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Trascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani. Buongiorno e bentrovati ad un
00:09nuovo appuntamento di Non solo Roma, tutta l'informazione e l'approfondimento giornalistico
00:14sulle notizie che riguardano la nostra capitale Roma ma anche la nostra regione Lazio. Nel 2024
00:21nascerà una nuova professione, l'assistente materna e il governo ha infatti intenzione
00:27di stanziare dai 100 ai 150 milioni di euro. In sostanza l'Italia sta copiando tra virgolette
00:34il modello delle vicine europee come Germania e Francia con un tasso di natalità molto
00:40più alto. La nuova figura non solo risponderà telefonicamente o in videocalla ma andrà
00:45direttamente a domicilio per sostenere le donne nei primi sei mesi dopo il parto. Nell'ottica
00:51dunque di prevenire la depressione post parto ma una patologia che purtroppo colpisce tantissime
00:56donne, l'assistente risponderà ai tanti quesiti che nascono in questo delicato momento
01:01della vita di tante donne. In base a quello che ci è dato di sapere però non sarà una
01:05figura sanitaria quindi non ci sarà bisogno di una laurea ma soltanto di un corso di formazione
01:11che durerà dai sei ai nove mesi. Viene però spontaneo chiedersi quale sarà il vero ruolo
01:17di questa figura, sarà davvero utile e soprattutto in questo contesto il padre che ruolo avrà
01:24nei sei mesi decisivi dopo il parto. Ne parliamo nel dettaglio di questo ma anche di un altro
01:31argomento che sta suscitando non poche polemiche ultimamente sui media ma anche sui social
01:36ma non voglio anticiparvi nulla. Ne parliamo con la dottoressa Gaia Vicenzi psicologa e
01:41psicoterapeuta che è in collegamento audio con noi qui oggi a non solo Roma. Buongiorno
01:46dottoressa, ben trovata. Buongiorno, buongiorno a tutti. Grazie per la sua presenza in questo
01:53spazio. Io partirei subito parlando appunto di questa di questa nuova professione all'assistente
01:59materna. Si va in un certo senso a copiare le vicine europee ma in realtà non è proprio una
02:04novità in Italia. Forse è stata un po' modificata ma in realtà come figura già c'era o sbaglio?
02:11C'era, in passato possiamo parlare di questa figura proprio come facente parte della società.
02:19Ogni donna che avesse avuto un parto da poco aveva il diritto societario di essere inserita
02:27in un gruppo dove c'era qualcuno che la sosteneva nei primi mesi del parto, dopo il parto. Credo
02:35che adesso il riconoscimento di nuovo del bisogno materno sia un passaggio assolutamente importante
02:42dopo un periodo in cui è stata messa un po' da parte la difficoltà della mamma, quasi come se
02:49fosse un'onta perché c'è sempre stato nell'ultimo periodo un inneggio all'idea che la donna dovesse
02:57saper fare tutto e non avesse mai bisogno di una mano e potesse essere a 360 gradi performante in
03:05tutti i suoi ruoli, con poi l'esposizione della donna stessa a una grande forma di stress perché
03:13le aspettative societarie, proprio perché si riconoscevano questo ruolo nonché personali,
03:19rappresentavano la necessità di dover soddisfare degli elevatissimi standard praticamente quasi
03:25impossibili. Riconoscere invece il bisogno di una donna soprattutto quando è il primo figlio,
03:32di avere bisogno è sicuramente un aspetto importante dal punto di vista del riconoscimento
03:40della donna e poi non solo quindi le si viene riconosciuto questo bisogno ma le si affianca
03:46anche qualcuno che a definizione del problema provi a portare una soluzione. Si faceva riferimento
03:54anche alla figura dei padri, benvenga in tutto questo meccanismo, benvenga anche l'appoggio
04:03paterno anche perché è vero che esiste una forma di informazione che passando attraverso una persona
04:12arriva ad un'altra, per cui la madre che viene sicuramente istruita ma anche ugualmente
04:19tranquillizzata rimanderà anche al padre tutta una serie di informazioni, di tranquillizzazione
04:26e di supporto che non possono che giovare al sistema familiare. Diciamo che una volta dottoressa
04:34per parlare un po' di come veniva percepita la maternità magari 50 o 100 anni fa, cioè erano
04:41quelli che oggi vengono definiti consigli non richiesti da parte di nonne, zie, cugine e via
04:48dicendo. Invece questa figura in base a quello che abbiamo capito si pone in maniera completamente
04:53diversa perché va a supportare proprio la donna e non magari a soffocarla con consigli non
05:03richiesti, quindi potrebbe essere utile secondo lei? A mio dire assolutamente sì, proprio perché
05:09riconosce un rapporto one to one dove c'è un collegamento tra questa persona che è esperta
05:18e quella specifica mamma con quello specifico bambino. I consigli non richiesti danno fastidio
05:25perché sono quei consigli di massa, quelli che vanno bene per tutte le mamme e per tutti i
05:29bambini. Invece l'assistente domiciliare nell'assistenza materna ha proprio quell'idea,
05:37perché è nella possibilità di andare a casa, di essere reperibile telefonicamente, di ritagliare
05:43una serie di strategie specifiche per quella specifica mamma, per quello specifico bambino e
05:50per quella specifica famiglia, quel nucleo familiare a cui appartiene anche quel padre.
05:54Certo, quindi ci auguriamo veramente che questa figura porti una ventata di novità in questo
06:01senso, però mi sembra già che ci sia più attenzione da parte delle istituzioni a tanti
06:05aspetti legati alla maternità. Viene citata ad esempio la depressione post partum, quindi è un
06:10fatto da prendere in considerazione, forse c'è più attenzione a questo aspetto che è stato
06:14sottovalutato per troppo tempo. Sì, e un altro aspetto importante che ritengo abbracci questa
06:24introduzione dell'assistente materna, deriva proprio dall'attenzione alla famiglia stessa.
