Film Zitti e Mosca HD
Genere: Commedia Italiana
Anno: 1991
Regia: Alessandro Benvenuti
Cast: Alida Valli, Athina Cenci, Massimo Ghini, Novello Novelli, Sergio Forconi, Giorgio Picchianti, Roberto Benvenuti, Mariella Di Lauro, Leonardo Pieraccioni, Graziano Salvadori, Massimo Ceccherini, Alessandro Paci, Andrea Muzzi, Silvano Camiciottoli, Erica Mazzuoli, Laura Caldini, Matteo Morandi, Neri Pecchioli, Marco Pitera, Alessandro Benvenuti, Pina Cei, Katia Beni, Daniele Trambusti, Sonia Grassi, Sergio Pierattini, Maria Rosetta Mercatelli, Giovanni Pellegrino, Massimo Salvianti, Massimo Santalucia, Dario Ballantini, Giuliano Ghiselli, Enzo Corti, Sergio Risso, Antonio Cocciardi, Giuliano Grande, Ughino Benci, Antonio Cristiano, Franco Muzzi, Stefano Luchi, Lucia Pratellesi, Ornella Marini, Marta Tacconi, Maria Zambelli, Patrizia Corti, Luigi Frosali, Mario Natalucci, Maurizio Frittelli, Giorgio Ariani, Andrea Costagli, Carlo Monni
Paese: Italia
Trama: In un paese vicino Firenze, la vita quotidiana si svolge in attesa del Festival dell'Unità; da una parte i vecchi comunisti delusi e disorientati, se non scettici, per la svolta decisiva del Partito, dall'altra i giovanissimi, mancanti d'ogni supporto ideologico, fiacchi e se mai pronti a burle e scherzacci. Tra i primi c'è Elio, detto Corpo, già Partigiano, fedele al suo ideale in politica (falce e martello a tutto campo) e al ricordo di Passione, una ragazza della Resistenza, morta 50 anni fa, oggi infastidito da una figlia che giorno e notte desidera ossessivamente un figlio; Mara, che vive nella sua villa con la vecchia mamma Clara, sperando di dare alle stampe un libro sul padre, (un Leader Storico del PCI) diventato demente e che lei, pur venerandolo, uccise per compassione; Massimo, un brillante compaesano, un tempo fidanzato di Mara, poi emigrato dalla Sezione del paese nei quadri del partito a Roma, arriva per l'apertura del Festival, attorno a costoro figurine e macchiette locali; da Ivo, lo scimunito del natio Borgo, a Giovannino, (nascosto dagli amici che lo sbeffeggiano sempre, ma che gli vogliono bene, il quale ha sfasciato l'auto nuova e urge sottrarlo alle ire del padre); dalla Sudista, una ragazza che del recluso s'innamora, ad altri vecchi nostalgici. Tutti sono implicati in piccole vicende personali e parallele, fino al giorno del Festival, in cui Massimo deve parlare...
Anno: 1991
Regia: Alessandro Benvenuti
Cast: Alida Valli, Athina Cenci, Massimo Ghini, Novello Novelli, Sergio Forconi, Giorgio Picchianti, Roberto Benvenuti, Mariella Di Lauro, Leonardo Pieraccioni, Graziano Salvadori, Massimo Ceccherini, Alessandro Paci, Andrea Muzzi, Silvano Camiciottoli, Erica Mazzuoli, Laura Caldini, Matteo Morandi, Neri Pecchioli, Marco Pitera, Alessandro Benvenuti, Pina Cei, Katia Beni, Daniele Trambusti, Sonia Grassi, Sergio Pierattini, Maria Rosetta Mercatelli, Giovanni Pellegrino, Massimo Salvianti, Massimo Santalucia, Dario Ballantini, Giuliano Ghiselli, Enzo Corti, Sergio Risso, Antonio Cocciardi, Giuliano Grande, Ughino Benci, Antonio Cristiano, Franco Muzzi, Stefano Luchi, Lucia Pratellesi, Ornella Marini, Marta Tacconi, Maria Zambelli, Patrizia Corti, Luigi Frosali, Mario Natalucci, Maurizio Frittelli, Giorgio Ariani, Andrea Costagli, Carlo Monni
Paese: Italia
Trama: In un paese vicino Firenze, la vita quotidiana si svolge in attesa del Festival dell'Unità; da una parte i vecchi comunisti delusi e disorientati, se non scettici, per la svolta decisiva del Partito, dall'altra i giovanissimi, mancanti d'ogni supporto ideologico, fiacchi e se mai pronti a burle e scherzacci. Tra i primi c'è Elio, detto Corpo, già Partigiano, fedele al suo ideale in politica (falce e martello a tutto campo) e al ricordo di Passione, una ragazza della Resistenza, morta 50 anni fa, oggi infastidito da una figlia che giorno e notte desidera ossessivamente un figlio; Mara, che vive nella sua villa con la vecchia mamma Clara, sperando di dare alle stampe un libro sul padre, (un Leader Storico del PCI) diventato demente e che lei, pur venerandolo, uccise per compassione; Massimo, un brillante compaesano, un tempo fidanzato di Mara, poi emigrato dalla Sezione del paese nei quadri del partito a Roma, arriva per l'apertura del Festival, attorno a costoro figurine e macchiette locali; da Ivo, lo scimunito del natio Borgo, a Giovannino, (nascosto dagli amici che lo sbeffeggiano sempre, ma che gli vogliono bene, il quale ha sfasciato l'auto nuova e urge sottrarlo alle ire del padre); dalla Sudista, una ragazza che del recluso s'innamora, ad altri vecchi nostalgici. Tutti sono implicati in piccole vicende personali e parallele, fino al giorno del Festival, in cui Massimo deve parlare...
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