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NovitàTrascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca, con Rush.
00:06Ben tornati a Punto di Rottura con Rush, siamo pronti per questa nuova settimana
00:11e come al solito siamo pronti ad affrontare degli argomenti che sapete a me piacciono,
00:16a renderli abbastanza popolari, ma sono già popolari di loro.
00:20Prima di poter ovviamente spoilerare un po' il tutto, vi dico solamente che parleremo
00:26di stipendi italiani, di salario, di gavetta, non aggiungo altro,
00:31volevo subito salutare il nostro onorevole Maurizio Politi.
00:35Onorevole, bentornato a Punto di Rottura.
00:38Salve, grazie a voi per l'invito.
00:40È un piacere come al solito averla qua.
00:43Allora, ad oggi ci troviamo in una situazione un po' particolare.
00:48Si parla spesso di salario minimo, c'è stato anche un disegno di legge,
00:52poi andremo bene a capirlo magari anche con il nostro onorevole,
00:56ma volevo partire da qualcosa che è successo a livello televisivo.
01:01Conosciamo tutti Flavio Briatore, noto ovviamente imprenditore,
01:06e Flavio Briatore ha rilasciato un'intervista che adesso vi faremo vedere
01:10e poi dopo ha spiegato una serie di cose.
01:13Parleremo anche di gavetta, che è un termine che è stato coniato,
01:18è stato utilizzato la prima volta durante la guerra,
01:22e cercheremo di capire poi per quale motivo magari una persona
01:25dovrebbe avere un certo tipo di salario, un po' come siamo messi adesso.
01:29Onorevole, intanto io volevo così darle nuovamente il benvenuto
01:33e non so se questo tema legato al salario minimo, al salario comunque,
01:38le si addice, lo sente questo tema del salario degli italiani, onorevole?
01:45In realtà se ne parla da tantissimo tempo, perché poi è molto semplice
01:51in realtà fare pubblicità con proposte di legge che hanno molto di demagogico,
01:55molto più difficile invece magari è prestare attenzione a una foresta che cresce,
02:00quindi i provvedimenti che sta facendo questo governo,
02:03che vanno dal taglio del culo fiscale all'aggevolazione dell'occupazione
02:07di tutte le fasce d'età, dai giovani a chi è rimasto magari in tarda età,
02:11fuori dal mercato del lavoro e che sono le vere misure che ci consentiranno
02:15di combattere il lavoro povero, che è una realtà che convolge
02:19centinaia di migliaia di lavoratori in questo paese.
02:22Non si combatte però con la demagogia o fissando degli assurdi criteri
02:28nell'attribuzione minima che in linea teorica andrebbero bene a tutti,
02:31ma in pratica agevolerebbero semplicemente il lavoro nero
02:34e deprimerebbero l'occupazione e quindi la produttività.
02:37Ed è questo anche l'argomento che andremo ad affrontare, il lavoro nero,
02:41perché ho trovato anche una classifica di come siamo messi in Italia,
02:45delle diverse regioni, poi cercheremo di capirlo anche più tardi con l'aiuto della regia,
02:49però intanto vi vorrei far vedere questo video dell'intervista di Flavio Briatore.
02:54Io ti faccio un esempio, io sono stato da un falegname l'altra settimana,
02:58tutti i falegnami nell'officina, nello studio, avevano più di 50 anni,
03:03perché non avendo delle aziende che possono sopravvivere da sole,
03:07ai figli gli fanno fare altre cose, tipo mandiamolo in scuola, mandiamolo in università.
03:12Noi ci ritroveremo tra vent'anni dove non ci saranno più falegnami,
03:16non ci saranno più muratori, non ci saranno più gente che fa i controsuffiti, perché...
