Dal Lunedì al Venerdì, dalle 14:00 alle 17:00
Sarallo Famosi è la carica romana del primo pomeriggio di Radio Roma. Lele Sarallo al timone di un format tutto da scoprire che darà voce a nuovi talenti ma andrà a conoscere ancor meglio personaggi già affermati nel panorama dello spettacolo e non solo.
Ascolta e guarda Radio Roma su www.radioroma.it/diretta
Sarallo Famosi è la carica romana del primo pomeriggio di Radio Roma. Lele Sarallo al timone di un format tutto da scoprire che darà voce a nuovi talenti ma andrà a conoscere ancor meglio personaggi già affermati nel panorama dello spettacolo e non solo.
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NovitàTrascrizione
00:00accanto alla regia Lucas DJ in collegamento Rad, radio a distanza il
00:04buon Lele Sarallo ma non ti vedo da solo. Signori oggi pomeriggio abbiamo provato a
00:12farvi una sorpresa e ci siamo riusciti perché per noi non è solo una donna, non
00:19è solo una cantante, per noi è un mito, per noi è un supereroe, voglio un
00:25applauso speciale da tutta Radio Roma per Orietta Bertini. Ciao ragazzi. Ciao Orietta, che bello, ho il
00:37piacere di parlare con l'usignolo di Cavriago, Orietta che bello che bello
00:44senti allora noi ci siamo, noi ti seguiamo sempre, tu festeggi quest'anno
00:4954 anni di matrimonio e 55 però di carriera, è vero che bello, è una cosa
00:56fantastica, sono dei bei numeri, sono dei bei numeri, senti dopo 29 anni tu sei
01:03tornata sul palco dell'Ariston, se non sbaglio sono 29 anni, con la canzone
01:08quando ti sei, esatto, con la canzone quando ti sei innamorato, ora io però
01:14siccome ti hanno fatto tante domande sulla canzone, io una domanda ce l'ho
01:17Orietta, ma tu invece quando è che ti sei innamorata del buono Osvaldo?
01:23Dunque, mi sono innamorata di Osvaldo 57 anni fa, alla fiera del paese suo di
01:32Montecchio Emilia, di San Simone, era il 28 di ottobre, delle volte viene il 26,
01:41delle volte viene il 28, dipende con me la domenica, e comunque quando l'ho
01:45incontrato aveva un trench alla Renfri Boga, quando lui assomigliava a Montgomery
01:50Cliff, salutiamolo, salutiamo Osvaldo, e in confronto agli altri amici miei che
01:58avevano sempre la battuta pronta, lui era tutto serioso, compito e mi ha, insomma mi
02:05sono innamorata subito di lui, bello, bellissimo, questa è una cosa stupenda
02:11ragazzi, il colpo di fulmine che è una cosa che non sempre avviene devo dire, è
02:16come un fulmine al celsereno, ma forse tanti anni fa succedeva, succedeva di
02:21più, adesso invece ci si incontra solo sui social, senti, com'è però tu che
02:27sei diventata la regina dei social, com'è il tuo rapporto invece con la
02:30tecnologia? Beh di fianco devo sempre avere qualcuno che sa più di me, certo, o
02:37mio figlio, o l'altro mio figlio, o mio amico Luciano Manzotti, e quindi insomma
02:42me la cavo perché c'è sempre l'aiuto. Un po' come me, io mi perdo i
02:46cellulari, quindi pensa te com'è il mio rapporto. Io? Io ho già perso i tre, adesso non me lo
02:51compro più hanno detto. Facciamo a gara, Sarallo ti lascio la parola, scusami ma
02:58ci tenevo insomma a chiedere queste cose. Beh io tengo molto invece al rapporto che
03:03hai con i tuoi gatti, cioè noi siamo curiosi di sapere qualcosa in più su, se
03:09non sbaglio sono nove, giusto? Sì, abbiamo nove gatti, cinque qui nell'appartamento e
03:15quattro giù nella stanzetta blu. Scusa Orietta, io ti posso reputare come una
03:19zia, no? Ti devo chiedere un consiglio, la mattina io ho due gatti che alle
03:24sette sistematicamente arrivano alla porta e iniziano a miagolare perché
03:28vogliono mangiare. Io sono in camera, che sia lunedì, che sia domenica, io mi devo
03:31svegliare, andargli a dare da mangiare e tornare a letto. Come posso fare? Mi dà un
03:35consiglio. No ma fanno sempre così i gatti, loro hanno l'orario e quindi tu ti
03:41devi alzare, dargli da mangiare e poi torni a letto. Ah vabbè, ok, va bene, farò così.
