• mese scorso
La Legge di Bilancio del Governo Meloni segue lo schema imposto a Bruxelles per essere in regola con il Patto di Stabilità. Ma a quale prezzo? Lo ha spiegato Marcotti.

Approfondisci il contenuto su Money.it: https://www.money.it/perche-la-nuova-manovra-e-dettata-da-bruxelles-secondo-marcotti
Abbonati a Money.it - naviga senza pubblicità e scopri tutti i contenuti premium dedicati agli abbonati: https://premium.money.it/

Category

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Capisco quindi che la Meloni cerchi così di dimostrare che il suo governo è davvero un
00:09governo, non dico del cambiamento perché il governo del cambiamento porta sfortuna,
00:14finisce abbastanza presto, però è un governo che aveva segnato un punto di svolta. Nella realtà non
00:24c'è nessun punto di svolta. Questa manovra è una manovra, adesso non dico che avrebbe fatto il PD,
00:34ma insomma è una manovra dettata come al solito da Bruxelles, anzi come al solito per la verità
00:43questa sospensione del patto di stabilità aveva fatto sì che negli scorsi anni insomma si è
00:51potuto anche elargire qualcosa in più. Adesso, con il ritorno del patto di stabilità, il povero
01:00Giorgetti non aveva via d'uscita, cioè non poteva fare altro, l'unica cosa era come giustamente dal
01:10punto di vista della politica, come giustamente sottolinea la Meloni, dice anziché parlare
01:18degli aspetti negativi della manovra, parla degli aspetti positivi, ma gli aspetti positivi sono
01:26non metteremo nuove tasse, magari nuove nuove non ne metteranno, ma magari aumenteranno le tasse
01:38vecchie, quindi uno se aumenta le tasse vecchie non ne inserisce di nuove, però il peso che grava
01:54sui cittadini continua ad essere diciamo rilevante. Noi purtroppo non riusciamo ad uscirne da questa
02:03situazione, noi abbiamo una pressione fiscale alta ma non possiamo diminuirla, quindi non
02:13possiamo ridurre le tasse, al di là dei proclami naturalmente, perché il proclama è noi riduciamo
02:22le tasse, ma la verità è che non le riduciamo. Poi non riusciamo a spendere di più, anche in questo
02:33caso mancavano ancora 3 miliardi, 3 miliardi e mezzo ce li facciamo prestare dalle banche,
02:42perché di fatto non è un'ulteriore tassa nei confronti delle banche, è un prestito che chiediamo
02:53alle banche, voi banche dovrete pagarci un tot di imposte perché hanno guadagnato bene fortunatamente
03:06hanno, possono insomma, devono pagare pareppie tasse, allora 3 miliardi e mezzo anticipatemeli,
03:17poi naturalmente se le detraggono dalle tasse da pagare, quindi non sapevano dove andare a
03:27prendere gli ultimi 3 miliardi e mezzo e hanno fatto così. Ma per chiudere perché non voglio
03:35dilungarmi oltre il lecito, per chiudere con il ritorno, il rientro del patto di stabilità la
03:44manovra doveva essere così, non poteva fare di più Giorgetti, poteva comunicarla in una maniera
03:53diversa, la Meloni gliela spiegata come doveva essere comunicata, cioè che noi riduciamo le
04:01tasse, facciamo tutto per bene eccetera così, quando non è vero, ma al di là appunto delle
04:07parole, ripeto, è una manovra che non mi ha stupito ma non poteva stupirmi, questa doveva
04:16essere quest'estate. Le banche italiane non speculano, hanno avuto degli anni difficili e
04:25gli ultimi anni con l'aumento dei tassi di interesse invece sono tornate a guadagnare bene,
04:34non dico come mai in passato però hanno avuto dei bilanci decisamente migliori rispetto agli
04:44anni precedenti. Si era sparsa quella voce della tassa sugli extra profitti che poi non è andata
04:55in porto ma giustamente non è andata in porto, non perché io voglio difendere le banche ma perché
05:00cosa vuol dire la tassa sugli extra profitti? Allora dovresti fare un ridurre le imposte negli
05:10anni difficili, cioè se negli anni buoni le banche fanno dei grandi utili, va beh, beati loro,
05:20voglio dire, ma quando ci sono gli anni invece negativi faranno delle perdite o comunque non
05:29degli utili considerevoli. Se poi fanno degli utili considerevoli pagano tante tasse, non è
05:36che non paghino le tasse le banche e quindi è già quello. Quindi questa invenzione della tassa
05:45sugli extra profitti, come se quegli extra derivassero da cose, non dico illegali, ma quasi,
05:53no, insomma, non è andata in porto, non poteva andare in porto, sarebbe stata bocciata perché
06:01le banche avrebbero fatto comunque... e quindi non è andata in porto. Cosa è andato in porto? Quello
06:09che appunto avevo così brevemente accennato prima, ma tanto per capirci la realtà è proprio che è
06:19andato in porto il fatto che le banche pagheranno, si parla di 3 miliardi e mezzo, ma insomma una
06:27cifra del genere, come anticipi, come se li prestassero allo Stato, ti do questi 3 miliardi
06:37e mezzo però non te li sto regalando, dato che so che dovrò pagarti tot miliardi di tasse perché ho
06:49guadagnato bene e quindi dovrò pagartela, è un'anticipo sulle tasse. Il problema è che
06:58naturalmente questo non solo non è un qualche cosa che si potrà fare negli anni futuri,
07:09ma poi alla fine si dovranno anche trovare i 3 miliardi e mezzo o in meno di imposte,
07:19oppure restituire questi soldi qua alle banche. Insomma, questi soldi non sono stati regalati,
07:28non le banche non ne risentiranno assolutamente, non gli cambierà nulla loro se non appunto questo
07:37anticipo. Naturalmente le banche giustamente vanno incontro al Governo, cioè se il Governo
07:47gli chiede di fare qualche cosa, soprattutto se non costa nulla, le banche lo fanno perché ma
07:53qualsiasi settore economico ha convenienza a tenere buoni rapporti con il Governo perché,
08:01si sa che la leva fiscale è in mano al Governo, quindi i non domani ci potrebbero essere delle
08:08novità. Quindi che il settore automobilistico, l'immobiliare, il farmaceutico e anche il
08:16bancario, l'assicurativo eccetera abbiano buoni rapporti con il Governo è una cosa normale. Il
08:22Governo ha chiesto alle banche un favore che, ripeto, alle banche non costerà nulla e le banche
08:34hanno detto sì. Chiaramente non si possono fare così i bilanci, non può il Governo chiedere un
08:47prestito da parte delle banche. Lo fa naturalmente perché non sapeva dove andare a prendere altri
08:55soldi, perché qualunque cosa tu tocchi è qualcosa di sensibile. Cioè avessero toccato la sanità,
09:06avessero toccato le pensioni sarebbe stato drammatico dal punto di vista politico e di
09:15conseguenza hanno fatto questa scelta che, ripeto, è una scelta interlocutoria, non risolve nessun
09:24problema. Lo rinvia, è solo un rinviare il problema. Se ci saranno ancora loro, se andrà
09:34avanti il Governo, troveranno la maniera per sanare questi tre miliardi. Se non dovessero
09:43essere loro sarà un problema di chi verrà al loro posto. Questo è sempre avvenuto in tutte
09:50le leggi di stabilità e accade anche in questa, non è una novità.

Consigliato