• 5 ore fa
Federica Federici da ottobre non ha più notizie di sua figlia Hager. La figlia era partita precedentemente con il padre, nonché marito di Federica, alla volta della Libia, paese natale del padre. Quest’ultimo non risponde più, lasciando Federica tra ansie e dubbi. La paura più grande per lei è quella di non rivedere più sua figlia di 5 anni. Per questo accogliamo la sua storia rilanciando il suo appello alle istituzioni italiane e libiche al fine di fare luce su questo caso così da riportare Hager in Italia tra le braccia di Federica come è giusto che sia.
Raccontiamo poi i fatti più caldi del giorno, dalla linea dura che il governo sta intraprendendo nei confronti degli anarchici dopo le proteste di sabato avvenute per chiedere migliori condizioni in carcere per Alfredo Cospito, leader anarchico detenuto al 41bis.

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Trascrizione
00:00Prima pagina. La giusta dose di notizie con Andrea Candelaresi. Bentornati carissimi
00:08telespettatori di Prima Pagina in questo lunedì 30 gennaio 2023. Sono Andrea Candelaresi e per
00:15la prossima ora vi racconterò tutte le notizie che arrivano da Roma, dall'Italia ma soprattutto
00:20dal resto del mondo. Cercheremo di comprendere la situazione, la storia di una donna. Si chiama
00:28Federica Federici, è italiana e si è spostata con un libico che a un certo punto è parito con
00:37sua figlia. Sembrerebbe essere tornato in Libia. Cercheremo di ricapire essenzialmente dov'è la
00:45figlia di Federica, di capire che tipo di vita sta conducendo in Libia ma soprattutto cercheremo
00:51di accogliere l'appello della madre che vorrebbe ritrovarla il prima possibile a farla tornare
00:59appunto in Italia. Poi le notizie che arrivano dalla Capitale. Ci sono stati degli scontri in
01:06questo weekend, più precisamente sabato sera nei ditorni di Trilussa e nel quartiere Trastevere
01:13tra gli anarchici e le forze dell'ordine. Un poliziotto ferito, 41 i denunciati tra gli
01:21anarchici e ci sono stati appunto questi scontri pesanti. Perché manifestano gli anarchici?
01:26Manifestano in seguito alla decisione di portare avanti il carcere duro, il 41 bis per Alfredo
01:35Cospito, uno dei leader degli anarchici che sarebbe stato incarcerato dopo un ferimento e
01:41dopo aver fatto esplodere due bombe carta essenzialmente di fronte ad un commissariato.
01:48Questi fatti che risalgono più di dieci anni fa. Secondo i più il 41 bis sembrerebbe essere
01:56eccessivo, sembrerebbe essere una misura decisamente autoritaria, una misura repressiva
02:02delle libertà fondamentali dell'individuo, in questo caso di Alfredo Cospito e secondo gli
02:06anarchici sarebbe un caso di detenzione politica da parte dello Stato. E poi a proposito di cronaca
02:13locale parleremo anche di Gualtieri e del fatto che ha parlato dell'Expo del 2030. Secondo lui
02:21è possibile farlo a Roma in una maniera memorabile, è una grande occasione per il
02:27Sindaco Gualtieri ma anche per la capitale Roma che potrebbe effettivamente avere tanti benefici
02:34dai fondi che arriveranno appunto per l'Expo. E poi a proposito di cronaca nazionale, di fondi
02:41che arriveranno dall'Unione Europea, sono tanti i risparmi che verranno destinati anche all'Italia
02:46per far fronte al carobolletto e probabilmente in settimana arriverà un nuovo appello da parte
02:54del governo italiano a Bruxelles per cercare di far fronte comune, di fronte al carobolletto,
03:01al caro energia, al caro prezzi, al caro vita. A proposito invece di cronaca nazionale Volodymyr
03:08Zelensky avrebbe chiesto alla comunità internazionale, in particolar modo ovviamente
03:12alla Nato, di inviare dei missili a lunga gittata dopo aver ottenuto circa 50 tank,
03:20carri armati ultramoderni dall'Occidente, di cui 31 Abrams che sarebbero carri armati
03:27statunitensi e almeno 20 invece Leopard 2 direttamente dalla Germania. Adesso Zelensky
03:32torna a chiedere i missili a lunga gittata cosa gli servono? Essenzialmente per colpire quelle
03:38infrastrutture che si troverebbero sul suolo russo ma che comunque servirebbero per l'invasione in
03:44Ucraina. Parliamo ad esempio di stoccaggi di munizioni, parliamo di stoccaggio di carburante
03:51e di affini. La comunità internazionale e la Nato hanno risposto quasi negativamente poiché si
04:00tratta di missili che potrebbero essere pericolosi per un eventuale escalation. Solo gli Stati Uniti
04:04attualmente avrebbero dato una sorta di ok a Volodymyr Zelensky. Nel frattempo in Iran ci
04:11sarebbero stati degli attacchi con dei droni perpetrati attraverso i droni, attacchi che
04:17sarebbero arrivati in un centro militare a Isfahan. Insomma un attacco che alla fine è
04:24stato sventato non ha fatto vittime ma che comunque malcela la carenza di sicurezza per
04:32le forze armate iraniane. Un attacco che ancora deve avere dei responsabili ufficiali. E poi
04:39parleremo anche degli Stati Uniti e del nuovo caso di violenza da parte delle forze dell'ordine.
