La Gatta da Pelare - FILM

  • mese scorso
Genere: Commedia
Anno: 1981
Regia: Franco Pippo
Attori: Janet Agren, Franco Bisazza, Pippo Franco, Orso Maria Guerrini, Giancarlo Magalli, Daniela Poggi, Ferdinando Paone, Stefano Ruzzante, Tuccio Musumeci
Formato: Panoramico
Sceneggiatura: Giancarlo Magalli, Ugo Liberatore
Fotografia: Carlo Carlini
Montaggio: Antonio Siciliano
Musiche: Pippo Franco
Trascrizione
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00:13:34che ha una tendenza inconscia alla violenza.
00:13:36Lei è un aggressivo.
00:13:37Aggressivo io?
00:13:38Come si permette?
00:13:39E lo uccidi con la gatta che ha sulla scrivania.
00:13:41Secondo me sei geloso.
00:13:43Penso proprio di sì.
00:13:45Stefano, fra me e Meraldi non c'è nulla.
00:13:47È inutile che ti accanisci contro di lui.
00:13:50No, io per non sbagliare volevo farti vedere la striscia
00:13:52prima che la pubblicasse il giornale.
00:13:54Questa volta me la potevi pure risparmiare.
00:13:56Visto che a Parigi non avrò modo di leggere il tuo giornale.
00:13:59Levami una curiosità.
00:14:00Tu adesso vai a Parigi ad intervistare un miliardario
00:14:02e il giornale ti ha prenotato una stanza a Rizze, esatto?
00:14:05Là non ti fanno paura gli spazi ampi?
00:14:07La stanza che mi hanno prenotato è la più piccola che c'è.
00:14:09Sarà la cassetta delle lettere,
00:14:11ma non ti darà fastidio la luce che entra dalla fessura?
00:14:15Questa è l'ultima volta che mi prendi in giro.
00:14:21Luisa, io scherzavo.
00:14:22Che cos'è questa pistola?
00:14:24Ci sei cascato, eh?
00:14:26Non ti preoccupare, è un giocattolo.
00:14:28Tieni.
00:14:29Ma che significa?
00:14:30Niente, ieri sono passata ai grandi magazzini,
00:14:32l'ho vista e l'ho comprata.
00:14:34Così, perché mi dà un senso di protezione.
00:14:36Oh, se c'è un altro motivo me lo spiegherà Maraldi.
00:14:38No, lo spiegherà a me,
00:14:39sennò questa volta gli spacco la testa sul serio, sai?
00:14:41Stefano, piantala.
00:14:43Adesso scappo, sennò perdo l'aereo.
00:14:44Ti telefono.
00:14:45Dall'aeroporto?
00:14:46Perché?
00:14:47Perché senza il biglietto e il passaporto
00:14:48è difficilissimo telefonare da Parigi, sai?
00:14:51Ciao.
00:14:52Ciao.
00:15:00Pronto?
00:15:01Ah, ciao Alvaro.
00:15:03Sì, sì, la striscia l'ho finita.
00:15:05Sì, la faccia di Maraldi c'è anche oggi.
00:15:08Ci sono anch'io nella parte del paziente.
00:15:10Sì, te la faccio vedere quando arrivo.
00:15:12Il tempo di arrivare.
00:15:13Ciao.
00:15:19Buongiorno.
00:15:20Buongiorno.
00:15:25Scusi, professore.
00:15:27Prego.
00:15:28Magari questa non è la sedia adatta,
00:15:29però volevo dirle che Luisa da quando viene da lei
00:15:31è praticamente impazzita.
00:15:33Lei esagera, signor Valenti?
00:15:34No, non ancora, ma le assicuro che esagererò presto
00:15:37se questa storia non finisce.
00:15:38Quale storia, scusi?
00:15:39La monocamera, le paure, l'amore in macchina.
00:15:41Professore, la mia pazienza ha passato i limiti di guardia.
00:15:44Ne parleremo uno di questi giorni.
00:15:46No, no, parliamone oggi, professore.
00:15:49A che ora posso salire da lei?
00:15:50Cantoni, a che ora può venire?
00:15:52Alle tre.
00:15:53Per lei va bene.
00:15:54Benissimo, alle tre torno dal giornale e salgo da lei.
00:15:56A proposito, io sono un accanito lettore dei suoi fumetti.
00:15:59Non rinascondo che sono curioso di sapere
00:16:01cosa mi succederà la prossima volta.
00:16:03La uccido, professore, la uccido.
00:16:06Vede?
00:16:09Ma non si preoccupi, poi la faccio risuscitare.
00:16:11Veda un po' lei.
00:16:12Sono nelle sue mani.
00:16:13A più tardi.
00:16:18Guardi che se non le piace la botta in testa
00:16:21posso ammazzarla in un altro modo.
00:16:23Ormai ho deciso che deve morire.
00:16:25Lo ha deciso lei?
00:16:26Sì, me ne ha fatte troppe.
00:16:28Gli fracasso il cranio con la gatta che ha sulla sua scrivania.
00:16:32Tanto mi sembra un tipo spiritoso.
00:16:34Io non credo che se la prenderà a male.
00:16:36Signor Valenti, ma lo sa che non riesco mai a capire
00:16:38quando la scherzo o quando la faccio sul serio.
00:16:40Io faccio sul serio proprio quando scherzo.
00:16:42È la mia professione.
00:16:43Se non mi crede domani compri il giornale
00:16:45e se ne renderà conto subito.
00:16:52Ma che fai? L'antifurto non lo toglie.
00:16:54L'ho portato da solo.
00:16:55Io sono sempre indeciso se aggiustarlo
00:16:57o arruolarmi nel corpo dei pompieri.
00:16:58E fermati!
00:17:02Meno male, mi ha riconosciuto.
00:17:03Suona solo con me.
00:17:04I ladri mi hanno rubato.
00:17:05Tre volte la radio non ha suonato mai.
00:17:07Ha invertito.
00:17:08Scusi, non volevo dire frocio.
00:17:12Beh, arrivederci, eh!
00:17:25Studio del professor Maraldi?
00:17:28Signora, il professore non può riceverle.
00:17:30È occupato per tutto il mese.
00:17:33Signora, si calmi!
00:17:35Glielo dirò, stia tranquilla.
00:17:38Chi era?
00:17:39Eh, la vedeva a tomboletti.
00:17:40E che voleva?
00:17:41Ma niente, è una pazza.
00:17:42Vuole insultare Maraldi di persona.
00:17:44Continua a minacciarlo.
00:17:45È uno di tanti casi incurabili del professore.
00:17:48Ma con me non succederà, sai?
00:17:49Ah, parlando di Maraldi.
00:17:51Il destino dei maestri
00:17:52è sempre quello di essere superati dagli allievi.
00:17:54In fondo, anche Jung si ribellò a Freud.
00:17:56E io non faccio mistero del fatto
00:17:58che almeno metà delle teorie di Maraldi
00:17:59sono clamorosamente sbagliate.
00:18:01Enzo, se fosse in te,
00:18:02prima di criticare tanto, prenderei la laurea.
00:18:04Guarda che...
00:18:05E non dimenticare che ti mancano gli esami più difficili.
00:18:10Signor Carlotti,
00:18:11ma il suo appuntamento era alle quattordici.
00:18:13Sì, ma ora solare o d'ora legale?
00:18:15Dato che non avete precisato
00:18:16quale è il vostro appuntamento,
00:18:17non è il vostro appuntamento.
00:18:20Dato che non l'avete precisato,
00:18:21ho ritenuto che intendeste ora solare.
00:18:23Perciò sono le 13.58,
00:18:24due minuti di anticipo
00:18:25perché l'autobus delle 12.56,
00:18:27pur essendo partito alle 13.01,
00:18:29è arrivato al capolineo
00:18:30quattro minuti prima del previsto
00:18:32e mi ha lasciato a quattrocento metri da qui.
00:18:34Quattrocento metri esatti?
00:18:35Esatti!
00:18:36Quattrocento metri corrispondono a 570 passi.
00:18:39E considerato che ho una datura media frettata
00:18:41con 186 passi al minuto,
00:18:42sono arrivato puntuale.
00:18:44Perché sto parlando da due minuti?
00:18:46Io credo di avere un minuto di anticipo,
00:18:48perché non ho contato i passi,
00:18:49ma se è indispensabile,
00:18:50riparto da casa e li conto.
00:18:52Permetti?
00:18:53Carlotti?
00:18:55Enzo, fai accomodare il signor Carlotti nel salottino.
00:18:57Per favore.
00:18:58Vuole firmare?
00:18:59Che cos'è?
00:19:00La ricevuta.
00:19:01Ogni volta che do la mano a qualcuno,
00:19:02pretendo la ricevuta.
00:19:04Dovrebbe essere obbligatoria,
00:19:05così nessuno potrebbe crearsi dei falsi alibi.
00:19:07Venga.
00:19:08Grazie.
00:19:09Scusate questo mio eccesso di precisione,
00:19:11ma non mi potete dire niente.
00:19:12Vengo qui apposta da un psicanalista.
00:19:14Prego, si accomodi.
00:19:15Grazie.
00:19:17Questa volta ho portato il filo a piombo.
00:19:19Non potete più dire che i quadri del salotto non sono storti.
00:19:22Sì, ma considerate la pendenza del muro.
00:19:24Ho portato la levella apposta.
00:19:26Va bene che i quadri del salotto se sono storti
00:19:28non ha nessuna importanza,
00:19:29però dovete ammettere che ho ragione.
00:19:31Io comincio a misurare?
00:19:32Prego.
00:19:33Misuro?
00:19:34Misuri.
00:19:35Tutte storte!
00:19:37Quello sta molto peggio di mie moglie, eh?
00:19:38Eh, e non hai visto gli altri?
00:19:40Con quello che passa qui.
00:19:42A volte ho proprio il desiderio di cambiare vita.
00:19:44Allora perché non scappiamo insieme noi due?
00:19:45Io ho già la valigia pronta.
00:19:47Beh, dammi almeno il tempo di preparare la mia.
00:19:51Professore?