06:31Si parla di resilienza familiare. Che cos'è la resilienza familiare? È quella capacità che un
06:38nucleo familiare ha di collaborare tutti insieme, condividendo gli stessi valori e gli stessi scopi
06:44attraverso fondamentalmente due abilità. La prima è l'abilità di comunicazione, la seconda è
06:53l'abilità di poter accedere alle risorse disponibili. Se le risorse disponibili sono
06:59poche, anche la resilienza familiare viene un po' a mancare. Se invece le risorse sul territorio
07:05ugualmente supportano questo, il sistema famiglia rimane più coeso, più addensato, quindi funzionale
07:15a se stesso, ma funzionale anche alla società, perché poi nel momento in cui una famiglia non
07:19funziona, anche la società a cui questa famiglia appartiene ne ha un effetto negativo.
07:27Certo, assolutamente. Visto che parliamo di famiglia, mi sono rimasti circa quattro
07:31minuti, dottoressa, io vorrei avere il suo parere, la sua opinione in merito a un'altra
07:37questione che sta facendo particolarmente discutere ultimamente il famigerato spot
07:42dell'esse lunga. La società si divide in due, c'è chi lo giudica diseducativo,
07:47chi lo giudica addirittura offensivo e c'è chi invece lo ritiene un qualcosa di bello,
07:53che è stato confezionato bene. Cosa ne pensa lei? Intanto specifico la mia posizione così poi
08:01i pensieri che produco sono incoerenti con la mia posizione. Io sono assolutamente a favore
08:06di questo spot che l'ho trovato assolutamente dedicato e piacevole, quindi sicuramente a
08:14livello di efficacia di campagna comunicativa pubblicitaria è stato un messaggio efficace.
08:23Poi la polemica scatta nel momento in cui si inneggia l'idea che questa sia una famiglia
08:30del mulino bianco o di nuova generazione con delle idee buoniste di sottofondo,
08:36ma assolutamente non realistiche. Cercando di leggere poi nella conclusione del video
08:43l'idea che il padre chiamerà la madre e tutto ritornerà come doveva ritornare.
08:49Io non ho letto nel finale quest'idea del padre che ritorna con la madre, ma ho letto invece un
08:55passaggio importantissimo, cioè del fatto che nonostante questa famiglia racconti di una bambina
09:01che appartiene a una coppia di genitori separati, questi due genitori continuano a comunicare tra di
09:06loro e continuano anche a supportarsi nella misura in cui c'è un bambino che richiede,
09:15come tutti i bambini nelle coppie separate, che la mamma e il papà tornino insieme.
09:19Quindi l'ho trovato particolarmente delicato nell'idea del dono, di un dono che avviene
09:26all'interno di un contesto domestico dove se non ci fosse sintonia non ci sarebbe dono.
09:32E poi l'ho trovato particolarmente importante dal punto di vista informativo perché racconta
09:38di un modello di famiglia che, purquanto separata, ancora comunica e ritorniamo alla
09:43famiglia resiliente. Per quanto questa famiglia sia scoppiata, la comunicazione è assolutamente restata.
09:49Però c'è uno dei più famosi psicoterapeuti italiani, Paolo Crepe, che ha detto testualmente
09:56che lo spot dell'S lunga è una seduta psicoanalitica che parla al senso di colpa degli italiani, è
10:02sempre triste e assiste ad una storia di disfatta che coinvolge i bambini e delega a loro qualcosa
10:07che gli adulti non sono capaci di fare. Lei è d'accordo?
10:10No, non sono d'accordo perché il fatto che sia triste osservare la realtà può essere
10:18un elemento, ma l'elemento di tristezza io non lo metto, ci metto l'elemento di osservazione
10:24della realtà. È una realtà il fatto che esistono delle coppie separate, è una realtà
10:29che nelle coppie separate ci sia sempre un bambino che vuole che la mamma e il papà
10:34insieme, è una realtà il fatto che nel momento in cui la mamma e il papà sanno comunicare
10:39questo non induce tristezza, ma è sicuramente supportivo nei confronti del bambino, che
10:45nelle coppie separate ha un grandissimo rischio, quello di dover soccombere al conflitto di
10:51lealtà che si manifesta quando un bambino non sa da che parte stare, ma è indotto a
10:57scegliere se dalla mamma o se dal papà. Questa pubblicità è proprio la rappresentazione
11:03di come questa bambina non abbia un conflitto di lealtà, grande evento triste nella vita
11:09di tanti bambini che hanno dovuto vivere all'interno di una coppia separata.
11:14Certo, assolutamente, con delle ripercussioni poi evidenti, ma che come ha sottolineato
11:19lei possono essere magari smossate attraverso la comunicazione sempre. Bene, io ho terminato
11:25il tempo a disposizione, ma le ringrazio dottoressa per questa analisi critica davvero
11:29fondamentale in questo contesto. Avremo modo di risentirci sicuramente per approfondire
11:33altre tematiche, grazie davvero. Volentieri, sempre. Grazie a voi, buon pomeriggio, buon
11:39weekend. Arrivederci. Bene, ci fermiamo per un breve minuto di pausa, restate qui in nostra
11:45compagnia tra pochissimi istanti due ospiti davvero speciali qui in studio a Non Solo
11:51Roma. Bentornati a Non Solo Roma, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione
11:56e all'approfondimento giornalistico. Chi ci segue sicuramente ricorderà dell'evento di
12:01cui abbiamo parlato all'incirca un mese fa che si è tenuto il 31 agosto al Jumanji Restaurant,
12:08il Charity Night, un evento che ha riscosso tantissimo successo, il cui l'intero ricavato
12:15è stato devoluto all'associazione di Gloria Peritore The Shadow Project. Insomma, chi ci
12:21segue ricorda bene che è stato il nostro ospite, un personaggio speciale. Oggi abbiamo altri due
12:26ospiti speciali qui in questo studio a Non Solo Roma che ci racconteranno tanti dettagli,
12:31non soltanto della serata appunto del Charity Night, ma anche delle prossime novità. Bene,
12:36io do il mio benvenuto qui in studio a Gianmarco Morrone e Matteo Pepe. Buongiorno ragazzi.
