Roma Di Giorno - Puntata di Venerdì 31 Marzo 2023
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NovitàTrascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:07Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:11lo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico
00:15sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:19Oggi apriamo questo spazio raccontandovi una storia,
00:22la storia di una donna di 39 anni, Nicoletta,
00:25una vera e propria odissea dal punto di vista medico.
00:28A Nicoletta è stata diagnosticata una malattia molto rara
00:32che prevede anche una diagnosi molto difficile,
00:35molto complicata da individuare.
00:37Nicoletta ha un problema, le cure e le terapie
00:40per sopperire alle problematiche relative a questa patologia
00:44purtroppo sono molto costose,
00:46quindi lei ha aperto una raccolta fondi per raccontare la sua storia
00:50e per farsi aiutare da chi volesse nelle sue possibilità.
00:54Noi ci facciamo raccontare nel dettaglio tutta la storia da Nicoletta,
00:59quindi le do il mio benvenuto in collegamento video.
01:02Buongiorno Nicoletta Diomaiuti, ben trovata.
01:05Buongiorno a voi.
01:07Grazie per averci regalato il tuo tempo e per raccontarci tutta la tua storia.
01:12Ti va?
01:14Assolutamente sì.
01:16Come hai detto tu, sono una ragazza di 39 anni,
01:20ero una ragazza sportiva, dinamica, avevo il mio lavoro,
01:25però cosa è successo?
01:29Che da circa due anni e mezzo inizio ad avvertire nel corpo
01:34sensazioni particolari, mi spiego meglio,
01:37inizio ad avere parestesie facciali, tremori,
01:41perdita proprio del controllo del mio corpo.
01:44Inizio naturalmente ad indagare e non riesco ad arrivare a diagnosi
01:50che mi danno comunque una risposta concreta.
01:54Da lì la decisione comunque di iniziare l'IDER da sola,
01:58l'indagine da sola, in modo autonomo.
02:00Mi avvalgo di strumentazioni di diagnostica molto particolare estera,
02:05naturalmente tutto a mie spese,
02:09che mi iniziano a dare informazioni un po' più dettagliate.
02:13Che cosa hai scoperto?
02:15Scopro con esami particolari esteri di essere affetta da una malattia
02:21chiamata Lyme, una malattia molto difficile da diagnosticare,
02:26spesso scambiata, la chiamano infatti la grande mitatrice,
02:30spesso scambiata per Slask, l'erosimultipla, Parkinson, artrite romatoide.
02:36Da lì inizio a continuare l'IDER cercando risposte sempre più concrete,
02:42mi avvalgo infatti di esami in campo chiaro, in campo scuro,
02:46naturalmente sempre esteri,
02:48che mi danno risposte sempre più concrete.
02:50Scelgo allora tranquillamente di andare comunque all'estero,
02:54di rivolgermi ad una clinica specializzata in questa diagnosi,
02:58in questa malattia.
03:00Perdonami Nicoletta, come mai hai deciso di recarti all'estero?
03:05In Italia non ci sono delle cliniche specializzate per questa malattia,
03:08ricordiamo, malattia di Lyme cronica, giusto?
03:11Sì, assolutamente sì.
03:13Naturalmente ho scelto anche di intraprendere la stata dell'Italia,
03:17perché sarebbe stata sicuramente a livello economico molto più semplice,
03:21molto più facile, però purtroppo il sistema sanitario italiano
03:25non riesce a riconoscere, non riconosce la sintomatologia cronica,
03:32e quindi incapace anche di poterla trattare.
03:35Prevedono un trattamento di circa 6 settimane di antibiotici,
03:40al massimo 2 antibiotici in vena, dopodiché finisce l'iliter.
03:45Non a caso ci si avvale di strumentazioni che in Italia purtroppo non abbiamo,
03:53e ci si rivolge all'estero proprio per cure molto più dettagliate,
03:58si parla di cure particolari, di antibiotici pulsati e programmati,
04:02si parla di lunghe cure, di terapie sperimentali,
04:06che però non riescono comunque a curare la malattia,
04:12ma sicuramente sanno dove mettere mano.
04:15Non a caso, come ti dicevo, io ho intrapreso la strada dell'estero,
04:23mi sono rigata proprio in Polonia, in una clinica specializzata e riconosciuta,
04:28dove ho avuto modo di rimanerci un mese,
04:31mi sono sottoposta ad antimalarici in vena, alte dosi di vitamina C,
04:36ozonoterapia, che comunque un pochino mi hanno risollevato e rimesso in piedi.
04:42Naturalmente per una questione economica non sono potuta rimanere più di 4 settimane
04:47e sono dovuta ritornare in Italia per cercare di mettere a punto
04:53quello che erano i protocolli esteri e riportarli in Italia.
04:57Non è stato possibile e naturalmente ho cercato di curarmi in tutti i modi,
05:03come sto facendo, io sono a 6 antibiotici al giorno,
05:07sono a circa una cinquantina di farmaci al giorno, naturalmente tutto a mia spesa,
05:14ma non riesco naturalmente più a tollerarli.
05:19Da lì, proprio questo mese, ho preso la decisione di regarmi a Madrid,
05:25dove tra l'altro mi regherò anche per una mia malattia genetica chiamata lipedema,
05:29una malattia che colpisce il tessuto connettivo linfatico.
05:34Quindi specificiamola questa cosa, perdonami se ti interrompo tu,
05:39oltre ad aver diagnosticato che hai la Lyme cronica, hai anche una malattia di tipo genetico,
05:45quindi tutto questo quadro è particolarmente importante da sostenere?
05:50È molto complesso, infatti i dottori mi hanno comunque messo al corrente
05:54che è un caso clinico abbastanza particolare e delicato,
05:57cercheranno di aiutarmi in termini di dolore a ridurre il più possibile
06:02con trattamenti di lipomesoplastica, una serie di iniezioni che dovrò fare in clinica,
06:07naturalmente sempre a mie spese, e cercare di tamponare in termini di dolore
06:14quella che è la mia malattia genetica.
06:17Poi dovrò mettere a punto a punto anche un protocollo per quanto riguarda la Lyme,
06:23non a caso come ti dicevo sono stata anche in una clinica a Madrid,
06:27dove ho avuto modo soltanto di fare per ora la visita in presenza,
06:34è stato stilato un protocollo e un preventivo per quanto riguarda gli analisi,
06:39parliamo di cifre veramente a zero importanti,
06:42e lì poter rimanere per circa 5 settimane dove farò un protocollo detox importantissimo.
06:51Il protocollo detox per spiegarlo a chi ci ascolta
06:55significa un protocollo letteralmente disintossicante,
06:58quindi è come se tu dovessi ripulire il tuo corpo?
