• 15 ore fa
Shein, la celebre piattaforma di fast fashion, che ha spopolato in tutto il mondo per via della vendita di una grande quantità di vestiti a basso prezzo, è da anni al centro di tormentoni mediatici. In seguito alla pubblicazione del documentario curato da Channel 4 e uscito lo scorso anno dal titolo "Untold: inside the Shein machine", gli spettatori si sono ritrovati a vedere un viaggio investigativo all'interno delle fabbriche del colosso della moda veloce più famoso al mondo e l’opinione pubblica è venuta a conoscenza di retroscena molto discutibili.

In 47 minuti vengono svelati alcuni dei segreti peggio custoditi di Shein. Gli spettatori impareranno che gli operai più pagati guadagnano solo £ 500 al mese, mentre si prevede che generino fino a 500 capi di abbigliamento ogni giorno. I dipendenti di Shein dovrebbero lavorare fino a 18 ore al giorno per 7 giorni alla settimana. Sono concessi giusti prima giorno di riposo ogni mese. "Qui non esiste una cosa come la domenica", dice un operaio.

La novità è che, probabilmente per ripulire la propria immagine agli occhi dell’opinione pubblica, Shein ha pensato di organizzare un viaggio brandizzato, ossia un viaggio sponsorizzato, invitando a partecipare alcune influencer americane. Queste, invitate a soggiornare in un albergo lussuoso, sono poi state portate a visitare una fabbrica Shein, con la promessa di seguire la produzione dei capi dalla a alla z. Hanno poi raccontato sui propri profili social di aver trovato un ambiente di lavoro assolutamente sano e rispettoso dei diritti dei lavoratori, liquidando le numerose accuse rivolte a Shein in passato come “rumors”, chiacchiere.

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Trascrizione
00:00Social Trend, le news a portata di Hashtag, con Matteo Acitelli ed Esmeralda Moretti.
00:08Buonasera amici di Radio Roma, bentornati su Social Trend, come ogni sera siete in compagnia di Esmeralda Moretti e Matteo Acitelli.
00:15Buonasera Esmeralda, come stiamo stasera?
00:17Stiamo bene, stiamo bene anche se...
00:19Pronti per questo nuovo argomento un po'...
00:21Sì, stasera è proprio scandalo, si parla di scandalo, insomma, una notizia che giunge dall'America, dalla Cina, è stata molto discussa all'estero,
00:30è stata protagonista di tante testate, dal New York Times al Wall Street Journal, insomma, tante tante testate,
00:36e tanti profili social ne hanno parlato veramente su TikTok in un modo pazzesco, ma non in Italia.
00:41Devo dire, sui giornali almeno non ne ho visto tanto, più sui social.
00:45Niente proprio, veramente giusto qualche testata dedicata più all'informazione social, ma veramente poche poche.
00:51Sui social io ho sentito comunque poche persone italiane parlarne, tanti tanti americani, tanti inglesi.
00:57Di che cosa parliamo?
00:58Beh, al centro della polemica c'è Shin o Shane, anche se si dovrebbe pronunciare tipo Shin con la pronuncia cinese,
01:05volevo dire questa cosa perché l'ho imparata ieri.
01:07Allora, noi sappiamo che Shin è al centro di tantissime polemiche da ormai tantissimo tempo,
01:13insomma, chi è Shin, per chi non lo conoscesse, ma penso che lo conosciamo tutti,
01:17è la famosissima piattaforma di fast fashion che ha spopolato in tutto il mondo, soprattutto in Occidente,
01:22per via della vendita di un'enorme quantità di vestiti, di tantissimi colori, tagli e forme diverse, a basso prezzo.
01:29Veramente costi irrisori, possiamo dire, no?
01:32Sì, infatti mi fa sempre riflettere quando leggo i prezzi, ma addirittura, non so, un capo 3 euro, 4 euro.
01:38Ma anche meno, c'è la sezione a 0,99 centesimi, cioè, con costi di spedizione.
01:43No, perché magari quando uno dice a basso costo, pensa, che ne so, 20 euro, no, no, parliamo di 3 euro, 2 euro, 1 euro.