12:41Buongiorno Lisa, grazie dell'invito. Grazie a voi per la vostra presenza, è davvero un piacere per me
12:46avervi qui in studio. Inizierei subito con Gianmarco perché vorrei che tu ci raccontassi
12:51in qualche minuto come è andata insomma la serata del Charity Night. Sono molto bene?
12:56È andata bene fortunatamente. È stata una serata ricca di contenuti, ospiti che hanno appunto
13:04allietato ancora meglio quello che era lo spettacolo della serata. Quando si fanno queste serate
13:11il focus è sempre uno, quello di dare il giusto sostegno e mettere al centro dell'attenzione
13:18poi il motivo dell'aggregarsi di tutti questi personaggi. Fortunatamente gli ospiti sono stati
13:25tanti, sono stati numerosi, ci hanno aiutato, ci hanno sostenuto e abbiamo sostenuto anche Gloria
13:32con The Shadow Project che è stata insomma la protagonista della serata.
13:38Certo, ricordiamo che l'associazione, la realtà creata da Gloria Peritore e The Shadow Project
13:43va a supportare proprio una piaga purtroppo della nostra società che è la violenza di genere, no?
13:49Quindi voi avete sposato questa causa. So che ogni anno ne sposate una diversa.
13:53Allora, questo è stato un po' il nostro battesimo con le associazioni perché noi, io vengo
14:01in questa magnifica fondazione intorno al mese di febbraio. La fondazione aveva fatto qualche charity night
14:10sempre ovviamente a sostegno di altre associazioni, però abbiamo messo al centro dell'attenzione
14:17le associazioni nate da personaggi sportivi proprio perché la fondazione Sport Together
14:22riconosce il diritto dello sport e il diritto dello sport non solo nell'essere un qualcosa
14:29che poi è legato alla salute, al benessere fisico, ma anche poi prendere dallo sport tutto quello che circonda lo sport
14:38ovvero le aziende, i bambini, qualsiasi entità che dà sostegno.
14:46Quindi l'associazione di Gloria che attraverso lo sport aiuta le donne non solo vittime di violenza
14:57ma anche perché poi ricordiamo che la violenza può essere sia fisica che psicologica
15:02attraverso lo sport come metodo curativo aiuta le donne non solo perché aiuta anche tante volte
15:10anche uomini vanno da Gloria insomma per un percorso, aiuta queste persone.
15:17Noi come fondazione abbiamo, non voglio dire scelto, è stato quasi un binomio perfetto
15:24fin da subito con Gloria ci siamo trovati e quindi abbiamo fatto questo primo evento insieme
15:31ma non nego che ne verranno altri.
15:36Ci stai spoilerando qualcosa, diciamo che dei prossimi eventi vorrei che ce ne parlassi tu Matteo
15:42adesso io già marco un'altra domanda prima di lasciarti riposare poi
15:46ti va di parlarci un po' della fondazione Sport Together come hai annunciato brevemente
15:51come si vince proprio anche un po' dal nome di questa fondazione significa fare sport insieme
15:56quindi è davvero possibile fare sport insieme assolutamente anche nelle realtà più difficili?
16:01Assolutamente, lo sport deve essere materia di condivisione, deve essere un qualcosa che
16:07poi io voglio fare una piccola parentesi, lo sport entra in costituzione
16:14oggi lo sport è il metodo, l'antidoto a tanti problemi tante volte perché è un rifugio
16:22noi della fondazione Sport Together cerchiamo di mettere a punto lo sport lì dove
16:29esso può essere realmente d'aiuto, noi diciamo che lo sport è di tutti
16:33ma spiego un po' la fondazione, la fondazione nasce dal nostro presidente, dal nostro vicepresidente
16:40due fratelli che accomunano la stessa passione e collezionano tantissimi cimeli sportivi
16:51e cominciano appunto a creare una comunità intorno a questi cimeli che con la loro vendita
16:58insomma con la loro messa all'asta con degli eventi e delle altre realtà insomma vicine
17:07andiamo a sostegno di altre realtà che hanno bisogno. Perché lo sport? Perché lo sport
17:13accumula tutti, ognuno di noi è un essere umano, ha un muscolo, fa sport anche involontariamente
17:20e quindi dovevamo prendere per forza un qualcosa che accumulasse più persone possibile
17:27e noi lo sport è di tutti ma non solo è lo sport di tutti, la conoscenza dello sport deve essere di tutti
17:32e infatti appunto siamo il prossimo obiettivo, non voglio dire museo, vogliamo appunto esporre questi cimeli
17:40museo è il sogno, partiamo dalle mission e la mission è quella di mettere tutti quelli che sono i nostri cimeli in esposizione
17:48e farli vedere ai bambini perché partiamo dai bambini, dai più piccoli, cominciamo a inculcare lo sport nella testa
17:55già nell'età degli apprendimenti, quindi dei più piccoli.
17:59Infatti ringraziamo la regina nel frattempo che ci sta facendo vedere qualche dettaglio proprio del vostro sito
18:05e proprio dei progetti futuri io vorrei parlare insieme a te Matteo, abbiamo ospitato tuo fratello Gianmarco
18:12lo scorso mese e ora abbiamo il piacere di ospitare te, prossimi progetti di Sport Together, ti va di anticiparci qualcosa?
