Roma, 17 ott. (askanews) - È stato inaugurato mercoledì 16 ottobre al Circolo Cerizza di via Meucci 4 a Milano un'opera pittorica dedicata a due leggende della musica e della cultura milanese: Giorgio Gaber ed Enzo Jannacci. Un omaggio visivo costituito da 5 affreschi su una superficie di oltre 20 metri che celebra l'arte e l'amicizia di due artisti iconici che hanno segnato profondamente la storia della canzone d'autore italiana.
[idgallery id="1513531" title="Giorgio Gaber e Ombretta Colli: le immagini di un amore"]
Il maxi murales è stata realizzato da Giulia Dal Bon (1997), artista milanese formatasi all'Accademia di Belle Arti di Brera, figlia del presidente della Fondazione Gaber. L'artista conserva con Giorgio Gaber un legame personale: all'età di cinque anni, lo incontrò e lui le consegnò un foglio per disegnare; un episodio che ha forse ispirato la sua formazione e che Giulia ha voluto ricordare, all'interno dell'opera, con un disegno iconico dove Gaber porge un foglio ad una bambina.
[idarticle id="2232390,2227196" title="Io, Gaber, il signor G e i pezzi perduti,''Io, noi e Gaber'': il genio libero rivive al cinema"]
L'opera rende omaggio alla creatività e all'ironia di Gaber e Jannacci, binomio artistico indissolubile che ha saputo raccontare Milano e la società italiana con intelligenza e poesia. All'inaugurazione è intervenuto il presidente della Fondazione Gaber Paolo Dal Bon che, assieme alla direzione del Circolo Cerizza, ha promosso questo progetto per ricordare in modo inedito e originale il contributo artistico e umano di Gaber e Jannacci. Erano presenti anche Dalia Gaberscik e Paolo Jannacci, che hanno ricordato la straordinaria amicizia dei loro genitori.
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Il maxi murales è stata realizzato da Giulia Dal Bon (1997), artista milanese formatasi all'Accademia di Belle Arti di Brera, figlia del presidente della Fondazione Gaber. L'artista conserva con Giorgio Gaber un legame personale: all'età di cinque anni, lo incontrò e lui le consegnò un foglio per disegnare; un episodio che ha forse ispirato la sua formazione e che Giulia ha voluto ricordare, all'interno dell'opera, con un disegno iconico dove Gaber porge un foglio ad una bambina.
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L'opera rende omaggio alla creatività e all'ironia di Gaber e Jannacci, binomio artistico indissolubile che ha saputo raccontare Milano e la società italiana con intelligenza e poesia. All'inaugurazione è intervenuto il presidente della Fondazione Gaber Paolo Dal Bon che, assieme alla direzione del Circolo Cerizza, ha promosso questo progetto per ricordare in modo inedito e originale il contributo artistico e umano di Gaber e Jannacci. Erano presenti anche Dalia Gaberscik e Paolo Jannacci, che hanno ricordato la straordinaria amicizia dei loro genitori.
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