03:47Purtroppo tu sei troppo pigro, cioè vieni per avere i gatti. Ma almeno alle dieci ho
03:51detto svegliatemi alle dieci, no? Perché le sette? Vabbè comunque va bene, va bene,
03:54va bene. Orietta noi essendo appunto Radio Roma la prima radio della Capitale
03:58volevamo chiederti se hai qualche ricordo in particolare su Roma e se ci
04:03sono delle cose che ti piacciono in particolare, dal cibo a monumenti o a
04:08quartieri e zone di Roma a cui magari sei un pochino più legata. Io Roma è come
04:14la mia seconda città perché vengo spessissima a Roma e sono sempre venuta
04:19molto spesso negli anni passati. C'erano tutte le traduzioni importanti da
04:23Canzonissima, se vi ricordate cominciava il 6 di settembre e finiva il 6 di gennaio,
04:29quindi praticamente un sabato sì, un sabato no, ero lì. E poi tutte le altre traduzioni
04:35più importanti erano tutte a Roma, quindi Roma la conosco bene. A Roma c'è il mio
04:41manager Pasquale Mammaro che è stato lui il factotum che mi ha mandato a Sanremo
04:47nonostante non volessi andare. Quindi sì, è stato Pasquale Mammaro. E adesso
04:54vengo sempre a Roma perché sono stata anche ospite fissa a Domenica Inn e ho fatto ho
05:00fatto anche l'opinionista in tanti programmi, anche ti lascio una canzone, ero nella giuria.
05:06Quindi vedi Roma per me è proprio la mia seconda città. Il cibo è molto buono a Roma,
05:12mi piace molto specialmente la pasta ma mi piacciono anche i cibi proprio romani no?
05:20La matriciana. Anche tipo quelli un pochino più tipo la paiata tipo. Sì, insomma tutto leggero
05:28diciamo. Sì, Roma leggerissimo. La coratella, tutto leggero. E poi mi piacciono i romani
05:35perché hanno sempre la battuta a fronte no? E hanno quest'ironia bonaria che a me piace molto.
05:40Per me queste parole veramente mi danno grande onore perché dette da te valgono tre volte di
05:48più. Ah sì? Io ho un amico speaker di Radio Roma Renato Vernile. Sì lo salutiamo, al momento
05:57non è in programmazione con noi durante il giorno però lo salutiamo. Guarda sembra fatta a posto
06:05Oretta. È arrivato un messaggio in questo momento proprio di Renato al nostro numero
06:10320-239-3833 con una foto di voi. Siamo a farla vedere la foto? Testimonia che ci conosciamo. Sì,
06:20grande Renato. Renato è sempre presente negli studi, negli uffici. Senti Sarallo, la domanda
06:30che mi preme è Oretta ma dov'è finita la conchiglia quella rossa che tu hai sempre? Ah sì,
06:37per il momento l'ho messa sul solaio. Perché sul solaio ho tutti i miei abiti che ho messo una
06:44volta in prisione e poi dopo non li metto più. Tu ti ricordi? Certo. Per il momento l'ho messa lì
06:47perché quando avrò l'occasione andrò a prenderla. E cioè o potresti metterla all'asta che ne sai
06:52perché è diventata famosissima la tua conchiglia. Io tengo sempre tutto. Ti ricordi quell'abito
06:57a strisce della Mila Schoen? Assolutamente. Tutto là, con il nylon. Allora, noi abbiamo
07:05intervistato Prongo Gnu, Marco, che ci ha detto un giorno, dici se è vero, un giorno è entrata
07:12Oretta Berti nel mio camerino. È vera questa cosa? No, no, nel senso, lui è rimasto senza
07:20parole perché ti ha visto con questo abito fantastico e ha detto io sto sognando, una roba
07:26del genere e ha detto che di persona gli hai fatto un effetto incredibile come a tutto il
07:33festival e poi quando ti sei messa quel tirapugni fashion. No, è un anello. E' un anello? Vabbè,
07:40noi siamo impazzite. Perché, siccome a Sanremo c'erano tanti ragazzi giovani che forse a me non
07:47mi conoscevano, no? Così io ho fatto, lo stilista mi ha fatto gli anelli con il mio nome. Hai capito?