18:20Certamente, la fondazione ha molti progetti nel futuro, il primo che verrà svolto e diciamo collaborato con MP23
18:32che è la mia società di Dubai perché comunque ognuno di noi, Gianmarco che è il direttore generale, io vicepresidente, il presidente
18:38e il direttore generale che lavoriamo costantemente tutti i giorni con la fondazione che è un terzo settore che ci partega da tanto tempo
18:44abbiamo un nostro lavoro e con i nostri lavori cerchiamo sempre di aiutare anche la fondazione, di inserirla.
18:50A Dubai il 30 ottobre sarà presente la fondazione Sport Together con tutti i ragazzi dove verrà esposto un cimello unico al mondo
18:59di Diego Armando Maradona e speriamo che ricavato sarà abbastanza per donare all'ospedale di Maria Corì di Buenos Aires
19:09dove ad oggi l'ospedale di Maria Corì di Buenos Aires non ha questa disponibilità, quindi andiamo a fare un aiuto proprio nella casa di Diego Armando Maradona
19:22perché noi Sport Together come fondazione abbiamo sempre l'obiettivo di aiutare dove noi andiamo a fare gli eventi
19:29noi abbiamo questo sempre sogno nel cassetto dove svolgiamo eventi nel mondo, in Italia, nelle città appartenenti
19:35vogliamo sensibilizzare le persone nella beneficenza, così tutte le persone che parteciperanno all'evento vedono il prima e il dopo svolto dalla fondazione
19:44e la sensibilità è la prima cosa. Ci saranno molti eventi futuri, il primo il 30 ottobre a Dubai dove sarà presente e invitata la fondazione della mia società
19:53per questo magnifico evento unico al mondo, si trarà al Dubai Mall a Dubai e stiamo programmando altri eventi magnifici
20:03posso accennare solamente perché non è una cosa sicura e certa oggi, una partita con tante leggende del calcio in uno stadio importante in Italia
20:16ci sto lavorando io, ci sta lavorando il direttore generale, il presidente, il segretario generale, tutti quanti
20:23questo è un piccolo spoiler poi non voglio andare oltre, però abbiamo tanti progetti futuri
20:31e sono contento perché stiamo crescendo a livello esponenziale e già con quello che ha accennato Gianmarco Morrone, con i cimelli esposti
20:41e con tutti questi eventi e il sostegno che abbiamo costantemente da leggende del calcio, giocatori importantissimi in attività e non in attività, a noi ci fa solo orgoglio.
20:50Assolutamente, la cosa bella che a me piace sottolineare con questi minuti restanti è che comunque tutti e tre
20:57sia te Matteo che Gianmarco e Gianmarco Morrone siete tre ragazzi giovanissimi e è bello sottolineare che non è necessario essere troppo maturi per dare dei risultati
21:10si dice tanto dei ragazzi giovani che non concludono nulla, invece voi siete l'esempio che questo è possibile.
21:15Assolutamente, io dico che l'unione fa sempre la forza perché da solo io non potrei far niente, Gianmarco anche lo stesso, il presidente uguale
21:22quindi anche se siamo giovani ci mettiamo lì seduti ogni istante ogni secondo del nostro tempo libero perché come già ho ripetuto tutti quanti noi abbiamo un lavoro che ci permette poi di vivere e di fare il nostro
21:34però lo dedichiamo il nostro tempo libero tanto alla fondazione quindi l'unione è la forza.
21:38Io però voglio fare una domanda ad entrambi che penso sia una domanda un po' retorica però io la faccio lo stesso che è la stessa che ho fatto voi a tuo fratello Gianmarco
21:45il vostro sport preferito? Una domanda retorica.
21:48Sport preferito?
21:50Sì, forse potreste stupirmi.
21:52No ovvio, è banale per me il calcio assolutamente.
21:55Per te Gianmarco?
21:57Allora banale perché veniamo da un unico contesto che era quello del calcio però seguo tantissimi sport, amo il basket, amo il tennis e poi vorrei invitare a fare un ulteriore sport che è la beneficenza, facciamo beneficenza.
22:14Lo sport forse più importante, stare uniti soprattutto e dimostrare che insomma come hai detto tu giustamente l'unione fa la forza anche in questo contesto.
22:24Allora noi attendiamo che voi ci regaliate insomma altre novità e potremo sapere dal vostro sito, anzi i telespettatori che volessero magari approfondire con più dettagli su Sport Together dove devono andare?
22:39Sul nostro sito, sul nostro social assolutamente stfoundation.it e seguirci costantemente, soprattutto sui social siamo in crescita continua e diremo tante novità e potranno vedere tante novità.
22:55Bene, allora io vi ringrazio ragazzi è stato davvero un piacere per me ospitarvi qui in studio e non solo Roma, ci vediamo alla prossima allora, viva lo sport e viva la beneficenza sempre.
23:05Grazie, grazie.
23:06Noi ritorniamo tra pochissimi istanti qui a non solo Roma con il consueto appuntamento della venerdì, l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio, tra pochissimo.
23:17Bentornati a non solo Roma, terza parte di questo spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico, una puntata davvero ricca quella di oggi, di questo venerdì,
23:28noi continuiamo però sempre con l'informazione e in particolar modo ovviamente con l'approfondimento che riguarda le notizie del nostro territorio.
23:35Andiamo ad approfondire come sempre appunto tre notizie tra cronaca e attualità che riguardano il Mediterraneo del Lazio.
23:43Lo facciamo insieme al direttore del Faro online Angelo Perfetti a cui do il mio benvenuto.
23:48Buongiorno Angelo.
23:50Buongiorno a te e a tutti i nostri telespettatori ovviamente.
