Antonio Conte ha parlato in conferenza stampa in vista del match di campionato contro l'Atalanta. "Miracoli? Solo una persona li fa. Noi dobbiamo pensare a lavorare", ha detto l'allenatore del Napoli
Category
🥇
SportTrascrizione
00:00Sono molto credente e anche praticante, quindi di Miracoli conosco solo una persona che li fa, quindi non conosco altre persone.
00:13Io prego sempre, prego anche per la squadra, per me, per i miei calcatori che stiano bene, perché sono un cattolico praticante e quindi nelle mie preghiere, oltre alla mia famiglia, c'è sicuramente una preghiera per i miei calcatori che possano stare bene.
00:33C'è il malo di Goa, in maniera molto sincera questa. Io personalmente, i calcatori, quello che possiamo fare, lo stesso il club, è cercare di andare belli uniti e compatti per cercare, ripeto, di costruire qualcosa di importante e che duri nel tempo.
00:57Questo noi dobbiamo fare. Poi, si dice sempre, Dio vede e provvede, questo è fuori dubbio. Noi quello che non deve mancare è l'apporto nostro, quello che dobbiamo fare, lavorare.
01:27Per cercare di creare qualcosa di bello, che in un campionato può dare punti in più. Noi non dobbiamo sbagliare niente da questo punto di vista, perché non siamo nelle condizioni di permetterci di sbagliare qualcosa.
01:58Il pallone d'oro lo lascio giudicare a chi lo deve fare.
02:10Hai visto la risposta? Io mi riferivo a miracoli calcistici, lei mi ha fatto una premessa particolare, essendo anch'io credente, era miracoli calcistici.
02:19Guarda, i miracoli calcistici sono sempre stati, in passato. Io sto dicendo i miracoli calcistici, però ho risposto che i miracoli li conosco solo una persona che li fa.
02:31Noi quello che possiamo fare è lavorare per aiutare questa persona affinché accada il miracolo. Perché speriamo solamente, pregando, che succedano i miracoli. È un po' difficile.