07:02Assolutamente sì, saranno dei protocolli, non i classici protocolli
07:06che si fanno di alimentazione detox come si può immaginare,
07:09ma sono protocolli dove si fanno ipertermie, si fanno aferisi in vena,
07:14alte dosi sempre di vitamina C per tenere sempre alto il sistema immunitario,
07:20e naturalmente poi una volta terminate queste 5 settimane
07:24ritornare in Italia e avere un mio protocollo personalizzato, questo sì.
07:28Certo, e quindi tu hai aperto?
07:31Adesso comunque le spese sono, io sono a carico dei miei genitori,
07:37in particolare di mio padre che è pensionato,
07:40non lavoro più per motivi purtroppo di salute,
07:43e naturalmente il tutto rigade sulla mia famiglia,
07:47le risorse economiche sono letteralmente terminate,
07:52mai e poi mai nella mia vita mi sarei immaginata di ricorrere ad una raccolta fondi,
07:57però come dico io, se comunque è l'ultima carta che devo giocarmi,
08:01io me la gioco, perché si parla di una carta per la vita.
08:06Certo, assolutamente.
08:07Questa raccolta fondi, vogliamo raccontare,
08:10insomma specificare ai nostri delle spettatori una raccolta fondi di quanto?
08:15Sì, ho richiesto comunque circa 80 mila euro,
08:18sembra una cifra molto alta, ma se posso parlare in termini economici
08:23io non ho nessun problema anche a dimostrare ciò che devo fare,
08:26io in clinica per quanto riguarda l'ipedema spenderò circa 6 mila euro,
08:31viaggio, adesso ho prenotato anche l'appartamento dove starò
08:35e viaggio tutto quanto a mie spese,
08:37per quanto riguarda invece la clinica di Lyme
08:39parliamo di analisi di 9.703 euro soltanto di diagnostica,
08:44e circa 4 settimane o 5 settimane di circa 40 mila euro,
08:51dopodiché saranno circa 2.500 euro ogni 4 mesi di farmaci
08:56che devono arrivare direttamente dall'estero,
08:59comunque da America, da Spagna,
09:01sono comunque terapie farmacologiche molto particolari,
09:04si parla di medicina integrativa e molto diversa
09:09da quella che utilizziamo comunque noi in Italia.
09:12Certo, perché si tratta comunque di una malattia rara,
09:14è quindi anche difficile da diagnosticare
09:16e quindi ha bisogno di medicine adatte.
09:19Ciò che mi ha colpito di più della tua storia,
09:21che io mi sono permessa di leggerla
09:23proprio nel sito dedicato alla raccolta fondi,
09:26la parte che mi ha un pochino più turbata
09:29è il fatto che tu hai addirittura perso il lavoro
09:31a causa di questa malattia,
09:32perché purtroppo non ti è stato rinnovato il contratto
09:35perché hai terminato i giorni disponibili per la malattia,
09:38quindi hai dovuto addirittura vendere la tua macchina,
09:40una situazione comunque delicata, particolarmente importante.
09:45Abbastanza delicata.
09:46È brutto dover sentire che hai addirittura perso il lavoro?
09:51Sì, purtroppo sì,
09:52cosa che comunque a me appare quasi quanto la malattia,
09:56perché comunque il lavoro è dignità, è libertà, è tutto,
10:01è anche comunque possibilità di potersi curare,
10:05non ci prendiamo in giro.
10:07Però purtroppo per il mio stato di salute
10:09sono proprio con le mani legate,
10:10perché io sono purtroppo intrappolata in un corpo
10:13che non mi appartiene più.
10:15Ho più controllo del mio corpo dalla mattina alla sera,
10:18mi addormento proprio perché il mio corpo
10:22arriva all'estremo delle forze.
10:24La notte mia madre in particolare,
10:28che mi assiste da circa due anni e mezzo,
10:30giorno e notte,
10:32inerme purtroppo in questa situazione,
10:35come tutti quanti i familiari,
10:36perché la malattia colpisce tutte le persone che ci sono accanto,
10:40metto proprio addirittura ghiaccio addosso,
10:43perché sento il mio corpo bruciare.
10:45Ho perdita di memoria improvvisa,
10:48confusione mentale,
10:49che si tiene a bata sicuramente con antibiotici,
10:53ma miglioramenti molto impercettibili.
10:58E purtroppo il lavoro è stata una conseguenza.
11:03Noi con questo spazio vorremmo cercare anche di aiutarti,
11:06quindi puoi dare tutti i dettagli a chi ci ascolta?
11:09Se qualcuno volesse contribuire ad aiutarti
11:11con la raccolta fondi,
11:12dove deve andare?
11:13La raccolta fondi è una raccolta che ho aperto su una piattaforma,
11:17si chiama GoFundMe,
11:19una piattaforma che si occupa di raccolte fondi
11:23per persone bisognose.
11:27Ho avuto modo di pubblicarla naturalmente
11:29avvalendomi di social su Instagram e su Facebook,
11:32quindi per chi volesse comunque trovarla
11:35mi può trovare direttamente sul mio nome,
11:37sulla mia pagina,
11:38lì trova anche la mia storia.
11:40Ed è molto semplice,
11:41in realtà si può condividere
11:43e quello già è comunque un aiuto che si fa
11:46perché gira con molta più velocità.
11:49E naturalmente poi si ha la possibilità
11:51di donare liberalmente una cifra.
11:54Sicuramente questo è un atto non dovuto,
11:56ma liberatorio.
12:01Bene, Nicoletta,
12:02io ho terminato il tempo a disposizione,
12:04ma innanzitutto vogliamo darti
12:08la nostra migliore solidarietà,
12:10il nostro abbraccio virtuale
12:12affinché questa situazione si possa risolvere
12:14nel migliore dei modi.
12:15Ti ringraziamo per averci dato la tua testimonianza
12:17oggi qui a Roma Di Giorno.
12:18Grazie davvero.
12:20Grazie a voi.
12:21Buona giornata.
12:22A presto.
12:23Bene, ci fermiamo per il consueto minuto di pausa.
12:26Torniamo tra qualche istante
12:28per parlarvi di un evento
12:29che si terrà alle porte di Roma,
12:31ad Ardia,
12:32per celebrare i dieci anni
12:33della scomparsa di Franco Califano.
12:35Restate con noi.
12:38Bentornati a Roma Di Giorno,
12:40lo spazio di approfondimento giornalistico
12:42sulle principali notizie di attualità e cronaca
12:45di Roma e di intorni.
12:46E proprio nei dintorni andiamo,
12:48adesso in questi ultimi,
12:50in questi seguenti dodici minuti,
12:52chiedo scusa,
12:53forse alcuni di voi si ricorderanno
12:54che qualche giorno fa abbiamo parlato
12:56di una prossima uscita in libreria,
12:59un libro dedicato a Franco Califano
13:02dopo dieci anni dalla sua scomparsa.
13:04Ebbene, da Roma ad Ardia
13:06si stanno sosseguendo gli eventi
13:08per ricordare uno dei cantanti
13:10più indimenticabili, forse,
13:11della nostra storia.