23:54Ti ringrazio per la tua consueta presenza in questo spazio.
23:58Devo dire tre notizie importanti e davvero interessanti partendo dalla prima, partiamo con la cronaca.
24:04Insomma purtroppo dobbiamo ritornare a parlare di violenza di genere e andare questa volta a Nettuno,
24:11perché fortunatamente è finito in manette un 49enne che ha minacciato di spreggiare l'ex moglie con l'acido e poi di suicidarsi.
24:19Insomma una storia orribile.
24:22Una storia orribile purtroppo, una storia dei nostri giorni perché è proprio di queste ore l'ultimo femminicidio.
24:28Insomma è una mattanza che non si ferma.
24:31Il codice rosso esiste, il codice rosso permette alle forze dell'ordine di intervenire prima.
24:37Questo è uno di quei casi pochi purtroppo per la verità in cui si è riusciti ad intervenire prima che la tragedia avvenisse
24:47e si è riusciti ad intervenire per un caso diciamo perché l'uomo che aveva messo in piedi questo suo piano omicida
24:59ha pensato bene di scrivere alla figlia, e già questo dà l'idea di come possa essere stato fuori dalla grazia di Dio,
25:10scrivere alla figlia che appunto stava per andare a uccidere la madre e spregiarla con l'acido,
25:16insomma provocarle un danno irreparabile e poi suicidarsi.
25:21Ovviamente la figlia ha avvertito la madre, sono state avvertite le forze dell'ordine,
25:25sono a corse perché il codice rosso questo previene di non sottovalutare nessun tipo di minaccia.
25:30L'uomo è stato fermato in evidente stato di ebbrezza con un coltello,
25:35non aveva l'acido ma aveva un coltello con una lama di circa 20 centimetri.
25:41Probabilmente, viste le condizioni, qualcosa di male avrebbe fatto e la riflessione è questa,
25:51questo benedetto codice rosso che consente alle forze dell'ordine di intervenire,
25:57ma poi in realtà la prevenzione non c'è, è difficile oggettivamente e anche difficile prevenire.
26:04Forse l'unica cosa da fare è mettere in sicurezza immediatamente le persone che sono a rischio,
26:11forse qualcosa che si può fare è mettere in bracciali elettronici che suonano se si avvicina
26:17o che avvertono le forze dell'ordine se una persona si avvicina a più di mezzo chilometro
26:22dall'abitazione della donna. Qualcosa si deve fare perché in questo caso
26:27sia riuscito a intervenire e a sventare una tragedia perché questo essere ha scritto alla figlia
26:35ciò che stava per fare, ma se non l'avesse scritto sarebbe stata forse un'altra storia.
26:40Bisogna, al di là delle leggi, trovare dei mezzi pratici, reali, concreti,
26:49che possano intervenire a tutela delle donne. Le leggi sono fondamentali ma non bastano.
26:55Se non hanno le gambe per camminare nel mondo reale.
26:59Angelo, io ho sempre la speranza che con le nuove generazioni qualcosa cambi.
27:07Tu sei d'accordo sul fatto che il problema risiede nell'educazione?
27:11Forse è un aspetto da sottovalutare?
27:15Hai toccato un tema delicatissimo perché è vero quello che dici ma l'educazione alle nuove generazioni
27:22non è quella da le famiglie di oggi e le famiglie di oggi, quelle che vediamo in giro,
27:30non mi sembra che siano nella maggior parte dei casi, certo generalizzare è sempre sbagliato,
27:36però insomma questo è quello che possiamo dire, non mi sembra da quello che leggo sui social
27:42che sono frequentati, sappiamo bene, non dai ragazzini, per esempio Facebook, ormai social per grandi,
27:50eppure quello che viene vomitato dentro i social, l'aggressività, le parole sconvenienti,
27:56le accuse senza giustificazione, le minacce, sono all'ordine del giorno e chi le fa?
28:02Le fanno i trentenni, i quarantenni, i cinquantenni, quelli che dovrebbero in teoria dare l'educazione,
28:08ma io vedo per la Stata un'aggressività fuori controllo, anche per un semplice semaforo,
28:15per una precedenza, si arriva a un rigore eccessivo, vedo gente che continua a buttare di tutto dai finestrini,
28:23io sinceramente vorrei essere più ottimista, ma sono un cronista, non sono un filosofo,
28:30racconto quello che vedo e quello che vedo non mi dà per adesso grandi speranze.
28:35Certo, l'unica strada è quella di lavorare sulle nuove generazioni, quindi la scuola,
28:40quindi anche una maggiore attenzione al sociale e alle famiglie, un supporto per quelle famiglie
28:46che non hanno evidentemente i mezzi culturali per andare avanti.
28:50Assolutamente, passiamo alla seconda notizia, Angelo, siamo sempre sul versante cronaca
28:58e dobbiamo andare al parco del Circeo, perché sono stati beccati letteralmente dei pescatori di frodo in azione,
29:04fortunatamente però bloccati dalle guardie ittiche, lascio a te tutti i dettagli.
29:09In piena notte, più che altro questo, i pescatori di frodo si muovono nell'ombra della notte
29:18in zone di particolare pregio come quella del parco del Circeo.
29:23Non sono da sottovalutare le loro incursioni perché rovinano quello che è l'ecosistema,
29:29quindi due, tre, quattro, cinque, dieci passaggi di questa flotta di pescherecci,
29:35perché poi sono piccoli pescherecci ma sono tanti.
29:38Il passaggio di questi pescherecci rovina, come dicevo, l'ecosistema,
29:44nel senso che impedisce a Epivaldi di crescere, strappa via tutto e quindi impedisce addirittura la fotosintesi
29:54perché le piante vengono uccise, insomma distrugge il nostro mare.
