• 13 ore fa
GIUSEPPE PAMBIERI attore di teatro, cinema e televisione, un lunga e grande carriera la sua.
In collegamento telefonico per presentare lo spettacolo SLEUTH, dal 25 marzo al 16 aprile, al Teatro Ciak di Roma.

Sul palco, thriller mozzafiato uscito dalla penna pungente e ispirata del drammaturgo inglese Anthony Shaffer, protagonisti Giuseppe Pambieri e Paolo Romano, regia di Raffaele Castria.

SLEUTH
GLI INSOSPETTABILI
Un classico imperdibile.
Un duello arguto, perverso, ipnotico e selvaggio, assolutamente divertente.
Uno spettacolo che inchioda lo spettatore alla poltrona col fiato sospeso, senza respiro, senza pause, un capolavoro del brivido a teatro.
Un gioco al massacro in cui lo spettatore rimane intrappolato insieme ai protagonisti.
La suspense si fa puro divertimento spingendo dall’angoscia alla risata in un sospiro.

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Trascrizione
00:00The Bomb qui su Radio Roma, noi abbiamo un ospite però adesso e quindi ci teniamo a
00:05presentarlo. Sì è un ospite veramente particolare, noi siamo onorati di averlo
00:09con noi a Radio Roma, una lunghissima carriera a teatro, nel cinema, nella
00:13televisione la sua ed è un piacere averlo ospite anche a teatro e abbiamo
00:17in collegamento telefonico il maestro Giuseppe Pambieri. Buon pomeriggio, buon
00:22pomeriggio maestro. Buonasera. Grazie, grazie di essere con noi, la sua carriera
00:27lunghissima è un piacere davvero averla la prima volta. Sì, sì, parte dalla preistoria.
00:32È una carriera enorme, preziosa, pregiata veramente tra teatro, cinema, televisione
00:39come ricordavamo. Maestro lei debuterà questa sera a teatro proprio da venerdì
00:43questa sera 25 anzi da ieri scusi venerdì 25 marzo. Da ieri sì è andato benissimo.
00:48La prima c'è stata fino al 16 aprile. È andata molto bene al teatro Ciac di Roma
00:53con un giallo, un thriller imperdibile che è Sleuth. Come è andata la prima?
00:58Sì, è andata molto molto bene. Grande tensione ovviamente veniamo da un mese di
01:02prove intensissime che è uno spettacolo complicatissimo dove pur essendo due
01:07personaggi soltanto succede di tutto e quindi molto impegnativo. È andato molto
01:14bene con sicuramente andrà sempre meglio ovviamente sono quegli spettacoli che
01:18hanno bisogno di rodaggio ma è andato assolutamente molto bene. Un thriller
01:24favoloso, il testo io lo conoscevo, avevo visto già i due film. Il primo che fosse
01:31il migliore quello conosce Olivier e Michael Caine che questo giovane faceva e nel 72
01:39quindi è stato fatto subito dopo che Schaffer aveva scritto il testo ed è
01:48stupendo anche quello. Ovviamente in cinema è tutta un'altra cosa,
01:52sono i primi piani, le cose qui in teatro invece le azioni sono pazzesche,
01:58io finisco finito proprio lo spettacolo. E niente, è un incalzare, li trovate
02:06incredibili. Io sono questo aristocratico scrittore che invita in quel suo eremo
02:14sotto il suo palazzo, a questo suo rifugio dove scrive, invita un giovane parrucchiere diciamo
02:22di media borghesia che è il nuovo amante della moda e lì comincia questo rapporto sarcastico,
02:28ironico, perverso che costruisce questa questa black comedy fantastica insomma scritta in un
02:37modo incredibile. Ha una costruzione molto complessa il testo, un continuo ribaltamento
02:43di ruoli. Ci sono sorprese in continuazione e io adesso non vorrei addentrarmi nei particolari
02:50perché è bello lasciare al pubblico la scoperta di tutto questo ovviamente. Comunque devo dire
02:58anche con la regia di Castria, io mi sono trovato benissimo, già avevo lavorato con lui nella Donna
03:06e Nero quattro anni fa, sempre al Ciac. E poi Paolo Romano è il mio partner, è il bravissimo,
03:14è il giovane diciamo, il giovane che arriva in casa, il suo giovane amante della moglie. Lui ha
03:23questo rapporto che sentiamo che è fortissimo il rapporto che ha diciamo Andrew White, cioè il mio
03:32personaggio con la moglie e però si capisce che in questo momento la moglie ha bisogno di altre
03:39cose, di altre soddisfazioni. E si instaura questo rapporto perverso proprio fra i due,
03:45anche anche c'è anche un certo legame e diciamo che a un certo punto proprio va a finire anche
03:52un po' in una forma di follia perché il finale è terribile insomma, è una black comedy e quindi
04:01c'è anche un delitto vero alla fine nello spettacolo, non dico quale, però insomma questa
04:08cosa si arriva fra l'altro con momenti grotteschi anche comici e molto divertenti e le serie sono
04:15state diversificate durante lo spettacolo e questo è anche un bene per il pubblico perché
04:23veramente è attratto da tutte e due i risvolti, è una black comedy e nello stesso tempo ha dei
04:29risvolti anche tragici all'improvviso. Domani sarà la giornata del teatro, sarà appunto il 27 marzo
04:37e noi in occasione di questa ricorrenza, anche se manca ancora un giorno, ci tenevamo a chiederle
04:41un pensiero, cioè che cosa consiglierebbe magari a chi nella vita vuole lavorare con la recitazione,
04:47che cosa significa fare l'attore? A chi vuole incominciare con la professione dico che è meglio
04:52in questo momento di crisi tremenda, però no invece insomma se lo sente veramente dentro è la
05:02più bella professione del mondo perché il fatto di ricreare la realtà per il pubblico che sta lì
05:10dal vivo è una cosa fantastica ed è un corroborare la mente sempre. E noi con questa trasmissione
05:20invitiamo molto ad andare a teatro soprattutto dopo i due anni di pandemia. Ieri sera il pubblico
05:26era veramente entusiasta e ci ha fatto un enorme piacere anche perché è chiaro non sai, alla prima
05:32c'è sempre una grande tensione, non sai come andrà a finire eccetera, quindi è stato bello,
05:38è stato bello, rilassante alla fine. Adesso ci si tratta di riprendere la seconda, la terza,
05:45poi dopo andremo avanti. E' uno spettacolo che acquisterà sicuramente sempre di più,
05:51perché di scioltezza, perché è facendolo. E noi verremo a trovarla prima del 16 aprile
05:57perché ricordiamo da ieri fino al 16 e veniamo a salutarle a vederla. Benissimo ci tengo molto,
06:03bene. Grazie. Allora a prestissimo. Grazie davvero di essere stato con noi, a prestissimo verremo
06:09appunto al teatro Ciacca ad applaudirla e grazie davvero maestro Pambieri di essere stato a Radio
06:13Roma con noi. Grazie, grazie a voi. A presto. A presto, buon lavoro. Saluto tutti. Grazie.

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