00:19:52C'è qui il signor Valenti?
00:19:55Si accomodi, prego.
00:19:56Oh, thank you.
00:19:57Ah, fammi sapere se nella valigia ci devo mettere i costumi da bagno
00:19:59o le maglie di lana.
00:20:01Non vorrei ritrovarmi con i dopo-ski sulla spiaggia.
00:20:03Tu mettici tutto, facciamo il giro del mondo, no?
00:20:05Ah, e non dimenticare le pinne
00:20:06perché il giro del mondo lo facciamo a nuoto.
00:20:08Faccio una faccia feroce e entro, eh?
00:20:13Posso?
00:20:14Si accomodi.
00:20:22Allora, signor Valenti.
00:20:24Lei non è d'accordo sul fatto che Luisa venga in analisi da me?
00:20:27È così?
00:20:28Professore, prima che venisse da lei Luisa era una donna normale.
00:20:31Questo lo lasci dire a me.
00:20:32No, lo dico io perché nella monocamera con Luisa ci vivo io da un anno.
00:20:36Cioè da quando lei viene qua.
00:20:37A fare che, non lo so.
00:20:39A curare la sua grave agorafobia, signor Valenti.
00:20:42E niente altro.
00:20:43Ah, si?
00:20:44E come mai Luisa non è guarita?
00:20:45Anzi, peggiora giorno per giorno.
00:20:48Lei dovrebbe essere più paziente.
00:20:50Le nostre cure sono fatte di parola.
00:20:52A differenza degli antibiotici,
00:20:53non è possibile stabilire quanto impiegheranno a fare effetto.
00:20:57Professore, lei deve smettere di torturare Luisa.
00:21:01Che vuole fare?
00:21:03No, niente. Questo è l'ultimo effetto delle sue cure.
00:21:06Luisa l'ha comprata perché dice che le dà un senso di protezione.
00:21:09Se le pare normale...
00:21:14L'ha fatta cadere?
00:21:15No, credo di averla ancora tutta nei calzoni.
00:21:20Ma non si preoccupi, è solo un giocatolo.
00:21:22Io non sapevo neanche che fosse carica.
00:21:26Che è successo?
00:21:27No, niente.
00:21:28Come niente?
00:21:29Tentato omicidio, apporto d'arma da guerra, disturbo della quiete pubblica.
00:21:33Lo sospettavo che fosse pazzo.
00:21:34Ha fatto una firma nervosa, inclinata verso destra,
00:21:37che denota esibizionismo con tendenza alla violenza.
00:21:39Signor Carlotti, sia tranquillo sia comodi.
00:21:41Cosa vogliamo fare, signor Valenti?
00:21:42Se desidera finire di scaricare la sua pistola, non faccia complimenti.
00:21:45No, grazie, io quello che le dovevo dire gliel'ho detto.
00:21:47Spero che abbia capito.
00:21:48Io spero che abbia capito lei.
00:21:49Comunque, se dovesse avere ancora dei dubbi, torni pure ma disarmato, per favore.
00:21:52Dipende.
00:21:54Arrivederci.
00:21:59Non fa uscire armato?
00:22:00Ma che hai combinato?
00:22:01Ma niente, è una pistola giocatolo che ha comprato Luisa, poi te lo spiego meglio.
00:22:06Mi sono presa una paura.
00:22:07E io no.
00:22:08Ciao.
00:22:09Ciao.
00:22:13L'ha sparato lei?
00:22:15Sì, ma l'ho mancato.
00:22:16Adesso vado a casa, mi alleno e poi ci riprovo, eh.
00:22:20Ma è matto.
00:22:21E secondo lei, dallo psicoanalista, che ci vado a fare?
00:22:23Se fossi sano, sparerei per la strada come tutti gli altri, no?
00:22:27Ma è matto.
00:22:28È matto.
00:22:29È proprio matto.
00:22:30La pistola dallo psicoanalista.
00:22:32Sì?
00:22:33Ciao, Alvaro.
00:22:34Sì, la striscia l'ho finita.
00:22:36No, no, Maraldi non muore.
00:22:37Gli trapiantano il cervello di una scimmia.
00:22:39Lui risuscita, poi nella terza vignetta gli danno il premio Nobel e lui se lo mangia.
00:22:43Beh, mi pare divertente, no?
00:22:45Ah, è una cagata pazzesca.
00:22:47Beh, te la porto subito.
00:22:48Vedi un po' te.
00:22:49Ciao.
00:23:00Sì, pronto, pronto.
00:23:04Pronto?
00:23:05Luisa!
00:23:06Come stai?
00:23:07Bene, ma sei a Parigi?
00:23:09Che strano, si sente vicinissimo, come se tu parlassi da dietro l'angolo.
00:23:13Sì, dimmi.
00:23:16Sì, mi dispiace molto.
00:23:17Mi telefoni per dirmi che vuoi parlare con Maraldi.
00:23:20E pretendi pure che io vada ad avvisarlo che ha lasciato il telefono staccato.
00:23:23È indelicato per tutti e due.
00:23:24Magari lui sta facendo qualche cosa sul divano con una delle sue pazienti.
00:23:29Ma sì, per me conti moltissimo.
00:23:32Va bene, ci vado, va bene, sei contenta?
00:23:34No, non mi chiamare fra un quarto d'ora, devo andare subito al giornale.
00:23:38Va bene, ciao.
00:23:40Ciao.
00:23:42Stacca pure il telefono, il professore.
00:23:45Ecco, adesso mi dispiace proprio di averlo fatto resuscitare.
00:24:05Posso?
00:24:07Professore, sono Valenti.
00:24:13Professore?
00:24:26Professore?
00:24:29Professore?
00:24:31Professore?
00:24:32Professore?
00:24:35Starà al bagno.
00:24:45Professore?
00:24:47Ma che fa, se ne va?
00:24:52Professore?
00:24:54Professore, ma guarda questo.
00:24:56Signor Valenti, buonasera, c'è successo qualcosa?
00:24:58Buonasera, no, il professore è scappato, ha lasciato pure la porta aperta.
00:25:01Va bene che non avevamo un appuntamento, ma evitarmi così...
00:25:03Strano, il professor Malaldisi è una persona così educata.
00:25:06Eh, si vede che a furia di stare con i matti, un po' di strabbismo al cervello gli è venuto pure a lui.
00:25:09Scende?
00:25:10No, vada pure lei, con la cesta non c'entriamo.
00:25:31Non c'entreremo.
00:26:01I vostri.
00:26:04Ma come mi dici i morti e mi dai del voi?
00:26:26Tutti rossi, pure la spia della benzina.
00:26:28Andiamo a casa vostra?
00:26:29Anche in macchina se volete.
00:26:31Ma perché stasera mi date tutti del voi?
00:26:33Non te va, manca l'amico tuo.
00:26:34Ah, no, l'amico mio è proprio morto.
00:26:37In effetti mi pare proprio un cadavere.
00:26:39Eh, apposta continuo a portarmelo appresso, può darsi che prima o poi diventi rigido.
00:26:43Ma oramai non ci spero più.
00:26:44Anzi, credo che uno di questi giorni lo seppellirò così come mi è rimasto senza neanche fargli il funerale.
00:26:51Beh, ciao, eh.
00:26:52Ciao.
00:26:59Ciao.
00:27:17Questa l'ha risputata.
00:27:18E beh, certo, c'è una grinza.
00:27:20Mi scusi, ma non ho portato con me il ferro da stiro.
00:27:22Se vuole assaggiare quest'altra.
00:27:29Meno male, gli è piaciuta, eh.
00:27:30La pompa naturalmente sta in fondo.
00:27:32Speriamo che prima che arrivo la benzina non sia aumentata un'altra volta.
00:27:53Gianmaraldi, è morto!
00:27:54E allora metà del lavoro è già fatto.
00:27:57Oh, no, scusi.
00:27:58Guardi, la benzina non macchia.
00:27:59Anzi, smacchia!
00:28:02Oddio!
00:28:04È ferma!
00:28:12Oh!
00:28:13Ehi!
00:28:14Ehi!
00:28:15Smorza!
00:28:16Smorza!
00:28:22Era nuova, no?
00:28:23Appena rubata.
00:28:27Calma, Stefano, calma.
00:28:29Può darsi che non sia morto.
00:28:31Sentiamogli il polso.
00:28:32Oddio, com'è freddo!
00:28:36Questo è il crick.
00:28:37Il polso.
00:28:38Eccolo qua.
00:28:41Batteva di più il crick.
00:28:42È proprio morto.
00:28:44Si è suicidato.
00:28:46Col crick nella macchina mia, non è possibile!
00:28:48L'hanno ammazzato e me l'hanno messo in macchina, ecco com'è!
00:28:51Perché chi è stato?
00:28:52Io no.
00:28:53Lo scoprirà la polizia chi è stato.
00:28:55Io adesso glielo porto.
00:28:58Ma dimmi tu.
00:28:59Gli hanno spaccato la testa proprio come è disegnato sulla striscia.
00:29:02E sulla striscia l'assassino c'è la faccia mia!
00:29:06Signor commissario.
00:29:08Signor questore.
00:29:09Io non l'ho ammazzato!
00:29:10Se l'avessi ammazzato io il cadavere non gliel'avrei portato, no?
00:29:14No.
00:29:15Se glielo porto mi arrestano.
00:29:17Oddio.
00:29:19Io lo butto.
00:29:20Lo nascondo da qualche parte e poi ci penso.
00:29:23Oddio, non ho mai provato.
00:29:25Non ho paura così.
00:29:26Io lo butto, lo butto!
00:29:38Questo mi sembra il posto giusto.
00:29:44Oddio l'antifurto!
00:29:48Fermati maledetto, fermati!
00:29:56Oh!
00:29:58Oh!
00:30:00Oh!
00:30:02Ferma!
00:30:04Oh, ferma!
00:30:16Oh!
00:30:17Attenzione!
00:30:21Ma che succede?
00:30:22Che ne so, uno ci ha tirato la macchina e è scappato.
00:30:24L'hanno preso, no?