03:23Allora, il tema che poi è stato praticamente attaccato, Flavio Briatore poi in un secondo video
03:30sui social ha voluto spiegare, non è che uno non deve studiare, al contrario,
03:35è che a volte si studia per compiacere i propri genitori, quindi lui quello che intende dire
03:39è se studi perché vuoi fare il medico lo puoi fare, ma se studi per poter compiacere i tuoi genitori
03:44è meglio che vai a lavorare. Tornando però al discorso del lavoro, lui ha detto,
03:48anche mio figlio, la rendo partecipo, onorevole su questa cosa, ha detto,
03:52anche mio figlio quando inizierà a lavorare dovrà fare la gavetta, perché io non sono nato ricco,
03:57come tanti italiani che magari in questo momento non lo sono, però hanno l'opportunità,
04:02la possibilità di poterlo diventare, quindi io non sono nato ricco e da lì è partita la gavetta.
04:07Se la regia mi dà una mano, vi faccio vedere un attimo la terminologia di gavetta
04:14che nasce proprio da un significato di scodella, di metallo per il rancio dei soldati,
04:20periodo di apprendistato, praticamente si tratta di un termite che è stato tirato fuori da un gergo militare
04:25ed era proprio questo recipiente adatto dove i soldati mangiavano.
04:29Quindi fare la gavetta poi ha iniziato a significare il passare attraverso i gradi più umili
04:34per poi arrivare a quelli più alti per poi diventare ufficiale.
04:39Torniamo intanto in studio con l'aiuto della regia e torno dal nostro onorevole.
04:43Onorevole, questa cosa della gavetta è cambiata però nel corso degli anni,
04:48perché prima si era intesa proprio da zero, anche magari con pochi spiccioli fondamentalmente
04:57e vai proprio per fare la gavetta per poi diventare qualcosa di più importante.
05:02Però con il passare del tempo, non so come la pensa lei, questa gavetta secondo molti italiani
05:08è tramutata, è diventata tipo come quasi schiavitura, nel senso tanti non la vogliono fare
05:14perché poi dicono ci fanno lavorare troppo, ci pagano poco, è precariato.
05:19Lei ce l'ha un punto di vista su questa situazione della gavetta? Esiste ancora secondo lei in Italia? Sì o no?
05:26Innanzitutto chiariamo che la gavetta poco c'entra con la questione sul salario minimo.
05:33La gavetta possiamo dividerla in due questioni, una magari più giuridica dove incontriamo successivamente
05:39una realtà che invece, che secondo me era il vero messaggio che voleva lanciare Biatore,
05:44che non era contro lo studio, ma era di dire apprezziamo anche tantissimi mestieri che ci sono in Italia
05:50e che oggi sono molto poco praticati dai nostri giovani, ma non per un fatto di contratti
05:56o di mancanze di volontà di fare la gavetta, ma che magari il contesto culturale, le famiglie
06:01spingono i ragazzi verso altre strade. Mentre parliamo di lavori onorevolissimi
06:07io non vedrei, non ho figli ma sarei felicissimo se mio figlio decidesse di fare il falegname, il fabbro
06:14anche perché tanto che sarebbe sicuramente più stabile di tantissime persone laureate
06:20o che studiano perché parliamo veramente di mestieri d'oro, è chiaro mestieri sicuramente molto molto faticosi.
06:26Poi è chiaro che quello su cui noi stiamo lavorando come governo e dobbiamo assolutamente agirci con sempre maggiore forza
06:32è la questione, in realtà è il malutilizzo di tanti strumenti contrattuali
06:38che si hanno in Italia, sono anche corretti dall'apprendistato al contratto di inserimento
06:44allo stage che spesso in realtà hanno la funzione non tanto di formare il lavoratore
06:49ma di sfruttare a basso costo o a nessun costo le competenze acquisite da quella persona.
06:56Ecco questo va combattuto e va studiato chiaramente una contrattualistica più idonea
07:02e che in realtà renda meno possibili le truffe e soprattutto aumenta i controlli da parte nostra.