04:46Purtroppo un altro afroamericano è stato ucciso dagli agenti. Il video è stato diffuso ed è un
04:53video shock poiché si vedono cinque agenti che picchiano quest'uomo appena arrestato fino a
05:00farlo morire. L'uomo non aveva commesso nessun tipo di reato e soprattutto non era non era
05:08armato. E poi Giorgia Meloni che ha chiuso invece un importantissimo accordo in Libia
05:14per quanto riguarda due tematiche fondamentali il gas e la crisi dei migranti. L'Italia cerca
05:20di ritrovare una via diplomatica con una Libia che è dilaniata, divisa dalla guerra civile. Una
05:27guerra civile che va avanti da dopo la morte di Gheddafi. Queste le notizie più calde di giornata.
05:33Apriamo e sfogliamo le principali prime pagine dei quotidiani nazionali di oggi. Partiamo come
05:39sempre dal Corriere della Sera che titola L'idea dura sugli anarchici. Si parla delle
05:46manifestazioni che ci sono state in tutta Italia in questo weekend ma in particolar modo a Roma
05:52dove avrebbero assunto toni anche aspri, violenti. Ci sarebbero stati degli scontri tra i manifestanti
06:01anarchici e le forze dell'ordine. Un poliziotto ferito. 41 invece i denunciati tra le fila
06:08anarchiche. Una linea dura che vorrà seguire Giorgia Meloni con il suo governo. Insomma una
06:14linea dura che prevede una repressione se possibile. Una repressione anche brevemente
06:20da parte delle forze dell'ordine nei confronti delle manifestazioni anarchiche che a questo
06:24punto non verranno più autorizzate dalle autorità competenti. Si rischia quindi uno
06:30scontro frontale con tutte quelle schiere anarchiche che chiedono non tanto la liberazione
06:36di Alfredo Cospito quanto il ripensare al regime carcere duro per appunto quello che è uno dei
06:46leader più importanti del fronte anarchico. Insomma un 41 bis giudicato eccessivo a dirla
06:54tutta non solo dagli anarchici ma anche da tante personalità politiche da tante personalità che si
07:00occupano di diritti sociali e civili. Poi i raid russi colpito dall'ospedale Ackerson. Zelensky
07:06ci servono missili più potenti. Raid russi sul suolo ucraino con dei missili a lunga gittata
07:13sarebbe stato colpito un ospedale militare Ackerson. Tantissime le vittime ancora si contano
07:20danni incalcolabili e Zelensky proprio per questo motivo avrebbe chiesto dei missili a lunga gittata
07:27per colpire le infrastrutture che servono per rifornire poi quei missili a lunga gittata russi
07:32quelli che colpiscono appunto gli ospedali direttamente sul suolo russo. Ma l'occidente
07:39di fronte a questa richiesta tentenna anche perché con l'invio di missili a lunga gittata
07:46si rischia veramente un escalation che potrebbe fociare nel nucleare e già la linea è sottilissima
07:52dopo l'invio di carri armati ultramoderni e poi la repubblica blitz con i droni nel cuore dell'iran
07:58un altro tipo di blitz, un'altra tipologia di blitz questa volta in iran colpite delle strutture
08:05militari ancora si cercano i colpevoli però interessante il fatto che i blitz siano stati
08:13portati avanti appunto con dei droni anche qui si parla di droni molto moderni dei droni che
08:19avrebbero un'altissima precisione quindi si aspetta che chi abbia colpito in questo caso
08:26le strutture militari in realtà abbia alle spalle dei finanziamenti importanti anche perché parliamo
08:30di droni che costano circa 200.000 300.000 dollari l'uno quindi insomma sicuramente c'è
08:37un'organizzazione perché no magari internazionale dietro e poi linea dura su cospido su cospito palma
08:44garante dei detenuti salute compromessa trasferitelo alfredo cospido ormai da giorni
08:51avrebbe dato il via al suo sciopero della fame della sete per protestare contro la decisione di
08:58detenerlo al 41 bis le sue condizioni di salute sono pessime chi lo ha visitato parla di un
09:04cospito che avrebbe perso 30 chili in quasi due settimane un cospito che riesce a malapena a
09:10parlare che termoregola il suo corpo veramente male tant'è che è vestito a strati anche se
09:16all'interno della prigione non fa il freddo che fuori dalla prigione quindi si parla di un cospito
09:21in serio pericolo e per questo gli anarchici scendono in piazza per chiedere l'abolizione
