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Le parole del presidente dell'Inter Beppe Marotta al termine dell'Assemblea straordinaria per la modifica dello Statuto della Figc.

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Sport
Trascrizione
00:00No, credo che sia un territorio giusto, quello che mi dispiace personalmente come dirigente
00:11è questa area di conflittualità che sfruggia anche il personalisme, ma bisogna assolutamente
00:18rimanere, perché poi è chiaro che un confronto diretto che porta il fatto che si debbano
00:25fare nell'arco della negoziazione rispettosa di tutti, per cui io auspico che si vada avanti,
00:35sottolineando comunque che è una grande procedurazione che abbiamo donati alla politica,
00:44perché tutti i governi che già operano positivamente, però bisogna ancora fare di più in confronto
00:51di un confronto più diretto, perché il mondo degli sport, il mondo del calcio in particolare
00:56rappresentano veramente un grandissimo patrimonio della mafrizza.
00:59Ci vorrebbe più o meno ideazione insomma?
01:02Sì, io sono per la diplomazia, è chiaro che si può ottenere anche risultati senza andare
01:07allo scontro, fare il muro contro il muro, per cui chiaramente la Serie A rivendica i suoi diritti,
01:15ma direi che, ripeto, se possono ottenere dei miglioramenti, si chiama confronto schietto,
01:22non confronto democratico, ma confronto rispetto allo scontro.
01:26Presidente, come si leggono gli astenuti rispetto ai contrari?
01:31Questo è ancora un po' da esaminare, ma si è voluto esprimere non un dissenso di confronto
01:37sull'altra proposta di Romina, ma invece un discorso con cui c'è un dibattito aperto all'interno
01:46della nostra Serie A, che va affrontato, vanno prese posizioni, come dicevo prima,
01:52di belligeranza nel confronto della federazione, un confronto che sia schietto, che sia costruttivo
01:58per entrambi i partiti.
02:00L'Inter come sta la rigidità di Arsenal e Napoli?
02:02L'Inter vuole recitare un ruolo da protagonista, perché in tutte le competizioni bisogna sempre andare al massimo.
02:11Chiaro che questo, tutti i forzi siamo partiti all'avvicinata, comporta anche un speno di energie,
02:17quindi è chiaro che possono essere case di tensione, ma sarà l'allenatore che lo sta facendo
02:22in modo migliore a tenere soprattutto, dal punto di vista motivazionale, un approccio alle gare
02:28in modo determinante, perché tutti gli avversari sono inviolabili.

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