01:49Ed è da anni, ovviamente, al centro di tormentoni mediatici per vari motivi,
01:53soprattutto per, in seguito, insomma, la pubblicazione, più o meno un annetto fa,
01:57di un documentario curato da Channel 4, che era uscito, appunto, ormai un po' di tempo fa,
02:02e che si chiama Untold, Inside the Shin Machine.
02:06Come funzionava questo documentario?
02:08Alcuni inviati, appunto, da Channel 4, che hanno proprio questa serie di Untold,
02:12che, insomma, racconta, ah, quello che non si dice di questo, quello che non si dice di questo,
02:15c'era anche ciò che non si dice di Shin, avevano mandato degli inviati, ovviamente, sotto copertura,
02:20all'interno di alcune fabbriche del colosso della moda, che ormai è famoso in tutto il mondo,
02:26e si era venuti a conoscenza di altarini, retroscena, diciamo, davvero molto discutibili.
02:31È un documentario che dura una cinquantina di minuti, di cui vi consiglio la visione,
02:35e si raccontavano dinamiche, tipo, insomma, che chi guadagna di più all'interno di Shin,
02:40lavora 18 ore al giorno, non so se abbiamo idea di quanto sia 18 ore al giorno,
02:44per un guadagno di circa 500 dollari.
02:47No, è pazzesco!
02:48Quanti centesimi sono, allora?
02:50E con un, uno, due giorni di pausa al mese,
02:54e c'era gente che si lavava i capelli in pausa pranzo,
02:57quando rovinano un capo, gli vengono tolti i soldi di quel capo,
03:01e ci sono, insomma, gente che viene pagata tipo tre pence per ogni capo,
03:06cioè veramente dinamiche impegnative.
03:08Si mettevano anche, diciamo, a nudo alcune cose che per tanto tempo si erano sospettate,
03:13come l'utilizzo da parte di Shin anche di sostanze tossiche all'interno dei vestiti,
03:17perché costano meno.
03:18Questa era un'accusa che era stata anche mossa da un altro colosso dell'informazione,
03:22ossia Greenpeace, che aveva fatto proprio un'inchiesta su questo argomento,
03:26e tra l'altro, insomma, non ci sono giorni di pausa settimanali per chi lavora in Shin,
03:31e si inquina molto l'ambiente,
03:33non so se vi ricordate queste immagini che erano girate di queste isole di vestiti,
03:37penso che le abbiamo un po' tutte stampate in testa, queste isole di vestiti,
03:41la gente che vive intorno alle fabbriche, che beve acqua contaminata,
03:45perché sciacquano in quell'acqua, cioè è una cosa veramente pazzesca,
03:49e quindi diciamo che addirittura si era intervistato,
03:52mi ricordo, un lavoratore che diceva
03:54qui non esiste la domenica, come a dire, qui lavoriamo sempre, non esiste un giorno di pausa,
03:58dietro questo, insomma, retroscena pazzesco, ovviamente quando è stato pubblicato,
04:02l'opinione pubblica americana, soprattutto, che era stata già approvata da un'altra dinamica,
04:06ossia le famose richieste d'aiuto sui cartellini, non so se ce le ricordiamo,
04:10No, questa mi manca, cosa era?
04:12Non si è mai saputo se fosse vero,
04:14però pare che ogni tanto, quando si acquistano i capi di Shin,
04:17dietro, io ho fatto questa prova, in effetti, perché,
04:20e anche se andate al mercato, spesso ci sono tanti capi di Shin,
04:23perché spesso rimandare indietro il capo costa di più rispetto a buttarlo,
04:29e quindi diciamo che spesso ci sono degli accordi,
04:32quando si va al mercato, perché ci sono tanti capi di Shin?
04:34Sembra una cosa assurda, io vado al mercato per comprare l'usato di qua di là,
04:37invece è normale trovare tanti capi di Shin,
04:39in quel caso non sentitevi in colpa a comprarli, perché altrimenti andrebbero buttati,
04:43cioè quello è, fate un conto e se li compri dal sito, un conto e se vai a salvarli,
04:47ecco, questo mettiamolo in chiaro,
04:49e quando andate al mercato e la prossima volta vedete dei capi di Shin,
04:52quando andate al cartellino, quello della composizione,
04:54pare che a volte si possano trovare delle richieste di aiuto scritte,
04:57insieme a quelli che sono le composizioni degli abiti, e così via, no?