13:13E oggi andiamo proprio ad Ardia
13:15perché sabato primo aprile,
13:16cioè domani,
13:17ci sarà una commemorazione
13:18proprio a dieci anni
13:19dalla scomparsa di questo indimenticabile
13:21cantautore.
13:22Ci facciamo raccontare tutti i dettagli
13:24di cosa prevede il programma
13:26dal sindaco di Ardia,
13:28quindi do il mio benvenuto
13:29in collegamento video
13:30a Fabrizio Cremonini.
13:31Buongiorno, bentrovato.
13:34Buongiorno, un bentrovato a tutti.
13:36Grazie per la sua disponibilità
13:38qui oggi a Roma Digiorno.
13:39Vorrei che lei ci raccontasse
13:41insomma, cosa prevede
13:42il programma di sabato primo aprile
13:44ad Ardia, le porte di Roma.
13:47È un programma che rispecchia,
13:50diciamo, l'andamento finale
13:52dei festeggiamenti della ricorrenza
13:54di Franco Califano
13:56nel decimo anniversario della morte
13:59che è iniziato già venerdì
14:01della scorsa settimana
14:03in Campidoglio
14:04per finire oggi
14:06e cioè domani
14:07ad Ardia.
14:08Domani faremo
14:09alle 15.30 faremo
14:11la commemorazione
14:13e l'abbedizione della Salma
14:15all'interno del cimiterio
14:17di Via Strampelli
14:18dove è sepolto
14:20il maestro Franco Califano.
14:22Successivamente
14:23intitoleremo una piazza
14:25al maestro
14:28alle 16.30 faremo
14:30l'intitolazione di questa piazza
14:32che è vicina all'Aula Consigliare
14:34e poi ci sposteremo
14:36per terminare la serata
14:38in Aula Consigliare
14:40dove ci sarà
14:42il concerto con tutta la band
14:44originale di Franco Califano
14:46partendo dal maestro
14:48Alberto Lauretti
14:50in collaborazione
14:52con la Holus Franco Califano
14:54con l'Associazione
14:56Filarmonica Città di Ardia
14:58e con
15:00l'Associazione
15:02Culturale Le Officine
15:04della Musica abbiamo organizzato
15:06appunto questo concerto
15:08nell'Aula Consigliare del Comune di Ardia
15:10che inizierà
15:12alle 18 e terminerà intorno alle
15:1420.30. Bene, quindi
15:16un programma molto ricco. Posso chiederle
15:18cosa rappresenta Franco Califano
15:20per la città di Ardia? Immagino molto
15:22anche a livello commemorativo
15:24immagino.
15:26Diciamo che
15:28siamo stati onorati
15:30della scelta del
15:32maestro di essere tubulato
15:34qui nella città di Ardia, dopodiché
15:36per noi adesso rappresenta
15:38un simbolo,
15:40una fonte di
15:42anche, sarà forse brutto dirlo,
15:44ma è anche una fonte di turismo
15:46in quanto
15:48c'è un
15:50libro dove vengono raccolte
15:52le firme e abbiamo decine
15:54centinaia di
15:56persone che vengono a fare
15:58la visita alla tomba
16:00di Franco Califano.
16:02In modo particolare nel fine settimana.
16:04Domani sono previste migliaia
16:06di persone perché
16:08avremmo anche la partecipazione
16:10di molte persone dello spettacolo
16:12non ultimo
16:14Maurizio Mattioli che
16:16ci onorerà della sua presenza
16:18e canterà anche alcuni
16:20dei pezzi più famosi
16:22del maestro Califano.
16:24Oltre a
16:26personaggi
16:28che ci hanno avuto
16:30comunicazioni che verranno persone
16:32anche
16:34dalla Gran Bretagna,
16:36dall'Irlanda, perché
16:38il maestro Califano aveva
16:40i suoi fans, i suoi stimolatori
16:42in tutta Europa.
16:44Certo, e quindi il maestro
16:46Franco Califano, secondo lei, perché ha scelto
16:48proprio Ardia per essere
16:50ricordato, per restare
16:52lì per il resto dei suoi giorni, in un certo
16:54senso?
16:56Ha fatto una doppia scelta.
16:58Uno perché era
17:00ispirato dal territorio
17:02e lui lo frequentava
17:04in modo particolare il litorale.
17:06Era molto attratto dal nostro litorale.
17:08E poi anche per una questione familiare
17:10perché anche il suo fratello
17:12era sepolto in questo cimitero
17:14e ha deciso di essere
17:16sepolto insieme
17:18al fratello.
17:20Tra l'altro, ricordiamolo, Ardia ha una storia
17:22antichissima, veramente ricordata
17:24in tutti i libri di storia. Ora, invece,
17:26discostandoci un po' dall'evento
17:28che sarà previsto domani,
17:30sabato primo aprile, ad Ardia,
17:32io so che lei, dottor Cremonini, è diventato
17:34sindaco di Ardia relativamente da poco,
17:36dall'estate del 2022,
17:38quasi un anno. Come sta procedendo
17:40questo lavoro?
17:42È un lavoro che
17:44è partito a rallentatore
17:46perché abbiamo dovuto risettare
17:48tutto quello che era la nostra macchina
17:50amministrativa, con delle
17:52grossissime difficoltà
17:54sia in termini
17:56di personale, sia in termini
17:58di finanziamenti, perché
18:00come molti sapranno,
18:02abbiamo ereditato un comune
18:04in distanza finanziaria. Questo non
18:06ci permette di fare tante funzioni
18:08e tante iniziative.
18:10Però diciamo che
18:12a breve andremo a provare
18:14il bilancio. Siamo riusciti
18:16in questi pochi mesi a dare
18:18un riassetto
18:20anche fiscale
18:22alla società,
18:24all'amministrazione.
18:26Abbiamo avuto
18:28modo di mettere in piedi qualche
18:30piccolo progetto.
18:32Questa mattina proprio sono stato veramente
18:34onorato che alcuni cittadini
18:36mi hanno incontrato e mi hanno fatto
18:38i complimenti perché
18:40è migliorata di grandissimo
18:42la qualità del territorio, in modo particolare
18:44la pulizia. È una città, siamo
18:46riusciti in pochi mesi a rendere
18:48innanzitutto una città più pulita, più funzionale.
18:50E soprattutto abbiamo
18:52organizzato tantissimi eventi che
18:54erano stati lasciati proprio
18:56nel dimenticatoio. Non ultimo,
18:58questo di Califano è importantissimo
19:00perché avrà una risonanza
19:02molto importante, addirittura
19:04come ho detto prima, internazionale.
