Il notiziario di Tgs, edizione del 12 ottobre – ore 13.50
Il notiziario di Tgs, edizione del 12 ottobre – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno, fra poco il telegiornale. Un terribile incidente sulla Fondovalle all'altezza di Giacalone.
00:11Sono morti mamma e papà, tre piccoli feriti in gravi condizioni.
00:16Si trovano all'ospedale dei bambini a Palermo, sono di origine tunisine ma residenti a Ribera.
00:21C'è un'altra vittima, i morti sono tre. Ne parleremo ampiamente.
00:25E' morto don Giacomo Ribaudo, prete antimafia, operò a lungo nel centro storico della città
00:32e disse ai mafiosi, convertitevi, era di Marineo, i funerali si terranno lunedì, parleremo anche di lui.
00:38La mafia di Porta Nuova, sentiremo i dettagli dell'operazione di ieri con quattro arresti.
00:43La Legione torna a pagare le imprese e gli enti, si sblocca una cifra ingente, un miliardo e quattro.
00:50Parliamo della siccità, ne parliamo tutti i giorni praticamente, adesso c'è l'emergenza arance,
00:55sia quella della Sicilia orientale che quella della Sicilia sud-occidentale.
01:00L'arancia di Ribera per intenderci, gli operatori chiedono aiuto.
01:04La GESA, c'è una vicenda su una serie di somme da restituire,
01:08parleremo anche del vertice della società di gestione dell'aeroporto di Palermo.
01:12Parleremo ovviamente anche dei Rosa Nero che preparano il prossimo impegno
01:17e parleremo dell'ultimo romanzo di Roberto Alaimo, scrittore palermitano pubblicato da Sellerio.
01:22Questa volta si occupa della storia di un migrante, una storia che approda in Sicilia,
01:27come questo giovanissimo, pubblicato da Sellerio e Alaimo, lo intervisteremo tra poco.
01:38Noi siamo Ottico Ocularium a Palermo, di fronte al motelaggio.
01:41Vi aspettiamo per misurare la vostra vista, per il controllo dei vostri occhi,
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01:56Di fronte al motelaggio, per chi non lo sapesse, io sono Angelo Lagattuta, vi aspetto.
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04:43In omaggio avrai il portachiavi Maico.
04:55Stragia in strada alle porte di Palermo.
04:57Tre persone sono morte sulla Fondovalle all'altezza di Giacalone.
05:01Due auto si sono scontrate, feriti gravemente.
05:04Tre fratellini hanno perso i genitori.
05:06La famiglia di origine tunisina era di Ribera.
05:11E' morto Don Giacomo Ribaudo.
05:13Chiese ai mafiosi di convertirsi.
05:15Aveva otto anni di vita.
05:17Agguati e pestaggi nelle piazze di Spaccio per imporre ai pusher droga pessima a prezzi fuori mercato.
05:23E' quello che emerge dal blitz dei carabinieri di Palermo che gli ha detto di non farlo più.
05:28Ma non è così.
05:29Prego, non mi ho fatto mai male.
05:31Non mi fanno mai male.
05:33Non mi fanno mai male.
05:35Non mi fanno mai male.
05:37Non mi fanno mai male.
05:39Non mi fanno mai male.
05:41Non mi fanno mai male.
05:43Non mi fanno mai male.
05:45Non mi fanno mai male.
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06:01Non mi fanno mai male.
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06:37Non mi fanno mai male.
06:39Non mi fanno mai male.
06:41Il piano è inclinato.
06:43Il nuovo romanzo di Roberto Alaimo,
06:45lo scrittore palermitano pubblicato da Sellerio,
06:47racconta l'avventura di Usma,
06:49il suo viaggio dal Mali e le insidie
06:51verso la nuova vita in Sicilia.
06:55Buongiorno dalla nostra redazione.
06:57Una strage terribile alle porte di Palermo.
07:01Tre persone sono morte sulla Fondo Valle,
07:04all'altezza di Giacalone,
07:06dove si sono scontrate due auto.
07:08Feriti gravemente tre fratellini.
07:10Hanno perso i genitori.
07:12La famiglia Mussa, di origini tunisine,
07:15era residente a Ribera.