29:57Ecco, bene hanno fatto le guardie ittiche ad intervenire, per fortuna che sono stati presi,
30:03certo io, ripeto, non voglio sembrare troppo pessimista oggi, ma insomma per uno che ne prendiamo
30:09ce ne stanno dieci che scappano, tra l'altro quelli che sono stati presi alcuni sono stati bultati,
30:13altri hanno abbandonato le loro attrezzature e se la sono svignata senza essere beccati proprio loro fisicamente,
30:22ma certo hanno abbandonato l'attrezzatura con un bel danno anche economico
30:26e questa forse è la cosa che mi fa più sorridere e mi dà più soddisfazione nei confronti di questi
30:31che possiamo tranquillamente definirli malfattori.
30:34L'occasione però è buona per dire anche alla miriade invece di pescatori onesti che ci stanno,
30:40che la pesca sappiamo è molto diffusa ed è anche rilassante, insomma a moltissimi appassionati,
30:46ricordare che la pesca sportiva, quindi quella messa, quella con regolare e patentino,
30:52è vietata nelle ore notturne, magari non tutti lo sanno, non tutti lo ricordano
30:58e precisamente un'ora dopo il tramonto e un'ora prima dell'alba.
31:03Ecco, da un'ora dopo il tramonto, quindi quando il sole ormai è calato, a un'ora prima dell'alba,
31:09quindi il sole che riemerge dalle acque del Mediterraneo, non si può pescare.
31:15Qualunque tipo di pesca è vietata, tranne ovviamente i pescherecci autorizzati,
31:20ma quello è un altro tipo di situazione.
31:24La pesca sportiva quindi è vietata, ovviamente è vietata anche la pesca di frodo,
31:29meno male che c'è chi controlla, le guardie ittiche sono una piccola realtà,
31:34però molto efficace che si somma ovviamente a tutti i controlli che vengono fatti
31:40dalle forze dell'ordine in maniera regolare, primi fra tutti la guardia costiera.
31:45Assolutamente, per fortuna, perché si parla tanto di tutelare l'ambiente, tutelare il nostro mare,
31:51ne abbiamo parlato tante volte anche nei nostri incontri, anche con Clarissa,
31:55l'importanza di tutelare il nostro ambiente, poi dobbiamo assistere purtroppo a notizie di questo genere,
32:01ci dispiace un po', però per fortuna in questo caso sono stati bloccati,
32:05e poi hai detto bene tu questi malfattori.
32:07Sono contentissima però, Angelo, di chiudere con una bellissima notizia,
32:11e dobbiamo andare ad Ostia, dove un giovanissimo Mattia ha realizzato un sogno,
32:17lavorare nei videogames, nonostante, l'abbia sottolineato lui stesso, abbia l'autismo,
32:23che però, ecco, questo sottolinea che non è un aspetto che va a fermare questi ragazzi, anzi…
32:31Bisogna dare a questi ragazzi difficili le opportunità possibili per il loro modo di vivere.
32:38Se noi pensiamo di parificare le opportunità di un ragazzo che ha dei problemi,
32:43con qualunque tipo di opportunità, e quindi pretendiamo un certo tipo di efficienza,
32:49secondo me non facciamo il bene di questi ragazzi,
32:53perché ogni cosa va tarata per la potenzialità che una persona può esprimere.
32:59Ovviamente il discorso per il quale, dato che non puoi esprimere questa potenzialità,
33:04ti escludo dal mondo del lavoro, ti escludo dalla vita, ti emargino,
33:08è una cosa inaccettabile, ma purtroppo molto presente.
33:13E devo dire, e qui faccio una denuncia, che anche le istituzioni che sono deputate
33:19a stare accanto ai ragazzi difficili, in realtà si lo fanno perché per statuto lo devono fare,
33:26ma poi tutta questa attenzione a cercare la soluzione adatta al problema specifico non c'è.
33:33Si lavora per protocolli, si lavora per grandi numeri,
33:36e quindi quello che c'è a disposizione si mette senza stare molto a controllare
33:44e vedere se effettivamente quella soluzione può essere efficace per quel tipo di problema.
33:50In questo caso invece siamo proprio all'estremo opposto,
33:53dove si evidenzia un problema, si accompagna il ragazzo in un tipo di percorso,
34:01c'è una struttura come questa della vendita dei videogiochi
34:06che si mette a disposizione anche per accogliere questo tipo di ragazzi,
34:11e Mattia adesso due volte a settimana, quindi un impegno relativo,
34:15due volte a settimana è protagonista di questo negozio facendo tutto quello che fanno gli altri,
34:20pulendo, sistemando, parlando con la gente, quindi sentendosi assolutamente, lui lo dice,
34:26vivo e partecipe di una comunità, inglobato in una comunità,
34:31anche se con delle caratteristiche leggermente diverse.
34:35Come giusto che sia, come assolutamente corretto che sia,
34:39come dire impedire a un disabile in carrozzella di lavorare in un ufficio
34:45perché ci sono degli scalini, è chiaro che gli scalini non li può fare,
34:48è chiaro che c'è un impedimento, non c'è nulla di male nel dirlo,
34:51ma è altrettanto chiaro che bisognerà fare uno scivolo per permettergli di lavorare
34:55quelle ore che è in grado di lavorare.
34:57Stessa identica situazione anche per le malattie che non sono fisiche,
35:01che da un po' di anni abbiamo cominciato a riconoscere,
35:04ma che sono psichiche, che sono invisibili,
35:07le persone che tu incontri potrebbero anche non mostrare nessun tipo di problema,
35:13ma invece ce l'hanno.
35:15Queste sono le cose più difficili da affrontare,
35:18perché lo Stato stesso non le vede come problemi così come è visibile una carrozzella
35:26e questo è l'ulteriore step che dobbiamo fare nella nostra società
35:30per essere una società veramente all'avanguardia,
35:33una società realmente solidale,
35:36riconoscere tutti i deficit di ognuno
35:39e costruire insieme una società che riesca a proporre soluzioni per ognuno.
