Emanuela Orlandi, Ratzinger voleva sapere la verità, cosa si nasconde sotto Santa Maria Maggiore

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Trascrizione
00:00Nella giornata di ieri, Monsignor Valentino Miserax, maestro di canto corale di Emanuela
00:05Orlandi, è stato ascoltato dalla commissione bicamerale d'inchiesta che indaga sulla
00:09misteriosa scomparsa della giovane cittadina vaticana, avvenuta il 22 giugno 1983.
00:15La sua testimonianza è di particolare rilevanza, poiché è stato l'ultimo docente a vedere
00:21Emanuela prima della sua sparizione, all'interno della scuola di musica di Santa Polinare.
00:26Oltre a Miserax, nel corso delle indagini è stato fatto anche un altro nome, quello
00:31di un allievo della scuola di musica frequentata dalla ragazza, Alberto Laurenti.
00:37Durante la sua dichiarazione alla commissione, Miserax ha confermato di essere già stato
00:42interrogato dal Vaticano nel 2012, a seguito di un'inchiesta interna condotta da Papa Benedetto
00:47XVI per fare luce sulla questione.
00:51Secondo quanto riportato, sarebbe stato convocato dal capo della gendarmeria del Vaticano alla
00:56presenza dell'assessore della segreteria di stato.
00:59Afferma però di non sapere se, oltre a lui, siano stati ascoltati altri esponenti della
01:05chiesa.
01:06Tra gli elementi emersi durante l'audizione, Miserax ha riportato un incontro avvenuto
01:11alcuni anni dopo con Pietro Orlandi, fratello di Emanuela, e Francesca Immacolata Caucui,
01:17ex-membro della Commissione sui Conti del Vaticano Cosea.
01:20La Caucui avrebbe parlato dell'esistenza di una cassa contenente documenti e oggetti
01:25cruciali per svelare il mistero della scomparsa Emanuela Orlandi.
01:29Cassa che sarebbe stata nascosta nei sotterranei della Basilica di Santa Maria Maggiore, secondo
01:35quanto affermato dalla stessa Caucui, sarebbe stata consegnata nelle mani del cardinale
01:39Santo Sabrile e successivamente depositata nel cimitero dei Canonici della Basilica.
01:45Miserax ha sottolineato che, pur essendo canonico della Basilica di Santa Maria Maggiore, non
01:50ha accesso a quell'area, che è attualmente sotto commissariamento.
01:54Pietro Orlandi aveva già denunciato pubblicamente la difficoltà di accedere ai sotterranei
01:59della Basilica, incontrando tre porte chiuse a chiave che impediscono l'ingresso.
02:04Nel corso delle indagini è emerso anche il nome del musicista Alberto Laurenti, ex allievo
02:10della stessa scuola frequentata da Emanuela.
02:13Laurenti, oggi musicista di successo, ha preso le distanze dalle speculazioni riguardanti
02:19il suo coinvolgimento nel caso.
02:21«Il mio rapporto con Emanuela si limitava a timidi sguardi e rapidi saluti tra adolescenti
02:26che frequentavano, una volta a settimana, i corsi di canto corale presso l'Istituto
02:31Vaticano Ludovico da Vittoria di Piazza Santa Polinare a Roma», ha dichiarato Laurenti
02:36a Lansa, smentendo qualsiasi tipo di frequentazione più intima.
02:40Laurenti ha inoltre espresso la sua indignazione per le ricostruzioni fantasiose che vedono
02:46il suo nome associato a quello di Emanuela Orlandi, affermando però di essere stato
02:50ascoltato dagli inquirenti già all'epoca della scomparsa della ragazza, come persona
02:54informata dei fatti.
02:55In merito al giorno della sparizione della Orlandi, dichiara «quel giorno raggiunsi
03:01l'ospedale Celio per sottopormi ad un piccolo intervento dermatologico».
03:06Nonostante siano passati 40 anni, non esiste una verità riconosciuta sulla scomparsa di
03:11Emanuela Orlandi e Mirella Gregori.
03:13Ilario Martella, magistrato incaricato all'epoca di indagare sull'attentato a Papa Giovanni
03:19Paolo II del 1981 e, in un primo momento sulle sparizioni di Emanuela e Mirella del 1983,
03:27inequivocabilmente legate ai fatti di Piazza San Pietro, si propone oggi di ripercorrere
03:31la vicenda dal principio.