09:26del 41 bis per cospito per chiedere una detenzione giusta che sia commisurata anche alle sue colpe
09:35in questo caso giudicate non certamente eccessive tanto da chiedere appunto il 41 bis e il carante
09:45dei detenuti nazionale italiano appunto avrebbe addirittura chiesto di trasferirlo perché la
09:51sua salute è compromessa e si rischia di non rispettare il rispetto della incolumità fisica
10:01ma anche psichica in questo caso del detenuto più importante per gli anarchici appunto alfredo
10:05cospito la stampa meloni di linea dura con gli anarchici quindi dopo le manifestazioni di sabato
10:12la melonia giurato una linea dura contro le manifestazioni degli anarchici manifestazioni
10:17che quindi non verranno più autorizzate manifestazioni che nel caso dovessero aver
10:23luogo nelle città italiane verranno represse essenzialmente con le frange forse più violente
10:29delle forze dell'ordine insomma una vera e propria dichiarazione di guerra dalle istituzioni nei
10:34confronti degli anarchici che non vengono ascoltati questo è poco ma sicuro vengono
10:40repressi nonostante le richieste comunque siano precise e comunque sia siano lecite
10:47e poi libero bassetti che disastri bindi e speranza basta sanità colonizzata dalla sinistra
10:53il medico ospedali come tribunali se sei di centro-destra ti discriminano questa è l'ultima
10:59dichiarazione di bassetti a luce secondo libero su una situazione di discriminazione politica
11:05all'interno degli ospedali ovviamente libero apre in prima pagina ma sono parole sono tutte da
11:12verificare ovviamente no vuota le tasche non fa calare l'inquinamento questo il punto della
11:18situazione di libero per quanto riguarda le scelte dell'unione europea in termini di economia
11:23green scelte che secondo libero non sarebbero efficace poi le signore in rosso hanno il taglio
11:30meloni in testa questo articolo da prima pagina non saprei di libero che parla del taglio delle
11:40donne in rosso cioè di sinistra e si farebbero lo stesso taglio di giorgia meloni personalmente
11:47sono allibito da trovare in prima pagina un riquadro del genere va bene il giornale a
11:54narcoterroristi lo stato non cede caso cospito dopo gli attentati e gli scontri di sabato palazzo
12:00chigi attacca non trattiamo con chi minaccia il giornale fa riferimento anche a degli attentati
12:09degli attentati che non sarebbero arrivati sul suolo italiano quanto sul suolo straniero
12:14dentro ad un palazzo consolare italiano ovviamente a barcellona quindi in catalonia
12:21sarebbero state imbrattate le vetrine alcune distrutte e sarebbe stata fatta esplodere la
12:27macchina dell'ambasciatore italiano a berlino quindi in germania senza ovviamente ucciderlo
12:37si parla appunto di attentati ai danni dello stato italiano ha portato avanti questi attentati per
12:45mano anarchica per protestare appunto per quanto accaduto ad alfredo cospito no curioso il fatto
12:50che il giornale definisca gli anarchici degli anarchoterroristi terroristi è una parola forte
12:59è un'accusa forte e ad oggi non abbiamo la certezza del fatto che siano stati gli anarchici
13:06no a portare avanti quei due attentati se così li vogliamo chiamare a berlino e a barcellona è
13:11solo una pista degli inquirenti tra l'altro è difficile immaginare che siano stati gli stessi
13:17anarchici che poi sarebbero scese in piazza sabato visto che gli attentati sono accaduti
13:22in europa il pomeriggio la sera si stava manifestando appunto a roma e poi chiudiamo con il
13:28fatto quotidiano una guerra tira l'altra dopo la russia tocca ad iran e cina no si fa riferimento
13:34alle esplosioni sul suolo iraniano secondo il fatto quotidiano sarebbe stata la cina in qualche
13:42maniera ad attaccare per vie traverse con i droni appunto delle strutture sul suolo iraniano insomma
13:51se così fosse sarebbe molto grave da un punto di vista geopolitico ma anche questo fatto è
13:55tutto da chiarire tutto da verificare insomma queste le prime pagine dei quotidiani nazionali
14:00di oggi si parla del caso cospito si parla delle manifestazioni in piazza della linea dura del
14:06governo meloni no curioso il fatto che comunque sul banco della discussione i giornali portino