05:00Non si sa se è vero, perché addirittura Shin era intervenuta e diceva
05:03ma qui non scrivono help, c'è scritto help to wash, quindi per aiutarti a lavarlo,
05:07però era comunque una formulazione ambigua, qualcuno dice addirittura di aver trovato
05:11delle scritte a penna dietro il cartellino, poi sai, non sai mai quanto è leggenda
05:16e quanto è reale queste cose, però diciamo che c'erano state delle polemiche,
05:20e cosa succede di nuovo? Succede che probabilmente per ripulire la propria immagine
05:26agli occhi dell'opinione pubblica, Shin sta facendo tante mosse in quest'anno
05:30e le abbiamo seguite già altre volte, ad esempio ci sono state varie installazioni
05:34di pop up, pop up nel senso di negozi fisici di Shin, noi sappiamo,
05:38l'unica certezza di Shin è che è un negozio online, dunque non ha delle sedi,
05:45questo è il punto di forza del brand, e invece sta installando dei pop up,
05:49l'anno scorso uno a Milano era stato lì 4-5 giorni, aveva fatto un successo assurdo,
05:53l'ultimo a Napoli qualche giorno fa, ma in tutta Europa, in tutto il mondo,
05:57non soltanto in Italia, e poi sta organizzando tanti viaggi per influencer,
06:01gli ultimi appunto hanno partecipato anche tante influencer italiane,
06:04e tra questi c'è stata l'organizzazione di un viaggio che è l'ultimo che ha fatto
06:08davvero molto discutere l'opinione pubblica, che era un viaggio brandizzato,
06:12ora passo la parola a Matteo che ci spiega cos'è un viaggio brandizzato,
06:16cioè quali sono le dinamiche di un viaggio di questo tipo?
06:19No, in sostanza in questo caso il brand Shin ha organizzato un viaggio dove ha invitato
06:24dei content creator per andare a raccontare delle experience, delle attività
06:30che il brand aveva pensato per gli invitati, chiaramente quando si effettuano questi viaggi,
06:36cosa succede? Succede che gli invitati di turno, una volta che accettano,
06:41spesso sono anche, se vogliamo, pagati, perché chiaramente non è detto che questi influencers
06:47siano stati solo, tra virgolette, invitati a partecipare a vivere l'esperienza,
06:51ma probabilmente, soprattutto in questo caso, mi viene da pensare che questi influencers
06:55siano stati anche proprio pagati, ingaggiati per fare un po' da reporter,
06:59quindi raccontare quelle che sono le dinamiche del brand all'interno dei social poi.
07:04Quindi cosa succede? Chiaramente quando si fanno questi viaggi, soprattutto se sono sponsorizzati,
07:10è molto difficile beccare poi l'influencer di turno che chiaramente va a parlare male
07:17del viaggio, dell'esperienza. Ma anche perché diciamo che spesso ci sono degli accordi,
07:21cioè non c'è niente di male nel viaggio apprendizzato in sé, lo fanno tante aziende.
07:25Certo che sta all'influencer avere un'etica tale per cui, ok, accetto il viaggio con questa azienda
07:30perché è trasparente, non lo so. Anche in questo caso, diciamo, un po' sapevi già la storia del brand,
07:37quindi io credo che comunque quando tu accetti di partecipare a un viaggio o a un evento in generale
07:43organizzato da un determinato brand, secondo me la prima cosa da pensare è, ok, io mi sento parte,
07:50cioè questo brand lo sento io, e quindi già lì secondo me si può decidere o meno di prendere parte
07:56o meno all'iniziativa. Quindi anche qui ci sarebbe tra virgolette da riflettere, nel senso che spesso
08:02quello che sento è, mi sento davvero di condividere, al di là del brand, i valori di questo marchio.
08:13Anche perché comunque si tratta di un progetto grande su cui Shin America, e vedremo perché Shin America,
08:18cioè non è un caso che siano state invitate delle influencer americane e non italiane, non francesi, non spagnole.