00:30:29Guarda di lì e niente scherzi.
00:30:37Quale scherzo l'hanno fatto a lui?
00:30:40Eppure a noi date l'allarme.
00:30:43Signora, come faccio a spiegarle che a Toronto in treno non ci si può arrivare?
00:30:47Toronto è in Canada e i treni che vanno sott'acqua non li abbiamo ancora inventati.
00:30:51Ma mio nipote mi ha detto di sì.
00:30:52Che cosa fa suo nipote, signora?
00:30:54Il marinaio, sta nei sommergibili.
00:30:56Oh, allora si faccia venire a prendere ad ostia.
00:30:58E poi noi biglietti per Toronto non ne abbiamo proprio.
00:31:01Beh, me ne faccia uno per lì vicino.
00:31:03Magari poi a Toronto ci arrivo con l'autobus.
00:31:06E guardi, l'indirizzo è questo.
00:31:10Signora, ma questo non è Toronto, è Taranto.
00:31:13Oh, ma allora solo sei mesi che a Toronto si stanno mangiando i salami che io mando mio nipote.
00:31:19Mi faccia una seconda, per piacere.
00:31:2013.600.
00:31:27Lei dove deve andare?
00:31:29In Brasile.
00:31:31Che faccio, chiamo la polizia?
00:31:33No, scusi, mi sono sbagliato.
00:31:35Io vorrei un biglietto per 12.500 lire.
00:31:38Senta, qui non vendiamo biglietti a metraggio.
00:31:41Mi dica dove vuole andare, così risparmiamo un sacco di tempo.
00:31:44No, guardi, non si arrabbi.
00:31:45Io dovrei andare all'estero.
00:31:46Dove posso arrivare con questa cifra?
00:31:47Con 12.500 lire puoi arrivare fino a Lourdes.
00:31:50Anzi, c'è un trenno ospedale che parte proprio fra mezz'ora.
00:31:53Ma dovrebbe essere almeno paralitico.
00:31:55Bene, mi faccia un biglietto per Lourdes, per favore.
00:31:57Ma guardi che non la fanno salire.
00:31:59Lei non si preoccupi, me lo faccia, per favore.
00:32:01Come vuole lei.
00:32:10Oh, almeno portami a casa.
00:32:13Ma questo è un trenno ospedale, sono soltanto malata.
00:32:17Mi dispiace, ma abbiamo l'ordine di controllare tutte le persone che partono.
00:32:21Lei è uno di quelli che partono per Lourdes?
00:32:23No, io sono uno di quelli che sono appena tornati.
00:32:25Guardi un po' che miracolo, sorella.
00:32:28Ma allora funziona davvero.
00:32:41Vuole un giornale?
00:32:42Ne vale la pena, è successo qualche cosa?
00:32:44E come no, guardi un po'.
00:32:48Il delitto dello psicanalista della televisione.
00:32:51Guardi, è stato ucciso con una catta di ferro che stava sulla sua scrivania.
00:32:56È l'unico oggetto che è scomparso dal suo studio.
00:32:59Ma non è mica stato questo?
00:33:01E come no, guardi che faccia.
00:33:03Secondo me l'ha ammazzato con il naso, capirai, con quella proboscide.
00:33:06E dice che poi è tornato sul luogo del delitto per cancellare le sue tracce.
00:33:10O per raccogliere qualcosa che gli era caduta.
00:33:12Precedentemente aveva minacciato il professore esplodendo un colpo di pistola nel suo studio.
00:33:15Gli inquirenti sono propensi a credere che Valenti si è impazzito di gerosia a causa della propria moglie che andava in analisi dal dottore.
00:33:23Ma questo non è pazzo?
00:33:25Ah no? Senta, l'arma del delitto, cioè la catta, è per gli assassini di tipo paranoico un feticcio da conservare,
00:33:33quale simbolo della vittoria conseguita con l'abbattimento del presunto nemico.
00:33:37Se per lei questo non è pazzo?
00:33:39Non è possibile, si sbagliano.
00:33:41A me pare di no, sono 400 lire.
00:33:43Ma di che?
00:33:45E che lo compro a fare? Me l'ho raccontato tutto lei.
00:33:53Nella sua Eziologia dell'isteria, una conferenza pubblicata nel 1896, Freud assumendo il ruolo...
00:34:02Pronto garage Marchetti?
00:34:04Un attimo, è per te, il portiere di casa tua.
00:34:07Grazie.
00:34:09Pronto?
00:34:11Margaret, sono io Stefano, stammi a sentire per piacere.
00:34:13Io non ho ammazzato Manaldi, non sono stato io, mi credi?
00:34:18Non lo so, la sua telefonata mi sorprende.
00:34:22Come sta?
00:34:24Malissimo, non ho una lira, dormo sotto i ponti, continuo ad accumulare reati,
00:34:28ho dovuto rubare l'impermeabile, cerco da mangiare nei secchi della Mondezza.
00:34:31Margaret, solo tu mi puoi salvare.
00:34:33Se lo dice lei, probabilmente è così.
00:34:36Ma certo che è così, io devo risalire al vero assassino di Manaldi,
00:34:39non ho altra via d'uscita.
00:34:40Margaret, sono nelle tue mani, io non c'entro niente.
00:34:43Manaldi è stato ucciso da un paranoico omicida,
00:34:46l'elenco di tutti gli squintarnati che lo frequentavano lo puoi avere solamente tu.
00:34:50Sì, effettivamente il duplicato della chiave della cabina dell'ascensore ce l'ho io.
00:34:55Senta, io tra un quarto d'ora smetto di lavorare,
00:34:59devo fare un salto alla farmacia di Piazza Garibaldi e poi vengo a casa.
00:35:03Ho capito, ti aspetto davanti alla farmacia di Piazza Garibaldi, è così?
00:35:07Esattamente, ci vediamo fra poco.
00:35:10Ma sei già tranquillo?
00:35:12Sì.
00:35:14Tranquillo un cazzo, è finita!
00:35:17È un bel po' che ti diamo la caccia.
00:35:19Pensavi che non ti avremmo trovato, eh?
00:35:21Ma sì, ve l'avevo detto che dovevo comprare sigarette.
00:35:23Dì la verità, che pure stavolta con la cassiera sei andato in bianco.
00:35:26Beh, ma l'importante è provarci, no?
00:35:30Margaret, io non sono stato.
00:35:32Stefano, non lo ripetere all'infinito, ho capito.
00:35:34Tu dici di non essere stato.
00:35:36Non lo dico io, è la verità.
00:35:38È la verità, d'accordo.
00:35:41Per chi non avesse capito siamo arrivati, eh?
00:35:44Ma sta zitto, che fai?
00:35:46Non lo vedi, mi succedono solo disgrazie.
00:35:48Posso morire da un momento all'altro, se mi riconoscono mi sparano.
00:35:51Vuoi scommettere che se passiamo davanti al cimitero il becchino mi dice
00:35:54prego si accomodi?
00:35:58Aiutami, dai.
00:36:04È casa tua?
00:36:06No, a casa mia sarebbe rischioso.
00:36:07Per questo ormai già mi sono compromessa.
00:36:11Che cos'è?
00:36:13È un deposito di mobili di mia sorella.
00:36:15È ripartita ieri e non tornerà prima di un paio di mesi.
00:36:18Mi sembra la soluzione ideale.
00:36:20Guarda, c'è perfino un'uscita di sicurezza.
00:36:25E dove dà?
00:36:27Sul vicolo che sta dietro il palazzo.
00:36:29È un'idea del mio ex cognato che usava questo magazzino come garçonnier.
00:36:33Finché mia sorella non l'ha scoperto.
00:36:34È da allora che mio cognato è diventato ex.
00:36:37Andiamo, ti faccio vedere.
00:36:43È un po' umido, ma non si dovrebbe star male.
00:36:45Andiamo sottoterra, cominciamo bene.
00:36:47Ecco, là c'è il bagno e qui un cucinino perfettamente funzionante.
00:36:50Nel senso che volendo potrei ammazzarmi col gas.
00:36:52È a piastra.
00:36:54Ma non dire sciocchezze, dai.
00:36:56Lì c'è il letto.
00:36:59Stefano, senti, io non mi sento bene.
00:37:02Stefano, senti, io ho deciso di aiutarti.
00:37:05Non sono mai stata convinta che tu abbia ammazzato Maraldi.
00:37:08E il fatto che tu voglia cercare il vero assassino non è la prova.
00:37:11Almeno spero.
00:37:13Come speri? Ma non mi credi, allora.
00:37:15Ma sì che ti credo.
00:37:17Purtroppo i pazienti di Maraldi sono tanti.
00:37:20Però io ho una mezza idea, ce l'avrei.
00:37:24E chi può essere stato?
00:37:26Per ora è solo una supposizione.
00:37:28Ma...
00:37:29Ma potrebbe essere stata Adelina Tomboletti.
00:37:33E chi è?
00:37:35La vedova di un paziente di Maraldi.
00:37:37Un poveretto che andava in analisi da lui
00:37:39per curarsi una depressione nervosa
00:37:41che gli era venuta proprio per il carattere della moglie.
00:37:43Praticamente una pazza furiosa.
00:37:45Maraldi lo aveva convinto a chiedere la separazione.
00:37:48Ma l'uomo morì in circostanze misteriose.
00:37:51Da allora la donna cominciò a odiare Maraldi,
00:37:54a minacciarlo per telefono.
00:37:56E lo chiamò proprio il giorno dell'omicidio
00:37:59Il tenente dei carabinieri ha indagato su di lei
00:38:02e pare che quel giorno la Tomboletti fosse fuori città.
00:38:05Ma potrebbe essersi costruita un'alibi apposta.
00:38:08E la sua casa non è stata perquisita.
00:38:11Ma... perquisita per cercare cosa, scusa?
00:38:16La gatta!
00:38:18La gatta?
00:38:20L'unica cosa giusta che hanno detto i giornali riguardo all'assassino
00:38:22è il fatto che chi ha ucciso Maraldi
00:38:24conserva quasi certamente la gatta come un feticcio.
00:38:27Tu devi solo trovarla.