14:12molte certezze che però si basano su illazioni si basano essenzialmente su piste ancora da verificare
14:20e questo a mio avviso personalmente è molto molto grave ci stacchiamo ma torniamo ci prendiamo una
14:26piccola pausa e poi cercheremo di analizzare tutto ciò che accade nel mondo qui su radio
14:31roma television a tra poco bentornati carissimi telespettatori di radio roma television per la
14:38seconda parte di prima pagina e allora avendo analizzato il caso cospito e tutto ciò che
14:44accade in iran e anche tra russia ed ucraina rimaniamo adesso un attimino in italia dove si
14:51fanno i primi bilanci sullo sciopero dei benzinai che c'è stato settimana scorsa uno sciopero tutto
14:56sommato in dolore per lo stato italiano ma tutto sommato rimane lo stato di agitazione tra i
15:02rifornitori di carburanti di carburante e lo stato italiano il servizio lo sciopero dei benzinai è
15:10durato un solo giorno feggica e figis anisa le due sigle sindacali che avevano confermato la
15:16serrata di 48 ore hanno revocato la seconda giornata di astensione seguendo la strada
15:22decisa fin dall'inizio dalla fai al termine di un nuovo incontro al ministero delle imprese del
15:28made in italy le due organizzazioni dei gestori hanno confermato comunque che restano molte
15:33criticità nel decreto trasparenza varato dal governo e che la decisione è stata presa solo
15:39per favorire i cittadini il confronto a questo punto si sposta in parlamento dove i benzinai hanno
15:45già avviato una serie di incontri con i gruppi per ottenere la modifica del provvedimento sul
15:50tappeto un ventaglio di rivendicazioni dalla pubblicazione dei listini ritenuta dai gestori
15:56inutile e dannosa fino all'ammontare delle sanzioni per eventuali irregolarità passando
16:01per la ristrutturazione della rete e il caro carburante per il ministro adolfo urso la revoca
16:07del secondo giorno di sciopero dimostra l'apprezzamento per l'impegno del governo a
16:11migliorare il testo del decreto legge l'esecutivo ha confermato anche l'intenzione di lavorare a
16:17una riforma complessiva del settore e poi torna la polemica sui pagamenti con il post devono essere
16:25obbligatori non devono essere obbligatori entro quale soglia non ci sarà l'obbligatorietà per
16:31il pagamento con il post insomma tutte domande a cui si daranno delle risposte a partire dal
16:38primo marzo quando si riunirà il tavolo di mediazione al ministero dell'economia sui
16:43pagamenti con il post il servizio entro il primo marzo si riunirà il tavolo di mediazione al
16:49ministero dell'economia sui pagamenti con il post al tavolo parteciperanno labi l'associazione
16:55bancaria italiana e i principali player del settore dei pagamenti elettronici tra le ipotesi
17:01di intervento che circolano nelle stanze di via 20 settembre l'azzeramento delle commissioni fino
17:06a 10 euro e la riduzione tra gli 11 e 30 euro in finanziaria il governo ha previsto l'eventualità
17:13di un contributo di solidarietà a carico delle banche e dei gestori dei circuiti di pagamento
17:19soluzione che scatterà solo se non si troverà un accordo al tavolo di mediazione obiettivo del
17:25governo è tuttavia quello di trovare una via d'uscita quanto più possibile condivisa secondo
17:30l'osservatorio innovative payments nel 2022 i pagamenti digitali sono cresciuti del 22 per
17:36cento rispetto all'anno precedente in negozio 7 transazioni digitali su 10 vengono oggi effettuate
17:42tramite carte contactless smartphone e smartwatch per un controvalore complessivo di 400 miliardi
17:51intanto diamo un'ultima ora perché ha parlato uno dei membri dell'intelligence iraniana a
17:56proposito degli attacchi sul suo suolo attacchi avvenuto avvenuti con dei droni di fabbricazione
18:04israeliana sembrerebbero questi queste le prime novità sulle indagini bene ha parlato avrebbe
18:09affermato che non ci sarebbero dubbi l'attacco su queste strutture militari sarebbe arrivato
18:15per mano israeliana e questo secondo loro è molto grave e potrebbe essere un caso sbelli tra iran
18:21ed israele insomma si seguirà con attenzione un caso di altissima tensione tra due stati non
18:29certamente amici e due potenze regionali per l'area caldissima del medio oriente ma torniamo
