Teletutto
  • 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Un padre sul palco racconta il dramma della perdita di una figlia.
00:05Più di 500 persone in Sidenzi ascoltano il suo dolore ma anche la volontà di continuare con l'energia,
00:10soprattutto per gli altri due figli.
00:12Non c'è giorno che io non pensi a Giulia e soffra per quello.
00:16E io lo proverò per tutti i giorni della mia vita.
00:19Di questo ne sono cosciente.
00:21Ma non mi posso esimere neanche di cercare la felicità.
00:24Perché io ho perso una figlia ma non voglio perderne altri due.
00:27E quindi ho pensato che cercare la felicità fa la felicità anche di Elena e di Davide.
00:34Così posso avere un futuro sicuramente e vedere il futuro nei loro occhi, nella loro vita.
00:40Gino Cecchettin, papà di Giulia, uccisa poco meno di un anno fa dal suo ex fidanzato,
00:45ha presentato in suo libro Cara Giulia, quello che ha imparato da mia figlia.
00:49Ad Arfo Boario Terme, grazie a Oltre Confine Festival,
00:52con l'amministrazione della città insieme a quelle di Artogne, Gianico e Pian Camuno
00:56e la collaborazione di alcune associazioni, Cecchettin ha incontrato la Valle Camonica.
01:01L'aiuto a sopportare la tragedia è venuto dalla stessa Giulia,
01:05o meglio da una sua immagine tra le mani del papà.
01:08Ho visto un sorriso sul mio volto perché ovviamente guardandola
01:11è stata come se lei mi indicasse la via.
01:14Pensare ad una cosa positiva e magicamente i sentimenti negativi andavano via.
01:20Come se il bene portasse altro bene e scacciasse il male allo stesso tempo.
01:25La rabbia è scomparsa, l'ira è scomparsa, non si è affacciato nemmeno il sentimento di vendetta.
01:30La lotta al patriarcato, la testimonianza contro ogni femminicidio
01:34e l'aiuto della famiglia di Giulia a chi si trova in difficoltà continuerà.
01:38È nata una fondazione, si chiama Fondazione Giulia Cecchettin,
01:42ha come scopo quello di aiutare donne vittime di violenza,
01:48aiutando le associazioni che già si prodigono su progetti verticali,
01:52di fare tanta formazione nelle scuole perché di questo c'è bisogno.