19:06E questo è
19:08un grande obiettivo che
19:10abbiamo posti di rifar partire
19:12la qualità della vita
19:14nel territorio e
19:16soprattutto
19:18ridare impulso a quelle che sono
19:20le attività commerciali
19:22comunali. Pertanto
19:24diciamo,
19:26avendo avuto poche risorse
19:28a disposizione, però con le poche
19:30abbiamo ottenuto
19:32dei buoni risultati.
19:36Per quanto riguarda i progetti futuri
19:38cosa c'è in cantiere?
19:40In cantiere abbiamo
19:42alcuni progetti
19:44PNRR, che onestà
19:46dico che alcuni sono stati
19:48ereditati dalla precedente amministrazione
19:50li stiamo portando
19:52a termine.
19:54Pertanto
19:56nei prossimi mesi che
19:58anteriorizzeremo la costruzione
20:00di una scuola, di alcune
20:02palestre, di alcune
20:04mense, di un palazzetto
20:06dello sport,
20:08abbiamo fatto anche già
20:10qualche intervento di
20:12pavementazione stradale
20:14e altri saranno
20:16a breve
20:18in procinto
20:20di essere realizzati.
20:22Stiamo lavorando su quello che è la ricchezza
20:24del territorio, ovvero
20:26il nostro
20:28balneare,
20:30tutto il nostro litorale.
20:32Perché si sta avvicinando
20:34alla stagione estiva, no?
20:36La stagione estiva
20:38diciamo che inizierà
20:40la prossima settimana, con l'inizio
20:42della Pasqua, già
20:44alcune attività sul litorale
20:46prenderanno vita.
20:48Abbiamo già programmato
20:50e in parte
20:52individuato
20:54il nuovo PUA
20:56per tutto il litorale
20:58e in più stiamo lavorando
21:00e stiamo già a buon
21:02livello su quello che è
21:04il vero problema di Artea
21:06e l'uso civico
21:08dei 706 Ette delle Salsare
21:10che
21:12era il primo punto
21:14all'ordine del giorno
21:16e ci stiamo lavorando
21:18e stiamo a buon
21:20punto.
21:22Lei crede che si possa
21:24risolvere nel giro di qualche mese o ci vorrà
21:26più tempo?
21:28Per quanto riguarda l'uso civico
21:30da qualche anno è un lavoro
21:32molto lungo dove
21:34dovremmo coinvolgere
21:36più enti
21:38e soprattutto tantissime persone
21:40perché è un lavoro
21:42che è in attesa
21:44questa città lo sta aspettando
21:46da oltre 50 anni
21:48perciò purtroppo non abbiamo
21:50la bacchetta magica di risolverlo
21:52in poche settimane.
21:54È un lavoro che noi
21:56nella nostra campagna elettorale
21:58è un progetto che avremmo affrontato
22:00e risolto
22:02ma abbiamo necessità
22:04di circa 4 anni
22:06per portarlo a termine.
22:08Purtroppo è proprio un interlungo
22:10che ci impegnerà molto.
22:12L'ultima domanda che vorrei farle
22:14prima di lasciarla andare
22:16alla moltitudine di impegni
22:18che ovviamente avrà
22:20tra i progetti che ha realizzato in questo
22:22quasi anno da sindaco
22:24quale è quello che l'ha resa più soddisfatto?
22:26Beh
22:28diciamo che
22:30qualche piccola cosa
22:32c'è stata.
22:34Anche questo di domani è un crucio
22:36perché le precedenti amministrazioni
22:38non erano mai riuscite
22:40a intitolare una piazza
22:42a un artista
22:44come Canifano.
22:46Già avere l'autorizzazione legale
22:48perché abbiamo l'autorizzazione
22:50in mano dalla prefettura
22:52anche questo è un piccolo
22:54risultato.
22:56E' l'ultimo, però diciamo che
22:58qualche
23:00piccola chicca l'abbiamo portata
23:02a casa.
23:06Se non vado errata,
23:08l'intitolazione di questa piazza
23:10già lei aveva provato in un certo senso a collaborare
23:12affinché si realizzasse quando c'era
23:14allora sindaco Luca Di Fiori, lei era vice sindaco
23:16se non vado errata?
23:18No, era già
23:20successo l'anno
23:22prima e purtroppo
23:24in quel caso non era
23:26stata autorizzata dalla prefettura.
23:28Diciamo che noi in questi pochissimi
23:30tempi siamo riusciti a
23:32avere l'autorizzazione
23:34dal prefetto, tant'è vero
23:36che è 20 giorni che abbiamo
23:38l'autorizzazione proprio perché
23:40avevamo portati avanti
23:42col lavoro e siamo riusciti a avere
23:44l'autorizzazione dal prefetto.
23:46Ecco, un'altra chicca che mi viene da dire
23:48che a giorni
23:50avremo il
23:52gemellaggio con Pagani.
23:54Ah, la città storica
23:56legata a Califano.
23:58Nella città storica
24:00infatti domani ci saranno anche i
24:02rappresentanti del comune
24:04di Pagani
24:06e martedì scorso
24:08abbiamo avuto
24:10anche noi, abbiamo ricambiato
24:12il favore e alcuni nostri
24:14rappresentanti, la vice sindaco
24:16l'assessore alla
24:18cultura sono stati nel
24:20comune di Pagani perché anche loro
24:22martedì
24:24scorso hanno onorato
24:26la memoria di Califano,
24:28domani cambieranno
24:30loro e staranno qui con noi e
24:32entro una decina di giorni andremo
24:34a ufficializzare il gemellaggio
24:36tra la città di Ardia e la città
24:38di Pagani. Bene,
24:40allora i nostri migliori complimenti
24:42per il suo lavoro e
24:44diamo appuntamento ai nostri telespettatori domani
24:46ad Ardia sabato primo aprile per la
24:48commemorazione a dieci anni dalla scomparsa di
24:50Franco Califano e ecco qui tutti i dettagli
24:52nella nostra locandina. Nel frattempo ringrazio
24:54il sindaco di Ardia Fabrizio
24:56Cremonidi per essere stato nostro ospite
24:58qui in collegamento video. Grazie ancora
25:00Grazie a voi, vi aspetto numerosi
25:02tutti quanti domani. Bene
25:04a presto, arrivederci. Ci fermiamo
25:06nuovamente per un minuto di pausa
25:08torniamo tra pochissimi istanti con il
25:10consueto appuntamento del venerdì,
25:12l'approfondimento delle notizie del territorio
25:14con un esperto giornalista. Restate con noi
25:18Bentornati a Roma di giorno,
25:20seconda parte del nostro spazio di
25:22informazione e approfondimento
25:24giornalistico, il consueto appuntamento
25:26del venerdì con l'approfondimento
25:28delle notizie sul territorio
25:30quindi che non riguardano in maniera specifica
25:32Roma, ma il Lazio
25:34in generale. Per farlo ci avvaliamo
25:36come sempre della presenza di un
25:38esperto giornalista, quindi do il mio