18:36in italia a parlare di stipendi differenziati per i docenti questa l'ipotesi sul banco della
18:43discussione portata avanti da giuseppe valditara ministro del merito e dell'istruzione che tra
18:49l'altro per far sì che si garantiscano degli stipendi adeguati al corpo docenti che si possa
18:58aprire al finanziamento dei privati per quanto riguarda il settore scuola la scuola pubblica ha
19:04bisogno di nuove forme di finanziamento anche per coprire gli stipendi del corpo docenti che
19:09potrebbero subire una differenziazione regionale per trovarle si potrebbe aprire ai finanziamenti
19:14privati a dirlo il ministro dell'istruzione del merito giuseppe valditara il motivo garantire una
19:20remunerazione adeguata a chi vive e lavora in una regione d'italia in cui più alto è il costo della
19:25vita aprire i finanziamenti privati però potrebbe creare disparità insanabili nella scuola pubblica
19:31per il ministro la soluzione potrebbe essere creare un fondo per equativo centralizzato e
19:36ministeriale per il capo dell'associazione nazionale dei presidi di roma mario rusconi la proposta del
19:41ministro valditara è abbastanza sensata quanto all'ingresso dei privati nella scuola rusconi
19:46sottolinea come questo già avvenga soprattutto alle superiori e alle tecniche professionali
19:52vanno sempre prese in considerazioni poi le condizioni in cui il privato entra ricorda rusconi
19:57ma le scuole hanno bisogno di fondi e le risorse a disposizione degli enti locali non sono molte per
20:02il capo dei presidi dell'anp in sostanza le scuole dovrebbero avere lo statuto di fondazione per
20:08avere celerità nello svolgimento dei lavori e risparmio nei costi e poi ci sarà una nuova unità
20:14mobile in italia per quanto riguarda la prevenzione è stata inaugurata al
20:20policlinico gemelli il servizio una nuova unità mobile della carovana della prevenzione è stata
20:34inaugurata al policlinico gemelli si rafforza così il progetto di tutela della salute femminile
20:39che come in italia svolge da anni con la fondazione gemelli la nuova unità mobile arriva grazie a una
20:46donazione da parte di ennav la società che gestisce il traffico aereo civile in italia
20:51avrà in dotazione un mammografo 3d di ultima generazione e consentirà di ampliare le attività
20:57diagnostiche gratuite di prevenzione accorgersi presto attraverso gli esami di prevenzione vuol
21:04dire avere oltre il 90 per cento di possibilità di guarigione di poter essere curati con terapie
21:09meno invasive purtroppo ancora si fa fatica a far capire alle donne che è importante dedicarsi un
21:17quarto d'ora all'anno per andare a fare la mammografia o l'ecografia e quindi noi per
21:22incoraggiare questo e soprattutto per offrire gratuitamente queste opportunità a donne che
21:27vivono condizioni di fragilità sociale portiamo la prevenzione a domicilio con queste unità mobile
21:33lo facciamo da tanti anni abbiamo offerto queste opportunità a più di 170.000 donne la carovana
21:39della prevenzione ha svolto finora 600 giornate di promozione della salute femminile in 17 regioni
21:46italiane offrendo oltre 50.000 prestazioni mediche gratuite soprattutto a donne che vivono in
21:52condizioni di maggiore fragilità sociale ed economica crediamo molto nella prevenzione abbiamo
21:58spostato sin da subito questo progetto della comune del gemelli è nota l'attività di ricerca
22:02scientifica e il supporto medico che svolgono ma molto importante anche questa iniziative che
22:09si reggono anche sul supporto di tantissimi volontari e che rendono possibile a queste
22:15carovane della prevenzione di raggiungere delle donne che vivono magari in contesti sociali più
22:19difficili e che hanno magari minor possibilità di accedere a queste attività prevenire per noi
22:28è anche un po' un mestiere noi preveniamo i conflitti nelle rotte degli aerei e pertanto
22:33la prevenzione intesa tutto tondo in questo caso a favore dei malati o dei pazienti è per noi
22:41una vicinanza anche concettuale quindi siamo fieri di far parte di questo team e contiamo di esserlo
22:49anche nel futuro sono sicuro che questo nostro ambulatorio mobile percorrerà decine di migliaia