00:38:29Catturando la vedova?
00:38:31No, c'è una cosa che nessuno sa riguardo alla gatta.
00:38:34Ha gli occhi fosforiscenti.
00:38:36E io vado a casa della vedova di notte
00:38:38sperando di vederli nel buio.
00:38:40No, il fosforo contiene tracce di alcuni metalli radioattivi
00:38:43che vengono rilevati anche in piccolissima quantità
00:38:45da un contatore Geiger.
00:38:47Tu devi solo entrare nella casa della Tomboletti
00:38:49quando lei non c'è e fare una veloce ispezione.
00:38:53Ma è violazione di domicilio.
00:38:55Io non ci capisco niente di queste cose.
00:38:57Il contatore Geiger, capirei.
00:38:59Per me chi avvita una lampadina è già un ingegnere elettronico.
00:39:02A casa era quasi peggio di Luisa.
00:39:04Piuttosto Luisa.
00:39:07Con tutte le paure che ha
00:39:09chissà adesso che starà passando.
00:39:11Ah, perché? Tu ti stai divertendo?
00:39:13Io ho pure pensato di chiamarla
00:39:15ma i suoi telefoni saranno sotto controllo.
00:39:17Sono in ansia per lei.
00:39:19Pure? Ma non litigavate continuamente?
00:39:21Hai addirittura scherzato sulla possibilità
00:39:23che noi scappassimo insieme.
00:39:25Io già sto scappando
00:39:27ma se vuoi scappare con me
00:39:29non ti preoccupare del guardarobba.
00:39:31Tanto un costumino a strisce
00:39:33prima o poi ce lo daranno gratis, sai?
00:39:35Beh, per adesso vediamo di procurarci
00:39:37l'indirizzo della Tomboletti.
00:39:39Domani vado in studio e te lo porto.
00:39:43Se lo dici tu.
00:39:58Buonasera.
00:40:00Buonasera.
00:40:02Sono passata in studio. Come sta?
00:40:04E come vuole che stia.
00:40:06Non riesco più a dormire.
00:40:08Sono in pena per Stefano.
00:40:10Mi sento responsabile.
00:40:12In fondo ho ucciso Maraldi per colpa mia.
00:40:16Io non credo che Stefano abbia ucciso Maraldi.
00:40:18E come fa a dirlo?
00:40:21Ha avuto sue notizie?
00:40:23No, è una mia impressione.
00:40:25Secondo lei perché non si fa vivo?
00:40:28Non lo so.
00:40:30I carabinieri dicono che si salva solo se si costituisce.
00:40:33Secondo me ha più probabilità di salvarsi se resta libero.
00:40:36No, non sono d'accordo.
00:40:38Non ci capisco più nulla.
00:40:40Vorrei poterlo aiutare, ma è tutto così pazzesco.
00:40:43Sì.
00:40:45E forse Stefano ne uscirà in modo pazzesco.
00:40:47L'importante è che ora resti dov'è.
00:40:50Ma dov'è?
00:40:53Non lo so. Arrivederci.
00:40:55Arrivederci.
00:40:57Arrivederci.
00:41:23Quindi anche Luisa pensa che Maraldi l'abbia ucciso io?
00:41:25E pensa anche che dovresti costituirti.
00:41:28Non solo.
00:41:30Ho la sensazione che ha tentato di seguirmi.
00:41:32D'ora in poi dovrò stare attenta.
00:41:34Ci manca pure che Luisa ti segua adesso.
00:41:37La casa è questa.
00:41:39Ci siamo.
00:41:41La vedova dovrebbe uscire tra poco.
00:41:43L'ho sorvegliata.
00:41:45Tutte le sere va a trovare una sua cugina a quest'ora.
00:41:47Se dovessi rientrare prima che tu abbia finito
00:41:49io darò tre colpi di clacson.
00:41:51No, dai tre colpi di gricca alla vedova
00:41:53che se me la vedo comparire davanti ci rimango secco.
00:41:55Contatore Geiger.
00:41:57Ti sei letto bene le istruzioni?
00:41:59Benissimo, solo che erano in giapponese.
00:42:01Ho passato tutta la notte a tentare di decifrarle
00:42:03e poi ho scoperto che in fondo al libretto c'era la traduzione.
00:42:05In italiano?
00:42:07No, in arabo, ma ho capito tutto bene lo stesso.
00:42:09Ecco, basta spingere qui, no?
00:42:14Mi sono sbagliato, questa era la fiamma ossidrica.
00:42:16Dimmi che hai sempre desiderato avere un grosso buco
00:42:18sul fondo della macchina.
00:42:20Dai, non c'è tempo.
00:42:22Hai ragione, mi si è pure fuso l'orologio.
00:42:23Allora, questo è il contatore.
00:42:25Basta accenderlo qua
00:42:27e poi cercare con questa specie di microfono.
00:42:29Esatto, se dovesse suonare e trovi la gatta
00:42:31mi raccomando, lasciala dove
00:42:33che poi avvertiamo la polizia.
00:42:35Sì.
00:42:37E lei?
00:42:39Ha spento la luce, stai pronto.
00:42:53E' andata, tocca a te, vai.
00:42:55Sì.
00:42:57In bocca al lupo.
00:42:59Grazie.
00:43:01Mettiti gli occhiali.
00:43:03Sì, subito.
00:43:13Gli occhiali è meglio che me li levo.
00:43:15Ti aspetto, sbrigati.
00:43:23Sbrigati.
00:43:54Se facevo saltare la porta con la dinamita
00:43:56davo meno nell'occhio.
00:44:23Sbrigati.
00:44:54E pensare che anche loro si saranno detti ti amo.
00:45:03Sì, va bene, vai.
00:45:06E qui la luce dove si accende?
00:45:10Ecco, si è accesa.
00:45:23Sì.
00:45:54Ma è rimasta solo questa.
00:46:00E che è?
00:46:03Deve essere lo studio del marito.
00:46:05L'ha ammazzato pure in fotografia.
00:46:08Ma non c'è un'altra luce.
00:46:24La gatta!
00:46:29Sveglia fosforescente.
00:46:32Un accidente che ti spacca.
00:46:35Signora, io non so cosa stai dicendo.
00:46:37Non lo so.
00:46:39Non lo so.
00:46:41Non lo so.
00:46:43Non lo so.
00:46:45Non lo so.
00:46:47Non lo so.
00:46:49Non lo so.
00:46:51Non lo so.
00:46:53Sono un ladro.
00:46:54Lo so.
00:46:55Tu sei solo un bugiardo.
00:46:56Sei quello che va a dire in giro che hai ammazzato Maraldi.
00:46:59Ma non è vero.
00:47:00Certo che non è vero.
00:47:02Perché il Maraldi l'ho ammazzato io.
00:47:04Ma allora perché non va a dirlo alla polizia?
00:47:06Gli ho detto ma non mi hanno creduta.
00:47:08Come non mi credetero quando gli dissi che avevo ammazzato Hitler, Mussolini e Stalin.
00:47:14Ci credo signora, ci credo.
00:47:15Gli ha ammazzate tutti lei.
00:47:16Anche Napoleone.
00:47:17E anche Maraldi.
00:47:18Sì.
00:47:19Mi voleva far passare per pazza.
00:47:22Ma io l'ho ammazzato.
00:47:23L'ho tagliato a pezzi, l'ho messo sott'olio.
00:47:25Vicino a Maoc e sotto aceto.
00:47:27Churchill invece l'ho surgelato.
00:47:29Senta io avrei un appuntamento.
00:47:31Temo che arriverai in ritardo.
00:47:34Ma non ti preoccupare.
00:47:36Ti ci porto io in barattoli.
00:47:39No, in barattoli no.
00:47:40E perché no?
00:47:42De Golgi ci trova benissimo.
00:47:44E pure mio marito.
00:47:46Voleva dividersi.
00:47:47E io l'ho diviso.
00:47:48Aiuto.
00:47:52Margherita.
00:47:54Dov'è Margherita?
00:47:55Ma che vuol dire?
00:47:56Ebbene.
00:47:59Margherita?
00:48:22Allora, hai trovato la gatta?
00:48:24No, ho trovato la matta.
00:48:25Però me lo potevi pure dire, eh?
00:48:27Che cosa?
00:48:28Che quella è una squartatrice assassina.
00:48:30Ma perché, che cosa è successo?
00:48:31È successo che la pazza è tornata.
00:48:33Mi ha sorpreso dentro casa e mi voleva mettere a pezzettini in barattoli vicino a De Golgi.
00:48:37Io non so nemmeno come mi sono salvato.
00:48:39Ma perché non mi hai aspettato?
00:48:40Non hai nemmeno suonato!
00:48:41Non ho potuto.
00:48:42È passata una magazzina.
00:48:43E io non ho suonato.
00:48:44E io non ho suonato.
00:48:45E io non ho suonato.
00:48:46E io non ho suonato.
00:48:47E io non ho suonato.
00:48:48Ma perché non mi hai aspettato?
00:48:49Non hai nemmeno suonato!
00:48:50Non ho potuto.
00:48:51È passata una macchina della polizia.
00:48:52Mi hanno vista lì ferma e sono dovuta andare via.
00:48:54Ma lei ha controllato tutte le stanze.
00:48:56Sì, sì, non c'era niente.
00:48:57Quella dice che Maraldino ha ammazzato lei.
00:48:59Ma è una squintarnata furiosa che per ammazzare non avrebbe mai addoperato la gatta.
00:49:03Quella maneggia l'ascia in un modo tale che al confronto il boy di Rotterdam sembra una ballerina classica.
00:49:08Cinque accettate mi ha dato.
00:49:09Con un'ascia grossa così.
00:49:11Mi dispiace.
00:49:12Hai avuto paura.
00:49:14Tu che dici?
00:49:15Scampo per un pelo alla vivi sezione.
00:49:18E mi chiedi se ho avuto paura.
00:49:19Stefano, calmati.
00:49:20Sì, sì.
00:49:22Io sono sicura che siamo sulla strada buona.
00:49:25L'assassino di Maraldi sta senz'altro fra queste schede.