08:24Ha investito tantissimo in questo progetto che si chiama Shin 101, che trovate con una cartella in evidenza
08:29sul profilo di Shin U.K., no, U.S., perché non è il trama in America, e praticamente come funzionava?
08:36Queste influencer sono state invitate ad andare in Cina, in quella che è stata presentata come una delle nuove sedi
08:43delle fabbriche di Shin, e sono state ospitate ovviamente in questo lussuosissimo albergo e avevano,
08:49come in ogni viaggio apprendizzato, delle attività organizzate, tra cui la visita in questa fabbrica,
08:54che hanno raccontato prima attraverso i loro profili social e poi attraverso i profili di Shin.
08:59Che cosa è successo? Facciamo una panoramica, poi ci torneremo bene nella seconda parte della puntata.
09:03Queste influencer hanno raccontato di aver trovato un'azienda perfetta, iper mega tecnologizzata,
09:09poi vedremo alcuni di questi video dove i lavoratori sorridono, sono tutti contenti di lavorare,
09:14e hanno detto quindi, hanno liquidato tutte le accuse che erano state mosse a Shin negli anni precedenti
09:19da giornalisti d'inchiesta, cioè da gente seria che non era così accusa a caso, come rumors,
09:25cioè chiacchiere, cose che non hanno nessun valore. Hanno pubblicato questi contenuti e sono state attaccate
09:31dalla loro stessa community, che comunque sia, ora va bene che io mi fido di te, ma non sono scemo,
09:36ho comunque una mia opinione, tanto che quasi tutti questi contenuti sono stati rimossi dalle stesse creator
09:42che si sono addirittura scusate con il loro pubblico per aver avuto un'opinione superficiale,
09:47essersi fidate così tanto, perché sembra il paradosso di questa storia, e poi vedremo appunto questi video,
09:53è che Shin, per ripulirsi agli occhi dell'opinione pubblica, non abbia chiamato magari quei giornalisti d'inchiesta
09:59che avevano fatto l'inchiesta nell'altra fabbrica, o comunque sia, non abbia chiamato della gente del settore,
10:04ma si è totalmente affidata a delle influencer, come se l'opinione pubblica oggi potesse essere mossa
10:10solo da una parte della macchina, no? E soprattutto come se chi guarda da casa non avesse delle domande,
10:16insomma, su un tema così delicato, perché niente contro i viaggi brandizzati e niente contro gli influencer,
10:21ci mancherebbe altro, non è questo il messaggio che deve passare, però su una questione così delicata
10:25in cui entrano in campo i diritti umani, l'ambiente, l'utilizzo di sostanze tossiche, lo sfruttamento dei lavoratori,
10:31si può liquidare tutto con un viaggio brandizzato in cui fai stare le influencer in un albergo lussuoso,
10:36gli fai vedere questa fabbrica e, ah no, tutte le chiacchiere, state tranquilli!
10:40No ma infatti credo che poi l'errore principale sia stato quello di non voler ammettere il problema che c'era,
10:45perché uno può dire, ok, c'è stato il problema, lo risolviamo, l'abbiamo risolto, abbiamo fatto queste nuove fabbriche,
10:50sono super moderne, non sfruttiamo più nessuno, eccetera, magari io avrei invitato proprio gli stessi giornalisti
10:55che avevano parlato male.
10:57Se vuoi fare una cosa pulita fai così, perché niente contro gli influencer, ci mancherebbe anzi,
11:00è chiaro che tu fai una strategia, prevedi l'influencer marketing, ma in questo caso era sbagliato partire da qui,
11:06anche perché hanno avuto l'effetto contrario, cioè che i follower, che non sono stupidi, sono persone
11:12che comunque sicuramente avevano anche seguito la dinamica, hanno additato quella fabbrica che si era vista in quei video
11:18come una fabbrica di facciata.
11:20Noi non sappiamo se questo sia vero, perché, nel senso, sono accuse che vengono così,
11:24ma addirittura hanno messo in giro la voce che si trattasse di una fabbrica di facciata,
11:28messa lì solo per girare contenuti, solo per fare questi video, e che in realtà appunto la condizione
11:33dei lavoratori di Sheen non corrisponda a verità.
