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"Rischio crisi igienica dovuta alla grave situazione dei rifiuti", questo l'appello alle istituzioni che il Presidente dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Magi, ha ribadito ai microfono di Roma di Giorno.

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Trascrizione
00:00Le tredici e ventidue minuti
00:06torniamo in diretta, questa è Roma Di Giorno, il programma che vi racconta la
00:09giornata della capitale. Io sono Marco Napoleoni, potete seguirci dal 104 in FM
00:14a Roma, sul 115 del digitale terrestre o attraverso Radioroma.it o scaricando
00:20una delle nostre app Radioroma. Noi siamo in collegamento con il presidente
00:24dell'Ordine dei Medici di Roma, Antonio Maggi, buongiorno.
00:27Buongiorno, allora lei ha scritto questa lettera insomma che è stata
00:31indirizzata alle maggiori istituzioni, l'ha ricevuta la sindaca Virginia Raggi,
00:35il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti, ma anche il ministro
00:38della Transizione Ecologica. Si parla fondamentalmente di rischio
00:44crisi igienica, ci può descrivere insomma perché è così grave la situazione nella
00:48capitale dal punto di vista proprio medico e sanitario?
00:52Beh, diciamo in questi giorni si stanno accumulando in alcune aree di Roma
00:56i rifiuti, quindi molti cittadini sono costretti addirittura a fare
01:00dell'islamo vicino a Cassonetti perché non c'è purtroppo la possibilità e la
01:04capacità di ritirare, quindi di prendere questi rifiuti e poi il problema è poi
01:10scaricarli successivamente. Quindi la situazione è molto grave, si sta
01:15sempre più accentuando. Ci sono alcune aree di Roma, specie quelle di est, Roma
01:20est e Roma nord est, che hanno una situazione molto critica. Il fatto di
01:24mantenere sul terreno, per strada, questi sacchetti di rifiuti chiaramente
01:28ampia quello che potrebbe essere un'emergenza di natura innanzitutto
01:32igienica. Con il caldo, diciamo, quello che sta all'interno dei
01:38sacchetti fermenta e quindi si possono formare delle larve, delle cose
01:43che fanno parte appunto della normale putrefazione naturale, quindi
01:47una situazione naturale normale. Poi ci sono degli animali saprofidi,
01:52opportunistici, i quali chiaramente poi si nutrono anche delle immondizie, per cui
01:56abbiamo cinghiali, gabbiani, topi, insomma abbiamo un po' uno zoo che può girare
02:01chiaramente può essere anche un veicolo di infezione sia per chi passa vicino ma
02:07anche a distanza. Pensiamo alle mosche che si depositano e poi vanno diciamo in
02:12giro anche loro volando nelle case, negli ospedali, in altre parti. Quindi dobbiamo
02:16attenzionare la situazione e io ho lanciato un'allarme in tempo, questa è la
02:20terza volta che l'Ordine dei Medici purtroppo lancia questa allarme e
02:25chiaramente in anticipo, cioè non voluto aspettare l'emergenza, è una modalità
02:31per cercare di trovare una soluzione e chiaramente ho scritto a chi di dovere,
02:35chi sono le persone che dovrebbero in qualche modo mettersi insieme per
02:40poter risolvere il discorso. Poi ho scritto anche al prefetto, oltre alla
02:43sindaca, al presidente della regione e al ministro della transizione ecologica.
02:48Già c'è stata una riunione ieri alle 11 e mezzo che non ha avuto un esito
02:53positivo e si dovrebbero riunire nuovamente. Io auspico che queste
02:58istituzioni, quindi l'area diciamo Roma Capitale, la sindaca di Roma quindi e la
03:04regione, insieme appunto anche con la mediazione del Ministero della
03:09Transizione Ecologica, trovino una soluzione. Ma per i cittadini, noi già
03:12stiamo uscendo da una pandemia, da una situazione emergenziale, sanitaria
03:17importante. Io polemicamente l'altro giorno su un giornalista che mi chiedeva
03:22sul fatto delle mascherine che finalmente possiamo levare, io
03:25polemicamente ho lanciato l'allarme dicendo spero che magari anche a Roma
03:29riusciamo a levarci perché se continuiamo ad avere i rifiuti, rischiamo che tutta
03:33Italia si leva le mascherine all'aperto e noi saremo costretti a mantenerle
03:37proprio perché c'è una situazione di questo tipo.
