Arturo Mariani mental coach e speaker motivazionale, ospite in collegamento video di VIPIACE su Radio Roma
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NovitàTrascrizione
00:00Lui è uno speaker motivazionale. Un mental coach, un ragazzo veramente straordinario
00:08dalle mille risorse. Dovrà raccontarci tante cose. In particolare è uno che ama partire
00:14col piede, giusto, perché è proprio il titolo di uno dei suoi lavori ed è un libro che
00:19appunto parla delle difficoltà, di come uscire dalle difficoltà e poi il resto ce lo dirà
00:24a lui. Credetemi, è veramente una persona straordinaria. Dopo 2-3 secondi ti dà una
00:29possibilità incredibile. Allora dai, presentiamolo. Signori, Arturo Mariani. Buongiorno. Eccolo
00:35qua. Ciao Arturo, buongiorno. Ciao ragazzi, come state? Tutto bene? Te come stai Arturo?
00:41Bene, alla grande, alla grande. Sto cercando di centrarmi. Guarda, così sei perfetto.
00:47A noi va benissimo, ti vediamo benissimo. Mettiti un po' verso la treccani che stai
00:51coprendo il vocabolario d'italiano. Senti Arturo, la prima domanda che ti facciamo è come nasce
00:58Arturo Mariani? La risposta è facile. Ormai rispondo con i titoli dei miei libri. Il mio
01:08primo libro ovvero Nato con una gamba sola. Dico sempre non senza una gamba. I miei genitori
01:14sapevano che dovevo nascere appunto con una gamba sola. Hanno detto sì, quel sì mi ha
01:20accompagnato per tutta la vita. Hanno fatto una delle cose più belle che un genitore possa fare,
01:26vero? Dire sì, dire sì al figlio. Ho accolto quello che dovremmo fare un po' oggi con tutte
01:32le situazioni difficili, con tutto questo casino che abbiamo intorno. Accogliere,
01:37perché lì poi trasformi e lo fai diventare un punto di vantaggio. E come, dimmi, dimmi Valerio.
01:43Ha detto una cosa, noi siamo stati ospiti insieme a un evento dell'OPES dove lui ha ritirato un
01:49premio e disse una cosa che la difficoltà è uno stimolo. E io penso che una frase come questa...
01:54Ah ma è una cosa bellissima, bellissima. Certo, è vero però, è vero. Ti stimola ad affrontarla.
02:00Ha sentito più di 100 persone con una frase semplicissima. La difficoltà è uno stimolo.
02:06Senti Arturo, ti volevo chiedere come sono stati i tuoi primi anni di vita?
02:11Sì, diciamo che non ho iniziato proprio con il piede giusto. Sicuramente qualcuno ti avrà detto
02:21in gamba. Ogni volta me lo dicono e gli dico bravo, questa è la parola giusta. Grande,
02:27grande, grande Arturo. Come mi si è presenta a me la prima volta a Piazza del Popolo.
02:31Senti Arturo, ma quanti anni hai? 28. Ma adesso in questo momento storico della nostra epoca,
02:43diciamo, con tutte le nuove tecnologie, tu hai pensato di prendere una gamba artificiale?
02:51Infatti qui adesso ci saremmo arrivati perché lui ha fatto una grande scelta. Per questo
02:57dicevo come è iniziata il tuo percorso. Sì, è iniziato in realtà portando una
03:03protesi che ho messo a due anni. Questa gamba artificiale chiamavo la gambetta finta per
03:10renderla un po' più umana. Però essendo disarticolato, non avendo un moncone, questa
03:16protesi si doveva praticamente attaccare alla pancia. E quindi era un busto rigido davvero
03:24doloroso e scomodo. L'ho portato per 18 anni e mi sono liberato di quel peso che era diventato
03:33una gabbia. Volevo essere un po' uguale a tutti, ma essere uguale a tutti significa
03:38non essere me stesso. Quindi mi sono tolto quel peso, quella gamba che non mi permetteva
03:44di essere davvero libero e da lì ho scoperto la mia persona e ho cominciato a condividerla
03:49con gli altri. E oggi ti senti libero in questo modo? Oggi libero è dir poco. Oggi mi sembra
03:57di volare. Ogni giorno mi alzo e ringrazio perché non è senza una gamba. Oggi colgo
04:04tutte le possibilità che la vita mi metta davanti. Abbiamo visto delle foto dove giochi
04:11e continui a giocare a calcio. Sì, il calcio è sempre stata la mia passione. Oggi gioco
04:17e ho realizzato un altro sogno. Giocavo già in nazionale da dieci anni, nazionale italiana
04:22di calcio amputati, e oggi sono riuscito a realizzare un altro sogno. Ho fondato e costruito,
04:28sono il capitano della Roma Calcio Amputati, la prima squadra. Ma grande! Grande! Grande da
04:35benissimo. Lo vogliamo anche dire che comunque non per tutti è facile affrontare una vita con
04:44qualcosa in meno rispetto agli altri e Arturo in questa maniera dà a tantissime persone il
04:48coraggio di fare comunque della propria vita qualcosa di positivo e di costruttivo. Che è poi
04:54il messaggio che lancia sempre. Una volta gli ho rotto le scatole. La prima volta ci siamo
04:59conosciuti a Piazza del Popolo proprio perché era un momento difficile per tutti. Eravamo in
05:02quarantena, si manifestava per lo sport. Abbiamo fatto 30 secondi di video che in 30 secondi ha
05:09fatto sorridere tutti. Poi l'ho mandato ai miei allievi, ha fatto un saluto. Certo. Lui trova
05:14sempre la parola per farti sorridere. Quindi in questa iniziativa lui ci ha messo tutto se stesso.
