• ieri
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "SALUTAMI TUO FRATELLO"
Trascrizione
00:00E lo presentiamo? Eccolo qua, già lo vediamo in collegamento! Signori! Marco Ligabue!
00:07Buongiorno! Ciao ragazzi! Grande! Buongiorno, ma che bel sorriso! Eh sì, qua abbiamo la musica in sottofondo, poi con Il Fortisme avete casato!
00:17Ma infatti in pubblico, chi ci segue anche in tv, non ti vedeva, noi sì, fuori onda, ti vedevamo che tu con le mani accendevi la batteria!
00:28Sì, gran band, vi ha fatto un tuffo negli anni 80! Eh sì, anni 80! Perché tu sei anche un grande musicista!
00:36Guarda, adesso grande, non lo so, grazie per il complimento, sì, sono musicista da tanti anni, prima chitarrista e adesso anche da 108 anni cantautore, ci siamo raggiati!
00:48Grande, grande, bravo, bravo, complimenti perché c'è una bella energia! Sì, sì, sì, bello, bello, tipica degli emiliani, questa bella energia emiliana!
00:58Qua cresciamo a tortellini, la musica è panigiana, hai capito? Cioè noi abbiamo queste cose qua e dopo ci ritroviamo!
01:05Senti, ma tu sei uno di quelli che mangiano i tortellini in brodo d'estate? Ogni tanto sì, ogni tanto, però questo te lo racconto, due anni fa quando potevamo ancora fare i tour,
01:16mi ricordo che sono stato via ad agosto, tipo tre settimane, concerti tutte le sere, rientro a Correggio dopo tre settimane di concerti, oh ti giuro che la prima cosa che ho suonato, osteria, tortellini, capelletti in brodo!
01:29Grande, grande, grande! E senti, quindi adesso Marco ti mancano, vista questa pandemia, queste chiusure, è un disastro?
01:38Guarda, è un periodo veramente complicato, io mi ero tra l'altro abituato benissimo perché facevo 80-100 live in un anno, proprio ero scatenato, giravo tutte le piazze, i borghi in Italia e passare da 80-100 concerti a zero è un bel salto!
01:53Però devo dire che adesso un po' i bacini, un po' che torneremo gialli, un po' che cominciano a dare qualche spiraglio di concerti così, voglio vedere il bicchiere mezzo pieno e speriamo che già quest'estate si possa tornare a imparare a chitarre un microfono e a riprendere la propria vita in mano.
02:12Ci piace questa positività perché così deve essere, insomma il tunnel è stato lungo però bisogna cominciare un po' anche a vedere la luce e soprattutto a comunicare alla gente che si potrà vedere la luce in fondo al tunnel.
02:24Assolutamente, devi sapere Dani che il nostro Marco, la vita di Marco viene travolta appunto dal successo del fratello che è appunto Luciano Ligabue, quanto è stato bello questo? Perché sicuramente è stato molto eccitante il fatto di essere riconosciuto Marco.
02:42Guarda sì perché è stato proprio inaspettato e travolgente perché io vivo qua a Correggio, un paesino di 25 mila abitanti, fino a vent'anni praticamente qua la vita era quella del bar, si andava la domenica o il sabato sera in discoteca, andavamo da calcetto, la classica vita di produttore in un paese, tra l'altro anche una gran fatica a cuccare le ragazze, riduro, perché qua il paese...
03:06Perché è fatica? Anzi sarebbe dovuto essere più semplice in teoria.
03:12No aspetta, fino a vent'anni è stato duro, poi dopo da quando Luciano è esploso, a un certo punto ha cominciato a arrivare gente da tutti i tagli, io seguivo Luciano, gli vedevo le magliette, la gente mi diceva, ah ma tu sei il fratello, insomma è cambiato in tutti i sessi.
03:26Sì perché poi scusa se ti interrompo Marco, non si vede per niente che sei il fratello di Luciano.
03:30No per niente, per niente proprio, per niente.
03:33Notate qualcosa?
03:35Mamma mia!
03:37Senti allora io so che questo...
03:39Diciamo che abbiamo delle certezze su mamma e papà.
03:42Quello è sicuro, quello è sicuro.