00:49:28Le ho fotocopiate tutte.
00:49:30E io devo visitare gli squartadori uno per uno?
00:49:33Già al prossimo sarò diventato più matto di tutti quelli messi insieme.
00:49:37Margaret, non ci riuscirò mai.
00:49:39Ma sì, vedrai.
00:49:42No, Margaret.
00:49:43Io...
00:49:44Io ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me.
00:49:49Ma mi vado a costituire come dice Luisa.
00:49:51Ci sarà pure una giustizia, no?
00:49:53Ma no, Stefano, aspetta.
00:49:55Tu non hai ucciso Maraldi.
00:49:57E devi trovare la forza di andare avanti.
00:50:00Io non ho più forza.
00:50:01Sono un uomo finito.
00:50:03Non concluderò mai niente da solo.
00:50:05Fatti un po' di coraggio.
00:50:07E poi non sei solo.
00:50:10Ma anche in due che cosa possiamo fare?
00:50:12Perlomeno proviamoci.
00:50:13Sì.
00:50:14A volte ci sono delle cose che riescono bene proprio in due.
00:50:22Sei molto dolce.
00:50:23Io ti sono infinitamente grato per l'aiuto che cerchi di darmi.
00:50:28Ma non ho nessuna speranza di salvarmi.
00:50:31Io voglio solo farti capire che non ti devi arrendere.
00:50:40E adesso che succede?
00:50:42Se ti dico cosa succederà nella prossima mezz'ora
00:50:45ti rovino la sorpresa, no?
00:50:47Può darsi anche che la sorpresa ce l'abbia tu, sai.
00:50:49Perché in questo momento mi sento come Rodolfo Valentino.
00:50:52Nel senso che è morto da 50 anni.
00:50:54Beh, questo lascialo decidere all'inconscio.
00:50:56Ah, ricominciamo?
00:50:58Volevo dire al destino.
00:51:00Ah.
00:51:10Signora, il suo caffè.
00:51:12Quanto zucchero?
00:51:143.
00:51:15Voglio che sia un ritveglio dolce in tutto.
00:51:18Caffè a letto e la mia musica preferita come sottofonda.
00:51:22Ma io non me ne intendo molto.
00:51:23Per me sono tutti uguali.
00:51:24Beethoven, Averdi, Donizetti.
00:51:26Donizetti?
00:51:27Sì.
00:51:28E tu?
00:51:29Sì.
00:51:30E tu?
00:51:31Sì.
00:51:32E tu?
00:51:33Sì.
00:51:34E tu?
00:51:35Sì.
00:51:36E tu?
00:51:37Sì.
00:51:38Donizetti.
00:51:40Donizetti!
00:51:42È Donizetti!
00:51:45Va bene, non te la prendere così.
00:51:46Se vuoi possiamo stabilire anche che c'è i coschi.
00:51:49L'assassino di Maraldi è Donizetti.
00:51:52Ma scusa, Donizetti non è morto un attimino prima.
00:51:54Come ho fatto a non pensarci subito.
00:51:56Tutte le volte che Donizetti veniva in analisi da Maraldi minacciava di ucciderlo,
00:51:59urlando come un pazzo.
00:52:01Beh se veniva da Maraldi non poteva urlare come uno sano.
00:52:03Ma chi è?
00:52:04Eccolo qua.
00:52:05Luigi, Donizetti.
00:52:06Luigi Tonizzetti, 29 anni, feticista e irrecuperabile.
00:52:10Maraldi voleva farlo ricoverare in una casa di cura,
00:52:12ma la madre non era d'accordo.
00:52:14Da quattro mesi Tonizzetti ha smesso di venire in analisi,
00:52:16ma certamente non avrà smesso di odiare Maraldi.
00:52:19Qui c'è l'indirizzo.
00:52:20È fuori città.
00:52:22Sarà senz'altro una villa. È gente ricchissima.
00:52:25Il difficile sarà entrarci.
00:52:27Fammi pensare.
00:52:30Si ma pensa coperta perché se mi dia male io qui ho proprio chiuso.
00:52:33Questo posto è freddissimo, è peggio del frigorifero.
00:52:35Ma tuo cognato rimorchiava solo esquimesi?
00:52:37Il frigorifero, il gas, il riscaldamento.
00:52:40Non funziona, è proprio defunto.
00:52:42Io addirittura ho pensato che il ticchettio che si sente qua la notte
00:52:44non siano i tarli dei mobili ma i termosifoni che battono i denti.
00:52:49A proposito, scusa, ma se io mi presento a casa Tonizzetti
00:52:52fingendo di essere un tecnico del riscaldamento
00:52:54incaricato di controllare, che so io, la caldaglia,
00:52:57tu dici che mi fanno entrare?
00:52:59Ma certo che ti fanno entrare! È l'idea risolutiva.
00:53:03Basta che io per esempio faccia una telefonata fasulla
00:53:05alla signora Tonizzetti alla quale annuncio
00:53:07che la sua caldaglia potrebbe esplodere.
00:53:09Ah, e tu pensi che ti crederanno?
00:53:11E perché non dovrebbero? Mi sembra la soluzione ideale.
00:53:15Così tu vai là e puoi liberamente frugare
00:53:17fra le cose di cui si circonda Tonizzetti.
00:53:21Speriamo che non ci sia un'altra citta.
00:53:23Perché fra quelle di cui mi circondo io c'è la mia testa.
00:53:25No, perché se me la stacca non ti posso neanche raccontare come è andata.
00:53:28Se almeno fossi ventriloquolo potrei mandare affanculo
00:53:30dopo che mi ha decapitato.
00:53:32Anche se come premio di consolazione non è che sia il massimo.
00:53:35Proviamoci.
00:53:37Tanto peggio di così.
00:53:38Proviamoci.
00:53:41Ma sei sicura che con questo ci arrivo fino a casa Tonizzetti?
00:53:43Sono quaranta chilometri, eh?
00:53:45Non mi sembra nuovissimo.
00:53:47Dentro la cabina si legge ancora
00:53:48credere, obbedire e combattere.
00:53:49Questo non lo ferma nessuno.
00:53:51Mia sorella lo usa per trasportare mobili in tutta Italia.
00:53:54Sarà.
00:53:55Ecco, il contatore nuovo.
00:53:56Ah, sì.
00:53:57Hai preso tutto?
00:53:58Sì, la borsa dei ferri, i tubi e tutto il resto li ho già caricati.
00:54:03I documenti è meglio che non me li porto, eh?
00:54:05Ricordati che con la scusa di controllare i termosifoni
00:54:08e l'impianto sottotraccia
00:54:09si può entrare in ogni stanza.
00:54:11La signora Tonizzetti non vede l'ora che tu arrivi.
00:54:13Era spaventatissima.
00:54:15Lei, eh?
00:54:16Pensa come sto tranquillo io che non ho mai visto una caldaia.
00:54:18Metti che ci devo infilare le mani davanti a lei
00:54:20e è capace che lei esce nafta dai lavandini per tutta la vita.
00:54:23Scusa.
00:54:26Andrà come abbiamo previsto, vedrai?
00:54:27Sì.
00:54:28Telefonami subito al garage di Cantoni appena esci di là.
00:54:30Se non ti telefono vuol dire che ho perso il gettone
00:54:32o che mi hanno già staccato tutte e due le braccia.
00:54:38Ah, cominciamo bene.
00:54:39Farebbe pure un bel rumore se fosse una lavatrice.
00:54:42Sì, prudente.
00:54:43Non commettere infrazioni e soprattutto non correre.
00:54:46Questo non te lo posso assicurare
00:54:47perché se qua la bestia si scatena
00:54:48è capace che ti fa pure 40 chilometri all'ora.
00:54:50Mettiti gli occhiali.
00:54:52E togli il freno a mano.
00:54:56L'ho tolto.
00:54:57Ma adesso dove lo metto?
00:55:00Ciao, eh.
00:55:01Ciao.
00:55:24Signora, è arrivato.
00:55:26Ah, finalmente.
00:55:27Vengo subito.
00:55:28Abbiate pazienza e mi raccomando.
00:55:39La stavamo aspettando.
00:55:40Eccomi qua.
00:55:41Buongiorno.
00:55:42Ma è vero che la caldaia può esplodere?
00:55:44Io ho fatto spegnere tutto.
00:55:46Non si allarmi, signora.
00:55:47Questo è un controllo precauzionale.
00:55:48Do un'occhiata all'impianto
00:55:49e se c'è un guasto lo sistemiamo subito.
00:55:51Dove è la caldaia?
00:55:52Ecco, da questa parte.
00:55:53Venga.
00:55:54Sì.
00:55:55Io non capisco.
00:55:56Ha sempre funzionato regolarmente.
00:55:58E meno male che ci ha trovati.
00:56:00Perché noi non abitiamo più qui.
00:56:02Ci stiamo trasferendo in America
00:56:03e abbiamo messo in vendita la villa.
00:56:05E per questo io non vorrei avere dei guai.
00:56:08Scusa, signora, ma questa casa
00:56:09ha quante stanze?
00:56:10Hanno molte e saranno un centinaio.
00:56:12E tutte riscaldate, naturalmente.
00:56:14Ecco.
00:56:16Faccia tutto quello che deve fare.
00:56:18Signora, io dopo dovrò venire in casa
00:56:20a controllare i termosifoni.
00:56:21Giri pure dappertutto.
00:56:23Buon lavoro.
00:56:24Grazie.
00:56:54Mi devo sporcare un po'.
00:57:17Ecco.
00:57:19L'ho trovata.
00:57:21E oggi?
00:57:22Ecco, almeno questo problema è risolto.
00:57:52Ecco la sua medicina, la signora mi ha detto di avvertirla che in casa c'è il tecnico
00:58:14del riscaldamento, è qui da circa un'ora, ma fra un po' dovrebbe andare via.
00:58:18Mi è rimasta solo questa stanza, non vorrei disturbare ma è indispensabile.
00:58:30Vada pure, l'ho avvertito.
00:58:31Grazie.
