Nella conferenza stampa prima di Torino-Napoli, il tecnico dei partenopei Antonio Conte ha parlato di Giacomo Raspadori, che ha reclamato più spazio come titolare. Ecco la risposta dell'allenatore leccese
Category
🥇
SportTrascrizione
00:00Guarda, per ciò che riguarda Jake è lo stesso discorso anche con gli
00:09altri ragazzi. Per me lui è un giocatore importante, è un giocatore
00:15forte. L'intenzione mia è quella di rinforzare il Napoli, non di
00:20indebolirmi per il presente e per il futuro, questo deve essere un messaggio
00:23chiaro per tutti, compresi i calciatori. E' un calciatore che comunque, non
00:33dimentichiamo noi quest'anno stiamo partecipando al campionato solamente,
00:37abbiamo fatto due partite di Coppa Italia, quindi non è che io ho anche la
00:41possibilità, o anche i ragazzi hanno la possibilità di avere degli altri sfoghi
00:45su altre competizioni. Tante volte quando è solo una
00:50competizione tra virgolette la Coppa Italia in maniera sporadica diventa
00:56difficile anche dare dei minuti, perché poi vai a vedere Jake dopo i titolari
01:01forse quello più utilizzato da parte di rispetto agli altri. Però è un calciatore
01:08che sta crescendo, ho un'idea mia su Jake, su Giacomo e io sono molto
01:19contento. Io vedo un giocatore che, non dimentichiamo che quando comunque tu
01:25dopo 13 partite ti ritrovi ad avere questa classifica, non significa che a
01:32questa classifica hanno contribuito solamente gli undici,
01:36poi si tratta di un gruppo che sta lavorando e sta andando tutti quanti con
01:42grande entusiasmo nella stessa direzione, ecco perché deve essere chiara la cosa,
01:48anche per un futuro imminente. Io voglio rinforzare il Napoli, voglio
01:55indubbierlo, che sia chiaro, sicuramente non sarò così stupido da lasciare andare
02:00i giocatori eventualmente che ritengo forti. L'ho fatto quest'estate avendo
02:10anche ragione e lo farò anche eventualmente adesso
02:16nella prossima finestra del mercato. Noi vogliamo rendere più forte il Napoli,
02:21non sarò mai così stupido da indebolirlo, ecco.