Parlando dei connazionali ancora in Libano il ministro degli esteri italiano ha detto “stiamo monitorando la situazione e siamo pronti a qualsiasi evenienza”
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NovitàTrascrizione
00:00Dopo l'incontro dei ministri del G7 organizzato domenica scorsa nella
00:05giornata di martedì 6 agosto il ministro degli esteri italiano Antonio
00:09Tajani ha riferito sulla situazione in Medio Oriente in un'audizione presso le
00:13commissioni esteri di Camera e Senato.
00:17Il responsabile della diplomazia del governo Meloni ha evidenziato come la
00:21priorità al momento sia la tutela dei 4.000 tra civili e militari italiani
00:26impegnati in Libano con eventi di guerra che spirano sempre più forti
00:30con Israele. Le posizioni del governo e dei partiti di maggioranza restano in
00:35ogni caso schierate con forza dalla parte di Israele e degli Stati Uniti.
00:40Poche volte si è arrivati a una situazione così tesa. Se pensiamo che
00:43questa mattina la Russia ha iniziato a consegnare delle armi all'Iran a
00:47dimostrazione che c'è un fronte opposto al nostro. Ecco allora che il fronte
00:52occidentale che punta ai valori del diritto internazionale, punta a tutelare
00:57gli aggrediti, punta a far diffondere i principi di pace e democrazia ovvero il
01:02fronte occidentale deve confidare nei suoi attori per fare in modo che
01:06eventualmente se c'è qualcuno che è distratto da altro possano essere altri
01:10gli attori che possono portare alla pace. Da questo punto di vista c'è tanta
01:13fiducia anche nel lavoro che il governo Meloni sta facendo a livello nazionale,
01:18a livello europeo, a livello internazionale.
01:20Di avviso è diametralmente opposto Giuseppe Conte, leader del Movimento 5
01:24Stelle che attacca duramente il governo.
01:27E sappiate che riteniamo questo governo italiano codardo perché per tre volte
01:33aveva la possibilità di pronunciarsi per riconoscimento dello Stato palestinese e
01:37per interrompere e cessare il fuoco di questa azione militare non l'ha fatto in
01:41sede di Assemblea delle Nazioni Unite. Il governo italiano, il governo degli
01:45Stati Uniti e tutti quelli sono complici che sin qui hanno dimostrato
01:50codardia.
01:52Gli attacchi in Libano e in Iran complicano però i negoziati per un
01:55cessato il fuoco essenziali soprattutto per evitare nuove sofferenze per la
01:59popolazione civile.
02:01Nonostante né Israele né l'Iran auspichino una guerra aperta la
02:05situazione resta estremamente tesa malgrado gli appelli alla moderazione
02:09che giungono dalla comunità internazionale.