25:40benvenuto a Angelo Perfetti
25:42direttore del Faro Online
25:44Buongiorno Angelo, ben trovato
25:46Buongiorno, buongiorno a te
25:48buongiorno a chi ci sta guardando
25:50grazie come sempre della tua presenza
25:52di ogni venerdì
25:54grazie a voi della disponibilità
25:56allora oggi
25:58normalmente noi parliamo del litorale
26:00oggi
26:02un po' meno, nel senso che
26:04abbiamo pubblicato un paio di notizie
26:06una su Roma, l'abbiamo pubblicata
26:08pressoché in esclusiva, l'abbiamo trattata
26:10solo noi, e un'altra che riguarda
26:12invece la zona di Tivoli, ma
26:14sono entrambe sintomatiche, come sempre
26:16facciamo, di problemi
26:18più grandi, problemi più vasti
26:20tu già conosci tutto, da dove vuoi
26:22partire? Io vorrei partire da
26:24Tivoli e mi permetto di dirti
26:26che questa sentenza, questa condanna che è
26:28stata data a questo uomo, parere mio
26:30ovviamente personale da giornalista
26:32mi sembra anche particolarmente
26:34iniqua
26:36però è vocale
26:38il cambio di paradigma
26:40l'essere umano fino adesso era
26:42considerato
26:44l'unico
26:46elemento
26:48per cui condannare
26:50un'uccisione, adesso
26:52si va in carcere
26:54un anno e sei mesi di reclusione
26:56anche se si uccide un animale
26:58e nel caso specifico
27:00una cagnolina
27:02ricordiamo brevemente
27:04la vicenda
27:06intanto riguarda addirittura 5 anni fa
27:08ci sono avuti 5 anni per
27:10arrivare a questa sentenza
27:12praticamente questo tizio
27:14che aveva anche lui un
27:16molossoide al guinzaglio
27:18quando la cagnolina
27:20si è avvicinata per
27:22giocare, una meticcia di 12 kg
27:24quindi stiamo parlando
27:26di una tigre, nel momento in cui si è
27:28avvicinata per giocare è stata presa a calci
27:30dall'uomo
27:32fino a
27:34attenzione perché così sembra
27:36che lo chef
27:38la notizia
27:40sia più a sinistra
27:42ecco adesso si vede meglio
27:44quest'uomo
27:46l'ha presa a calci questa cagnolina
27:48fino ad ucciderla, chiaramente
27:50i padroni lo hanno denunciato
27:52ciò che non era mai accaduto
27:54è che un giudice prendesse
27:56questo tipo di
27:58denuncia sul serio, fino ad
28:00arrivare a
28:02perdere, a impiegare
28:045 anni di tempo
28:06per poi condannarlo
28:08la condanna alla reclusione
28:10è un fatto
28:12epocale, sono d'accordo con te
28:14che c'è ancora una disparità enorme
28:16chiaramente, se uccidi un uomo
28:18hai 30 anni di carcere
28:20se uccidi un cane
28:22un anno, è chiaro
28:24ci sono dei passi da fare, è anche
28:26vero che c'è sempre
28:28una distanza da mantenere tra l'essere
28:30umano e gli altri
28:32esseri viventi, ma non è così
28:34grande questa distanza, non può essere
28:36uno a 30, però già è un
28:38fatto importante che si sia
28:40arrivati a una condanna, a parte poi c'è anche
28:42la condanna pecuniaria
28:44infatti, infatti
28:46è importante questo tipo di condanna
28:48soprattutto in questo periodo, perché
28:50l'abbiamo detto la scorsa settimana
28:52perché il discorso sugli animali va sempre
28:54tenuto, pasticella va tenuta alta
28:56sì perché è una questione di
28:58educazione sociale, secondo noi
29:00il fatto che una società sia
29:02in grado di rispettare gli animali fa
29:04di quella società una società degna
29:06di rispetto, secondo noi
29:08sono d'accordo, io
29:10aggiungerei proprio di dignità umana
29:12cioè per essere considerato
29:14umano, devi per forza
29:16rispettare gli animali
29:18se non rispetti gli animali, così come se
29:20non rispetti l'ambiente
29:22definirsi umano
29:24è un po' pretestuoso
29:26comunque
29:28è il periodo in cui si abbandonano gli animali
29:30in cui tanta gente
29:32che magari durante l'inverno, Natale
29:34ha regalato il cagnolino, il gattino
29:36non sa che farci
29:38arriva l'estate, deve andare fuori
29:40un mese, non sa come va
29:42lo abbandona, ecco attenzione
29:44perché questo tipo di sentenza
29:46fa di risprudenza
29:48quindi l'abbandono di un cane
29:50si configura come maltrattamento
29:52agli animali, ma le pene adesso diventano
29:54più gravi, più forti
29:56più pesanti, quindi
29:58se qualcuno viene
30:00individuato, e ricordiamo che
30:02oggi come oggi, siamo
30:04sommersi di telecamere ovunque
30:06ci sono le telecamere sulla fontina
30:08le telecamere stradali, le telecamere
30:10che stanno alle banche, le telecamere
30:12ai negozi, cioè praticamente il territorio
30:14è completamente mappato
30:16e per fortuna, senza poter sfuggire
30:18certo, quindi lo diciamo
30:20a chi pensa e dice
30:22tanto non mi vede nessuno
30:24no, forse qualcuno ti vede, ma se ti vede
30:26stavolta paghi, e la paghi cara
30:28quindi un motivo in più
30:30per non abbandonare gli animali
30:32il motivo basico è
30:34quello di volergli bene, però
30:36assolutamente, ma soprattutto di rispettarli
30:38perché poi notizie di questo tipo
30:40colpiscono proprio a livello
30:42empatico, è questo che purtroppo
30:44dispiace, dover sentire notizie di questo tipo
30:46e da Tivoli invece andiamo
30:48a parlare di scuola
30:50perché c'è un istituto, un liceo
30:52artistico, l'Argan, che era
30:54famoso per essere una delle eccellenze
30:56del territorio e invece ora sta diventando
30:58forse l'opposto?
31:00Non farei
31:02questo tipo di analisi perché
31:04altrimenti andiamo contro tantissime
31:06professionalità ottime che stanno all'interno
31:08della scuola, è ancora un'eccellenza
31:10il punto è
31:12riuscire a fare in modo
31:14che questa eccellenza arrivi
31:16effettivamente agli
31:18studenti, siamo in un periodo
31:20in cui la scuola in generale, questa
31:22dell'Argan è solamente un
31:24come dire
31:26è la punta dell'iceberg, ma
31:28capita in tantissime altre scuole
31:32c'è il problema
31:34della docenza
31:36ci sono pochi docenti
31:38le cattedre non sono completamente
31:40coperte
31:42c'è un problema di costi
31:44c'è un problema di costi per le supplenze
31:46che cosa fa tutto ciò?
