Sedici anni di reclusione: è questa la condanna inflitta dai giudici della Corte d’assise di Cosenza a Isabella Internò, accusata di omicidio in concorso con ignoti per la morte dell’ex fidanzato, il calciatore del Cosenza Donato Denis Bergamini, avvenuta a Roseto Capo Spulico il 18 novembre del 1989. Le parole della sorella di Denis Bergamini
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00:00Oggi, finalmente, si può dire che Dennis è stato ucciso.
00:06E anche il lavoro del dottor Premicerio della procura di Cantrovilla, del procuratore Cambio,
00:10perché non dimentichiamo che il dottor Premicerio ha ridato un'indagine ben fatta,
00:15molto esastiva, ma molto, molto grande e si è impadronito perfettamente in questo fascico,
00:22in questo fatto e ha condotto meravigliosamente l'accusa pubblica al processo fino all'esito che conosciamo.
00:28Quindi dobbiamo ringraziare. Quella procura che abbiamo fortemente acusicato, oggi la ringraziamo.
00:34Infatti, io sono rimasta colpita dalla requisitoria che hanno fatto e da lì ho detto, finalmente, la procura è cambiata.
00:45Questa è stata, diciamo, la mia soddisfazione maggiore nel vedere che, comunque,
00:52chi fa la differenza è, appunto, l'uomo.
00:55L'altra cosa che mi sento di dire è che, oltre all'avvocato Fabio Anselmo,
01:00io voglio ringraziare anche Silvia Galeone e Alessandra Pisa e entrambi non mi hanno mai lasciata sola in un'udienza.
01:10Quindi, per me, questa è una cosa che merita tanto rispetto a distanza di così tanti chilometri.
01:17L'altro messaggio, invece, è che con un sorriso, finalmente, i miei nipoti non dovranno subire quello che hanno subito i miei figli.
01:25Senti, i tuoi occhi hanno incrociato quelli di Isabella Internoni.
01:29Sì, li hanno incrociati quando praticamente io sono stata testimone.
01:36Stasera?
01:37Stasera no, non mi ha guardato, non so perché, ma improvvisamente non l'ho più vista.