22:55di chilometri a tutto vantaggio della missione importante che vuole svolgere. E dopo la chiusura
23:02di Giorgia Meloni a Nordio per quanto riguarda la riforma sulla giustizia riforma che riguardava
23:08una stretta sulle intercettazioni e dopo le varie freddure di Nordio sulla Premier i due hanno
23:16deciso di rivedersi e di cercare di calmare i bollenti spiriti del servizio. L'autonomia e
23:22l'indipendenza della magistratura costituiscono un pilastro della nostra democrazia garantita
23:28dalla Costituzione lo ha detto il Ministro della Giustizia Carlo Nordio parlando in Corte di
23:33Cassazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario. Sono principi inderogabili aggiunto Nordio che ha
23:40incontrato la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni per fare il punto sulla riforma delle
23:45intercettazioni. E non solo intercettazioni ovviamente si parla anche dei vari accordi
23:51che sarebbero stati chiusi tra Giorgia Meloni e la Libia per quanto riguarda la rifornitura di gas e
23:59il rifornimento di gas e il caso migranti. A proposito di migrazioni cerchiamo di fare il
24:04punto della situazione del 2023 dell'inizio di quest'anno ovviamente della fine del 2022 il
24:11servizio. Sono finora 4.459 le persone migranti sbarcate sulle coste italiane da inizio anno nello
24:19stesso periodo dello scorso anno furono 2.074 meno della metà. Secondo i dati del Viminale
24:26l'anno scorso in tutto gennaio furono 3.035 mentre nel 2021 furono 1.039. Degli oltre 4.400
24:36sbarcati in Italia nel 2023 il 16 per cento sono di nazionalità ivoriana sulla base di
24:42quanto dichiarato al momento dello sbarco. Gli altri provengono per lo più da Guinea,
24:47Pakistan, Egitto, Afghanistan e Siria. E ora cambiamo discorso vediamo quali sono
24:54le dieci città finaliste per quanto riguarda capitale italiana della cultura 2025. La giuria
25:01per la selezione della capitale italiana della cultura 2025 ha individuato i dieci progetti
25:08finalisti presentati dalle seguenti città Agrigento, Aosta, Assisi, Asti, Bagnoregio,
25:16Monte Sant'Angelo, Orvieto, Pescina, Roccasecca e Spoleto. Le singole proposte saranno illustrate
25:24alla giuria nel corso di audizioni pubbliche così come previsto dal bando che si svolgeranno in
25:30presenza nei giorni 20 e 21 marzo 2023 a Roma nella sede centrale del Ministero della Cultura.
25:38E ora facciamo una carrellata di quelle che saranno le mostre all'inizio di questo 2023
25:45alla Galleria Borghese di Roma. Roma e l'Italia visse dagli artisti stranieri. È il tema del
25:52programma espositivo 2023 della Galleria Borghese. Il nuovo anno si caratterizza per la mostra di
25:59arte contemporanea Giuseppe Penone gesti universali con l'intento di riattivare quel
26:06naturale scambio osmotico fra il museo e il parco circostante. In primavera poi ecco Dossodossi il
26:14freggio di Enea che ricostruisce il rapporto tra la pittura e il paesaggio su quanto l'ambiente e
26:21i materiali della natura siano stati di ispirazione e oggetto dell'attività degli artisti. In autunno
26:28e infine la mostra il tocco di pigmalione Rubens e la scultura a Roma. Tre appuntamenti
26:35che rappresentano un viaggio fondamentale alla scoperta del patrimonio culturale italiano e
26:41della collezione borghese in particolare. E' definiti la direttrice della Galleria Francesca
26:47Cappelletti. Ebbene allora adesso voltiamo pagina e ci colleghiamo con Federica Federici. Buongiorno
26:55Federica. Buongiorno a voi. Ecco vorrei senza introduzione che tu ci raccontassi la tua storia,
27:04la storia della tua famiglia anche per comprendere appieno quello che stai vivendo e quello che
27:10potrebbe vivere tua figlia. Purtroppo si parla in questo caso d'Italia e Libia ma per quello
27:18che potrebbe essere un dramma familiare sperando che si concluda nel migliore dei modi è giusto
27:24parlarne. Allora Federica raccontaci la tua storia perché soprattutto riguarda la Libia,
27:31una storia legata a doppio filo con questo paese vicinissimo all'Italia. Allora il 9 marzo del
27:392022 mio marito libico parte con nostra figlia in visita ai suoi genitori a Tripoli e non torna
27:46più. Prima di continuare la storia vi faccio una piccola introduzione su come ci siamo conosciuti.