31:48fa che se il docente si assenta
31:50perché ha la 104, perché ha
31:52giustamente qualcosa da fare
31:54la legge lo prevede, le classi rimangono
31:56scoperte, ma non come una volta
31:58come siamo abituati noi
32:00ogni tanto c'era la classica ora di buco
32:02adesso il problema
32:04è che le ore sono diventate tre o
32:06quattro tutte insieme
32:08più volte durante una settimana
32:10quindi è chiaro che la didattica
32:12in questo senso
32:14non può andare avanti tranquillamente
32:16e gli studenti dell'Argania
32:18ma come anche gli studenti di tante altre scuole
32:20rischiano
32:22di non riuscire a sviluppare quelle che sono
32:24le loro potenzialità
32:26non è colpa della scuola in quanto tale
32:28è un po' colpa del sistema, però va denunciato
32:30va detto, perché altrimenti passa il
32:32concetto che siccome le cose
32:34vanno male, però sono
32:36tra virgolette normali
32:38tutto va bene, io dico sempre
32:40e lo dico da anni, di distinguere bene
32:42la parola normale
32:44dalla parola comune, se una cosa è comune
32:46cioè accade spesso
32:48non significa che sia normale
32:50quindi non diamo per normale
32:52una cosa che normale non è
32:54bisogna lavorare per dare gli strumenti
32:56alle scuole affinché
32:58possano dare il loro insegnamento
33:00agli studenti, tra l'altro
33:02gli studenti, chiudo, gli studenti
33:04del liceo artistico
33:06che per anni sono stati considerati
33:08insomma la serie B degli studenti
33:10c'è il liceo classico, che ho fatto pure io
33:12anche io
33:14per carità
33:16anche a me piace, c'è il liceo classico
33:18c'è il liceo
33:20scientifico
33:22poi via via, tutti gli altri
33:24professionali che andavano
33:26via via a scemare e l'ultima cosa
33:28che c'era era l'artistico, dove andavano
33:30quei insomma un po' così
33:32debosciati, non era così
33:34e non è così oggi, e non è così
33:36assolutamente, la comunicazione
33:38artistica, diciamo visiva
33:40oggi è fondamentale
33:42per la comunicazione sociale
33:44per la comunicazione imprenditoriale
33:46per il marketing
33:48per non parlare dell'arte
33:50quindi insomma sono studenti
33:52che poi entreranno a pieno titolo
33:54nello sviluppo proprio sociale
33:56della realtà che viviamo
33:58quindi sono studenti di serie A
34:00però come tutti gli altri studenti
34:02anche loro meriterebbero
34:04una scuola di serie A, non l'Argan
34:06la scuola in generale
34:08anche perché
34:10anche perché Angelo purtroppo c'è da
34:12constatare un fatto, questi ragazzi di oggi
34:14le nuove generazioni hanno sempre più paura
34:16e ansia del futuro e quindi gli vanno
34:18dati secondo me strumenti anche più incisivi
34:20sotto questo punto di vista, cioè la scuola deve essere
34:22veramente un faro, ecco, come il tuo
34:24giornale e invece sentire queste
34:26notizie purtroppo spiace
34:28ci auguriamo ovviamente che si ripristini
34:30ovviamente tutta la situazione
34:32e finiamo il nostro
34:34approfondimento di
34:36notizie con una notizia legata
34:38all'inclusione e anche alla
34:40sicurezza stradale perché so che il tuo
34:42giornale ha portato un servizio
34:44innovativo e molto
34:46utile secondo me
34:48Sì, abbiamo
34:50implementato nel nostro
34:52giornale, quindi nel Faro Online
34:54un servizio per
34:56ascoltare e quindi non
34:58leggere le notizie
35:00questo è un servizio che ovviamente è
35:02molto utile quando si guida, si vuole
35:04sentire, si vuole restare aggiornati
35:06stiamo sempre col cellulare in mano
35:08però invece di guidare
35:10guardando e poi distraendoci
35:12magari basta schiacciare un tasto
35:14e mentre noi continuiamo
35:16a guidare in sicurezza, l'articolo
35:18in qualche modo ci viene letto
35:20in automatico, pensiamo
35:22a quanto questa cosa possa essere importante
35:24anche per gli povedenti
35:26ti racconto
35:28questa cosa velocemente, io sono stato
35:30l'edattore centrale del tempo
35:32all'epoca noi avevamo fatto un accordo
35:34per fornire
35:36i giornali, una parte dei giornali
35:38insomma un sunto del giornale in braille
35:40per proprio
35:42le persone non vedenti e
35:44povedenti e così potevano rimanere
35:46aggiornati
35:48con quel sistema di lettura
35:50con le mani, ora il mondo
35:52è cambiato e ci sta internet
35:54e ovviamente non si
35:56può fare un sistema di lettura toccando
35:58lo schermo con la mano, bisogna
36:00inventarsi qualche altra cosa
36:02e questa è la cosa che ci siamo inventati
36:04quella di permettere ai lettori
36:06che non possono vedere di ascoltare
36:08l'intero articolo
36:10ti dico
36:12un'altra cosa per chiudere perché ci tengo
36:14veramente, i discorsi sull'inclusione
36:16li facciamo tutti
36:18e ne sentiamo parlare in ogni
36:20dove, poi però quando si tratta
36:22di fare le cose praticamente
36:24significa investire soldi
36:26investire tempo
36:28investire risorse e quindi
36:30alla fine le parole rimangono
36:32là, belle, messe come
36:34un bel manifesto ma
36:36difficilmente si concretizzano
36:38in atti, ecco
36:40il fare online è passato
36:42dalle parole ai fatti
36:44e per
36:46un tema come quello dell'inclusione
36:48e per un tema come quello della sicurezza
36:50secondo me, insomma non dico che
36:52una medaglia ma un fiore all'occhiello
36:54beh, è un qualcosa di veramente
36:56molto positivo, ovviamente noi da parte di
36:58della redazione di Radio Roma vi facciamo
37:00i complimenti perché ci sembra comunque un servizio
37:02molto utile e soprattutto
37:04inclusivo come hai sottolineato tu
37:06bene, abbiamo terminato il tempo a disposizione
37:08ti ringrazio Angelo per averci approfondito
37:10le notizie più importanti
37:12noi ci risentiamo nuovamente venerdì prossimo
37:14con nuovi spunti e soprattutto come sempre
37:16nuove riflessioni
37:18grazie ancora
37:20grazie a te e un saluto ai telespettatori
37:22a presto
37:24ci fermiamo nuovamente per un minuto di pausa
37:26torniamo tra qualche istante chiudendo
37:28il nostro spazio parlando di
37:30cibo, restate con noi
37:32benvenuti
37:34tornati a Roma di giorno, ultima parte
37:36del nostro spazio di approfondimento
37:38e informazione giornalistica
37:40sulle principali notizie di attualità
37:42e cronaca della capitale
37:44si sta avvicinando il periodo pasquale
37:46e lo sappiamo, l'Italia è forse
37:48la regina delle tradizioni pasquali
37:50delle tradizioni culinarie per quanto riguarda
37:52proprio il periodo pasquale
37:54ma quali sono i prodotti alimentari
37:56più consumati durante questo periodo
37:58cosa scelgono di più gli italiani
38:00a Pasqua e soprattutto
38:02ci saranno tante gete fuori porta e il tempo
38:04lo permetterà, insomma cosa
38:06sceglieranno di consumare gli italiani
38:08a tavola o fuori casa
38:10ci facciamo raccontare insomma tutti i dettagli
38:12cerchiamo di fare una panoramica con
38:14l'esperto quindi do il mio benvenuto
38:16in collegamento video a Alex
38:18Revelli Sorini, gastronomo
38:20e professore di cultura e politica alimentari
38:22un curriculum di tutto rispetto
38:24buongiorno, ben trovato
38:26buongiorno, perché sai sono un po'
38:28anziano, quando sei anziano
38:30no, non mi sembra particolarmente
38:32anziano, devo dire la verità
38:34io partirei subito chiedendole
38:36quali saranno i prodotti culinari
38:38che gli italiani consumeranno di più
38:40a Pasqua
38:42allora io direi di un elemento che si
38:44ricollega alla tradizione in maniera perfetta
38:46le uova sono
38:48al centro del cibo della Pasqua
38:50le uova realizzate
38:52nei diversi modi a livello culinario
38:54da quella soda, perché benedetta
38:56a quell'altra che invece entra nelle tante
38:58preparazioni con
39:00le erbe aromatiche
39:02le preparazioni delle torte per arrivare poi
39:04ai pani salati cresciuti
39:06da sposare in maniera
39:08inequivocabile
39:10con che cosa?