00:58:32Grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille,
00:58:53grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille,
00:59:01grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille, grazie mille,
00:59:17grazie mille.
00:59:19L'ha ammazzato, ma che è matto!
00:59:25Cioè se la so, ma io che l'ho fatto scusi, io sono venuto per i termosifoni, il riscaldamento
00:59:31è bloccato, chi vuole sparare al freddo, mi lasci finire il mio lavoro no, e lei può
00:59:37finire quel brano che ha interrotto, carino, bello, che cos'era?
00:59:42Una marcia funebre.
00:59:44Bene, posso fumare l'ultima sigaretta?
00:59:48Fai pure.
00:59:49Le ho dimenticate a casa, faccio un salto a prenderle e torno subito.
00:59:54Ora aspetta, aspetta, semmai ti faccio fare una tirata dalla canna del fucile, ecco fuma
01:00:04svento che dura poco.
01:00:05Ehi, di casa, sono solo col cecchino, scusi non mi riferivo a lei, lei è simpatico.
01:00:16Eh sì, in effetti ho lo spiccato senso dell'umorismo.
01:00:21Bene, arrivederci.
01:00:24Se tenti di scappare ti spappolo il cranio.
01:00:27E chi si muove.
01:00:38E adesso tocca a te, sei pronto?
01:00:41Non precipitiamo, guardi bene fuori, magari c'è qualcun altro che le ha scappato.
01:00:48No.
01:00:50A me non sfugge nessuno e come avrai notato non sbaglio mai.
01:00:57Eh ma così da vicino sono capaci tutti, se invece lei mi colpisce mentre scappo allora
01:01:02sì che è bravo, più lontano sto e più lei è bravo, no?
01:01:06Non è detto, sono molto più bravo se ti ammazzo da vicino.
01:01:13Qui, senza macchiare di sangue la fresco.
01:01:21No, no, no.
01:01:26Luigi!
01:01:30Sai benissimo che non bisogna esagerare, per oggi basta.
01:01:34Ma mamma, mi avevi detto che oggi me ne facevi ammazzare sei.
01:01:38Cinque, te ne avevo promessi cinque e te ne ho fatti avere due di quelli che cadono
01:01:42dall'alto che costano il doppio.
01:01:44Dai mamma.
01:01:45Coraggio, venga mi scusi eh.
01:01:48Avevo pregato Luigi di aspettare che lei finisse, ma lui...
01:01:52Adesso le spiego.
01:01:53Ha terminato?
01:01:55Sì.
01:01:56Ma mamma, fammi ammazzare pure questo.
01:02:00Luigi!
01:02:01Ti ho detto di no, adesso basta.
01:02:03Oh, oh, venga su, su l'aiuto io, abbia pazienza, coraggio l'aiuto io.
01:02:08Venga, venga, vedrà che non è niente, su, su, venga.
01:02:13Insomma, in altri termini mio figlio è un po' particolare.
01:02:16Ah sì, non me ne ero accorto.
01:02:18Signora, io sono ancora vivo?
01:02:20Ma sì, il fucile è caricato a salve, vede le persone a cui mio figlio ha sparato,
01:02:24sono tutte comparse pagate da me.
01:02:26Li vede?
01:02:27Sono tutti vivi, coraggio.
01:02:29A comparse?
01:02:30Eh sì, è una nuova terapia che ci ha consigliato il professor Rigiso dell'università di Finodelfia.
01:02:35Ha in cura Luigi da tre mesi e noi siamo tornati l'altro ieri.
01:02:39Ah, state partendo, buon viaggio signora.
01:02:41Signorina, mi accompagna al furgone per piacere?
01:02:43Ma che cosa fa?
01:02:44Eh?
01:02:47Signora, mi ci vuole accompagnare lei?
01:02:49Ma che cosa le prende adesso?
01:02:51Non si sente bene, vuole un dottore.
01:02:53No grazie, non fumo più.
01:02:54Si esce di qua?
01:02:55Sì, si esce di là.
01:02:56Di qua, eh?
01:02:57Sì, certo.
01:02:58Di qua!
01:03:01La caldaia è a posto?
01:03:02È perfetta.
01:03:03Si vede male il secondo canale, ma deve essere la zona.
01:03:06Ma non ha lasciato qualche cosa?
01:03:07Sì, vent'anni di vita signora, ma se li tenga pure.
01:03:12I suoi attrezzi.
01:03:15Eh?
01:03:16Ah, il contatore degli occhi delle gatte, ma tanto non c'è.
01:03:20Ma è sicuro di poter guidare?
01:03:22Sicurissimo, è stato un piacere.
01:03:24Li martasci i vostri!
01:03:33Fiattento, c'è il burrone!
01:03:42Fate là!
01:03:47Li martasci i vostri un'altra volta!
01:04:07Oddio, oddio!
01:04:08Oddio, oddio!
01:04:10Ma non era meglio l'ergastolo?
01:04:15Mi sto soffocando.
01:04:17Mi deve essere venuta una febbre pazzesca.
01:04:26Ho tutti i brividi.
01:04:29Non riesco a respirare.
01:04:39Mi fa male il braccio sinistro.
01:04:43L'infarto.
01:04:44Vuoi vedere che è l'infarto?
01:04:46Aiuto, arrestatemi, fucilatemi, ma non mi fate morire così!
01:04:50Margaret!
01:04:51Aiuto!
01:04:52Vi prego!
01:04:54Margaret!
01:04:55Il telefono.
01:04:58Se riesco ad arrivare alla fine del numero.
01:05:03Non voglio morire!
01:05:05Non voglio morire!
01:05:10Con chi parlo?
01:05:12Scusi, ho sbagliato.
01:05:13Ma di poco, si tenga un frigorifero libero.
01:05:17Ma che male ho fatto per meritare di crepare così?
01:05:22Margaret!
01:05:26Pronto?
01:05:27Pronto, Margaret? Sono io, il tuo portiere.
01:05:29Puoi parlare?
01:05:30Sì, Cantone sta all'università.
01:05:31Allora, hai trovato la gatta?
01:05:33No, ho trovato un matto più matto della vedola.
01:05:35Mi voleva sparare in bocca, a salve.
01:05:38Io però non lo sapevo e mi sono cagato sotto.
01:05:40A lupara.
01:05:41E poi non è servito a niente.
01:05:43Donizetti è tornato dall'America due giorni fa.
01:05:45C'è stato tre mesi.
01:05:47Allora lui non c'entra?
01:05:48Con la morte di Maraldi no, ma con la mia probabilmente sì.
01:05:52Margaret, io sto male.
01:05:53Vieni subito qua, per piacere.
01:05:55Stefano, non esagerare.
01:05:57Adesso la paura è passata.
01:05:59Fai una cosa.
01:06:00Prenditi due aspirine, mettiti a letto e aspettami.
01:06:02Io ho quasi finito il lavoro.
01:06:03E appena qui arriva qualcuno vengo a casa.
01:06:06E la prossima indagine la faccio io, va bene?
01:06:08No, va male Margaret, va malissimo.
01:06:10Vieni subito qua, io sto per morire.
01:06:13Vengo presto, calmati.
01:06:15Ciao.
01:06:16Ciao.
01:06:19Ciao.
01:06:20Addio.
01:06:25Stefano, sono Luisa.
01:06:26Aprimi.
01:06:27Luisa.
01:06:28Lo so che sei lì.
01:06:29Sono sola.
01:06:30Spiegati.
01:06:31Fammi entrare, ti devo parlare.
01:06:33Luisa.
01:06:34Stefano.
01:06:35Oh, Stefano, finalmente ti ho trovato.
01:06:37Sono stata così in pena.
01:06:38Stai bene?
01:06:39No, ma come hai fatto a sapere che stavo qua?
01:06:41Ho seguito Margaret.
01:06:42L'ho vista entrare ed uscire da qui dentro.
01:06:44Ho sorvegliato il palazzo tutto il giorno e finalmente sei arrivato.
01:06:47Ma perché hai chiesto aiuto a quella là?
01:06:48Perché non mi hai cercata?
01:06:50E come?
01:06:51Il telefono di casa e del tuo giornale sono senz'altro sotto controllo.
01:06:53Ma sei sicura che la polizia non ti abbia seguita?
01:06:55Ma no.
01:06:56Stefano, ascoltami.
01:06:57Hai soltanto una via di uscita.
01:06:58Ti devi costituire.
01:06:59Ho parlato con i migliori avvocati.
01:07:01Nella picciola dell'ipotesi ti riconosceranno la semi-infermità mentale.
01:07:05Me l'ha confermato anche un famoso neurologo.
01:07:07In psicoanalisi.
01:07:08Ma vaffanculo, te e la psicoanalisi!
01:07:10A me la semi-infermità mentale me la dovrebbero riconoscere per essermi lasciato coinvolgere in questo casino.
01:07:15Per aver seguito le tue manie, l'amore in macchina, la monocamera, l'angoscia esistenziale.
01:07:20Sono tutte stronzate di fronte alla morte.
01:07:22La mia!
01:07:23Io praticamente sono già cadavere.
01:07:25Mi hanno preso ad accettate, a fucilate.
01:07:27Mi aspetta una mitragliata e se mi salvo l'ergastolo.
01:07:30Io sto diventando pezzo!
01:07:31Non voglio morire, come ve lo devo dire?
01:07:33Non voglio!
01:07:34Ma Stefano, non capisci che sei accusato di omicidio?
01:07:37Io non ho ammazzato nessuno!
01:07:39Lo porto.
01:07:40Sono innocente.
01:07:41È in galera di mia spontanea volontà.
01:07:43Non ci andrò mai!
01:07:47Sai, è per questo la volontà ce la mettiamo noi.
01:07:50Adesso mi direi che te le sei portate appresso per paura che ti rubassero la borsetta, eh?
01:07:54No, la signora non sapeva che la stavamo seguendo fin dal primo giorno, mi creda.
01:07:58È vero, Stefano.
01:07:59Io non lo sapevo, ti giuro che non ho colpa.
01:08:01Ma certo, la colpa è della psicoanalisi.