11:36No, io credo veramente che in questi casi le aziende devono pensare di fare un rebranding,
11:41cioè Sheen ha fatto veramente tanti tanti soldi con tutto quello che ha fatto negli anni,
11:46però appunto, forse se un giorno arriverà mai questo cambio di passo reale,
11:51secondo me, se riescono a farlo percepire, davvero possono continuare a fare la superazienda e tutto,
11:56però è chiaro che in questo momento forse hanno dei problemi, tra virgolette, proprio di identità, di brand,
12:02nel senso che comunque molti la vedono come un'azienda, tra virgolette, negativa, no?
12:07Il problema è che Sheen ha comunque una valutazione anche in borsa altissima,
12:11cioè siamo intorno ai 64 miliardi di dollari, cioè non è un dettaglio,
12:15ed è cresciuta in modo velocissimo, perché nel 2021 erano 15 miliardi,
12:19l'anno successivo erano 30 miliardi, cioè ogni anno era doppia,
12:23cioè comunque si tratta di investimenti che non sono un dettaglio,
12:27non so come dire se ci sono dei fondi dietro chi muove questi colossi, no?
12:32Comunque noi torneremo a parlare di questo e di molto altro con tanto di video
12:35e poi rimossi dai canali social, che noi però siamo riusciti a salvare, insomma,
12:39qui su Social Trend tra pochissimo.
12:41Bentornati, siamo qui su Social Trend, questa sera stiamo parlando dello scandalo Sheen,
12:46facciamo un po' il punto di quello che è successo,
12:48Sheen è il famoso colosso dell'abbigliamento con sede in Cina,
12:52che però vende in tutto l'Occidente a prezzi bassissimi,
12:55accusato negli scorsi anni a più riprese di sfruttamento dei lavoratori,
12:58inquinamento ambientale e utilizzo di sostanze tossiche all'interno dei vestiti.
13:02Cosa fa per ripulirsi l'opinione pubblica?
13:05Varie mosse, ripulirsi agli occhi di chi acquista questi prodotti,
13:09tra cui invitare alcuni influencer americane a effettuare uno di quelli
13:14che sono i viaggi brandizzati, che sono in realtà molto diffusi,
13:17dove all'interno di una di queste fabbriche cinesi di nuova costruzione di Sheen
13:23questi influencer americane si recano sul luogo
13:26e testimoniano di aver trovato una fabbrica super tecnologizzata,
13:29super all'avanguardia, dove non è vero che c'è sfruttamento dei lavoratori
13:33e quindi liquidano tutte le accuse fatte da giornalisti d'inchiesta,
13:37persone del settore come Rumours,
13:39ovviamente vengono, come si può dire, sgridate, non saprei,
13:45sono state proprio insultate purtroppo.
13:47Diciamo la community ha reagito in una maniera opposta
13:50in cui si sperava il brand, nel senso che poi queste influencer sono state attaccate,
13:54tutti questi contenuti, post, stories, hanno ricevuto migliaia di insulti
13:58da parte di chi seguiva poi queste influencer,
14:00tanto che sono stati rimossi,
14:02di cosa stiamo parlando, sappiamo tutti qual è la realtà,
14:05perché volete raccontarci un altro mondo,
14:07e quindi queste influencer, non so se poi tramite il brand
14:11le ha invitate a nascondere il tutto,
14:13visto che comunque poi il viaggio ha avuto l'effetto opposto
14:16rispetto a quello che speravano,
14:18o se le stesse influencer hanno pensato di cancellare tutto
14:21e fare finta che tutto non fosse mai accaduto,
14:23fatto sta che questi contenuti sono spariti dalla rete
14:26e in qualche modo anche questi investimenti fatti dal brand sono andati in fumo,
14:32anzi forse hanno provocato più problemi rispetto ai vantaggi che si sperava.
14:37L'unica traccia di questi contenuti resta sul canale proprio ufficiale di Shein America
14:42che continua a promuovere questo progetto che si chiama Shein 101
14:47che poi vedremo perché proprio influencer americane,
14:50comunque sia c'è un video in particolare che racconta
14:54l'esperienza di queste influencer all'interno di questa fabbrica.
