• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Un pensiero alle famiglie, ai lavoratori, alle imprese che in queste ore stanno di nuovo
00:10affrontando l'emergenza alluvione in Emilia Romagna, che è parte delle Marche.
00:13Abbiamo già chiesto alle imprese di organizzarsi in modo da evitare che le persone debbano
00:20andare a lavorare se ancora non è pronto, avere gli ammortizzatori sociali per affrontare
00:24questa situazione.
00:25Ma è chiaro che quello che è successo indica un tema più profondo, cioè non siamo di
00:32fronte a un cambiamento climatico che richiede degli interventi molto precisi.
00:36Quello che è avvenuto è che le risorse stanziate anche pubblicamente non sono state
00:42spese, e questo non per responsabilità dei Comuni e delle Regioni, alcune cose sono ancora
00:46bloccate ai Ministeri nazionali, dall'altra parte i privati, al di là delle promesse
00:51che erano state fatte dal Governo e dal Presidente del Consiglio, non è arrivato
00:55quasi nulla, ed è evidente che da questo punto noi siamo di fronte ad una situazione
01:00che richiede una diversa idea di costruzione dei territori e anziché continuare a blatterare
01:06contro il grindile europeo, credo che ci sia bisogno di cogliere l'elemento di novità.
01:11Quello che sta succedendo in Emilia e nelle Marche non è una questione locale, ma è
01:16necessario che diventi in realtà un'attenzione nazionale perché serve un piano nazionale
01:22che affronti questa situazione e che sia in grado anche di prevenirla attraverso una cura
01:27del territorio che deve diventare anche un elemento di crescita, di sviluppo e di occupazione
01:32nel nostro Paese.

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