03:44Senti Marco parliamo un attimo di questo libro, salutami tuo fratello ovviamente legato al grande Luciano Ligabue, ma soprattutto dobbiamo dire che sono già finite le copie, già sono in ristampa, questo pazzesco successo.
03:58Ma è stata una sorpresa perché io sono al primo libro e c'è stato la scorsa settimana, dopo una settimana che è riuscito mi chiama l'editore e fa, oh andiamo bene, cioè abbiamo esaurito tutte le copie, siamo già in ristampa, ho detto cavolo ma che bello, che bello, si vede che insomma ha mosso curiosità questo libro, io in realtà poi un po' al fianco di Luciano, un po' con le mie bende e un po' il fatto di essere anche il fratello di Luciano, quindi vediamo anche un punto di vista diverso.
04:25Ma per una volta ha incuriosito e si vede che il libro sta andando.
04:29E infatti leggo che presente sono 33 cronache, da quello che leggiamo di vita vissuta, di quotidianità, di concerti.
04:37Ovviamente filo conduttore è la musica, ovviamente, e parla esatto.
04:43C'è un motivo.
04:45Allora è stato casuale perché io ho scritto racconto dopo racconto, tra l'altro non li ho scritti in ordine cronologici, andavo proprio di 100 così, poi a un certo punto mi sono accorto che erano 33, insomma quelli proprio a cui tenevo, ho detto sai cosa c'è, mi piace anche perché io sono cresciuto con il vinile, il 33G.
05:01E ho detto 33 non c'è troppo, ci fermiamo qua.
05:05Non è una casualità, non è una casualità.
05:07Ma lo sai che stanno tornando in voga i vinili.
05:11Che bello, che bello.
05:13Ho scritto il libro in un capitolo proprio dove parlo alla mia ragazza che è più giovane un po' che il vinile, sta tornando addirittura adesso, fra un po' se non passerà anche le vendite del cd, e questo mi fa piacere perché io sono, la musica per me è sempre stato il vinile.
05:25Era il sabato pomeriggio andare dal negoziante a scoprire musica nuova e quando la puntina partiva, cioè si apriva un mondo magico, la via Gardaland, no?
05:33E il fatto che stia tornando, guarda ti giuro è una cosa meravigliosa.
05:37Bello, è bello davvero.
05:39Sì, ma infatti, proprio questo ne parlavamo tra l'altro con Angelo Perrone che è un nostro, ormai fa parte della famiglia.
05:45È un presagente importantissimo, insomma, e parlavamo proprio di questo, del fatto che appunto, ecco, anche con Cristiano Malgioglio, ma anche per esempio hanno ritirato fuori Maledetta Primavera, 40 anni di Maledetta Primavera, con la Warner, hanno riprodotto il vinile di Maledetta Primavera.
06:01Infatti ieri proprio Angelo era a Milano alla Warner per salutare, quindi c'è questa bella tendenza di tornare un po' al passato e devo dire che è una bella cosa, insomma.
06:11Senti Marco, prima che tu diventassi famoso, o meglio, prima che Luciano diventasse famoso, tu ascoltavi la musica, immagino, giusto?
06:20Sì.
06:21E quanto ti ha dato la musica in quel periodo, prima del passaggio con Luciano?
06:27No, per me era la mia vita. La vita era in funzione di andare a vedere i primi concerti. Nel libro racconto del mio primo concerto in uno stadio, che sono stati gli U2 nell'87.
06:39Wow!
06:40Era l'album di Josh Cuatrino. Il concerto è partito con We're the Streets e non è...
06:48Ma ce l'hai la chitarra lì? Ce l'hai una chitarra lì?
06:50Cavolo, qua non ce l'ho perché sono in una sede, in un ufficio, a casa, sempre. Ma ne rifacciamo un'altra e la chitarriamo.
06:57Volentieri!
06:58Non provocatemi!
07:02Lo sai che ci piace questa energia bella che hai? È proprio travolgente, bella.
07:06Ovviamente io vorrei salutare il tuo gruppo. Hai Katia, tutto l'ufficio stampa.
07:10Certo.
07:11Dolcissima, davvero.
07:12Che sta facendo un lavoro...
07:13Dolcissima.