07:54E' un anello con scrittorietta, invece c'erano degli altri che c'è una lettera su ogni dito e
08:00allora io facevo così, quando vedevo che erano imbarazzati, facevano così, così di Orietta.
08:06Orietta è arrivata, ti possiamo far vedere la foto con Renato? Ce l'abbiamo un attimo
08:11dalla regia? Vediamo un attimo se appare. Eccola! Ah sì, ma come è serio lì Renato?
08:19E' vero, è vero, è vero, è vero. Che bello, che bello. E poi noi abbiamo saputo della
08:27disavventura, ma è vera sta cosa, della polizia o della municipale di Sanremo, che vi ha fermato,
08:34che è successo lì? Sì, ma la colpa è mia. Eri con Osvaldo? No, Osvaldo quest'anno non è venuto,
08:41ero con mio figlio Otis. Ah ok. Perché anche se fosse venuto doveva stare sempre chiuso in albergo,
08:48cosa veniva a fare? Non poteva venire in teatro, non poteva andare da nessuna parte. Almeno
08:52guardava i gatti no? Giusto? Eh sì, ho fatto il custode dei miei gatti. Comunque è successo
08:59questo, che i ragazzi che mi portavano i vestiti da Milano mi hanno telefonato, le dieci hanno
09:05detto la camera qui in albergo è piccola, cinque sacchi di abiti e una valigia di bisotteria non ci
09:12sta, o loro o noi, potete venirla a prendere. Allora io ho detto con mio figlio andiamo subito
09:17a prenderla e la roba. E quindi siamo partiti da Bordighera per arrivare, abbiamo impiegato una
09:24mezz'oretta, quindi alle dieci e mezzo eravamo lì in centro a Sanremo, ci hanno fatto lo stop,
09:29mi hanno detto dove andate voi? E io gli ho spiegato la faccenda, che andavo a ritirare
09:33gli abiti. Loro hanno detto a quest'ora, ho detto sì perché se non mi vanno bene domani viene la
09:39Sart in albergo e me li mette a posto. E certo, è giusto. Allora loro non ci credevano, hanno detto
09:43vabbè noi la seguiamo fin dove va. E quando sono arrivati davanti all'albergo, che c'erano i ragazzi
09:49fuori che mi aspettavano con la roba, hanno detto la signora ha detto la verità, quindi ci scusiamo.
09:54Finchè l'Orietta va, lasciala andare insomma no? Voglio dire, almeno vaglia a fare portare gli abiti.
09:59Sono stati gentili, sono stati gentili. Senti Orietta vorrei parlare, se ti fa piacere,
10:04del tuo nuovo libro autobiografico. Sì, Tra Bandiere Rosse e Acqua Sant'Iere,
10:11che l'ho fatto nel primo lockdown. Bello, bello. Nel secondo lockdown ho fatto la canzone per andare a Sanremo.
10:17Bene, bene, bene. In questo lockdown a me mi importano le cose. In questo nuovo lockdown dovrai fare
10:24qualcos'altro allora. Ah sì adesso devo fare qualcos'altro davvero, sto preparando già delle
10:29cose per farle quest'altro anno. Senti facciamo una cosa, facciamo un selfie anche se siamo in
10:35diretta, ci mettiamo tutti in posa e facciamo un selfie con Orietta a distanza. Siamo pronti?
10:40Sono in centro, sono intanto in centro qua, aspetta che vi guardo. Sì sì sei perfetta.
10:45Ah sì? Allora ci siamo? Solo devo guardare io di qua per indicarmi. Guarda Otis, io non sono in centro,
10:50guarda come sono messa. Fai entrare anche Otis, ciao Otis. No non sono in centro io qua, guarda
10:56come sono. Ecco ci siamo? Pronti? Dobbiamo fare un selfie. Aspettiamoci in posa. Sarallo non
11:07fare la bocca a sedere di gallina. Perfetto. Adesso sono in centro va bene. Pronti? Sorrisone. 2, 1.