14:57Non è mai stato tradotto in italiano questo contenuto, dunque ci ho pensato io.
15:01Questa è una testa per assistere alla mia prima traduzione
15:04che fa troppo ridere perché ho lasciato il volume inglese mezzo basso sotto
15:07e io sopra che provo a parlare facendo...
15:09Va bene, sono commosso, vediamo.
15:12Terzo giorno
15:17Sono rimasta a bocca aperta, non potevo credere a quanto fosse grande questo posto.
15:23Oggi ci troviamo all'interno della fabbrica di Shein
15:26dove i prodotti vanno direttamente da questa fabbrica a casa tua.
15:30La cosa più affascinante è che ho visto l'esatto processo di produzione degli abiti di Shein.
15:35Ho visto come sono disegnati e adesso andrò a vedere come vengono prodotti e poi spediti.
15:39E penso che questa sia un'occasione unica da vedere non solo in quanto creator
15:44ma anche in quanto consumatrice di quelli che sono i prodotti Shein.
16:04Prima mettiamo tutti i capi insieme e poi in un secondo momento li smistiamo
16:08mandandoli appunto in parti diverse.
16:10Infine prepariamo l'ordine per spedirlo.
16:14In questo posto c'è un sacco di automazione e tecnologia
16:17e rispetto ad altri posti lavorano meno umani.
16:34Ho apprezzato davvero tanto questa esperienza perché, come dire, è stata reale.
16:39Come dire, non abbiamo avuto semplicemente foto oppure racconti.
16:43Eravamo realmente in quel posto.
16:45C'erano tantissime domande in me quando sono partita per questo viaggio
16:48e adesso sto imparando un sacco di cose.
16:50Non vedo l'ora di accrescere le mie conoscenze e chiedere.
16:53Ora posso andare a casa avendo delle rassicurazioni
16:55a proposito di quella che è la mia partnership con Shein.
16:58Sia per quanto riguarda lavorare con Shein
17:00sia per quanto riguarda l'essere un consumatore di Shein.
17:02Mi sento tranquilla e voglio mandare questo messaggio alla mia community,
17:05alla mia famiglia e ai miei amici.
17:08Esme, io senza parole.
17:10Innanzitutto complimenti per la traduzione.
17:12No, faceva troppo ridere perché io...
17:14Oh, è difficilissimo fare queste cose.
17:16No, è difficilissimo, sì, ma mi sembrava evidentemente
17:18quegli documentari che vedo in televisione.
17:20Brava, brava, brava.
17:21Quelli fatti mezzo male che si vede tipo
17:23quello che va avanti a parlare 40 minuti
17:25e tu che hai detto in un minuto quello che...
17:27Vabbè.
17:28Comunque il senso era, insomma, di questo video
17:30che è stato, comunque si è editato internamente a Shein.
17:33Beh, si vede comunque, esatto.
17:36È proprio una comunicazione istituzionale.
17:39Adesso mi sento tranquilla, avevo tanti dubbi
17:41ma adesso tutto è passato.
17:43È proprio un bel ambiente di lavoro quello qui a Shein.
17:45Ci sono pochi umani.
17:46Tutto automatizzato.
17:47Tutte le macchine, veramente fatto bene.
17:50E diciamo che dopo l'uscita, insomma, di questi vari insulti,
17:53Shein pubblica sulla propria pagina,
17:56originariamente americana e poi in condivisione anche con Shein Official,
18:00che è, insomma, un profilo che conta 7 milioni di follower,
18:03insomma, un grande profilo,
18:04pubblica questo post che ve lo mostriamo e ve lo leggiamo in traduzioni.
18:08Tanti di voi ci hanno chiesto di scoprire di più a proposito di Shein
18:12e per questo abbiamo creato Shein 101.
18:15Come se fosse un modo, diciamo, per farvi vedere il dietro, le scene
18:18e per guardare all'interno di quelle che sono le operazioni del nostro business.
18:21Questo è il senso.
18:22Per la prima volta volevamo mostrarvi il nostro nuovo centro di innovazione.