27:52Nel 2015 andai a Malta per imparare l'inglese e Luca Nobili lavorava in caffetteria e lui era
28:00un cliente quindi mi ha invitata ad uscire, ci siamo frequentati, siamo andati a vivere insieme
28:07con la sorella. Lui un bravo ragazzo di buona famiglia accompagnava lì a Malta la sorella
28:14diplomatica che lavorava all'ambasciata libica di Malta. Rimango incinta e decidiamo insieme di
28:20un accordo di venire a vivere in Italia. Nel 2018 nasce nostra figlia Ager, ci sposiamo e tutto
28:32procede qui a Roma. Lui era insoddisfatto, non riusciva a trovare lavoro e quando ci provò
28:39prese in affitto un'autorimessa, però dopo pochi mesi si riempì di debiti e chiuse tutto.
28:50Prima della partenza del famoso 9 marzo i nostri rapporti erano normali, ovviamente avevamo alti e
28:58bassi, però nulla mi lasciò pensare mai che lui non sarebbe più tornato. Nel 2019 io mi converti
29:11all'Islam e nell'ultimo periodo prima della partenza mi confidai con lui dicendo che avevo
29:21dei dubbi sulla mia preghiera e non mi sentivo molto serena nel farla e lui mi disse solamente
29:27va bene non ti preoccupare può succedere e smetti di pregare vediamo come va. Partito per la Libia
29:35tutto come dicevo era normale quindi ci sentivamo spesso a tutti i giorni, vedevo mia figlia,
29:42videochiamate, foto, video, i contatti con le sorelle erano frequenti, tutto normale come
29:48sempre. Conosco tutta la sua famiglia ovviamente sono stata anch'io a Tripoli e quindi insomma il
29:57nostro rapporto era veramente un rapporto normale con tutti quanti fino a che un giorno mi chiede
30:03come va con la mia preghiera e mi chiede come mi sentissi e io continuai a confidargli che ancora
30:14non avevo ripreso a pregare che non me la sentivo. Lui ha iniziato a farmi sentire inadeguata,
30:20inadatta, sbagliata, una cattiva musulmana e mi disse scrivimi su un foglio che non sei più
30:26musulmana. Io presa dai sensi di colpa firmai questo foglio e che lo mandai senza pensare al
30:34perché, con estrema fiducia feci quello che mi chiese. Da quel giorno in poi iniziò a cambiare,
30:40lui diventò aggressivo, non mi chiamava più spesso come faceva prima, dovevo supplicarlo per farmi
30:49fare una videochiamata, per vedere nostra figlia, anche con le sorelle iniziai a scrivere loro per
30:55favore fatemi vedere Ager. Così piano piano quando arrivò la data del rientro io gli scrissi
31:05se il volo Tripoli-Istanbul fosse andato ok e lui mi rispose no, non siamo partiti, ci hanno
31:14fermato in aeroporto, ci hanno ritirato i passaporti. Ovviamente non mi lascio immaginare
31:21come potessi sentirmi, ero in ufficio, stavo lavorando, per poco non mi sento male. Pochi
31:28giorni dopo chiamo l'ambasciata, la farnesina e chiedo di se veramente questi passaporti sono
31:35stati ritirati in aeroporto e loro mi dicono che non è vero. Da lì iniziano a susseguirsi una serie
31:43di bugie da parte sua per ritardare con il rientro. Io non volevo crederci, in totale
31:52sincerità io ci ho messo un po' per capire ciò che stava accadendo perché mai mi sarei aspettata,
31:57io mi fidavo ciecamente, non potevo veramente crederci, tant'è vero che la mia denuncia di
32:05sottrazione di minore risale al 9 giugno. Da quel momento in poi le comunicazioni sono sempre state
32:14più rate, mi chiamava solamente in videochiamata, solamente in macchina, vedevo mia figlia per pochi
32:21secondi fino a che il 9 ottobre è l'ultima volta che l'ho vista in videochiamata. Io ad oggi non
32:28so dov'è, non so come sta, non so chi se ne prende cura, non so se mio marito sta con i suoi
32:34familiari, non so se è con amici, non so, c'è chi dice che ha trivoli, c'è chi dice che ha bengasi,
32:40non so nulla, non mi risponde più, non ho notizie di mia figlia, non oso immaginare come lei possa
32:47sentirsi, una bambina di cinque anni, con più di ieri cinque anni, come possa sentirsi senza la
32:53madre. Come si fa a privare una bambina di una madre? Assolutamente, purtroppo immagino che sia
33:02veramente complicato. Qual è la tua più grande paura in questo momento? Perché ovviamente saranno
