Francoforte, 19 ott. (askanews) - "Dato l'interesse che sta accogliendo a livello internazionale gli autori italiani, noi contiamo di avere un incremento abbastanza sensibile delle traduzioni. Le lingue che sono più interessate all'Italia sono quelle dell'Europa continentale, la Germania, la Francia, la Spagna, con tutte le sue derivate nel mondo. Il mondo anglosassone è più ostico per tutti quanti i Paesi di non lingua inglese. Però stiamo avanzando anche lì e pensiamo di fare delle operazioni proprio per far crescere la nostra presenza dappertutto". Lo ha detto ad askanews il presidente dell'Associazione italiana degli Editori, Innocenzo Cipolletta, durante la Buchmesse di Francoforte."Teniamo conto - ha aggiunto il presidente AIE - che l'Italia ha fatto dei passi da gigante nel campo delle traduzioni vendute all'estero. Noi all'inizio di questo secolo vendevamo sui 2mila titoli l'anno, siamo arrivati quasi a 8mila e contiamo di sfondare i 10mila".
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00:00Data l'interesse che sta accogliendo a livello internazionale le autori italiane,
00:07noi contiamo di avere un incremento abbastanza sensibile delle traduzioni.
00:13Le lingue più interessanti all'Italia sono quelle dell'Europa continentale,
00:21la Germania, la Francia, la Spagna, con tutte le sue derivate nel mondo.
00:26Il mondo anglosassone è più ostico per tutti quanti i paesi di non lingua inglese,
00:32però stiamo avanzando anche lì e pensiamo di fare delle operazioni
00:36proprio per far crescere la nostra presenza dappertutto.
00:40Teniamo conto che l'Italia ha fatto dei passi da gigante in campo delle traduzioni vendute all'estero.
00:46Noi all'inizio di questo secolo vendevamo sui 2000 titoli l'anno,
00:51siamo arrivati quasi a 8000 e contiamo di scondare i 10.000.