07:14Grazie.
07:15No, veramente. Noi abbiamo chiesto, quindi verrà Marco? Bene. No, non abita a Roma. No, come no! Volevamo Marco!
07:26Senti Marco, una domanda. Adesso visto che ti sei aperto anche questa strada da scrittore, tu pensi di volerla continuare a percorrere?
07:36Hai in mente già qualche altro libro da scrivere oppure dici no, mi fermo qui, ho dato questa e rimane come la mia unica esperienza da scrittore?
07:45Ma guarda, allora l'esperienza mi ha entusiasmato. Devo dire che io non avevo neanche in programma un libro, in realtà racconto dopo racconto ci ho preso gusto, mi sono appassionato
07:56e mi è piaciuto tantissimo perché io ho sempre scritto canzoni, ma la canzone è una grande sintesi, no?
08:01Certo.
08:02In 20, 30, 40 frasi devi stare dentro una canzone.
08:05Qua avevo delle pagine su pagine dove potermi raccontare, descrivere meglio gli eventi, descrivere le mie sensazioni fino in fondo, le mie paure, i miei imbarazzi, le mie gioie, gli entusiasmi, le cose fighe della vita, no?
08:17E qua, e quindi mi sono entusiasmato, però devo trovare un'altra storia importante da raccontare perché se no…
08:24Eh beh, certo, certo.
08:26Deve esserci una scintilla.
08:28Cioè se veramente ha successo, se ha successo questo libro è perché hai raccontato una storia veramente importante.
08:35E' stata questa scintilla che si è accesa, no?
08:38E' giustamente come… Eh beh, noi ci auguriamo che questa scintilla si riaccenda pure presto per un altro libro.
08:44Per un altro botto.
08:47Senti Marco, ovviamente Luciano ha letto il tuo libro.
08:52Sì, che ha detto?
08:54Ha corretto qualcosa, qualche passaggio della tua vita. Dice no, questa no, questa è una cazz… no, questa no.
09:00No, allora guarda, ti spiego perché qualche mese fa, oramai ero alla fine della stagione del libro, no?
09:07Sì.
09:08Ho detto aspetta, ma io non ho ancora detto niente a Luciano.
09:10Davvero?
09:12Usciamo a cena stasera perché ti volevo un attimo raccontare due cose.
09:16Va bene, dai, andiamo a cena.
09:18E Luciano ha detto guarda, no, io ho scritto un libro.
09:20Non ero in programma, però ho scritto un libro.
09:22E ovviamente tu sei molto presente.
09:24Ah, bene.
09:26Allora gli ho consegnato il mio plico di fogli stampati da Word, no?
09:32Luciano fa sì dai, adesso con calma me lo leggo.
09:35Dagli un'occhiata, magari se ho sbagliato qualche dettaglio, qualche data, insomma, vedi un po'.
09:40Passa la mattina dopo, mi chiama, mi fa oh Marco io ho già letto tutto.
09:44Che bello.
09:46E quindi fa no, no, a me è piaciuto molto perché hai raccontato una rara, hai una rara visione sul mondo.
09:53Brilla di forza di volontà, di passione questo racconto.
09:56Bello.
09:57Detto da Luciano sai, c'era l'ossigeno che mi era dato praticamente.
10:01Ma tu sei un Luciano dipendente?
10:05Allora io con Luciano guarda, lo racconto nel libro, io sono partito dal suo primo concerto,
10:10gli ho giurato che l'avrei sostenuto più che potevo.
10:12Bravo.
10:13Quando c'erano solo i suoi amici, gli ho fatto i primi anni.
10:15Bravo.
10:16Perché non c'andava nessuno.
10:17Perché i fratelli devono essere legati.
10:19E certo.
10:20Bravo.
10:21Difatti noi abbiamo questa passione bella in comune e la cosa che mi ha spiazzato è che dopo aver letto il libro,
10:27passa qualche ora mi mando una mail, due righe per te Marco,
10:31e leggo e mi ha scritto una lettera bellissima delle sue sensazioni sul libro.
10:35Io dopo tra l'altro l'ho riportato nel reto di copertina dove mi ha scritto delle robe che ti giuro che mi ha sciolto.