33:10tantissimi dubbi, ma immagino che ti sia una paura che è prevalente. Io ho paura che lui faccia in
33:19modo che mia figlia si dimentichi di me. È una bambina piccola, io ho paura che lui faccia in
33:25modo che lei si dimentichi di me e ho paura di non rivederla più. Io mi appello a chi di dovere,
33:34alle autorità, di aiutarmi a riportare a casa mia figlia. Al ministro degli esseri libico, Mangush,
33:41di cui mia cognata è stata anche segretaria, io spero che lei e una donna come me, di aiutarmi
33:49in questo. Chiedo aiuto anche al nostro Presidente del Consiglio, anche lei, mamma e donna. Aiutatemi
33:56a riportare a casa mia figlia. Io mi affido a loro, io chiedo aiuto a loro, perché solo loro possono
34:02intervenire e fare qualcosa. Purtroppo stiamo provando con gli avvocati, con i tribunali. In
34:10Italia è stata affidata a me la minore, è stato richiesto un rimpadrio immediato, ma ovviamente
34:16la Libia non segue ciò che un tribunale qui in Italia fa. Il 21 febbraio ci sarà lì un'udienza,
34:25perché in Libia lui ha fatto la richiesta di annullamento del contratto di matrimonio e
34:30affidamento della minore a lui. Io il 21 farò in tutti i modi per andare. Purtroppo non ho il
34:37visto, stiamo cercando di ottenerlo. Io mi chiedo possibile che c'è una causa, un tribunale,
34:43dove è richiesta la mia presenza e io ho così grandi difficoltà ad ottenere un visto? Io non
34:50me lo spiego come questo sia possibile. Assolutamente, per questo è importante
34:56parlarne il più possibile, no? Per far arrivare questa storia appunto a chi di dovere. Nel
35:04particolare hai qualche richiesta da fare anche al ministro degli esteri, Tajani?
35:10Certo, io so che ci sono dei deputati della commissione degli esseri come Gian Giacomo
35:19Calovini ed Emanuele Pozzollo che sono in contatto con il mio avvocato e si sono presi
35:23la responsabilità di portare la voce al ministro degli esseri, quindi io so che il mio caso in
35:31qualche modo è arrivato alle loro orecchie. Io spero solo che si prendano a cuore la situazione
35:36e che mi aiutino, perché non è giusto che una bambina venga sottratta alla sua madre,
35:41non è giusto che una cittadina italiana venga sottratta al suo paese, alla sua famiglia da un
35:48padre che non si merita di essere chiamato tale per quello che ha fatto. Assolutamente,
35:54per quanto riguarda invece eventuali contatti che tu potresti avere con la Libia, hai qualche
36:02altra fonte magari vicina appunto a tuo marito che in qualche maniera può darti
36:09delle informazioni nel futuro più prossimo oppure nessuno vuole risponderti? Le sorelle
36:16non mi rispondono più, io ho chiesto aiuto più volte, ho chiesto di intercedere per me e di
36:22convincere mio marito a farmi vedere mia figlia, tornare in Italia, ma non mi rispondono più. Io
36:31comunque conoscevo solamente loro. L'ambasciata italiana in Libia si sta rendendo disponibile,
36:40però non ho altri contatti purtroppo. Assolutamente, allora per chi fosse all'ascolto
36:49insomma l'appello è questo, di parlare di questa storia il più possibile, di farla arrivare alle
36:55istituzioni, all'autorità per riportare Ager in Italia da Federica, per far vivere a Federica e
37:03ad Ager una vita degna di essere chiamata tale, una vita insomma come dovrebbe essere con madre
37:11e figlia unite. Ti ringrazio Federica per averci raccontato la tua storia, so che purtroppo non è
37:17semplice anche raccontarla, però ammiriamo la tua forza, ammiriamo il tuo carattere appunto
37:24anche nel volerlo raccontare. Ti ringraziamo per questo e ovviamente saremo qui per qualsiasi
37:31novità, saremo qui per qualsiasi forma di aiuto che possiamo darti qui a Radio Roma Television.
37:37Grazie per essere stata con noi. Grazie per il supporto, grazie. Per oggi era il nostro
37:46ultimo difficoltoso, doloroso tassello di conoscenza. Noi rinnoviamo il nostro appuntamento
37:53come sempre a domani. Un saluto da Andrea Candelaresi.

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