07:17La foto che vedete alle mie spalle
07:19è scattata pochi istanti dopo lo scontro.
07:22Ci viene messa a disposizione dalla pagina del sito
07:24Il futuro dipende da te.
07:26Ma ricostruiamo questa mattinata terribile
07:28alle porte di Palermo con Davide Ferrara.
07:33Grave incidente sulla statale Palermo-Sciacca,
07:35all'altezza dello svincolo per Giacalone,
07:37in provincia di Palermo.
07:39Un quarto ugliento scontro frontale
07:41tra un SUV Toyota RAV4 e una Mercedes
07:43ha provocato la morte di tre persone.
07:45Una coppia di origine tunisina,
07:47Baled Mussa, di 42 anni,
07:49e Zinacoschi Mussa, di 44,
07:51residenti a Ribera, in provincia di Agrigento,
07:53e un palermitano di 51 anni, Riccardo Pardi.
07:56Le cause dell'incidente sono ancora in corso di accertamento.
07:59A bordo del SUV viaggiavano anche i tre figli
08:02della coppia di 8, 6 e 4 anni
08:04che sono rimasti feriti in modo grave.
08:06I bambini sono stati trasportati in codice rosso
08:08con le di soccorso all'ospedale dei bambini di Palermo,
08:10dove sono stati intubati
08:12e sono attualmente ricoverati in terapia intensiva.
08:14Il più grande dei fratelli
08:16verrà sottoposto ad un intervento di neurochirurgia
08:18mentre il bimbo di 6 anni, con una frattura alla gabba,
08:20sarà operato in ortopedia.
08:22Il più piccolo, pur in condizioni migliori,
08:24resta intubato sotto la stretta sorveglianza dei medici.
08:26A prendersi cura dei tre piccoli pazienti
08:28sono il direttore del pronto soccorso
08:30Domenico Cipolla, insieme ai dottori
08:32Marcello Piazza e Luca Maria Lagalla.
08:34Sul luogo dell'incidente sono intervenuti
08:36i sanitari del 118, i carabinieri
08:38e vigili del fuoco che hanno estratto le vittime
08:40dalle laniere.
08:42La statale è stata chiusa temporaneamente al traffico
08:44con deviazione su percorsi alternativi
08:46mentre le squadre dell'ANAS
08:48lavorano per ripristinare la viabilità.
08:50Le indagini in corso sono svolte dai carabinieri.
08:54Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo,
08:56dice la città è costernata.
08:58In Mussa sono nostri concittadini.
09:00Da molti anni
09:02la famiglia si era stabilita
09:04ormai da molto tempo.
09:06Il capofamiglia faceva l'agricoltore.
09:08Ora il destino di questi tre bambini
09:10rimasti i genitori
09:12è morta infatti anche la madre.
09:14Sentiamo Matteo Ruvolo.
09:16La notizia del gravissimo incidente
09:18accaduto stamattina
09:20intorno alle 8 e un quarto
09:22sulla statale
09:24Sciacca-Palermo
09:26che vede come molto
09:28una famiglia di tunisini
09:30residenti a Ribera
09:32oltre che un palermitano
09:34che ha perso la vita
09:36addolora
09:38tutta la nostra comunità.
09:40Il pensiero va ai tre bambini
09:42di 4, 6, 8 anni
09:44che sono stati trasportati
09:46con levi soccorso
09:48presso l'ospedale dei bambini di Palermo
09:50che ho contattato stamattina.
09:52La situazione è grave
09:54la prognosi è ancora riservata.
09:56Si tratta di una famiglia
09:58perfettamente integrata
10:00nel nostro contesto sociale.
10:02Il papà è un grande lavoratore
10:04che da più di 15 anni
10:06vive, risiede e lavora
10:08a Ribera presso un'azienda agricola
10:10che lo aveva accolto insieme al fratello
10:12e ad altri parenti
10:14proprio in famiglia.
10:16Parlando col datore di lavoro mi diceva
10:18proprio questo, si tratta di un ragazzo
10:20lavoratore
10:22prestava servizio con
10:24grande affidabilità nell'azienda agricola
10:26i bambini erano stati
10:28iscritti quest'anno presso
10:30il nostro istituto scolastico
10:32e speriamo che possano
10:34riprendersi quando prima
10:36uscire dalla grave situazione
10:38di pericolo in cui si trovano.