10:41Che bello.
10:42E questo anche per dire che è bello avere due fratelli che fanno la stessa cosa,
10:46ognuno con le proprie sfide però cercano di stare un po' in piedi.
10:50Ma poi è bello che non c'è competizione, che c'è la condivisione di un successo,
10:56il voler che l'altro ottenga il successo, che vada bene.
11:00Molto bella questa cosa, veramente complimenti.
11:03Senti, prima di lasciarti, un episodio che ti lega a Luciano,
11:08quello che diciamo che porti nel cuore più di tutto.
11:11Magari l'ha raccontato proprio sul libro, no?
11:13Magari l'ha raccontato nel libro, esatto.
11:14E in che pagina sta la pagina?
11:17Ce ne sono alcuni davvero toccanti, no?
11:20Però mi dico quello più scemo perché...
11:22Esatto, che dire le cose insieme.
11:24Quello più scemo.
11:25Allora, 1988, vado a Riccione con un gruppo di amici,
11:31riesco incredibilmente a cuccare una svedese, una dea vichinga.
11:35La porto, lei viene a Correggio inaspettatamente da me,
11:38eravamo cotti, ma innamorati persi.
11:41Mia madre non la voleva, però a un certo punto abbiamo trovato l'accordo,
11:45ha tolto tutte le chiavi delle camere, così aveva tutte le porte aperte
11:48e poteva controllare sempre.
11:50No, ma come?
11:51Luciano, il vero mito, mi fa
11:54ti lascio la mia camera, vado a dormire con la nonna io.
11:57No!
11:58E quindi lasciandomi la camera mi ha permesso di fare questa settimana con la svedese.
12:02Meraviglioso!
12:03Senti, ovviamente la svedese è scappata poi.
12:06No, la svedese è rimasta lì.
12:08Tra l'altro mio padre è stato il mito della famiglia
12:10perché lui tutti i giorni ha fatto il primo vero tour della famiglia di Gabù
12:13e portava tutti gli amici a vedere la svedese
12:16perché a Correggio chi l'ha mai vista la svedese?
12:18No, ma meraviglioso!
12:20Meraviglioso!
12:22Questo è veramente una chicca!
12:25Come vedono i vostri, insomma, abbiamo Marco Ligabue, Luciano Ligabue, i genitori,
12:30vedere i figli e comunque ottenere un grande successo,
12:34avere questi sorrisi perché sono scaturiti dal successo e dalla passione, immagino, no?
12:41Cosa dicono?
12:43Guarda, c'è grande felicità, c'è proprio...
12:46Mia madre è la più scatenata di tutte, mia madre appena poi, a 83 anni,
12:50ma viene anche a San Siro a vedere Luciano, va a San Siro, va all'arena,
12:54viene ai miei concerti nei club, insomma, è proprio bello vedere questa cosa
12:58e pensa che mio padre era quello che nei primi raduni, negli anni 90,
13:02quando si facevano i raduni del fan club, faceva con la sua mitica Opel Ascona
13:06la navetta dalla stazione di Reggio al locale portando i fan.
13:10Ma che bello!
13:11Abbiamo sempre avuto una famiglia molto unita, insomma.
13:14Si vede che l'educazione, il rapporto, la famiglia è alla base della vostra vita.
13:20Senti, a proposito di famiglia, ti faccio una domanda privata.
13:25Tu sei papà, no?
13:26Sì.
13:27Di Viola.
13:28Sono papà di Viola che tra poco compie 14 anni, sì.
13:32E senti, è già introdotta nella musica oppure lei fa tutt'altro?
13:37Per me fa la cantante, non so.
13:40Allora, lei è da un po' di anni che studia un po' di canto, studia anche danza, varie cose.
13:46Mi piace perché ha tante passioni, anche recitazione.
13:49Ha tante passioni, ma io non la sto spingendo.
13:52La cosa che mi sta, veramente, in cui mi sta lasciando bocca aperta
13:56è che ha un gusto musicale incredibile.
13:58Mi fa sentire le sue playlist che si mette su Spotify
14:02e ti giuro che, cioè, ascolta i Man For The Insane, i Coldplay,
14:06ma io ti giuro che non l'ho mai forzato.