03:40Senta, ma le volevo chiedere, a proposito di pandemia appunto, ma non c'è il
03:45pericolo anche che insomma l'abbassamento dei contagi che vediamo
03:49di giorno in giorno anche nella capitale sia messo a rischio poi dalla situazione
03:53rifiuti? Perché poi ovviamente quando qualcuno si ammala di covid si attiva
03:58tutto un percorso di smaltimento di rifiuti speciali che ovviamente hanno
04:03tutto un percorso differente rispetto a quelli ordinari. Però ovviamente le
04:06persone che magari contraggono il virus inizialmente non sapendolo, non rendendosene
04:10conto, depositano comunque i rifiuti che però possono restare in strada ormai
04:14settimane perché questa è la realtà. Lei ha fatto riferimento ad alcuni
04:17quadranti est della città ma ormai praticamente, l'abbiamo detto anche ieri
04:22qui a Roma Digiorno, ci sono anche altri due impianti che sono andati in
04:25manutenzione. Uno in provincia di Viterbo che raccoglieva più di 200 tonnellate al
04:31giorno che adesso sono in strada e resteranno in strada. Quindi questi
04:34rifiuti che potenzialmente sono anche ancora infetti possono rappresentare un
04:38problema anche per quel che riguarda il covid?
04:41Su questo tranquillizzo tutti quanti. Sul covid no, perché voi sapete che il covid
04:46ovviamente è soggetto, è una trasmissione per via aerea quindi con le
04:51goccioline. Chiaro, il caldo secca quindi infatti l'estate c'è meno possibilità
04:56di infettarci proprio perché il droplet si secca e quindi le goccioline non
05:00hanno questa possibilità di andare nell'apparato respiratorio delle persone.
05:05L'altra cosa sono gli ultravioletti che abbiamo visto che sono efficienti
05:09contro il covid. Quindi praticamente gli ultravioletti indeboliscono e uccidono il
05:13virus. Su questo fatto no, ma ci possono essere altri problemi che non sono il
05:17covid però chiaramente dobbiamo attenzionare. Non esiste solo il covid
05:21e quindi dobbiamo stare attenti sotto questo aspetto. Poi di specie davanti ai
05:25parchi pubblici, davanti agli ospedali. Insomma non è bello vedere queste
05:29situazioni anche perché ci sono i ragazzini che vanno, girano, si muovono.
05:33I bambini con le carrozzine che devono magari andare pure per strada
05:38mentre passano l'automobili perché non riescono a passare. Insomma non è un bel
05:42vedere e sicuramente più che il vedere anche non è un fatto salutare.
05:47Questo è chiarissimo ma lei mi ha parlato di questa riunione ieri
05:51perché poi anche da qui ci siamo collegati con esperti di smaltimento dei
05:56rifiuti. I nostri inviati comunque fanno un punto ormai quasi quotidiano sulla
06:00situazione però sembra che ogni giorno si ipotizzi una soluzione diversa.
06:05Poi però nel concreto a me non sembra che ci sia ancora una possibile
06:08soluzione perché ovviamente quella ideale a lungo termine, perché ormai a
06:13lungo termine, sarebbe quella di avere un impianto all'interno del raccordo che
06:17è stato annunciato e auspicato da tutti e che però va progettato, va trovata
06:22l'area, va costruito, va realizzato insomma anni. Nel frattempo gli impianti
06:28che sono intorno alla città e che normalmente si occupano di smaltire i
06:32rifiuti iniziano a entrare in fase di manutenzione o arrivano alla
06:38capienza massima e quindi non sono non sono più utilizzabili. Quindi la
06:42situazione, io per quello che riesco a capire adesso e che riesco a
06:46prevedere, è che se noi ci risentiamo tra un mese, come ha detto anche lei all'inizio,
06:50la situazione sarà degenerata. Non riesco a vedere una soluzione all'orizzonte.
06:55Vede, le istituzioni che sono competenti in materia devono mettersi d'accordo
07:00proprio con questo. Cioè noi ci troviamo ovviamente ripetutamente in questa
07:04situazione, come dicevo prima, è la terza volta che interviene l'ordine dei medici
07:07sotto questo aspetto. Quindi vuol dire che è un problema grave. Basta che
07:10appunto che ci sia un impianto che si rompe o che ci sia una manutenzione
07:14ordinare di un impianto e noi ci troviamo in una situazione di difficoltà.