10:40Adesso ci occupiamo
10:42della morte a 80 anni
10:44a causa di una malattia
10:46di Don Giacomo Ribaudo
10:48un sacerdote molto conosciuto
10:50a Palermo
10:52è stato davvero impegnato
10:54nel fronte antimafia
10:56anche se non amava
10:58essere definito un prete antimafia
11:00era nato a Marineo
11:02ed è stato ordinato sacerdote nel 1966
11:04lavorò molto nel territorio
11:06nei quartieri a rischio
11:08fu a lungo parroco nella chiesa della Magione
11:10di Palermo, nel cuore del centro storico
11:12nel tempo in cui non era ancora
11:14compiuto il ripopolamento della città
11:16antica svuotata
11:18a causa del cosiddetto
11:20sacco di Palermo. In un'intervista
11:22Don Ribaudo raccontò che alcuni mafiosi
11:24gli avrebbero riferito nel 1993
11:26la volontà di Bernardo Provenzano
11:28di dissociarsi da Cosa Nostra
11:30il che non è mai avvenuto
11:32il parroco della Magione
11:34di Maria Santissima del Carmelo
11:36ai decollati nel quartiere della Guadagna
11:38di San Giuseppe a Villabate
11:40nel 1993 chiese
11:42ai mafiosi di convertirsi
11:44il nostro ruolo è
11:46culturale e sociale
11:48mentre i compiti di repressione spettano
11:50allo Stato diceva
11:52annunciare il Vangelo e difendere
11:54i deboli, promuovere la giustizia
11:56e la solidarietà
11:58il cordoglio generale
12:00vi riferiamo
12:02delle parole del sindaco
12:04di Palermo Roberto Lagalla
12:06la scomparsa di padre Ribaudo è una grave perdita
12:08per la diocesi palermitana e per la città
12:10ha dedicato la sua vita alle persone
12:12più deboli nei quartieri più
12:14difficili di Palermo
12:16c'è anche una nota della Curia che parla
12:18dei funerali e che
12:20saranno presiduti dall'Arcivescovo
12:22Monsignor Corrado Lorefice
12:24lunedì alle 10
12:26nella chiesa di San Giuseppe a Villabate
12:28dove il prete
12:30ha lungo operato
12:32soprattutto negli ultimi anni
12:34e a proposito di mafia
12:36guati e pestaggi nelle piazze di
12:38spaccio per imporre ai pusher
12:40droga di cattiva qualità
12:42e a prezzi fuori mercato
12:44e il seguito dell'operazione che ieri
12:46ha portato a 4 arresti a Palermo
12:48e ce ne riferisce Giorgio Mannino
12:50a guati e pestaggi
12:52nelle piazze di spaccio la gestione
12:54del traffico di droga e degli affari di mafia
12:56nel mandamento di Porta Nuova a Palermo
12:58si fa sempre più violenta
13:00i picciotti girano armati e non si fanno
13:02scrupoli a tirare fuori la pistola
13:04al minimo sgarro e quanto emerge
13:06dall'ultima inchiesta della DDA
13:08e dei carabinieri del nucleo investigativo
13:10che ieri è sfociata in un blizzo con 4
13:12arresti in manette
13:14sono finiti Francesco Zappulla, Gaspare Rizzuto
13:16Giuseppe Campisi e Vincenzo Selvaggio
13:18accusati di associazione
13:20mafiosa, traffico di stupefacenti
13:22e distorsione
13:24indagate anche altre 6 persone
13:26trovate in possesso di più di mezzo chilo di
13:28hashish e cocaina
13:30è stato fondamentale il contributo dei collaboratori
13:32di giustizia Alessandro Ladolcetta
13:34Alessio Puccio e Fabio Fernandez
13:36l'operazione ha il seguito
13:38del blizzo evento del luglio 2022
13:40ai 4 arrestati
13:42viene contestato di aver preso parte
13:44ad un'organizzazione che controllava
13:46le piazze di spaccio con violenza e
13:48intimidazioni e anche con l'uso di armi
13:50agli spacciatori veniva
13:52imposto l'acquisto della droga
13:54a un prezzo prestabilito più alto di quello
13:56di mercato e il versamento di una somma
13:58sugli incassi, il pizzo sulla droga
14:00i collaboratori hanno
14:02raccontato ai magistrati di