14:09Però scusami, questa conoscenza musicale da dove viene?
14:14E beh, dal papà.
14:15Probabilmente, cioè, io, ma in realtà sì, io ho qualcosa, ogni tanto gli faccio ascoltare,
14:21ma senza mai forzare niente.
14:22Lei è curiosa, si va a scoprire le canzoni, se le becca nei film, nelle serie TV.
14:27Appena becca una canzone, poi se la ferma, se la mette, li mette in cazzapolo.
14:31Che bello, che bello.
14:32È importante, eh?
14:33Sì, beh, ovviamente, buon sangue non mente, come si suol dire.
14:37Oh, e comunque, a settembre divento papà di nuovo, eh?
14:40Auguri!
14:41Grande!
14:44Auguri, yeah!
14:46Lo sappiamo già che cos'è?
14:48È un'erede?
14:49Un maschio?
14:50No, non ce lo facciamo dire perché mi voglio godere la sorpresa finale.
14:54Alla grande, alla grande.
14:56Ah, bene, bene, bene.
14:57Senti, per concludere, visto che abbiamo parlato di te in todo,
15:03tu sei anche terzino sinistro della Nazionale Cantanti?
15:06Sì.
15:07E andiamo?
15:08Mi piace andare in questa banda di matti insieme agli altri cantanti, artisti, musicisti.
15:13Ma sei come il signore accanto a me che dice di essere bravo, ma in realtà non becca una palla?
15:17Io gioco con la Nazionale Attori, però.
15:19E lei è bravo?
15:21Io sono...
15:22Io, i piedi sono veramente scarsi.
15:24Diciamo che Dio mi ha dato degli altri doni, no?
15:28Sicuramente non quello dei gini.
15:29Eh, ma non vogliamo sapere gli altri doni, Marco.
15:33Però non moro mai, corro come un matto quando mi salvo.
15:37E quella è la cosa importante.
15:39Beh, forse degli altri doni ne saprà qualcosa a svedese.
15:42Lascia perdere adesso.
15:44Comunque, Marco, guarda, sei veramente molto simpatico.
15:47Ci farebbe piacere che tu venissi qui in studio a Radio Roma, davvero.
15:50Sarebbe molto bello.
15:51Quando vuoi.
15:52Le porte sono aperte.
15:53Si può fare un evento dal vivo che passo in zona.
15:56Sarebbe bello, davvero.
15:57Mi piacerebbe davvero venire a salutarvi tutti.
16:00Io volevo ringraziare Antonio Di Natale per il contatto, per il ringraziamento.
16:04E grazie a Katia, grazie a tutto il tuo entourage.
16:07Ma soprattutto grazie a te, Marco Ligabue.
16:10Grazie a voi, mi sono proprio divertito.
16:12Grande!
16:13Anche noi.
16:14Mi raccomando, a tutti andate a comprare
16:16Salutami, tuo fratello, il libro di Marco Ligabue.
16:20La prossima volta questo, eh?
16:21La prossima volta la chitarrina, eh?
16:23Se volete ve lo saluto, Luciano.
16:25Sì, ce lo devi salutare, anzi, guarda.
16:28Ma ti immagini?
16:29Non ce ne frega nulla, guarda.
16:30Ti immagini?
16:31Le cose pazze, no?
16:32Non ce ne frega niente.
16:33No, salutacelo e magari la prossima volta, chi lo sa, ci sarei due
16:37e magari facciamo un collegamento con Luciano.
16:41Marco, qual è la canzone più bella di Luciano, secondo te?
16:44Scusa, per chiudere.
16:47A modo tuo.
16:48Ah, ma bella, a modo tuo è bella.
16:50Che cantò con, se non erro, con Elisa?
16:53Con Elisa, esatto, sì.
16:54A modo tuo!
16:57Grande!
16:59E così, a modo nostro, noi ci salutiamo, ti salutiamo,
17:03ti auguriamo buona giornata e in bocca al lupo davvero per tutto, Marco.
17:06Grazie, Marco!
17:07Ciao!
17:08Ciao, Marco!
17:09Grazie, buona giornata!
17:10Liga B su Radio Roma!
17:14Fra poco!

Consigliato