35:45Sarebbe la città del sole, speriamo di arrivarci.
35:49Bene, io sono veramente felice di aver chiuso questo approfondimento insieme a te
35:55con questa bella notizia che ci dà davvero tanta speranza.
35:58Io ti ringrazio Angelo per la tua consueta presenza qui in questo spazio
36:02e ovviamente ricordo ai nostri telespettatori che volessero approfondire le notizie
36:07e guardare anche le foto, sono tutto presente sul sito Il Faro online,
36:12quotidianamente aggiornato con tutte le notizie di cronaca e di attualità.
36:16Grazie Angelo, allora noi ci vediamo venerdì prossimo.
36:19Grazie, grazie a te, buon proseguimento, un saluto a tutti.
36:23A presto.
36:25Bene, ci fermiamo nuovamente per un breve minuto di pausa,
36:29restate ancora qui in nostra compagnia Non Solo Roma,
36:32tra pochissimi istanti vi parliamo di una manifestazione,
36:35di un evento davvero incredibile che si svolgerà nella Capitale
36:38e che ha al centro gli obiettivi dell'Agenda ONU 2030, restate qui.
36:47Bentornati a Non Solo Roma, quasi alla conclusione di questo spazio
36:51dedicato all'informazione, ci occupiamo di una manifestazione davvero incredibile
36:56che si svolgerà proprio nella Capitale.
36:58Perché per essere pronti per le sfide del futuro dobbiamo prepararci per bene oggi
37:04e così infatti dal 30 settembre al 30 novembre prossimi
37:08la Capitale diventa palcoscenico per diffondere alcuni degli obiettivi dell'Agenda ONU 2030.
37:15Inclusione, sostenibilità, innovazione, tutte tematiche che saranno al centro di Roma
37:20Fotografia 2023 Future, un evento che ospiterà il mondo dell'immagine
37:25e del visual nei luoghi più iconici di Roma.
37:28Ovviamente non voglio anticiparvi nulla perché ci sono tantissime cose da raccontare,
37:34proprio dalla Presidente di Roma Fotografico Maria Cristina Valeri.
37:38Buongiorno, bentrovata.
37:40Buongiorno, bentrovati e grazie di averci accolto nel vostro spazio.
37:46È davvero un piacere per me Maria Cristina, vorrei darti del tu se sei d'accordo.
37:51Ah sì, certo.
37:52Vorrei che tu ci raccontassi tutte le novità di questa manifestazione
37:55che durerà due mesi, insomma, un lasso di tempo molto ampio
38:00e ci sono tante novità da raccontare.
38:03Sì, esattamente, seguendo anche il flusso di notizie che mi hanno preceduto
38:10a maggior ragione credo che in Italia e a livello anche mondiale ci sia bisogno
38:18di dare un messaggio ai nostri connazionali anche di tutto quello che in realtà
38:26di bello accade quotidianamente nel nostro paese
38:30e di quanto l'Italia si è impegnata costantemente nel raggiungimento
38:36di obiettivi fondamentali per il benessere collettivo.
38:39Quindi volendo comunicare questo pensiero positivo,
38:43essendo noi una realtà che da anni si occupa di eventi culturali ed artistici
38:48attraverso la fotografia perché la fotografia ha il grande potere
38:53di non aver bisogno di traduzioni, di essere trasversale,
38:58per cui può essere un messaggio che arriva in maniera empatica e emozionale
39:06ma ha l'altro grande potere di essere presente in qualunque ambito della nostra vita.
39:12Quindi come dimostra il nostro evento, qualunque realtà che noi abbiamo coinvolto
39:21nella programmazione utilizza appunto le arti visual per raccontarsi.
39:29Quello che si vede scorrere sono alcuni dei luoghi in cui questo evento verrà realizzato,
39:37sono fra i luoghi più belli di Roma e direi del mondo perché avremo
39:42il Parco Arqueologico del Colosseo, Casa San Sant'Angelo, Palazzo Massimo
39:46e Palazzo Altemps, cioè quattro dei luoghi più frequentati sia dai nostri turisti connazionali
39:54sia ovviamente a livello internazionale.
39:56Tra i più belli possiamo dire, no Maria Cristina?
40:00Sono veramente quelli che ti tolgono un po' il fiato, questi luoghi iconici.
40:05Come può però la fotografia, cioè in che modo, anzi perdonami riformulo la domanda,
40:11in che modo la fotografia può passare il messaggio di inclusione, sostenibilità,
40:17insomma tutti altri aspetti che appunto sono proprio presenti nell'agenda ONU 2030,
40:22io ne ho citati soltanto alcuni.
40:25Sì, sono quelli che noi abbiamo evidenziato nel nostro evento e quindi appunto ambiente,
40:31innovazione, sostenibilità, inclusione e rigenerazione culturale.
40:35Può riuscirci attraverso dei contenuti che ci sono stati forniti dalle massime istituzioni,
40:42dalle massime realtà che operano a livello anche universitario come istituto di ricerca,
40:47come aziende leader, attraverso dei contenuti o fotografici o video che sono montati
40:53in una successione che verrà trasmessa su delle panel all'interno di queste sale meravigliose
41:01che ci sono state concesse dalla direzione del Museo del Ministero della Cultura
41:09e dai singoli direttori dei singoli siti.