14:04pestaggi, minacce e di una spedizione punitiva
14:06a colpi di mazze e pistole
14:08una mafia picchiatrice
14:10tale che Ladolcetta ha raccontato
14:12avrei vissuto il suo arresto nel
14:14dicembre 2022 con sollievo
14:16perché così, almeno per un po'
14:18evitai le sovracchierie dei boss
14:22La regione che gode di una maggiore
14:24liquidità sblocca
14:261,4 miliardi di euro
14:28sono tutti i pagamenti dovuti alle imprese
14:30e agli enti, seguiamo
14:32Giuseppina Barsalona
14:34Era una misura molto attesa al mondo imprenditoriale
14:36lo sblocco di un miliardo e quattro frutto
14:38del riaccertamento dei residui attivi e passivi
14:40provato ieri dalla Giunta
14:42fondi che gli assessorati avrebbero dovuto pagare a imprese
14:44dipendenti e altre categorie entro l'anno scorso
14:46e che erano rimasti impigliati
14:48in procedure contabili complicate
14:50L'operazione adesso riguarda tutti gli uffici
14:52nessuno escluso e nei prossimi giorni
14:54dunque potranno provvedere alla liquidazione
14:56ai mandati delle somme dovute ai creditori
14:58della regione. Un lavoro che è impegnato
15:00per quattro mesi gli uffici e anche al di fuori
15:02dei normali orari operativi, ha spiegato l'assessore
15:04regionale all'economia Alessandro Dagnino
15:06Al di là dei tecnicismi
15:08il riaccertamento dei residui porterà
15:10alla predisposizione del rendiconto
15:12della regione 2023 che consentirà
15:14lo sblocco dei contratti regionali
15:16e di un altro documento contabile, il bilancio
15:18consolidato che una volta approvato
15:20da Lars servirà ad avviare lo scorrimento
15:22delle graduatorie degli ultimi concorsi
15:24circa 230 tra funzionari e istruttori
15:26oltre alla possibilità di indirne
15:28nuovi. L'esecutivo Schifani
15:30ha approvato ieri anche le variazioni di bilancio
15:32una manovra che vale complessivamente
15:34350 milioni che dovranno essere
15:36spesi entro quest'anno. Il capitolo
15:38si citava alle circa 42 milioni di euro
15:40di cui 30 per gli interventi
15:42e la protezione civile. Altri 14 milioni
15:44e 2 serviranno per le nuove condotte idriche
15:46di aggrigente Caltanissetta
15:48sanziati anche oltre 8 milioni
15:50per i consorsi di bonifica e quasi
15:5219 per il bonus Fieno
15:54importanti i 30 milioni affidati
15:56all'IRFIS fu in Sicilia per agevolare
15:58le aggregazioni pre-imprese e favorire
16:00gli investimenti. Aumentate poi le risorse
16:02per la misura del carovuolo, i poco più di
16:047 milioni, il bonus proseguirà
16:06fino a fine anno e il contributo per i
16:08residenti verrà elevato dal 25
16:10al 30 per cento del costo del biglietto
16:12per tutte le tratte italiane.
16:14A favore dei comuni il governo stanza
16:16circa 15 milioni, per i disabili gravissimi
16:1812, mentre per gli oneri
16:20contrattuali e regionali 31 milioni.
16:22Con questa legge punteremo anche a
16:24rafforzare la crescita economica con
16:26provvedimenti in favore del tessuto produttivo
16:28mirando all'aumento dell'occupazione
16:30ha commentato il Presidente della Regione
16:32Francesca Chifani.
16:34Si sblocca anche il rinnovo del
16:36contratto regionale di lavoro
16:38per il personale
16:40dell'ambito dirigenza
16:42per il triennio 2019-2021.
16:44Sono state accolte
16:46le richieste dei sindacati
16:48il governo regionale ha dato
16:50il via libera al documento su proposta
16:52dell'assessore della funzione pubblica
16:54Andrea Messina. Adesso
16:56l'Aran, l'agenzia che si occupa della contrattazione
16:58potrà definire l'ipotesi
17:00dell'accordo e una volta approvato
17:02il rendiconto generale si potrà
17:04procedere alla firma.