07:08Diverso discorso invece per chiudere è quello sul salario minimo dove in realtà si concentrerà in queste settimane
07:16il vero dibattito politico italiano agitato molto strumentalmente anche dall'opposizione
07:22che rischia di essere qualora fosse approvato non un vantaggio per le imprese e per i lavoratori
07:27ma qualcosa probabilmente che spingerà in basso la nostra occupazione e anche il nostro tasso di produzione.
07:33Allora tra poco arriveremo a parlare di salario minimo e oggi onorevole e lo dico anche alle persone
07:38che stanno guardando Punto Dirottura ho voluto cercare di partire un po' largamente
07:43mettiamola così dal discorso della gavetta delle parole poi di un imprenditore italiano
07:48che effettivamente smuove veramente monti capitali e come dicevo all'inizio abbiamo spiegato anche questa mattina
07:54in una diretta radiofonica proprio le sue parole e poi sono le stesse che ha detto lei prima.
07:59Il discorso della gavetta spesso però mi rilega a questa cosa viene utilizzata veramente ad oggi
08:05molto a livello precariato nel senso che comunque molti giovani vengono quasi sfruttati a volte
08:13quindi uno dice vado a lavorare o non vado a lavorare faccio questa gavetta o non faccio questa gavetta
08:19continuo a studiare o non continuo a studiare.
08:21Questo è anche un punto di domanda che spesso e volentieri molti ragazzi si pongono perché poi
08:25quando si lanciano nel mondo del lavoro a volte i stipendi e poi arriveremo al salario minimo
08:31non sono così diciamo idonei anche legati alle vita che facciamo tutti i giorni in Italia
08:37io lo dico da ragazzo o ex ragazzo se vogliamo definirci perché ormai non sono così tanto piccolino
08:44però un ragazzo fa difficoltà, è difficile trovare un lavoro a meno che non ti adatti
08:50ma poi ti devi adattare al 100% con tutte le spese che abbiamo onorevole perché la vita in Italia non è bassa.
09:00È chiaro che c'è bisogno di uno straordinario piano che consenta realmente di agevolare l'occupazione
09:07in questa nazione che va dalle misure per esempio messe in campo sui NIT che prevederanno il rimborso
09:14fino al 60% della ritribuzione lorda ai fini IMSS, parliamo degli interventi posti in essere
09:20per le donne sopra i 50 anni da opzione donna del quale proveremo sempre ad allargare la platea
09:26sia per l'uscita ma anche per rimettere nel mercato del lavoro tante donne magari in zone più depresse
09:33della nostra nazione che magari stavano fuori dal mercato del lavoro in tardetà e faticano a rientrarci
09:39c'è tutta la questione del taglio del cuneo fiscale che è la vera misura sul quale sta investendo
09:44questo governo con due scaglioni uno fino ai 25.000 euro, uno fino ai 35.000 euro
09:50ecco questo va reso strutturale, questo aumenta la produttività, una produttività che aumenta
09:56che è stata certificata anche dagli ultimi dati di Banca Italia, narra di un paese che cresce
10:03narra di un paese che aumenta l'occupazione, un paese invece che si concentra esclusivamente
10:08sulla demagogia esattamente come è fatto con il reddito di cittadinanza è un paese che rimane
10:13stantio, fa passare una cattiva idea di quello che dovrebbe essere il lavoro quindi qualcosa
10:18non dover realizzare se stessi un proprio sogno, una propria attitudine completamente
10:23aggiornata dallo Stato ma in realtà un luogo dove un'attribuzione si prende anche senza
10:29legarsi al lavoro. Io lo dico anche per le persone che stanno guardando questo programma
10:34ripeto il punto di rottura è molto popolare e a me piace proprio interpretarlo in questo modo
10:39oggi ho deciso di parlare proprio di salario minimo e adesso ci arriviamo con l'onerevole
10:44proprio perché ha detto in questo momento una cosa molto importante legato al fatto che
10:49in questo modo con il salario minimo si rischia comunque di standardizzare anche il cervello
10:56dei giovani, delle persone che poi cominciano ad accontentarsi e arrivano ad un certo punto
11:01secondo me in un punto molto brutto. Prima però di entrare nel vivo del salario minimo
11:07ci fermiamo, ce ne andiamo in pubblicità, io chiedo all'onorevole se ho la possibilità
11:11di poter rubare altri 5-6 minuti perché so ovviamente come ogni giorno sono giornate
11:17veramente molto importanti per lei. Ci siamo, se devo scappare poi lo vediamo in corso di
11:24trasmissione però riprendiamo insieme. È tutto live, questa è la testimonianza quindi
11:29non abbiamo nessun problema, io sono un po' terra-terra così come si dice. Torniamo tra
11:34pochissimo e ce ne andiamo in pubblicità con Punto di Rottura.