07:17Oltre a quello di Viterbo che diceva lei, c'è anche un impianto in Toscana dove noi
07:22come relazio noi mandavamo i rifiuti che in questo momento è anche lì, c'è una
07:26situazione di manutenzione che anche dura un po' di tempo perché hanno
07:30trovato delle problematiche. Quindi voglio dire, ci troviamo sempre sul filo
07:34di lana. Noi su questo dobbiamo in qualche modo avere delle soluzioni
07:38strutturali. Io chiedo proprio a tutte le istituzioni di sedersi al tavolo e
07:43cominciare a ragionare su situazioni definitive e strutturali. Non è possibile
07:46che la capitale d'Italia, Roma, che è una città diciamo bellissima, non è
07:54possibile che non abbia un'organizzazione strutturale tale da
07:58evitare l'emergenza. Perché certo che se noi stiamo di volta in volta a cercare
08:02cosa fare vuol dire che non abbiamo in qualche modo programmato nulla. Dobbiamo
08:07metterci a un tavolo, programmare come diceva lei, c'è un impianto, servono due
08:11impianti. Ecco noi abbiamo pure perso un'occasione tempo addietro.
08:14C'è stato anche un finanziamento dalla Comunità Europea per fare
08:19un termovalorizzatore ma questo purtroppo abbiamo perso i soldi, non
08:23l'abbiamo fatto, non abbiamo progettato, si perde tempo e questo non va bene.
08:27Dobbiamo sederci al tavolo e trovare una soluzione definitiva. Adesso è chiaro che
08:31non è immediata la soluzione, da oggi a domani non si può, però se non iniziamo
08:35non arriveremo mai a una condizione di questo tipo.
08:38Ritengo che sia responsabilità di tutti anche dei cittadini e quindi anche dei
08:43cittadini ragionare e lavorare anche in termini importanti quindi anche di
08:49un'educazione sotto l'aspetto anche di come smaltire i rifiuti, perché poi
08:54i rifiuti non è che si formano da soli, ci siamo noi che li facciamo.
08:58Chiaramente anche lì c'è un senso di responsabilità, però insomma i cittadini
09:03li possiamo educare, però anche le istituzioni devono trovare un
09:07punto d'incontro. Quindi se uno ha il 99% di responsabilità e l'altro ha
09:12l'1% di responsabilità, non lo voglio cercare, ma per risolvere il problema ci
09:16vuole il 100%, beh, signori cari, si devono mettere tutti quanti a tutelare i
09:20cittadini, che è il motivo per cui ci sono le istituzioni, per cui
09:25diciamo in qualche modo loro rappresentino i cittadini. Quindi devono
09:29trovare una soluzione perché i cittadini lo chiedono. Ormai stiamo andando troppo
09:33a lungo, io quando ero ragazzino c'avevo i colombi che giravano, i gabbiani non mi
09:37sembra che era un uccello che normalmente stava nella città.
09:44Sono sempre più grandi e sempre più cattivi tra l'altro.
09:48Io mi ricorderò sempre tempo fa col Papa quando c'era la famosa colomba bianca a
09:56Pasqua che partiva dal Vaticano, che partivano le colombe bianche
10:02dalla finestra del Papa, io mi ricorderò sempre, ho ancora le immagini nei miei occhi
10:06che praticamente partono le colombe, arriva un gabbiano e se prende una colomba e se
10:11prende un uccello. Questo l'abbiamo visto tutti, quindi non è sicuramente un uccello
10:18stanziale, è un uccello che trova il cibo e il cibo purtroppo lo trova nelle
10:23immondizie. Noi possiamo localizzare le discariche quando vediamo tanti
10:28gabbiani che volano. Prima era invece sul mare, adesso chiaramente anche i pesci
10:33scarseggiano e quindi i gabbiani si attrezzano. No, è chiaro, è chiaro, è la
10:37cosa fondamentale appunto avere l'indipendenza perché poi lo smaltimento
10:41così come è concepito adesso è fatto anche di tanti accordi con altre regioni
10:46se non addirittura con altri stati che poi non è detto che vengano sempre
10:50rinnovati con successo e quando ce n'è il bisogno e quindi ci ritroviamo
10:54veramente poi a volte in situazioni che sono drammatiche e lo stiamo annunciando
10:59adesso ma già sappiamo che insomma a breve la situazione peggiorerà. Però era
11:03importante anche dare indicazioni dal punto di vista proprio della sicurezza
11:07sanitaria riguardo al tema. Io ringrazio il Presidente dell'Ordine di
11:13Medici di Roma Antonio Maggi per essere stato con noi a Roma di giorno. Grazie
11:16mille, buon lavoro. Grazie a voi. Grazie, grazie mille, buona giornata e buon lavoro.
11:21Noi adesso ascoltiamo Michael Jackson e poi ci ritroviamo per parlare di case
11:28popolari. A tra poco.

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