01:08:03Ma io che cazzo centro, eh?
01:08:05Ha qualcosa da mettersi addosso?
01:08:07Sì, ma non sono pratico.
01:08:09Se lei avesse una camicia con una manica sola al centro...
01:08:12Va bene, ma non faccia scherzi, però.
01:08:14Il palazzo è circondato, eh?
01:08:16Dove tiene la sua roba?
01:08:17Lì, nell'armadio.
01:08:18Allora vado a prenderla, su.
01:08:22Un momento, prendo la camicia che sta in fondo al mucchio e vengo subito, eh?
01:08:26Si sbrighi.
01:08:28E adesso dove lo portate?
01:08:29E dove vuole che lo portiamo?
01:08:33Non mi sembra ancora vero.
01:08:34È tutto così incredibile.
01:08:36E invece no, è tutto perfettamente credibile, anche troppo.
01:08:40Che cosa vuol dire?
01:08:41No, niente.
01:08:42Allora, signor Valenti!
01:08:44Signor Valenti!
01:08:48È scappato!
01:08:50Lucascio, vieni con me!
01:08:51Barbato, dai l'allarma a quelli di fuori!
01:09:05Stefano!
01:09:06Al magazzino!
01:09:07Sì?
01:09:08Sì.
01:09:10Stefano!
01:09:11Al magazzino è arrivata Luisa con i carabinieri.
01:09:13Sono riuscito a scappare dall'armadio e mi sono vestito per la strada.
01:09:15Margaret, dobbiamo fuggire e nasconderci da un'altra parte.
01:09:18I carabinieri, Luisa, ma come fa?
01:09:20Poi te lo spiego.
01:09:21Non perdiamo tempo, quelli possono arrivare da un momento all'altro.
01:09:23Hai ragione.
01:09:24Andiamo via.
01:09:25Levati subito quella tuta, sei troppo riconoscibile.
01:09:26Vieni.
01:09:27Sì.
01:09:28Cantoni ha dei vestiti qua dentro.
01:09:29Sì.
01:09:31Che cos'è?
01:09:32Niente, il contatore Geiger, deve essere scattato da solo.
01:09:35Un momento, se si è messo a suonare un motivo ci deve essere.
01:09:38Diamo un'occhiata, che ci vuole?
01:09:48Non c'è.
01:09:51La gatta!
01:09:54Finalmente l'abbiamo trovata!
01:09:58Ma allora l'assassino è Cantoni.
01:10:00E certo, la gatta c'è.
01:10:01A meno che qualcuno non gliel'abbia messa qua dentro.
01:10:04Stefano, adesso sei in salvo.
01:10:09E questa che cos'è?
01:10:11E adesso che ti è preso?
01:10:16Margaret.
01:10:17Uscite.
01:10:18Estate attenti perché mi sento molto nervoso.
01:10:21Tu prendi la gatta.
01:10:23Enzo, calmate, parliamone.
01:10:25Ho detto uscite.
01:10:26Usciamo!
01:10:31Enzo, non fare pazzie.
01:10:32Se hai ucciso Maraldi, puoi dimostrare che l'hai fatto in un momento in cui non eri in grado di intendere e di volere non aggravare la tua posizione.
01:10:39La mia posizione?
01:10:40L'assassino di Maraldi è Stefano, io a che c'entro?
01:10:42Andiamo.
01:10:43Andiamo.
01:10:44Andiamo.
01:10:45Andiamo.
01:10:46Andiamo.
01:10:47Andiamo.
01:10:48Andiamo.
01:10:49Andiamo.
01:10:50Andiamo.
01:10:51Andiamo.
01:10:52Andiamo.
01:10:53Andiamo.
01:10:57Stiamo andando, eh?
01:11:01Ma dove andiamo?
01:11:03Enzo, ha ragione.
01:11:04Se ammazzi anche noi non hai più scampo.
01:11:06Mettiamoci d'accordo.
01:11:07Siamo tre persone serie, no?
01:11:08Io la gatta non l'ho vista.
01:11:09Tu l'hai vista?
01:11:10No, visto?
01:11:11Non l'ho vista neanche lei.
01:11:12Tenga, non l'ha vista nessuno.
01:11:13Andiamo.
01:11:14Margaret, sali al volante.
01:11:15E parti quando lo dico io.
01:11:18Ma non arriviamo mica tanto lontano con una gomma a terra?
01:11:23Margaret, scappiamo!
01:11:26Margaret!
01:11:48Ci segue ancora?
01:11:49No, mi sembra di no.
01:11:51Ecco, adesso ha ricominciato.
01:11:53Via, andiamo via!
01:12:18Tu, Lily, fai la pipì?
01:12:23Nascondiamoci qua dentro.
01:12:24Perché la fai solo a casa sul tappeto?
01:12:29Ma cosa fai?
01:12:30Non si preoccupi, stiamo scappando.
01:12:32Eh sì, è una gara di nascondino fra scapoli e amogliate.
01:12:34Ci stiamo divertendo moltissimo.
01:12:35Siete pazzi?
01:12:36Lì c'è il pericolo di morte.
01:12:38Qui c'è il pericolo, ma là fuori c'è la certezza.
01:12:41Andiamo via.
01:12:42Questi sono pazzi.
01:12:43Andiamo, usciamo a casa.
01:12:44Guardate che lì passano sessantamila volzi.
01:12:47Ma lei perché non si fa i cazzi suoi? Scusi!
01:12:49E questi sono matti, vedi?
01:12:50Ci ho visto.
01:12:51Andiamo via, andiamo a casa.
01:13:00Dividiamoci, tu vai di qua.
01:13:15I mortacci!
01:13:18Oddio!
01:13:24Niente, niente, scappiamo insieme.
01:13:25Arrivate lì, aiuto!
01:13:26Ma come aiuto, non dobbiamo chiederlo noi?
01:13:34Il cuore, potrebbe essere un infarto.
01:13:36Come un infarto?
01:13:37Se questo muore non confessa più.
01:13:39Non morire, non morire adesso!
01:13:41Margaret, che possiamo fare?
01:13:43Massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
01:13:46Pure.
01:13:50Soffia!
01:13:52Più forte!
01:13:53Soffia, dai!
01:13:56Margaret è morto.
01:13:57No, non ancora.
01:13:59Fai qualcosa, chiama un'ambulanza.
01:14:01Sì.
01:14:05Chiamane due!
01:14:14Insomma, secondo lei mi è andata bene.
01:14:16Ma certo, lei ora è a posto.
01:14:18No, no.
01:14:19Io ora ho una grande paura, che si alterna al terrore,
01:14:22con dei brevi intervalli per fare spazio ad un panico spaventoso.
01:14:26Si consoli pensando che la causa dei suoi guai, cioè i cantoni,
01:14:29sta più di là che di qua.
01:14:30Poveraccio, gli è venuto anche un infarto,
01:14:32oltre ad avere quella malattia che lo rende pazzo.
01:14:34A proposito, io mica l'ho capito,
01:14:36ma che malattia c'è?
01:14:37Che malattia?
01:14:38Che malattia?
01:14:39Che malattia?
01:14:40Che malattia?
01:14:41A proposito, io mica l'ho capito, ma che malattia c'è?
01:14:43Il dottore l'ha chiamata cirrosi cronica.
01:14:45È un'affezione che in certi momenti,
01:14:47fa perdere completamente la ragione.
01:14:49Quindi Cantoni ha ucciso Maraldi in un attacco di follia?
01:14:52No, lo ha ammazzato proprio perché Maraldi si era accorto della sua infermità,
01:14:55e voleva impedirgli di laurearsi.
01:14:57La sera dell'omicidio probabilmente,
01:14:59il professor Maraldi stava proprio per telefonare al rettore dell'università,
01:15:02per avvertirlo.
01:15:03Ma allora perché ha lasciato il cadavere nella macchina mia?
01:15:05Perché se l'è presa con me?
01:15:07Ha messo in atto un piano che aveva già elaborato,
01:15:09e che gli aveva suggerito proprio lei.
01:15:11Io?
01:15:12Sì, dopo tutte le sue minacce,
01:15:14volontario e involontario a Maraldi,
01:15:16per Cantoni far ricadere la colpa su di lei,
01:15:18è stato semplicissimo.
01:15:19Comunque ora cerchi di non pensarci più, eh?
01:15:23Sui miei pensieri non garantisco niente.
01:15:25Mi hanno fatto l'elettroencefalogramma.
01:15:27A guardarlo sembra che io abbia la stessa attività cerebrale
01:15:30di una vongola messa a bollire per una settimana.
01:15:32Ma no, il dottore mi ha detto che fra 4-5 giorni
01:15:34starà benissimo e potrà uscire.
01:15:36Ah, stasera, quando il giudice avrà firmato
01:15:38il non luogo a procedere,
01:15:40le faccio togliere il piantonamento,
01:15:41così potrà ricevere chi vuole, eh?
01:15:43E cerchi di non disegnare vignette sui carabinieri.
01:15:46Ci vediamo, Valenti, si alzi presto.
01:15:48Non ci conti, io da questo letto non mi alzo più.
01:15:50Pur di non uscire da qua, mi rompo una gamba al giorno.
01:15:52E dopo due giorni?
01:15:53Mi faccio venire la lembra.
01:15:55Arrivederci, Valenti.
01:15:56Senta un po'.
01:15:57Dica.
01:15:58Ma Cantoni ha confessato.
01:15:59Non ancora.
01:16:00Allora fino adesso abbiamo scherzato.
01:16:01No, se Cantoni confessa, meglio per lui,
01:16:03a noi non serve.
01:16:04Abbiamo una lunga serie di prove.
01:16:05Ormai il suo incubo è finito.
01:16:07Lo dice lei.
01:16:08Io ogni notte mi sogno la vedo
01:16:09quando mi sveglio nel cesso.
01:16:10Arrivederci, Valenti.
01:16:11Arrivederci.
01:16:34E adesso dimmi che cos'è questa chiave.
01:17:03Niente, è una chiave di Maraldi.
01:17:05Sai, mi serve per riordinare le sue cose.