11:41L'informazione che spacca con Rush.
11:46Punto di Rottura, l'informazione che spacca con Rush.
11:51Bentornati su Radio Roma Television, questo è Punto di Rottura insieme a me Rush e oggi
11:56stiamo affrontando un tema molto popolare legato al salario minimo. Siamo partiti anche
12:02con la gavetta quindi abbiamo cercato di fare un giro largo per poi arrivare un po' a dove
12:08volevo arrivare io in questo momento, nella seconda parte del programma e iniziamo a parlare
12:12proprio del salario minimo. Torniamo intanto in collegamento con l'onorevole Maurizio Politi,
12:18onorevole eccoci qua. Allora, partiamo dal salario minimo. Io lo voglio discutere non
12:26a livello politico, lo sapete che questo non è un programma che tratta di ciò, non ha
12:30bandiere, sono molto diretto su questo e l'onorevole lo sa e quindi apprezzo ovviamente poi la
12:36sua presenza, ma salario minimo. Qui si parla di questo disegno di legge, poi mi corrego
12:40ovviamente se sbaglio e io vado veloce legato ad una soglia minima di 9 euro che viene applicata
12:46a tutte le tipologie di lavoro. Si parla di tutela, si parla perché bisogna tutelare i
12:52contratti, le persone che lavorano, lo stipendio minimo. Qui c'è una forte opposizione onorevole
12:58perché ci sono realmente persone, questo è un programma che quando il clima dice
13:02spacca, spacca perché spacca veramente l'opinione delle persone. C'è chi dice, ah sì meno male
13:08abbiamo bisogno di questo salario minimo e viva, speriamo che possa andare avanti, c'è
13:12chi invece dice assolutamente no, uno perché potrebbe anche agevolare il lavoro in nero,
13:20perché poi magari si trovano molte aziende che dicono, sai che c'è, non ce la facciamo,
13:24non possiamo pagare, non riusciamo a fare quello, quindi o licenziano, questo è il
13:28mio punto di vista, o licenziano oppure addirittura fanno lavorare più ore le persone e poi magari
13:34soprattutto l'agricoltura, queste cose così, e si va ad incentivare il lavoro in nero.
13:39Io su questo adesso volevo un po' capire o sapere il suo punto di vista, sempre se posso
13:45chiederglielo.