17:06Lo scopo è garantire un allineamento
17:08dei dirigenti dell'amministrazione siciliana
17:10al personale e al comparto
17:12delle altre regioni italiane.
17:14Torniamo a parlare
17:16della siccità siciliana,
17:18l'arancia rossa ma anche quella di
17:20Ribera, parliamo di qualità diverse
17:22ma entrambe molto pregiate
17:24stanno soffrendo particolarmente
17:26per la sete
17:28di questi mesi nella nostra regione
17:30dunque ieri c'è stato un vertice
17:32all'assessorato agricoltura per studiare
17:34misure anche in questo
17:36comparto, ovviamente
17:38si comincia dalle dighe, seguiamo
17:40Ivana Baiunco. Non solo i siciliani
17:42ma anche le arance hanno bisogno
17:44d'acqua. La richiesta principale è
17:46quella di pulire gli invasi vuoti, lo chiedono
17:48i presidenti dei consorsi di tutela
17:50dell'arancia rossa.
17:52Lo hanno fatto durante la riunione
17:54con l'assessore regionale all'agricoltura
17:56Salvatore Barbagallo. Migliorare
17:58le opere rigue tra le richieste,
18:00dal canto suo l'assessore ha assicurato
18:02interventi rapidi sul lago di Lentini
18:04a Siracusa e sul fiume Sossio
18:06Verdura da Grigento. Due nuovi
18:08motori per il lago che irriga la
18:10piana di Catania e per arrivare a
18:12servire anche 4000 ettari.
18:14Si parla anche del completamento
18:16della diga di Pietra Rossa tra le
18:18grandi incompiute siciliane.
18:20L'agricoltura langue e chiede
18:22nuovi incentivi per lo sviluppo, le
18:24associazioni di categoria,
18:26Cooperative Sicilia, Lega Cop,
18:28Fedagri Pesca hanno chiesto l'avvio
18:30di un percorso per uno sviluppo
18:32dell'agricoltura in Sicilia omogeneo.
18:36Lo stupro di gruppo al Foro Italico
18:38di Palermo, i legali dei sei
18:40ragazzi imputati hanno depositato
18:42due file in cui
18:44si sentirebbero alcuni sospiri
18:46della vittima che farebbero
18:48pensare, stando a
18:50quanto sostenuto dalla difesa, ad una
18:52partecipazione consensiente
18:54e non ad una violenza sessuale.
18:56L'avvocato Alessandro Martorana
18:58ha ribadito la versione degli imputati
19:00secondo i quali la ragazza avrebbe organizzato
19:02tutto e gradito e avanza.
19:04Durante l'udienza sono stati retti
19:06anche alcuni passaggi della
19:08relazione della psicologa.
19:10La ragazza ha una personalità
19:12borderline, scrive l'esperta
19:14e ciò la rende vulnerabile
19:16e fragile. Il 25 ottobre
19:18si terrà la controreplica dell'accusa.
19:20La sentenza è attesa
19:22per la fine del mese.
19:24La strage di
19:26Altavilla è stata completata
19:28la valutazione psichiatrica per stabilire
19:30se Giovanni Barreca fosse capace
19:32di intendere e volere
19:34al momento dell'ecidio.
19:36La discussione davanti al giudice
19:38è attesa per il 13 di novembre.
19:40La linea difensiva punta a dimostrare
19:42che un disturbo mentale avrebbe impedito
19:44all'uomo di comprendere il significato del proprio
19:46comportamento. Ieri intanto
19:48i figli di Cris di Messina sono tornati
19:50nella villetta degli orrori per cercare tracce biologiche
19:52nei vestiti
19:54dell'uccisione di Antonella Salamone
19:56e dei due figli Kevin ed Emanuele. Sono accusati
19:58Giovanni Barreca, il marito e papà
20:00dei ragazzi, la figlia a minorenne
20:02e i due fratelli di Dio
20:04Sabrina Fina e Massimo
20:06Carandente.