18:26Un posto dove abbiamo, insomma, con tanti partner,
18:29abbiamo delle postazioni diverse, tutto qua super evoluto
18:32e però ci è dispiaciuto vedere tutto lo schifo, diciamo,
18:36che ci è tornato indietro in seguito a questa mossa
18:38perché all'interno del nostro brand non c'è spazio per bullismo o odio
18:42e Shein vuole stare sempre dalla parte degli influencer e dei designer
18:46e speriamo, appunto, di continuare a lavorare in trasparenza
18:49e di continuare a perseguire questo modello di business e di operazione.
18:53Quindi, diciamo, con questo post che potete immaginare non è...
18:57Allora, in realtà, il profilo Shein americano è un po' particolare
19:00perché ci sono poche interazioni, quindi è anche difficile capire
19:03se sia davvero arrivato a chi doveva arrivare, non so come dire.
19:07Non ha ricevuto nemmeno troppe critiche, però diciamo che non è stato...
19:10Eh, immagino essere anche molto moderato magari.
19:12Esatto, penso sia molto moderato perché comunque sia...
19:15Forse addirittura hanno bloccato i commenti, può essere?
19:18Eh, magari sotto nei primi giorni in cui c'è stato questo grosso attenzione mediatico...
19:23Sì, hanno per forza bloccato i commenti.
19:25Sì, hanno tolto proprio i commenti.
19:27No, beh, sai, in questo momento sono veramente sotto l'occhio del ciclone
19:31e purtroppo, anzi, hanno stimolato le influencer e le community,
19:35queste influencer, ad andare su questi profili e in qualche modo poi riempirli
19:40di tra virgolette insulti e qualsiasi commento negativo verso l'azienda,
19:43quindi sicuramente è difficile anche per loro in qualche modo adesso ripulirsi
19:48perché purtroppo la reputazione attuale è veramente molto negativa
19:52e qualsiasi azione mettano in piedi poi arrivano subito tutti
19:56a commentare negativamente, anche se magari stanno piano piano
19:59lavorando per, tra virgolette, ripulirsi e cercare di...
20:02Speriamo che sia vero, perché probabilmente così passa l'idea
20:04che sia solo di facciata.
20:05Esatto.
20:06Anche perché io vorrei anche soffermarmi su questo punto
20:08che non ho visto trattato in Italia.
20:10Riflettiamo sul fatto che Shin voleva cambiare l'opinione pubblica
20:14attraverso gli influencer, influencer che non a caso sono americani,
20:18non sono italiani, non sono spagnoli, non sono francesi.
20:21Ecco perché, cioè perché Shin come tante altre aziende cinesi,
20:26TikTok, Temu, quella nuova che fa conferenza Shin,
20:30stanno cercando di prendere le distanze dalla Cina.
20:33Perché? Perché i rapporti tra USA e Cina sono tesi ovviamente in questo periodo
20:38e la maggior parte dei consumatori di Shin, di Temu, ma anche di TikTok
20:43sono occidentali, soprattutto americani.
20:45Motivo per cui queste aziende stanno cercando di aprire delle sottosedi
20:49in America o comunque sia in Occidente.
20:51Ecco perché non è casuale la scelta di influencer che non sono spagnoli
20:56ma sono americani per cercare di, come posso dire, ammorbidire questi rapporti.
21:02Sì, diciamo che l'idea è spostare il mercato dalla Cina all'America
21:05e soprattutto per arrivare in America in una maniera magari anche più ripulita
21:10devono in qualche modo prima creare all'interno dello Stato
21:14proprio delle permesse per cui il loro arrivo
21:17venga visto di buon occhio dagli americani in primis.
21:19E questa cosa non la diciamo noi, cioè se volete questa settimana
21:22a proposito di questo sono uscite delle interessantissime analisi
21:25sia sul Times, sia sul Wall Street Journal, sia su The Cut, Le Monde
21:29perché si sta riflettendo su quanto stiano cambiando i rapporti
21:33tra i consumatori e le aziende cercando di farli diventare sempre più diretti.
21:38E qui secondo me c'è un punto finale da trattare
21:41che è quello della responsabilità del consumatore.
