stato anticipato.
01:17:54No, perché...
01:17:56De solito, quando si parla di farsi i colpi d'estato,
01:17:59sul principio vedi, mi parla un po'...
01:18:03E poi ci fai niente, niente.
01:18:05Non solo, ma dopo un paio di mesi ti sfruttano pure, capito?
01:18:09State sicuro, generale.
01:18:10Questa volta il ministero del pretorio si č impegnato a fondo.
01:18:14Speriamo, figlio.
01:18:16Basta che non ci sia di mezzo qualche servizio segreto, perché...
01:18:20Au, con quelli si finisce dritto e dritto in galera, eh?
01:18:25La corazza, generale.
01:18:27Eh, ma pure questa scorciatura...
01:18:31Ma io dico, quando un uomo c'ha una bella maglietta di lana,
01:18:34e un paio di mutande, ma c'č bisogno di mettersi addosso tutta questa latta?
01:18:38Io poi c'ho questa lana marchigiana, che punzica,
01:18:41e a un certo momento ci senti un muzzico, va, capisci?
01:18:45E la purcia, o la lana, capisci?
01:18:47Mette che te capi, non parte purcia sotto al banzone come dei gratti.
01:18:51Va beh.
01:18:52Ma poi, a sto Nerone, avete pensato che fine che farete fa?
01:18:58Gli taglieremo la testa, lo daremo in pasta e vende.
01:19:00De pių, de pių, visto che č un grande attore.
01:19:04Eh no?
01:19:05P.S.E., un grande attore.
01:19:08Lo faremo bruciare nell'incendio di Troia.
01:19:12Ma č vero che č proprio matto?
01:19:13Frasico, fai il buffone, canta, sei travesti.
01:19:18Ma allora non č l'imperatore? E questa in circolo č questa?
01:19:24Dove vanno?
01:19:25Da Tiggellino, vi aspetta nella sua tenda con i capi della legione.
01:19:29Ah, ci sono pure gli carabinieri.
01:19:32Meglio cosė.
01:19:34Ditemi una cosa, torneremo per l'ora del pranzo?
01:19:39Generale, domani pranzerete a Palazzo.
01:19:43A Palazzo?
01:19:45Beh, io me l'ho per sicurezza.
01:19:47Mi sono fatto una frittata de patate con le budella de maiale.
01:19:51E mo me la metto dentro all'ermo che me fa da termo, capisci?
01:20:02Andiamo a piedi?
01:20:03Generale, c'č la biga che vi aspetta.
01:20:06La biga?
01:20:08E' un po' pericolosa la biga.
01:20:10Ti capita un bicarolo mezzo matto che ti fa una smortata stretta,
01:20:14ti riporta la biga,
01:20:15io dono la capocciata alla colonna, riparo lė,
01:20:17e poi chi la sarba a Roma?
01:20:19Andiamo, generale.
01:20:21Vai piano.
01:20:24S'accomodi, eccellenza.
01:20:26Eccellenza.
01:20:31Bicarolo, prendi quest'ermo, mettelo di fianco.
01:20:34Boni, che non dovete reggermi, caso mai li cavalli.
01:20:39Ecco.
01:20:44Stiamo tranquilli?
01:20:45Non c'aveva paura, generale, che questa biga č una bomba.
01:20:48E ti pare che non c'era la bomba?
01:20:51Regà, non curi perché io soffro di cuore, capito?
01:20:58Ma cittua!
01:20:59Perchč tu non non cariola!
01:21:03E' soltanto un grande attore, poteva fare il colonnello greco,
01:21:07essendo imperatore romano.
01:21:10Andiamo, vai, che ora sistemiamo pure Pietro,
01:21:12quel baciovile.
01:21:15Ma questo quando arriva?
01:21:18Ehi, ehi, dai.
01:21:22Qua se passa una ronda siamo fregati, siamo, siamo fregati.
01:21:27Eccogli!
01:21:28Ehi!
01:21:29Ehi!
01:21:30Dov'č? Prego.
01:21:32Presto, generale, che Roma č in pericolo.
01:21:34Se sapessi il pericolo che ho passato io con questo disgraziato!
01:21:39Ma che ti credevi che si ambiguous!
01:21:42Dai, generale, salpoggi pure e a me.
01:21:45Per favore, per di qua.
01:21:47Non mi dubita che mi capiti...
01:21:48E per di qua!
01:21:49Piedisci!
01:21:54Stiamo cadendo?
01:21:55No, no, che la faccio da solo. Lascia per sé.
01:22:05Leva sta mano.
01:22:10Mamma che bella.
01:22:18Mamma che bella.
01:22:24Ma sto corpo d'estate, ce lo poteva fa' a Pianterino.