39:12con i salumi
39:14io sto venendo
39:16mettete le uova al cioccolato, ma alla fine
39:18le uova al cioccolato sono l'ultimo elemento
39:20è la modernità
39:22eccole là, guardali, oddio
39:24ho visto la parte dei dolci
39:26c'è sotto là
39:28delle idee visive
39:30che mi danno la dimostrazione
39:32che siamo a Pasqua
39:34la preparazione di questi pani cresciuti
39:36guarda là che spettacolo, wow
39:38tra le altre cose
39:40devo dirti una cosa Alex
39:42è veramente difficile
39:44parlare di cibo a quest'ora
39:46perché la fame
39:48aumenta
39:50poi tu ci stai facendo una bella panoramica
39:52quindi secondo te l'uovo in generale
39:54sarà l'elemento portante
39:56di questa Pasqua, però devo dire che
39:58anche in fatto di salumi l'Italia
40:00va avanti
40:02spedita
40:04io ho detto dell'uovo perché lui
40:06in matrimonio è
40:08l'invitato del matrimonio
40:10insieme alle numerose salumi italiane
40:12che sono straordinari
40:14mangiate e consumate i salumi nella giusta quantità
40:16fra l'altro, lo voglio dire
40:18senza tema di sventita
40:20i salumi italiani sono i migliori in assoluto
40:22e hanno anche un tasso di sale
40:24di sapidità inferiore agli altri
40:26quindi avete di fronte
40:28qualcosa di straordinario
40:30il salume poi sovendo il calciatore italiano
40:32questo mi ricorda le gite fuori porta
40:34nooo
40:36quando lo incini con il coltello
40:38e quando tu lo tagli
40:40arriva il profumo che sale
40:42di questo calciatore italiano
40:44che sposato al pane
40:46diventa un cibo da re
40:48troppo buono
40:50veramente il re dei picnic
40:52posso chiederti come mai
40:54si chiama calciatore
40:56so che c'è una tradizione e dietro c'è una storia
40:58lei è preparata
41:00ti do del lei sul simbolico
41:02c'è la tradizione perché
41:04dammi un'altra informazione
41:06è piccolo o grande il calciatore
41:08è piccolo è tascabile
41:10erano i salami
41:12piccolini che portavano
41:14con sé i calciatori
41:16la nostra tradizione ma anche Puccini
41:18il grande autore di opere liriche
41:20il grande maestro portava con sé
41:22il calciatore quando andava a caccia le folaghe
41:24perché lo tiri fuori e piccolino
41:26lo incidi e lo condividi
41:28anche con gli altri quindi la grandezza di una
41:30contemporaneità devo dire importante
41:32perché oggi sai non siamo in tanti
41:34in famiglia quindi scusa ma
41:36queste immagini che avete trovato voi siete delinquenti
41:38mi è partita la salvazione
41:40cioè io non posso parlare di cibo
41:42guardalo
41:44infatti è veramente molto difficile
41:46a quest'ora devo dirti che io tra l'altro
41:48non ho ancora pranzato perché ovviamente sono
41:50qui in diretta insieme a te quindi ovviamente
41:52è tutto molto complicato
41:54scusa tu sei romana o
41:56sei italiana del centro
41:58sei romana? Sono del centro non sono proprio
42:00romana sono vicino Roma
42:02però a Roma voglio dire fra i salumi
42:04di Roma non si può non pensare
42:06di mangiare anche certi cibi
42:08la corallina
42:10ci sono tanti salumi
42:12che cambiano nelle consistenze
42:14alla presenza del grasso più o meno
42:16diffuso di pezzatura più o
42:18meno maggiore ma che ti danno un
42:20gusto e una sensibilità straordinaria
42:22fra l'altro colazione di Pasqua
42:24o antipasto del pranzo
42:26di Pasqua o la gita fuori
42:28porta del lunedì di Pasquita
42:30infatti guarda io Alex stavo
42:32per chiederti questo tu sai che una delle
42:34cose tipiche di Pasqua è proprio
42:36la colazione salata ecco secondo
42:38te a livello diciamo alimentare
42:40è un qualcosa di bilanciato
42:42perché poi insomma fare una colazione salata
42:44e poi dopo qualche ora fare il pranzo
42:46è già qualcosa di difficile da sostenere
42:48io assolutamente non l'ho mai fatta
42:50allora io ti dico
42:52premetto insegno
42:54quattro materie all'università San Raffaele di Roma
42:56a scienze di alimentazione
42:58di gastronomia e quindi i nostri poi
43:00diventano dopo cinque anni biologi
43:02nutrizionisti quindi sono quelli che fanno le nutrizioni
43:04io premetto che ti dico
43:06mi sono annoiato di sentir dire ah ma se io mangio
43:08la colazione
43:10di salumi al mattino di Pasqua
43:12con magari anche
43:14giustamente la panina
43:16salata e poi
43:18mangio a pranzo ah faccio una cosa
43:20che non è dietetica. Il problema non è la mattina
43:22di Pasqua o il giorno di Pasqua
43:24il problema è gli altri giorni dell'anno
43:26cioè io dico
43:28quando c'è la festa il cibo della festa
43:30è condivisione
43:32empatia i neuroni
43:34a specchio con gli altri che condividi
43:36il rito della colazione di Pasqua
43:38è un rito è un godimento
43:40non c'entra niente col concetto solo
43:42della nutrizione non dirò mai
43:44ah buffatevi tutta la vita no
43:46ma io dico certi giorni
43:48nella giusta quantità
43:50non serve che consumi ognuno mezzo calciatore
43:52alla testa a colazione alla mattina
43:54ma prendi tre fettine
43:56di calciatore te le mastichi
43:58al profumo ne senti l'odore
44:00e io do un consiglio date almeno
44:02cinque morsi a ogni cibo che mangiate
44:04cinque perché in questo momento
44:06la gente ha un solo morso
44:08sapete perché cinque morsi
44:10moltiplicate per cinque