20:08La società di gestione dell'aeroporto
20:10di Punta Raisi
20:12a Palermo va all'incasso
20:14del Consiglio di amministrazione e lunedì
20:16libererà come recuperare quasi
20:18un milione di euro. Ex amministratori
20:20della GESAP avrebbero percepito
20:22più soldi di quanto
20:24consentisse la legge in anni passati.
20:26Seguiamo Giancarlo Macaluso.
20:28La GESAP passa all'incasso
20:30la società di gestione dell'aeroporto
20:32di Palermo chiede agli ex
20:34amministratori di versare le somme percepite
20:36in eccesso rispetto a quanto
20:38la legge consentisse.
20:40L'eccedenza deve rientrare
20:42a più presto nelle casse dell'azienda
20:44di Punta Raisi. Dopodomani, lunedì
20:46è convocata una riunione
20:48del Consiglio di amministrazione
20:50che delibererà di dare costo
20:52al recupero dei crediti per complessivi
20:54900 mila euro. Probabilmente
20:56si concederà la possibilità di
20:58dilazione ai debitori
21:00ma dopo sei anni la questione
21:02sembra essere indirizzata definitivamente
21:04anche perché
21:06una sentenza del Tribunale ha recentemente
21:08stabilito la natura pubblica
21:10dell'azienda che dunque deve
21:12risostare alle rigide regole
21:14sulle indennità della legge
21:16madia. Per i vecchi
21:18amministratori si tratta di una bella batosta
21:20si parla di rimborsi da 60
21:22a 200 mila euro.
21:24Loro si difendono sostenendo di essere
21:26percettori in buona fede e che gli aumenti
21:28erano stati stabiliti
21:30dai soci sui quali probabilmente
21:32tenteranno di rivalersi.
21:34Quelli che detengono la maggioranza
21:36delle quote sono il Comune di Palermo, la città
21:38metropolitana e la Camera di Commercio.
21:40Ma intanto la grana sta
21:42per piombare sulla testa e sui
21:44portafogli di Cleoli Calzi, Giovanni
21:46Battista Scalia, Fabio Giambrone,
21:48Tullio Giuffrè, Alessandro Albanese,
21:50Giuseppe Todaro, Domenico
21:52Cacciatore, Giuseppe Mistretta e
21:54Francesco Randazzo. Intanto
21:56Vitorigio si avvia a riprendere
21:58le deleghe di amministratore delegato
22:00dopo le divisioni dal presidente
22:02della regione Schifani ha avuto
22:04una nuova investitura con la disponibilità
22:06di un cospiduo ulteriore
22:08finanziamento a patto
22:10che la società venga avviata
22:12alla privatizzazione.
22:14A Palermo
22:16commemorazione dei comandanti Alfredo e
22:18Antonio Di Dio, partigiani, medaglie
22:20d'oro al valore militare. Questa
22:22mattina la posa della targa nell'
22:24omonima strada in
22:26città è stato ricordato il sacrificio
22:28dei due palermitani
22:30che grazie al loro eroismo portarono
22:32alla resa delle forze nazifasciste
22:34in Piemonte. L'evento è stato promosso
22:36da Conf Cooperative Sicile
22:38in collaborazione con l'Ampi, Comune di Palermo
22:40e Ottava Circoscrizione.
22:42Ci fermiamo fra poco
22:44ampia pagina sportiva e culturale.