01:22:31Chi volò?
01:22:33Ma che bastone, chi è che giura?
01:22:35Il generale Galba.
01:22:36Come? Non l'hai riconosciuto? Galba e i Galbani.
01:22:39Galbani vuol dire fiducia. Fidati, Tigellino ci aspetta.
01:22:42Prego il generale, dopo di lei.
01:22:46Ma che sta facendo il fotografo?
01:22:49Generale.
01:22:50È un equivoco.
01:22:51Sì, sono tanto equivoco. Vieni e tu vai via.
01:22:55Stai un po', non richiune.
01:22:57Ma dove mi avete portato, brutti loritoni.
01:23:01Generale, non ci vedo chiaro.
01:23:03Petronio, figlio della gobba, hai organizzato tutto tu, eh?
01:23:06Generale, questa è una trappola, vi posso spiegare tutto.
01:23:09Ma che mi vuoi spiegare? Io me ne torno a casa.
01:23:13Altro che serva Roma, qui bisogna servare gnappe.
01:23:17Vendetto generale, a mia moglie.
01:23:20Ma hai fregato, eh? Ma perché non mi hai ammazzato?
01:23:23Sarebbe stato meglio.
01:23:25Eh già, un tigellino morto sarebbe stato una bandiera.
01:23:28Così sei soltanto un lenzuolo, sporco.
01:23:32La caserma di Minalis è già stata occupata.
01:23:36Le guarnigioni sono tutte in stato di preallarme.
01:23:40Resta da stabilire quale legione marcerà per prima.
01:23:44Ma Galba dov'è? Avete chiesto al servo?
01:23:47Il servo dice che Galba è già uscito per fare il colpo di stato.
01:23:51Non vorrei che qualche concorrente ci avesse preceduto.
01:23:54Ecco Galba!
01:24:04Ave Cesare!
01:24:06Ma quale Ave Cesare?
01:24:08Avete capito male, ragazzi.
01:24:11Io mi chiamo Servio Sulpicio Galba.
01:24:15E sono un modesto pensionato.
01:24:18E a quest'ora se morete sonno, perciò alzatevi i tacchi
01:24:24e andate a giocarne sconnarella in qualche altro sito.
01:24:28Mi sono spiegato?
01:24:30Buonanotte.
01:24:33Oh!
01:24:35Levemi subito tutta sta latta da dosso che è così riscatolato.
01:24:40Mi pare un barattolo di pommi d'oro.
01:24:43Ma Cesare!
01:24:44Aridaie!
01:24:46Ma Galba è il colpo di stato!
01:24:49Ci ho ripensato.
01:24:52In Italia il colpo di stato è impossibile.
01:24:57Ma come è impossibile?
01:25:00Il corpo sarebbe facilissimo.
01:25:03È una questione che manca allo stato, capito?
01:25:06Perciò non c'è da fare niente.
01:25:09Io direbbevo venire tornato a casa.
01:25:12Poi casomai mi convocasse il magistrato
01:25:17ognuno dica a me, e quando vai?
01:25:20Io...
01:25:21Vedi?
01:25:22Perché me...
01:25:23...me posti le gambe?
01:25:25Perché quando...
01:25:27Eh?
01:25:28Se poi insistesse...
01:25:31Gli direi...
01:25:32Oh!
01:25:33È stato tutto un movimento del servizio segreto.
01:25:38Quale servizio segreto?
01:25:40Ma uno qualunque!
01:25:41Basta capire l'elenco del telefono, mettete il dito sopra,
01:25:46dice che è stato quello lì, capito?
01:25:48Perciò è meglio che smammate perché io non gliela faccio proprio più.
01:25:54Accompagna i signori.
01:25:56Ave!
01:25:57Ciao.
01:26:00Hai girato la chiave?
01:26:01Sì.
01:26:03Mette pure il catenaccio.
01:26:06Che mostro brutti tempi.
01:26:11Po' battiglieri che putella.
01:26:13De' maiale.
01:26:16Ma erano buone, buone.
01:26:22Beh questa da notte può pure andare.
01:26:24Oh, ma i capelli!
01:26:25Come saranno sti capelli alla Nazarena?
01:26:27E che ne so?
01:26:29Qua dice...
01:26:30Portava i capelli alla Nazarena,
01:26:32cioè come andava di moda a Nazaret.
01:26:35Ma possibile che nessuno ci ha più un ritratto,
01:26:37una fotografia, un identikit?
01:26:39Chissà, bisognerebbe vedere a Gerusalemme in questura,
01:26:42nell'archivio segnalettico.
01:26:48Guarda un po' così, che te pare?
