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Trascrizione
00:00Scusi, lei dove va?
00:08Sì, guardi, lavoro nella cooperativa che fa le pulizie qui dentro.
00:12E quindi?
00:14Lavoro qui.
00:15Ci sono tanti temi cari a Luca Zingaretti come la dignità del lavoro, la capacità salvifica della poesia,
00:22il dolore come strumento necessario per raggiungere la felicità nel suo primo film da regista,
00:29La Casa degli Sguardi, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma.
00:34Tratto da romanzo di Daniele Mencarelli, racconta la storia di un ventenne interpretato da Gianmarco Franchini,
00:41che scrive poesie, empatizza con il dolore del mondo senza filtri
00:46e nell'alcol trova uno strumento per resistere all'angoscia di vivere.
00:50La storia è una storia di quelle che piacciono a me, è una storia di speranza,
00:55è una storia di una persona che cade e della sua capacità di rialzarsi.
01:00Una persona normale, una persona come me, una persona come noi,
01:04magari vivendo le emozioni arriva su una scala magari da 1 a 10,
01:07arriva a una profondità di 7.
01:09Una persona come lui arriva a una profondità di 10 e va ancora più giù.
01:13Zingaretti nel film interpreta il padre del ragazzo, solido, capace di vero amore.
01:20Questo padre mi piaceva perché sta lì e sta, la capacità dello stare.
01:27Poi c'è tante altre cose come una bellissima riflessione sul dolore.
01:32Noi siamo abituati oggi a tentare di allontanare, lo demonizziamo il dolore,
01:38dimenticando che il dolore è anche catarsi e la catarsi è necessaria per ripartire.
01:45Ti perde pure queste?
01:50Ciao!

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