11:16Fatto? Stop freeze. Allora Cellini prima di concludere abbiamo una domanda da un nostro
11:26ascoltatore o un'ascoltatrice che ci sono arrivate tantissime domande però ne abbiamo scelta una
11:33sola. Sì ce n'abbiamo una te la faccio sentire. Ciao ragazzi, io volevo chiedere a Dorietta Berti
11:39come è cambiato il suo rapporto con i social dopo questo Sanremo, dopo che è diventata
11:45famosissima con la diretta in cui parlava dei nazi skinny di Thermal Battle. Ma sì, ma quante gaffe
11:54ho fatto quel giorno lì? Non ne ho detta una giusta. Però Dorietta so che sei diventata
12:00tanto amica di tanti cantanti giovani. Sì è vero, è vero. Mi telefonano, ci teniamo in contatto. La
12:07Francesca Michelin, so che è vero, è vero, è vero. Sì, sì, ci scambiamo tanto opinioni sul
12:12lavoro. Bello. Sembriamo della stessa età, così non è però sai. No lo è, l'importante è essere
12:18giovani dentro. Esatto, esatto, esatto, esatto. È stato un boom dopo Sanremo ma ne avevo un po'
12:27anche prima quando andavo da Fazio al tavolo quindi anche lì ne combinavo un po'. Ti seguo
12:33sempre io da Fazio accanto al Mago Forest, siete fantastici. Lo chiamo sempre Foster e lui mi dice
12:41ma io sono Forrest. Bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene, bene Dorietta,
12:46bene. Cellini, Cellini, io so che... Ah sei brava a imitare? Sì, lui è molto bravo e tra
12:50l'altro fa anche te. No, no, no. Dai, dai, dai, dai. Ma ciao, sono Lorietta, ci vediamo tra poco,
12:58Massimo è una mezzorietta, ciao, ciao, ciao. Eh sì, è facile con l'S Emiliana. Guarda,
13:04Orietta, ci abbiamo la foto, eccola qua. Guarda come è bella. Come siamo belli. Insomma,
13:09noi un po' meno. Allora, prima di concludere, scusate un po', il covid ogni tanto si sente
13:16anche in gola, perdonami. Oggi è il compleanno di Mina, quindi io direi di... Grande Mina. Sì,
13:23esatto, se non sbaglio... L'ho sempre ammirata. Come? L'ho sempre ammirata e l'ammirerò sempre,
13:28perché il mio primo concorso di Voci Nuove l'ho vinto con... dicevo in una stanza di Mina,
13:33di Paoli però nell'interpretazione di Mina, la imitavo pure un po'. Quindi insieme a te vogliamo
13:39fare anche un augurio speciale a Mina che compie 82 anni, se non sbaglio, del 25 marzo del 1940 e
13:48in più tra pochissimo ci ascoltiamo... Adesso, adesso. Quando ci sei innamorato? Quando volete.
13:53Sono 81, perché siamo nel 2021, no? Sei del 40. 81. Eh, sì, eh. Non la freghi l'Orietta, eh. Non
14:03la freghi. Non la freghi, Sarallo. E allora ce la vogliamo ascoltare? Prima di ascoltarla,
14:09Orietta, noi ti ringraziamo di cuore per essere stata con noi. Grazie. Questo è un programma
14:14un po' irriverente. Noi lo chiamiamo il programma più inascoltabile di Radio Roma. Se ci vuoi,
14:20se ci vuoi salutare dicendo che, appunto, ascolti Sarallo famosi, il programma più
14:25inascoltabile di Radio Roma. Noi siamo le persone più felici del mondo. Allora,
14:30cari amici, io ascolto sempre Sarallo famosi e devo dirvi che hanno un'ironia che a me piace,
14:38perché rido come una matta. Ciao, ciao, ragazzi. Grande, Orietta. E allora, Orietta,
14:43noi ti ringraziamo. Vogliamo ascoltare proprio la canzone Quando ti sei innamorata. Salutiamo
14:51anche il buono Svaldo. Innamorato. Innamorato. Ciao. Ciao. Ciao. Ciao. Ciao.