01:26:50Eh, mica male.
01:26:52Ah, è del palestinese.
01:26:54Per la recitazione non ci sono problemi.
01:26:56Sta a sentì.
01:27:00È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago,
01:27:04piuttosto che un ricco entri nel regno dei cieli.
01:27:09Modestamente recito come un dio.
01:27:22Tu!
01:27:24Salve.
01:27:26Signore, qua vadis.
01:27:28Ma dove vai tu, Pietro?
01:27:30Mi aspettano, c'è il raduno.
01:27:32Alla catacomba massima?
01:27:34E come fai a saperlo?
01:27:36Oh, scusa, dimenticavo.
01:27:39Se fossi in te, Pietro, non andrei.
01:27:42Ma è tutto pronto, signore.
01:27:43L'argento, i cari, le bandiere.
01:27:45Stanotte marceremo per te.
01:27:47Per me?
01:27:49Il mio regno non è di questa terra.
01:27:51Pietro, non lo ricordi?
01:27:53Eppure eri così bravo al catechismo.
01:27:56Allora, cosa dobbiamo fare? Dimmelo.
01:27:58Porgere sempre l'altra guancia.
01:28:00Questo è il comandamento.
01:28:02Ma così i romani ci fanno fuori.
01:28:04Nell'ultima riunione del comitato centrale si era stabilito...
01:28:09Ma sì, vabbè, ho capito, ma...
01:28:11Bravo.
01:28:12Fermali.
01:28:13Di che tornino tutti alle loro case.
01:28:16La rivoluzione è rimandata.
01:28:18A ottobre.
01:28:20Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:28:24Attenti, pagani, arrivano i cristiani.
01:28:28Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:28:32Attenti, pagani, arrivano i cristiani.
01:28:35Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:28:39Attenti, pagani, arrivano i cristiani.
01:28:43Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:28:46Attenti, pagani, arrivano i cristiani.
01:28:50Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:28:53Fermi!
01:28:54Fermi!
01:28:55Fermi!
01:28:56Fermi!
01:28:57Fermi!
01:28:58In nome del Signore.
01:29:00Ma che Signore? Abbasso i signori!
01:29:03Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:29:06Abbasso i signori!
01:29:08Calma!
01:29:09Nerone, Nero, rovina dell'impero.
01:29:12Abbasso i signori!
01:29:14Calma!
01:29:15Fratelli, calma.
01:29:17C'è un controordine.
01:29:19L'ora X è rinviata.
01:29:22Tornate ordinatamente alle vostre case
01:29:26e respingete le provocazioni degli estremisti.
01:29:30Ci vediamo domani in catacomba.
01:29:35Pietro, ma che succede?
01:29:38Ordini superiori.
01:29:40Non eravamo ancora pronti.
01:29:43Le cose bisogna farle come Cristo comanda.
01:29:48Non è vero?
01:29:50Non è vero.
01:29:52Non è vero.
01:29:54Non è vero.
01:29:56Non è vero.
01:29:58Non è vero.
01:30:00Non è vero.
01:30:02Come Cristo comanda.
01:30:07Eh, quasi non ci fossi io.
01:30:09Portate da magnate, lascerebbero morire di fame.
01:30:12Tiè.
01:30:16Ma come?
01:30:17Manco il filetto te va più bene.
01:30:19Ottomila sesterzi al chilo.
01:30:21Guarda che domani te porto la bistecca calibrata di Somaro, eh?
01:30:27Eh, lo so.
01:30:28Il fidello te fa schifo.
01:30:30Vorresti una lombada di Cristiano.
01:30:32Una bella fiorentina di cospiratore.
01:30:35Tu pensi, ma come?
01:30:37E mo che hai vinto, manco me fai magnare i nemici tui.
01:30:40Ma allora che cazzo di Nerone sei?
01:30:42Questo tu dici fra di te.
01:30:44Ebbè, Aleo, parlamosi da uomo a uomo.
01:30:47Perché tanto tu di uomini te ne sei magnati tanti che sei quasi più uomo di me.
01:30:51Io la soddisfazione di essere magnati da te.
01:30:55Noi è la vogliotà.
01:30:57Ma te li immagini i titoli sui giornali?
01:30:59Nerone assassino.
01:31:01Il turparagno di Nerone.
01:31:03E invece niente.
01:31:06Si me vorranno sputtanà.
01:31:08Si dovranno inventà tutto.
01:31:10Oddio, me sputtaneranno lo stesso.
01:31:12Perché loro so tanti.
01:31:14E io si, so gaiardo, tosto, artistico e poeta.
01:31:18Ma so solo.
01:31:20Io so uno.
01:31:21E loro so trini.
01:31:23Ce se sanno mette.