41:14Devo per questo manifestare la nostra gratitudine perché è un'iniziativa che utilizza,
41:27a nostra volta abbiamo pensato di utilizzare appunto degli strumenti innovativi e tecnologici,
41:33ma come potete vedere dalle immagini sono inseriti in contesti assolutamente ricchi di storia
41:39e di reperti archeologici, quindi abbiamo cercato di creare un cammino, un percorso
41:46che ha reso Roma il più grande patrimonio culturale e artistico del mondo,
41:52ma che è anche una città e una nazione in grado di essere assolutamente contemporanea
42:00e proiettata in un futuro anche molto prestigioso, perché realmente le istituzioni,
42:07parliamo del CNR, parliamo dell'istituto Sicari di Massa Carrara, parliamo del Melograno
42:14che si occupa per esempio di natalità, assistenza alle famiglie con figli fragili,
42:22parliamo dell'Agenzia Spaziale Italiana, parliamo di altre grandi realtà,
42:29aeroporti di Roma, Fondazione Expo Roma 2030, sono tutte realtà che hanno al loro interno questa forza,
42:42questa forza narrativa che permetterà a tutti coloro che guarderanno questa sequenza, video,
42:49di avere una conoscenza che in linea di massima manca, nel senso che molto spesso la comunicazione
42:57è carente perché non viene veicolata per il grande pubblico in una maniera facilmente fuibile,
43:08invece noi abbiamo cercato di fare proprio questo, portare alla conoscenza dei cittadini e dei turisti
43:14dei messaggi forti di impegno che le grandi realtà italiane stanno attuando nel raggiungimento
43:21di questi punti dell'Agenda 2030.
43:24Roma Fotografia, di cui tu sei la Presidente, realizza davvero tantissime manifestazioni
43:31o comunque tantissimi progetti importanti, ti va di raccontarci quello che fino ad oggi
43:36ti è rimasto nel cuore in un certo senso, escludendo quello che ovviamente deve iniziare domani?
43:42Certo, il nostro cammino è iniziato su una strada che è quella tipica dei festival di fotografia
43:53o che perlomeno utilizzano la fotografia come strumento di comunicazione,
44:00quindi abbiamo realizzato delle mostre molto importanti in spazi museali molto importanti,
44:06abbiamo realizzato la mostra di Namo Dotti a Palazzo Merulano, abbiamo in collaborazione con l'Istituto Luce
44:14realizzato una mostra bellissima su Garruba, dopodiché abbiamo stretto delle collaborazioni importantissime
44:21in questi anni e quindi abbiamo potuto creare sempre in zone, in spazi museali per esempio
44:28un evento che si chiamava Spazio Roma Fotografia, che in un viaggio immaginario ha portato una narrazione
44:35dal cosmo alla nostra vita sulla Terra. Un grande evento è stato quello che abbiamo realizzato lo scorso anno
44:43sempre con il sostegno del primo municipio di Roma, quindi del Centro Storico a Piazza Santa Maria in Trastevere
44:51dove per tre mesi abbiamo proiettato su un maxi led, quindi con una fruizione proprio su strada e gratuita
45:00quindi per tutti, 14 mostre fotografiche, anche queste hanno toccato tanti ambiti della nostra vita
45:09per cui abbiamo realizzato delle mostre in collaborazione con l'ANSA, con l'Istituto Luce, con il CNR
45:14con l'Agenzia Spaziale Italiana, eccolo qui, questa è l'immagine, ma abbiamo parlato anche di caravaggio
45:21abbiamo parlato anche di viaggio e quindi ogni settimana a cambio di questa mostra veniva fatto un talk
45:31di approfondimento con dei relatori che appunto approfondivano la mostra che andavamo poi dal giorno successivo
45:40a proiettare, è stato un successo strepitoso
45:42Esatto, io ricordo benissimo quella mostra, ma ricordo soprattutto che è stato sottolineato un obiettivo ben preciso
45:50in riguardo a quella mostra, cioè il fatto che voi volevate far diffondere l'arte anche a chi non potesse permetterselo
46:00e questo secondo me è l'aspetto più importante
46:04Sì, questa è un po' una nostra prerogativa, cioè noi abbiamo degli obiettivi
46:10uno è quello di rendere la cultura e ogni forma di espressione artistica fruibile da tutti
46:18quindi abbiamo fatto per esempio per tre mesi, alcuni anni fa, un esperimento simile sull'isola Tiberina
46:27dove noi portavamo, nello stesso modo, mostre fotografiche accessibili
46:32dove le persone non dovevano neanche fare il passaggio di entrare in un museo o in una galleria
46:38e avere una forma di ingresso a pagamento
46:43e quindi Piazza Santa Maria della Severa è stata l'apoteosi di questa nostra finalità
46:51infatti è stato un successo enorme, abbiamo calcolato circa un milione di persone
46:58che sono transitate davanti a questo maxi-led
47:01e inoltre alla fine di questi tre mesi si è stretta una collaborazione con la Festa del Cinema di Roma
47:09quindi a maggior ragione abbiamo portato un The Best delle 17 edizioni precedenti
47:14e poi tutto quello che era accaduto il giorno prima sul red carpet
47:18era visibile a Piazza Santa Maria in Trastevere sul nostro led
47:22quindi anche questa è una forma di godimento degli eventi romani per tutti
47:30Davvero incredibile Maria Cristina, bene io ti ringrazio
47:35ricordo ovviamente ai nostri telespettatori che dal 30 settembre al 30 novembre
47:39la Capitale che diventa palcoscenico di questo evento incredibile di Roma Fotografie 2023 Future
47:46Grazie davvero Maria Cristina, a presto!
47:48Grazie a voi, grazie, buona giornata!
47:50È stato davvero un piacere
47:52bene anche per oggi il tempo a nostra disposizione termina qui
47:56torniamo nuovamente lunedì sempre a partire dalle 13 con un nuovo appuntamento di Non Solo Roma
48:02grazie per averci seguito, un buon proseguimento di giornata a tutti voi
48:06Non Solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani

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