05:19Senti Arturo, ma quando tu sostieni queste conferenze, queste lezioni di vita, perché
05:28alla fine sono lezioni di vita, c'è qualche domanda scomoda che ti dà un po' fastidio?
05:33No, ad oggi non mi dà fastidio nulla e anzi accolgo e colgo anche le domande più assurde. Le
05:42più gettonate sono chiaramente, ma la scarpa destra che fine fa? Questa è una bella domanda,
05:49però adesso sono curioso. Dove va questa scarpa destra? Ha fatto un video con TikTok? No, ma
05:55sono curioso. Non ci avevo pensato. Ottiene un bonus del 50% quando va a acquistarle. Non ci
06:02avevo pensato. Dove va a finire la destra? Le metto tutte da parte ormai da anni, le conservo
06:08e ho pronto un progetto per questo. Devi trovare qualcuno che manca la gamba destra e gli dà
06:17l'altra scarpa. Avrò un negozio di gambe destre. Però il suo sorriso è contagioso. E anche della
06:29misura però. Quanto porti te? 42. Quanti libri hai fatto fino ad oggi? Oggi sono arrivato al
06:46sesto libro, ne ho altri nel cassetto, quindi usciranno gli altri. È un modo per condividere,
06:51per me scrivere è veramente come volare. Esprimere, sentire i libri e soprattutto
06:57far arrivare il messaggio agli altri. Comunichi all'esterno il messaggio che è fondamentale,
07:01il tuo messaggio che diventa virale. Stavo pensando, con la pandemia,
07:07tu avrai… ovviamente i teatri erano chiusi, le sale chiuse. Hai fatto in streaming queste
07:16lezioni di vita? Sì, diciamo che in questo periodo è stato tutto rivoluzionato sul social. Ho un
07:24bacino di utenza abbastanza grande, quindi tante persone mi seguono. Tutti gli eventi di formazione,
07:30o comunque sia le testimonianze, sono state trasmesse online, ovviamente su zoom. Però è
07:38chiaro che il contatto umano è differente, quindi è stato un po' rinventarsi, ricominciare da capo e
07:47spero al più presto di riabbracciare. Già ho degli eventi in calendario. Ce ne puoi dire qualche
07:54data? Se qualcuno volesse venirti a vedere live, dove dovrebbe andare? Allora, il 23 aprile ci sarà
08:01un evento insieme ad una grande azienda di Milano che si chiama la Twenty. L'evento vendi te stesso
08:09il 23 aprile a Milano. Troverete poi in questo mese i riferimenti per venire. Insomma, ci divertiremo,
08:17sarà un evento buono. Allora, facciamo una cosa, lanciamo le tue pagine web di modo che lì troveranno
08:21tutte le informazioni, no? Instagram, Facebook, TikTok. Su TikTok va alla stragrande. TikTok,
08:28immagino. Dici quali sono gli effetti. Arturo Mariani. Nel quotidiano come ti muovi? Utilizzi
08:41le stampelle o utilizzi una sedia a rotelle? Utilizzo queste stampelle che sono un po' diverse
08:52dal solito, ma che aiutano molto. Mi agevolano ogni tipo di movimento. Mi muovo tranquillamente,
09:01entro a casa, saltello a destra e sinistra. Mi farei vedere come palleggia, ragazzi. Sono curioso.
