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L'intervista di Simona Piva, Diversity & Inclusion Officer & People Care Findomestic, al Festival Luce! 2024
Trascrizione
00:00Assolutamente sì, l'intelligenza artificiale può supportare l'equità, l'inclusione,
00:06la sostenibilità all'interno delle aziende. È vero che la paura che le macchine possano
00:12avere sopravvento sull'uomo è una paura che risale alla notte dei tempi, oserei dire quasi
00:19atavica. In realtà i vantaggi del sviluppo tecnologico e anche scientifico apportano
00:27nelle nostre vite tante opportunità nuove. Il rischio probabilmente è quello che sia
00:32l'uomo ad adattarsi con fatica e in modo positivo ai continui cambiamenti che
00:38l'intelligenza artificiale in primis ma anche allo sviluppo tecnologico e scientifico portano
00:44inevitabilmente con sé. L'intelligenza artificiale ha ad oggi delle opportunità che forse sono
00:52inimmaginabili e l'intelligenza artificiale per sua stessa natura scevra da tutti quei
00:59pregiudizi e quegli stereotipi che permeno la nostra società e per sua stessa natura è anche
01:05imparziale. Ovviamente deve essere guidata dall'uomo, ma questo è ovvio perché tutto lo
01:10sviluppo tecnologico anche nei secoli passati è sempre stato guidato dall'uomo, il quale deve
01:15valutare sapientemente quelli che sono i vantaggi ma anche i rischi che tutti i processi di innovazione
01:21tecnologica portano inevitabilmente con sé. Non dobbiamo mai dimenticare quindi quando parliamo
01:28di sviluppo tecnologico e di intelligenza artificiale di valutare sempre quelli che
01:35sono i principi etici e quindi garantire il rispetto dei diritti fondamentali dell'uomo
01:42ma anche i principi di etica e di equità e di inclusione e di rappresentatività. Ad oggi
01:49possiamo già toccare con mano tanti vantaggi che l'intelligenza artificiale porta con sé,
01:55basta pensare a tutti quegli strumenti adattativi come sintetizzatori vocali il cui utilizza
02:01permesso di abbattere le barriere dell'inclusione digitale. Anche noi come azienda, come penso la
02:07maggior parte delle aziende, siamo molto attente a tutto quello che significa inclusione tecnologica,
02:14intelligenza artificiale perché tutti questi processi servono per migliorare ed efficientare
02:21appunto le nostre operatività interne ma anche per migliorare la qualità della vita di tutti
02:27noi collaboratori e collaboratrici. Ad esempio la pandemia è la dimostrazione di quanto lo
02:35sviluppo tecnologico ci abbia aiutati perché dall'oggi al domani ci siamo trovati a lavorare,
02:40a trasportare anzi l'ufficio nelle nostre case quindi con le linee vpn piuttosto che le call
02:47tramite teams, skype, ha portato quindi tanti benefici perché anche in termini di work-life
02:54balance perché adesso non stiamo qui ad analizzare magari tutti quelli che sono stati anche i contro
03:00del fatto di portare l'ufficio nelle nostre case ma sicuramente ha permesso un migliore bilanciamento
03:06tra la nostra vita privata e la nostra vita professionale però ha messo in luce anche delle
03:11difficoltà e per noi la difficoltà ad esempio è stata l'interazione, la comunicazione da remoto o
03:18meglio in forma ibrida soprattutto con alcune colleghe, alcuni colleghi sordomuti perché chi
03:24era in ufficio doveva utilizzare la mascherina e quindi chi era da remoto non riusciva, poi che
03:30aveva appunto problemi di udito, non riusciva a leggere il labiale e quindi i nostri manager,
03:37le nostre manager attenti a questa difficoltà hanno chiesto aiuto, abbiamo quindi fatto scouting,
03:44abbiamo trovato una soluzione, un'app che inserita nei telefoni e nei computer permette di trasformare
03:53in testo scritto ciò che io dico e viceversa trasforma in voce ciò che i colleghi e le
03:59colleghe scrivono sulla tastiera e questa è stata per noi una soluzione che ha permesso a questi
04:06colleghi, a queste colleghe come una collega stessa, una di loro ha detto di vivere, rinascere
04:12una seconda volta.

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