13:48Chiariamoci, il lavoro povero in questo paese esiste, in realtà principalmente si concentra
13:54nel campo dell'agricoltura, in alcuni settori dei servizi, nel campo dei servizi domestici,
14:00è chiaro che è un'emergenza da affrontare, c'è tutta la questione poi dei 5 milioni
14:06di persone che svolgono lavoro autonomo e sono completamente fuori da questa proposta
14:11e c'è la questione della contrattazione collettiva, adesso con questo governo, in realtà come
14:17è stato da sempre in Italia, anche perché quando si dice per esempio che l'Italia è
14:22il fanalino di coda, tutta l'Europa che conta adotta un salario minimo, l'Italia è una
14:26contrattazione collettiva, totalmente sviluppata che anche se andassimo a prendere un'indagine
14:32sulle 24 ore di tre giorni fa, proprio sugli 11 contratti più utilizzati, siamo tantissimo
14:39sopra i 9 Euro l'ora, intorno ai 10,29 Euro, poi è chiaro che esistono alcuni contratti
14:44che invece sono molto sotto e ne va agevolata da una parte l'adeguamento dei livelli
14:51retributivi, anche magari con gli sgravi contributivi da fare su chi rinnova con regolarità
14:58o chi decide di rinnovare anche prima della scadenza il contratto per migliorare le condizioni
15:03dei lavoratori e c'è tutta la questione del welfare aziendale che va veramente sviluppata
15:08dai fringe benefit a tutti i benefici che si possono avere col welfare aziendale, ricordandoci
15:13una cosa, tanti strumenti che oggi noi abbiamo in Italia dal TFR alla tredicesima a tantissime
15:20agevolazioni che i lavoratori godono vengono dalla contrattazione collettiva, un salario
15:25minimo a 9 Euro premesso che avrebbe dei costi giganteschi perché dobbiamo chiaramente su
15:30tutti gli appalti pluriannali o pubblici o privati, chiaramente lo Stato deve intervenire
15:35per andare a superire la mancanza di introiti per l'imprenditore, anche perché i rinnovi
15:43avvengono con modalità pluriannali, bisognerebbe intervenire quindi su quei contratti, sarebbe
15:51onerosissimo e sarebbero una serie di risorse che verrebbero torte per esempio magari a
15:56rendere strutturale il taglio del punto fiscale, ricordandoci che l'Italia del 90% dei settori
16:01è già coperta dalla contrattazione collettiva, questa misura aiuterebbe circa un 15%, 20%
16:09scarso di persone che o sono fuori dalla contrattazione o la loro contrattazione collettiva, penso
16:15ai servizi della vigilanza è inferiore a 9 Euro, ma parliamo di una piccola parte che
16:20rischia poi di vedersi aumentato il lavoro nero, perché magari il datore di lavoro che
16:24non ce la fa e non è legato magari al sistema degli appalti in natura pluriannale, pubblici
16:29o privati, ma magari è legato al commercio quotidiano, il rischio è che magari diminuisca
16:36le ore del lavoratore e lo faccia lavorare il nero, soprattutto in tutti quei settori
16:41labor intensive che hanno una concorrenza, è il vero problema oggi delle retribuzioni,
16:48perché subiscono una concorrenza legale gigantesca, una massa di lavoratori senza tutele chiaramente
16:54disponibile ad accettare qualsiasi condizione e una serie di contratti pirata, perché la
16:59contrattazione in Italia è libra su quello magari potremmo agirci non per renderla bloccata,
17:05ma magari per mettere dei palletti a chi si inserisce e dà la capacità di firmare contratti
17:11collettivi che possono essere applicati in azienda, in tutti i settori, questa è una
17:16strada, agire quindi sull'incentivo della contrattazione collettiva insomma è dare
17:21grandi vantaggi e già li sta dando insieme al taglio del cuneo, promettere invece la
17:25luna come è stato fatto con il Reggio Cittadinanza, rischia semplicemente di essere pagato dopo
17:30qualche anno. È chiaro che così facendo, un po' come dicevamo all'inizio, si può
17:35almeno nel mio punto di vista che poi è opinionabile, lo dico a chi segue questo programma perché
17:41mi piace ovviamente la libertà di pensiero, però pensare che così facendo si può incrementare
17:46ovviamente il discorso del lavoro in nero, questo perché anche come diceva lei o come
