Roma, 2 ott. (askanews) - "Abbiamo ribadito con grande forza e unità l'invito a tutti gli attori coinvolti a esercitare moderazione e ad impegnarsi in un percorso negoziale. È indispensabile lavorare con tutti i canali di comunicazione a nostra disposizione, compresi quelli con l'Iran e i paesi arabi moderati".È quanto spiegato oggi dal ministro degli Esteri Antonio Tajani in audizione alle Commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato.Tajani ha ricordato di avere incontrato a New York il ministro degli Esteri iraniano Araghchi. "Anche a nome del G7 ho innanzitutto ribadito l'urgente necessità di fare pressione su Hezbollah, sugli Houthi e sulla stessa Hamas", ha detto, aggiungendo: "Non abbiamo mai nascosto le nostre preoccupazioni per la postura regionale di Teheran, che ha un effetto destabilizzante in un contesto già molto precario. Come purtroppo dimostrato ieri sera dall'attacco contro Israele".Tuttavia, ha insistito Tajani, "riteniamo che, ancor più in questo momento, sia importante mantenere un canale di dialogo con l'Iran".
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NovitàTrascrizione
00:00In un contesto sempre più complesso che riguarda un quadrante particolarmente vasto, stiamo intensificando i contatti diplomatici.
00:07L'obiettivo primario è la de-escalation a partire da un cessato del fuoco in Libano e a Gaza.
00:13La scorsa settimana, a margine dei lavori di apertura dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York,
00:19ho presieduto una riunione dei Ministri degli Esseri G7.
00:23Abbiamo ribadito con grande forza e unità l'invito a tutti gli attori coinvolti a esercitare moderazione ed impegnarsi in un percorso negoziale.
00:34E' indispensabile lavorare con tutti i canali di comunicazione a nostra disposizione, compresi quelli con l'Iran e i Paesi Arabi moderati.
00:42Sempre a New York ho infatti incontrato il Ministro degli Esseri Iraniano Arakci
00:49e anche a nome del G7 innanzitutto ho ribadito l'urgente necessità di fare pressione su Esbola, sugli UTI e sulla stessa massa.
00:56Non abbiamo mai nascosto le nostre preoccupazioni per la postura regionale di Tehran,
01:01che ha un effetto destabilizzante in un contesto già molto precario, come purtroppo dimostrato ieri sera dall'attacco contro Israele.
01:09Riteniamo tuttavia che ancor più in questo momento sia importante mantenere un contatto, un canale di dialogo con l'Iran.