Attacco israeliano a Unifil, Tajani: "Soldati italiani non si toccano, non sono Hezbollah"
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CortometraggiTrascrizione
00:00Ho scritto di nuovo oggi al ministro degli esteri per dire che è inaccettabile quello
00:09che sta accadendo, aspettiamo che facciano l'inchiesta e mi auguro che, visto che ci
00:15sono provi inequivocabili, che sono stati soldati israeliani a sparare contro le basi
00:21Unifil, stamattina c'è stato un altro incidente, anche questo inaccettabile, in una base dove
00:29c'erano anche una settantina di militari italiani, non è ammissibile, quindi noi continuiamo
00:38a dire che le basi delle Nazioni Unite devono essere tenute al di fuori perché sono basi
00:45che servono a garantire la pace in quella martoriata terra del Medio Oriente, quindi
00:52continuiamo a mantenere ferma la nostra posizione di condanna per quello che è accaduto, certamente
00:59se continuano a ripetersi vuol dire che è una scelta volontaria, non si può mai parlare
01:05di incidenti perché altrimenti sarebbe stato un caso, se continuano a ripetersi, per quello
01:11io ho scritto al ministro degli esteri Katz dicendo che è inaccettabile ciò che sta
01:19accadendo, abbiamo chiesto nei giorni scorsi sempre garanzie per l'incolumità delle nostre
01:27truppe, non c'è nessun militare italiano ferito, questo bisogna dirlo, sono comunque
01:34in sicurezza, però non vogliamo che la situazione assolutamente peggiori, non sono militanti
01:44di esbolla i nostri soldati, sono quelli che hanno sempre garantito con grande rispetto
01:49delle regole, lavorando per la pace, una situazione che permettesse anche alla popolazione civile
01:58israeliana di essere in qualche modo tutelato, quindi hanno fatto il loro dovere, noi siamo
02:03vicini ai nostri militari, seguiamo minuto per minuto quello che sta accadendo con il
02:08Ministro della Difesa, con il Presidente del Consiglio, continuiamo a mandare messaggi
02:14molto chiari al governo di Israele, i soldati italiani non si toccano.