17:51dicevamo all'inizio, probabilmente alcuni imprenditori si troveranno in una situazione
17:55di non avere la possibilità di poter pagare quella cifra e poterlo fare magari per 10
18:03famiglie, quindi o si selezioneranno le famiglie, quindi voi sì, te sì, te no, te sì, quindi
18:08tu vai a casa e quindi magari ci sarà meno lavoro, è una cosa che non va assolutamente
18:13bene, oppure al contrario uno potrebbe decidere di tenere magari 10 famiglie in piedi, dare
18:19meno ore, quindi segnare sul contratto meno ore, questo vorrebbe dire un sacco di situazioni
18:24meno legate alla Previdenza, legate a qualsiasi altra cosa e ovviamente poi dopo lo sfruttamento
18:29del lavoro in nero e sui temi del lavoro in nero, Onorevole, io volevo far vedere intanto
18:35una slide con l'aiuto della regia se possibile per quanto riguarda addirittura gli occupati
18:41non regolari che sono presenti nel nostro paese, questo è un dato dell'anno 2020, vediamo
18:48che in Calabria ci sono 125 mila persone circa, ovviamente ci metto il circa davanti,
18:53la campagna 332 mila, Sicilia 2,59, quello che si vede è che se vince che alla fine
19:00della fiera praticamente la maggior parte delle persone che poi hanno questa occupazione
19:05non regolare purtroppo si trova nella parte sud d'Italia, il nord gode leggermente di
19:14altri tipi di situazioni e agevolazioni come lo si può vedere anche dalle slide che vanno
19:19avanti, nel Lazio non siamo messi male ma non siamo messi nemmeno bene perché abbiamo
19:24circa 384 mila e 300 ma ripeto questi sono dati ovviamente aggiornati al 2020.
19:31Torniamo intanto in studio con l'aiuto della regia, grazie intanto, questo perché per dire
19:36che così facendo noi andiamo semplicemente ad incrementare a mio giudizio il lavoro in
19:42nero, quindi con la cosa di dire bene, perfetto, abbiamo questi 9 euro che è tra virgolette
19:48salario minimo, il mio pensiero va sempre alle persone che poi dall'altra parte sono
19:52anche impreditori e non ce la fanno, non ce la fanno e quindi secondo me non c'è nemmeno
19:56quella possibilità.
19:57Ma che poi rischiano in un mercato fortemente competitivo in realtà di espungere dal mercato
20:04tantissime aziende che chiaramente non sarebbero in grado di sopportare la concorrenza, a me
20:10fa sempre sorridere e da una parte fa anche paura il pensare di affrontare questioni complesse
20:15con molta demagogia, in realtà è tutto un filone del quale il reddito di cittadinanza
20:21rappresenta la madre che in realtà non offre soluzioni, ma promette facili spiaggi a tantissime
20:27persone in difficoltà che vanno aiutate, ma che poi si ritrovano lasciate sole in mezzo
20:31al mare.
20:33Le volevo dire una cosa, lei ha detto adesso reddito di cittadinanza e io da poco lo dico,
20:40a me sembra praticamente la stessa cosa, ti do i soldi, quindi reddito di cittadinanza,
20:46ti do dei soldi, delle agevolazioni e poi dall'altra parte io ci vedo, discorso del
20:54salario minimo a 9 Euro, quindi io vedo un po' tutte e due su una stessa direzione.
20:58No, in realtà la modalità con la quale vengono propinate è figlia di una stessa
21:04radice, in realtà l'effetto e anche la modalità di applicazione è completamente
21:09diversa, comunque il salario minimo prevede che le persone lavorino, ma parte anche da
21:14un presupposto giusto.
21:15No, no, no, mi perdoni, non intendo di questo lavoro o non lavoro, quello che intendo è
21:19che mentalmente, nella mente delle persone, questo intendo, nella mente delle persone
21:24il prendere dei soldi, tra virgolette, sicuri, questo intendo, sicuri, possono scattare
21:31diverse cose nella mente delle persone che magari o lavorano fino a un certo punto, nemmeno
21:36per poter cercare di fare carriera perché va bene così e dall'altra parte le aziende
21:40comunque si ritrovano, per esempio con reddito di cittadinanza le aziende si sono trovate
21:43senza personali da poter far lavorare e dall'altra parte magari al contrario, con il salario
21:50minimo, ma andranno a casa probabilmente delle persone perché non se lo potranno permettere,
21:56quindi è lì che stiamo fondamentalmente quasi sulla stessa situazione.