22:52Anche a me la pubblicità
22:54di Affari in Oro mi ha cambiato la vita
22:56prima lavoravo in banca, ma ne avevo
22:58piccoli, ma non erano i miei
23:00e per giunta stavo sempre tutto il giorno su Whatsapp
23:02adesso c'ho con la mia
23:04e sono felice, mi godo la vita
23:08Affari in Oro, contante
23:10all'istante
23:34Affari in Oro
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25:26UOD
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25:30Schianzi
25:32Torrentino
25:34Verana
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25:44Torrentino
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25:50Verana
25:52Torrentino
25:54Nero hanno ricevuto cinque chiamate, così come il Sassuolo. Tre dei cinque
25:58convocati del Palermo hanno giocato ieri. Peda è stato titolare nella vittoria
26:03della Polonia under 21 in Kosovo per 4 a 0, gara valida per le qualificazioni
26:07campionati europei di categoria. Diakite è stato sostituito all'ottantaduesimo in
26:12Mali-Guinea, gara vinta dal Mali per 1 a 0 e valida per le qualificazioni alla
26:16fase finale della prossima Coppa d'Africa. Saric invece è subentrato a metà
26:20ripresa nel match di National League che la sua Bosnia ha perso in casa con la
26:24Germania per 2 a 1. Stanotte toccherà agli Stati Uniti di Lund, in amichevole
26:29in Texas, contro il Panama. Ad inizio settimana tutti, incluso il portiere de
26:34Planche, avranno un altro impegno. In virtù della trasvolata oceanica, il
26:39terzino mancino del Palermo, Lund, sarà l'ultimo a rientrare in città. Salvo
26:43ritardi dovrebbe tornare a disposizione di Dionisi giovedì, vale a dire a 48 ore
26:47dalla sfida che metterà il Rosanero di fronte al Modena alla ripresa del
26:51campionato, con il fuso orario da smaltire. E questo dettaglio potrebbe
26:55rappresentare un problema, data l'indisponibilità di Pierozzi che
26:59continua a lavorare a parte per la lesione all'adduttore rimediata prima
27:03della trasferta di Bolzano. Anche l'altro esterno difensivo dovrà fare un lungo
27:07viaggio per rientrare in Sicilia martedì 15. Di Achitè giocherà col Mali in
27:12Guinea alle ore 18 e il suo ritorno a Palermo non avverrà prima di mercoledì
27:16sera. E adesso la Serie C è finito uno a uno, ieri sera il derby fra Strapani e
27:23Messina al provinciale, il primo derby siciliano della stagione, una partita con
27:28tante emozioni che si è giocata davanti ad una splendida cornice di pubblico. Il
27:32pareggio lascia l'amaro in bocca al Messina, è raggiunto allo scadere e per
27:3670 minuti in dieci uomini a causa dell'espulsione di Anselmo per doppia
27:40munizione è arrivata al ventiduesimo del primo tempo. La squadra di Modica era
27:44passata in vantaggio all'inizio del secondo tempo con Anatriello, bravo a
27:48ribattere in rete una respinta difettosa del portiere del Strapani Seculin.
27:53Alla novantatresimo in seguito ad un calcio d'angolo contestato è arrivato il
27:56gol del pareggio siglato dall'attaccante di casa Udov. Per il Strapani il sesto
28:00risultato utile consecutivo ma la vetta ora è più lontana, i giallorossi
28:04messinesi invece non vincono dai sei turni ma si confermano squadra temibile
28:09e di valore al di là della classifica che resta precaria.
28:14Adesso i commenti degli allenatori, cominciamo da Aronica dell'uso per la
28:18mancata vittoria, sentiamolo. Un pubblico così eccezionale stasera meritava un
28:23successo e siamo rammaricati per non aver dato appunto una prestazione
28:27all'altezza, nonostante la superioretà numerica non siamo riusciti a sfruttarla
28:31nel migliore dei modi. Il secondo tempo eravamo partiti in maniera diversa, il
28:36gol subito ci ha messo in difficoltà e mi ha purtroppo obbligato a fare dei
28:42cambi, di dare magari un po' più spazio al Messina che comunque si continuano a
28:46difendere a denti stretti il risultato e devo dirti che onestamente il pari che
28:53sicuramente non lascia proprio l'amarissimo in bocca però chiaramente
28:57non ci soddisfa perché oggi dovevamo portare avanti quella che è la nostra
29:02ambizione di fare tre punti e di dare una botta alla classifica, purtroppo non
29:05ci siamo riusciti e quindi io sono il più responsabile, da domani si lavora in
29:10funzione di questo per cercare di capire il perché.
