Massimo Listri alla Manifattura Tabacchi

Massimo Listri, fiorentino doc, alla Manifattura Tabacchi aveva lavorato prima del restauro consegnando due opere di grande formato che rimarranno in collezione per conservare la memoria e la storia del luogo.
Una vita di fotografie
L'autore ha dedicato tutta la sua vita alla fotografia d’architettura: palazzi storici, regge, musei. Una produzione importante lunga cinquant’anni in cui per due decenni ha collaborato con FMR, la rivista d’arte di Franco Maria Ricci, pubblicato 85 libri ed esposto nei musei di tutto il mondo: Palazzo Reale a Milano, gli Uffizi a Firenze, i Musei Vaticani, il Museo Shanghai Himalayas, il Museo di Arte Moderna di Buenos Aires.
L'occhio assoluto
Ascoltandolo e vedendo le sue immagini, viene voglia di viaggiare, o meglio, ci si pente di quanti luoghi straordinari esistano che varrebbe la pena andare a vedere. Vittorio Sgarbi, suo amico da una vita, scrive di lui come “l’occhio assoluto”. Di certo è un rabdomante della bellezza. La cerca ovunque, a Versailles dove è facile trovarla, ma anche nei luoghi abbandonati o in quelli che lo saranno. Una rappresentazione di ambienti che racchiudono mondi, votata ad essere un’eredità per i posteri.