22:01Il primo effetto del salario minimo rischia di essere questo, anche perché poi il mercato
22:06ha sempre tempi di adeguamento, soprattutto in alcuni settori, tempi di adeguamento molto,
22:10molto lunghi, quindi è chiaro che nel breve e medio periodo quello che porterà è un
22:15aumento della disoccupazione e una diminuzione del tasso di produttività, dove comunque
22:20il connubio tra salario all'interno del connubio salario-costo del lavoro è chiaro
22:26che ha un'incidenza gigantesca. E le aziende che ovviamente come diceva lei
22:31anche prima magari non ce la faranno, dovranno abbassare quindi la produttività e concorrenza
22:36superzeleale, perché in quel caso torniamo dalle aziende che hanno realmente poi i soldi
22:43e possono fare una scalata e possono permettersi magari di poter pagare questi tipi di stipendi,
22:48ma aziende che sono nate da poco, startup, aziende ancora piccoline, avranno difficoltà
22:53sicuramente a poter poi aumentare la propria produttività, se si troveranno poi a pagare
22:58tanti soldi sicuri. Mi ripermetto, il problema però non è la solidità dell'azienda,
23:06il problema è che in alcuni settori non è completamente sostenibile, al netto che l'azienda
23:10sia solidissima e abbia uno stato patrimoniale con un gigantesco attivo, non stai sul mercato
23:16in alcuni settori, con 9 Euro l'ordi minimi, poi sarebbe da fare tutta la distinzione tra
23:22il TEM, il TEC, una serie di istruzioni tecniche che magari non è questa la sede, alcune aziende
23:28non avranno proprio la possibilità di stare sul mercato, ha molto più senso per mettere
23:33più soldi in tasca ai lavoratori, perché il problema esiste, non è che questa, c'è
23:38la discussione sul salario minimo, non è che a un certo punto è completamente campata
23:41in aria, è demagogica come viene posta, mai garantirà al lavoratore delle giuste condizioni
23:46di vita, ce lo ricorda anche l'Art. 36 della nostra Carta Costituzionale, noi dobbiamo
23:52arrivare a quello, noi diciamo che a quello ci si arriva con il taglio del puneo fiscale,
23:58la contrattazione collettiva, favorire i rinnovi con cadenze certe, legando una premialità
24:05anche a chi rinnova con organicità e non manda i contratti in ultraattività e una
24:12serie di misure sul welfare aziendale, quindi esattamente come abbiamo fatto sui fringe
24:17benefit, detassandoli fino a 2500 Euro, a seconda poi delle varie soglie anche delle
24:24persone con figli o meno, questi sono strumenti che pongono i lavoratori in grado di affrontare
24:30una buona vita, il resto sono favole che rischiano di ritorcersi contro il lavoratore
24:34stesso e l'intero sistema produttivo italiano.
24:37Onorevole, allora il tempo che abbiamo a disposizione è terminato, però su questo argomento io
24:43e l'onorevole la scorsa settimana abbiamo chiacchierato abbastanza, quindi andatevi
24:47a rivedere le repliche di Punto di Rottura, io come al solito la volevo ringraziare per
24:52essere stato ospite di Punto di Rottura e l'appuntamento è domani o la prossima settimana
24:57quando ovviamente lei sarà disponibile per poter chiacchierare ancora con noi.
25:01Grazie intanto all'onorevole Maurizio Politi.
25:03Buona giornata.
25:04Grazie davvero, torniamo in studio solo per dirvi che l'appuntamento con Punto di Rottura
25:08torna domani, stesso orario, 12.30 sul canale 14 Radio Roma Television.
25:13Ciao Dave Rush.