03:33Indy Emanuela Orlandi Intrigo internazionale
03:38La verità che nessuno ha ancora raccontato sul mistero più oscuro della storia italiana,
03:44ponte alle grazie 2024, pagine 192, 16 euro, smontate tutte le false piste spuntate in
03:50epoche più recenti, giunge all'unica soluzione possibile.
03:54I due casi fanno parte di un unico disegno criminale, di una gigantesca e articolata
03:59operazione di distrazione di massa compiuta da uno dei servizi segreti più efficienti
04:03e famigerati della guerra fredda, la stasi tedesca.
04:06Armato di una ricca documentazione, divenuta lentamente accessibile solo dopo la caduta
04:12della cortina di ferro, l'autore ricostruisce i dettagli di un'operazione spionistica di
04:17altissimo livello, nata per sviare l'attenzione pubblica dalle indagini che, partendo dall'attentato
04:22al Papa, avevano aperto la celebre pista bulgara.
04:25Lo stesso Giovanni Paolo II, in visita alla sua famiglia, definì il rapimento di Emanuela
04:32un'intrigo internazionale, dopo 40 anni, questo libro finalmente ricostruisce perché.
04:37Ilario Martella, Corsano 1934, magistrato dal 1965, sostituto procuratore della Repubblica
04:47di Roma dal 1973 al 1978 e giudice istruttore presso il Tribunale di Roma dal 1978 al 1990,
04:56si è occupato, tra l'altro, di terrorismo, criminalità organizzata, sequestri di persone
05:02e reati contro la pubblica amministrazione.
05:04Come PM ha trattato lo scandalo Lockheed Day, come giudice istruttore, l'attentato a Giovanni
05:11Paolo II.
05:12Ha svolto poi funzioni di magistrato della Corte di Cassazione.
05:16Componte alle grazie ha pubblicato il 13 maggio 1981, tre spari contro il Papa, il 2001 d.
05:24L'altra pista, l'Americano.
05:28Tante però ancora le piste sulla sparizione della giovane romana.
05:32Tra queste quell'Americano.
05:34Il 7 luglio 1983 un uomo, che sarà poi soprannominato così, telefonò a casa Orlandi e disse di
05:42essere il rapitore di Emanuela.
05:45Come prova, fornì un indizio molto intimo sulla ragazzina che conoscevano solo poche,
05:50pochissime persone.
05:51Disse infatti, testualmente, a tua ragazza piace un ragazzo di nome Alberto che ora fa
05:57il militare.
05:58Era un indizio vero.
06:01Emanuela aveva una cotta per il suo compagno di musica, Alberto, 19 anni, e lui ricambiava.
06:08E quando Emanuela scomparve, il 22 giugno 1983, lui stava effettivamente facendo il
06:15militare a Orvieto, da appena un mese.
06:17L'indizio intimo dell'Americano.
06:21Chi poteva saperlo?
06:23Solo qualche amico molto stretto di Emanuela e di Alberto e qualche familiare con cui poteva
06:28essersi confidata.
06:29La mamma di Emanuela confermò di aver saputo di questa simpatia.
06:34Emanuela qualche parola su di lui l'aveva detta, ma era una ragazzina piuttosto riservata.
06:40I carabinieri interrogarono Alberto il 20 luglio, e lui fornì un ulteriore, fondamentale
06:46elemento che Giallo, Cairoeditore, pubblica in esclusiva, con i verbali dell'epoca vero,
06:52era a Orvieto a militare.
06:53Ma la sera del 22 giugno era a Roma in licenza.
06:56Era partito da Orvieto alle 17 e 30.
07:00Poi era stato a Ostia dai genitori.
07:03Alle 22 e 30 era stato ricoverato all'ospedale militare Ceglio, e ci era rimasto due notti.
07:10Chi era l'Americano e come conosceva i dettagli su Alberto?
07:14Sentito da Giallo, Alberto oggi spiega, dovevo togliere delle verruche da una mano.
07:20Comunque io e l'Emanuela non eravamo fidanzati.
07:24Forse l'Americano sapeva anche di questo passaggio a Roma proprio la sera della scomparsa
07:29di Emanuela e ha provato a incastrarlo, gettando ombre e sospetti su di lui?
07:34Ma la domanda più inquietante è, chi era l'Americano e come aveva saputo di Alberto,
07:39che fa il militare?
07:41Era un amico caro di Emanuela?
07:43Un parente?
07:45Non era il vero rapitore?
07:48Ma perché chiamò per depistare le indagini?
07:52Insomma cari amici, gli intrighi sembrano non finire qui, e sono sicuro che molto presto
07:57avremo nuovi aggornamenti sulla questione.

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