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TVTrascrizione
00:00Dopo la stagione scorsa, il successo della stagione scorsa, a questo punto, Raúl, per
00:11questa stagione, diciamo che sei proprio tranquillissimo, sei sereno finalmente.
00:16Ma non mai essere tranquilli, perché comunque bisogna sempre avere quel timore reverenziale
00:26nei confronti di una serie e soprattutto nei confronti del pubblico, perché il pubblico
00:34è quello che poi decreterà il successo o la riuscita di una serie.
00:40Speriamo che ci sia un po' di mal tempo, così la gente resterà a casa a vedere la
00:46serie e quindi, niente, diciamo che siamo così in attesa, in trepida attesa.
00:53Però non dici tu che sei l'agente esterno, interno, se Raúl è più sereno.
01:00Se è più sereno, perché è stato prima esaminato, poi è stato promosso e premiato,
01:08quindi lo vogliamo sempre e poi, diciamo, l'appuntamento è giovedì 17 ottobre,
01:16deve stare a casa tranquilli, mettetevi davanti al televisore un panino con la presaola,
01:22un bicchiere di vino, una birra e vi vedete e vi divertite con Don Matteo.
01:27Su RaiU, no?
01:29Raúl, in questa percorsione di una stagione, diciamo che scopriremo un po' di più di
01:35Massimo, del suo privato, del suo passato, attraverso anche l'arrivo della sorella.
01:42Sì, la sorella Giulia, che è interpretata da Federica Sabatini, è un arrivo inaspettato
01:52che comunque crea un po' scompiglio nella vita di Don Massimo, lo mette di fronte a
02:02un ostacolo molto importante, il perdono, cioè qualcosa che lui forse non aveva mai
02:10considerato nei confronti della sorella, mentre invece la rincontrerà sotto nuove
02:16vesti, sarà finalmente prete e sacerdote e quindi, diciamo che forse per dovere deve
02:22intraprendere questa strada, ma anche sarà anche una cosa molto bella per se stesso come
02:28essere umano.
02:29Ci manca per Silve?
02:32Ci manca, certo, ci manca, però ce l'abbiamo come… Don Matteo, abbiamo conservato anche
02:43il nome perché è lui, ci manca però andiamo avanti, questa è la vita, noi raccontiamo
02:49la vita, per cui c'è chi va, c'è chi viene, c'è chi torna, poi ci sono le sorprese
02:55che non possiamo dire, sorpresissime, non dico niente e quindi è la vita, noi raccontiamo
03:04la vita, raccontiamo tutto quello che succede oggi, gli sceneggiatori attingono dalla cronaca
03:09e dalle cose che si affacciano alla finestra, guardano e scrivono, raccontano il tempo che
03:17stiamo vivendo.
03:19Ecco, mi piacerebbe che magari un giorno te ristornassi…
03:23Bocca chiusa, bocca chiusa, bocca chiusa.
03:27Non si può dire.
03:28Milo, tu avrai però, insomma, in questa nuova stagione il nuovo capitano di Galleria di
03:35Fiorentola.
03:36Perché è molto moderno e io invece sono all'antica, però troveremo una via di mezzo,
03:41lui deve adeguarsi ai miei tempi più lenti, più caserecce e io mi dovrò cercare di essere
03:48più moderno, più digitale, perché anche in caserma, la caserma cresce, l'arma si
03:55evolve, anzi, ultimamente sono grandi successi, non dico di Matteo Messina di Narma, tutto
04:02quello che l'arma riesce a risolvere, perché grazie anche alla modernizzazione dei mezzi
04:09che sono ottimi, intercestazioni e cose, questo fa bene alla legge e io mi devo adeguare
04:18perché giustamente lui è moderno e io devo cercare di entrare nella sua mentalità.
04:25Ecco, l'ultima cosa, Raun.
04:27Mi piacerebbe invecchiare il Don Massimo?
04:31Che no, come fare?
04:34Qui c'è un contratto, un contratto trentennale, quindi ora che siamo, lui gli scala nel 54,
04:43quindi magari si mantiene giovani.
04:46Saremo insieme 30 anni, ho fatto il matrimonio iennino di 30 anni.
04:50Quindi si mantiene giovani.
04:52Grazie, buon cannuto.
04:53Ciao.
04:54Ciao.