21:44Noi nelle prossime puntate avremo anche una persona che si occupa di moda
21:48e che ci spiegherà quali sono i grandi limiti del fast fashion
21:52perché spesso da consumatori non ce ne rendiamo conto
21:55ma non perché siamo cattivi ma perché non abbiamo gli strumenti per capire
21:58non riusciamo a capire quali sono le grandi dinamiche di quella della moda
22:01che è un'industria potentissima.
22:03Però diciamo che noi da consumatori abbiamo una responsabilità
22:07cioè il fatto di acquistare su una piattaforma che quando facciamo il reso
22:10e magari noi facciamo tanti ordini perché diciamo
22:12ah se poi non mi piace faccio il reso
22:14non fa effettivamente il reso perché gli costa troppo
22:16e spreca quel materiale e poi ce lo ritroviamo al mercato
22:19è molto grave, cioè vuol dire che noi stiamo andando ad utilizzare un circuito
22:22che non è sostenibile ed è chiaro che non lo sia
22:26cioè non va bene questa cosa.
22:28Ora io posso capire magari agli inizi quando non si sapeva come funzionasse Shin
22:32e quindi era una novità ma adesso che noi comunque abbiamo le prove di questa cosa
22:36sta anche a noi perché come funziona il capitalismo?
22:39Il capitalismo funziona così finché c'è gente che acquista
22:42perché se la gente non acquista più c'è tutto un collasso graduale
22:45io ora non voglio fare Marx, ci mancherebbe altro ragazzi
22:48però comunque sia è un caso estremo di ciò che sta accadendo
22:52cioè tutte queste aziende che sono dislocate, che sono fuori dal suolo cinese
22:55e adesso poi le serie operative le apriamo in America
22:57cioè è una cosa orchestrata per fare in modo che abbia un'apparenza di un certo tipo
23:02e un'efficacia dell'altro
23:03come pensate che Shin possa avere un capitale così grande
23:06avendo così tanta gente che però sottopaga?
23:09Cioè sono domande che comunque secondo me dobbiamo farci
23:12possono avere una risposta scomoda
23:14No infatti quello che noto anche banalmente sui social
23:17seguendo un po' di anche vari fashion blog
23:20comunque qualche ragazza che anche in Italia collabora con questo brand
23:24poi spesso c'è sotto sempre la persona che gli mette in evidenza
23:29ma non ti senti bene a collaborare con un brand così
23:36che comunque ormai il modo di lavorare lo conoscono un po' tutti
23:41quindi per fortuna molti consumatori sono stati illuminati
23:47un po' da queste inchieste che sono uscite fuori negli ultimi anni
23:50questo documentario che devo dire ha fatto parlare moltissimo
23:53Ora io non voglio dire che dobbiamo tutti andare a comprare i vestiti super di marca
23:57perché è chiaro che ha un costo anche molto diverso
24:00però l'opzione non è solo la maglietta da 2000 euro e Shin
24:04cioè ci sono 50 milioni di sfumature intermedie
24:07quindi secondo me questa cosa qui è tanto nelle mani del consumatore
24:11perché non possiamo pensare di delegarla a quelle che sono
24:14cioè io penso che il giornalismo di inchiesta ha già fatto tanto in questa direzione
24:18No ma effettivamente il loro compito l'hanno fatto
24:21ovvero metterti davanti agli occhi la situazione
24:24poi il consumatore deve essere lui a dire
24:27ok magari per una prossima maglietta spendo qualche euro in più
24:31non deve essere 2000 euro ovvio
24:34allo stesso tempo vado a prendere un brand che magari so essere tranquillo
24:39e non avere tutti gli scamotage di questo Shin
24:42che purtroppo abbiamo visto sta sfruttando i lavoratori
24:47chiaramente è una situazione che poi si ripercuote su tutta l'industria
24:52Noi ragazzi vi ringraziamo per essere stati con noi anche questa sera
24:55vi ricordiamo appunto che Social Trend è in onda ogni sera
24:58dal lunedì al venerdì alle 23 e in replica il giorno dopo appunto alle 19
25:02grazie mille e ci vediamo domani per la prossima puntata
25:05Buonasera

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