01:17:07Ho visto che dormivi e non ti volevo disturbare.
01:17:10Beh, è normale che io dorma, dato che è l'una di notte.
01:17:13È strano invece che tu voglia riordinare le cose di Maraldi a quest'ora.
01:17:20Qui c'è scritto credito centrale di Lugano.
01:17:22Questa è la chiave di una cassetta di sicurezza di una banca svizzera.
01:17:26Adesso capisco.
01:17:28Tu mi hai aiutato solo per avere questa.
01:17:30Ma no, io ti ho aiutato perché eri innocente.
01:17:33Stefano, quella cassetta contiene un patrimonio.
01:17:37Maraldi era uno senza scrupoli.
01:17:39Ma lo sai che mi ha fatto fare otto viaggi in Svizzera
01:17:42con la scusa di consegnare a un suo collega dei suoi manoscritti in una valigetta
01:17:45nella quale invece ogni volta erano nascosti dei diamanti?
01:17:48Io ho passato la frontiera senza sapere nulla.
01:17:51Stefano, Maraldi non ha eredi e quei diamanti mi spettano.
01:17:54Sono di chi se li va a prendere per primo.
01:17:59Dividiamo metà fra di noi, va bene?
01:18:02Nonno, io con te non voglio dividere più niente.
01:18:05Ma Stefano, ragiona.
01:18:07Vuoi sprecare così un'occasione unica e irripetibile di cambiare la nostra vita?
01:18:11Io credo di amarti e non mi interessa solo quella chiave.
01:18:15Ma non posso avere lei e te insieme?
01:18:17Insieme?
01:18:20E certo, insieme.
01:18:23E io me la ingoglio.
01:18:25Oddio, l'ho ingogliata davvero!
01:18:27Che hai fatto? Smontala! Smontala!
01:18:31Via! Cacciatela via!
01:18:33Io questa non la conosco!
01:18:35Ma che facciamo entrare chiunque qui?
01:18:37È un ospedale o una festa di piazza?
01:18:39Ma Stefano!
01:18:40Via! Non voglio vedere nessuno!
01:18:43Soprattutto donne!
01:18:45E trasferitemi al reparto, Frosi!
01:18:47Venga, è ancora sotto sciocco?
01:18:49Sì, è ancora sotto sciocco.
01:18:51Il reparto, Frosi!
01:18:52Venga, è ancora sotto sciocco, non è colpa sua.
01:18:55È vero, è solo colpa mia.
01:18:59Coraggio, coraggio, cosa è successo?
01:19:02È andata.
01:19:09Professore, io non mi sento pronto ad uscire da qui.
01:19:11Ma perché? In fondo non ha altro che i postumi di un trauma psichico, a parte le confusioni.
01:19:16E può andare tranquillamente, ha bisogno di un po' di riposo, di tranquillità, ma niente di più.
01:19:20Le sue prescrizioni le potrà ritirare in portineria.
01:19:23Qui ha le sue analisi, le radiografie.
01:19:26Anzi, a proposito, non si vedeva nel primo esame, ma lei sa che abbiamo trovato una chiave nel suo stomaco.
01:19:32Se n'era accorto, le ha dato fastidio?
01:19:35No, io speravo che trovasse da sola la via d'uscita, ma sta ancora là.
01:19:38Sono rimasto un giorno intero col sedere su una calamita.
01:19:41Qui in ospedale mi hanno preso per pazzo, e non è che abbiano tutti torti, eh.
01:19:44È pericolosa?
01:19:46No, non credo.
01:19:47Basta che eviti di prendere purganti troppo violenti,
01:19:50e poi, quando arriverà la sua chiave, farà un piccolo intervento di endoscopia, la potremo tirar fuori.
01:19:56No, quella chiave mi ha già procurato una serie di guai.
01:19:58Io vorrei lasciarla là per ora, è possibile?
01:20:01Certo che puoi lasciarla.
01:20:02Sarà sempre meglio che mandarla via con una purga.
01:20:04Va bene.
01:20:05Arrivederla.
01:20:06Arrivederci.
01:20:07Grazie.
01:20:11Ciao.
01:20:12Ciao.
01:20:14Senti, non mi fare domande difficili, se vuoi ti faccio vedere il mio elettroencefalogramma.
01:20:18Me lo fai vedere a casa.
01:20:19Ho la macchina qui fuori, vuoi guidare tu?
01:20:21Così collaudiamo subito la tua messa a punto.
01:20:23No, guida tu, e se vedi uno tutto nero in motocicletta,
01:20:25dagli la precedenza pure se viene da sinistra.
01:20:30Cosa fai, non vieni?
01:20:32Luisa, io...
01:20:34io ci sto ripensando.
01:20:36Vorrei restare un'altra settimana qua dentro.
01:20:38Io credo di avere bisogno di uno psicoanalista, ecco.
01:20:41Ma come?
01:20:42Ma se sei stato proprio tu a convincermi che se non sei pazzo veramente
01:20:45andare da uno psicoanalista ti ci fa diventare sul serio.
01:20:48E avevi ragione, sai.
01:20:50Il senso della realtà lo si ha solo quando si confronta la vita con la morte.
01:20:54Vedrai che a casa ti passerà tutto, dai.
01:20:56Luisa, io in quella monogamera d'incubo non ci voglio più tornare.
01:20:59Beh, va bene.
01:21:00Volevo farti una sorpresa.
01:21:01E invece forse è meglio che te lo dica subito.
01:21:04Stefano, finalmente abbiamo una casa vera.
01:21:06Una favola.
01:21:07Una villa stupenda.
01:21:09Sette stanze con un immenso salone.
01:21:12Tripli servizi, piscina e un piccolo parco.
01:21:15Scusa, in questa villa ci andiamo come giardinieri?
01:21:17No, l'ho comprata.
01:21:18L'hai comprata?
01:21:19Sì.
01:21:20Io torno in ospedale, eh?
01:21:21Ma no, dai, non fare così.
01:21:22Ho concluso l'affare con una persona che conosce e ho già dato un anticipo.
01:21:25Ho comprato una villa.
01:21:26E allora?
01:21:27Scusi, si può avere una camicia di forza per piacere?
01:21:29No.
01:21:30Scusa un attimo.
01:21:31Vado a mettere in moto.
01:21:32Sì.
01:21:35Avete dimenticato di ritirare le ricette.
01:21:37Ah, grazie.
01:21:38Prego.
01:21:45Ma sei sicura?
01:21:47Il dottore ha detto che le normali purghe non bastano.
01:21:50Intanto gli daremo questa che è potentissima.
01:21:52Consideriamolo solo un primo tentativo.
01:21:55E se poi la chiave non viene fuori?
01:21:57Bisognerà fare l'intervento.
01:21:59Non è così semplice, dovrò convincerlo.
01:22:02Stefano è il terrore delle operazioni.
01:22:04Ma quella chiave vale la pena, no?
01:22:06Sarà meglio che tu lo convinca subito.
01:22:08Nel caso non dovesse funzionare la purga.
01:22:10Pensa solamente che in quella cassetta ci sono almeno 4 miliardi.
01:22:14Questo me l'hai già detto.
01:22:16Sì, ma non ti ho detto che ce ne potrebbero essere anche 8, 10.
01:22:22Bisogna recuperare quella chiave a tutti i costi.
01:22:26Mi scusi, là fuori ci sono due persone che non vorrei più vedere nella vita.
01:22:30C'è un'altra uscita, per piacere?
01:22:32Sì, guardate, lì più avanti c'è l'ingresso principale.
01:22:35No, scusi, io le ho chiesto un'uscita, non un ingresso.
01:22:38Non lo so, lì c'è un cancello.
01:22:40Voi uscite, entrate, fatelo come vi pare piacere.
01:22:43No, io ho bisogno di precisione, perché se quello è un ingresso
01:22:46io posso solamente entrare.
01:22:48Scusi, io ho bisogno di precisione, perché se quello è un ingresso
01:22:51io posso solamente entrare.
01:22:53Oppure posso uscire camminando all'indietro come se entrassi.
01:22:56Ma voi siete proprio sicuri che di qui dentro dovete uscire?
01:22:59Effettivamente non ne sono molto sicuro, ma devo assolutamente scomparire.
01:23:03Ecco.
01:23:04E allora scomparite come vi pare.
01:23:05E piace.
01:23:06Sempre se vi lasciano passare all'ingresso, però.
01:23:08Ah, e che me ne frega, tanto io esco dall'uscita.
01:23:11Tu dici che esce?
01:23:24Signor Valenti!
01:23:25Signor Carlotti, che ci fa qua?
01:23:27Sono venuto a ritirare le analisi.
01:23:29Ho i tricliceridi a 168.
01:23:31Essendo il valore normale di 165 è una zootomia alterata di 2 milligrammi e...
01:23:35Mi scusi, io vado un po' di corsa.
01:23:36Scusi, lei.
01:23:37Le faccio i miei complimenti per non aver ammazzato a Marazzi.
01:23:39Ah, grazie.
01:23:40Mi dispiace che tutti l'hanno ritenuto un assassino,
01:23:42però oggi i giornali hanno pubblicato l'intera confessione di Cantoni.
01:23:46Chi l'avrebbe mai detto che Cantoni era matto?
01:23:48Perché i matti, quelli veri, non sembrano mai matti.
01:23:50Mai.
01:23:51Arrivederci.
01:23:52Per piacere, mi firma la ricevuta?
01:23:55Grazie.
01:23:56Adesso che esco per me avere un alibi è molto importante.
01:23:58Io l'ho sempre sostenuto.
01:24:00Se lei ha un alibi, ha la chiave di tutto.
01:24:02Ah, sì, sì, io la chiave ce l'ho, ma per ora me la tengo.
01:24:04Non si sa mai.
01:24:06Arrivederci.
01:24:07Arrivederci.
01:24:11Scusi, questa è un'uscita?
01:24:12Sì, questa è l'ingresso.
01:24:13Ah, grazie.
01:24:23Scusi.
01:24:24Scusi.
01:24:25Scusi.
01:24:26Scusi.
01:24:27Scusi.
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