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In un video del 2009, quando Giorgia Meloni era ministro della Gioventù, c’è la leader di Fratelli d’Italia mentre prendeva parte a un convegno dell’Arcigay: “Insistere su iniziative culturali per combattere le forme di disagio che sono alla base delle discriminazioni”.

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Trascrizione
00:00Il ministro della gioventù, Giorgia Meloni, è intervenuta oggi a Genova a un convegno su disagio e diversità giovanile organizzato da Arci Gay, Donatella Bartolini.
00:12Entravo in classe e mi tiravano un calcio negli stinchi da lui del frocio perché lui si metteva a ridere perché per me era divertente così.
00:22In Italia due ragazze omosessuali su tre subiscono simili discriminazioni a scuola,
00:27uno su due in famiglia e vari studi ci dicono che la discriminazione su giovani e adolescenti è spesso causa di scarso rendimento scolastico, fughe da casa, maggior propensione al suicidio.
00:39In occasione del Genova Pride istituzioni e cercatori e associazioni si confrontano sui temi del disagio e della diversità,
00:46come nel convegno che si è svolto a Palazzo Ducale con l'intervento del ministro della gioventù, Giorgia Meloni.
00:51Quali misure secondo lei sarebbero necessarie per superare quest'omofobia che persiste?
00:57Ci vogliono misure culturali e sociali, noi abbiamo in campo progetti con il ministero delle politiche sociali che affrontano il bullismo omofobico nelle scuole
01:06e poi però ci vuole anche una legge, cioè ci vuole una legge che tuteli come le altre minoranze, gli ebrei, i neri, le persone diversamente abili eccetera,
01:16anche le persone omosessuali perché purtroppo noi siamo vittime in quanto omosessuali di violenze, omicidi, discriminazioni dappertutto.
01:25Questa è una legge di civiltà che anche Fini, quando l'abbiamo incontrato qualche giorno fa, ha detto che è necessaria.
01:32Io credo che ci voglia innanzitutto una capacità di insistere su iniziative culturali che possano combattere a 360 gradi le forme di disagio
01:41che sono a base di tutte le discriminazioni, compresa anche la discriminazione che riguarda i giovani omosessuali.
01:50Quindi chiaramente come Ministro della Gioventù ritengo che questo sia anche un compito istituzionale che mi compete e da questo vorrei partire.

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