01:31:26Ebbè?
01:31:28Fammi andare avanti.
01:31:30Il pubblico mi reclama.
01:31:32Oddio, Leo.
01:31:33E magna di questa bistecca.
01:31:35Potrebbe essere l'ultima.
01:31:38Nerone! Nerone! Nerone!
01:31:47Nerone! Nerone! Nerone!
01:31:59Amici!
01:32:02Comodi, comodi.
01:32:04Comodi, comodi.
01:32:08Romani, cittadini.
01:32:10La rappresentazione alla quale assisterete va a totale beneficio delle vittime dell'ultima catastrofe.
01:32:17Quale catastrofe non lo so perché da noi ce n'è sempre qualcuna.
01:32:20Lo spettacolo modestamente è su di me.
01:32:24Chi ero io?
01:32:26Un persecutore?
01:32:27Un matricida?
01:32:28Un tiranno?
01:32:30La storia bossina mazzalla è in agguato.
01:32:33Perché la storia nel mio caso ha fatto ingiustizia di tutto.
01:32:41Arrivano.
01:33:00Crucifice, crucifice.
01:33:04Martirizzaci Nerone.
01:33:08Darci la crocevisione.
01:33:11E la fede trionferà.
01:33:15Dai Nerone, ammazza, ammazza.
01:33:18Tira su le croci, piazza, spazzaria, sta brutta razza.
01:33:22Il tuo nome risplenderà.
01:33:26Crucifici tutti quanti, facci diventare santi.
01:33:31Viva, viva il buon Nerone.
01:33:34Che fa la persecuzione al terribile leone.
01:33:38Tutti il pasto ci darà.
01:33:44E invece no, io non ho ucciso.
01:33:47E dopo morto sono andato in paradiso.
01:33:51In paradiso fra le stelle.
01:33:54Dove tutti c'hanno in testa le ciambelle.
01:33:58Crucifice, crucifice.
01:34:01Accontenta lì Nerone.
01:34:03No ragazzi, non mi va.
01:34:12Crucifice, crucifice.
01:34:16Siamo tutti traditori.
01:34:19Crucifice, crucifice.
01:34:24Con quest'arma spezza i cuori dei ministri e di mamma.
01:34:28Dai Nerone, uccidi, uccidi.
01:34:31Banda a morte questi infidi.
01:34:33Dai Nerone, ammazza e ridi.
01:34:35E il tuo nome risplenderà.
01:34:43Urla moglie tua savanza.
01:34:46Dammi un calcio nella panza.
01:34:49Su Nerone a morte, a morte.
01:34:51Il ministro è la consorte.
01:34:53Fai vedere quanto sei forte.
01:34:55Che grandiosa crudeltà.
01:34:58Crucifice, crucifice.
01:35:02Morte, morte sul calvario.
01:35:05Crucifice, crucifice.
01:35:09Sia Nerone sanguinario ed il bene triomperà.
01:35:14Miserere, miserere.
01:35:16La cimma svole i tuoi piedi.
01:35:18Prenderanno le bandiere.
01:35:20Nella tua pagina.
01:35:22Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
01:35:52E dopo morto sono andato in paradiso.
01:35:55In paradiso fra le stelle.
01:35:58Dove tutti hanno voglia di cantà.
01:36:01Dove cantà.
01:36:04E invece no, lui non ha ucciso.
01:36:07E dopo morto se ne è andato in paradiso.
01:36:10In paradiso tra le stelle.
01:36:13Dove tutti hanno voglia di cantà.
01:36:16Di cantà, di cantà, di cantà, di cantà, di cantà.
01:36:22Bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo.
01:36:31Bravo.
01:36:32Bene.
01:36:34Ma tu non applaudi.
01:36:36No, spero che lo sequestrino.
01:36:38Si.
01:36:39Bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo, bravo.
01:36:52Crucifice, crucifice, martirizzaci Lerone,
01:36:59darci la crocevisione, nella fede triomferà.
01:37:06Dai Lerone, ammazza, ammazza,
01:37:10tira su le croci, piazza, spazza, viazza, brutta razza,
01:37:14il tuo nome risplenderà.
01:37:18Crucifici tutti quanti, facci diventare santi,
01:37:23viva, viva il buon Lerone,
01:37:27che fa la persecuzione al terribile leone,
01:37:30tutto il pasto ci darà.
01:37:36E invece no, io non ho ucciso,
01:37:40e dopo morto sono andato in paradiso,
01:37:44in paradiso fra le stelle,
01:37:47dove tutti c'hanno in testa le ciambelle.
01:37:51Crucifice, crucifice, accontenta li Lerone,
01:37:56no ragazzi non mi va.