29:13Tanto rammarico perché già sono la bellezza di averli persi tra il 97° e il
29:2196°, quattro punti, purtroppo questo è il calcio, ti da, ti toglie, in questo caso
29:28ci sta togliendo molto ma ciò non toglie il fatto che la squadra è stata
29:33bravissima, ha fatto una prestazione veramente superlativa, abbiamo giocato in
29:3870 minuti, in 10 contro 11, contro una grande squadra anche se noi siamo stati
29:44bravi a invigliarli e fare delle ripartenze molto importanti, l'ultimo
29:49episodio che purtroppo diventa sempre una situazione discutibile, io penso che ci
29:55fosse un fallo a favore nostro prima di arrivare al calcio d'angolo e ci rimane
29:59un grande rammarico dopo aver fatto una grande prestazione e soprattutto in casa
30:04del Trapani che è una signora squadra, è una squadra che ha ambizioni importanti e
30:11ribadisco, ciò non toglie il fatto che io sono fiero di quello che fanno questi
30:16ragazzi.
30:20E questo era il tecnico giallorosso Giacomo Modica, l'altra siciliana di Serie
30:27X, il Tetania giocherà oggi pomeriggio in casa contro l'Altamura, fischio di
30:31inizio alle 17 e 30. Come promesso la pagina culturale, il piano inclinato e il
30:38nuovo romanzo di Roberto Alaimo, lo scrittore palermitano pubblicato da
30:44Sellerio, racconta l'avventura di Usma nel suo viaggio dal Mali e le insidie
30:50verso la sua nuova vita in Sicilia. Ascoltiamolo.
30:54Come nasce Usma? Usma nasce da un'esperienza personale, una lunga
31:00chiacchierata con una persona che veniva dall'Africa subsahariana che mi ha
31:04raccontato un po' delle sue storie e poi da quel momento come le valanghe è
31:09venuto fuori tutto questo romanzo che è una tragedia screziata di commedia,
31:18d'altronde io scrivo sempre, comincio a scrivere sempre commedie che poi finiscono
31:23sempre in tragedia o viceversa e questo forse sì è un libro diverso ma
31:28sempre considerato che io scrivo sempre libri diversi, ogni volta mi piace uscire
31:34dalla comfort zone e raccontare qualche cosa di diverso rispetto alla volta
31:39precedente, metto anche nel conto di rinunziare a qualche lettore pregresso
31:45però spero sempre di guadagnarne altri, questo rispetto ad altri libri ha forse
31:51una carica diciamo politica però spero non nel senso deteriore
31:57perché è impegno civile magari, sì anche se la parola, l'espressione impegno
32:04civile suona impegnativa, cerco di rendere una di queste persone che
32:13normalmente vengono considerate di volta in volta nel caso peggiore
32:19clandestini oppure migranti oppure profughi oppure extracomunitari, io invece
32:25provo a raccontare una persona, anzi un ragazzo, un ragazzo che come tutti i
32:32ragazzi di 17 anni come tutti noi commette delle sciocchezze, cerca di
32:37rimediare, è una persona tutto tondo con i suoi pregi e i suoi difetti
32:43cercando di sottrarlo come dire all'opposta, agli opposti estremi di
32:48beatificazione o demonizzazione perché fin quando noi continueremo a vedere
32:52queste persone attraverso lo stereotipo ideologico del povero migrante oppure
32:58del mascalzone non riusciremo a vedere le persone. Viene da pensare che avessi
33:03voglia di non raccontare personaggi siciliani? I personaggi siciliani ci sono
33:09però non è un romanzo strettamente siciliano nel senso che potrebbe avvenire
33:13anche diciamo in altre città italiane tutta la seconda parte del libro però
33:20Palermo è la città che conosco meglio, di cui conosco meglio certi
33:23anfratti, certe ambiguità, certi slanci di generosità alternati a canagliate
33:29micidiali che un po' è la caratteristica di Palermo. Come ne esce la città?
33:34La città ne esce per com'è secondo me, cioè con tutte le sue contraddizioni, con
33:39slanci di generosità e meschinità. Noi ci raccontiamo sempre delle storie
33:46sul Palermo, pensiamo di poter dire che è una città accogliente, è una città
33:50accogliente fin quando non ci si pestano i piedi, quando le persone poi si
33:57sentono toccate nei propri interessi tutta l'accoglienza ci passa.
34:03Chiudiamo così questo telegiornale, il prossimo come sempre alle 19.50, grazie
34:08per averci seguito, gds.it per essere aggiornati in tempo reale e
34:12Giornale di Sicilia in edicola tutti i giorni. Arrivederci, grazie.