09:06È una cosa strepitosissima. Poi è forte proprio a calcio. C'è una passione per il pallone e si
09:15vede proprio. Io l'ho visto i video di TikTok dove si allena, dove fa esercizi anche che pare
09:22di funzionale. Fai anche funzionale, ho visto. Io veramente quando guardo lui, a volte guardo
09:28le persone e dicono che hanno un mal di testa e non vengo ad allenarmi. Ah, questi altri due
09:32followers. Io gli farei vedere, ma voi che scusa avete? Quando vedi una persona allenarsi con
09:39questa tenacia, con questa voglia, come fate a trovare scuse per non allenarvi? Di dove sei te?
09:47Di Roma? Di Roma. Io vorrei lanciare una provocazione e provocare il nostro sindaco di Roma,
09:56perché lui lo vedo bene come presidente della consulta delle disabilità, perché è giovanissimo
10:01e può dare tanto alla nostra società, credo, con i suoi messaggi positivi. Magari parliamo
10:08anche a nome delle persone che non hanno la tua forza di volontà. Magari che non hanno la
10:13possibilità di apparire in televisione. Magari non avendo la tua forza di volontà non riescono
10:20a vedere il problema come uno stimolo. Quanto è difficile per una persona diversamente abita a
10:25Roma muoversi e fare una vita, diciamo, agevole? Ci sono delle barriere ancora insormontabili
10:36purtroppo e sono grandi. Ho girato qualche tempo fa un video con il decimo municipio anche per far
10:43vedere. Ho passato una giornata in carrozzina, una condizione che comunque sia mi ci ritrovo
10:50a volte. La vita è difficile, non ce ne rendiamo conto finché non le viviamo certe difficoltà e
10:57quindi è importante parlarne, è importante sensibilizzare, è importante dare l'esempio
11:02pratico. Per me la vittoria più grande è quando persone con disabilità, con dei problemi gravi,
11:08che posso capire benissimo perché l'ho vissuto sulla mia pelle e li vivo tutt'oggi, mi dicono
11:14grazie e quel grazie per me è uno stimolo per dare sempre di più e cercare di veramente cambiare
11:21le cose perché ce n'è tanto bisogno. Con la squadra che abbiamo creato oggi, Roma Calcio
11:26Pratico, vogliamo diventare veramente un polo per tutti quei ragazzi che vogliono rimettersi in
11:30gioco. Vi dico solo questa. Nella squadra abbiamo un ragazzo siriano di 16 anni che ha perso la
11:37gamba con una mina a sei anni in Siria e tutti i suoi amici oggi non ci sono più e lui è rimasto
11:46con una gamba, ma ha una voglia di vivere pazzesca e di tornare a giocare, di veramente dimostrare
11:52quel che si ha dentro. Diciamo che apprezzi ancora di più. Certo. Senti Arturo, me lo ricordo questo
11:58video che tu hai girato ad Ostia, se non sbaglio, sul litorale e quindi io ufficialmente ti dico,
12:05se il 28 marzo facciamo una puntata a Canale 10 sulla sanità del nostro litorale, mi farebbe
12:12piacere se tu intervieni, partecipi e mandi questo messaggio che oggi tanto carinamente hai lanciato
12:17a Radio Roma e magari vieni con una rappresentanza della squadra calcio. La porta non te la possiamo
12:22mettere in studio perché chiaramente lo studio non è adatto, però mi fa piacere se il tuo messaggio
12:27viene divulgato col tuo sorriso, secondo me. Accolgo l'invito, basta un pallone, pure senza una
12:34porta e facciamo due palline. Ti facciamo trovare di nuovo. Però non li fare con Carlo Senes perché
12:39se no la cosa diventa veramente ridicola, comica. Infatti io il pallone lo posso fare. Allora Arturo,
12:45Arturo Mariani, noi ti ringraziamo, grazie per essere stato con noi, poi tu ti metterai in
12:49contatto con Arturo. Assolutamente, assolutamente. Grazie. Noi ci sentiamo presto, è che io ancora ti
12:54devo dare un paio di cose in omaggio e non ci siamo più visti, quindi ovviamente ci vediamo
12:59presto. Prestissimo. Grazie Arturo, Arturo Mariani, grazie, grazie davvero, grazie, ciao, ciao, buona giornata.