44:12la sensorialità di quel cibo quindi non parliamo di
44:14elemento nutrizionale a sé perché
44:16è un concetto puramente
44:18quantistico il cibo è godimento
44:20io vi dico avete esigenze
44:22esigenze dietetiche
44:24bene è legittimo rispettatele
44:26ma ci sono poi le feste come
44:28i nostri vecchi dieta mediterranea insegna
44:30le feste erano
44:32occasione di celebrare eh sì perché
44:34è la rinascita è l'arrivo della primavera
44:36è il codimento
44:38abbiamo soltanto quelle per
44:40mangiare senza sentirci troppo in colpa
44:42perché purtroppo è il senso di colpa che
44:44poi ci limita un po'
44:46nel cibo però tu hai notato
44:48essendo un esperto di politiche e
44:50culture alimentari che magari negli ultimi anni
44:52sono cambiate anche un po' le scelte degli italiani
44:54soprattutto a Pasqua c'è chi magari
44:56fa delle scelte vegane vegetariane
44:58sta cambiando anche il mondo del cibo
45:00secondo te? Allora ecco il mondo
45:02del cibo non sta cambiando
45:04in negativo sta recuperando
45:06ciò che premetto
45:08premetto c'è una parte di gente 60%
45:10che non è il consumatore consapevole
45:12mangerà sempre comprando
45:14nella fila centrale del supermercato il primo
45:16prodotto che gli capita che all'altezza di occhio
45:18gli costa meno magari lo compra
45:20ma siamo in galassie diverse, io dico
45:22i consapevoli, i consapevoli stanno
45:24aumentando perché sanno che mangiare
45:26con consapevolezza ti fa mangiare di tutto
45:28ti fa godere e ti fa stare
45:30bene in tutti i sensi
45:32che succede? Le scelte
45:34vegane vegetariane sono legittime
45:36sono legate a un concetto vegetale
45:38ok? Io non sto parlando di
45:40politica, sto parlando di vegetale
45:42i vegetali fanno parte
45:44brava
45:46non ho nulla contro i
45:48vegani e i vegetaliani ma io non lo sono
45:50io sono figura che mangio di tutto ma
45:52la preferenza è mangiare vegetale
45:5480% di cibo se posso mangio
45:56vegetale ma poi mi mangio un 20%
45:58di cibo buono, salumi di qualità
46:00carne di qualità
46:02e il concetto è quello e siamo
46:04recuperando quello che era in passato
46:06le famiglie cioè
46:08la cultura alimentare
46:10casalinga
46:12italiana che è lì che la nostra
46:14vorrei dirti, la nostra cultura alimentare
46:16sta, non sta nel ristorante
46:18la nostra cultura arriva dalla cucina casalinga
46:20e lì c'era molto
46:22vegetale, legumi
46:24verdure, preparazioni
46:26e questo è, si sta recuperando
46:28ciò che fino agli anni 50
46:30prima del boom economico era
46:32regola. Era normale
46:34certo, perché la carne costava
46:36troppo quindi si sceglieva ovviamente il cibo
46:38più economico, quindi voglio farti ora
46:40una domanda un po' provocatoria
46:42cosa ne pensi della carne sintetica?
46:44Se ne sta parlando tantissimo
46:46in questi giorni, no?
46:48Allora, premetto
46:50stanno facendo tanti investimenti
46:52vorrei dire tre cose
46:54primo, hanno chiamato carne sintetica
46:56perché la carne sintetica
46:58loro la chiamano carne coltivata
47:00date l'idea del nome perché il nome è
47:02contenuto, sono furbissimi
47:04negli Stati Uniti hanno fatto delle indagini
47:06di mercato, carne coltivata fa meno paura
47:08ma è sintetica
47:10gli investimenti nella carne sintetica sono
47:12soprattutto ad opera di Microsoft
47:14i grandi gruppi facebook, cioè i proprietari
47:16di quei grandi gruppi del digitale
47:18investono su quello. È una carne
47:20finta, non sappiamo cosa ci fa
47:22investe tanta energia
47:24per essere prodotta perché devono usare
47:26ultraprocessori e ultrasistemi
47:28di carattere scientifico per ottenere
47:30quello e poi è addizionata
47:32ma di che stiamo a ragionare?
47:34Io dico, mangiamo proteine
47:36nel caso se non le vogliamo mangiare quelle di qualità
47:38animale, legittime che a me
47:40fanno pazzire, o meglio un pezzettino
47:42piccolo di salame vero
47:44che un pezzettino finto di carne sintetica
47:46io sono, devo dirti, io per me
47:48contro ma
47:50rispetto se qualcuno la vuole mangiare
47:52se la mangi
47:54e in alcune grandi catene americane
47:56la sperimentazione la stanno facendo
47:58c'è qualcuno che lo mangia, non ti dico
48:00sei un folle, ti dico io non sono d'accordo
48:02ma tu sei libero di farlo
48:04ovviamente che è un po'
48:06il principio della comunicazione
48:08non essere d'accordo ma rispettare comunque le scelte degli altri
48:10bene, io ti voglio veramente ringraziare
48:12di cuore Alex per averci
48:14raccontato appunto tutti questi dettagli
48:16noi ci risentiamo anche per altre iniziative
48:18mi ha fatto molto piacere che tu sia stato
48:20mio ospite qui a Roma Di Giorno
48:22grazie ancora! Grazie!
48:24A presto! E buona Pasqua
48:26ovviamente! Sì sì, buona Pasqua
48:28buona Pasqua! Grazie!
48:30Bene, anche per oggi il tempo
48:32a nostra disposizione è terminato
48:34torniamo lunedì dalle 13 alle 14
48:36su questo canale, il canale 14
48:38vi ricordo ovviamente la replica alle 18
48:40e per restare informati
48:42o voler rivedere appunto
48:44le repliche sul vostro pc potete collegarvi
48:46sul sito di Radioroma.it
48:48grazie per averci seguito
48:50una buona giornata a tutti voi!